Peter Hoffmann Tedeschicontrorl naztsmo in Germania La Resistenza il Mulino Indice a, d iPaoloPontbent Introduzione all'edizioneitalian Introduzione p. VII 7 PzuMA: L'ASCESA DI HITLER PARTE L Verso la díttatura 15 IL Consolidamentodel potere 25 IIL Alla conquistadelmondo 45 LA RESISTENZA PARTESECONDA: ISBN 88-15-04641-0 Edizione originale: Gernnn Resistance to Hitler, Cambridge (Mass.), H a r v a r d U n i v e r s i t y P r e s s ,1 9 8 8 .C o p y r i g h t @ 1 9 8 8 b y P e t e rl J o f f m a n n . Copyright O 1994 by Societàeditrice il Mulino, Bologna. Traduzione di Gino Scatasta. È vietata la riproduzione, ancheparziale,con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata. IV. Forzed'opposizione 11 V. V a r i e t àd i o p i n i o n i 85 VL Coinvolgimento dei militari 97 VlL Cospirazionífallite 117 VIII. Contatti all'estero 121 IX. Attentati alla vita di Hitler 143 Conclusione 169 Indice dei nomi 183 Capitolo quarto Forzed'opposizione Non abbiamoa disposizionemetodiaffidabiliper misurare il livello popolaredi consensoriscossodal governonel periodo che va dal 1933 al 1945. Esistonotuttavia delle proveche indicanounacertafluttuazionenell'opinionepubblicat.Le prime elezioniper il Reichstagdel marzodel 1933 diederoal Partitonazistamenodellametadel voto popolare. Sembrerebbe che il consensosia cresciutofino al momento dellacrisi dei Sudetie chesiarapidamente diminuitodurante la crisi. La disapprovazione di una politicache portavaalla guerrarimase forte nel periodo fra la crisi dei Sudeti e lo scoppiodella guerra.Durantegli annidi guerra,i motivi che inducevanoa sostenere il governosi intrecciavano con guelli che portavanoa disapprovare la suaazione.Nel complesso, dal 1933al1945I am aggior anza deglielet t or it edeschi, anzi dell'interapopolazione, sostenneininterrottamente il governo, pur manifestando una certa variabiliù nel proprio consenso. Si tratta di un fenomenodiffuso, anchenel caso di un regimecriminale,ma la situazionestoricatedescavi contribuì. Il sistemademocraticodella Repubblicadi Weintarnon ebbeil tempo di farsi accettaree accrescere la propria popolarita. Alla fine della GrandeGuerraI'imperatoree le alte sfere dell'esercitoerano fuggiti per evitare I'estradizione com e <cr im inalidi guer r a>,lasciandoalla RepubblicaI 'infamia di concludereil trattatodi pace.Essasi trovÒquindi gravatadi disastrosiobblighiper le riparazionidi guerrae di t A . - L B e r n d t ,D e r M a r s c h i n s G r o s s c l e u t s c R h ee i c h ,c i t . , p . 2 2 2 ; P . S c h m i d t ,H i t l e r ' s I n t e r p r e t e r ,c i t . , p . 1 0 5 ;W . L . S h i r e r ,B e r l i n D i a r y , c í t . , p p . 1 4 2 -1 4 3 ; S . G o r d o n , I I i t l e r , G e n n a n s ,a n d t h e < J e w i s hQ t t e s t i o r t , , P r i n c e t o n ,P r i n c e t o nU n i v e r s i t y P r e s s ,1 9 8 4 ;W . T r e u e ,R e d eH i t l e r s v o r d e u t s c h e nP r e s s e ,c i t . , p p . 1 7 5 - 1 9 1 . '7r :,* - F i ,è La Resisîenza un'occupazione stranieraper la qualeI'imposizionedi pagamenti era solo un preLesto.Si trovò gravatadi disordini socialiprovocatida una valutainflazionatain ntodoridicolo. Il processodi stabilizzazionedel governodemocraticostava comunque procedendoquando la depressioneeconomica mondiale lo interruppebruscamente.Dal 1930 in poi, il sostitusistemaparlamentare crollÒper esseregradualmente sotto ito da governiprovvisorisemidittatorialidi emergenza La nominadi Hitler costituìun salto I'autoritapresidenziale. di qualita, ma questodivenne evidentesolo in seguito.Il vastoconsensoriscossodal regimehitlerianofu resopossiconfuseronaziobile anchedal fatto che moltissimi t.edeschi nalismo e nazionalsocialismo, il che non sorprendese si pensaalle umiliazioniche il loro paeseavevasubito fin dal 1918. Hitler sapevacome incrementareil risentimentoe sfruttareil rifiuto già assaidiffuso di concederelegittimita le alla Repubblica.Al tempostessoegli riuscì a nascondere propriedevastantiossessioni di un interessottola maschera se per I'onore della nazione.Dopo il 1933,gli altri governi quello di Hitler e chi lo disapprovava mondiali accettarono non lo manifestÒ.Non potevanoesserecerto i tedeschia disapprovareil rinnovamentodella loro nazionequandoil resto del mondo lo approvava. tedescaal regimenazistafu una reazione La Resistenza direttaall'ingiustiziae alle potenzialitadistruttivecheerano alla basedel suopensiero.L'arbitrarieta,la criminalita,I'oppressionedittatoriale,gli eccessipolizieschi,la persecuzione di capi religiosi e di oppositoripolitici, la persecuzione dei cosiddettinon-ariani(ebreie zingari)e I'aver scatenato furonoqueun'altraguerrasenzacurarsidelleconseguenze: Per molti, la ste le motivazioniprincipali della Resistenza. persecuzionedegli ebrei fu fra i singoli fattori quello di maggioreimportanza. venie <<movimento di resistenza>> I termini <resistenza>> vano usati in volantini distribuiti da un gruppo formato da universitarioche si chiamava<Rosa studentie un professore Bianca> e il cui scopo era quello di suscitarenel popolo I'opposizioneal regime.I membri del gruppovennerodeca- Forzed'opposizione Dopo la pitati a Monacofra il febbraioe il marzodel 1943'?. secondaguerra mondiale,i due termini divennerodi uso comune in Germania,in particolareper analogiacon la Résistancefrancese. in Germaniaebbefasi alterne,a seconda La Resistenza dei periodi. Nei primi mesi dopo il 30 gennaio 1933, le vecchieforme e i metodi del dibattitopolitico rimaseroin qualchemisuraimmutati.Diversigiornalie periodiciletterari continuaronoa uscireprima di esseresoppressi;i partiti solo a poco a poco politici scomparverosolo gradualmente; si compreseche il prezzopagatoda chi esprimevaliberamente le proprie opinioni era il campodi concentramentoo la prigione.In breve,buonaparte della precedenteopposizione continuò,sullo slanciodel passato,a fare quello che aveva sempre fatto. Ma tutta questaopposizioneverbale rimasepriva di efficaciae nel giro di qualchenlesevenne tacitata. f u clandest ina. I niLa f asesuccessiva dell'opposizione zialmentequestafase si sovrapposea quella che vide la allalucedel solenei gr adualesoppr essione dell'opposizione primi due anni del regime.Le Îorzenaturalidi opposizione (i sindacati,i socialdemocratici e i al nazionalsocialismo e comunistisi comunisti)non eranounite.Socialdemocratici ancorpiù nettadi quella trovavanoin una contrapposizione che divideva ciascunodi loro dai nazisti,Fu solo dopo la comunistaa Bruxellesnel 1935 riunionedell'Internazionale e comunistivenche i "fronti popolari>di socialdemocratici nero dichiaratiortodossi.Ormai perÒii momentopiù favorevole per I'opposizioneerapassato.Quandoancorasi poteva impedire ai nazistidi prendereil potere,solo un gruppetto della sinistraera pronto alla lotta clandestina,l'Organizzadi Walter Lówenheim.LÓwenheint zione marxista-leninista avevafondatoil suo gruppoprima del 1933per influenzare, rinnovaree se possibileguidareI'intero movimentosocialiDopo che sta secondouna linead'azionemarxista-leninista. 2 I . S c h o l l , D i e W e i s s eR o s e ,F r a n k f u r t a . M . , P r e s s ,1 9 5 2 ; p p . 8 9 - 9 0 ; t r a d . i t . . L a r o s a b i a n c a .F i r e n z e ,N u o v a l t a l i a , 1 9 7 8 4 . IJ La Resistenza tutti i gruppi di opposizionevennerodichiaratiillegali nel 1933,questaorganizzazione riuscì a sopravvivereclandestinamentepiù a lungo di ogni altra organizzazionedi sinistra. Gnzie all'opuscoloNeu beginnen!(Ricominciare!) pubblicato in Cecoslovacchia con lo pseudonimo<<Miles>>, il gruppo acquisìgrandenotorieta3. Esistevaun numero imprecisatodi gruppi di oppositori che comprendevano conservatori,socialistie comunisti.Se per definizioneè formatoda due o più membri, un <<gruppo> si puÒcalcolareche un migliaio di gruppi socialistie comunisti era attivonel 1935e nel 1936,a giudicaredai dari della polizia sugli anesti e sulla distribuzioneillegaledi volantinia.La stima relativaai gruppi conservatoriè più bassama certamentesuperail numero di 200. Gran parte delle organizzazioni clandestinevenne distruttadalla polizia politica 3 Miles [W. LÒwenheinr],Nel beginnen! Faschismusoder Sozialistnus:Als Diskussiottsgrundlageder SozialistenDeutschlands,Karlsbad, Graphia, 1933; K, Kliem, Der sozialistischeWiderstandgegen das dritte Reich dargestellt an der Gruppe "Neu Beginnenr, Tesi di dottorato, U n i v e r s i t àd i M a r b u r g , 1 9 5 7 ;H . J . R e i c h h a r d tN , e u B e g i n n e n :E i n B e t r a g zur Geschichtedes Widersîandesder Arbeiterbewegunggegenden Natiòn a l s o z i a l i s r n z si ,n < J a h r b u c hf ú r d i e G e s c h i c h t eM i t t e l - u n d O s t d e u t s c h l a n d s > >X,I I ( 1 9 6 3 ) ,p p . 1 5 0 - 1 8 8 ;c f r . H . W e b e r ,H a u p t f e i n dS o z i a l d e m o kratie, cit. a G. Weisenborn,Der lautloseAufstand:Bericht iiber die Widersîandsbewegung des deutschen Volkes 1933-1945,Hamburg, Rowohlt, 1962, pp.30-32; D. Peukert, Die KPD im Widerstand: Verfulgung und (Jntergrundarbeit an Rhein und Ruhr, 1933 bis 1945, NupperîàI, Hammer, 1980; D. Peukert, Volksgenossen und Gemeinschaftsfremde : An passung, Ausmerzeund Aufbegehrenunter dem Nalionalsozialismus,Kóln, BundVerlag, 1982; D.J.K. Peukert, Volksfront und Volksbewegungkonzept im kommunistischenWiderstand: Thesen,in J. Schmàdekee P. Steinbach, Der Widerstand gegen den Natiottalsozialismus: Die deutsche Gesellschaft und der Widerstandgegen Hitler, Múnchen - Zúrich, Piper, 1985, p p . 8 7 5 - 8 8 7 ; I . K e r s h a w ,P o p u l a r O p i n i o n a n d P o l i t i c a l D i s s e n ti n t h e T h i r d R e i c h : B a v a r i a , i , 9 3 3 - i , 9 4 5O , x f o r d , C l a r e n d o n ,1 9 8 3 ; L K e r s h a w , <Widerstandohne Volk?" Dissensund Widerstandim Dritten Reich,in l. Schmàdekee P. Steinbach,Der Widerstandgegen Nationalsozialismus, cit., pp. 779-798: I. Kershaw, Der Hitler-Mythos: Volksmeinung und Propaganda in Dritten Reich, Stuttgart,DeutscheVerlags-Anstalt,1980; O.D. Kulka, "Public Opinion> in Nazi Germany and the <Jewish Ques t i o n r , i n < T h e J e r u s a l e mQ u a r t e r l y > ,X X V ( 1 9 8 2 ) , p p . 1 2 1 - 1 4 4 ;O . D . Kulka, <,PublicOpinion> in Nazi Gennany: The Final Soltttion,in <The J e r u s a l e mQ u a r t e r l y > ,X X V I ( 1 9 8 3 ) , p p . 3 4 - 4 5 . 74 ForTed'opposizione all'inizio della dit t at ur ahit ler iana.I l gr uppodi M iles, ad esempio,fu oggettodi diverseazionidellapoliziae nel 1938 eraormai inattivo.Negli anniprecedentila guerra,i dirigenti dei gruppi smantellatierano in esilio o stavanoscontando lunghepenedi detenzionein penitenziario campi di concentramento.Quelli che erano stati liberati restavanosotto la sorveglianzadella polizia e non potevanomanteneremolti dell'Austriae dellaCecoslovaccontatti.Dopo I'annessione chia nel 1938 e ncl 1939,la sinistrapersei suoi rifugi più consuetidi linguatedesca. Quandonel 1939l'Unione Sovietica strinseil patto con Hitler per la spartizionedella Polonia, i membri della sinistraperserole loro illusioni sulla grandepotenzasocialista.I comunisti,in particolare,rimainattivi fino a che Hitler non aLtaccò sero sostanzialmente I 'UnioneSoviet icanel 1941. Decinee decinedi gruppidi sinistrariuscironoa riorgaAlcuni portaronoa termineconizzarsi clandestinamente. A causadei metodicospiraggioseoperazionidi sabotaggio. ratori usati da questigruppi,la Gestaporiuscì con facilita a infiltrarein essii suoiuomini.Tale fu il destino,ad esempio, a cui andòincontronel maggio1935il circolo Markwitz, un grupposocialdemocratico, dopo che un delatoresi era infiltrato nella loro rete di spie5. Josef(Beppo)Rómer,veteranodellaprinta guerramonorganizdiale e gia comandante del Freikorps<Oberland>>, zavanuovi gruppi antinazistiogni volta che venivarimesso in liberta.Dopo esserestatointernatonel campodi concentramentodi Dachaudal 1934al 1939,egli organizzònuovamente delle cellule della Resistenzadurantela guerra.La maggiorpartedi esseera foffnatada gruppidi comunistio di lavoratori. La cellula più importante fu quella di Robert Uhrig, il GruppoRobby, il cui quartiergeneralesi trovava lampanegli stabilimentiOsramdi Berlinocheproducevano per dine. Questogrupposi era costituitoclandestinamente fare opera di spionaggioa favore dell'Unione Sovietica; s R. Pechel, DeutscherWiderstand,Erlenbach-Zúrich,Rentsch, 1947, pp. 80-81. 75 La Resistenza a l l ' i n i z i o d el l eosti l i ta,nel gi ugnodel 1941,entròi n atti vi ta come partedell'organizzazione del serviziosegretomilitare sovieticonel periodobellico.Rómerfunseancheda legame con i veterani dei Freikorps nazionalcomunistiche erano favorevolialla cooperazione con I'UnioneSovieticadurante la guerra.Parecchialtri gruppi vennerocoinvolti in questa <<alleanza>>, come ad esempioquello guidatoda Walter Budeus,un operaiospecializzato. I-'ultimo arrestodi Rómersi ebbenel febbraiodel 1942.Nel processochene seguìfurono coinvolte all'incirca altre 150 personee oltre 100 vennero g i u s ti z i a Le6. all'internodelUno dei gruppipiù noti della Resistenza I'organizzazionedell'OrchestraRossa(così definita dalla Gestapodal terminein gergo<musicista>indicantcgli operatori che usavanoil codice Morse) e collegatoanchecon RÒmerera quello guidatodal tenenteHarroSchulze-Boysen del ministerodell'Aviazione.Il gruppocostituivala principale organizzazionedello spionaggiosovietico nel periodo bellico. Quasitutti i suoi membri venneroarrestati,processati e giustiziat.ifra il 1942 e il 19437.Praticamentetutti i suoi membri che furono arrestatie processativenneroanche g i u s ti z i a ti . nel suo insieme,era un fenomenoimpoLa Resistenza, nentema troppoisolatoper essereefficace.Tale ResisLenza, determinatama sostanzialmente inefficace.era costituitada 6 I b i d e m , p p . 8 2 - 8 4 ;R . P e c h e l ,T a t s a c h e ni.n < < D e u t s c hReu n d s c h a u > > , , i e l e t z e nS t u n d e n :E r i n n e r u n L X I X ( 1 9 4 6 ) , p p . 1 7 3 - 1 8 0 ;H . P o e l c h a u D gen eines Gefiingnispfarrers aufgezeichnetvon Graf Alexandcr StenbockF e n n o r , B e r l i n , V e r l a g V o l k u n d W e l t , 1 9 4 9 ,p p . 9 6 - 9 9 ; A t t o d ' a c c u s a del pubblico ministero del Reich, Tribunale popolare, l5 febbraio 1944, contro Robert Uhrig, Walter Budeus, Kurt Lehmann,Willy Sachse,Fritz Riedel, Karl Frank, Leopold Tomschik, Franz Mett, Rudolf Grieb, Erich K u r z , P a u l G e s c h ee O t t o K l i p p e n s t e i n ,C e n t r o D o c u m e n t i B e r l i n o ( d a ora in poi Boc). 7 Processodel Tribunale popolare contro R. Mewes, 1943, Boc; D.J. Dallin, Soviet Espionage, New Haven-London, Yale University Press, 1955, pp. 234-262: P. Hoffmann,The History of the Gennan Resisîance, 1 9 3 3 - 1 9 4 5L, o n d o n ,M a c d o n a l da n dJ a n e ' s ,C a m b r i d g e( M a s s . ) ,M t r P r e s s , 1971, pp. 23-33; W.F. Flicke. SpionagegruppeRoIe Kapelle, Wels, Welsermúhl, 1957; H. Hóhne, Codeword Director, London, Seckerand rùy'arburg,1971. 76 Forze d'opposizione forme di comportamento che variavanoda atti semipubblici dir et t e ad alt issim olivello. Si ad at t ivit a ant igover nat ive ebbe anche qualcosache può esseredefinito <Resistenza popolare>,che perÒnon era <popolare>in termini quantitativi. Un atteggiamento di opposizioneal regimepotevamanifestarsinel rifiuto di eseguireil <salutotedesco>("Heil Hitler>). Molti pagaronocon la vita il loro rifiuto, come accaddeanche a chi osservavache la guerra non andava bene8.Il rifiuto di contribuire,sia purecon una piccolasomma, a una campagnanazistaper la raccoltadi fondi era un altro modo di manifestarela propriaopposizione,usato da personeche non eranoinclini al compromesso. Ewald von Kleist-Schmenzin, un agricoltorebenestante, disse al capo del dist r et t odel Par t it onazist anel 1933di esser eun nem ico del partito: non avrebbedetto <Heil Hitler>',né espostola bandieracon la svasticao dato dei soldi al partito,neppure un'offerta simbolica.Questoavvenivaall'inizio del rcgime hitleriano e Kleist ricopriva una posizionesocialeche gli permettevadi rischiaremolto sapendoche ne sarebbeuscito indenne.Rifiutò comunquedi scenderea compromessianche in seguito fino a che non venne impiccatoper la sua opposizioneal regimenel 1945e. La resistenzada partedei gruppi operaisi manifestava spessoin campagnedi volantinaggioantigovernative. Si tratun alto tradimento tavadi un criminechevenivaconsiderato e punito con il carcereo con la morte.Nel l936 la Gestapo calcolò che er ano st at i dist r ibuit i illegalm ent e1. 643. 000 volantini. I-a Resistenzaassunseanchela forma della solidarieta con gli ebrei o con altri perseguitatiche venivanoaiutati a fuggire dal paese.Uno dei centri più attivi della Resistenza in Germaniavenneformatoda Hansvon Dohnanyi,gia conduransiglieredellaCortesupremadel Reiche collaboratore te la guerra dello spionaggiomilitare (Abwehr); dal suo 6 W. Wagner, Der Volksgerichtshof im nalionalsozialistischen Staat, S t u t t g a r t , D e u t s c h e V e r l a g s - A n s t a l t , 1 9 74 , p p . 2 7 1 - 4 1 5 . e F. von Schlabrendorîf,The Secret War against Hitler, New York Toronto - London, Pitman, 1965, pp. 44-45. 71 La Resistenza superiore,il colonnelloHans Oster;dal reverendoDietrich Bonhoeffer,uno dei capi della Chiesaconfessanteche preinstavaservizionell'Abwehrnel settoredell'<emigrazione (che si occupavadi evitarearrestio entrarein conflitterna>> to con le organizzazioninaziste);e da JosefMi.iller,un avvocato cattolicooppositoredel nazismoche facevaanchelui partedell'Abwehr.Tutti costorooperavanonella Resistenza sotto la protezionedell'ammiraglioWilhelm Canaris,direttore dell'Abwehr. Essi organizzarononel 1941 e nel 1942 una rete clandestinaper I'espatriodegli ebrei e quindi per evitare loro Ia deportazionein campi di concentramento. La Gestapoe I'So (Serviziodi sicurezza)delleSs ebberosentore della rete e riuscirono quasi per caso a distruggereil gruppodi cospiratoriall'internodell'Abwehr.Dohnanyi,Oster e Bonhoeffervenneroimpiccati nell'aprile del 794510. La resistenzasi espresseancheattraversoil sabotaggio nelle fabbriche. all'interno delle Forze armate e contro le linee ferroviariett.Molti oppositoridel regime cercaronodi sabotare,prevenireo abbreviarela guerrainformando i governi stranieri delle date previste per gli att.acchicontro i loro paesi.Oster fu il più noto fra chi, per sensodel dovere verso la propriapatriae I'umanita,si sentivaspinto a comportarsi in questomodor2. Le Chiese erano organizzazioni che godevano di una certa indipendenzae secondoHitler erano orientatee programmatein sensoideologico(teologico).C'erano diverse centinaiadi ecclesiasticinazionalistie sostenitoridel nazismo nel clero luterano.riformatoe cattolico.I socialistifra to E. Bethge, Dietrich Bonhoeffer, London, Collins, 1970, pp. 649654; trad. it. Dietrich Bonhoeffer,teologo cristiano contenporaneo,Bres c i a , Q u e r i n i a n a ,1 9 7 5 . I t P . H o f f m a n n , T h eH i s t o r y o f t h e G e r m a nR e s i s t a n c ec,i t . , p p . 3 0 - 3 1 ; W. Wagner, Der Volksgerichtshofin nationalsozialistischenStaat, cit, pp.262-276 12 Cfr. J.G. de Beus,Tomorrow aî Dawn! , New York - London, W.W. N o r t o n , 1 9 8 0 ;H . G r a m l , D e r F a l l O s t e r , i n Y f Z , X I V ( 1 9 6 6 ) , p p . 2 6 - 3 9 ; R. Galeazzovon Thun-llohenstein.Der VerschwÒrer:General Oster und die Militaropposition, Berlin, Severin und Siedler,1982; P. Iloffmann, The History of the German Resistance,cit., pp. 140, 169-172. 78 Forze d'opposizione rari. Le Chiesesi preoccupavano il cleroeranorelativamente di predicareil Vangeloe di eseguirei servizi pastorali.Il clero non era incline a contrapporsipoliticamenteal governo, a meno che le interferenzealle sueattivitain quello che era il suo campo principaledi interessenon diventassero nella Gerintollerabili.C'eranotuttaviadiversiecclesiastici esattamania nazistache ritenevanoche stessesuccedendo del credo luteranoe mente questo.La Chiesaconfessante riformato nacqueper opporsi ai tentativi di trasformarein sensonazistale chieseprotestanti,allo scopodi proteggere le attivita puramentereligiose.Si ebberocasi di resistenza individualeed eroicanelle chiese,da partedi sacerdoti,di suore,di ministri e di qualcheprelatoo di qualchevescovo. Il pastoreMartin Niemóllercostituiscea questopropositoun esempiolampante.Egli sfidò i nazisti e disse agli agenti della Gestapomandatia controllarela comunitadella sua parrocchiadi Berlino-Dahlemdi prenderenotacon attenzione di ogni parolada lui pronunciata.Venneinternatoin un nel 1937e liberatosolo nel 1945. campodi concentramento Come istituzioni, tuttavia,le Chiesenon costituivanouna minacciaper il regime.Dietrich Bonhoeffer,uno dei capi della Chiesaconfessante, trovò scarsoappoggioanche alalla suaideache si doveva I'internodellasuaorganizzazione <aprirela boccaper i muti". Bonhoefferfu spinto all'opposizionepolitica,distintada quellareligiosa,in primo luogo dal suo interesseper la sortedegli ebreir3. La resistenzasi manifestavainfine nel crimine di alto tradimento.Ci fu una cospirazioneper reahzzareun colpo di statoe rovesciareil regimenazistacheculminònel tentativo di uccidereHitler il 20 luglio 1944. sia apertache nascosta,in ogni Ci fu sempreresistenza, strato socialee lavorativo.Migliaia di personediederola vita per la Resistenza sulle ghigliottine,sulle forchee nelle La resistenza della gente fossedei campidi concentramento. t3 E. Bethge, Dietrich Bonhoeffer und die Juden,in E. Feil e I. Tódt (a cura di), Konsequenzen : Diet rich Bonhoeffers K i rc henversttlndnis heule, M ú n c h e n , K a i s e r , 1 9 8 0 ,p p . 1 7 l - 2 1 4 . 79 La Resislenza comunepriva di ogni realeinfluenzasui poteridello statofu fonte di maggioreinquietudinee preoccupazione per il regime, comeindicanochiaramentei rapportidel Sp (Sicherheitsdienst, o Servizio di sicurezza)del Dipartimentocentraledi Sicurezzadel Reich(Reichssicherheitshauptamt, RsHa),guidatoda HeinrichHimmler,comandante nazionaledelleSs,e dai generalidelleSs Heydrich,HeinrichMiiller e ErnstKaltenbrunner.Lo stessoHitler accennòdiversevolte durantela guerra a identichepreoccupazionirelative all'opposizione popolare.Prevedendola perdita della guerrae facentJoriferi me n toa i di sordi nidel 1918e del 1919,H i tl er di ssea un pranzo il 7 aprile 1942: se il minimo tentativo di rivolta dovesseverificarsi in qualunque momento in una parte qualsiasi del Reich, prenderei immerliatamente delle misure contro di esso. Ecco quèl che farei: primo, nello stesso giorno tutti i capi dell'opposizione, compresi quelli d e l P a r t i t o c a t t o l i c o , s a r e b b e r o a r r e s t a i i e g i u s t i z i a t i ; s e c o n c l o ,t u t t i gli occupanti dei campi di concentramento verrebbero fucilati nel giro di tre giorni; terzo, tutti i criminali che si trovano sulle nosrre liste,.e avrebbe poca impoÍta,nz^ se si trovano in prigio'e o in libertà, verrebbero fucilati nello stesso arco di tempòr4. Il cosiddettoprogramma<<eutanasia> suscitÒopposizioni di tipo non politico perchécoinvolgevalegamifanriliaricon i deboli di mente,i mongoloidio comunquei bambinihandicappati.Hitler incontròconsiderevolidifficoltà a varareun programmamiranteall'eliminazionedi queste<inutili boc_ che da sfamare>>rs. Fosseo no una forma di eutanasia,si trattavacomunquedi omicidioe il regimenon riuscì arealizIa H. Boberach, Meldungen aus dem Reich, Neuwied, Luchterhand, 1965; J. Noakes e G. Pridham, a cura di, Documentson Nazistn, I9191 9 4 5 , N e w Y o r k , T h e V i k i n g P r e s s ,1 9 7 5 ,p p . 2 9 6 - 3 2 7 , 6 5 4 - 6 6 9f;l i r l e r ' s Secreî Conversaîions,I94I-1944, New York, Farrar, Strausand young, 1 9 5 3 ,p p . l l 7 , 3 1 6 , 3 3 2 , 3 6 6 - 3 6 8 ,4 4 ' 1 - 4 5 1 . f5 A. Mitscherlich e F. Mielke (a cura di), Medizin ohne Menschlichkeit: Dokumenîedes Ntirnberger Arzteprozesses, Frankfurt a.M., Fischer Taschenbuch1 , 9 7 9 ,p p . 1 8 3 - 2 3 0 ;I . A r n d r e W . S c h e f f le r , O r g t t t t i s i e r t e r Masserunordan Juden, cit.; E. Kogon et al. (a cura di), Naz.io-nalsozialistische M assentÒtungendurch G ift gas: Eine Dokument dt i o,t, Frankfurt a . M . , F i s c h e r ,1 9 8 3 ,p p . 2 7 - 8 0 . 80 Forze d'opposizione zare il suo programmain modo sistematicoe organizzato, tanto che esso entrò in vigore su ampia scala solo dopo I 'inizio dellaguer r a. Forti protestecontroil programma<eutanasia>> si levarono dai capi della Chiesacattolicae luterana,in particolare dal vescovo conte Clemensvon Galen di MÍinster e dal vescovoTheophil Wurm di Wúrttemberg.Alla luce delle difficolta che si incontravanoquando si voleva prendere pubblicamente posizione,la loro protestefuronocertamente molto clamoroseró. Hitler ordinòla sospensione del progranìma ufficiale il 24 agosto1941,quandoil personaleche si occupavadelle eliminazionipassÒa occuparsidello sterminiodi massadegli ebrei.Le vittime del progetto<<eutanasia> furono almeno80-100mila. Il progettocontinuòin forma <<non ufficiale>nei campidi concentramento, dovevennerouccise altre decinedi migliaiadi persone.La sospensione ufficiale del progettocostituìuna sortadi vittoriaper i capi ecclesiastici. In seguitoalle loro proteste,il programmaera stato apparentemente interrottoe chi aveva protestatonon era stato rimosso dalla propria carica né aveva subito alcuna limitazione alle proprie attivitA.Anche i nazisti, tuttavia, avevanoraggiuntoil successo checercavano: Hitler intendeva usareuna certacautelacon le Chiesedurantela guerra, dal momentoche il loro sostegnoalla guerraera pcr lui di grandeimportanza;dopo la guerra,poi, era sua intenzione I nazistiavevanoquindi tacitatoI'opposiziodistruggerlerT. ne della Chiesaa questoprogetto,continuandoad attuarlo ugualmente. Si può affermarecon sicurezzache la maggioranzadei violentae all'eccitedeschiera contrariaalla persecuzione tó G. Schàfer (a cura di), LandesbischofD. Wurm und der naîionalsoz i a l i s t i s c h eS t a a t , 1 9 4 0 - 1 9 4 5 ,S t u t t g a r t ,C a l w e r , 1 9 6 8 , p p . 1 1 3 - 1 4 6 ;H . P o r t m a n n ,C a r d i n a l v o n G a l e n ,L o n d o n , J a r r o l d s ,1 9 5 7 ,p p . 9 9 - l l 3 ; J . S . Conway, The Nazi Persecutionof the Churches, 1933-45,Toronto, The R y e r s o nP r e s s ,1 9 6 8 ,p p . 2 6 9 - 2 7 2 , 2 8 0 - 2 8 1 , t 1 H i t l e r ' s S e c r e tC o n v e r s a t i o n Jc, i t . , p p . 1 1 7 , 3 3 2 , 4 4 7 - 4 5 1; I I . P i c ker, Hitlers Tischgesprticheim Fiihrerhauptquartier, I91I -I912, Stuttg a r t , S e e w a l d , 1 9 6 5 2 ,p p . 1 7 6 - l ' 7 8 , 4 3 6 - 4 3 9 ;A . S p c c r ,L e m e m o r i e d e l T e r z o R e i c h .M i l a n o , M o n d a d o r i . 1 9 7 6 6 . 81 La Resistenza dio di massadegli ebreir8.Il sensofondamentale di giustizia del popolo tedesconon accettavaun oltraggioviolentocome il pogrom del 1938. Le indagini svolte dagli organi della giustiziae dal Partitonazistae i processiseguitial pogrom ne danno ampia testimonianza.Nei suoi progetti contro gli ebrei,Hitler affrontòun problemasimile a quello che aveva incontratoil 27 settembre1938 quandoaveva visto che la popolazionenon era dispostaad accettare una guerra.Hitler aveva bisogno di una nazione pronta ad appoggiarei suoi impulsi criminali, mentreinveceessisuscitavanoforti opposizioni. Dal momento che il pogrom del novembre 193g dovetteessereinterrotto,in futurole persecuzioni violente,e in particolar modo gli eccidi, si sarebberodovuti eseguire nel segretopiù totale. Le reazioni dei paesi stranieri non avevanomolto pesodurantela guerra,ma quelle del popolo tedescopotevano avere importanti conseguenze.La mag_ gioranzadelpopolotedescoavevaforseapprovato,nei primi anni del regime hitleriano, una certa discriminazioneverso gli ebreite,ma una vasta minoranza(fino al 40 per cento) avevarespintola violenzafisica e la brutalitadel pogromdel novembre del 193820. una stima simile si puÒ ipotizzarea propositodelle fucilazioni degli ebrei in tempo di guerrain Poloniae Russiadi cui giungevavoce in Germania.I tentativi da parte del regime di teneredel tutto segretiquesti sterminidi massasono significativi,ma stannoanchea indicare che la reazioneal progettonon poteva essereche limitata.La Gestaporiuscì a raccoglierescarseinformazioni o reazionia propositodei campidellamortee degli stermini di massacol gas perchédi essi non si avevapraticamente notizia. Ciò nonostante,un considerevole<<numero di persone comuni in Germaniafece realmentequalcosaper gli ebrei in r8 Cfr. L.D. Stokes ,The German Peopleand the Destruction of theEur l p e a n J e , w s , i n< C e n t r a lE u r o p e a nH i s t o r y > >V, I ( 1 9 7 3 ) ,p p . 1 6 7 - l 9 t ; S . Gordon, Hitler, cit. !e S. Gordon, Hitler, cit.; L.D. Stokes, The German people, cit., pp. 173-175. 20 S. Gordon, Hitler, cit., pp. 214-215. 82 Forzed'opposizione contrastocon lo statodi poliziadi Hitler>;uno studioattento decita circa 3 mila casizr.L'opposizionealla persecuzione gli ebrei era maggiorenei gruppidi eta superioreai 40 anni degli impiegati di alto e nelle categoriesocioeconomiche livello o dei lavoratoriautonomi.Chi si opposemeno attivamentealle misurecontrogli ebrei furonoprobabilmentele lavoratricie i lavoratorisalariati.La Gestapoconcluseinoltre che Ie critichee le opposizionialle misureantiebraiche crescevanoogni volta che aumentavala violenzacontro gli ebrei. dellasuapolitiL'opposizioneagli aspettipiù devastanti ca contribuìa renderetimorosoHitler per possibiliattentati alla sua vita. Nel giugno del 1941,nel periodoin cui stava lanciandoI'attaccoall'UnioneSovieticae la campagnafinale contro gli ebrei,Hitler emanÒun'ingiunzioneche vietava del GuglielmoTell di Schiller,nella ogni rappresentazione qualeun oppressore viene assassinato22. Ma Hitler si preocancoraprima cupava della possibilitadi essereassassinato di iniziare la guerra.Nel 1939 avevadiscussocon Albert Speeri suoi progettiper una nuova Cancelleriadel Reich della GrandeGermaniada costruiredopo la guerra.L'edificio doveva essereuna fortezzacon grosseporte d'acciaio, serrandescorrevoli a prova di proiettile e nessunafinestra sulla facciata,tranneun piccolo balconeal quinto piano. Hitler spiegÒa Speerche avrebbepotutoprendereun giorno impopolari>> e che forse ci sarebbestata una delle <<misure rivolta: .<Ilcuoredel Reichsi devepoterdifenderecomeuna fortezza>>21. L'opposizionepopolareche era sporadica,isolatae facilmente controllabiledalle forze di sicurezzanon poteva destabilizzarela dittatura.Le azionicoraggiosedegli oppositori disturbavanoappenala gigantescamacchinabellica. Questotipo di resistenzafu quindi inefficace,dal monrento 2t lbidem, pp. 300-308. 2 2 H i t l e r ' s S e c r e tC o n v e r s a t i o r t sc,i t . , p p . 3 1 6 , 3 6 7 - 3 6 8 , 5 1 9 ;G . R u p pelt, Die <Ausschallung" des <Wilheln Tellr, in <Jahrbuchder Deutschen Schillergesellschaft>,XX (19'76),pp. 402-419. 23 A. Speer, Le memorie del Terzo Reich, cit. 83 La Resistenza Capitolo quinto che non riuscì a cambiareil regime.Definire inefficaciquesti atti di eroismocollettivi o individualinella lotta controil nazismonon costituiscetuttaviaun giudizio sul loro valore morale.Gruppio individui isolati,senzasperanza di riuscita, non avevanocomecriterioper il loro impegnoil successo di quantoavevanointrapreso,non più di altri che avevanomaggiore accessoai centri del potere. Tutte le categoriedegli oppositorial regimecomprendevanorappresentanti di ogni livello politico e sociale,di tutte le professionie i rami del commercio,di ogni grado di istruzionee di reddito,di tutte le provenienzeculturali ed Fragli oppositoric'eranoingegneri,operaispeeconomiche. cializzati,agricoltori,impiegatitlello stato,diplomatici, ministri governativi,avvocati,sacerdoticattolici,ministri protestanti,casalinghe,artisti, studenti,ricercatori,studiosi, scienziati,accademici,soldatie ufficiali, funzionaridei sindacati, industriali e uomini d'affari. Nella Resistenzaera rappresentato I'intero quadropolitico,dalla sinistraalla destra,dagli internazionalisti e dai comunistiche speravanoin una rivoluzionemondialeai politici conservatorie ai sostenitori dell'unionefra trono e altare,compresiperfino alcuni n a z i o nal soci al i sti di si l l usi . Varietàdi opinioni avevanocomescopoquelTutti i gruppidellaResistenza lo di rovesciarela dittaturanazistadi Hitler.Tutte le persone volevanoinoltre evitareuna reimpegnatenella Resistenza delle condizioniprecedential 1933che avevano staurazione prodottoil regimenazista.Ma a partequesto,le loro opinioni sullaricostruzionepoliticae socialedellaGermaniadopo diverse.Si andavadalla restauHitler eranoprofondamente razione della Costituzionee del governodelle leggi, a un delleproprietaprivaestremodella scala,all'espropriazione te, la statalizzazionedei mezzi di produzionee la <dittatura del proletariato>all' altro estremo. Il programmacomunistaera quello consuetoche prevedeva I'istituzione di una proprietacomunedei mezzi di produzione,una lotta spietatacontro i <nemici di classe>,il dominio del Partitocomunista(non eranoammessialtri partiti) e I'allineamentopolitico con I'Unione Sovietica'.Nel programmaerageneralmente compresaanchela pace,pur se suonavafalsa dopo gli attacchisovietici alla Polonia, la Finlandia,I'Estonia,la Lettonia,la Lituaniae la Bessarabia. I socialdemocraticiritenevanoche il suffragiouniversale della popolazioneadulta senzaalcuna discriminazione degli interessi dovessecondurrea una giustarappresenlanza a favore delEssi si schieravano delle <classilavoratrici>>2. I C.D. Kernig (a cura di), Marxistn, Communisrn,cit., pp. ?0-89. 2 Cfr. F.J. Furtwiingler, Mtlnner, die ich sah und kannîe, Hamburg, A u e r d r u c k , 1 9 5 1 , p p . 2 1 5 - 2 1 6 ;O . J o h n ,M d n n e r i m K a m p f g e g e nH i t l e r (lV): Wilhelm Leuschner,in <Blick in die Welt>, 29 (1947), p. 20; J. Leber, Ein Mann geht seinenWeg: Schriften,RedenunclBriefe von Julius L e b e r , B e r l i n - S c h Ò n e b e reg F r a n k f u r t a . M . , M o s a i k - V e r l a g , 1 9 5 2 , p p . 2 8 0 - 2 8 1 ; W . T r e u e , D e u î s c h eP a r t e i p r o g r a m m es e i t 1 8 ó l , G ó t t i n g e n , Musterschmidt-Verlag1 , 9 6 8 4 ,p p . l l 6 - l l 9 : . S p i e g e l b i l de i n e r V e r s c h - 84 8s