A partire dalla sessione plenaria dell’ottobre 2008, la delegazione italiana del PSE si rinnova con l’arrivo di Monica Giuntini. Sostituisce Lilli Gruber, che a partire dal 1° ottobre aveva presentato le proprie dimissioni dall’incarico di parlamentare europeo. Toscana, quarantaquattro anni, Monica Giuntini approda al Parlamento europeo dopo oltre vent’anni di attività politica: da metà degli anni ’80 fino al 2004 è, prima consigliere comunale, poi vicesindaco e infine sindaco del Comune di Castagneto Carducci, dove attualmente risiede. Nello stesso periodo studia scienze politiche a Pisa e nel 1991 partecipa al progetto Erasmus a Lisbona. Dal 2000 al 2004 fa parte del Direttivo Anci della Toscana come responsabile della Consulta dell’agricoltura ed è Presidente del coordinamento dei Sindaci della Val di Cecina. In quegli anni dà un forte impulso ai temi della cultura e del sociale e promuove lo sviluppo economico del territorio in direzione del turismo di qualità e dell’agricoltura, in particolare nell’ambito della Vitivinicoltura. Inoltre, negli anni in cui è Sindaco promuove un gemellaggio con Starigrad, Centro storico di Sarajevo, e un progetto con Thiaroye sur mer (Senegal) per costruire una scuola di formazione professionale femminile. Nel 2004 diventa Vicepresidente della Provincia di Livorno e assessore alle politiche comunitarie, all’istruzione, al lavoro, alla formazione e alle attività produttive: in qualità di assessore alle politiche comunitarie è anche coordinatrice delle province costiere toscane sulla programmazione transfrontaliera Interreg. Tra il 2000 e il 2007 fa parte della Direzione regionale e provinciale dei Ds e del Coordinamento regionale delle donne democratiche. Nell’Ottobre 2007 viene eletta all’assemblea costituente regionale del Partito Democratico della Toscana. GLI IMPEGNI DEI PRIMI MESI DA EUROPARLAMENTARE Sono entrata in carica il 17/10/2008. Le commissioni di cui faccio parte: • Commissione per lo sviluppo regionale, • Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni Incarichi nel gruppo PSE: delegata della Delegazione Italiana al Gruppo di Lavoro sulla crisi del settore auto. Presenze alle sedute plenarie del Parlamento Europeo: 96%. Gli interventi in seduta plenaria: • Crisi del settore automobilistico, 19 novembre 2008. • Piano d’azione sulla mobilità urbana, 12 gennaio 2009. • Impatto della crisi finanziaria nell’industria automobilistica, 4 febbraio 2009. • Avvenire dell’industria automobilistica, 24 marzo 2009. • Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione, 5 maggio 2009. Mozioni e interpellanze presentate: • Crisi del settore della componentistica auto in Toscana interrogazione scritta di Monica Giuntini (pse) alla Commissione 17 dicembre 2008. • Annunciata chiusura dello stabilimento Indesit di None (TO) con 600 licenziamenti interrogazione scritta di Vittorio Agnoletto (gue/ngl), Luigi Cocilovo (alde), Monica Giuntini (pse), Donata Gottardi (pse), Umberto Guidoni (gue/ngl), Roberto Musacchio (gue/ngl), Pier Antonio Panzeri (pse) e Catiuscia Marini (pse) alla Commissione 19 marzo 2009. • Tre interrogazioni sul licenziamento di Dante de Angelis, ferroviere e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. • Crisi della cartiera di Pratovecchio (Arezzo). Interrogazione scritta di Monica Giuntini, Donata Gottardi e Guido Sacconi. Relatrice per parere sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1927/2006 che istituisce il Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione (Commissione per lo sviluppo regionale) 10 marzo 2009. Dichiarazione scritta per la proclamazione di un Anno europeo dell’enoturismo. Autori: Monica Giuntini, Vincenzo Lavarra, Costas Botopoulos, Jamila Madeira, Jean-Paul Denanot. SULLA SCHEDA ROSSA Candidata alle elezioni europee Monica Giuntini tel. 0586 219348 www.monicagiuntini.it www.partitodemocratico.it SI POSSONO ESPRIMERE FINO A 3 PREFERENZE! La Toscana protagonista in Europa RICORDATI DI ESPRIMERE LA PREFERENZA SCRIVENDO: committente responsabile: Giuseppe Martinelli ELEZIONI EUROPEE 6/7 GIUGNO 2009 www.monicagiuntini.it AGRICOLTURA, AMBIENTE, QUALITÀ Le zone rurali rappresentano una specificità non solo della geografia e dell’identità italiana, ma di tutta l’Unione europea. Per questo è importante, grazie all’azione dell’Europa, dare a queste aree un forte impulso per un continuo sviluppo, che sia allo steso tempo proficuo e sostenibile. Ciò può avvenire con il concorso di tutti quelli che nel mondo agricolo vivono e operano: dagli agricoltori, alle imprese, alle cooperative. Importante sarà anche il contributo che potrà arrivare dal mondo venatorio, in una visione di tutela dell’ambiente, con l’obiettivo di arrivare ad un quadro europeo coordinato dei calendari venatori. Il mio impegno in Europa sarà quello di promuovere e sostenere le iniziative politiche e legislative tese a migliorare la competitività, salvaguardando il reddito delle imprese agricole, a sostenere le produzioni ecocompatibili, con garanzie per i consumatori e con un uso del territorio che ne mantenga gli equilibri naturali, valorizzandone gli aspetti culturali e turistici, anche con la proposta dell’istituzione dell’Anno Europeo dell’Enoturismo. INNOVAZIONE, CONOSCENZA, INDUSTRIA E SVILUPPO Innovare significa comprendere i cambiamenti e saper mettere a punto strategie efficaci per affrontarli e trarne vantaggio nel tempo. Innovare per aumentare la competitività non solo delle nostre imprese, ma del nostro Paese, incentivando una crescita che sia sostenibile e che garantisca la creazione di posti di lavoro per sostenere l’Europa nelle sfide sociali a cui è chiamata a far fronte. La tutela dell’ambiente, e quindi del nostro futuro, sarà sempre più al centro dei processi decisionali dell’Unione Europea: una visione trasversale a tutte le politiche europee e nazionali, in fatto di industria come di agricoltura, nell’energia e nei trasporti, nell’uso delle risorse del territorio e del mare. L’innovazione non può prescindere dalla ricerca e della conoscenza sulle quali l’Unione dovrà continuare ad investire nei prossimi anni, anche per cercare di colmare il gap nei confronti degli usa e delle altre potenze mondiali emergenti. Ma la ricerca da sola non può raggiungere i propri obiettivi se non vengono create le opportunità. Le pmi rappresentano una parte fondamentale del potenziale europeo, il vero e proprio tessuto che sta alla base del suo sistema economico. È verso le pmi e verso l’imprenditorialità che l’Unione dovrà continuare a volgere il proprio sguardo, in modo tale da contribuire alla crescita dell’economia europea proprio come previsto dalla strategia di Lisbona. Lo sviluppo dei traffici mondiali richiede infrastrutture logistiche sempre più adeguate: porti, ferrovie, interporti, strade, sono il “nostro sistema nervoso economico e sociale”. Il nostro Paese è una piattaforma logistica naturale sul Mediterraneo: il mio impegno sarà quello di contribuire affinché la Toscana e l’Italia colgano tutte le occasioni, strategiche e finanziarie, che l’Unione Europea mette in campo. DIRITTI E PARI OPPORTUNITÀ Il principio dell’uguaglianza di genere è chiaramente sancito dal diritto comunitario. L’Unione europea deve continuare a perseguire con forza gli obiettivi che già da tempo guidano la propria azione indirizzata alla lotta contro le discriminazioni basate sul sesso e volte a garantire le pari opportunità. I settori nei quali si prevede di intervenire e che devono restare prioritari sono diversi. Occorre agire sui differenziali retributivi che sono ancora troppo elevati (15 % fra uomini e donne), inoltre bisogna garantire, colmando un chiaro deficit, l’accesso ai finanziamenti ed alla formazione per le donne. Non va dimenticata la conciliazione della vita professionale con la privata, che rappresenta a tutti gli effetti una seconda fonte di lavoro per le donne. Va garantita l’eliminazione delle forme di violenza che si basano sul genere, così come è importante l’eliminazione degli stereotipi ad esso legati. Altro punto importante è l’interevento teso a combattere la persistenza di un deficit democratico legato alla minore rappresentanza delle donne nella società civile, politica e nell’amministrazione pubblica ad alto livello. graphmania 0565.774148 LA TOSCANA PROTAGONISTA IN EUROPA