Banca di Credito Cooperativo L’ORGANIZZAZIONE Via Manzoni, 45 Castelletto di Leno Tel. +39030907184 Via Michelangelo, 3 Leno (Bs) Benvenuti alla seconda edizione della gara ciclistica per trapiantati e dializzati, che quest’anno diventa addirittura CAMPIONATO ITALIANO UDACE A.N.T.O. L’esito entusiasmante della prima edizione ci ha spinto verso la riproposizione di questa iniziativa, come momento aggregativo per la comunità di Castelletto di Leno, ma soprattutto come testimonianza che, anche dopo l’esperienza del trapianto o durante la fase della dialisi, c’è la possibilità di una vita attiva, sportiva, persino agonistica. Ulteriore valore all’iniziativa viene dal primo trofeo MEMORIAL ERNESTO RUSSO, ex ciclista di Manerbio (Bs), diciannovenne, scomparso nel 2010, che ha donato i propri organi. Un filo conduttore ideale tra chi ha donato e chi ha ricevuto. Colgo l’occasione per ringraziare l’UDACE (Comitato Provinciale e Nazionale) per l’opportunità che ci ha offerto. Un ulteriore particolare ringraziamento va agli sponsor, alle Autorità, alle Associazioni: senza il loro sostegno nulla sarebbe realizzabile. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “VINCENZO CAPIROLA” Sede LENO (Bs) – P.zza C.Battisti 7/8 – Tel. 030906539/9038588 – Fax 0309038061 e-mail [email protected] - SITO WEB http://www.popolis.it/capirola - Casella PEC [email protected] Sede Associata LICEO SCIENTIFICO STATALE di GHEDI Via Caravaggio,10 – Tel. 030901700 /9050031 - Fax 0309059077 - e-mail [email protected] INDIRIZZI DI STUDIO DAL 2010 LENO ISTRUZIONE LICEALE o LICEO SCIENTIFICO ISTRUZIONE TECNICA o AMMINISTRAZIONE, FINANZA e MARKETING dal terzo anno gli studenti potranno optare per • • • AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI o o TURISMO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO dal tezo anno gli studenti potranno optare per • • COSTRUZIONI/AMBIENTE E TERRITORIO GEOTECNICO ISTRUZIONE PROFESSIONALE o o SERVIZI COMMERCIALI OPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE (IFP) Regionale AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING (Serale) GHEDI ISTRUZIONE LICEALE o o o Liceo Liceo Liceo • Scientifico Linguistico delle Scienze Umane Pedagogico – Economico/Sociale ISTRUZIONE PROFESSIONALE o Via Manzoni 57 Castelletto di Leno (BS) Servizi Socio-Sanitari PATROCINIO Comune di Leno PROGRAMMA Ritrovo ore 14.00 presso la pasticceria Saletti via Manzoni 82 Castelletto di Leno (BS) Partenza ore 16.00 Circuito locale di km 8 da ripetere 3 - 4 volte (di cui le prime 2 a velocità cicloraduno) Via Badia 7 Leno (BS) SABBIO CHIESE BRESCIA ISCRIZIONI: Ogni concorrente deve inviare all'organizzazione entro il 25 maggio 2011 (a mezzo fax al n. 0309038282 o per mail all’indirizzo [email protected]): • l'idoneità* rilasciata dal proprio Centro Trapianto. In alternativa, sono ritenuti validi anche i tesserini amatoriali UDACE, CSI e FCI. E’ altresì possibile presentare un certificato di attività sportiva non agonistica o un tesserino da cicloturista (in tal caso, è consentito unicamente percorrere 1-2 giri a velocità ciclo raduno); • il modulo per l’iscrizione* e l’assunzione di responsabilità*, debitamente firmati; * I moduli per l’idoneità, l’iscrizione e l’assunzione di responsabilità sono scaricabili dal sito www.anto-bs.it Ogni concorrente deve inoltre versare la quota di partecipazione di € 5,00 (cinque/00) a titolo di quota assicurativa; la somma potrà essere versata al momento della punzonatura. Si garantiscono: • il pasto (pranzo o cena) ad ogni iscritto proveniente da località distanti almeno 200 km (per motivi organizzativi, si richiede di segnalare la presenza al pasto). • Il pernottamento ad ogni iscritto proveniente da località distanti almeno 400 km. PREMIAZIONI: La maglia tricolore sarà assegnata al primo classificato di ogni categoria** Saranno inoltre premiati i primi 3 di ogni categoria** **Categorie UDACE: 18/32 adulti 33/39 senior 40/47 veterani 48/55 gentleman 56/75 super gentleman Info: 3391008832 L’A.N.T.O. Con piacere l’A.N.T.O. ha accolto anche quest’anno l’invito degli organizzatori della gara ciclistica per trapiantati e dializzati a Castelletto di Leno. La promozione dell’attività sportiva tra i nostri soci è una delle più importanti finalità statutarie, non che uno strumento per il reinserimento sociale del trapiantato. La novità del 1° trofeo dedicato alla memoria di Ernesto Russo ci permette inoltre di svolgere quell’opera di sensibilizzazione alla donazione che da anni anima tutte le nostre attività e la collaborazione con AVIS e AIDO. Oltre a ciò, la prestigiosa denominazione di “Campionato Italiano” rappresenta per l’A.N.T.O. un entusiasmante ritorno alle manifestazioni sportive, di cui già ci occupavamo alla fine degli anni ’90: dopo oltre un decennio di pausa, ci è sembrato giusto riempire nuovamente di passione sportiva le nostre attività! Un grazie di cuore alla pasticceria Saletti, instancabile promotrice di questa iniziativa. LA CRONACA DELLA 1ª EDIZIONE Castelletto di Leno (Bs) & di MARAZZI e ROBERTI ISORELLA (BS) Domenica 13 giugno 2010 a Castelletto di Leno (Bs) si è svolta la gara ciclistica per trapiantati e dializzati organizzata dalla pasticceria Saletti in collaborazione con l’A.N.T.O., il Comune di Brescia e il Comune di Leno. La competizione, affiancata anche dall’apporto degli amici UDACE, ha visto la partecipazione di un gruppo di trapiantati e dializzati provenienti dalle province di Brescia, Ferrara, Bolzano, Asti, Trento; tra questi, il campione del mondo trapiantati Ermanno Manenti e il neo campione nazionale Iosè Bastia. Il circuito si è svolto su tre giri da otto km ciascuno; il primo giro è stato percorso da tutti ad andatura cicloturistica, per permettere la partecipazione, senza particolari difficoltà, ai dializzati. Dal secondo giro in poi si è scatenata la bagarre propria di una competizione agonistica, con tanto di traguardo volante. Al di là dell’ordine di arrivo, l’iniziativa ha segnato il ritorno dell’A.N.T.O. nelle manifestazioni sportive, dopo alcuni anni di inattività. Momento importante, poiché porta la testimonianza che dopo il trapianto c’è vita, c’è attività fisica, persino a livello agonistico. Per la cronaca, la corsa è stata caratterizzata da un susseguirsi di scatti, allunghi e tentativi di fuga, rintuzzati però dal gruppo, che hanno alla fine premiato in volata Iosè Bastia, che ha avuto la meglio su Manenti e Rubagotti. Vincitore del traguardo volante è stato Ivano Saletti. ORDINE DI ARRIVO ASSOLUTO NOME E COGNOME NATO IL TIPOLOGIA 1° IOSÈ BASTIA 18.12.1966 TX 2° ERMANNO MANENTI 20.08.1961 TX 3° PIERANGELO RUBAGOTTI 06.07.1963 TX Perché anche l’UDACE? Castelletto di Leno (BS) tel. 030.907290 Dopo avere collaborato nel 2010 alla realizzazione della prima edizione della Gara Ciclistica per Trapiantati a Castelletto di Leno, l’UDACE ha deciso di approfondire il proprio impegno e scendere in campo direttamente, nel 2011, inserendo l’iniziativa nel Calendario Provinciale con la denominazione di “Campionato Italiano”. Perché partecipare attivamente a questa manifestazione? Innanzitutto perché la prima delle nostre finalità è la promozione dello sport, il ciclismo in particolare, a livello amatoriale e cicloturistico. Ma non solo… da sempre siamo interessati alle iniziative che diffondano il virtuoso binomio “sport & salute”: sport come benessere, sport come divertimento, sport come lotta al doping, sport come veicolo di sane abitudini di vita. Quindi, chi meglio dei trapiantati avrebbe potuto simboleggiare la rinascita, il ritorno alla vita sportiva attiva dopo un periodo di difficoltà? E’ con grande entusiasmo che ci rimbocchiamo le maniche, convinti che sarà un bello spettacolo, ringraziando sin d’ora quanti parteciperanno alla manifestazione e augurando “in bocca al lupo!” a tutti gli atleti in gara. ERNESTO LO RICORDANO COSÌ: “Ernesto Russo ha perso drammaticamente la vita in un incidente stradale lo scorso anno. Non correva più nella nostra squadra, dove aveva militato per quattro anni, nelle categorie Esordienti e Allievi, ma non perdeva occasione di organizzare i suoi allenamenti in modo di incrociare la sua vecchia squadra e salutare allenatori e accompagnatori, a cui era molto affezionato. Forse non è stato un campione nei risultati agonistici, ma è sempre stato serio e generoso, impegnato e rispettoso delle regole, ottimamente inserito nel gruppo, anzi era quello che creava il gruppo. Era supportato da una famiglia sensibile, felice del suo impegno nello sport, attenta e presente, ma sempre con garbo e riservatezza. Una famiglia generosa, che, nel momento del dramma, ha voluto l’espianto dei suoi forti organi di atleta, che ora pulsano in altri corpi ed ora alimentano altre vite ed altre speranze. Il nostro dolore per la perdita di Ernesto è così, almeno in parte, mitigato dalla consapevolezza che anche nel momento in cui ci ha lasciato ha saputo dare ad altri nuova vita e nuove possibilità.” Sarai sempre con noi. G.S. Sprint Ghedi ……..”Mi vengono in mente tanti momenti passati con lui, da quando era piccolo, dalla canzoncina che il papà gli cantava ogni volta che piangeva, ai primi passi, al primo giorno di scuola, alla prima cotta per una ragazzina quando frequentava le medie, alla sua prima gara ciclistica ad Ostiano. Pur non ottenendo grandi risultati sportivi, al ciclismo ha dedicato passione ed impegno dapprima con il gruppo sportivo Sprint Ghedi e più tardi con il Team A.S.C. di Brescia. Questa esperienza lo ha però portato al conseguimento di grandi risultati educativi e sociali e chi ha conosciuto Ernesto sa che resterà indimenticabile non per le imprese leggendarie o per le vette sfidate, bensì per la sua immensa generosità, la sua bontà d’animo, il suo sorriso… Ernesto continua a vivere nei nostri cuori e nella nostra mente… Vorrei concludere ringraziando tutti coloro che, mediante l’organizzazione della corsa/evento 2011 dedicata ad Ernesto, si occupano di tenere vivo nella memoria il ricordo di nostro figlio, che abbiamo tanto amato e che ameremo per sempre.” La mamma ..…Provare a raccontare cos'era e cos'è ancora per noi Ernesto con un solo ricordo o episodio è impossibile. Di sicuro, il particolare che maggiormente resta indelebile nella mente di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo è il suo sorriso sincero e coinvolgente che sempre lo ha accompagnato. Quel sorriso, che troppo ci manca, non lo negavi a nessuno. In cinque anni trascorsi nella stessa classe non ricordiamo un solo giorno in cui Tu non fossi di buon umore, non ti abbiamo mai visto arrabbiato. Questo è il tuo ricordo che portiamo con noi ogni giorno, quel sorriso contagioso arricchito dalle varie battute e dal tuo solare modo di rapportarti con le persone. Ora queste persone a volte si sentono smarrite senza di Te, ma l’enormità di ricordi che ti riguardano ci permettono di andare avanti abbozzando un sorriso, come Tu ci hai insegnato. Sono talmente tante le cose che vorremmo dirti che non sapremmo nemmeno da dove iniziare: ci basterebbe solo un tuo abbraccio, stringerti per farti capire quanto ci manchi, e questo gesto varrebbe più di mille parole. Però siamo convinti che ogni giorno sei Tu ad abbracciarci, a sostenerci quando ci sentiamo soli o vulnerabili; la forza dentro ognuno di noi deriva dai sentimenti di affetto e amicizia che ci hai dedicato. Questo sottile filo conduttore, questa forza che avvertiamo ci permette di capire che Tu da qui non te ne sei andato, ma hai lasciato un po’ di Te in ognuno di noi, sotto forma di ricordo, che custodiamo e condividiamo con altri che ti hanno conosciuto. Facendo così, a forza di mettere insieme tutti i ricordi che ciascuno possiede, facciamo vivere il nostro Ernesto, lo sentiamo vicino. Ci sono cose che non hanno alcun senso, pensare che Tu non sei più fisicamente qui ci lascia sgomenti, ci sono giorni in cui il tuo pensiero non ci abbandona un secondo. E’ impossibile non pensare continuamente agli ultimi istanti passati in tua compagnia, le ultime serate trascorse a divertirsi… Eppure, anche se non fisicamente, Tu sei qui. Possiamo e dobbiamo ricordarti per quello che sei stato per noi, provando a non versare lacrime, e se ci vedi tristi, fai in modo che sulle nostre labbra appaia un sorriso; così, tutti quelli che ci vedranno sorridere e che ti conoscevano, potranno dire: “Questo è il sorriso di Ernesto”. I TUOI AMICI