LA ROSA DI VALVERDE
Periodico mensile
del Santuario della Madonna
PP. Agostiniani Scalzi
di Valverde (Catania)
Direzione e Amministrazione:
PP. Agostiniani Scalzi
95028 VALVERDE (Catania)
Tel. 095 524073 - Fax 095 7210649
Direttore responsabile:
Sapia Salvatore P. Lorenzo
Autorizzazione:
Tribunale di Catania
14 agosto 1948, n. 36
Con approvazione ecclesiastica
* Abbonamento annuo
ORDINARIO
Euro 15
SOSTENITORE Euro 30
BENEMERITO
Euro 52
PER L’ESTERO IL DOPPIO
Pubblicità inferiore al 50%
Stampa:
Tipolitografia dei F.lli Bonanno Alfio e V. Alessio snc
via Della Regione, 20
tel. 095 524187 - fax 095 7210294
95028 Valverde (Catania)
S O M M A R I O
Mons. Antonio Raspanti
nuovo Vescovo di Acireale.................... 3
Undici Dicembre
ricordo di un amore............................... 6
Il compleanno di S. Agostino
e la sua “Torta”...................................... 8
Calendario 2012.....................9-10-11-12
Le quattro candele dell’Avvento......... 13
Cronaca del Santuario......................... 17
A pagina 2
Undici Dicembre
(poesia di P. Lorenzo Sapia)
Foto di copertina di P. Lorenzo Sapia
2
UNDICI DICEMBRE
E’ arrivato
ormai
il tempo
del ricordo
e già raccolgo
fiori per te,
madre mia!
Io so
che un giorno
ti ritroverò.
I tuoi occhi
chiari come il cielo
sveglieranno
l’infinito.
E adesso,
Signore,
rendila
come la luce,
grande
come l’universo,
immensa
come un desiderio.
Non ti chiedo
di ridarmela;
tienila...
finchè io venga.
P. Lorenzo Sapia
MONS.
ANTONINO
RASPANTI
NUOVO
VESCOVO
DI
ACIREALE
di P. Lorenzo Sapia oad
Apprendiamo con gioia e gratitudine che il Santo Padre Benedetto XVI
ha nominato 11° Vescvovo di Acireale
Mons: Antonino Raspanti.
Il nuovo Vescovo proviene dalla Diocesi di Trapani essendo nato ad
Alcamo il 20 giugno 1959. Per la sua
formazione ha frequentato il Seminario diocesano di Trapani, quindi quello
interdiocesano di Palermo conseguendo alla Facoltà Teologica “S. Giovanni
Evangelista” il Baccalaureato e, in seguito, il Dottorato nella Pontificia Università Gregoriana in Roma.
Il suo “Curriculum” di esperienza formativa è stato quanto mai intenso e fruttuoso. Diverse volte Parroco a
Trapani e immerso nelle attività pastorali che portava avanti con entusiasmo.
Professore e poi Preside alla Facoltà
Teologica “S. Giovanni Evangelista”,
ha scritto molto di
filosofia e teologia
con ottimi risultati
di pubblicazione.
Dal messaggio inviato alla
Chiesa di Acireale, in occasione
della sua nomina,
si propone come
“Apostolo e Pastore”. Apostolo
perché deve annunziare il Vange-
3
lo, è la natura specifica della sua missione, Pastore perché deve guidare e
seguire il gregge affidatogli.
Il suo cammino è coordinato dalla
Provvidenza, e, quasi un novello Abramo, accoglie la voce che parte dallo
Spirito e arriva alla disponibilità della
Missione apostolica:“Esci dalla tua
terra e va’ in una terra che io ti indicherò”. L’interessato non sa quale terra, non è la sua scelta, ma è la scelta
del Signore. “Devi andare! Io sarò con
te”. Contiene l’annullamento del proprio progetto per dare spazio a quello
di Dio. È una Missione. L’interessato
diventa “mandato”. Deve dare voce al
“soffio” di Dio.
La terra indicata è Acireale, una
terra profumata dai fiori di zagara, fatta
di amore e di grandi tradizioni dove il
sole riscalda la terra e la pioggia rinforza i germogli. In questa terra c’è sempre spazio per la vita. Qui ogni fiore è
segno d’amore e viene chiamato con il
suo nome per cui aumenta il dialogo, la
comunione, la stima reciproca.
Chi è candidato rinunzia a se stesso, ai propri sogni per fare spazio a Dio
e all’amore tra gli uomini.
È la radicalità del “mandato”,
quasi un bisogno d’amore che contiene
responsabilità e disponibilità.
Mons. Raspanti venendo ad Acireale trova una terra santa, ricca di sentimenti, come Mosé sul Monte Oreb,
che guardava al “Roveto ardente”.
Questi attraversando il deserto e giungendo nelle vicinanze del “Roveto ardente”, sentì una voce che gli diceva:
“Togliti i calzari, perché la terra che
calpesti è santa”.
“Scalzarsi” è radicalità della scelta della “Missione”, il bisogno estre-
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mo dell’Assoluto, il sentirsi “povero”
e “ricco”, povero di se stesso, ricco di
Dio.
Mons. Raspanti, venendo, sarà il
coordinatore di una realtà d’amore tra
Dio e gli uomini stessi. Lui sarà verifica e garanzia. Ma prima di camminare
sulla “terra santa” c’è da attraversare il
deserto della solitudine, la mancanza di
certezze e lo sconforto nelle difficoltà.
Questo è il lato umano.
Ma nel deserto di Dio fioriscono
fiori e sono i più belli. Bisogna stare
attenti a non calpestarli ma riempirli di
amore e di grande dolcezza.
Mons. Raspanti è l’uomo della Provvidenza e dell’amore inviato
da Dio. Ha tutte le qualità per essere,
come Abramo, come Mosé, soprattutto come Gesù che accoglie, benedice,
ama e non ti lascia mai. Il Vescovo viene nel nome del Signore. “Benedetto
colui che viene nel nome del Signore”.
Sabato 1° ottobre p.v., nella Cattedrale di Acireale, riceverà la consacrazione episcopale. Sarà un evento
particolare, pieno di emozioni e di
gioia.
In un secondo tempo, lo inviteremo al Santuario e lo accoglieremo
come un Padre, anzi come un “Papà” e
troveremo tenerezza, amore, comprensione e attenzione.
Dentro al cuore ognuno di noi avrà
modo di rendere ragione della fede con
la gioia dell’amore e della carità, secondo quello che dice S. Agostino: “La
carità senza gioia non può essere vera
carità” (en in Ps 16,6).
Ma nel suo messaggio di saluto alla Diocesi di Acireale si rivolge
con fiducia al popolo credente che è in
Acireale e, in modo particolare, ai fratelli nel ministero ordinato, presbiteri
e diaconi, preziosi collaboratori nel
servizio sacerdotale... Ancora saluta
gli uomini e le donne di vita consacrata... Poi i giovani del Seminario e tutti
quelli che sentono e vogliono seguire
la voce del Maestro. A tutti un affettuoso abbraccio e un vivo incoraggiamento. Saluta i fedeli laici, sempre più
esposti nella società odierna a rendere
ragione della fede.
Non dimentica i Responsabili
della società, Autorità civili e militari e i vari corpi intermedi. A tutti un
invito a lavorare nella “Vigna del Signore”.
Infine un saluto particolare e un
ringraziamento sentito è a Mons. Pio
Vittorio Vigo, per il suo servizio pastorale reso alla Diocesi.
A tutti un desiderio: incontrare
il popolo di Dio nell’affetto e nella
preghiera. Nel suo saluto c’è fascino
e grande attenzione a fomentare il dialogo.
Il Signore ce l’ha dato questo nuovo Pastore e già gli vogliamo bene. Sia
benedetto il nome del Signore. Suggestivo l’ultimo saluto di commiato: “La
santa Trinità vi benedica”!
***
Sabato 1° ottobre 2011, come già
accennato, nella Cattedrale di Acireale, con inizio alle ore 16,00, Sua Ecc.
za Rev.ma Mons Antonino Raspanti,
nuovo Vescovo eletto della Diocesi di
Acireale, ha ricevuto la consacrazione
episcopale davanti a moltissimi fedeli,
con la presenza di tutti i Vescovi della
Sicilia, il clero diocesano, i religiosi, le
religiose.
Ha presieduto l’Ordinazione il
Card. Paolo Romeo, Arcivescovo di
Palermo. Sono stati coordinanti Mons.
Pio Vittorio Vigo, Vescovo uscente di
Acireale e Mons. Francesco Miccichè,
Vescovo di Trapani, diocesi da cui proviene il nuovo Vescovo.
È stato un momento di fede che ha
affascinato tutti.
Mons. Pio Vittorio Vigo ha consegnato al nuovo Vescovo il Pastorale,
dono della Diocesi di Acireale.
Il nuovo Vescovo ha detto parole
significative sulla figura del Vescovo
in quanto pastore secondo le parole di
Gesù.
L’augurio è che si possa realizzare il messaggio di Gesù: “Imparate da
me che sono mite ed umile di cuore”,
d’altra parte il motto dello stemma del
nuovo Vescovo è: “Humilitas ac dulcedo” - “Umiltà e dolcezza”.
5
UNDICI
DICEMBRE
RICORDO
DI UN
AMORE
di P. Lorenzo Sapia oad
6
Quando una mamma muore, anche gli angeli piangono e alzano le
mani verso l’Infinito con la tenerezza
dell’amore e in attesa della Misericordia.
È l’eternità che va al di là del
tempo e dello spazio e fugge dal quotidiano degli uomini sempre in cerca
di se stessi e della propria identità. È il
cammino della vita che sempre bussa
ai molti perché dell’universo.
Ho sempre vivo nel cuore il ricordo di mia madre quell’undici dicembre, quasi uno smarrimento interiore fatto di amore, di grande attesa e
di preghiera.
Dopo un lungo viaggio da Valverde a Woking (GB), la trovai ricoverata in un ospedale di Woking nel
reparto “Laurel Ward”. Era distesa sopra un letto. Non poteva parlare, non
inghiottiva. Povera Mamma! Il mio
cuore diventò piccolo, piccolo. Aveva
voluto i figli accanto a sé, quasi presagisse la sua fine.
Si sa le mamme hanno un sesto
senso, vedono e prevedono. Provai
tanta tenerezza. Quando mi vide sembrò più serena. Le diedi un bacio, le
accarezzai i suoi lunghi capelli ricci,
le presi le mani: odoravano di “basilico e di menta”, quasi il tempo si fosse
fermato alla sua finestra, sopra la porta, di via Puntrello a Mussomeli.
Mi sedetti accanto a Lei per gustare meglio la sua dimensione e il
suo amore, quasi una fotografia dei
suoi desideri. Parlammo con gli occhi
e con il movimento delle labbra e mi
diceva: grazie di essere venuto e mi
guardava con i suoi occhi chiari, sempre bellissimi che mi ricordavano il
cielo della mia terra.
Diceva “grazie” a me, quando
ero io che dovevo dire grazie a Lei,
soprattutto per il suo amore che mi ha
dato sempre con grande tenerezza ed
io piangevo dentro e la guardavo sempre più.
Quante cose sanno fare le mamme. Se non ci fossero bisognerebbe
inventarle. La mamma è tutto. È il
passato, il presente, il futuro, è la vita.
Grazie, Mamma, per avermi fatto diventare grande e per avermi dato tanto
amore. Non ti dimenticherò mai!
Poi sono dovuto ritornare a Valverde e la lasciai. Avvertii una grande
tristezza nel mio cuore. Le dissi: ritornerò, ma il tempo fu impietoso con i
miei desideri.
La salutai con un bacio e una carezza sui capelli e Lei mi seguì con gli
occhi quasi smarriti.
Ritornai a Valverde, ma dopo
poco tempo i miei fratelli mi comuni-
I Padri Agostiniani Scalzi
del Santuario di Valverde
porgono
a tutti i lettori de
“La Rosa di Valverde”
carono che la mamma non era più. Era
l’undici dicembre 1995, lunedì, alle
ore 15,00.
Scesi subito nel Santuario e celebrai una Messa di suffragio con
tutto l’amore e l’affetto che un figlio
può dare alla madre. Alla Madonna,
la Vergine di Valverde, la mia Madonna, dissi: “Ti ringrazio per avermela donata”. A mia mamma, guardando i suoi occhi chiari: “Sei stata
una mamma meravigliosa, come tutte
le mamme”. Grazie per avermi insegnato ad amare. Ti custodirò sempre
nel cuore.
Ho parlato di mia mamma in questo numero de “La Rosa di Valverde”,
ma ho voluto onorare tutte le mamme
del mondo, per la loro generosità, disponibilità e grande amore.
Adesso stanno con Dio e dormono il sonno dei giusti. C’è “a zza” Santa, la signora Maria, la signora Lucia,
la signora Rosetta e tutte le mamme
che ho conosciuto in questo mio lungo
periodo di Parroco.
Ciao, Mamma Calogera, ti porterò sempre nel cuore. Nemmeno la
morte mi ha separato da te. Dio ti benedica per l’amore che mi hai donato.
Un giorno ti rincontrerò. Vivo sempre
di questa attesa. Grazie, Mamma!
i migliori auguri
di
Buon Natale
e
Felice Anno Nuovo 2012
7
IL
COMPLEANNO
DI
S. AGOSTINO
E LA SUA
“TORTA”
di P. Marco Cauchi osa
Losa
8
Sant’Agostino è noto come santo, il più grande Dottore della Chiesa, il teologo, il filosofo, come anche
con altri attributi che adesso non mi
vengono in mente. Ma è poco noto
come uno che si dilettava anche di
dolci. Sant’Agostino fu un goloso?
Lui sapeva usare tutto per il bene.
“Per ea quæ facta sunt intellecta
conspiciuntur”. Usava il bene materiale per avere lo spirituale.
Ogni paese e citta ha le sue
usanze, il suo folclore. Anche i siciliani, quasi ogni città e paese, hanno la propria caratteristica nei dolci.
Noi Maltesi abbiamo la “figolla” per
Pasqua, l’uovo di cioccolata. I bizantini, per Pasqua, fanno l’uovo colorato. Per il giorno dei Morti fanno
l’«osso» preparato con pasta reale.
I Maomettani, il giorno del Mouled,
natale di Maometto, fanno il Ruh-elBey che ha la forma di una pera.
Nel nostro convento di
Sant’Agostino della Valletta, per
la festa di Sant’Agostino, si fa la
”Cassatella” con sopra lo stemma
di S. Agostino, cioè il cuore. Forse questo è il ricordo del dolce di
Sant’Agostino.
Conto Corrente Postale
N. 13510953
Tel. 095 524073
Fax 095 7210649
Sito internet:
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95028 VALVERDE (Catania)
Padri Agostiniani Scalzi
Santuario
di Valverde
CALENDARIO 2012
Losa
PREGHIERA
Madonna di Valverde, Vergine
dallo sguardo dolce, Tu che hai scelto questo luogo come tua dimora e
qui amministri la bontà e la misericordia, accoglimi nella tua ”Tenda”
e insegnami la strada.
Donami la saggezza della vita
e aumenta la mia fede. Aiutami a
conoscere e ad amare il tuo Gesù.
Fa’ di me uno strumento del suo
amore e ridonami la “speranza” in
un mondo più giusto.
Proteggi la mia famiglia e tutti
coloro che sono nel bisogno. Ti
prego per il Papa.
Accogli il “desiderio” degli
ammalati e delle persone anziane.
Manda santi sacerdoti e ferventi
religiosi alla Chiesa.
Donami la forza di combattere
il male con il bene. Ti voglio bene,
Madonna mia.
Amen!
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MARIA SS. MADRE DI DIO
Ss. NOME DI GESÙ
S. GENOVEFFA
B. ANGELA DA FOLIGNO
S. AMELIA V.
EPIFANIA DI N.S.G.C.
S. RAIMONDO
BATTESIMO DI GESÙ
S. GIULIANO
S. ALDO
S. IGINO
S. MODESTO
S. ILARIO
S. FELICE
S. MAURO
S. MARCELLO
S. ANTONIO ABATE
S. LIBERATA
S. MARIO
Ss. SEBASTIANO E FABIANO
S. AGNESE
S. VINCENZO MARTIRE
S. EMERENZIANA
S. FRANC. DI SALES
CONVERS. DI S. PAOLO
Ss. TITO E TIMOTEO
S. ANGELA MERICI
S. TOMMASO D’AQUINO
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S. SEVERO
PRES. DEL SIGNORE
S. BIAGIO
S. GILBERTO
S. AGATA
S. PAOLO MIKI
S. EUGENIA
S. GIROLAMO EMILIANI
S. APOLLONIA
S. SCOLASTICA
N.S. DI LOURDES
S. EULALIA
S. BEATRICE
S. VALENTINO
S. FAUSTINO
S. GIULIANA
S. MARIANNA
S. SIMEONE
S. CORRADO
S. ELEUTERIO
S. ELEONORA
LE CENERI
S. POLICARPO
S. SERGIO
S. CESARIO
1ª di QUARESIMA
S. LEANDRO
S. ROMANO ABATE
S. GIUSTO
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S. FELICE
S. ERACLIO
S. TIZIANO
2ª di QUARESIMA
S. ADRIANO
S. GIORDANO
S. FELICITA
S. GIOVANNI DI DIO
S. FRANCESCA ROMANA
S. DOMENICO SAVIO
3ª di QUARESIMA
S. MASSIMILIANO
S. EUFRASIA
S. MATILDE
S. ZACCARIA
S. ERIBERTO VESCOVO
S. PATRIZIO
4ª di QUARESIMA
S. GIUSEPPE
S. CLAUDIA
S. NICOLA FLUE
S. CATERINA DA GENOVA
S. TURIBIO
S. ROMOLO
5ª di QUARESIMA
S. TEODORO
S. AUGUSTO
S. SISTO III PAPA
S. EUSTASIO
S. ZOSIMO VESCOVO
S. BENIAMINO
MARZO
Padri Agostiniani Scalzi 95028 VALVERDE (CT)
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DELLE PALME
S. FRANCESCO DA P.
S. RICCARDO
S. ISIDORO
S. VINCENZO FERRERI
S. DIOGENE
S. GIOV. B. DELLA SALLE
PASQUA DI RESURREZ.
DELL’ANGELO
S. TERENZIO
S. GEMMA
S. GIULIO I
S. MARTINO I PAPA
S. ABBONDIO
S. ANNIBALE
S. BERNARDETTA
S. ROBERTO
S. GALDINO
S. LEONE
S. ADALGISA
S. ANSELMO VESCOVO
Ss. SOTERO E CAIO
S. GIORGIO
S. FEDELE
S. MARCO
MADONNA DEL BUON CONSIGLIO
S. ZITA
S. PIETRO CHANEL
S. CATERINA DA SIENA
S. PIO V PAPA
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S. GIUSEPPE LAVORAT.
S. CESARE
Ss. FILIPPO E GIACOMO
S. CIRIACO
S. PELLEGRINO
S. GIUDITTA
S. FLAVIA
S. VITTORE
S. ISAIA
S. ANTONINO
S. FABIO
S. ACHILLE
B.V. MARIA DI FATIMA
S. MATTIA APOSTOLO
S. TORQUATO
S. UBALDO
S. PASQUALE B.
S. GIOVANNI I PAPA
S. CELESTINO V PAPA
ASC. DEL SIGNORE
S. VITTORIO
S. RITA
S. DESIDERIO
MARIA SS. AUSILIATRICE
S. GREGORIO VII
S. FILIPPO NERI
PENTECOSTE
S. EMILIO
S. MASSIMO
S. FERDINANDO
VISITAZIONE B.V. MARIA
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S. GIUSTINO
S. MARCELLINO
SAN CARLO LWANGA
S. QUIRINO
S. BONIFACIO
S. NORBERTO
S. ROBERTO
S. MEDARDO
S. EFREM
CORPUS DOMINI
S. BARNABA, APOSTOLO
S. BASILIDE
S. ANTONIO DA PADOVA
S. ELISEO
SACRO CUORE DI GESÙ
CUORE IMM. DI MARIA
S. RANIERI
S. CALOGERO
S. ROMUALDO
S. ETTORE
S. LUIGI GONZAGA
S. PAOLINO DA NOLA
S. LANFRANCO
NATIVITÀ S. G. BATTISTA
S. GUGLIELMO ABATE
S. RODOLFO
S. CIRILLO
S. IRENEO
Ss. PIETRO E PAOLO
Ss. PROTOMARTIRI
GIUGNO
Tel. 095 524073 - Fax 095 7210649
c.c.p. N. 13510953
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S. ARONNE
S. URBANO
S. TOMMASO APOSTOLO
S. FIORENZO
S. ANT. M ZACCARIA
S. MARIA GORETTI
S. CLAUDIO
S. ADRIANO
S. LETIZIA
S. VITTORIA
S. BENEDETTO
S. FORTUNATO
S. ENRICO
S. CAMILLO DE LELLIS
S. BONAVENTURA
B.V. DEL CARMELO
S. ALESSIO
S. FEDERICO
S. MACRINA
S. ELIA PROFETA
S. LORENZO DA BR.
S. MARIA MADDALENA
S. BRIGIDA
S. CRISTINA
S. GIACOMO AP.
Ss. GIOACCHINO E ANNA
S. AURELIO
S. NAZARIO
S. MARTA
S. PIETRO CRISOLOGO
S. IGNAZIO DI LOYOLA
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S. ALFONSO DE LIGUORI
S. EUSEBIO
S. LIDIA
S. GIOV. M. VIANNEY
MADONNA DELLA NEVE
TRASFIGURAZIONE N.S.
S. GAETANO
S. DOMENICO
S. ROMANO
S. LORENZO M.
S. CHIARA
S. MACARIO
S. IPPOLITO
S. MASSIMILIANO K.
ASSUNZIONE B.M.V.
S. ROCCO
S. GIACINTO
S. ELENA
S. MARIANO
S. BERNARDO
S. PIO X PAPA
BEATA VERG. MARIA REGINA
S. ROSA DA LIMA
S. BARTOLOMEO AP.
S. LUDOVICO
MADONNA DI VALVERDE
S. MONICA
S. AGOSTINO
MART. S. GIOVANNI B.
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S. EGIDIO
S. ELPIDIO
S. GREGORIO MAGNO
S. ROSALIA
S. VITTORINO
S. UMBERTO
S. REGINA
NATIVITÀ B.V.M.
S. SERGIO
S. NICOLA DA TOLENTINO
S. PROTO E GIACINTO
S. GUIDO
S. GIOVANNI CRISOSTOMO
S. ESALT. DELLA S. CROCE
B.V. ADDOLORATA
Ss. CORNELIO E CIPRIANO
S. ROBERTO BELL.
S. SOFIA
S. GENNARO
S. ANDREA KIM
S. MATTEO AP.
S. MAURIZIO
S. LINO PAPA
S. PACIFICO
S. AURELIA
Ss. COSMA E DAMIANO
S. VINCENZO de’ PAOLI
S. VENCESLAO
Ss. ARCANGELI
S. GIROLAMO
SETTEMBRE
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S. TERESA DI GESÙ B.
Ss. ANGELI CUSTODI
S. GERARDO
S. FRANCESCO D’ASSISI
S. PLACIDO
S. BRUNO
BEATA V. DEL ROSARIO
S. BENEDETTA
S. DIONIGI
S. DANIELE
BEATO GIOVANNI XXIII
S. SERAFINO
S. EDOARDO
S. CALLISTO
S. TERESA D’AVILA
S. MARGHERITA
S. IGNAZIO D’ANTIOCHIA
S. LUCA EV.
S. PAOLO DELLA CROCE
S. IRENE
S. ORSOLA
S. DONATO
S. GIOV. DA CAPISTRANO
S. LUIGI GUANELLA
S. DARIA
S. EVARISTO
S. FIORENZO
Ss. SIMONE E GIUDA
S. ERMELINDA
S. GERMANO
S. LUCILLA
OTTOBRE
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TUTTI I SANTI
COMM. DEI DEFUNTI
S. MARTINO PORRES
S. CARLO BORROMEO
S. ZACCARIA
S. LEONARDO
S. ERNESTO
S. GOFFREDO
DED. BASILICA LAT.
S. LEONE MAGNO
S. MARTINO
S. RENATO
S. DIEGO
S. ALBERICO
S. ALBERTO MAGNO
S. MARGHERITA DI SCOZIA
S. ELISABETTA REGINA
DED. BASILICA VATICANA
S. FAUSTO
S. OTTAVIO
PRESENT. B.V. MARIA
S. CECILIA
S. CLEMENTE PAPA
S. FLORA
CRISTO RE
S. CORRADO
S. VIRGILIO
S. SOSTENES.
S. SATURNINO
S. ANDREA AP.
NOVEMBRE
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S. ELIGIO
1ª D’AVVENTO
S. FRANC. SAVERIO
S. BARBARA
S. GIULIO
S. NICOLA
S. AMBROGIO
IMMACOLATA CONC.
2ª D’AVVENTO
M. DI LORETO
S. DAMASO I PAPA
S. AMALIA
S. LUCIA
S. GIOVANNI DELLA CROCE
S. CRISTIANA
3ª D’AVVENTO
S. LAZZARO
S. GRAZIANO
S. DARIO
S. LIBERATO
S. PIETRO CANISIO
S. FLAVIANO
4ª D’AVVENTO
S. IRMA
NATIVITÀ DEL SIGNORE
S. STEFANO
S. GIOVANNI AP. ED EV.
Ss. INNOCENTI MARTIRI
S. DAVIDE
SACRA FAMIGLIA
S. SILVESTRO
DICEMBRE
La Madonna di Valverde benedica la Tua casa e doni alla Tua famiglia salute, pace, prosperità. Auguri!
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LUGLIO
GLI AGOSTINIANI SCALZI
DOVE OPERANO
CHI SONO
GLI AGOSTINIANI SCALZI
Tel. 095 524073 - Fax 095 7210649
Parrocchia Santuario
“S. Maria di Valverde”
95028 VALVERDE (Catania)
CURIA GENERALIZIA
Piazza Ottavilla, 1
00152 ROMA
Tel. 06 5896345 - Fax 06 5806877
ITALIA
BRASILE
PARAGUAY
FILIPPINE
CAMERUN (Africa)
Per informazioni:
Una Comunità di Sacerdoti e religiosi consacrati
con i voti di povertà, castità, obbedienza, umiltà.
Seguono la Regola di S. Agostino, loro “Padre e
Maestro”.
La preghiera in comune è il motivo importante della
loro giornata.
Si propongono di essere “una sola anima e un sol
cuore” per “servire l’Altissimo” in un particolare
atteggiamento di umiltà.
Professano lo “scalzismo”, per essere “possesso”
di Dio.
Venerano la la Madonna sotto il titolo di Madre di
Consolazione.
Si dedicano ai bisogni della Chiesa in tutte le forme
di bene.
Se avverti nel cuore la "Vocazione" allo stato religioso e sacerdotale,
troverai spazio per una tua esperienza tra gli Agostiniani Scalzi.
Contattaci!
SANTUARIO DI VALVERDE
Apertura
Mattino: ore 7-12
Pomeriggio: ore 16-18 (ora leg.: 20)
Orario SS. Messe
Feriale:
ore 8-9-17,30 (ora legale: 19)
Festivo:
ore 8-9,15-10,30-12-17,30 - (ora leg.: 19)
Prefestivo:
17,30 - (ora leg.: 19)
FUNZIONI PARTICOLARI
ore 17,30 (ora legale: 19).
— Ogni primo giovedì di mese:
Adorazione eucaristica per le Vocazioni
sacerdotali e religiose.
ore 17,30 (ora legale: 19).
— Ogni primo Venerdì di mese:
Liturgia Penitenziale - Via Crucis.
AMMINISTRAZIONE DEI
SACRAMENTI NEL SANTUARIO
Battesimo:
ogni prima e terza domenica del mese.
Prima Comunione:
si richiede la frequenza del catechismo per
due anni e, almeno, la quarta elementare.
Cresima:
si richiede la frequenza del catechismo per due
anni, che siano trascorsi due anni dalla Prima
Comunione, e, almeno, la scuola media.
Matrimonio:
previo accordo, tutti i giorni, eccetto i festivi
e il sabato pomeriggio.
Sant’Agostino non fu un uomo
introverso ma, al contrario, un uomo
socievole. Amava la compagnia. Celebrava il suo compleanno con gli
amici e i parenti con il “Birthday
Cake”, la torta di compleanno. Questa si chiamava il “dolce della vita”.
Lui stesso ha fatto la ricetta che si
trova nel suo libro“De vita beata”,
cioè, della felicità.
Il 13 novembre 387 era il suo
compleanno. Faceva festa. Era presente, suo figlio Adeodato. Bisogna
sapere che Sant’Agostino mai ha
rifiutato suo figlio. Lui soleva dire:
“Quello che ho fatto davanti al Signore, non arrossisco di confessarlo
davanti agli uomini”. Disgraziatamente certi padri dei nostri tempi
non accettano i loro figli e li lasciano
con il tabù di figlio di padre ignoto.
Tra gli altri invitati c’era suo
fratello Navigio, anche lui amante
dei dolci, l’amico Alipio, certamente sua mamma Monica, gli studenti
Lucillo e Trigesio, come anche i cugini Rustico, Lastidiano, Berramio e
un suo amico e collega dell’Università Imperiale di Milano. C’era anche Manlio, il Console Imperiale ed
amico del vescovo Ambrogio. C’era
un’atmosfera amichevole e di felicità. Sant’Agostino non era un uomo
chiuso in se stesso ma, al contrario
aveva uno spirito aperto.
Monica o qualche altro preparava la torta d’occasione per averla
durante la discussione sulla De vita
beata. Fu scritto per l’occasione del
suo compleanno del 13 novembre
387. Ha inaugurato quel libro col
nutrimento materiale.
Perché “Dolce di Sant’Agostino”? Perché la ricetta fu fatta proprio da Sant’Agostino. È lui che ne
parla in uno dei Dialoghi scritti a
Cassiciaco, nel De vita beata.
Le discussioni sviluppavano per
tre giorni la “ricerca della vita beata”.
Prendendo il cibo che nutre il corpo
così, analogamente, Sant’Agostino e
gli altri invitati si rendevano conto
che c’è anche un altro nutrimento
spirituale che nutre l’anima e che
conduce alla felicità.
Ingredienti: Era una torta confezionata con burro, uova, zucchero di canna, farina gialla e di farro,
farina integrale e bianca, mandorle,
uvetta, pinoli, noci, grappa e agenti
lievitanti.
Dolce di sant’Agostino
13
LE
QUATTRO
CANDELE
DELL’AVVENTO
“Le quattro candele
bruciano lentamente.
L’ambiente è totalmente
silenzioso.
Qui si può capire la loro
conversazione”.
La prima: «La Pace»
La prima candela ha detto:
«Io sono la Pace!
Ma con tutto ciò, nessuno viene
da me.
Tenere accesa la luce,
Penso, che sono spenta”.
La fiamma diminuisce
a poco a poco, e si
Spegne completamente.
La seconda: «La Fede»
«Io sono la Fede!
D’ora innanzi, io non sono più
indispensabile.
Non c’è senso di restare più accesa per lungo tempo».
Quando finì di parlare, venne
un soffio e la spense.
La terza candela: «L’Amore»
Si manifesta al suo turno:
«Io sono l’Amore!
Non ho più forza per restare
accesa.
14
La gente mi ha abbandonata
e non capisce l’importanza.
Ha diementicato ciò che è
vicino a loro». E si spense.
Un ragazzo entrò e vide le tre
candele spente.
«Perché siete spente? Dovete
essere accese fino alla fine».
Dicendo ciò, il bambino
cominciò a piangere.
La quarta: «La Speranza»
Allora la quarta candela parlò:
«Non abbiate paura:
La forza della mia speranza
non si spenga mai dentro di voi
durante l’anno 2012!».
E ciascuno di noi sappia
essere utile, come il ragazzo,
per mantenere accese la Speranza, la Fede,
la Pace e l’Amore!
(M.C.)
Nel mese di settembre 2011 è stato
stampato e pubblicato
un opuscolo dal titolo “Cronistoria delle
Opere e degli Avvenimenti straordinari
realizzati nel Santuario di Valverde dei PP.
Agostiniani Scalzi”.
È il frutto, in
modo particolare, di
una ricerca fatta da P.
Salvatore Salvaggio
oad che è andato a ricercare nel Bollettino del Santuario “La
Rosa di Valverde”.
Sono 64 pagine in
cui vengono riportati,
cronologicamente,
opere e avvenimenti
straordinari realizzati
nel Santuario a iniziare dal settembre
1976 fino al giugno
del 2010. Lo scopo
che lo ha motivato è
stato: “Per non dimenticare”.
(ndr)
15
7.8.2011
* Cavallaro Matilda
21.8.2011
* Russo Clelia
Massimino Greta
Rinati alla grazia
19.6.2011
* Riso Michele
Forte Flavia
Cucè Rosario Noah
Palazzo Sophia Martina
Maccarrone Martina Francesca
D’Emanuele Grazia Valeria
26.6.2011
* Siciliano Aurora
Difede Ginevra Maria
01.7.2011
* Di Fini Andrea
3.7.2011
* Anastasi Gioele
Fichera Salvatore, Maria
Fiorendi Carola
17.7.2011
* La Fico Veronica
Interlandi Ludovica, Maria
Del Agua Vecchio Giulia
Conti Giulia Maria
Lo Re Antonio, Francesco Mario
Di Fini Stefano
Angiolini Sofia
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04.9.2011
* Randis Aurora
Di Stefano Christian
Pappalardo Gaia Maria
Russo Cristian
Zisa Anastasia
18.9.2011
* Galante Chiara
Pappalardo Loris
Zappalà Andrea
Maccarrone Giulia
Principato Gabriel
2.10.2011
* Bianchi Giorgia
La Mari Ivan
Cosentino Simone
RINNOVATE
L’ABBONAMENTO
A
LA ROSA
DI
VALVERDE
Ordinario:
Euro 15,00
Sostenitore:
Euro 30,00
Benemerito:
Euro 52,00
Per l’Estero il doppio
flessioni di preparazione sono state fatte da P.
Salvatore Salvaggio.
16.1.2011 - * Festa del
“Bambino di Fra Concetto”. Dopo la Messa
dei bambini delle ore
9,15 si porta in Processione la Statua del Bambinello Gesù accompagnato festosamente da
tutti i bambini. Un doveroso ringraziamento
va al Comitato dei Festeggiamenti per come
ha otganizzato la festa
esterna.
Fiori
d’Arancio
CRONACA
DEL
SANTUARIO
a cura di
P. Salvatore Salvaggio
6.1.2011 - * Solennità
dell’Epifania. Nel pomeriggio, provenienti
da Catania, un gruppo
di Suore Figlie di Maria
Ausiliatrice vengono a
pregare la Madonna e
mettere sotto la sua protezione il nuovo Anno,
appena iniziato.
13.1.2011 - * Inizia oggi
il Triduo di preparazione
alle Festa del “Bambino
di Fra Concetto”, la festa che è stata istituita
nella seconda metà del
1800 appunto da Fra
Concetto, fratello converso agostiniano scalzo, e che qui a Valverde
chiude le feste natalizie.
È la festa di tutti i bambini di Valverde. Le ri-
30.1.2011 - * Oggi inizia il “Corso di preparazione al Matrimonio”
per i fidanzati della nostra Parrocchia che si
svolgerà per otto Domeniche consecutive
e saranno trattati argomenti dottrinali e dommatici, giuridici, medici
e psicologici. Relatori
saranno il nostro Parroco P. Lorenzo Sapia,
l’avvocato
Rosario
Balsamo, il dott. Alfio
Sambataro, la dott.ssa
A.M. Frisina.
* In mattinata, Padre Paolino Saia
o.f.m., insieme a un suo
confratello, accompa-
gna ai piedi della nostra
Madonna un gruppo di
pellegrini che partecipano alla santa Messa
celebrata dai due sacerdoti. Il gruppo proviene
da Barcellona Pozzo di
Gotto (ME).
10.2.2011 - * Inizia la
pia pratica dei 15 Giovedì in onore di S. Rita
da Cascia, a ricordo dei
15 anni durante i quali
la Santa portò infissa
in fronte la Spina, staccatasi dalla Corona del
Crocifisso del Monastero di Cascia. Molto
sentita e partecipata dai
nostri fedeli questa devozione verso la nostra
Santa.
9.3.2011 - * Mercoledì
delle Ceneri. Inizia la
Quaresima con il rito
della Imposizione delle Ceneri. Il rito nella
nostra Parrocchia viene celebrato durante la
Messa vespertina delle
ore 17,30. Moltissimi
sono i fedeli che partecipano alla funzione. In mattinata anche
gli alunni delle Scuole
Elementari di Valverde
hanno voluto iniziare
la Quaresima parteci17
pando alla celebrazione
della santa Messa e, ai
più grandi, è stata fatta
l’imposizione.
11.3.2011 - * Nel nostro Santuario, in tutti i
Venerdì di Quaresima,
a posto della Messa
vespertina, viene celebrata la “Liturgia Penitenziale” e la “Via
Crucis”, dando anche
ai fedeli partecipanti la
possibilità di potersi accostare al Sacramento
della Riconciliazione.
12.3.2011 - * Iniziano nel nostro Santuario i “Sabati Solenni
di Quaresima in onore
PREGHIAMO
PER QUESTI
CARI DEFUNTI
18
della Madonna”. I Sabati vengono fatti celebrare, il primo, dai
Religiosi del Santuario
e, quindi, a seguire, i
diversi rioni del paese
e precisamente: Valverde Centro, la frazione
di Maugeri, e quindi
le borgate di Fontana,
Carminello e Morgioni
- Belfiore. Ogni Sabato
i fedeli interessati partecipano alla celebrazione dell’Eucaristia e
solennizzano con diverse iniziative l’avvenimento.
16.3.2011 - *Inizia il
Triduo di preparazione alla Solennità di S.
FALLETTA ERMANDO
nato a Campofranco il 24-1-1945
morto a Campofranco il 5-11-2009
2° ANNIVERSARIO
Giuseppe. Il rito viene
celebrato nella Messa
vespertina e le riflessioni sono dettate da P.
Salvatore Salvaggio.
19.3.2011 - * Solennità
di “S. Giuseppe”. Nel
primissimo pomeriggio
si svolge la Processione
per le vie del paese. Essendo oggi Sabato, per
motivi liturgici, la Processione subisce qualche riduzione nel suo
percorso, perché deve
rientrare in Chiesa prima della celebrazione
della Messa Prefestiva
della II Domenica di
Quaresima.
RAPISARDA LUCIA
morta a Valverde l’ 8-12-2008
3° ANNIVERSARIO
PREGHIAMO PER QUESTI
CARI DEFUNTI
GUARRERA GIOVANNI
morto il 20-12-2002
9° ANNIVERSARIO
TONZUSO GIOVANNI
morto a Valverde il 7-12-1992
19° ANNIVERSARIO
SAPIA GIOACCHINO
morto a Mussomeli il 9-10-1990
21° ANNIVERSARIO
MESSINA CALOGERA in Sapia
morta a Woking (GB) l’11-12-1995
16° ANNIVERSARIO
SANTANOCITO GRAZIELLA
Morta a Valverde il 7-11-2009
2° ANNIVERSARIO
SCUDERI VINCENZA ved. Cavallaro
morta a Valverde l’11-12-2007
4° ANNIVERSARIO
GIULIO CARMELA
morta a S. Gregorio l’8-12-1995
16° ANNIVERSARIO
SANTAGATI COSIMO
morto a Valverde il 22-11-1994
17° ANNIVERSARIO
LEONE STEFANO
morto a S. G. La Punta il 22-11-1993
18° ANNIVERSARIO
CAVALLARO GIUSEPPE
morto a Valverde il 22-12-2006
5° ANNIVERSARIO
TORRISI CARMELO
morto a Valverde il 24-12-1992
19° ANNIVERSARIO
TOSTO CATERINA
morta a Valverde il 16-11-1991
20° ANNIVERSARIO
D’ANTONIO SALVATORE
morto a Catania il 12-11-1981
30° ANNIVERSARIO
CUCE’ ALFIO
morto a S. G. La Punta il 30-12-1982
29° ANNIVERSARIO
19
VIENI AL SANTUARIO DI VALVERDE
La Madonna ti accoglie e ti invita a:
* raccoglierti in preghiera
* ascoltare la “Parola” di Dio
* adorare Gesù nell’Eucaristia
* cercare un sacerdote per la tua riconciliazione con Dio e con i fratelli
* testimoniare il tuo cambiamento con il “grazie” della riconoscenza.
La Madonna di Valverde ti aspetta
Per informazioni rivolgersi:
Padri Agostiniani Scalzi
Santuario di
95028 VALVERDE (CT)
c.c.p. n. 13510953
Telefono 095 524073 - Fax 095 7210649
sito internet: www.santuariodivalverde.it
E-mail: [email protected]
ORARIO MESSE AL SANTUARIO
Feriale:
Festivo:
Prefestivo:
Ore 8-9-17,30 (ora legale 19,00)
Ore 8-9,15-10,30-12-17,30 (ora legale 19,00)
Ore 17,30 (ora legale 19,00)
ANNO LXXVIII N. 9
LA ROSA DI VALVERDE
NOVEMBRE-DICEMBRE 2011
Spedizione in abb. postale - 50% - Dir. Prov. P.T. Catania, art. 2 comma 20/c Legge 662/96 Filiale di Catania
DESTINATARIO
RIFIUTATO
PARTITO
TRASFERITO
IRREPERIBILE
DECEDUTO
INDIRIZZO
INSUFFICIENTE
OGGETTO
SCONOSCIUTO
INESATTO
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Novembre/Dicembre 2011 - Santuario di Valverde