NOVEMBRE 2012 PAGINA 3 Santangiolini a Chicago per l’inaugurazione del Santuario di Santa Cabrini Il 22 dicembre 1917, Madre Francesca Cabrini moriva a Chicago e il luogo dove aveva concluso i suoi giorni era l’Ospedale Columbus. La sua vita e la sua immagine rimanevano legate al grande lavoro fatto in favore degli emigranti italiani, delle loro famiglie, gli orfani, gli ammalati, i lavoratori, i carcerati e per tale motivo la sua fama di santità si diffuse rapidamente fra la gente che subito iniziò a visitare il luogo dove era morta, soprattutto la stanza che occupava durante la sua permanenza a Chicago. Il desiderio di costruire una Cappella in onore di Madre Cabrini si era fatto più insistente dopo la Beatificazione avvenuta nel 1938, l’inaugurazione fu solenne e il Santuario continuò la sua missione finché rimase in attività il Columbus Hospital. Dopo la graduale chiusura, decretata all’inizio dell’anno 2000, si tentò di vendere tutto l’edificio, una vendita che si presentò subito molto complessa specialmente quando le Suore proponevano agli eventuali compratori di voler salvare il Santuario che era situato al centro della proprietà. Dopo trattative infinite, disegni e progetti, un compratore accettò di rinunciare al terreno su cui è eretto il Santuario che venne chiuso in attesa della demolizione completa dell’edificio. Quando questo avvenne nel 2002, il Santuario fu protetto per lasciare libertà alle ruspe e al cantiere per la ricostruzione di una residenza con appartamenti di prestigio. Ora il Santuario, una perla architettonica di mosaici, marmi di Carrara, affreschi e vetri fiorentini colorati, è stato restaurato. Domenica 30 settembre abbiamo avuto l’onore di essere presenti e partecipare, con le autorità religiose e civili, alla solenne A sinistra, il gruppo dei santangiolini che hanno partecipato alla inaugurazione del Santuario, posano accanto alla reliquia di Santa Francesca Cabrini. Sopra, un’immagine del Santuario restaurato. benedizione del Santuario da parte del cardinale Francis George arcivescovo di Chicago. Per i santangiolini presenti, la cerimonia ha raggiunto momenti di autentica commozione quando al termine della celebrazione è stato eseguito, in italiano e nella forma integrale, l’inno “Nel cuor della grande America”, che sull’opuscolo preparato per la liturgia è stato riportato con il titolo di “Madre ritorna”. Il Santuario, riaperto al pubblico dal 1° ottobre, è riproposto con un programma pastorale ben definito, in coordinamento con la Parrocchia pur rimanendo indipendente, ha sale per la lettura, per la preghiera, per convegni e una raccolta museale, compresa la cameretta, mantenuta intatta, dove è morta Madre Francesca Cabrini. Ornella Donata una statua di Santa Francesca Cabrini alla Cattedrale di Lodi La solennità di Santa Francesca Cabrini viene celebrata il 13 novembre soprattutto nel Lodigiano e nel mondo cabriniano. In altre parti del mondo viene solennizzata il 22 dicembre, giorno della sua morte. Nella Cattedrale di Lodi sarà celebrata in modo ancora più solenne per la presenza della nuova bellissima statua di Madre Cabrini donata da un nostro parrocchiano. Si tratta di una copia (alta un metro e sessanta e scolpita in Val Gardena) di quella in bronzo dello scultore Enrico Manfrini sul monumento di Piazza 15 Luglio. Il simulacro nella Cattedrale era stato inaugurato solennemente in occasione della celebrazione del 15 Luglio Cabriniano e collocato quindi nella cripta. Achille Mascheroni A destra, la statua di Madre Cabrini esposta nella Cattedrale di Lodi per la benedizione inaugurale. LA CELEBRAZIONE DEI BATTESIMI Domenica 30 settembre, ALESSIA, ANDREA, GABRIELE, SARA, MATTIA, NICOLO’, FRANCESCO GIANNI, YANN JUSTIN MAWUENAM, SARA, RICCARDO ANTONIO e ALESSANDRO, hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo, entrando così a far parte della nostra comunità Parrocchiale.