Interpretazione della variabilità dei Blazar attraverso modelli di emissione SSC ed EC A.Tramacere dip. Fisica Univ. Perugia Udine 31/01/2003 AGN la classificazione AGN≈100-1000 la lum. dell’intera galassia •Radio quieti≈90% •Radio forti≈10% Seyfert ecc.. ≈2000 Blazar BL Lac+FSQR •Lum. nucleo 1042-48erg/s •Variab. rapida (sino a 104 s) •Getto •Emissione su tutto lo spettro e.m. •Moti superluminali •BLR NLR Moti super-luminali 3C273 • Evidenze di moti superluminali da osservazioni VLBI Scala Kpc Ripresa Chandra dell’oggetto galattico XTE J1550-564 Caratteristiche generali della SED Picco di bassa energia Picco di alta energia Stato alto Stato quiescente La variabilità temporale Vincolo sulle dimensioni della sorgente emittente: Limite sup. MRK 421 Modello “Standard”degli AGN • Modelli leptonici • Modelli adronici BLAZAR SED •SSC/ERC parametri del modello(stimati dalle osservazioni) •Legge dell’iniez. elettronica(a legge di potenza, parabolica, gaussiana, ecc..) Input SSC Curva di luce del disco dagli AC ERC Evoluzione Temporale Curve di luce Tempi di attr. SED Interfaccia grafica Simulazione dell’emissione SSC Varia gmax Varia B Simulazione dell’emissione ERC La radiazione del disco Simulazione ERC FSQR LBL HBL h=0.05 Tanello_in=105K Il disco instabile: il modello AC Sistemi SCO PSD f-a AUTOMA CELLLULARE •Densità critica: valanga •diffusione graduale Il disco instabile: la simulazione Log(eventi) Istogramma ampiezza flare Il disco instabile: osservazioni Pounds et al. 20001 osservazioni RXTE di Arakelian 564 (Seyf. 1) a=1.12±0.04 Tvar~giorno(104-5s) Evoluzione temporale Regione accel. Regione radiativa Soluz. Analit. ( ) Iniezione continua limiteTH SSC ERC Parametri simulazione SSC Parametri simulazione ERC Tempi di attraversamento La geometria R =10(15-17) cm tblob=10(5-7) s Num fetta L’osservatore vede la somma di fette che emettono ad istanti diversi ed in stati diversi Tempi di attraversamento Tiniez.=Tattr. PKS 2155-304 ASCA (Kataoka 2000) Fit gaussiano Dt~ 4000s Alta energia precede •Time lag circa 1700 s •Profilo quasi simmetrico (oss.) •Bilancio cooling-fuga Tempi di attraversamento Tiniez. >> Tattr. Presenza del “plateau” MRK 421 XMM-NEWTON SEMBAY et al. 2002 ERC + disco variabile Si può osservare variabilità nelle curve di luce g, dovuta al riprocessamento dell’emissione variabile del disco, da parte della blob Iniezione Random R=1015cm MRK 421 PKS 2155-304 BL Lacertae Cosa si potrebbe fare con GLAST • • • • • Analisi degli indici spettrali Analisi dei flussi Correlazione flussi-indici spettrali Correlazione flussi multi-banda Analisi dei picchi di emissione Discriminare tra i vari modelli Analisi spettrale Andamento delle freq. di picco Analisi spettrale Correlazione dei flussi Analisi spettrale Evoluzione dell’indice spettrale di sincrotrone Analisi spettrale Evoluzione dell’indice spettrale compton Potenzialità attuali Risultati raggiunti: 1. Riproduzione dell’emissione stazionaria del disco e del getto 2. Riproduzione dell’emissione transiente del disco (AC) 3. Riproduzione della variabilità del getto sia per SSC che ERC in regime TH e KN 4. Riproduzione di curve di luce con e senza i tempi di attraversamento , tempi caratteristici e profili congruenti con le osservazioni 5. Connessione disco getto : scoperta della possibilità di avere variabilità gamma data dal riprocessamento della variabilità del disco (simulazione mai apparsa in letteratura). 6. Utilizzo del simulatore per analizzare i modelli 7. Realizzazione di una libreria di software per processi astrofisici di alta energia Da fare Sviluppi futuri: Modello self-consistent a 2-stadi : quiescente/flare , BH+Disco generano plasma 1. Accelerazione di e+/-/p/ N+/- ( MHD turbolence LF (B+dB) “ALFVEN”) generano il plasma accelerato 2. Efficace per l’accelerazione dei protoni (C.R.) gli e- perdono per IC 3. Sopra la sogila di foto-dissociazione plasma + campo fotonico disco(X/UV): produzione di particelle secondarie 4. In funzione della luminosità del disco posso accumulare più o meno plasma 5. Superata una certa sogli espulsione blob con campo magnetico congelato ed elettroni (già) relativistici, accelerati ulteriormente dallo shock (FERMI) 6. Alfeven Waves perpendicolari al disco (ADAF) spiegherebbero l’eiezione della blob 7. Tenere conto dell’espansione 8. Interpretare la seq. FSQR LBL HBL in quest’ottica : 9. Shell solo in HBL ? 10. La luminosità del disco influenza lo spettro energetico iniziale de plasma ? 11. Ecc… Meccanismi di accelerazione •Pistone supersonico Shock Fermi 1° ord. Spettro energetico a legge di potenza Emissione di Sincrotrone •Potenza totale emessa per Sincrotrone •Spettro emiss. fissato a •Spettro emiss. <a> •Distr. elettronica Coeff. emiss. ed Ass. Equazione del trasporto radiativo Emissione Compton , Regime Thomson Sez. d’urto in regime KN Campo fotonico isotropo Jones 1968 Emissività Compton Densità fotoni Simulazione in regime KN Parametri simulazione Curve di luce sinc. ed IC Le curve di luce di sincrotrone e Compton generate dagli stessi elettroni devono avere profili simili La curva di sinc. a 1015 Hz e quella di IC a 1024 Hz hanno profili simili Parametri ed osservabili I 7 parametri del modello: qe, gmax,tesc,s,d,R,B Le 7 osservabili: ns_break, ns_picco, ns_max, nc_picco,Ls_tot, Lc_tot, a Analisi spettrale Curve di luce di sincrotrone convoluta Analisi spettrale Curve di luce compton convoluta Analisi spettrale Spettro di sincrotrone convoluto Analisi spettrale Spettro di sincrotrone convoluto Analisi spettrale Spettro compton convoluto Analisi spettrale Spettro compton convoluto Analisi spettrale:osservazioni Analisi spettrale:osservazioni Il disco sottile: modello staz. •Potenziale grav. Rel. e=10%>>0.7% •Rot. Diff. + visc. Dissipazione Corpo nero “diluito”