Corso Interattivo su: Direttore: Prof. L.M. Fabbri TRATTAMENTO DELLA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE: •BPCO •ASMA BRONCHIALE (BPCO) Dr.ssa Emmanuela Meschiari Modena 5/4/2002 GLOBAL INITIATIVE FOR CHRONIC OBSTRUCTIVE LUNG DISEASE Pauwels et al, Am J Respir Crit Care Med 2001 Apr;163(5):1256-76 www.goldcopd.com www.goldcopd.it TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari CLASSIFICAZIONE DI GRAVITA’ DELLA BPCO STADIO CARATTERISTICHE 0: A RISCHIO Spirometria normale, sintomi cronici I LIEVE VEMS/CVF < 70%; VEMS ≥ 80% del teorico con o senza sintomi cronici II: MEDIA ENTITA’ VEMS/CVF < 70%; 30% ≤ VEMS < 80% del predetto con o senza sintomi cronici II A: II B: III: GRAVE 50% ≤ VEMS < 80% del teorico 30% ≤ VEMS < 50% del teorico con o senza sintomi cronici VEMS/CVF < 70%; VEMS < 30% del teorico o VEMS < 50% del teorico in presenza di insufficienza respiratoria o di segni clinici di scompenso cardiaco destro TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari TRATTAMENTO DELLA BPCO OBIETTIVI Migliorare i sintomi Migliorare la tolleranza allo sforzo Migliorare lo stato di salute Prevenire e curare le riacutizzazioni Prevenire e trattare le complicanze Prevenire la progressione della malattia Ridurre la mortalità Minimizzare gli effetti collaterali della terapia TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari LIVELLI DI EVIDENZA CATEGORIA FONTE A Studi randomizzati controllati: elevato numero di studi consistenti B Studi randomizzati controllati: scarso numero di studi C Studi non randomizzati e studi osservazionali D Giudizio di un gruppo di esperti TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari TRATTAMENTO DELLA BPCO CESSAZIONE DEL FUMO Importanti obiettivi per prevenire l’insorgenza e l’evoluzione della BPCO sono la riduzione dell’esposizione complessiva al fumo di tabacco, alle polveri in ambito professionale, all’inquinamento degli ambienti interni ed esterni La sospensione dell’abitudine tabagica è considerata, nella maggior parte delle persone, l’intervento più efficace ed economicamente più vantaggioso per ridurre il rischio di sviluppare la BPCO ed arrestarne la progressione (A) Effetti del Fumo di sigaretta sul declino del FEV1 o VEMS 100 Non fumatori o fumatori poco suscettibili ai danni del fumo FEV1 75 Fumatori regolari e suscettibili ai danni del fumo 50 Sospensione del Fumo a 45 anni Disabilità 25 Sospensione del fumo a 65 anni Mortalità 0 25 50 75 Età(anni) Fletcher and Peto, BMJ 1977, 1, 1645-1648 TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE Il trattamento della BPCO in fase stabile dovrebbe essere caratterizzato da un progressivo incremento della terapia in relazione alla gravità della malattia BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE Nessuno dei farmaci attualmente impiegati nel trattamento della BPCO si è dimostrato efficace nel modificare il progressivo peggioramento della funzionalità ventilatoria, caratteristico della malattia (A). La terapia farmacologica è tuttavia importante per migliorare i sintomi e/o ridurre le complicanze della malattia BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE I broncodilatatori: -sono i farmaci più efficaci (A) -prescrivibili al bisogno oppure regolarmente per prevenire o migliorare i sintomi -è preferita la somministrazione per via inalatoria I principali broncodilatatori sono: b2-agonisti - gli anticolinergici - la teofillina - terapia di combinazione con uno o più di questi farmaci BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE Corticosteroidi inalatori: Il trattamento regolare con corticosteroidi per via inalatoria dovrebbe essere indicato SOLO (B) : -in pazienti sintomatici che presentano una risposta spirometrica ai corticosteroidi -o in quelli con un valore di VEMS ≤ 50% e con ripetute riacutizzazioni che richiedono un trattamento antibiotico e con corticosteroidi per via orale ISOLDE Percentuali delle Riacutizzazioni Exacerbations per year 3.0 2.5 Fluticasone propionate 1 mg daily Placebo 2.0 1.5 1.0 0.5 0 < 1.25 1.2 - 1.54 Baseline FEV1 > 1,54 Burge et al, Br Med J, 2000; 320:1297 CORTICOSTEROIDI INALATORI E RISCHIO DI MORTALITA’ E DI RIOSPEDALIZZAZIONE IN PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA Sin DD and Tu JV Am J Respir Crit Care Med 2001; 164: 580-4. COPD Hospitalization Free Survival 1 0,9 Inhaled Corticosteroids 0,8 0,7 No Inhaled Corticosteroids 0,6 0,5 0 2 4 6 8 10 12 Months After Discharge Sin and Tu, AJRCCM 2001; 164: 580 BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE Il trattamento cronico con corticosteroidi sistemici dovrebbe essere evitato a causa di uno sfavorevole rapporto rischio-beneficio (A) Tutti i pazienti affetti da BPCO traggono vantaggio dai programmi di allenamento fisico in quanto questi migliorano la tolleranza allo sforzo, la dispnea e la fatica (A) TRATTAMENTO DELLA BPCO IN BASE ALLA GRAVITA’ STADIO 0: A RISCHIO STADIO I: BPCO LIEVE STADIO II: BPCO DI MEDIA ENTITA’ STADIO III: BPCO GRAVE TRATTAMENTO DELLA BPCO TUTTI GLI STADI Evitare i fattori di rischio: • sospensione dell’abitudine tabagica • riduzione dell’inquinamento domestico • riduzione dell’esposizione professionale Vaccinazione anti-influenzale STADIO 0 A RISCHIO Sintomi cronici: • tosse • escreato Spirometria normale STADIO I LIEVE Sintomi cronici: • tosse • escreato • dispnea VEMS/CVF ≤ 70% VEMS ≥ 80% Broncodilatatori a breve durata d’azione al bisogno STADIO II A MEDIA ENTITA’ Sintomi cronici: • tosse • escreato • dispnea VEMS/CVF ≤ 70% VEMS ≥ 50% ≤ 80% Trattamento regolare con 1 o più broncodilatatori Riabilitazione Corticosteroidi inalatori (se presenti sintomi importanti e risposta spirometrica) Broncodilatatori a breve durata d’azione al bisogno STADIO II B MEDIA ENTITA’ Sintomi cronici: • tosse • escreato • dispnea VEMS/CVF ≤ 70% VEMS ≥ 30% ≤ 50% Trattamento regolare con 1 o più broncodilatatori Riabilitazione Corticosteroidi inalatori(se presenti sintomi importanti e risposta spirometrica o in caso di ripetute riacutizzazioni) Broncodilatatori a breve durata d’azione al bisogno STADIO III GRAVE Sintomi cronici: • tosse • escreato • dispnea VEMS/CVF ≤ 70% VEMS ≤ 30% e/o insufficienza respiratoria o scompenso cardiaco destro Trattamento regolare con 1 o più broncodilatatori Corticosteroidi inalatori (in caso di sintomi e di risposta spirometrica o ripetute riacutizzazioni) Trattamento complicanze Riabilitazione Ossigenoterapia a lungo termine (in presenza di insufficienza respiratoria) Considerare un trattamento chirurgico TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE L’ossigenoterapia a lungo termine (≥ 15 ore al giorno) nei pazienti con insufficienza respiratoria cronica ipossiemica severa è dimostrata efficace nell’aumentare la sopravvivenza (A) Aumento della sopravvivenza in pazienti con BPCO trattati con ossigenoterapia 100 Sopravvivenza (%) NOTT * (24 hours) MRC ** (15 hours) NOTT * (12 hours) 80 60 40 20 0 0 1 2 3 4 5 6 Tempo (anni) * Lancet 1981;28:681-6, ** Ann Intern Med 1980;93:391-8 BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE TRATTAMENTI CHIRURGICI Bullectomia risulta efficace nel ridurre la dispnea e migliorare la funzionalità respiratoria (B) Trapianto polmonare Per pazienti selezionati ed in fase avanzata, tale intervento ha dimostrato di migliorare la QoL e la funzionalità respiratoria(C) Criteri per il trapianto FEV1 <35% del teorico, PaO2 < 55-60 mmHg, PaCO2 > 50 mmHg + ipertensione polmonare secondaria Riduzione Chirurgica del Volume Polmonare Pazienti ad alto rischio di morte dopo riduzione chirurgica del volume polmonare 1 NATIONAL EMPHISEMA TREATMENT TRIAL RESEARCH GROUP Probability of death 0,9 0,8 P < 0.001 0,7 0,6 Surgery 0,5 Medical therapy 0,4 0,3 0,2 0,1 0 0 6 12 18 24 30 36 42 Months since Randomization New Engl J Med 2001 Ott BPCO IN FASE STABILE PUNTI CHIAVE VENTILAZIONE A tutt’oggi non sono disponibili evidenze convincenti a conferma dell’utilizzo della ventilazione nel trattamento routinario della BPCO in fase stabile TRATTAMENTO DELLA BPCO •Classificazione di gravità •Obiettivi del trattamento •Trattamento della BPCO in fase stabile educazionale farmacologica non farmacologica •Trattamento delle riacutizzazioni CORSO INTERATTIVO SU: MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE Dr.ssa Emmanuela Meschiari BPCO RIACUTIZZATA DEFINIZIONE •Peggioramento prolungato delle condizioni del paziente rispetto alla fase stabile oltre le normali variazioni giornaliere •Insorge acutamente •Richiede una modificazione del trattamento in un paziente affetto da BPCO BPCO RIACUTIZZATA PUNTI CHIAVE Le riacutizzazioni che richiedono l’intervento del medico sono eventi clinici importanti nella storia della BPCO La maggior parte delle riacutizzazioni di BPCO rimane ad eziologia sconosciuta. Le infezioni sembrano tuttavia avere un ruolo significativo (B) BPCO RIACUTIZZATA TRATTAMENTO Farmaci di scelta per il trattamento delle riacutizzazioni della BPCO (A): -broncodilatatori somministrati per via inalatoria (b2-agonisti e/o anticolinergici) - teofilline - glucocorticoidi sistemici, preferibilmente quelli orali BPCO RIACUTIZZATA TRATTAMENTO Antibiotici: I pazienti che presentano riacutizzazioni con segni clinici di infezione bronchiale (cioè aumento del volume e viraggio di colore dell’escreato e/o febbre) possono trarre beneficio da una terapia antibiotica (B) BPCO RIACUTIZZATA TRATTAMENTO La scelta degli antibiotici più appropriati è determinata dalla sensibilità locale ai 3 maggiori agenti eziologici delle riacutizzazioni : •Streptococco Pneumoniae •Hemophylus influenzae •Moraxella catarrhalis. Condizione clinica Criteri/Fattori di rischio Patogeni piu’ frequenti Antibiotico consigliato 1. Tracheobronchite acuta Assenza di patologia strutturale Spesso virus (potenziale infezione da Mycoplasma pn. o Clamidia pn.) Nessuno Se persistono i sintomi: macrolide o doxiciclina 2. BPCO semplice FEV1 > 50%, aumento del volume dello sputo che appare purulento H. influenzae, M. catarrhalis, S. Pneumoniae (possibile resistenza ai beta-lattamici Beta-lattamico (amoxicillina o cefalosporina orale) , macrolide o fluorchinolonico di nuova generazione 3. BPCO complicata Come classe 2 ma almeno 1 dei seguenti criteri: FEV1 < 50%, età avanzata, > 4 riacutizzazioni/anno, comorbidità H. influenzae, M. catarrhalis, S. Pneumoniae (resistenza ai betalattamici) fluorchinolonico di nuova generazione, amoxicillina-ac. Clavulanico, cefalosporina di 2’ o 3’ generazione, macrolide di 2’ generazione 4. Infezione bronchiale cronica Classe 3 + espettorato continuo per tutto l’anno Come sopra + enterobatteriacee, Pseudomonas Aeruginosa Indispensabile la cultura dell’espettorato ed antibiotico-terapia mirata. Spesso viene usato il fluorchinolone TERAPIA DOMICILIARE DELLE RIACUTIZZAZIONI Broncodilatatori: Aumentare la dose o la frequenza di somministrazione; associare b2-agonisti ed anticolinergici; usare distanziatori o nebulizzatori Corticosteroidi orali o endovenosi Antibiotici: Quando presenti segni di infezione batterica, somministrazione per via orale o, occasionalmente, per via endovenosa Valutazione criteri di ospedalizzazione BPCO RIACUTIZZATA PUNTI CHIAVE La ventilazione meccanica non invasiva a pressione positiva (NIPPV) in corso di riacutizzazione migliora i livelli dei gas ematici ed il pH, riduce il tasso di mortalità ospedaliera, la necessità di ventilazione meccanica invasiva ed i tempi di degenza ospedaliera (A) TRATTAMENTO DELLA BPCO Teofillina Steroidi Orali Steroidi Inalatori Anti-colinergicib2 Agonisti a lunga durata d’azione b2 agonisti a breve durata d’azione Gravità della BPCO PREVENZIONE Corso Interattivo su: Direttore: Prof. L.M. Fabbri TRATTAMENTO DELLA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA MALATTIE RESPIRATORIE OSTRUTTIVE: •BPCO •ASMA BRONCHIALE (BPCO) Dr.ssa Emmanuela Meschiari Modena 5/4/2002