Picco Informazioni per i familiari dei pazienti ricoverati in terapia intensiva al CRO Conoscere la terapia intensiva a uide m for g le CROin © Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - IRCCS - Istituto Nazionale Tumori Via Franco Gallini, 2 - 33081 Aviano (Pn) - www.cro.it Tel. 0434 659467 - E-mail: [email protected] Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione e la diffusione, in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo sono consentite purché non vi sia scopo di lucro e previa citazione della fonte. L’eventuale traduzione ed estrapolazione dei contenuti sono consentite previa autorizzazione del CRO e citazione della fonte. Gli autori dichiarano che le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono prive di conflitti di interesse. Questa guida fornisce un’informazione scientifica generale: soltanto il medico può, in base alla storia clinica e familiare di ogni paziente, dare informazioni e consigli per il singolo caso. Le informazioni dedotte da terapie prescritte ad altri pazienti o da documentazione divulgativa possono essere utili per confrontarsi con il medico. Con questa guida, si intende favorire la comunicazione tra medico e paziente e contribuire a un dialogo costruttivo basato sulla fiducia reciproca. Conoscere la terapia intensiva Informazioni per i familiari dei pazienti ricoverati in terapia intensiva al CRO Centro di Riferimento Oncologico di Aviano 2014 CROinforma. Piccole guide Serie PERCORSI DI CURA 6 Testi Antonietta Morabito, medico anestesista Antonio Nappo, infermiere Cristina Santantonio, medico anestesista Lara Zille, infermiere Paola Zotti, psicologa Tutti gli autori dei testi afferiscono al CRO di Aviano I libretti della collana CROinforma sono valutati per chiarezza, comprensibilità e trasparenza, dal Gruppo di valutazione linguaggio e stile comunicativo - Patient Education del CRO di Aviano. Per questo libretto: Daniela Michilin, Radioterapia CRO di Aviano; Chiara Cipolat Mis, Laura Ciolfi, Emanuela Ferrarin, Biblioteca CRO di Aviano; Ornella Basso, Eddy Benedetti, Associazione Insieme; gli autori. Questo libretto si ispira al progetto “Intensiva.it” promosso dalla siaarti (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva), in riferimento al documento del Comitato di Bioetica (luglio 2013): “Terapia Intensiva aperta alle visite dei familiari”. CROin g le a uide m for © Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - IRCCS - Istituto Nazionale Tumori Picco Responsabile Scientifico collana CROinforma: Paolo De Paoli (Direttore Scientifico CRO) Coordinamento editoriale e di redazione: Ivana Truccolo (Responsabile Biblioteca CRO) Grafica e impaginazione: Nancy Michilin (Direzione Scientifica - Biblioteca CRO) Indice Introduzione .............................................................................. pag. 7 La terapia intensiva del CRO .................................................. pag. 8 L’unità paziente ......................................................................... pag. 10 Il team di operatori ................................................................... pag. 14 Il vostro ruolo ........................................................................... pag. 16 Le regole in terapia intensiva .................................................. pag. 17 Contatti . ..................................................................................... pag. 19 5 Introduzione Il reparto di terapia intensiva garantisce cure intensive. Queste sono indispensabili se il paziente si trova in un particolare stato di salute. Ad esempio quando necessita di un supporto delle funzioni vitali (respiratore meccanico, farmaci specifici, ecc.) in condizioni di importante instabilità clinica. Il ricovero di una persona in terapia intensiva rappresenta un evento stressante e spesso improvviso, che suscita talvolta reazioni emotive importanti (paura, dolore, ansia…). Questo libretto presenta in modo semplice e chiaro la struttura nel quale è ricoverato il vostro caro e indica le regole comportamentali a cui attenersi in quest’ambito. Lo scopo è di farvi sentire il più possibile a vostro agio in un ambiente nuovo e con delle peculiarità che lo distinguono dagli altri reparti dell’ospedale. 7 La terapia intensiva del CRO zona filtro stanza 1 stanza 2 sala d’attesa 8 Si trova al 5º piano ed è strutturalmente costituita da una “zona filtro” e da quattro unità paziente. Nella zona filtro verrete accolti da un operatore che vi illustrerà poche semplici regole comportamentali, riportate di seguito, indispensabili per salvaguardare la vostra sicurezza e quella del paziente. stanza 3 stanza 4 telefono 9 L’unità paziente Lo spazio dedicato ai pazienti comprende quattro stanze di degenza, ognuna identificata da un colore diverso, e disposte in modo da garantire la privacy e l’ambiente idoneo per ogni paziente. Ogni stanza è fornita di macchinari e apparecchiature necessari per mantenere le funzioni vitali delle persone ricoverate (Fig.1). Queste possono suonare o illuminarsi, ma ciò non vi deve allarmare. Sarà il personale medico e infermieristico ad intervenire in questo caso. È possibile recarsi in visita al paziente • dalle 11:30 alle 12:30 • dalle 17:30 alle 19:30 È sempre necessario annunciarsi attraverso il telefono che è presente in sala di attesa, componendo il numero 7441. Il personale si rende comunque disponibile 24 ore in caso di necessità particolari. Durante le visite avrete la possibilità di parlare col medico anestesista e con l’infermiere di turno, per avere aggiornamenti sullo stato clinico del vostro caro. Per motivi di sicurezza del paziente e per garantire le condizioni ideali di lavoro degli operatori, può succedere che ai parenti sia richiesto di accomodarsi all’esterno della stanza o di non accedere al reparto nell’orario previsto. 10 Nella stanza di degenza troverete 1. Monitor: è lo schermo sul quale vengono proiettati i parametri vitali del paziente (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, temperatura…). Emette una serie di allarmi, il cui significato viene costantemente interpretato dagli operatori. Non tutti gli allarmi indicano pericolo per il paziente! 2. Pompe infusionali: consentono di controllare/regolare con precisione la velocità di infusione (e quindi anche i dosaggi) della terapia (liquidi di idratazione, sacche di nutrizione, farmaci). 11 Figura 1. L’unità paziente: la stanza di degenza con le apparecchiature 3. Sistema di aspirazione: consente di aspirare secrezioni. 4. Erogatore di ossigeno: consente di somministrare ossigeno, qualora il paziente avesse necessità di una quota aggiuntiva rispetto a quello che respira naturalmente. 5. Asta reggi flebo: permette di avere accanto al letto del paziente un supporto per collocare tutte le terapie che si eseguono mediante infusione. 6. Ventilatore meccanico: è un macchinario che supporta o sostituisce completamente la funzione dei polmoni quando il paziente non è in grado di respirare autonomamente in modo efficace. 7. Materasso: in caso di degenza prolungata, si utilizza un materasso ad aria collegato ad un compressore che lo mantiene a pressione regolata per evitare la comparsa di piaghe da decubito. 8. Letto: è collegato ad un telecomando per regolarne la posizione in base alle esigenze del paziente. 12 9. Carrello: contiene ciò che può servire per il singolo paziente. Ogni stanza è dotata di un proprio carrello per ridurre al minimo il rischio di trasmissione di infezioni. 10. Smaltimento materiale biologico: è un contenitore giallo nel quale vengono gettati i rifiuti sanitari per esempio garze, materiali usati per la medicazione ecc. 13 Il team di operatori Nel reparto è garantita l’assistenza da parte di infermieri specializzati e del medico anestesistarianimatore 24 ore su 24. Questi sono a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento. La Terapia Intensiva è basata sul lavoro di squadra. I medici e gli infermieri si confrontano ogni giorno e garantiscono così le cure più adeguate. Oltre a ciò i sanitari possono avvalersi di consulenze specialistiche e approfondimenti diagnostici. La comunicazione tra operatori è fondamentale: anche se vedrete alternarsi infermieri e medici, 14 sappiate che ognuno di loro è perfettamente a conoscenza della condizione in cui si trova il vostro caro e quindi in grado di operare al meglio per la sua salute. Anche la collaborazione del paziente e dei suoi familiari è importante nel percorso di cura. Il momento del colloquio con gli operatori di turno è un’occasione per esporre i vostri dubbi e le vostre preoccupazioni in merito all’andamento clinico del vostro caro. 15 Il vostro ruolo La vostra presenza può essere utile per garantire al vostro caro la continuità delle relazioni affettive e per ridurre il senso di estraneità all’ambiente, in questo momento difficile. La vostra presenza può essere fonte di rassicurazione per il paziente. Quando le condizioni lo permettono potete procurargli del materiale di svago (giornali, libri, musica) e di “riorientamento” (foto di persone care). La vostra collaborazione è fondamentale nel percorso di cura. Pertanto, vi preghiamo di collaborare attenendovi alle poche semplici regole riportate di seguito. 16 Le regole in terapia intensiva 1. Ridurre le infezioni Nella zona filtro verrete informati sui comportamenti da assumere durante la visita. Inoltre quando entrate e quando uscite dal reparto lavate con molta cura le mani, ridurrete così il rischio di infezioni. In caso di particolari rischi infettivi, possono essere imposti specifici limiti o precauzioni. Evitate la visita se siete convalescenti da una “malattia respiratoria”, per esempio raffreddore; se volete comunque essere presenti, avvisate prontamente chi vi accoglie e vi sarà fatta indossare una mascherina. 2. Evitare incidenti Non toccate nessun apparecchio o tubo nella stanza in quanto potreste arrecare un danno. 3. Rispettare gli operatori e i pazienti Parlate a bassa voce, togliete la suoneria dai cellulari per non disturbare i pazienti e non distrarre gli operatori. 4. Sicurezza In casi particolari gli operatori vi chiederanno di uscire dal reparto. Se possibile, si preoccuperanno di farvi rientrare. 17 5. Informazioni Potete avere aggiornamenti sulle condizioni del vostro caro negli orari di apertura della Terapia Intensiva. Chiedete inoltre il permesso ai medici e agli infermieri prima di dare cibo o bevande al vostro caro. 6. Comunicazioni Le informazioni in merito al paziente vengono date di persona; vi chiediamo comunque di lasciare il vostro recapito telefonico per ogni evenienza. 18 Contatti Terapia Intensiva CRO Sede 5º piano Segreteria dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle ore 16.00 Tel: 0434 659367 e-mail:[email protected] Staff infermieristico Tel: 0434 659441 Coordinatore infermieristico Sabina Bedin Tel: 0434 659368 19 CROinforma è la collana di informazione divulgativa del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, rivolta a pazienti e cittadini. Tratta argomenti inerenti alla ricerca, prevenzione, cura dei tumori. Prevede tre sezioni Piccole Guide, Pieghevoli, Atti. Si articola in diverse serie: LA RICERCA CHE CURA; INFORMAZIONI SCIENTIFICHE; PERCORSI DI CURA; ISTRUZIONI ALL’USO DI...; AREA GIOVANI; CIFAV INFORMAZIONE SUL FARMACO CROinforma. Piccole guide Serie LA RICERCA CHE CURA 1 2 Dalla biologia alla medicina. Perché la ricerca è necessaria per curare i tumori. La Biobanca del CRO. Guida per un contributo consapevole alla Ricerca. 4 La guarigione dal tumore: aumentano le persone che vivono dopo la diagnosi di malattia. 5 Anziani e tumori. Prendersi cura del paziente anziano con malattie neoplastiche. 6 Proteggi te stesso e gli altri: lavati le mani. L’igiene delle mani è la misura più efficace per evitare la trasmissione delle infezioni. Serie INFORMAZIONI SCIENTIFICHE 1 2 3 Registro tumori ereditari del colon retto. Hereditary nonpolyposis colorectal cancer (HNPCC): aspetti clinici. La predisposizione ereditaria allo sviluppo di tumori della mammella e dell’ovaio. Informazioni e suggerimenti per famiglie a elevato rischio genetico. I Tumori in Friuli Venezia Giulia. Conoscere per Prevenire. 7 Predisposizione ereditaria allo sviluppo dei tumori colo-rettali: Sindrome di Lynch. parte prima Che cos’è e come nasce: informazione per il paziente. parte seconda Raccolta di cellule staminali. 3 La terapia anticoagulante orale. Guida pratica per il paziente. 4 Il percorso del paziente in chirurgia oncologica. 5 Il tumore della mammella nelle giovani donne. Percorsi di diagnosi, cura e riabilitazione. 6 Conoscere la terapia intensiva. Informazioni per i familiari dei pazienti ricoverati in terapia intensiva al CRO. 7 La terapia anticoagulante orale. Informazioni e istruzioni per seguirla correttamente. 8 Il CRO nella Rete Serie PERCORSI DI CURA 1 2 Dopo il cancro: aspetti psicosociali e qualità di vita. La Chemioterapia ad Alte Dosi con reinfusione di cellule staminali emopoietiche. CROinforma. Piccole guide Regionale Trapianti: il prelievo e il trapianto di cornea. 9 5 Gli studi clinici sperimentali in oncologia. Un’opportunità per i pazienti. Serie CIFAV. INFORMAZIONE SUL FARMACO Serie ISTRUZIONI ALL’USO DI... 1 Guida ai servizi della Biblioteca Scientifica e per i Pazienti del CRO. 2 O.RA Oncologia RiabilitativA. 3 La Biblioteca Scientifica e per i Pazienti. 4 Il Day Hospital. Percorso Clinico, Terapeutico Assistenziale del Paziente in Chemioterapia al CRO. Serie AREA GIOVANI 1 Colora la tua linfa. 2 Radio Trolla. Un viaggio tra sogno e realtà. 3 Diabolik. Zero negativo: un colpo speciale. 4 La storia di Pe, Scio e Lino. I tumori nei giovani in Friuli Venezia Giulia. Malattie neoplastiche in bambini e adolescenti del Friuli Venezia Giulia 19952007. 1 La mucosite orale (stomatite). Guida pratica per limitare i disturbi del cavo orale (bocca, gola) che si possono manifestare durante la terapia oncologica. 2 Conosciamo e utilizziamo bene gli antibiotici. 3 Everolimus (Afinitor®). Informazioni dal CRO per una cura consapevole a supporto di pazienti e familiari. 4 Sorafenib (Nexavar®). Informazioni dal CRO per una cura consapevole a supporto di pazienti e familiari. 5 Sunitinib (Sutent®). Informazioni dal CRO per una cura consapevole a supporto di pazienti e familiari. 6 Erlotinib (Tarceva®). Informazioni dal CRO per una cura consapevole a supporto di pazienti e familiari. Spesso è difficile prevedere la durata di un ricovero in Terapia Intensiva. Per molti pazienti può essere un momento di passaggio necessario per stabilizzare le loro condizioni cliniche prima di poterli trasferire nel reparto di provenienza; per alcuni può essere la tappa finale di un percorso di malattia più o meno lungo. Foto: sentiero nelle Malghe in Piancavallo 5MILLE PER AL CRO Il contribuente che, con il 5 per mille della dichiarazione dei redditi, vuole sostenere la ricerca scientifica al CRO dovrà inserire il Codice Fiscale del CRO nello spazio“FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SANITARIA” e firmare nel riquadro corrispondente. Le scelte di destinazione dell’otto per mille dell’Irpef e del cinque per mille dell’Irpef sono indipendenti tra loro e possono essere espresse entrambe. Codice Fiscale CRO Aviano: 00623340932 Questa pubblicazione è stata realizzata grazie alle donazioni del 5 per Mille al CRO destinate alla ricerca che cura Finito di stampare a dicembre 2014 da Tipografia Sartor Srl - Pordenone Il marchio FSC® identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici CROinforma. Serie PERCORSI DI CURA 6 Piccole guide