CROCE AZZURRA
QUINDICESIMO
ANNIVERSARIO
della Sezione di
Robecchetto con Induno
ASSOCIAZIONE VOLONTARI ABBIATENSI - ONLUS
Premessa
L’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
Per associazione di volontariato
si intende un’aggregazione di persone
che svolgono per libera scelta
un’attività gratuita a favore della collettività.
Anche nel nostro comune esistono varie associazioni
che in campi diversi si impegnano
per rispondere ai vari bisogni
che emergono all’interno della nostra comunità.
Questa ricchezza di spontaneo altruismo dimostra
l’ampia solidarietà umana e sociale
che esiste sul nostro territorio.
Tutti i volontari,
a prescindere dalla personale motivazione,
civile o religiosa, che li spinge ad operare,
concorrono a dare vita ai valori universali
della convivenza umana e sono di stimolo
verso le pubbliche autorità e verso tutti i cittadini
a prendere coscienza dei reali bisogni delle persone.
Con il proprio impegno i volontari rispondono
e portano a soluzione alcuni problemi evidenziati.
IL VOLONTARIATO
È LA LINFA E L’ANIMA
DELLA SOCIETÀ
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Rivolgiamo un invito, in modo particolare ai giovani ed
ai neopensionati, che quindi dispongono di maggior tempo, ad
aderire ad una forma di volontariato, a quello più confacente
alle proprie attitudini.
Basta poco tempo e spirito di solidarietà.
Importante è avere la costanza, l’unità ed essere in tanti.
Questa magnifica risorsa va utilizzata nel modo migliore
ed al fine di evitare possibili duplicazioni di interventi serve un
coordinamento tra tutte le associazioni operanti sul nostro territorio.
Senza nulla togliere alla specificità di ogni associazione,
lo scambio delle reciproche conoscenze dei bisogni consentirebbe di utilizzare al meglio le energie disponibili.
L’organismo che raggruppa tutte le associazioni di volontariato che
liberamente scelgono di
partecipare è la consulta.
La sua funzione è quella
di favorire la conoscenza reciproca il confronto,
lo scambio delle proprie
esperienze e le varie iniziative in essere per il
loro coordinamento.
Essa è anche lo strumento idoneo per stimolare le varie attività.
Il volontariato è il vero volto dell’Italia matura e solidale.
L’attività e l’impegno dei volontari concorre a costruire e
cementare l’adesione ai valori fondanti della nostra Costituzione
repubblicana.
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Sarebbe bello rendere pubblicamente visibile e testimoniare la
generosità del volontariato nella principale festività civile con
una festa di tutti i volontari.
Questa manifestazione pubblica diventerebbe incentivo
di autentica solidarietà e fonte di speranza per il futuro.
NON C’È TEMPO DA PERDERE:
C’È IL TEMPO DA VINCERE, GIOVANI O ANZIANI.
NASCITA E SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE
In data 15 febbraio 1976 con atto notarile in
Abbiategrasso, un gruppo di 36 persone danno vita alla CROCE
AZZURRA Associazione Volontari Abbiatensi, con lo scopo di
attivare un servizio notturno, prefestivo e festivo di pronto intervento presso l’ospedale di Abbiategrasso.
Nel corso degli anni si evidenziano nuove necessità.
Nel 1978 si crea il servizio di guardia medica ad
Abbiategrasso e successivamente a Motta Visconti.
Nel 1981 nasce la sezione di Cuggiono con sede presso
l’ospedale.
Nel luglio del 1985 l’Assistente sociale di Turbigo, non
sapendo come trasportare due dializzati per tre volte la settimana a
Novara per la dialisi, si rivolge alla
Croce Azzurra.
Si riesce a sensibilizzare
otto persone e, con un’autovettura
messa a disposizione dalla sede di
Abbiategrasso, inizia la prima
positiva esperienza di trasporto
persone bisognose di terapie.
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Un’analisi approfondita evidenzia una carenza assoluta
di trasporti sanitari in modo particolare relativi a persone anziane o con patologie che richiedono di rivolgersi con una certa
periodicità a strutture specializzate.
Questo tipo di servizio richiede una disponibilità
diurna, che per ragioni di lavoro i volontari in età lavorativa
non hanno.
Dopo l’esperimento di Turbigo, nel 1985 vengono
avviate le sezioni di Motta Visconti, Magnago e Vanzaghello
con volontari provenienti dalla categoria dei pensionati.
Questo tipo di servizio viene conosciuto anche in altri
comuni, dove trova Amministrazioni comunali e pensionati
sensibili e così sorgono tante altre sezioni.
Attualmente sono 31.
BREVE STORIA DELLA NOSTRA SEZIONE
Nella primavera del 1988, il Sindaco Dott. Giancarlo
Crespi che, come medico di base aveva ben presente i bisogni
della popolazione in campo sanitario, promuove un primo
incontro con alcuni pensionati per sensibilizzarli al problema.
All’invito rispondono quattro persone su trentadue.
Gustavo Moregola e Giuseppe Fanton diventano i propagatori
dell’idea.
Gli incontri con il presidente della Croce Azzurra Rag.
Umberto Rosti, il signor Fiorentino Cereda della sezione di
Turbigo ed un numero sempre maggiore di pensionati interessati
si susseguono e si constata l’esistenza delle condizioni per
avviare la sezione.
Viste le inderogabili necessità di trasporto di alcuni
disabili e di un dializzato, in attesa di perfezionare le pratiche di
iscrizione, il presidente Rosti il 16 agosto 1988 autorizza
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Gustavo Moregola ad effettuare i trasporti urgenti e gli mette a
disposizione un autovettura della sede di Abbiategrasso.
Il 7 ottobre 1988, il Consiglio direttivo dell’Associazione accoglie le prime domande di iscrizione presentate da
Aldo Barbaglia, Rinaldo Buzzini, Franco Cardani,
Luigi Cardani, Angelo Cassani, Giovanni De Dionigi,
Gustavo Moregola, Carlo Piantanida.
In data 21 ottobre 1988 quelle di:
Mario Chiodini,Valerio Chiodini, Santo Corà,
Giuseppe Fanton, Antonio Gualdoni, Aldo Ottolini,
Paolo Ravezzani, Emilio Rudoni,
Gabriele Sangalli, Silvano Stecco,
Giuseppe Tirloni, Mario Torretta.
Con una sola autovettura si organizzano i primi trasporti,
su segnalazione delle necessità, da parte dell’assistente sociale.
Di strada se ne è fatta in questi quindici anni.
Infatti con il progressivo aumento dei servizi cresce anche il
gradimento della popolazione e ci pervengono in donazione le
prime due autovetture.
Nel 1998 , in occasione del decennale
l’Amministrazione
comunale ci mette
a disposizione, in
comodato d’uso, un
autovettura.
Da sinistra: Dr. Giancarlo Crespi, Rag. Umberto Rosti,
il sindaco Ing. Franco Ottolini, l’assessore Rag. Gianmario
De Dionigi, Giuseppe Fanton e Gustavo Moregola.
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Nel 2001 ce ne vengono donate tre e
si raggiunge il numero di sei.
Oggi, dopo la rottamazione delle due
autovetture più vecchie, la dotazione
risulta essere di quattro mezzi di
recente acquisizione.
In questo scorcio di anno dedicato dall’ ONU ai disabili, grazie
alla generosità della popolazione e dell’AVIS, entra in funzione
un mezzo attrezzato con sollevatore per carrozzina è una piccola
ma qualificante risposta a vere esigenze.
Questo ottimo parco
di 5 macchine lo si
deve alla particolare
sensibilità delle varie
Amministrazioni
comunali, della popolazione, della TRC e
Fondazione Primo
Candiani Onlus, della
Tessitura Langè,
dell’Ecologica Naviglio, dell’Avis, del Rione Rosso, del Centro
Anziani, alle offerte in memoria di Leonzio Costa e Giuseppina
Chiodini ved. Berra e di tanti artigiani e commercianti.
A TUTTI VA IL SENTITO E SINCERO
RINGRAZIAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE.
Il tangibile riconoscimento del nostro impegno ha permesso di ampliare l’iniziale attività rivolta soprattutto al trasporto di alcune persone disabili e dializzate ed estendere il servizio a coloro che hanno bisogno di terapie, al trasporto provette
prelievi, prenotazione esami, e ritiro referti.
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Oltre all’accesso ai presidî della zona, sono garantiti servizi anche per terapie o visite specialistiche presso gli ospedali
di Milano, Pavia, Bergamo, Arona e Como ed eventualmente
altri, qualora sorgesse la necessità.
COME SI RICHIEDE IL SERVIZIO
Telefonando al numero 0331/875719 o recandosi di persona in sede nella Piazzetta del Gelso, presso il comune, nei
giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17 alle ore 18.
Per necessità inderogabili e non prenotate nei giorni
di apertura della sede, telefonare al numero di cellulare
347/6407928.
Il volontario incaricato raccoglie la richiesta ed il
responsabile predisporrà il servizio, dando conferma telefonica
all’interessato.
IL SERVIZIO DEI VOLONTARI E’ GRATUITO
Il servizio è offerto a tutte le persone che hanno difficoltà a provvedere autonomamente.
L’impatto sociale del servizio è importante e risponde a
reali necessità. Ha un effetto positivo anche nei confronti delle
aziende, riducendo notevolmente le assenze dal lavoro per il trasporto dei propri parenti.
Eventuali donazioni, per contribuire agli elevati costi
dell’Associazione, sono bene accette. Sarà rilasciata idonea
ricevuta, completa di codice fiscale, se richiesta ai fini della
detraibilità fiscale.
DONARE IL PROPRIO TEMPO
PER CHI È NEL BISOGNO AIUTA ANCHE TE.
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Bastano solo poche ore
Danno più senso alla tua vita,
contribuisci a formare una rete di solidarietà,
migliori la comunità in cui vivi.
Ecco perché è importante
una maggiore adesione al volontariato.
CHI PUÒ ADERIRE
Le persone maggiorenni idonee
munite di patente, in qualità di autisti,
senza patente, in qualità di accompagnatori/trici
o altri servizi.
UNA GOCCIA DA SOLA È POCA COSA,
UNITA ALLE ALTRE FORMA IL MARE.
Un’ora per te è poca cosa,
unita alle altre diventa un mare di servizi.
PROGRAMMI FUTURI
• Organizzazione di incontri, con nostri volontari istrut
tori per illustrare alla popolazione le nozioni di primo
soccorso in caso di bisogno.
• Apertura segreteria a Malvaglio il martedì e giovedì
mattina per prenotazione servizi.
• Inserimento figura accompagnatore/trice, se richiesto.
• Incontri didattico-formativi con le scuole.
Anche per questo chiediamo la tua Adesione
ISCRIVITI ALLA CROCE AZZURRA!
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Maggiori servizi e più qualificati dipendono anche dalla tua
disponibilità e migliorano la nostra vita. Un appello particolare
lo rivolgiamo alle donne.
LA NOSTRA SEZIONE
Responsabili:
Luciana Ottolini Bianchi, Guido Galimberti, Novenio Zermini.
Segretario: Pierantonio Fogolin.
Soci effettivi:
Nicola Abate, Aldo Amadio, Luigi Armensi, Aldo Barbaglia,
Bruno Bianchini, Angelo Cassani, Giovanni De Dionigi,
Giuseppe Fanton, Gianmario Garavaglia, Carla Gennaro, Carlo
Locatelli, Emilia Mapelli, Gustavo Moregola, Giuseppe Palma,
Terenzio Ramponi, Giuseppe Tirloni, Giovanni Tomasini.
Un pensiero riconoscente e un grazie sincero va alle tante persone che, in questi quindici anni anche solo per brevi periodi,
hanno fatto parte della nostra Associazione, contribuendo allo
sviluppo della stessa.
Diamo il benvenuto ai nuovi soci:
Francesco Baratta, Dante Bernardinello, Margherita Berra,
Giovanni Battista Cattaneo, Antonio Colombo, Nataniela
Marzorati, Tatiana Maurizi, Giancarlo Michelin, Giuseppina
Viale .
Soci emeriti:
Giuseppina Chiodini, Mario Chiodini, Aldo Ottolini.
Ricordiamo con affetto chi non è più tra noi:
Vasco Bardella, Rinaldo Buzzini, Franco Cardani, Ilario
Consolaro, Leonzio Costa, Antonio Gualdoni, Luigi Noè.
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SERVIZI E NUMERI DELLA
NOSTRA SEZIONE OTTOBRE 2003
• Volontari al servizio attivo
• Automezzi
• Servizi effettuati
• Persone utenti
• Chilometri percorsi
• Ore dedicate
n.
30
n.
5
n. 1.250
n.
345
n. 45.710
n. 2.980
ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Direttivo:
Presidente:
Vice Presidente-tesoriere:
Segretario-tesoriere:
Segretario:
Consigliere:
Revisori dei conti:
Probiviri:
Direttore sanitario:
Fortunato Pergola
Mario Buoni
Alberto Oldani
Enrica Oldani
Tullio Saccani
Anna Bellani, Valeria Cavenaghi,
Angelo Recalcati
G.Battista Grande, Fabio Adamo,
Odino Callegaro,
F. Anacleto Fresca,
Corrado Bagnaschi.
Dr. Claudio De Vecchi
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SERVIZI E NUMERI DELL’ASSOCIAZIONE NEL 2002
Sezioni sul territorio
n.
31
Volontari al servizio attivo
n.
1.300
Dipendenti per servizio diurno al 118 n.
8
Ambulanze
n.
5
Autovetture per trasporti
n.
176
Chilometri percorsi
n. 1.400.000
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Chi si illude di
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“stile di vita”.
Spesso diventa
ffettuoso grazie
Un sincero e a
involgimento
per il vostro co
e impegno.
Il Presidente
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Fortunato Pergo
11
Ringraziamenti
Un grazie particolare all’AVIS ed alla Fondazione Primo
Candiani Onlus, che con il loro contributo ci hanno consentito
questa pubblicazione.
L’Avis è stata la prima associazione di volontariato del nostro
Comune e come humus ha contribuito a far crescere lo spirito di
solidarietà e collaborazione.
Sono parecchi gli avisini impegnati nelle varie forme di volontariato sociale. Alcuni di essi, da pensionati, sono diventati
volontari della Croce Azzurra ed anche per questo dobbiamo
riconoscenza.
Con la Fondazione Primo Candiani Onlus la famiglia fa rivivere
lo spirito sociale del padre ed il suo modo di essere parte integrante, attiva e viva della nostra comunità, garantendo alle varie
associazioni quel sostegno indispensabile per realizzare iniziative culturali, sociali e sportive.
Croce Azzurra - Sez. di Robecchetto c/I - 15° Anniversario
www.croceazzurra.it
Contributi grafici, Francesco Oppi e Emanuele Tomasini
Stampa: Tipografia Neri - Castano Primo - Ottobre 2003
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SE FAI IL BENE,
TI ATTRIBUIRANNO
SECONDI FINI EGOISTICI.
NON IMPORTA, FA IL BENE.
SE REALIZZI I TUOI OBIETTIVI,
TROVERAI FALSI AMICI E VERI NEMICI.
NON IMPORTA, REALIZZALI.
IL BENE CHE FAI
VERRÀ DOMANI DIMENTICATO.
NON IMPORTA, FA IL BENE.
L’ONESTÀ E LA SINCERITÀ
TI RENDONO VULNERABILE.
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO.
DA’ AL MONDO IL MEGLIO DI TE,
E TI PRENDERANNO A CALCI.
NON IMPORTA, DA’ IL MEGLIO DI TE.
Madre Teresa di Calcutta
Croce Azzurra Ass. Vol. Abbiatensi o.n.l.u.s. - Sez. di Robecchetto con Induno
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