Quando la Danza
nasce dal Cuore della Gente
a cura di Enrica Silimbani
L
a danza fa parte della vita
sociale dell’uomo fin dall’antichità come potente forma di espressione.
Sui graffiti delle oscure caverne i nostri
antenati ci hanno tramandato il bisogno di danzare, fissando in gesti rituali
espressioni di vita comune fatte di stupore, di gioia, di timore, di coraggio e di
festa.
La Danza coinvolge il corpo in movimento che diventa lo strumento per
entrare in contatto con le forze della
Natura.
In quei tempi primordiali l’uomo esorcizzava così la paura
dell’ignoto.
I graffiti ci parlano,
infatti, della qualità
di un animale, della
forza del mare, dello
slancio del fuoco e
dell’uomo, che danza
tutti gli eventi più
importanti della sua
vita: la nascita, l’iniziazione, la semina, la
caccia, l’amore, i figli,
la morte.
La danza diventa un
momento di celebrazione e di condivi-
sione; il corpo del danzatore
“entra in relazione col movimento del
mondo, col mutare degli eventi, con lo
scorrere della vita. La danza è dunque
vissuta come possibilità di sentirsi parte
di un Tutto e di incarnare ed esprimere
le proprie emozioni e sentimenti” (C.
Macaluso S.Zerbelloni “La Danzaterapia” ed.Xenia)
Secondo un altro noto autore, Roger
Garaudy nel suo “Danzare la Vita”,
la parola stessa “danza” deriva dalla
radice “tan” che, in sanscrito, significa
“tensione”.
Quando la danza nasce dal Cuore
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Tutti siamo uno
danzatore.
Uno dei nomi di maggior
spicco in questo ritorno alla
sacralità e profondità della
danza è Isadora Duncan che
riallaccia la Danza alla Vita.
Gettati via il tutù e le scarpette
La forza che ci sospinge
a punta, ripropone la bellezza
è la stessa che agita il seme
della naturale armonia del
nel suo messaggio ancestrale di vita.
corpo finalmente libero da
schemi imposti e da vestiti
La danza genera il destino
costrittivi.
alle stesse leggi
Si fa ispirare per le sue danze
che vincolano il fiore alla brezza.
dalle onde, dal vento, dalla
Nel girasole dell’armonia
corsa lieve delle nuvole e, oltre
tutti siamo uno.
ad esprimere un ritrovato
Rolando Toro
legame con la natura, afferma
anche di dover “esprimere,
Per lui, “danzare è sperimentare ed
attraverso la danza, i sentimenti e le
esprimere con la massima intensità il
emozioni dell’umanità”.
rapporto dell’uomo con la natura, con la
In questo modo viene restituito alla
società, con l’avvenire e i suoi dei”.
danza il suo potere di comunicazione e
Purtroppo, nel corso dei secoli si è perso
al corpo la sua sacralità.
per lunghi periodi il desiderio di danLa danza è lo strumento che ridà unità
zare dando spazio al proprio sentire e, a
all’uomo.
seconda delle tendenze culturali e poliL’uomo è uno: è un corpo, una forma
tiche delle varie epoche, il movimento
armoniosa, è intelligenza, capacità di
corporale è andato via via riducendosi
pensiero, di porsi domande, un cuore
ad una tecnicità sterile, o a sequenze di
pieno di fuoco, di slancio e meraviglia
passi cristallizzati in cui la “tensione” e le
per la vita.
emozioni del ballerino sono scomparse.
Ed è proprio qui, su questo obiettivo
Fu solo agli inizi del 900 che si poté pardi una umanità più ricca e capace di
lare di Rinascita della danza nel senso
esprimere le proprie potenzialità che
più antico del termine e che fu respinto
si inserisce il pensiero di Rolando Toro,
il rigido tecnicismo dei secoli precedenti
antropologo e psicologo cileno, che negli
per ricercare un movimento che esprianni ‘60 crea, con felice intuizione e sinmesse pienamente il mondo interiore del
tesi di approfonditi studi e sperimenta-
La forza che ci sospinge
è la stessa che incendia il sole
che anima le maree
e che fa fiorire i ciliegi.
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Quando la danza nasce dal Cuore
zioni, la Biodanza.
Uno degli obiettivi del metodo
è proprio la possibilità di
danzare l’unità dell’uomo e
della vita e di esprimere attraverso i movimenti del corpo
esperienze che vanno oltre il
potere delle parole.
l’uomo ritrova ancora una volta una
In questo contesto la danza nasce natudimensione più vasta dell’Essere nel
ralmente dalle “risonanze” che la musica
mondo.
crea all’interno di noi e dal nostro desiQuesta danza della Vita porta benessere,
derio di manifestarle e condividerle con
salute, autoguarigione e ci permette di
un gesto, un passo, uno sguardo, un
guardare con occhi nuovi al mondo come
contatto, un movimento insomma libero
alla nostra casa e agli altri con amicizia e
e personale.
benevolenza.
“Ognuno di noi ha dentro una intensità
che merita di essere espressa
per rendere più bella la vita”
(R. Garaudy “Danzare la
Vita”)
Nelle vivencias di Biodanza
Scommetterò tutta la mia vita
è possibile vivere con l’intensulla poetica
sità del qui e ora le funzioni
dei piccoli atti
emozionali ed istintive che ci
connettono profondamente
Entrerò ogni giorno
alla Vita, tornare alle nostre
in questa trama dello sconosciuto
risorse profonde e a ritmi più
naturali, riscoprire il vincolo
che sostiene gli oggetti comuni
affettivo originario con l’intera specie umana e vibrare
Tirerò fuori la mia forza
di gioia e possibilità nel sendel sentimento puro
tire anche solo per un attimo
di essere nel centro
la potenza dell’essere vivi.
In questa danza, espressione
di sé e della collettività,
Rolando Toro
Nel centro
Quando la danza nasce dal Cuore
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Opuscolo Syn interno 01/05