DIAGNOSTICA PER IMMAGINI È UN ESAME SICURO? ecocolor-doppler TSA Si. Come già descritto, l’ecodoppler dei TSA è basato sull’emissione di ultrasuoni. Non sono utilizzate radiazioni ionizzanti (potenzialmente pericolose se ci si sottopone per esposizioni prolungate) come quelle utilizzate per le radiografie, la TAC, l’angiografia. Le apparecchiature per esami ultrasonografici impiegano livelli di intensità inferiore ai 100 mW/cm2, per i quali è stata dimostrata l’assenza di effetti biologici significativi sui tessuti dei mammiferi. PERCHÈ ESEGUIRE L’ECOCOLOR-DOPPLER DEI TSA? Perché ho più di 50 anni. Perchè è un esame non invasivo, assolutamente sicuro e di rapida esecuzione che ci offre la possibilità di prevenire l’insorgenza di complicanze invalidanti (ictus ischemico, emorragia cerebrale, ischemia cerebrale transitoria, ecc...). Perché sono sano, ma potrei essere portatore di fattori di rischio per malattia cerebro-vascolare o per aterosclerosi carotidea quali l ’i p e r t e n s i o n e a r t e r i o s a , i l f u m o , i l d i a b e t e m e l l i t o , l’ipercolesterolemia, la presenza di soffi vascolari al collo, la presenza già accertata di aterosclerosi in altri distretti (arti inferiori, coronarie). per maggiori informazioni: www.polimedica.it [email protected] 0432 64 10 63 www.mediars.it [email protected] 0432 67 00 13 via Bariglaria, 60/3 33040 - PRADAMANO (UD) via Bariglaria, 60/2 33040 - PRADAMANO (UD) a cura di ecotomografia doppler dei tronchi sovra-aortici a cura di: dott. Roberto MARINIG - Specialista in Neurologia COS È L’ECOCOLOR-DOPPLER DEI TSA? QUANDO ESEGUIRE L’ECOCOLOR-DOPPLER DEI TSA? L’ultrasonografia, o ecografia, è una metodica strumentale non invasiva che impiega gli ultrasuoni (suoni ad alta frequenza, non udibili dall’orecchio umano) per ottenere immagini di vari organi e apparati (dallo studio dell'addome, alla mammella, al cuore, ai vasi sanguigni, etc.) ed è utilizzata nell’ambito di molte discipline mediche a scopo preventivo, diagnostico o terapeutico. L’ecografia dei tronchi sovra-aortici, in particolare, è un esame attraverso il quale è possibile ottenere immagini relative alle grosse arterie che nascono dall’aorta (l’arteria più importante che origina dal cuore) e che portano il sangue agli arti superiori (le arterie succlavie), ma soprattutto alla testa e, soprattutto, al cervello (le arterie carotidi e le arterie vertebrali). Lo s t u d i o e c o g r a fi c o, c h e p e r m e t t e d i a c q u i s i r e i n fo r m a z i o n i “morfologiche” (cioè circa l’integrità della struttura dei vasi), può essere associato anche allo studio del flusso del sangue attraverso il vaso stesso tramite il cosiddetto “effetto Doppler”. Molto spesso, purtroppo, l’esame viene eseguito quando le conseguenze della patologia carotidea sono ormai già avvenute. Attualmente, tuttavia, l’applicazione di maggiore interesse sta nell’individuazione precoce di pazienti asintomatici per i quali uno studio dei vasi sopra-aortici può contribuire a evidenziare un rischio cerebro-vascolare prima che avvenga una complicanza, permettendo di attuare delle misure di prevenzione farmacologiche e/o non farmacologiche che impediscano la progressione della malattia e delle conseguenti invalidità. Altre indicazioni particolari sono rappresentate dal follow-up di stenosi carotidee note, dallo studio pre-intervento chirurgico cardiovascolare e dal follow-up di interventi di endoarteriectomia o angioplastica carotidea. A COSA SERVE L’ECOCOLOR-DOPPLER DEI TSA? L’ecotomografia doppler dei tronchi sovra-aortici è, quindi, utilizzata in ambito angiologico e neurologico per diagnosticare le malattie delle arterie che convogliano il sangue al cervello (placche ostruenti, occlusioni complete, dissecazioni della parete, etc.). Tra queste patologie l’aterosclerosi, caratterizzata dalla presenza di placche ostruenti, si sviluppa molto lentamente e può rimanere silente anche per molti anni, fino a quando la dimensione delle placche ostacola in modo rilevante il passaggio del sangue oppure, per la fragilità della struttura delle stesse placche, si può verificare il distacco di emboli che possono ostruire arterie più piccole, situate a valle; è in questi casi che accade l’ictus o ischemia cerebrale. DIAGNOSTICA PER IMMAGINI dott. Roberto Marinig - Specialista in Neurologia