ADOLESCENZA
E CIBO
Informazione sui disturbi alimentari
QUADERNI
QUADERNI
ASUR – ZONA TERRITORIALE 7 – ANCONA
Direttore: Antonio Maria Novelli
A cura del Centro Studi e Documentazione – Biblioteca
Coordinatore: Stefano Giuliodoro
Sede:
ASUR – ZONA TERRITORIALE 7
Centro Studi e Documentazione – Biblioteca
Via C. Colombo, 106 – 60127 ANCONA
Tel. 071870.5682 - 5626
Fax 0718705311
e-mail: [email protected]
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http://www.asurzona7.marche.it/
Stampa in proprio in data: giugno 2005
ASUR Zona 7
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Via C. Colombo, 106 – 60127 ANCONA
Tel. 071870.5541 - 5542
Fax 0718705543
Numero verde: 800645333
e-mail: [email protected]
http://www.asurzona7.marche.it/
coordinamento grafica: Gianni Marconi
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ADOLESCENZA
E CIBO
Informazione sui disturbi alimentari
a cura di
Emilia Alfonsi - Alessia Tombesi
Con la collaborazione di Laura
Vignette di
Cortese
Lorenzo Recanatini
QUADERNI
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Presentazione
Dr. Antonio Maria Novelli
Direttore ASUR Zona 7 Ancona
In questi ultimi tempi si è lavorato sempre verso l’integrazione socio sanitaria dei
servizi. In quest’ottica è nata la collaborazione dell’ASUR Zona 7 con i Comuni
dell’Ambito Territoriale 13 che ha portato all’attivazione della Rete del Sollievo di
Osimo, un servizio rivolto ai sofferenti psichici e alle loro famiglie. In quest’ambito, si
è focalizzata l’attenzione sui disturbi alimentari, in particolare nell’adolescenza, età in
cui è più alta la frequenza e l’incidenza di nuovi casi.
Nell’ambito del lavoro condotto è emersa sempre di più la necessità di fornire
informazioni precise che possano favorire un’adeguata presa in carico alle persone che
soffrono di queste patologie.
A questo scopo è nato questo pregevole opuscolo scritto con un linguaggio semplice e
chiaro che, arricchito e “sdrammatizzato” dalle vignette, spera di far riflettere su
questo delicato tema e sull’importanza di una corretta informazione. Siamo ben lieti di
mettere a disposizione l’opuscolo di chiunque lo voglia leggere.
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Presentazione
Dr.ssa Emilia Alfonsi
psichiatra responsabile progetto “Rete del Sollievo”, DSM ASUR Zona 7 Osimo
La nuova idea della Regione Marche con la Legge Regionale N°.11/2001, si è concretizzata con
la progettazione e la messa in opera di una rete di servizi a carattere sociale che,
fattivamente, possa dare sollievo ai chi ha un disagio psichico e alle loro famiglie.
Gli studi hanno mostrato che coloro che si sono ammalati, soffrono non solo per la patologia
ma anche e soprattutto per il pregiudizio che essa genera nella società. Questo porta
all’esclusione sociale .e quindi all’isolamento di quello che è sofferente ed anche della sua
famiglia.
Si sono creati in tutta la provincia d’Ancona, i servizi, la Rete del Sollievo, che hanno come
riferimento gli ambiti territoriali (Ancona, Osimo, Falconara, Jesi, Fabriano e Senigallia).
La Rete del Sollievo dell’ Ambito territoriale XIII , servizio sociosanitario integrato
fortemente voluto dal Centro di Salute Mentale SUD della Zona7 dell’ASUR e dai Comuni di
Camerano, Castelfidardo, Loreto , Numana, Offagna ed Osimo, ha scelto di dedicare un ampio
spazio della sua attività all’informazione e all’ascolto delle problematiche inerenti la salute
mentale . Sono state create occasioni di vario genere ( mostre, spettacoli teatrali,
conferenze, distribuzione di materiale informativo ecc..) in modo da dare la possibilità a chi
ascolta d’avvicinarsi e soprattutto di comprendere il mondo della sofferenza psichica
In quest’ottica siamo ben lieti d’ospitare uno spazio che si dedica all’informazione e all’ascolto
delle problematiche dei disturbi alimentari.
Nella maggior parte degli studi epidemiologici degli ultimi tempi, infatti, si è notato un
aumento della frequenza dei disturbi del comportamento alimentare tra gli studenti, sia delle
Scuole Medie Inferiori sia Superiori. Si parla di un “epidemia sociale moderna” a proposito
d’Anoressia e Bulimia. Anche l’Obesità sta interessando sempre più i giovani. , soprattutto
adolescenti..
Una parte del progetto consiste nel ricercare, raccogliere e analizzare i dati dell’incidenza del
fenomeno nel territorio del distretto sud, confrontandoli con quelli che emergono dagli studi e
dalle ricerche, Una parte , invece, vuole fornire uno spazio informativo di ascolto adeguato
alle persone che soffrono di disturbi dell’alimentazione, anche per indicare tutti i Servizi a
loro disposizione.
Si è messo, in quest’ottica , in opera questo opuscolo per fornire informazioni con un
linguaggio chiaro e semplice che possa essere a disposizione di chiunque lo voglia leggere.
Spero che la nostra fatica venga premiata .
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INDICE
Presentazione………………………………………………………………………………………………………..5
Dr. Antonio Maria Novelli
Dr.ssa Emilia Alfonsi
Introduzione…………………………………………………………………………………………………………8
COSA SONO I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE?….…………………………………...9
PERCHE’ L’ADOLESCENZA?………………………………………………………………………………………..10
ANORESSIA…….……………………………………………………………………………….…………………...11
LA BULIMIA………………………………………………………………………………………………………....12
OBESITA’ NELL’ADOLESCENZA……..…………………….…………………………………………………….13
CHI PUÒ ARRIVARE ALLA MALATTIA?…….………………………………………………………………….14
COME SONO LE RAGAZZE CHE SOFFRONO DI DISTURBI ALIMENTARI?……………………………...15
LA DIETA…...……………………………..…………………………………………………………………..……...16
I DISTURBI ALIMENTARI E LE CONSEGUENZE SULLA PROPRIA SALUTE…………………………..17
INTERVISTE…….………………………………………………………………………………………………..….18
Bibliografia…………………………………………………………………………………………………………19
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INTRODUZIONE
La sofferenza fa parte della vita . Specie in alcuni periodi della vita nei quali si è più
fragili o insicuri o ammalati.
L’adolescenza fa parte di questi periodi. Molti adolescenti non sono contenti di come
sono, sono convinti di non corrispondere alle aspettative dei loro cari, di deluderli e
ingiustamente ne provano colpa; o avvertono una differenza intollerabile, come un
baratro, fra come si vedono e come vorrebbero essere. Da tensioni come queste
possono nascere esperienze rischiose, di fuga dalla realtà o di aggressività. La rabbia
e l’insoddisfazione possono concentrarsi sul cibo e sull’alimentazione
Se l’adolescente incontra persone adeguatamente preparate, capaci di osservare con
un ascolto competente ed amichevole si possono evitare isolamenti, sofferenza,
insomma, di rovinarsi la vita.
L’insegnante e il mondo della scuola occupano una posizione importante per queste
situazioni. Il loro modo di agire può rivelarsi decisivo per individuare subito i segnali
della sofferenza, per rompere l’isolamento, per orientare alle cure eventualmente
necessarie. La buona volontà non basta. Ci vogliono formazione e informazione. Questo
opuscolo parla in modo chiaro di questi argomenti.
Per essere d’aiuto ad un adolescente in difficoltà con il cibo bisogna rivolgersi ad un
esperto di fiducia. L’aiuto dello psicologo è più competente; ma anche l’insegnante, è un
attore importante nella rete di protezione e di promozione della salute mentale
giovanile.
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COSA SONO I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE?
Questi disturbi colpiscono soprattutto le ragazze nell’adolescenza.
I disturbi consistono in un cambiamento del rapporto con il cibo!
Ci sono diversi comportamenti, in primo luogo il
rifiuto del cibo ed il digiuno, l’abbuffata ( ovvero
mangiare una grande quantità di cibo in poco
tempo), procurarsi da solo il vomito, l’uso non
corretto di medicine per dimagrire. Tutti questi
comportamenti
sono
spesso
accompagnati
da
tantissima attività fisica.
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PERCHE’ L’ADOLESCENZA?
L’adolescenza è un’età critica, dove si vive un cambiamento molto importante, che
porta ad un’insicurezza di fondo. A causa di questa insicurezza si assumono come
modelli da imitare i divi del cinema e della moda..
E’ difficile accettare il proprio corpo che sta cambiando... In questo periodo si è molto
sensibili agli
apprezzamenti sul proprio
corpo fatti dalle amiche e sopratutto da
parte dei ragazzi. Molto spesso il disordine
alimentare può cominciare con una dieta.
Il
vol
er
essere accettati
dagli altri e dal mondo
intero, disorienta a tal punto da non sentirsi
mai “a posto”. Se non si è perfetti non si è
accettati, se non si è accettati non si è
amati.
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ANORESSIA
L’anoressica ha 4 caratteristiche:
•
Una forte diminuzione di peso
•
Scomparsa delle mestruazioni
•
Paura
di
ingrassare,
che
non
diminuisce nemmeno di fronte alla
evidente e notevole perdita di peso
•
Una percezione sbagliata del proprio
corpo: ci si vede grassi, anche se è
magrissimi!
Ci sono 2 tipi di anoressia:
1. Anoressia con restrizioni
2. Anoressia con abbuffate e
condotte di eliminazione
L’anoressia con restrizioni:
La ragazza che ha questo tipo di anoressia
digiuna, rifiuta il cibo e spesso fa tantissima
ginnastica!
L’anoressia con abbuffate e condotte di
eliminazione:
La persona che ha questo tipo di anoressia si
abbuffa spesso di cibo, poi digiuna e/o
vomita, abusa di medicine per perdere peso.
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LA BULIMIA
La bulimia ha 5 caratteristiche:
•
Tante abbuffate: consumo di grande quantità di
cibo
•
Per rimediare alle abbuffate si provocano il vomito
volontariamente
•
Le abbuffate e i comportamenti di rimedio devono
accadere 2 volte alla settimana per 3 mesi
•
Preoccupazione grandissima per il peso e l’aspetto
fisico
•
La persona bulimica non pesa cosi poco come
l’anoressica
Ci sono due tipi di bulimia:
1. bulimia
con
rimediano
comportamenti
(vomito
e
uso
che
di
medicine)
2. bulimia senza comportamenti che
rimediano (digiuno e attività fisica)
13
OBESITA’ NELL’ADOLESCENZA
L’obesità è una malattia causata da un eccesso di grasso su tutto il corpo.
L’obesità è causa di tantissime malattie.
Se i genitori sono obesi, è molto probabile
che anche il figlio lo sarà.
I ragazzi obesi mangiano di più, non fanno
ginnastica e sono molto pigri.
L’ obesità dipende dalle abitudini alimentari
della famiglia e dall’influenza della pubblicità
che li porta a mangiare schifezze (patatine,
merendine..)
I ragazzi obesi sono diversi tra loro: alcuni
mangiano solo cibi molto grassi, altri mangiano
di continuo senza fermarsi mai!
Alcuni ragazzi hanno una ricca vita sociale,
con
tanti
amici,
mentre
altri
sono
completamente soli e non escono da casa, dato
che hanno paura di essere presi in giro.
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CHI PUO’ ARRIVARE ALLA MALATTIA?
I disturbi del comportamento alimentare sono molto più comuni tra le ragazze che tra
i ragazzi, dato che stare a dieta è molto più comune alle ragazze. Colpisce soprattutto
le donne bianche occidentali.
I
problemi
si
sviluppano
soprattutto
nell’adolescenza.
Il sovrappeso può causare un disturbo
alimentare, dato che spinge alla dieta.
Se il padre o la madre o un parente vicino ha
sofferto di disturbi alimentari è molto
probabile che anche il figlio possa avere lo
stesso problema.
I disturbi del comportamento alimentare
colpiscono
soprattutto
la
popolazione
occidentale e i paesi industrializzati e
sviluppati.
Qui regna una cultura dove la magrezza è
considerata importantissima. Le ragazze che non
sono magre, che non si piacciono e che non riescono
ad avere amici possono sviluppare una grande
preoccupazione per il proprio peso e l’aspetto
fisico, quindi un disturbo del comportamento
alimentare.
La dieta da sola non basta per far nascere il
problema.
Altri eventi,insieme alla dieta, possono far
precipitare la situazione come: l’adolescenza,
lasciare la famiglia, fare un viaggio da soli o iniziare
una storia d’amore, la morte di un familiare o di un
amico, le malattie, i commenti cattivi ricevuti sul
proprio aspetto fisico…..
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COME SONO LE RAGAZZE CHE SOFFRONO DI DISTURBI
ALIMENTARI?
L’anoressica
o
la
bulimica
si
preoccupa
tantissimo del peso e dell’aspetto fisico.
Queste ragazze adorano la magrezza e il
perdere
chili:
tutti
i
loro
comportamenti
servono per non aumentare di peso.
Inoltre non si piacciono e sono molto insicure sia
a scuola che nelle relazioni con gli altri.
Di
solito
queste
ragazze
sono
delle
perfezioniste in tutte le cose che le riguardano,
tendono a vedere gli avvenimenti o belli o brutti,
non esiste una via di mezzo, infatti classificano
se stesse in magre o grasse..Spesso possono essere impulsive e si preoccupano molto
dell’ordine, della pulizia etc…
16
LA DIETA
L’anoressica o la bulimica ha una grande preoccupazione per il proprio peso e l’aspetto
fisico, quindi segue una dieta dura per dimagrire!.
Saltano i pasti, diminuiscono il cibo da mangiare
ed eliminano tutti i cibi che fanno ingrassare.
All’inizio di ogni dieta rinunciare al cibo è molto
difficile…Spesso i commenti positivi fatti dai
genitori, parenti ed amici sull’aspetto fisico di
chi ha iniziato una dieta, fanno molto piacere e
inducono a continuarla.
L’anoressica o la bulimica quando iniziano a
dimagrire sono felicissime, si sentono più sicure
e padrone del mondo. Con il passare del tempo,
però, la ragazza pensa solamente al cibo, tutto
diventa cibo…Cosi si inizia a contare le calorie,
mangiare lentamente e tagliare il cibo in piccoli
pezzi, nascondere il cibo, cucinare per gli altri,
obbligarli a mangiare quello che si è preparato,
sognare il cibo e di mangiarne tantissimo.
Compare una paura terribile di ingrassare, che
fa continuare la dieta. Spesso le anoressiche e le
bulimiche sono di umore nero e pensano solo al
cibo.
Infine, a causa del lungo digiuno, la ragazza non
riesce più a concentrarsi, a riposarsi, a dormire:
spesso arriva ad abbandonare la scuola o il
lavoro.
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I DISTURBI ALIMENTARI E LE CONSEGUENZE SULLA PROPRIA
SALUTE
I disturbi del comportamento alimentare causano seri problemi alla salute.
Possono provocare;
1. Un grave stato di disidratazione, ovvero
sete, vertigini, gonfiore a gambe e a
braccia, debolezza, voglia di non far
niente, tic nervosi
2. Danni al cuore, ai polmoni e ai reni
3. Aumento del colesterolo e riduzione del
metabolismo di base
4. Crisi epilettiche
5. Dolori e gonfiori alla pancia e digestione
lunga e difficile
6. Danni ai denti e alla pelle
7. Gonfiori alle mani, alle caviglie e al viso
8. Fratture spontanee delle ossa
9. Anemia, ovvero riduzione del numero di
globuli bianchi e delle piastrine, tendenza a
perdere
sangue
e
impoverimento
del
sistema immunitario
10. Scomparsa delle mestruazioni
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INTERVISTA CON CARLOTTA E GIULIA, 13 ANNI
1.
Quanta importanza dai al tuo aspetto fisico?
C. Un po’ tanto… Mi piace prendermi cura…
G. Ci devo pensare….Da 1 a 10, 5 !!!!Mi piacerebbe essere magra, ma mi piace
soprattutto come sono dentro!!! E’ più importante il dentro che il fuori…
2.
Come ti prendi cura di te stessa?
C. Cerco di mangiare giusto!!! Anche se mangio tanto..
E’ strano che non m’ingrasso mai e ciò mi rende felice
Mi piace truccarmi, farmi carina, ma questo solo quando si esce…
G. Non faccio niente di speciale! Mi metto la crema per abbronzarmi! Voglio
abbronzarmi!!!
3.
Per le tue compagne è importante l’aspetto fisico?
C. Tanto!!!! Sono molto magre, si truccano ogni giorno e si fanno tutte pettinature
diverse per piacere ai ragazzi!
G. Si molto!!!! Dicono sempre” Io so brutta!!! Io so ciccia!!!! Io ho il sedere grosso!!!
Seguono molto le diete…
4.
Fanno merenda?
C. Si, pizza, merendine mini o
merendine
che
non
fanno
ingrassare
G. Io solo al pomeriggio, alla
mattina non ho fame! Mentre le
mie
amiche
hanno
fame
alla
mattina, quindi fanno merenda!
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5.
Se qualcuna è più cicciotella viene presa in giro?
C. Dipende da quanto è cicciotella. Spesso viene presa in giro!!! Sono le ragazze a
prenderla in giro, dicendole : “6 ciccia!!!!”. I ragazzi non gli interessa, sono
indifferenti. Le ragazze le fanno notare che è ciccia perché si credono chissà chi!
Nella mia classe le ragazze un po’ cicce, ammettono di esserlo..c’è una ragazza della
prima media, molto ciccia e viene presa in giro, ma di dietro!!!
G. No!!!Siamo tutti un gruppo, non ci si prende in giro!
6.
I maschi curano l’aspetto fisico?
C. Si molto! Tengono alla moda, si tagliano i capelli, li colorano!
C’è un ragazzo che non gli piace niente, mangia solo banane e pesa pochissimo! Dice che
non mangia perché non gli piace niente! Fuma molto, come quasi tutti i suoi compagni…
G. Si molto!!!!Uno alla mattina fa sempre tardi perché si deve mettere bene i
capelli!!!Non fanno diete, ma tutti seguono la moda!
7.
Come hai preso l’arrivo delle mestruazioni?
C. Io malissimo!!! Fanno stare tanto male..Arrivano sempre quando non ti devono venire!
Non so le mie amiche cosa ne pensano..
G. Ho paura…Ancora niente! Spero che arrivino il più tardi possibile…
8.
Cosa mangi?
C. Se ti dico tutto quello che mangio in un giorno, tu svieni…Mangio tantissimo!Faccio
merenda con biscotti, crackers, nutella, gelati, etc…
Mangio qualche volta anche dopo cena, tipo un biscottino..Non ho eliminato nessun
cibo. Non mangio i legumi perché non mi piacciono!
G. Il pane sempre!!!! La pasta mai, ne faccio a meno! Adesso con la cresima cerco di non
ingrassare…Mangio carne, pesce…Mangio poche cose, ma in abbondanza, soprattutto
alcuni giorni..Mangio per ingordigia, non per fame…Non è fame nervosa, ma è solo
voglia di cose buone..
20
9.
Tu pensi che con un bel fisico puoi conquistare i ragazzi?
C. Certamente si!!!Perché i ragazzi guardano solo l’aspetto fisico!
G. No!!! Ne conosco tanti che non guardano solo l’aspetto!!!!
10.
Hai qualche personaggio della TV a cui vorresti somigliare?
C. Non saprei…Non c’è un personaggio principale.. Mi piace la Arcuri, ma non la seguo
molto.. Vorrei avere il suo fisico!! Anche la Hunzicher è molto bella..Non so se le mie
amiche hanno come modello qualche personaggio..
G. No! Ce ne sono tante carine, ma non c’è una precisa che mi piace! Nemmeno le mie
amiche ce l’ hanno!
11.
Il fisico da modella ti piace?
C. Si molto….
G. Di alcune si, tipo Naomi Cambell. Le altre sono carine, ma non mi piacciono come
carattere..Non amo la gente snob, che fa vedere che è ricca!
12.
La cosa che ti piace di più del tuo aspetto fisico?
C. Sinceramente non lo so.. Non ho mai pensato a questo…Mi piace tutto il mio fisico, è
dolce! Tutto tranne la faccia, che è brutta!!! Sono molto belli gli occhi, ma gli occhiali
me li hanno rovinati!
G. Di più il viso, di meno le cosce...
13.
C.
Sei mai stata a dieta?
No,
riuscita..
non
Ma
ci
sono
spesso
mai
mi
è
capitato di dimagrire senza
volerlo..
G.
No!!!!
Quando
sarò
più
grande.
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14.
Le tue amiche sono a dieta?
C. Qualcuna credo di si.. Tipo Celeste, anche se non ne ha bisogno, dato che è molto
carina..
G. Alcune mie amiche fanno la dieta!
15.
I ragazzi cosa dicono del tuo fisico?
C. Niente..perché io lo nascondo! Non mi piace farmi vedere, poi a scuola non c’è
nemmeno la possibilità..Qualche ragazzo mi ha fatto qualche complimento, tipo quando
mi tolgo gli occhiali!
G. I ragazzi non commentano mai!!!! Non ci pensano proprio!!! Dicono che sono simpatica
e vado d’accordo con tutti!!!!
16.
Ti piaci?
C. Si!!!!!
G. Si!!!!!!
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BIBLIOGRAFIA
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Zago-Algeri “ANCORA UNA DOMANDA SULL’ANORESSIA”, in Psichiatria generale e
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adolescenza e cibo - Comune di Macerata