Istituto Scolastico Paritario
“Betlem”
“La scuola è il posto dove vivo”
a.s 2014/2015
Istituto scolastico paritario Betlem Via Novara, 540 Milano
website: www.betlem.it email: [email protected]
telefono: 02 38103163
La nostra storia
Grazie ad una donazione, la fondatrice Virginia Besozzi, coadiuvata da Anne.a Giudici, nel 1875 apre una casa nella frazione Be5ola, in Figino Milanese.
La nuova casa ospiterà la comunità religiosa e la comunità di bimbe, orfane di madre o non in condizioni di avere un’adeguata presenza ed educazione genitoriale. Ad esse sarà impar>ta l’istruzione scolas>ca che i tempi richiedono con le finalità esplicitate nella Carta di Fondazione dell’Is>tuto: “Radunarsi nei vincoli della carità, convivendo da buone sorelle, per salvare l’anima propria e quella delle fanciulline, che ci verranno affidate, educandone il cuore e la mente ad onore di Dio, per il loro benessere futuro e della loro famiglia”.
Con l’is>tuzione della Scuola Media Unica del 1963, l’Is>tuto ospiterà una sezione, staccata, della Scuola Media Statale "E. Caldara" di via S. Giusto di Milano fino al 1992-­‐1993, anno in cui va in esaurimento l’ul>ma classe della sezione staccata della sudde5a Scuola.
Dall’anno scolas>co 1991-­‐1992 la prima classe della Scuola Media legalmente riconosciuta dell’Is>tuto "Figlie di Betlem" di via S. Vi5ore 24, a Milano si trasferisce in via Novara 540 nella stessa ci5à.
A seguire le altre due.
L’a5uale Scuola dell’Infanzia pone le proprie radici nell’asilo parrocchiale "S. Materno" di Figino. Fino agli anni '80 del secolo scorso, è amministrata dalla Parrocchia e ges>ta dalle suore. Da allora è Scuola dell’Is>tuto come, fin dagli anni della fondazione.
Dall’anno 2003 viene a[vato anche il Micronido PININ, che accoglie bimbe e bimbi dai 12 mesi.
Le trasformazioni scolas>che, che si sono succedute sopra5u5o in questo ul>mo decennio hanno modificato il nome stesso delle Scuole: l’Asilo Infan>le, chiamato prima Scuola Materna ora è Scuola dell’Infanzia, la Scuola Elementare è Scuola Primaria e la Scuola Media è Scuola Secondaria di I Grado.
Queste ul>me due Scuole insieme cos>tuiscono il Primo Ciclo di Istruzione.
L’edificio è composto da un corpo frontale di 4 piani, di cui due occupa> dalla Scuola, e da due fabbrica> laterali di altezza variabile.
L’accesso avviene a5raverso rampe raccordate al piano stradale e pertanto tuC gli spazi scolasEci sono raggiungibili da parte di allievi, docenE e persone con difficoltà di movimento.
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Oltre alle scale di u>lizzo normale, è presente una scala con cara5eris>che an>ncendio e a prova di fumo.
Lo spazio di terreno, di fianco all’ingresso pedonale, è a5rezzato a giardino per le aCvità ludiche e di ricreazione della Scuola dell’Infanzia e Micronido.
I corEli interni sono dota> di a5rezzature per il gioco -­‐castello con scivolo, altalene-­‐ e lo sport -­‐pallavolo e pallacanestro.
Oltre ai cor>li, sempre per il gioco e la socializzazione c’è il campe.o erboso per il gioco del calcio.
Grazie agli spazi verdi di cui gode la Scuola, in ques> ul>mi anni alunni, genitori e insegnan> hanno realizzato i progeC " ARIA ACQUA TERRA FUOCO” e Orto didaCco.
L'ingresso principale è sempre presidiato dalla porEneria e dagli uffici di segreteria.
Ci si dirige poi verso l’aula magna, le sale di ricevimento e la Scuola dell’Infanzia con il Micronido.
Nel fabbricato sono situa> la Cappella, alcuni spazi per la ricreazione e la palestra.
Non possono mancare la cucina, i refe.ori e, ancora, gli spazi per il gioco, che sono ben separa> dalle a[vità dida[che.
Il piano terreno, primo e secondo sono servi> dall'ascensore, che è idoneo per diversabili.
Il primo piano è occupato dalla Scuola Primaria, dall’aula della lavagna intera[va – è chiamata aula LIM – che da anni è funzionante nella Scuola, e dalla Scuola Secondaria di I Grado.
Nel lato centrale sono situa> l’aula polifunzionale, l’aula informaEca e gli spazi riserva> al personale ATA.
Due saloni per la ricreazione, con servizi igienici, occupano il secondo piano.
Nell’anno scolas>co 2011-­‐2012, all’interno del proge5o "ARIA ACQUA TERRA FUOCO" la Scuola si è dotata del fotovoltaico, realizzato con il contributo della "Fondazione Cariplo".
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Il nostro logo
Il nostro logo è stato realizzato nel gennaio 2005, unendo il proge5o della Preside Sr. Carla Be[nelli alla grafica di Filippo Cicognini.
Richiama la territorialità, in cui la scuola è inserita, con i propri simboli:
• il Duomo di Milano, ci5à in cui è localizzata la Scuola
• la ruota dentata d’acciaio simbolo dell’a[vità lavora>va che si esprime nel primo ar>colo della Carta Cos>tuzionale: “L’Italia è una repubblica democra>ca fondata sul lavoro”
• il girotondo di stelle rappresenta l’Unione Europea • la rosa camuna simbolo della Lombardia • il ramo verde, rappresenta la verde età degli alunni e riprende un ramoscello di una vetrata dell’Is>tuto
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Identità e finalità
L’iden>tà della Scuola Betlem è cos>tuita da carisma e proge5ualità educa>vi capaci di orientare la personalità degli alunni/alunne verso la maturazione di sé, la consapevolezza dell’operare, l’acquisizione di un patrimonio culturale. Fedele alla tradizione educa>va voluta dalla fondatrice dell’Is>tuto, la Scuola intende essere:
• casa in cui viene spezzato il pane della Parola di Dio e della cultura per chi desidera incontrare Dio e dialogare con le persone • vivo luogo di proposta e di tesEmonianza dei valori umani e crisEani • sereno e serio ambiente di umanizzazione della persona • centro propulsore di un’esperienza educaEva e culturale in dialogo con l’ampio contesto socio-­‐civile ed ecclesiale. È scuola ca.olica. In una società confli5uale e autoreferenziale nonostante i tenta>vi di globalizzazione, intende riaffermare i valori evangelici della "piccolezza" e della "semplicità di vita", che è cammino verso l’essenzialità. E’ luogo di: • proposta e tes>monianza di valori umani e cris>ani • umanizzazione della persona • sviluppo delle sue abilità, potenzialità, capacità fino all’acquisizione di competenze come da Indicazioni Nazionali per il curricolo e Quadro Comune per le Competenze Europee (QCEE) • evangelizzazione della cultura. La Scuola "Betlem" non fa dis>nzione di sesso, etnia, religione ed opinioni poli>che. Accoglie anche alunni ed alunne in condizioni psicofisiche che richiedono sostegno. Eroga servizio scolas>co, gratuito o semigratuito, per gli alunni e alunne le cui condizioni economiche non sono del tu5o sufficien> .
La Scuola accoglie dalle ore 7.30 alle ore 18.00, offrendo un servizio pre e post scolasEco con studio assis>to.
Il Micronido "Pinin" ha l’autorizzazione permanente della Provincia di Milano con Disposizione Dirigenziale n. 187/2003 del 29.05.2003. La Scuola dell’Infanzia è paritaria con D.D. prot. n. 598 del 17.01.2002. La Scuola Primaria è parificata con nota M.P.I. prot. n. 1760 dello 09.06.1998, decorrenza a.s. 1998-­‐1999; è paritaria con D.D. prot. 755 del 21.01.2002. La Scuola Secondaria di I grado è legalmente riconosciuta con D.M. del 12.05.1979 e paritaria con D.M. del 28.02.2001. 5
ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Energizzare la vita con il cibo per
il corpo-corporeità e per la mente
I servizi scolas>ci sono eroga> secondo i criteri del rispe5o della persona e integrazione delle diversità, dell’equità, dell’accoglienza, del diri5o-­‐dovere di scelta dei genitori, dell’obbligo scolas>co e frequenza, della partecipazione, efficacia e trasparenza, della libertà di insegnamento e aggiornamento del personale. Per realizzare queste finalità, nel Proge.o EducaEvo di IsEtuto (PEI) e nella Programmazione EducaEva e DidaCca so.esa al (POF) sono da osservare i seguen> criteri
• riconoscere ed evidenziare la centralità della persona • a5uare il criterio della priorità evangelica dei poveri • richiedere qualificazione relazionale e professionale a tu[ i componen> la comunità educante • far emergere con metodi adegua> dagli alunni/alunne le risorse che possiedono, potenziarne le a[tudini e svilupparne le capacità per la realizzazione di sé, come persona e ci5adino/a, e la partecipazione alla comunità sociale ed ecclesiale. Il PEI "Betlem" è la dichiarazione, esplicita e partecipata, dell’essere, proge5are, operare della Scuola.
Il POF è coerente con gli obie[vi generali ed educa>vi del PEI e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo; rifle5e le a5ese, mo>vate, dei genitori, le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà territoriale, del Paese e dell’Europa.
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
EduAmbientAl: Educare all’ambiente e all’alimentazione
EduHumanitas: Educare al ritmo, alla poesia, alla le.ura, alla comprensione dei tesE, all’elaborazione degli stessi, alla sophia per vivere l’humanitas
La Scuola è una comunità educaEva cos>tuita da alunni/alunne, genitori, personale dire[vo, personale docente e non docente, sia religioso sia laico. I genitori sono accol> dal personale dire[vo, dai docen> e dal personale amministra>vo, tecnico e ausiliario, quali primi responsabili dell’educazione dei propri figli. La Scuola, da parte sua, offre aiuto e integrazione al loro primato educa>vo nella corre5a applicazione del principio di sussidiarietà, nel rispe5o della diversità delle responsabilità, dei compi> e delle funzioni. Con i genitori stabilisce il "Pa5o educa>vo di corresponsabilità" che amiamo chiamare "Alleanza EducaEva". Gli insegnan> aiuteranno alunni/alunne ad acquisire un metodo di studio e di lavoro autonomo ed efficace rendendoli partecipi degli obie[vi educa>vi e dida[ci ed educandoli anche all’autovalutazione, che richiede senso cri>co adeguato all’età scolare. Il personale dire[vo e i docen>, pur consapevoli delle problema>che e difficoltà correlate alle diversità, per primi le studiano e le accolgono nel loro aspe5o di risorse. Creano poi occasioni di studio, dialogo e confronto con genitori ed alunni/alunne e per ques> ul>mi individuano, eventualmente, percorsi scolas>ci più risponden> allo scopo.
Gli alunni/alunne non devono essere considera> e sen>rsi passivi des>natari del processo educa>vo e del sapere per la vita. Anzi, con adegua> i>nerari educa>vi e percorsi cogni>vi, metacogni>vi e professionali, il personale scolas>co li aiuterà con gradualità, a compiere il passaggio dalle forme etero-­‐educa>ve all’autoeducazione, e ad acquisire gli strumen> mentali, le informazioni corre5e, le abilità necessarie e i riferimen> ideali, che rendono possibile una obie[va capacità cri>ca e una sicura autonomia personale senza le quali non ci sono libertà e responsabilità.
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Una scuola tra i parchi
Il Micronido
La Scuola è immersa nel verde dei parchi e dei boschi quali Parco Agricolo Sud Milano, Bosco in Ci5à, Parco delle Cave, Parco di Trenno. L’Is>tuto scolas>co è quindi una felice e stupenda oasi tra l’azzurro delle acque e il verde dei pra> alle porte della grande ci5à di Milano. Coronata da an>che cascine che umanizzano il paesaggio, è circondata oggi dalla tangenziale Ovest, ma è, da sempre, stata collocata su importan> vie di comunicazioni territoriali. La fondatrice, infa[, concesse una fe5a di Via Turbigo per facilitare il passaggio dell’indimen>cabile 'Gamba de Legn', (1878-­‐1957) e promuovere opportunità di lavoro, incontri di persone e scambio di idee.
Orario: 9:15-­‐15:45 Il Micronido “autorizzato” porta, molto indica>vamente, il nome Pinin.
Primi incontri nella incantevole navigazione nel mare della vita. I>nerario per la conquista di una progressiva autonomia.
Oggi è aperta all’Expo 2015.
Scuola dell’Infanzia
La Scuola ha o5enuto la concessione dell’icona che cer>fica l’appartenenza al Proge.o Scuola di Expo Milano 2015 «Io ci sono» e ha chiesto di essere ammessa a far parte della Rete Nazionale U.N.E.S.C.O-­‐ Italia con la presentazione del proge5o dal >tolo Semi di futuro nel patrimonio dell’umanità: cuori pensan>, pane, energia.
ProgeC e Laboratori: Orto ver>cale e Orto scolas>co.
Uscite didaCche: Teatro Rosetum “Pappa buona”.
Orario: 9:15-­‐15:45 La Scuola dell’Infanzia è un campo di esperienza che apre all’ambiente.
I suoi sen>eri sono: Il sé e l’altro Il corpo e il movimento Immagini suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondO
PROGETTI/LABORATORI
ORTO DIDATTICO -­‐ ORTO IN VERTICALE
JUNIOR ENGLISH PROJECT -­‐ conversazione per una scuola aperta all’internazionalizzazione
RETE NAZIONALE U.N.E.S.C.O.-­‐ ITALIA “Semi di futuro nel patrimonio dell’umanità: cuori pensanN, pane, energia”
MURALE “IL PICCOLO PRINCIPE”
GIORNALINO SCOLASTICO “MESSAGGERO DI BETLEM”
USCITE DIDATTICHE
TEATRO ROSETUM “PAPPA BUONA”
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Scuola Secondaria
di Primo Grado
Il primo Ciclo di Istruzione comprende la Scuola Primaria e la Scuola secondaria di I Grado.
Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e la costruzione dell’iden>tà degli alunni e delle alunne.
Li accompagna nell’elaborazione del senso della propria esperienza.
Promuove la pra>ca consapevole della ci5adinanza a[va e l’acquisizione degli alfabe> di base della cultura. Orario: 8:00-­‐14:00
Studio assisEto: 15:00-­‐16:00 USCITE DIDATTICHE
PROGETTI/CONCORSI
LABORATORI
Orario: 8:15-­‐15:45 TUTTE LE CLASSI
ENGLISH PROJECT/CONVERSATION -­‐ conversazione per una scuola aperta all’internazionalizzazione
EDUTEATRALITÀ -­‐ EDUCAZIONE ALLA TEATRALITÀ CLASSI 1ª 2ª 3ª MANILAB -­‐ manipolazione e creaNvità
CLASSI 4ª 5ªA 5ªB
INFOLAB -­‐ principali programmi informaNci TUTTE LE CLASSI
RETE NAZIONALE U.N.E.S.C.O.-­‐ ITALIA “Semi di futuro nel patrimonio dell’umanità: cuori pensanN, pane, energia”
LA SCUOLA PER EXPO 2015 -­‐ “Dall’orto alla tavola: produciamo energia per il corpo e la mente”
ORTO DIDATTICO -­‐ ORTO IN VERTICALE
MURALE “IL PICCOLO PRINCIPE”
GIORNALINO SCOLASTICO “MESSAGGERO DI BETLEM”
CLASSI 4ª 5ª A 5ª B
PROGRAMMARE IL FUTURO
CLASSI 3ª 4ª 5ª A 5ª B
CONSIGLIO DI ZONA 7 RAGAZZI E RAGAZZE
USCITE DIDATTICHE
Scuola Primaria
PROGETTI/CONCORSI
LABORATORI INTERDISCIPLINARI/VERTICALI
Scuole del Primo
Ciclo di Istruzione
TUTTE LE CLASSI
E NGLISH P ROJEC T / CONVERSATION -­‐ conversazione per una scuola aperta all’internazionalizzazione
TOGETHER IN EXPO 2015
RETE NAZIONALE U.N.E.S.C.O. -­‐ ITALIA “ Semi di futuro nel patrimonio dell’umanità: cuori pensanN, pane, energia”
TRINITY COLLEGE LONDON
MURALE “IL PICCOLO PRINCIPE”
GIORNALINO SCOLASTICO “MESSAGGERO DI BETLEM”
ORTO DIDATTICO -­‐ ORTO IN VERTICALE PROGRAMMARE IL FUTURO
HELP WEB REPUTATION GIOVANI -­‐ CORECOM
CLASSI 1ª 2ª
CONSIGLIO DI ZONA 7 RAGAZZI E RAGAZZE
TUTTE LE CLASSI
MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
ISTITUTO DEI CIECHI -­‐ MILANO
PALAZZO REALE: VAN GOGH
USCITA AL SITO EXPO
TEATRO SALA FONTANA -­‐ MILANO
CLASSI 2ª 3ª
PALAZZO REALE: CHAGALL
TUTTE LE CLASSI
CONSERVATORIO DI MUSICA “GIUSEPPE VERDI” DI MILANO
AGRITURISMO CULTURAL DIDATTICO MURNEE; MUSEO DI STORIA NATURALE -­‐ MILANO
CLASSE 3ª MARCIA PER I DIRITTI UNICEF -­‐“IO E TU” CLASSI 3ª 4ª 5ª A 5ª B
TEATRO DEL BURATTO -­‐ Milano CLASSI 1ª 2ª
MUBA – MUSEO DEI BAMBINI MILANO 10
ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Partecipazioni e eventi
SI SP SSIG
Giornata DELLA PACE
Giornata DELL’ALIMENTAZIONE
CONCERTO INTERSCOLASTICO “IN PRINCIPIO LA PAROLA” OPEN DAY Giornata NATIVITAS
GIORNO DELLA MEMORIA
ANDEMM AL DOMM
FESTA DI FINE ANNO
Calendario scolastico 2014/2015
Scuola
Inizio a.s
Fine attività
didattiche
Scuola dell’Infanzia (SI)
08.09.2014
30.06.2015
15.07.2015
Scuola Primaria (SP)
15.09.2014
05.06.2015
26.06.2015
Scuola Secondaria
di Primo Grado (SSIG)
15.09.2014
05.06.2015
Elenco fesEvità in conformità alle disposizioni vigenE:
tu5e le domeniche
il 1° novembre, festa di tu[ i San>
il 7 dicembre, Patrono di Milano Sant’Ambrogio
l’8 dicembre, Immacolata Concezione
il 25 dicembre, Natale
il 26 dicembre
il 1° gennaio, Capodanno
il 6 gennaio, Epifania
il giorno di lunedì dopo Pasqua
il 25 aprile, Anniversario della Liberazione
il 1° maggio, festa del Lavoro
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
Sospensione dell’aCvità didaCca nei seguenE periodi:
dal 22 dicembre 2014 al 5 gennaio 2015 -­‐ Vacanze Natalizie
20 febbraio 2015 -­‐ Carnevale
dal 2 al 7 aprile 2015 -­‐ Vacanze Pasquali
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Summer School
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Ampliamento dell’offerta formativa
1. Educazione alla teatralità
4. ManiLab
CLASSI PRIMARIE
I-II-III PRIMARIA
RAGGIUNGERE LA CONSAPEVOLEZZA
PREVENIRE IL DISAGIO
LA MANO SCORRE
LA MANO CREA
SCOPRIRE LA CREATIVITÀ
PROMUOVERE LA CULTURA
STIMOLARE LA FANTASIA
FAVORIRE LA RELAZIONALITÀ
CONOSCERE GLI ALTRI
2. Cinese
IV-V PRIMARIA
I-II SECONDARIA
Un’esperienza di mediazione culturale a scuola
3. Latino
CLASSI SECONDARIE
LA MANO TOCCA
LA MANO SCOPRE
LA MANO COMUNICA
5. InfoLab
IV-V PRIMARIA
Studiamo il la>no per rimanere ancora> alla nostra civiltà
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
PER GOVERNARE LA TECNOLOGIA
BISOGNA CONOSCERLA
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ISTUTUTO SCOLASTICO PARITARIO BETLEM
Tanti buoni motivi per scegliere Betlem
6. English project
Gli alunni e le alunne parlano
• Perché si studia. E anche tanto! Acquisisco un buon metodo di studio e sarò facilitato nel passaggio al successivo Ciclo di Istruzione.
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
I e II
Junior English Project
“Play English”
“Move your body and stretch
your mind”
LEARN BY DOING
“Once upon a time”
TOTAL PHYSICAL RESPONSE
SCUOLA PRIMARIA
III-IV-V
STORYTELLING
• La nostra Scuola ci accoglie dalle ore 7.30 fino alle 18.00; offre un sostegno ai nostri genitori anche durante il periodo es>vo perché organizza la Summer School e la se[mana “Sot” a se5embre.
“Dramatic English”
ACTING ROLES
• Studiamo il cinese che sarà la lingua del futuro.
• Studiamo il la>no, per rimanere ancora> alla nostra civiltà, per potenziare e sviluppare le nostre capacità logiche e migliorare la conoscenza dell’italiano.
INTERNATIONAL
UNDERSTANDING
I-II-III
• L’ambiente è familiare. Siamo una scuola piccola e ci sen>amo “in famiglia”. Non siamo numeri ma iden>tà.
• I nostri insegnan> sono gli stessi per mol> anni e ci garan>scono con>nuità nell’insegnamento realizzando un proge5o educa>vo consolidato nel tempo.
“Bla Bla English”
SCUOLA SECONDARIA
• La suddivisione è in trimestri e ciò perme5e, a me e ai miei genitori, di monitorare meglio il rendimento scolas>co e di correre ai ripari a5raverso ore di recupero e potenziamento che la Scuola me5e a disposizione.
• Conversiamo con insegnan> madrelingua per migliorare la nostra lingua inglese
a.
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/201
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s 20
“English meets Science”
“English everywhere”
“English meetsTechnology”
THE REAL ENGLISH
EXPERIENCE
“English meets Geography”
moduli CLIL
“Trinity certification”
• Partecipiamo a tan> proge[ scolas>ci.
• Abbiamo la possibilità di giocare all’aperto e di correre negli ampi saloni.
• I pas> sono prepara> dire5amente a scuola e sono veramente buoni!
DESTINATION:
ENGLISH UNLIMITED!
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