3°
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E D I ZiI O2012
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INDICE
Chi li ha visti?
Il percorso dei rifiuti differenziati
La raccolta in Emilia-Romagna
Il recupero in Emilia-Romagna
Carta
Imballaggi in plastica
Acciaio e alluminio
Vetro
Legno
Umido
Verde
La raccolta di qualità
Note metodologiche
2
3
4
5
6
8
10
12
14
16
18
20
22
23
CIÒ CHE DIFFERENZI OGGI
AVRÀ UNA NUOVA VITA DOMANI
Ogni giorno ci passano tra le mani oggetti di vario tipo che
assolvono le loro funzioni in modo irreprensibile, senza
destare alcun sospetto sulla loro originaria identità. In
realtà tanti oggetti di uso comune nascondono un passato
da rifiuti.
Sì, avete capito bene, rifiuti, quelle cose malconce e a
volte maleodoranti che ci affrettiamo a buttare via.
Ma com’è possibile?
Dopo la raccolta differenziata i rifiuti sono trasportati
in impianti di recupero specializzati per ogni tipo di
materiale, dove sono trasformati in nuova materia prima.
Le imprese di vario tipo utilizzano questi materiali
per produrre nuovi oggetti. Così i rifiuti differenziati
acquisiscono una nuova insospettabile identità, finiscono
sul mercato e ritornano a noi.
INDAGINE SUL RECUPERO DEI RIFIUTI
Chi li ha visti? è la campagna che ricostruisce il
percorso dei rifiuti, dalla raccolta differenziata agli
impianti di recupero. Obiettivo del progetto, giunto
alla sua terza edizione, è dimostrare che la raccolta
differenziata, soprattutto quando è fatta con cura, è
garanzia dell’effettivo recupero dei rifiuti. La campagna
è realizzata dalla Regione Emilia-Romagna, con la
collaborazione di ARPA (Agenzia Regionale Prevenzione e
Ambiente) e di ATERSIR (Agenzia Territoriale dell'EmiliaRomagna per i Servizi Idrici e Rifiuti) ed il sostegno di
CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi).
3
LA RACCOLTA
IN EMILIA-ROMAGNA
IL PERCORSO
DEI RIFIUTI DIFFERENZIATI
I CITTADINI
O
1
differenziano i
rifiuti utilizzando
il servizio di
raccolta.
GLI IMPIANTI
O
2 DI RECUPERO
producono nuovi
oggetti con la
materia da riciclo
e li rimettono sul
mercato.
O
COSA SIGNIFICA?
significa separare
i rifiuti in base
alla tipologia e
conferirli negli
appositi sacchi o
contenitori, seguendo
le indicazioni
dell'azienda che
gestisce il servizio
di raccolta.
4
trasformano i
rifiuti
differenziati in
materia da riciclo
o in energia.
È PIÙ CHE RADDOPPIATA
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
COSA SIGNIFICA?
RICICLO:
significa
recupero dei
rifiuti per
realizzare nuovi
oggetti.
LA RACCOLTA
DIFFERENZIATA
NEL 2012
DAL 2001 AL 2012
Schema semplificato a scopo divulgativo
O
O
3O LE IMPRESE
FARE LA RACCOLTA
DIFFERENZIATA:
54%
pari a
1.559.488
tonnellate
totali
25%
2001
33%
2004
% raccolta
differenziata
40%
2007
50%
2010
rifiuti residui
indifferenziati
54%
2012
5
IL RECUPERO
Più del 70%
dei rifiuti raccolti
in modo differenziato
in Emilia-Romagna sono
inviati a impianti
di recupero dentro i
confini regionali.
IN EMILIA-ROMAGNA
Scopri tutti gli
impianti di recupero su:
www.arpa.emr.it
Carta
Ferrara
Piacenza
Legno
Acciaio e
alluminio
Parma
Imballaggi
in plastica
Reggio
Emilia
Modena
Verde
Ravenna
Bologna
Umido
Vetro
VETRO
lavorato in
2 impianti in E-R
7 impianti fuori E-R
CARTA
lavorata in
40 impianti in E-R
6 impianti fuori E-R
ACCIAIO E ALLUMINIO
lavorati in
35 impianti in E-R
33 impianti fuori E-R
LEGNO
lavorato in
6
11 impianti in E-R
8 impianti fuori E-R
VERDE
recuperato in
26 impianti in E-R
52 impianti fuori E-R
Forlì-Cesena
IMBALLAGGI
IN PLASTICA
Rimini
lavorati in
35 impianti in E-R
109 impianti fuori E-R
UMIDO
recuperato in
12 impianti di compostaggio in E-R
13 impianti fuori E-R
7
CARTA
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
i
lti rifiut
o
m
O
a
LI
r
G
o
E
M
Anc
i sono
cuperabil
e
re
ontenitor
c
l
e
n
i
t
a
gett
.
sbagliato
Una piccola parte di rifiuti
cartacei non può essere riciclata
perché contiene troppe impurità.
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
Dati totali
PIACENZA
30.081 t
39.621 t
MODENA
RIMINI
scatole, giornali, libri,
tovaglioli, prodotti di
cartoleria, mobili,
materiali per l’edilizia,
ecc.
52.344 t
BOLOGNA
FORLÌ-CESENA
DAL RICICLO DELLA
CARTA SI OTTENGONO
39.100 t
REGGIO EMILIA
RAVENNA
stima della
carta che finisce
nell'indifferenziato
22.042 t
PARMA
FERRARA
44%
19.747 t
31.508 t
SCATOLE SU 10
TO
H A U N PA S S ATR A C C IA
S
D A C A R TA
SONO FATTE CON
CARTONE RICICLATO
26.381 t
34.303 t
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 66 kg di
carta per abitante
e il 98% è stato
avviato a recupero.
8
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
9
IN
I
G
G
IMBALLA
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
i
lti rifiut
o
m
a
r
o
c
MEGLIO Anrecuperabili sonnitoore
PLASTICA
el conte
gettati n gliato.
sba
Tra i rifiuti plastici presenti
nell’indifferenziato c’è ancora una parte di
imballaggi in plastica che possono essere
differenziati e avviati a recupero.
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
Dati totali
PIACENZA
9.694 t
11.446 t
REGGIO EMILIA
15.611 t
MODENA
DAL RICICLO DEGLI
IMBALLAGGI IN PLASTICA
SI OTTENGONO
indumenti in pile,
imbottiture, isolanti,
arredo urbano, giochi,
oggetti in plastica di
ogni tipo, ecc.
18.514 t
BOLOGNA
GRAZIE AL RICICLO DI
5.611 t
12.870 t
RAVENNA
8.703 t
FORLÌ-CESENA
14.186 t
RIMINI
83%
10
stima della
plastica che finisce
nell'indifferenziato
5.841 t
PARMA
FERRARA
70%
27
BOTTIGLIE
DI PLASTICA
NASCONDE
A S TI C A
U N ’I D E N TI TÀ PL
SI PUÒ PRODURRE UNA
NUOVA FELPA IN PILE
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 23 kg di
rifiuti plastici
per abitante e l'83%
è stato avviato a
recupero.
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
11
ACCIAIO
E ALLUMINIO
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
MEGLIO ncora molti rifiuti
A
bili sono
recupera ontenitore
el c
gettati n gliato.
sba
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
Dati totali
3.745 t
PARMA
3.454 t
REGGIO EMILIA
3.528 t
MODENA
DAL RICICLO
DELL'ACCIAIO E
DELL'ALLUMINIO SI
OTTENGONO
4.188 t
BOLOGNA
GRAZIE AL RICICLO DI
1.983 t
FERRARA
3.787 t
RAVENNA
RIMINI
stima di
acciaio e alluminio
che finiscono
nell'indifferenziato
2.403 t
PIACENZA
FORLÌ-CESENA
50%
1.469 t
37
LATTINE
secchi, carrelli per la spesa,
travi e tondini per cemento
armato, caffettiere, telai di
biciclette, utensili da cucina,
materiali per l’edilizia,
binari, ecc.
ia v a
s i s p a c c l a t t in a
per una
SI PUÒ PRODURRE UNA
NUOVA MOKA DA TRE TAZZE
1.162 t
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 6 kg di
acciaio e alluminio
per abitante e il
97% è stato avviato a
recupero.
12
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
13
vETRO
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
MEGLIO ncora una parte dino
o
A
perabili s re
u
c
e
r
i
t
ito
rifiu
el conten
gettati n gliato.
sba
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
25%
stima del vetro
che finisce
nell'indifferenziato
Dati totali
PIACENZA
12.117 t
18.940 t
PARMA
19.366 t
REGGIO EMILIA
25.473 t
MODENA
RAVENNA
FORLÌ-CESENA
RIMINI
10.684 t
GRAZIE AL RICICLO DI
1
11.761 t
9.899 t
14.378 t
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 33 kg di
vetro per abitante
e il 95% è stato
avviato a recupero.
14
bottiglie, vasi,
bicchieri, altri
contenitori in vetro,
ecc.
26.873 t
BOLOGNA
FERRARA
DAL RICICLO DEL VETRO
SI OTTENGONO
BOTTIGLIA
DI VETRO
F R E Q U E N TA V A
V E TR I R O TT I
SI PUÒ PRODURRE
UNA NUOVA
BOTTIGLIA
IDENTICA A
QUELLA
ORIGINARIA
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
15
LEGNO
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
MEGLIO ncora una parte dino
o
A
perabili s re
u
c
e
r
i
t
ito
rifiu
el conten
gettati n gliato.
sba
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
38%
stima del legno
che finisce
nell'indifferenziato
Dati totali
8.425 t
PIACENZA
8.215 t
PARMA
21.717 t
REGGIO EMILIA
17.294 t
MODENA
14.150 t
BOLOGNA
FERRARA
RAVENNA
FORLÌ-CESENA
RIMINI
DAL RICICLO DEL LEGNO
SI OTTENGONO
mobili in truciolare,
tavoli e scrivanie,
elementi per pallet,
materiali per l’edilizia,
ecc.
GRAZIE AL RICICLO DI
4
4.386 t
8.492 t
PALLET
un a v ec ch ia
ca ss et t a a rr iv
ata
a ll a Fr ut t a
SI PUÒ PRODURRE
UNA NUOVA SCRIVANIA
8.773 t
6.257 t
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 22 kg di
legno per abitante
e il 97% è stato
avviato a recupero.
16
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
17
UMIDO
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
MEGLIO ncora molti rifiuti
A
bili sono
recupera ontenitore
el c
gettati n gliato.
sba
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
44%
stima dell’umido
che finisce
nell'indifferenziato
Dati totali
PIACENZA
14.307 t
27.497 t
PARMA
REGGIO EMILIA
42.706 t
BOLOGNA
RAVENNA
FORLÌ-CESENA
RIMINI
compost di ottima qualità
per l’agricoltura e il
giardinaggio
42.258 t
MODENA
FERRARA
DAL RICICLO DELL'UMIDO
SI OTTIENE
16.608 t
GRAZIE AL RICICLO DI
10
19.466 t
15.883 t
25.213 t
38.762 t
KG DI UMIDO
E R A s o lo
un avanzo
d i c u c in a
SI PRODUCE COMPOST
PER FERTILIZZARE
1 m2 DI TERRENO
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 54 kg di
umido per abitante
e il 92% è stato
avviato a recupero.
18
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
19
vERDE
DOBBIAMO
DIFFERENZIARE
MEGLIO ncora una parte dino
o
A
perabili s re
u
c
e
r
i
t
ito
rifiu
el conten
gettati n gliato.
sba
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
PROVINCIA PER PROVINCIA
26%
stima del
verde che finisce
nell'indifferenziato
Dati totali
PIACENZA
22.924 t
40.775 t
PARMA
79.174 t
REGGIO EMILIA
33.738 t
BOLOGNA
GRAZIE AL
31.724 t
FERRARA
44.588 t
RAVENNA
RIMINI
23.618 t
17.042 t
Nel 2012
sono stati raccolti
in media 75 kg di
verde per abitante
e il 98% è stato
avviato a recupero.
20
compost di ottima qualità
per l’agricoltura e il
giardinaggio
42.618 t
MODENA
FORLÌ-CESENA
DAL RICICLO DEL VERDE
SI OTTIENE
COMPOSTAGGIO DOMESTICO
IL RIFIUTO VERDE PRODOTTO
VIENE RECUPERATO SENZA
USCIRE DAL GIARDINO
DI CASA
COMPOSTIERA
Dati Emilia-Romagna 2012 (elaborazione: Arpa). Fonte esempi di prodotti del riciclo: CIC e consorzi filiera appartenenti al CONAI
21
LA RACCOLTA DI
SEGUI
le indicazioni per la raccolta riportate
sulle confezioni.
DIFFERENZIA
SCHIACCIA
RIMUOVI
GETTA
QUALITÀ
i rifiuti in base al materiale di
cui sono fatti.
e riduci di volume bottiglie,
scatole e lattine.
DIFFERENZIARE CONVIENE
La cessione dei rifiuti raccolti in maniera
differenziata, ai consorzi di filiera del
sistema CONAI o al libero mercato, genera
ogni anno un valore economico che sostiene
i comuni partecipando alla copertura dei
costi di gestione delle raccolte.
i residui di cibo dai contenitori prima
di gettarli.
le confezioni troppo sporche
nell’indifferenziato.
Note metodologiche
SEPARA
USA
22
in più parti gli imballaggi composti da
materiali diversi.
il centro di raccolta, in particolare
per i rifiuti ingombranti e pericolosi.
‘‘Chi li ha visti?’’ analizza la raccolta differenziata 2012 in
Emilia-Romagna. I Comuni, i gestori del servizio di raccolta e i
gestori dei vari impianti hanno fornito i dati al fine di ricostruire
i passaggi che trasformano i rifiuti in nuove materie prime.
I dati presentati in questa pubblicazione sono stati elaborati da Arpa
(Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente), confrontati e integrati
con quelli forniti dai vari Consorzi di Filiera appartenenti al
sistema CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e dal CIC (Consorzio
Italiano Compostatori).
23
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
ambiente.regione.emilia-romagna.it/rifiuti
800.662200
ARPA
Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente
www.arpa.emr.it
ATERSIR
Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna
per i Servizi Idrici e Rifiuti
www.atersir.emr.it
CONAI
Consorzio Nazionale Imballaggi
www.conai.org
www.riciclotvb.it
Non perderli
di vista su
E-R Ambiente
Consorzio Concerto (achabgroup.it - lalumaca.org)
Stampato su carta riciclata
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