Allergie Informazioni sulle allergie e sul nostro test allergologico rapido. Indice Panoramica e fatti 4 Sintomi5 Effetto cumulativo 6 Reazioni crociate agli alimenti 7 Diagnosi e test 8 Trattamento e cura 10 Prevenzione12 Vivere con le allergie 13 Pollini 14 Acaro della polvere 16 Epitelio del cane e del gatto 17 Muffe18 Scarafaggio19 AllergoTest20 Esiti del test 21 Dove trovare aiuto 22 3 Panoramica e fatti Per allergia o malattia allergica si intende una reazione eccessiva dell’organismo a sostanze estranee di per sé innocue. Queste sostanze, quasi sempre proteine provenienti da pollini o animali, sono chiamate allergeni. Se un soggetto allergico entra in contatto con gli allergeni, l’organismo si difende reagendo con diversi sintomi, ad esempio starnuto, prurito o eritema cutaneo. Molte persone con un’allergia non riconosciuta non sono consapevoli del fatto che potrebbero stare molto meglio se i sintomi venissero individuati e trattati correttamente. Le allergie sono provocate per la maggior parte da pollini, acari della polvere o animali. Tra gli altri fattori che causano allergie vi sono muffe, alimenti, veleni d’insetti, il lattice o medicinali. Uno svizzero su quattro soffre di sintomi allergici. Il rischio di allergie non si distribuisce in maniera uniforme. Infatti, i bambini i cui genitori o fratelli e sorelle soffrono di allergie presentano un rischio maggiore di sviluppare reazioni allergiche. Negli ultimi anni e decenni il fenomeno delle allergie è cresciuto sensibilmente. I motivi di questa forte espansione non sono stati ancora chiariti definitivamente, ma è evidente che nei Paesi caratterizzati da un tenore di vita elevato e buone condizioni igieniche aumentano anche le allergie. Il sistema immunitario è esposto in misura molto minore ai nemici naturali come batteri e virus. Non è più in grado di distinguere tra sostanze pericolose e innocue e reagisce in maniera eccessiva alle proteine innocue. 4 Sintomi I sintomi si manifestano in genere subito o pochi minuti dopo il contatto con l’allergene. I sintomi allergici più diffusi sono: • problemi respiratori (tosse, asma, affanno); • naso congestionato, che cola e dà prurito, starnuti frequenti (attacchi di starnuto); • occhi irritati, arrossati, gonfi o che bruciano; • eritemi della pelle (eczemi, orticaria); • prurito e gonfiore della lingua e delle labbra. Allergia e intolleranza Non tutte le intolleranze sono allergie. Sono definite intolleranze alimentari varie reazioni non allergiche ai generi alimentari (ad esempio l’intolleranza al lattosio). In Svizzera ne è interessato fino il 20% della popolazione, a seconda della forma di intolleranza. I soggetti interessati reagiscono principalmente con problemi di digestione accompagnati da dolori allo stomaco, meteorismo, diarrea o stitichezza e malessere. 5 Effetto cumulativo Alcune persone che soffrono di allergie sono allergiche solo a singole sostanze, ma la maggioranza soffre di diverse allergie. In questo caso si parla di effetto cumulativo. A È presente un’ipersensibilità ai gatti e agli acari della polvere, ma non si manifesta alcun sintomo. B I sintomi si manifestano solo se sono presenti anche i pollini di betulla. In questo caso si parla di effetto cumulativo. C S e si riducono le sostanze che provocano l’allergia si riducono anche i sintomi. Pertanto, se si evita il contatto con i gatti o gli acari della polvere, il terzo allergene provoca sintomi meno marcati, oppure questi ultimi non si manifestano affatto. AB 6 C Reazioni crociate agli alimenti In caso di reazione crociata l’organismo non è in grado di distinguere tra proteine simili tra loro. Nella maggioranza dei casi i soggetti interessati, oltre alla prima allergia, reagiscono improvvisamente anche a uno o due alimenti e/o altri pollini. Le persone allergiche ai pollini che avvertono un formicolio al palato, bruciore o prurito intorno alla bocca e sulle labbra o che osservano addirittura gonfiore al viso mentre mangiano determinati alimenti, potrebbero soffrire di una reazione crociata. In questo caso si consiglia di evitare l’assunzione dell’alimento in questione. È anche vero tuttavia che quando si cucina e si usano temperature elevate, numerose proteine vengono distrutte, e l’alimento può essere mangiato in questo stato. Tipiche reazioni crociate: Pollini di betulla, ontano, nocciolo (gennaio–aprile) Reazione crociata a: Frutta a granella e a nocciolo (mele, pere, prugne, pesche, albicocche, nettarine, ciliege ecc.), nocciole, noci, mandorle, pomodori, carote, sedano, mango, avocado, finocchio, kiwi, litchi Artemisia (luglio–agosto) Reazione crociata a: Sedano, carote, finocchi, carciofi, camomilla, pepe, senape, aneto, prezzemolo, basilico, origano, coriandolo, cumino, anice, semi di girasole Graminacee (maggio–luglio) Reazione crociata a: Arachidi, patate crude, soia, kiwi, pomodori, meloni, cereali, menta 7 Diagnosi e test Se si sospetta un’allergia, in genere si cerca di individuare la sostanza che provoca l’allergia. Questa procedura è consigliata soprattutto in caso di forti disturbi e di periodi prolungati di allergie. Sono disponibili le seguenti procedure: Test del sangue Il test del sangue mira ad individuare gli anticorpi nel sangue per combattere i possibili allergeni. Il test del sangue consente di individuare gli allergeni da inalazione, da contatto, quelli alimentari ecc. Il test può essere effettuato anche se il paziente assume medicinali contro l’allergia di cui soffre. Le farmacie Amavita e Coop Vitality offrono in esclusiva in Svizzera l’AllergoTest. Questo test del sangue fornisce indicazioni sui 10 principali allergeni da inalazione, allergeni dunque che penetrano nell’organismo attraverso le vie respiratorie. L’esito del test è pronto dopo pochi minuti. Per maggiori informazioni sull’AllergoTest si rimanda sulla pagina 20 del presente opuscolo. 8 Test cutaneo Se si effettua il test cutaneo la pelle viene esposta al contatto con alcuni possibili allergeni per osservarne la reazione. I test cutanei vengono eseguiti da medici specializzati, ovvero allergologi o dermatologi, e possono richiedere vari appuntamenti medici. Test di provocazione Il test di provocazione consiste nel somministrare al paziente, sotto controllo medico, la sostanza che provoca l’allergia per provocare e quindi osservare la reazione allergica. Anche questo test viene effettuato dall’allergologo, in genere in ospedale. 9 Trattamento e cura La costante iperreazione del sistema immunitario e i disturbi dell’organismo che ne derivano possono sfociare in altre malattie, tra cui l’asma cronica. Pertanto si consiglia di affrontare in modo serio il trattamento delle allergie. Di seguito si illustrano varie possibilità di trattamento delle allergie. Consultate il medico e chiedete consiglio presso la vostra farmacia Amavita o Coop Vitality per trovare la soluzione più adatta. Evitare Se è stato accertato che soffrite di un’allergia, la precauzione migliore è quella di evitare il contatto con la sostanza che provoca l’allergia. Alleviare Dato che non è sempre possibile evitare le sostanze che provocano l’allergia, esistono vari medicinali che aiutano ad alleviarne i sintomi. Alcuni farmaci sono disponibili esclusivamente su prescrizione medica. • Antiallergici/antistaminici Se soffrite di sintomi allergici generali, le compresse antiallergiche rappresentano il trattamento più semplice. Gli antiallergici di nuova generazione sono efficaci fino a 24 ore. • Gocce oculari/spray nasale Se vi bruciano solo gli occhi o avete il naso congestionato, le gocce oculari o gli spray nasali possono dare sollievo. 10 • Principi attivi preventivi I principi attivi preventivi (come il sodio cromoglicato e l’ectoina) trovano impiego nelle stagioni interessate. La terapia viene iniziata circa due settimane prima del periodo critico di dispersione dei pollini e dura finché l’aria non è priva dei pollini che possono provocare l’allergia. • Spray per inalazione Gli spray per inalazione sono efficaci in caso di difficoltà respiratorie provocate da un’infiammazione dei bronchi e dal conseguente restringimento delle vie respiratorie. Gli spray per inalazione sono venduti esclusivamente su prescrizione medica. Desensibilizzazione/immunoterapia specifica Con la desensibilizzazione si può cercare di riabituare l’organismo all’allergene per raggiungere un miglior livello di tolleranza. Questa terapia viene eseguita dall’allergologo. CONSIGLIO ALLERGIA Avete ulteriori domande? Volete saperne di più sul tema cortisone o omeopatia e altre terapie alternative ? Il vostro farmacista sarà lieto di consigliarvi. 11 Prevenzione Le allergie si manifestano spesso all‘interno della famiglia. I seguenti consigli aiutano a proteggere i vostri figli dallo sviluppare un’allergia: Se possibile allattare esclusivamente al seno il neonato nei primi quattro-sei mesi di vita. Si consiglia di dare al neonato il latte in polvere ipoallergenico (latte HA) se almeno un genitore soffre di forti allergie. A partire dal quinto mese di vita si consiglia di introdurre alimenti supplementari, avendo cura di aspettare sempre 3 – 4 giorni prima di passare a un alimento nuovo. Non fumare e tenere l’ambiente privo di fumo. Il sovrappeso dovrebbe essere evitato fin dalla più tenera età del bambino. 12 Vivere con le allergie Se soffrite di un’allergia cercate aiuto e sostegno. Le seguenti misure aiutano a ridurre o far scomparire del tutto i sintomi da allergie. Di seguito si elencano alcuni accorgimenti per vivere bene anche in presenza di allergie: Fare accertare il tipo di allergia (ad esempio con l’AllergoTest). Evitare il contatto con la sostanza allergenica. A ssumere i medicinali antiallergici attenendosi alle istruzioni. In caso di forte allergia portare sempre con sé un medicinale per le emergenze. Ordinare un passaporto delle allergie presso il proprio medico e portarlo sempre con sé. Informare il medico curante e il farmacista sulle esistenti allergie. Scegliere cosmetici e prodotti per la cura del corpo contrassegnati dal Label Allergia Svizzero per evitare di esporre la pelle a ulteriori fonti allergiche. CONSIGLIO ALLERGIA Più avanti trovate ulteriori informazioni e consigli su alcune allergie che possono essere testate con l’AllergoTest. 13 Pollini Artemisia L’artemisia è una pianta perenne che puo‘ raggiungere fino un metro di altezza. Dall’estate a metà autunno forma fiori minuscoli poco appariscenti. L’artemisia cresce di preferenza sui cigli delle strade e nei pressi di case diroccate. I soggetti allergici all’artemisia possono manifestare anche reazioni a vari alimenti (v. reazioni crociate). Pollini di betulla La betulla è un albero a fogliame caduco che può raggiungere i 25 metri di altezza. La corteccia è liscia, di un bianco argenteo, e maculata di nero. Il periodo di fioritura dipende dalla temperatura (dai 15° C). In genere dura da inizio febbraio a fine maggio, mentre il periodo principale è in aprile. In Scandinavia e nelle regioni alpine la betulla è l’albero più diffuso. I soggetti allergici ai pollini di betulla possono manifestare reazioni anche ad altri alberi della stessa famiglia (ad es. ontano e nocciolo) e agli alimenti. Frassino (polline di ulivo) Il frassino è un albero della famiglia delle oleacee, con fioritura da metà febbraio a fine maggio. La fioritura è in genere limitata a tre settimane a marzo e aprile. I soggetti allergici al frassino (pollini di ulivo) possono reagire anche agli alberi di ulivo, forsizia, ligustro, gelsomino e serenella in quanto si tratta di piante di famiglie molto affini. Parietaria La parietaria è una pianta perenne a forma allungata che raggiunge un’altezza dai 30 ai 100 cm. Le foglie sono ovali e lunghe dai 3 ai 12 cm. Questa pianta cresce soprattutto su muretti, tra pietre, cespugli e lungo le sponde dei fiumi. In numerosi Paesi la parietaria fiorisce tutto l’anno, con picchi marcati da giugno a settembre. La parietaria è comune nel Mediterraneo e lungo le coste dell’Europa occidentale e si estende fino all’estremo nord dell’Inghilterra. 14 Fleolo Il fleolo è una delle erbe più diffuse al mondo, usata comunemente nell’alimentazione del bestiame. D’estate – durante la fioritura e quando produce pollini – cresce copioso nei campi, nei prati e sui cigli delle strade. Nei giorni ventosi i pollini del fleolo vengono trasportati nell’aria anche per vari chilometri. I soggetti allergici ai pollini di fleolo possono manifestare reazioni anche ad altre erbe della stessa famiglia (ad es. segale e grano) e ai rispettivi alimenti. L’allergia ai pollini (raffreddore da fieno), la cui predisposizione è ereditaria, è una reazione a uno o più tipi di pollini. Il sistema immunitario reagisce alle proteine di per sé innocue dei pollini con raffreddore da fieno, infiammazioni agli occhi e asma. CONSIGLIO ALLERGIA • Consultare le previsioni dei pollini (www.pollinieallergie.ch oppure www.allergiecheck.ch). • Durante la stagione dei pollini tenere chiuse porte e finestre e applicare una rete antipollini. • Nei periodi di pioggia prolungata l’aria rimane tersa e relativamente priva di pollini. È dunque il momento ideale per fare passeggiate o altre attività all’aperto. • Evitare di fare sport all’aperto quando la concentrazione di pollini nell’aria è elevata e nelle belle giornate. La quantità di pollini inalati aumenta quanta più aria si respira. • Non fare asciugare né arieggiare all’aperto la biancheria da letto: i pollini possono restare attaccati ai tessuti bagnati. • Di sera lavarsi i capelli per liberarli dai pollini. • Evitare di pettinarsi e cambiarsi in camera da letto per non introdurvi i pollini. • Evitare il fumo, poiché il tabacco è una sostanza irritante e può peggiorare ulteriormente i sintomi. • Portare gli occhiali da sole quando si sta all’aria aperta. Gli occhiali tengono lontani dagli occhi parte dei pollini e proteggono le mucose oculari irritate. • Evitare gli alimenti che possono provocare una reazione crociata se si osservano reazioni nel consumarli. 15 Acaro della polvere L’acaro della polvere (a causa dei suoi escrementi) è uno dei principali responsabili delle allergie. Gli acari provocano sintomi che si manifestano principalmente di notte o la mattina presto, e sono ad es. asma, rinite (naso che cola e pizzica) o naso congestionato. Gli acari, di dimensioni microscopiche (fino a 0,3 mm), si trovano su letti, divani, poltrone, tappeti e nella polvere domestica e sono attratti soprattutto da ambienti caldi e umidi. Gli allergeni effettivi sono gli escrementi dell’acaro. CONSIGLIO ALLERGIA • Tenere l’appartamento e soprattutto la camera da letto quanto più possibile privi di polvere. • Mantenere la temperatura in camera da letto intorno ai 17–18 °C. • Lavare la biancheria da letto ogni settimana. • Lavare cuscini e piumini una volta al mese a 60 °C oppure avvolgerli, come anche il materasso, con una protezione antiacari. • Evitare scaffali aperti per libri, tappeti o tende pesanti. • Arieggiare tutti i locali dell’appartamento due-tre volte al giorno per circa cinque minuti per abbassare l’umidità dell’aria. • Gli acari della polvere non sopravvivono alle temperature basse, quindi mettere i peluche per 24 ore nel freezer e successivamente lavarli a 30–40 °C. • Non pettinarsi né cambiarsi in camera da letto. Gli acari si nutrono delle squame che si staccano dalla pelle. • Usare un aspirapolvere con filtro HEPA e spolverare regolarmente. 16 Epitelio del cane e del gatto La sensibilizzazione all’epitelio di cane o gatto è una delle principali cause delle malattie allergiche delle vie respiratorie. I principali sintomi sono naso che cola e pizzica, occhi che lacrimano e pizzicano e asma. L’epitelio del cane e del gatto deriva da determinate proteine che si attaccano al pelo degli animali. Esse provengono sia dalle squame della pelle che dalla saliva degli animali. Dato che le squame della pelle sono estremamente piccole e leggere, restano sospese nell’aria anche per ore. Nelle case con animali domestici la concentrazione di allergeni è molto alta. L’epitelio del cane e del gatto si attacca agli indumenti, ai divani, alle poltrone e ai tappeti e si trova anche nei luoghi privi di animali, ad esempio nelle scuole e sul posto di lavoro. I sintomi allergici possono di conseguenza essere causati anche dal contatto indiretto con gli allergeni. I soggetti allergici ai cani e ai gatti possono avere reazioni allergiche anche ad altri animali. CONSIGLIO ALLERGIA • Prima di prendere un animale in casa accertarsi di non soffrire di allergie. Se sussiste un’allergia è opportuno non avere un animale con pelo o piume. • Lavarsi le mani dopo ogni contatto con l’animale e non permettergli di avvicinarsi al viso. • Rimuovere i peli di animale con un rotolo adesivo e lavare gli indumenti. • Non far entrare l’animale in camera da letto. • Passare regolarmente l’aspirapolvere con filtro HEPA su tappeti, materassi e mobili imbottiti. • A ssumere un medicinale a scopo preventivo (antistaminico) se si fa visita a persone che hanno animali domestici. 17 Muffe L’alternaria alternata è una delle principali muffe responsabili di allergie e può provocare sintomi quali rinite (naso che cola, prurito) e asma. Questo comune tipo di muffa è diffuso su numerose piante, alimenti, tessuti e spesso si trova anche sull’acqua di condensa dei telai delle finestre. Le muffe comunque, sono presenti soprattutto all’aperto, con temperature calde. Prediligono il suolo, il foraggio in silo, la legna umida, la composta, i nidi di uccelli e varie piante boschive. CONSIGLIO ALLERGIA • Arieggiare tutti i locali dell’appartamento due-tre volte al giorno per circa cinque minuti. Arieggiare o accendere il ventilatore dopo aver cucinato o fatto il bagno. • Non stendere ad asciugare il bucato in casa. • Le muffe si annidano soprattutto nei locali come bagno, cantina, lavanderia e dietro i mobili, dove è opportuno fare controlli regolari. • In presenza di muffe avvertire il locatore. Rimuovere le muffe poco estese con detergenti domestici o specifici e fare attenzione a non sollevare in aria le spore. La muffa molto estesa deve essere rimossa con procedure professionali. • Non tenere piante in casa in quanto spesso le piante in vaso e in idrocoltura sono fonte di muffe. • Eseguire una manutenzione corretta degli impianti di riscaldamento, aerazione e climatizzazione. • La polvere domestica può contenere grandi quantità di spore delle muffe, pertanto passare regolarmente l’aspirapolvere. • Evitare i luoghi in cui si diffondono le muffe, ad esempio dove sono presenti mucchi di foglie, tronchi d’albero o vegetazione fitta. 18 • Tagliare regolarmente l’erba del prato e raccogliere le foglie secche. Scarafaggio Gli scarafaggi (ovvero i loro escrementi) sono spesso causa di asma e altri disturbi allergici in tutto il mondo. Sono molto diffusi numerosi tipi di scarafaggi: lo scarafaggio tedesco e quello americano si trovano soprattutto nei Paesi industrializzati. Prediligono gli ambienti umidi e caldi e sono praticamente inesistenti nelle zone in altitudine a clima secco. Gli scarafaggi possono trasmettere anche agenti patogeni sugli alimenti. CONSIGLIO ALLERGIA • Dopo le vacanze, disfare borse e valigie con cura e controllare che tra i bagagli e le scarpe non si sia annidato qualche «passeggero clandestino» (nidi di uova). • Eliminare eventuali scarafaggi con un insetticida. • Ridurre al minimo i luoghi che offrono rifugio agli scarafaggi, quindi eliminare crepe, fenditure, crepature e spazi vuoti ed evitare i ristagni d’acqua (ad es. rubinetti gocciolanti). • In caso di infestazione in casa chiedere consulenza a professionisti e agire tempestivamente in quanto questi insetti si diffondono velocemente. Avvisare anche il proprietario o l’amministratore dello stabile in quanto spesso il focolaio dell’infestazione è situato al di fuori dell’abitazione. 19 AllergoTest I sintomi e le cause delle allergie sono molteplici. Il primo passo per stare meglio è essere bene informati. Con ImmunoCAP® RAPID, un test rapido per le allergie, si esamina se nel sangue sono presenti gli anticorpi per combattere gli allergeni, spesso responsabili delle reazioni allergiche di naso, occhi e vie respiratorie. Una goccia di sangue prelevata dal polpastrello è sufficiente per testare i dieci allergeni da inalazione più frequenti: P ollini (artemisia, pollini di betulla, frassino (pollini di ulivo), parietaria, fleolo) Acaro della polvere Epitelio del cane Epitelio del gatto Muffe Scarafaggio Non appena gli esiti del test saranno disponibili, il nostro personale con formazione specifica vi consiglierà in modo mirato. Inoltre vi regaliamo la tessera di sostenitori per un anno presso aha! Centro Allergie Svizzera, il centro di competenza per allergie dove potete richiedere ulteriori informazioni e consulenza (aha!infoline). Se soffrite di forti sintomi allergici vi consigliamo di rivolgervi al medico di famiglia che, all’occorrenza, vi manderà da un allergologo. Questo specialista è in grado di accertare con maggiore precisione le allergie attraverso ulteriori test e proporre una terapia mirata. 20 Risultati del test Una crocetta indica che sono stati rilevati anticorpi misurabili per l’allergene specifico (compilazione a cura della farmacia). Scarafaggio Muffe Cane Gatto Acaro Fleolo Betulla Artemisia Frassino Parietaria e1 Epitelio del gatto t3 Pollini di betulla w6Artemisia g6 Fleolo i6 Scarafaggio Nessun risultato e5 Epitelio del cane t9 Frassino (polline di ulivo) w21Parietaria d1 Acaro della polvere m6Muffe Cognome/Nome Raccomandazione Vi consigliamo di sottoporre i vostri sintomi ad accertamenti medici. Data e firma del farmacista Timbro farmacia 21 Dove trovare aiuto La vostra farmacia Amavita e Coop Vitality offre assistenza in tema di allergie: • Medicinali antiallergici e di prevenzione • Rivestimenti antiacaro per materassi, piumini e cuscini • Detergenti specifici (contro l’infestazione da muffa) • Insetticidi (contro l’infestazione da scarafaggi) • Consulenza professionale e gratuita • In esclusiva in Svizzera: l’AllergoTest Ulteriori indirizzi utili sul tema allergie e prevenzione delle allergie: Consulenza sulle allergie: aha! Centro Allergie Svizzera aha!infoline: Tel. 031 359 90 50 (da lunedì a venerdì ore 08.30 – 12.00) gratuito (tariffa telefonica standard) [email protected] Opuscoli su allergie, pelle e asma: www.aha.ch Attuale bollettino dei pollini in Svizzera: www.pollinieallergie.ch Attuale mappa dei pollini in Europa: www.polleninfo.org 22 Informazioni su AllergoTest www.allergotest.ch Disponibile esclusivamente nelle farmacie di: Con l’assistenza specialistica di: 03.2014/PHC 5892960 Timbro farmacia