Il Rischio Movimentazione Manuale
di Carichi (MMC)
Uno o più lavoratori effettuano una MOVIMENTAZIONE MANUALE DI CARICHI
(MMC) se sollevano, depongono, spingono, tirano, portano o spostano un oggetto
e l’operazione presenta una certa difficoltà di spostamento dovuta alle
caratteristiche del carico (es. il peso, MA NON SOLO!) e/o alle caratteristiche
dell’ambiente in cui viene effettuata.
La Movimentazione Manuale di Carichi comporta
rischi di lesioni dorso-lombari, ma non solo!
Il mal di schiena causato dalla MMC è al 2° POSTO nella lista dei problemi di
salute più rilevanti nei luoghi di lavoro!!
Il PESO NON è l’unica caratteristica del carico da spostare da tenere in
considerazione quando si deve effettuare una movimentazione manuale di carichi!
La MMC può risultare RISCHIOSA ANCHE, ad esempio, se il carico:
•
•
•
•
è ingombrante o difficile da afferrare;
è in equilibrio instabile o il suo contenuto rischia di spostarsi;
è collocato in una posizione tale per cui deve essere tenuto o maneggiato a
una certa distanza dal tronco o con una torsione o inclinazione del tronco;
può, a motivo della struttura esterna e/o della consistenza, comportare
lesioni per il lavoratore, in particolare in caso di urto.
Per legge è VIETATO ai singoli Lavoratori di movimentare manualmente carichi:
- per gli uomini tra i 18 e i 45 anni superiori a 25 Kg;
- per le donne tra i 18 e i 45 anni superiori a 20 Kg;
(per uomini e donne minorenni o ultra 45enni rispettivamente 5 kg in meno).
Nel caso sia necessario spostare carichi
pesanti, occorre essere coadiuvati da altre
persone o da apposite attrezzature (carriole,
carrelli, transpallets, ecc.).
NO!
SÍ!
Tutte le volte che è possibile, occorre fare
uso di mezzi ausiliari quali carriole, carrelli,
paranchi, muletti, ecc., anche se il peso del
carico da sollevare non è proibitivo.
Studio Valeri - Rimini
tel. 347/2100185 - 328/6617577 - [email protected]
Il rischio Movimentazione Manuale di Carichi - 1
Per maneggiare oggetti o carichi con spigoli taglienti, pungenti o ad
elevata temperatura è obbligatorio fare uso di guanti protettivi
appropriati.
É vietato fare uso di ciabatte, sandali o scarpe non compatibili con il
lavoro da svolgere. Utilizzare calzature robuste e propriamente
allacciate. È obbligatorio indossare le scarpe antinfortunistiche, se
vengono fornite dal Datore di Lavoro.
Evitare di prelevare o depositare oggetti a
terra o sopra l’altezza della testa.
Predisporre idonee pedane per deporre e
prelevare in sicurezza oggetti ad altezze
superiori a 150 cm dal suolo.
NO!
SÍ!
Evitare anche di immagazzinare i prodotti
sul pavimento; meglio metterli già su un
bancale che poi sarà più facile spostare
con transpallet.
Solo le merci più leggere possono essere depositate sui
ripiani più alti (e più bassi) delle scaffalature.
Devono essere disponibili delle scalette di sicurezza e il loro
uso deve essere obbligatorio quando si collocano o si
prelevano oggetti dai ripiani superiori.
Sedie, scatole o bidoni non devono mai essere usate per
questo scopo.
NO!
La posizione corretta del corpo del Lavoratore è determinante per
evitare danni durante la movimentazione manuale di carichi.
NO!
Quando non sono possibili ausili
meccanici, i materiali devono essere
sollevati nel modo più corretto possibile:
piegando le gambe
e mantenendo la schiena diritta.
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SÍ!
Il rischio Movimentazione Manuale di Carichi - 2
QUANDO SI SOLLEVA UN CARICO (ANCHE SE LEGGERO!):
- la schiena deve essere diritta;
- il tronco eretto;
- la posizione del corpo accoccolata;
- la posizione dei piedi deve essere aperta e salda;
- lo sforzo deve essere sostenuto dai muscoli delle gambe;
- il peso sollevato deve essere tenuto accostato il più possibile al corpo.
Prima di sollevare una scatola o una cassa verificare sempre il peso in maniera
da essere preparati a sollevarla!
Non si deve sollevare il carico dando strattoni, ma i movimenti devono essere
graduali e senza scosse.
NON si devono compiere torsioni
accentuate della colonna vertebrale,
ma girare tutto il corpo muovendo i
piedi.
NO!
SÍ!
Occorre distribuire in modo simmetrico
equilibrato sulle due braccia il peso trasportato.
SÍ!
ed
SÍ!
Non fare mai assumere alla regione lombare una
posizione ipertesa pericolosa. Deve essere sempre
diritta!
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PRIMA DI INIZIARE UN TRASPORTO DI CARICHI:
- Verificare sempre che il posto di lavoro e le vie da percorrere siano pulite e
sgombre da materiali che possano costituire ostacolo o inciampo.
- Il pavimento non deve inoltre presentare pericoli di scivolamento, piani
sconnessi, buche, corpi sporgenti, ecc.
- Inoltre deve essere verificato che:
• lo spazio libero sia sufficiente per lo svolgimento dell'attività richiesta;
• che il pavimento o il piano di lavoro non presentino dislivelli che implichino
la manipolazione del carico a livelli diversi;
• che la temperatura, l'umidità e la circolazione dell'aria siano adeguate.
- Evitare di trasportare manualmente oggetti per lunghi percorsi o su rampe di
scale.
- Prima di depositare un carico pesante, predisporre appoggi o spessori in modo
da evitare lo schiacciamento delle mani o dei piedi.
Anche il RITMO a cui si lavora è importante!
É necessario che gli sforzi fisici che sollecitano in particolare la colonna vertebrale,
non siano nè troppo frequenti, nè troppo prolungati.
Deve essere garantito un periodo di riposo fisiologico o di recupero sufficiente,
tra una movimentazione e l’altra.
Il ritmo dell’attività deve poter essere modulato dal lavoratore e non deve essere
imposto da un processo automatico.
OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
Il datore di lavoro ha l’obbligo di cercare di ELIMINARE (mediante misure
organizzative o mezzi meccanici appropriati) la necessità di una movimentazione
manuale di carichi da parte dei lavoratori.
Qualora non sia possibile evitare la movimentazione manuale di carichi ad opera
dei lavoratori, il datore di lavoro deve adottare le misure organizzative necessarie,
ricorrere ai mezzi appropriati o fornire ai lavoratori stessi i mezzi adeguati, allo
scopo di ridurre il rischio che comporta la movimentazione manuale di detti carichi.
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Il rischio Movimentazione Manuale di Carichi - 4
I Lavoratori addetti alle attività di movimentazione di carichi devono essere
sottoposti a VISITA MEDICA PERIODICA secondo quanto stabilito dal Medico
competente nominato dalla Ditta.
RICORDATEVI infine anche che la Movimentazione manuale di carichi
NON è l’unico rischio per la vostra schiena:
per mantenerla in buona salute, sia a casa che al lavoro,
bisogna evitare di assumere posizioni dannose!!
Cercate di non stare mai con la pancia in fuori, con le spalle
ingobbite, con la testa inclinata o con la schiena inarcata!!
Se si deve lavorare in basso evitare di
piegare la schiena, ma piegare le
ginocchia.
NO!
SÍ!
80-100 cm
SÍ!
NO!
SE SI DEVE LAVORARE A LUNGO IN PIEDI:
• stare con la schiena diritta;
• alzare il piano di lavoro in modo che i gomiti
stiano ad angolo retto;
• appoggiare alternativamente un piede su un
rialzo (es. scatola delle scarpe);
• se possibile lavorare alternativamente in
posizione eretta e seduta.
SE SI DEVE STARE SEDUTI A LUNGO:
• evitare di stare seduti con la schiena piegata e
ingobbita;
• evitare di usare un tavolo senza spazio per le gambe:
la schiena rimarrebbe piegata e ingobbita;
• usare sedili con schienale e mantenere la schiena
sempre ben appoggiata allo schienale;
• mantenere i piedi sempre ben appoggiati sul
pavimento o su un poggiapiedi;
• in tutti i casi non stare seduti per più di 60 minuti, ma
cambiare spesso posizione: alzarsi e fare qualche
passo, sgranchirsi collo, spalle e schiena.
NO!
SÍ!
In generale NON mantenere a lungo posizioni scomode o viziate.
Se non è possibile evitarle, interrompere spesso il lavoro
per rilassare la muscolatura.
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ULTERIORI CONSIGLI PER LA PREVENZIONE DEI DISTURBI ALLA SCHIENA
E AGLI ARTI SUPERIODI NELLA VITA EXTRALAVORATIVA
Hobbies
Se si effettua uno di questi hobbies: giocare a tennis, suonare strumenti musicali,
sollevamento pesi, lavorare a maglia o all’uncinetto, usare forbici, usare la vanga e
similari, si è esposti a uno sforzo degli arti superiori (e in alcuni casi anche della
schiena). La raccomandazione è di non esagerare con la pratica e di concedersi
sempre 5-10 minuti di pausa ogni ora di attività.
Quando si sta in poltrona:
- non sprofondare in una poltrona troppo morbida;
- cercare di tenere la schiena bene appoggiata;
- eventualmente usare un cuscino dietro il collo e la schiena;
- evitare comunque di mantenere a lungo questa posizione: almeno ogni
mezz’ora alzarsi e fare due passi.
Quando si guida l’automobile
- non inclinare troppo lo schienale;
- cercare di appoggiare bene tutta la schiena e il collo;
- se si deve viaggiare per lunghi periodi, interrompere la guida almeno ogni ora
per fare quattro passi e sgranchire la schiena.
Quando si è a letto
- non usare una rete o un materasso che si deformino;
- usare una rete rigida, un materasso che non si deformi, ed un cuscino che
consenta di mantenere il capo allineato con il resto del corpo;
- evitare di dormire in posizione prona (sulla pancia) se si soffre di dolori alla
schiena.
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