Indice 1. Costituzione Patto Territoriale 2. Attuazione 3. Monitoraggio e valutazione 4. Innovatività e metodologia 5. I Patti in Europa ed in Italia 6. Il P.T.O. Appennino Centrale 1. Costituzione del Patto Territoriale 1.a Definizione PATTO TERRITORIALE Modello di sviluppo locale fondato sul coinvolgimento attivo dal basso (approccio bottom up) del partenariato istituzionale, economico e sociale (enti locali, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, etc.) 1. Costituzione del Patto Territoriale 1.b Attori locali significativi SINDACATI COMUNI PROVINCE UNIVERSITA’ COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO COMUNITA’ MONTANE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI CAMERE DI COMMERCIO Banche 1. Costituzione di un Patto Territoriale 1.c Concertazione LE ATTIVITA’ DI CONCERTAZIONE Le attività di concertazione si svolgono attraverso una serie di incontri e l’organizzazione di tavoli di discussione. Esse sono finalizzate in primo luogo a sviluppare: Il coinvolgimento attivo dei partner L’analisi e la diagnosi socio-economica dell’area di riferimento del Patto La strategia di interventi condivisa che conduce alla redazione di un Piano di Azione Locale Gli impegni che i partner assumono per portare a realizzazione il Piano di Azione 1. Costituzione del Patto Territoriale 1.c Concertazione Modalità di organizzazione del Partenariato Al fine di garantire un’ottimale organizzazione delle attività può essere necessario dotarsi di alcuni organi rappresentativi e di un regolamento di funzionamento del Partenariato. Assemblea del Partenariato (raccoglie tutti gli aderenti) Comitato Direttivo (organo più operativo e più ristretto) Coordinatore Istituzionale (rappresenta il Patto all’esterno) Segreteria Tecnica Coordinatore Tecnico 1. Costituzione di un Patto Territoriale 1.c Concertazione Al fine di garantire un effettivo valore aggiunto alle attività di partenariato ogni attore locale assume precisi impegni che vengono formalizzati in specifici protocolli di intesa. A titolo esemplificativo, nell’esperienza italiana gli impegni dei partner principali hanno riguardato: Sindacati: condizioni di maggior flessibilità nell’uso della forza lavoro Imprese: realizzazione nuove iniziative e nuovi investimenti, creazione nuova occupazione, etc. Enti Locali: semplificazioni amministrative e burocratiche, riduzione oneri di concessione, etc. 1. Costituzione del Patto Territoriale 1.c Concertazione Esiti della concertazione Avvio delle attività di animazione e sensibilizzazione del territorio Raccolta manifestazioni di interesse per la definizione del P.A.L. e delle specifiche linee di intervento per favorire lo sviluppo Definizione del Piano di Azione Locale (P.A.L.) Attivazione sportello di assistenza sul territorio Definizione e sottoscrizione Protocolli di intesa Costituzione Società di Gestione del Patto/Agenzia di Sviluppo Locale 1. Costituzione di un Patto Territoriale 1.d La struttura del Piano di Azione Locale ANALISI DIAGNOSI LETTURA PARTECIPATA DEL TERRRITORIO 1 RUOLO PARTENARIATO ATTUAZIONE COMUNICAZIONE 6 INDIVIDUAZIONE ASSI STRATEGICI DI INTERVENTO 2 P.A.L. PROCEDURE ATTUAZIONE E VALUTAZIONE 5 DEFINIZIONE MISURE AZIONI 3 PIANI FINANZIARI 4 2. Attuazione 1.a Attuazione del PAL GESTIONE Commissione Europea (approvazione, regolamentazione) Amministrazione Centrale Nazionale (finanziamento programma, Regolamentazione, assistenza) Comitato Tecnico (Unità Operativa, S.I.L. e Amministrazioni Centrali) SIL Soggetto Intermediario Locale (Responsabile attuazione locale) 2. Attuazione 1.a Attuazione del PAL Costituzione Soggetto Locale per l’attuazione del Patto S.I.L. “Soggetto Intermediario Locale” 2. Attuazione 1.b Funzioni del SIL FUNZIONI DEL S.I.L. Iniziative collettive di animazione e supporto per lo sviluppo dell’area •sensibilizzazione, promozione territorio; •sviluppo imprese e iniziative di marketing territoriale, •divulgazione opportunità, • partecipazione attiva alle reti nazionali ed europee dei P.T.O Attuazione del Patto territoriale per l’occupazione • • • • Rappresentanza interessi soggetti sottoscrittori; attivazione risorse finanziarie/tecniche organizzative, monitoraggio e verifica dei risultati, del rispetto impegni/obblighi, snellimento degli iter burocratici relativi a iniziative di sviluppo Gestione delle risorse finanziarie • • • • • • supporto tecnico, istruttoria tecnicoamministrativa, valutazione e impegno di spesa, accertamenti regolare esecuzione; erogazione degli incentivi; coordinamento e supervisione di tutte le attività; monitoraggio continuo finanziario, procedurale e fisico, controllo interno e rendicontazione della spesa. 3. Monitoraggio e valutazione Monitoraggio FISICO (realizzazione interventi) e FINANZIARIO (avanzamento spesa) INTERNO - SIL - ESTERNO -Ministero Economia 4. Innovatività e metodologia L’innovatività dei Patti Territoriali per l’Occupazione - modalità di approccio alle tematiche dello sviluppo (approccio BOTTOM UP e non TOP DOWN) - coinvolgimento attivo del partenariato - condivisione delle linee strategiche di sviluppo socio-economico - capacità di organizzazione risorse umane - capacità, canalizzare, impegnare e spendere risorse finanziarie - creazione di capitale relazionale 5. I Patti in Europa ed in Italia Dimensione territoriale IN EUROPA - 89 Patti Territoriali per l’Occupazione 5. I Patti in Europa ed in Italia Dimensione territoriale I RISULTATI IN ITALIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. - 10 Patti Territoriali per l’Occupazione collocati nelle regioni centro-meridionali dell’Italia PTO Agro Nocerino Sarnese – Regiona Campania PTO Alto Belice Corleonese – Regione Sicilia PTO Calatino Sud Simeto – Regione Sicilia PTO Catania Sud – Regione Sicilia PTO Matese – Regione Molise PTO Area Nord Est Napoli – Regione Campania PTO Nord Barese Ofantino – Regione Puglia PTO Oristano – Regine Sardegna PTO Sangro Aventino – Regione Abruzzo PTO Appennino Centrale – Umbria/Toscana/Emilia Romagna/Marche Le risorse finanziarie dei PAL di tutti i 10 Patti Territoriali ammontano a circa 500 milioni di euro, di cui circa il 7%, valore di significativo interesse, è stato assicurato dagli enti locali dei territori dei Patti. Circa 235 milioni di euro sono stati assicurati dal POM che prevede 140 milioni euro di cofinanziamento comunitario ed il resto di quota nazionale. Circa 265 milioni di con risorse nazionali. euro sono stati assicurati dal PA Programma Aggiuntivo finanziato solo La nuova occupazione creata da tutti i 10 Patti è pari a circa 7.500 a regime 5. I Patti in Europa ed in Italia Il Programma Operativo Multiregionale (P.O.M.) Nell’estate del 1997 i dieci Patti Territoriali Italiani con il supporto dell’assistenza tecnica fornita dalla Commissione UE elaborano un Programma Operativo Multiregionale contenente i 10 Sottoprogrammi con tutte le Misure di Sviluppo individuate sui 10 territori. Il valore complessivo del Programma è pari ad oltre 235 Milioni di Euro. 29/12/1998 - (Decisione C(98) 3978) - Approvazione del P.O.M. da parte della Commissione Europea con il cofinanziamento dei vari Fondi UE per circa il 60% 31/12/1999 - Data limite per gli impegni giuridicamente vincolanti 31/12/2001 - Chiusura degli interventi cofinanziati con fondi comunitari POM con i relativi pagamenti 5. I Patti in Europa ed in Italia Il Programma Aggiuntivo dei Patti Territoriali (circa 265 Milioni di Euro) Con l’approvazione, da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dei Programmi Aggiuntivi dei Patti Territoriali, nella seconda metà del 2003 e l’inizio del 2004, è stata avviata una riprogrammazione delle risorse finalizzata, in primo luogo, al completamento di interventi non conclusi, in secondo luogo, alla definizione di iniziative consistenti esclusivamente, per disposizione normativa, in Azioni di Sistema locali e di rete. 31/12/2003 - Chiusura degli interventi di completamento di tutti i Patti 31/12/2007 - Chiusura delle azioni di sistema locale e di rete 5. I Patti in Europa ed in Italia Il Programma Aggiuntivo dei Patti Territoriali Principali Azioni di sistema 1) Miglioramento della progettualità 2) Assistenza diretta nella progettazione 3) Sistemi informativi territoriali 4) Cooperazione internazionale 5) Individuazione di pacchetti localizzativi 6) Assistenza per gli investitori 7) Innovazione amministrativa 8) Politiche sociali e del lavoro 9) Turismo, cultura, tempo libero e sport 10) Ambiente, beni culturali