IL MEDIO ORIENTE Paesi della sponda non europea del Mediterraneo, stati della penisola arabica, Iraq e all'Iran. Area culturale la cui unità si basa sulla legge e sulla tradizione islamiche: • ai confini del Pakistan • tutta l'Africa settentrionale IL TERRITORIO • ambiente montuoso • Tavolato desertico • Altopiani • Mezzaluna fertile • clima arido altopiani continentale mediterraneo sulle coste POPOLAZIONE 330 milioni concentrati nelle valli fluviali e nelle città Religione monoteiste Islam -> La Mecca Lingua e cultura araba, persiana e turca Guerre per il petrolio ECONOMIA Tratti essenziali dell’economia araba sono: • il sottosviluppo tecnologico, • l’eccessiva dipendenza dalle esportazioni di petrolio (70%) • la scarsità degli investimenti che rappresentano l’1% del volume mondiale • Agricoltura ed allevamento tradizionali • Industrie in limitati settori stanno progredendo • Commercio e turismo CUCINA ARABA In origine gli arabi della Penisola arabica si affidavano a una dieta di datteri, farina, orzo, riso e carne, con scarsa varietà e davano particolare rilievo a prodotti derivati dallo yogurt, come il laban,un latticello a base di yogurt magro. La cucina araba oggi è il risultato di una combinazione di cucine diverse che attraversano il mondo arabo dall'Iraq al Marocco, passando per il Libano, l'Egitto e altri luoghi. I falafel sono una pietanza araba mediorientale presente anche nella cucina israeliana, probabilmente d'origine egiziana. Polpette fritte e speziate a base di legumi, tra cui i più utilizzati sono le fave, i ceci e i fagioli tritati con sommacco, cipolla, aglio, cumino e coriandolo. Israele Il moderno Stato d'Israele è nato il 14 maggio 1948 con l’approvazione dell'Assemblea generale dell’ ONU Capitale: Tel Aviv -> Gerusalemme Israele confina con l'Egitto a Sud, con la Striscia di Gaza (Stato di Palestina) a SudOvest, il Mar Mediterraneo ad Ovest, la Giordania e la Cisgiordania (Stato di Palestina) ad Est, il Libano a Nord e la Siria a Nord-Est. Gaza e la Cisgiordania costituiscono le due parti geograficamente divise dello Stato di Palestina. territorio Il territorio di Israele è prevalentemente arido e desertico. A ovest, parallela alla costa, una pianura fertile (HaShefela o HaSharon) Al centro si estende una zona occupata da colline e altopiani A sud si estende il Negev, un territorio in prevalenza desertico, Il fiume principale è il Giordano, che scende dal Monte Hermon È incluso quasi interamente in territorio nazionale il lago di Tiberiade mentre il Mar Morto bagna Israele solo nel settore orientale Il clima La costa ha un tipico clima mediterraneo, con estati lunghe, calde e asciutte e inverni freschi e piovosi. Il caldo è anche maggiore nella valle del Giordano. Sulle alture, invece, il clima è da fresco a freddo e umido, comprese precipitazioni nevose popolazione Democrazia -> 7.5 milioni La popolazione è aumentata a partire dal secondo dopoguerra, a causa dell'arrivo di numerosi immigrati, provenienti, a ondate successive, dall'Europa continentale, dai Paesi arabi, dall'ex Unione Sovietica e dall'Africa. La popolazione israeliana supera i sette milioni e mezzo di abitanti nel 2010. È l'unico Stato al mondo a maggioranza ebraica (circa il 76,4% della popolazione), con una consistente minoranza di arabi (in prevalenza di religione musulmana, ma anche cristiana o drusa economia Israele è considerato uno dei paesi più avanzati del Medio Oriente e di tutta l'Asia per quanto riguarda il progresso economico e industriale Agronomi e ingegneri di Israele vantano il titolo di creatori delle metodologie di "irrigazione a goccia", Esistono ancora comunità agricole collettive come i moshav e i kibbutz Per la sua competenza nella produzione e ricerca info-telematica, Israele è stato paragonato alla Silicon Valley Intel e Microsoft hanno creato qui centri di ricerca e sviluppo e anche IBM, Cisco Systems e Motorola. Matzah La matzah (o matzà, in ebraico )מצהè il nome dato al pane non lievitato (o azzimo) ottenuto utilizzando solo farina e acqua. Alimento rituale ebraico della Pasqua ebraica, in ricordo del frettoloso abbandono delle case in occasione dell'uscita dall'Egitto, durante la quale gli ebrei non ebbero il tempo di lasciar lievitare il pane prima di cuocerlo. Viene preparata miscelando la farina con l'acqua e mettendo l'impasto in forno entro pochi minuti (solitamente non più di 18) in modo da evitare qualsiasi inizio di lievitazione dell'impasto. Si possono utilizzare solo cinque cereali per produrre la farina della matzah: frumento, orzo, avena, segale e spelta. Solitamente preparata in sottili fogli di forma quadrata