Schededisuppor t o DESCRIZIONE Contenitore criogenico: contiene ossigeno liquido ed è costituito da una bombola in acciaio inox ■ Contenitore portatile: su richiesta del prescrittore viene consegnato anche un contenitore portatile che viene caricato direttamente dal contenitore criogenico base ■ Bombole: le bombole di ossigeno possono essere di varia grandezza, sono costruite in alluminio o in acciaio e sono colorate di bianco (corpo e ogiva) ■ Concentratore: apparecchio elettrico in grado di estrarre ossigeno, a partire dall’aria ambiente, e di somministrarlo al paziente ■ scheda 3 Contenitori di ossigeno liquido o gassoso e concentratori di ossigeno FUNZIONE Consentire di disporre a domicilio di una congrua sorgente per l’ossigenoterapia domiciliare Bombola di ossigeno gassoso “Compact” (VitalAire: Gruppo Air Liquide Sanità) INDICAZIONI Ossigenoterapia domiciliare ISTRUZIONI Collegare i contenitori e i concentratori al paziente attraverso maschera, sondino o cannula nasale AVVERTENZE: in corso di ossigenoterapia i familiari non dovranno fumare o mantenere gli apparati in prossimità di fonti di calore o fiamme vive ■ FORNITURA I pazienti durante la prima installazione sono addestrati all’uso degli apparecchi e al controllo dell’erogazione di ossigeno prescritta (flusso L/min) MANUTENZIONE Seguire le prescrizioni contenute nel manuale operativo e di servizio Segue Bombole per ossigeno gassoso (SapioLife) I quaderni di Enea 43 Schededisuppor t o Seguito scheda 3 ACCESSORI E MODIFICHE Umidificatore, raccoglicondensa, carrello, dispositivi medici per ossigenoterapia FORNITURA L’ossigeno è un medicinale e la sua monografia è contenuta nella Farmacopea Ufficiale X edizione. La fornitura avviene tramite la farmacia o direttamente dalla ASL qualora sia stata bandita una gara d’appalto. Per ottenere la fornitura di ossigeno liquido e il concentratore occorre una prescrizione specifica da parte di uno pneumologo. Successivamente sarà necessario recarsi all’ASL, per l’autorizzazione, o direttamente dal medico di medicina generale, in funzione della legislazione vigente nella regione di riferimento. Il concentratore è acquistato dalla ASL e assegnato in uso attraverso le prestazioni di assistenza protesica prevista dal Nomenclatore Tariffario con il codice ISO 03.03.18. Per l’ossigeno gassoso è sufficiente la ricetta del medico di medicina generale; i quantitativi massimi prescrivibili in una sola ricetta variano in funzione delle differenti disposizioni regionali Sistemi per ossigeno gassoso (Vivisol) Gruppo valvola riduttrice (Vivisol) Contenitore criogenico di ossigeno liquido “Freelox 2” (VitalAire: Gruppo Air Liquide Sanità) Contenitore portatile (VitalAire: Gruppo Air Liquide Sanità) 44 I quaderni di Enea Schededisuppor t o Sistemi per ossigeno liquido “Caire” (Vivisol, SapioLife) scheda 3 “Stroller Cart” (SapioLife, Vivisol, VitalAire: Gruppo Air Liquide Sanità) Sistemi per ossigeno liquido e unità portatili “Penox” e “Tyco” (SapioLife, Vivisol) Concentratore di ossigeno “Newlife Elite” (Vivisol) Concentratore di ossigeno “Nuvo” (VitalAire: Gruppo Air Liquide Sanità) Concentratore di ossigeno “Compact 5” (SapioLife) I quaderni di Enea 45