Ottobre 2008
UNIONE EUROPEA
Regione Puglia
Agenzia regionale
per la tecnologia
e l’innovazione
Osservatorio
permanente
dell’innovazione
IL SISTEMA
DELLA RICERCA E
DELL’INNOVAZIONE
IN SLOVENIA
QUADERNIINTERNAZIONALIARTI
Opportunità di
collaborazione scientifica e
tecnologica per il sistema
pugliese dell’innovazione
UNIONE EUROPEA
Regione Puglia
Agenzia regionale
per la tecnologia
e l’innovazione
Osservatorio
permanente
dell’innovazione
Attività cofinanziata dall’Unione
Europea attraverso il POR Puglia
2000-2006, Misura 3.13 “Ricerca
e sviluppo tecnologico”, Azione
E “Costituzione dell’Osservatorio
Permanente dell’Innovazione”.
Progetto grafico
Nino Perrone
Impaginazione
GrafiSystem snc - Modugno (Ba)
© 2007 ARTI
Agenzia Regionale
per la Tecnologia
e l’Innovazione
S.P. per Casamassima km 3
70010 Valenzano (BA)
tel. 080/4670.576
fax 080/4670.633
[email protected]
www.arti.puglia.it
L’ARTI, l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione della
Regione Puglia, è stata creata con legge regionale nel 2004, con il
compito di costruire il Sistema Regionale Pugliese dell’Innovazione
(SIR). Questo significa:
a) migliorare le condizioni di contesto;
b) rafforzare i singoli attori (imprese e strutture di ricerca, in termini
di crescita dimensionale, innovazione, internazionalizzazione);
c) promuovere la collaborazione tra gli attori (pubblico-privato,
privato-privato, pubblico-pubblico).
In particolare nell’ambito dell’Osservatorio permanente
dell’innovazione, l’agenzia produce rapporti e analisi da diffondere
in Puglia e fuori per disseminare la conoscenza e favorire la
discussione.
Questo documento rappresenta il primo dei Quaderni Bianchi
ARTI, relativi alle analisi derivanti dalla attività di indagine
dell’Osservatorio ed è dedicato alla prima significativa iniziativa
di rafforzamento dell’offerta tecnologica in Puglia (Accordo di
Programma Quadro tra Stato e Regione Puglia per la Ricerca: Progetti
Strategici).
Il presente Quaderno si basa su un ampio lavoro realizzato,
su incarico dell’ARTI, dall’ing. Antonio Sfiligoj e dal dr.
Stojan Gorup per conto di SLOVENETA d.o.o.
Quaderni Internazionali ARTI
L’ARTI, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, in accordo con gli Assessorati
al Mediterraneo e allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, ha avviato una attività
rivolta principalmente ai Paesi dell’area balcanica e mediterranea, finalizzata alla
promozione della cooperazione scientifica e tecnologica tra gli attori regionali, siano essi
imprese innovative o istituti universitari e di ricerca, e i loro omologhi nei Paesi stranieri.
La collana “Quaderni Internazionali dell’ARTI” nasce per raccogliere i rapporti sui sistemi
dell’innovazione e della ricerca dei Paesi considerati. I Quaderni sono strumenti di rapida
consultazione che, oltre a presentare un quadro informativo generale sulla struttura
e i sistemi di governance dell’innovazione, individuano un numero limitato di enti e
organizzazioni “eccellenti” – in termini di competenze scientifiche, risultati prodotti e
propensione alla collaborazione transnazionale – negli ambiti tecnologici di maggiore
interesse per la Regione Puglia, in modo da facilitare l’attivazione di contatti bilaterali e la
creazione di partnership.
Nella prima fase del progetto, i Paesi presi in esame sono: Marocco, Tunisia, Algeria,
Egitto, Giordania, Libano e Territori Palestinesi, Israele, Turchia, Grecia, Balcani
Occidentali (Serbia, Montenegro, Croazia, Bosnia-Erzegovina, FYROM-Macedonia, Albania,
Bulgaria), Romania, Slovenia, Argentina e Cile.
Fonte: CIA - The World Fatbook
IL SISTEMA DELLA RICERCA
E DELL’INNOVAZIONE IN
SLOVENIA
Opportunità di
collaborazione scientifica e
tecnologica per il sistema
pugliese dell’innovazione
Indice
PARTE PRIMA: INQUADRAMENTO GENERALE
1. L’economia, 11
1.1 Indicatori macroeconomici, 11
1.2 Sistema industriale, 13
1.3 Aziende leader, 16
1.4 Imposte, 20
1.5 Infrastrutture e servizi finanziari, 20
1.6 Risorse umane, 22
1.7 Sistema educativo e della ricerca, 23
2. Il sistema dell’innovazione e della ricerca, 25
2.1 Indicatori di performance, 26
2.2Università, 26
2.3Centri Nazionali di ricerca, 29
2.4Ministero dell’Istruzione Superiore, Scienza e Tecnologia, 36
2.5 Ministero dell’Economia, 38
2.6Investitori privati in imprese innovative e Business Angels, 44
2.7 Parchi tecnologici ed incubatori di impresa, 44
3. Norme e leggi sulla ricerca e l’innovazione in Slovenia, 48
3.1 Legge sulle attività di ricerca e sviluppo, 48
3.2Programma nazionale di ricerca per il periodo 2006-2010, 48
3.3 Bandi pubblici per il finanziamento della R&S, 49
PARTE SECONDA: REPERTORIO DEI CENTRI DI RICERCA
4. Introduzione, 55
5. Schede dei centri, 57
5.1 Agro-alimentare, 57
5.2Biotecnologie, 59
5.3 Chimica, 62
5.4Energia, 66
5.5 Meccatronica (Automotive), 67
5.6Meccatronica (Fotonica ed optoelettronica), 69
5.7 Meccatronica (Tecnologie Industriali e stampaggio), 72
5.8Nuovi materiali, 78
5.9 Tecnologie Ambientali, 88
5.10 Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), 91
5.11 Tecnologie per l’edilizia e le costruzioni, 96
Appendice A: Referenze selezionate, 100
PartE PRIMA:
inquadramento generale
1. L’economia
La Slovenia è un Paese situato nel cuore dell’Europa, dove le influenze delle aree
Mediterranea, Alpina, Balcanica e Pannonica si incontrano, si confondono e si mescolano.
Si tratta di un piccolissimo Stato dalla natura incontaminata, dalla elevatissima qualità
ambientale e sociale, che si può attraversare interamente in sole tre quattro ore
d’automobile.
L’economia della Slovenia è a forte sviluppo, è internazionalmente competitiva, flessibile
e dinamica. Si tratta di un Paese dove gente istruita e motivata contribuisce alla crescita
di un’economia che si caratterizza per l’elevato valore aggiunto (il settore farmaceutico è il
secondo per importanza, dopo quello automobilistico).
L’entrata nella euro-zona nel 2007 è stata per la Slovenia il passo più importante —
dopo l’adesione all’UE del 2004 — al fine di diventare un sistema economico europeo,
moderno, avanzato e competitivo. La Slovenia è infatti stata il primo fra i nuovi membri UE
ad adottare l’euro. Secondo le previsioni fatte dall’Eurostat nel giugno 2007, la Slovenia
ha raggiunto l’84% del PIL pro capite medio dell’EU25 (valutazione espressa secondo la
misurazione standard del PPA - Parità di Potere d’Acquisto) e pertanto oggi si classifica al
sedicesimo posto fra i 27 Paesi attualmente facenti parte dell’UE.
Tabella 1 Dati principali
Popolazione
2 milioni di abitanti
Superficie
20.273 km2
Capitale
Lubiana (330.000 ab.)
Città principali
Maribor (113.000 ab.); Celje (49.000 ab.); Kranj
(53.000 ab.); Velenje (34.000 ab.); Capodistria (50.000
ab.); Novo mesto (42.000 ab)
Stato Membro dell’Unione Europea
Dal 1 maggio 2004
Adozione della Moneta Unica (Euro)
Dal 1 gennaio 2007
Fonte: Ufficio di Statistica della Repubblica di Slovenia
1.1. Indicatori macroeconomici
L’economia slovena è fiorita nel periodo immediatamente precedente all’adozione
dell’euro. Nel corso del 2006 la crescita economica è stata, in termini reali, del 5,2%: un
record superato solo nel 1999. Insieme all’impressionante aumento degli investimenti, le
esportazioni hanno dato il maggior stimolo a questo rilevante incremento del PIL. Infatti,
la crescita delle esportazioni di beni e servizi ha raggiunto in termini reali il 10% - un dato
che si è mantenuto anche nel 2007.
11
1. L’ECONOMIA
Tabella 2 Indicatori macroeconomici
2004
PIL (in miliardi di EUR)
PIL (crescita reale%)
2007
(stima)
2006
26,3
27,6
29,7
31,2
4,2
3,9
4,2
4,0
PIL pro capite (in EUR)
13.103
13.677
14.500
15.440
PIL pro capite (SPA)
18.200
19.200
20.600
21.900
Bilancia dei pagamenti (% del PIL)
-2,1
-0,5
-0,8
-0,3
Debito estero (% del PIL)
58,4
71.5
n.a.
n.a.
Debito estero (in milioni di EUR)
2005
15.278
19.566
n.a.
n.a.
Tasso di disoccupazione (dati ILO in%)
6,3
6,5
6,0
6,0
Crescita reale della retribuzione lorda per
occupato (%)
2,0
2,2
2,4
2,6
Crescita reale della produttività del lavoro
(%)
3,7
3,1
3,4
3,3
Eccedenza/deficit di bilancio
(% del PIL)
-1,4
-1,4
-1,4
-1,2
Inflazione (a fine anno)
3,6
2,5
2,5
2,5
Fonte: Eurostat, IMAD, 2006.
La Slovenia stanzia approssimativamente l’1,22% del suo PIL per la ricerca scientifica, il
66% delle corrispondenti risorse finanziarie origina dal settore privato. In base al PIL pro
capite, misurato secondo gli Standard di Potere d’Acquisto (SPA) - 2006, la Slovenia si
posiziona all’ 82% del PIL pro-capite Italiano.
Tabella 3 Ripartizione del PIL per settori
Settore Economico
% PIL
Servizi
63,3%
Manufatturiero - Industriale
28,3%
Costruzioni
5,9%
Agricoltura
2,5%
Fonte: Istituto Nazionale di Statistica, calcoli CCIS-SKEP
La Slovenia si posiziona al 25° posto fra i 185 Paesi compresi nella graduatoria di rischio
pubblicata dal periodico Euromoney nel 2007, risultando così il Paese meno rischioso fra i
nuovi membri dell’Unione Europea.
12
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
1.2. Sistema industriale
1.1.1. Struttura dimensionale delle imprese
Nel 2006, vi erano 102.895 imprese attive, con 617.230 addetti complessivi. La
maggioranza delle imprese opera nel settore del commercio e della distribuzione al
dettaglio (23%), seguito dal settore manifatturiero (20%), immobiliare, noleggio e attività
commerciali (16%), edilizia (13%), del trasporto e della comunicazione (10%).
Il maggior numero di aziende (31.632) si trova nella regione centrale di Lubiana
(Osrednjeslovenska), mentre la regione Zasavska ha il minor numero (1547). Il massimo
livello di imprenditorialità si raggiunge nella regione Obalno Kraska, confinante con
l’Italia, con 67 imprese per 1000 abitanti (ben al di sopra della media Slovena di 52/1000).
Tabella 4 Imprese in Slovenia in base alla loro classe di dimensione, 2006
Classe Dimensionale (numero dipendenti)
0
10-49
50-249
250 e oltre
TOTALE
Numero di imprese
9.523
87.140
4.695
1.210
327
102.895
% numero di
imprese
9,3%
84,7%
4,6%
1,2%
0,3%
100%
0
170.013
92.301
132.194
222.722
617.230
0%
27,5%
15,0%
21,4%
36,1%
100%
Occupati
Quota occupati
1-9
Fonte: IPMMP
1.2.2. Export e Commercio Estero
Le esportazioni di beni e servizi contribuiscono per circa il 70% al PIL totale, cosicché
questo Paese si merita pienamente la fama di economia aperta e competitiva. Le
esportazioni di beni e servizi sono cresciute del 10% in termini reali durante il 2006.
Con riferimento ai soli beni la crescita ha superato il 10,8%. L’export relativo ai servizi
nel 2007, in dati reali, è salito del 6,4%, soprattutto in conseguenza dell’espansione dei
settori del turismo e dei trasporti — che rispettivamente ammontano al 43% e al 30% del
totale delle esportazioni invisibili.
Si prevede che l’alto incremento delle importazioni e delle esportazioni continuerà
durante il 2007 e il 2008 — le esportazioni cresceranno attorno al 9%; le importazioni un
po’ meno. L’Indice di Apertura (Index of Openness), espresso come rapporto tra la somma
di esportazioni e importazioni ed il PIL, ha toccato l’1,39 nel 2006.
13
1. L’ECONOMIA
Tabella 5 Maggiori partner commerciali della Slovenia nel 2006
Esportazioni
(% del totale)
Importazioni
(% del totale)
68,5
80,3
UE25
Stati extracomunitari
31,5
19,7
Germania
19,7
20,3
Italia
12,9
18,6
Croazia
8,7
4,0
Austria
8,6
12,3
Francia
6,8
6,2
Fonte: Istituto Nazionale di Statistica, marzo 2007
Settori export
La classifica dei principali settori dell’export è la seguente:
• automobili
• prodotti farmaceutici
• acciaio e manufatti in acciaio
• sedie
• parti e accessori per veicoli a motore
• energia elettrica
• pompe
• pneumatici
• alluminio grezzo
• scaldabagni elettrici
• mobili e mobili semilavorati
• frigoriferi e congelatori
Le principali cinque maggiori imprese esportatrici ed importatrici della Slovenia
sono:
Esportatori: Revoz (Renault), Gorenje (Elettrodomestici), Lek (Farma), Krka (Farma),
Impol (laminazione alluminio).
Importatori: Revoz (Renault), Petrol (Combustibili), Gorenje (Elettrodomestici), OMV
Slovenija (Combustibili), Merkur (commercio materiali da costruzione).
Investimenti Esteri
Grazie alla qualità delle risorse umane e delle infrastrutture, come anche grazie alla
vicinanza dei mercati locali e della qualità di vita, la Slovenia è un Paese attrattivo
per gli investitori stranieri.
Gli investimenti diretti esteri (IDE) sono incentivati dallo Stato al fine di migliorare
lo sviluppo economico, creare nuovi posti di lavoro, trasferire bilateralmente
conoscenze e tecnologie.
14
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
L’ Agenzia di promozione degli investimenti esteri della Slovenia (JAPTI) indica nelle
seguenti quattro qualità (4 Q) i principali fattori di attrattività della Slovenia:
Qualità delle risorse umane. Personale qualificato e flessibile, esperto nelle lingue e
nell’uso delle tecnologie informatiche, nonché dotato di spirito innovativo.
Qualità dei rapporti commerciali. L’eccellente posizione geostrategica della
Slovenia rende questo Paese la sede naturale per ogni azienda che serva i mercati
dell’Unione Europea o quelli dell’Europa Sudorientale, con i quali la Slovenia
intrattiene tradizionalmente buone relazioni commerciali.
Qualità delle infrastrutture. Eccellenti vie di comunicazione e ottima copertura
territoriale della rete ferroviaria.
Qualità della vita. Un ambiente imprenditoriale di qualità e la qualità dello stile di
vita accrescono i risultati delle singole aziende.
Gli utili derivanti dagli investimenti diretti esteri in Slovenia sono stati 303,4
milioni di euro (2006), mentre l’ammontare complessivo degli IDE supera i 6
miliardi di euro. Anche gli investimenti delle imprese slovene all’estero sono in
costante crescita, e hanno raggiunto nel 2006 l’ammontare di 590,3 milioni di
euro. Le trattenute sul trasferimento dei dividendi sono del 25% o dello 0% se il
trasferimento viene effettuato all’interno dell’Unione Europea.
I maggiori investitori esteri in Slovenia
I principali investimenti esteri in Slovenia sono i seguenti:
• Manufatturiero/Industriale: Bosch, Brigl and Bergmeister, BHS, Danfoss,
EGO,GKN, Goodyear, Gruppo Bonazzi, Hella, Henkel, Johnson Controls, Lafarge
Perlmooser, Meyr Melnhof, Novartis - Sandoz, Renault, Safilo Group, Securidev,
Siemens, Styria, Sun Roller, Titus International, Vogt Electronic
• Servizi finanziari: Bank Austria CA, Hypo-Alpe-Adria-Bank, KBC, Raiffeisen Bank,
SanPaolo IMI, Société Générale
• Distribuzione – vendita al dettaglio: E.Leclerc, MOL, ÖMV, Rutar, Spar
• Altri servizi: AC Nielsen, Debitel, Deloitte, DHL, Ernst&Young, Gfk, KPMG, IBM,
ISS Servisystem, Microsoft, Mobilkom, Oracle, PriceWaterhouseCoopers, Sodexho
Alliance, S&T
15
1. L’ECONOMIA
Figura 1
IDE suddivisi fra i Paesi investitori (Tot.: 5.980 milioni di EUR alla fine del 2005)
Fonte: Banca di Slovenia, 2006
1.3. Aziende leader
L’Agenzia per lo sviluppo imprenditoriale e degli investimenti esteri JAPTI indica le
seguenti aziende slovene che si distinguono per l’innovazione dei loro prodotti.
Attrezzature Sportive
• Elan (www.elanskis.com)
Sci e materiale sportivo. Tra gli ultimi premi ricevuti: il Red Dot Design Award 2007,
l’Ispo European Ski Award 2006, e la Medal of Excellence 2006 (per la categoria
d’appartenenza).
• Alpina (www.alpina.si)
Calzature sportive da montagna, fornitrice della squadra nazionale e di molti team
stranieri di biathlon.
Aeronautico
• Pipistrel (www.pipistrel.si)
Aerei microleggeri e ultraleggeri, ed è considerata tra le più affidabili e apprezzate del settore.
• Alpina (www.alpina.si)
16
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Imbarcazioni da diporto e ingegneria nautica
• Seaway (www.seaway.si)
Design, ricerca e produzione di barche a vela – in particolare cura design e progettazione
di yacht e dei motoscafi per i marchi Bavaria e Dofour
• Elan Marine (www.elan-marine.com)
Yacht, barche a vela e motoscafi. I modelli Elan 410 e Impression 514 sono stati nominati
per gli European Yacht of the Year Awards.
• Adria Mobil (www.adria-mobil.si)
Leader europeo nella produzione di camper o una roulotte.
Settore automobilistico
• Akrapovic (www.akrapovic-ai.si)
Leader mondiale nella produzione delle marmitte per moto da corsa: nel 2007,la rivista
motociclistica tedesca Motorrad ha indicato per il secondo anno l’ azienda come migliore
produttore di marmitte.
Elettrodomestici
• Gorenje (www.gorenje.si)
Elettrodomestici - leader europeo, il cui design è curato da Pininfarina. Nel 2007, il frigocongelatore Black, adornato da 3.500 cristalli Crystallized™ Swarovski, ha ricevuto il Plus
x Award™.
Settori innovativi
• AGB Lab (www.agblab.com)
leader mondiale nello sviluppo e produzione di misuratori di indici d’ascolto usati per
valutare la consistenza dell’audience televisiva.
• Balder (www.balder.si)
Dispositivi opto-elettronici per display a cristalli liquidi, modulatori d’ampiezza luce e filtri
attivi per display a cristalli liquidi.
• BIA Separations (www.biaseparations.com)
Produttore di livello mondiale di colonne monolitiche attività di ricerca e produzione biotech.
• Bisol (www.bisol.si)
Moduli fotovoltaici ad alto rendimento, realizzati in silicio mono e multicristallino.
• Cosylab (www.cosylab.com)
Hardware e software per sistemi di controllo, integrazione e sviluppo di acceleratori di
particelle, radio-telescopi e attrezzature per la sperimentazione fisica, sistemi informativi
geografici e telecomunicazioni.
• Ekliptik (www.ekliptik.si)
Apparecchiature per operazioni chirurgiche computer-assistite. La sua attività comprende
la ricerca di nuove procedure, l’aggiornamento di quelle esistenti e lo sviluppo di prodotti
ad uso medico destinati alle sale operatorie.
• Elektroncek (www.elektroncek.si)
Congegni elettromeccanici e slotmachine per l’industria del gioco d’azzardo.
• MDM (www.mdm.si)
Lavorazione di acciaio e leghe di acciaio resistenti alla corrosione.
• MO-GY (med.over.net/mo-gy/)
Sistemi per la diagnosi tempestiva del tumore alla mammella.
17
1. L’ECONOMIA
• Tipro (www.tipro.net)
Produce tastiere modulari e programmabili e touch screen con relativi accessori.
• Ocean Orchids (www.oceanorchids.si)
Produzione di orchidee a fioritura in vaso.
• Sekvenca (www.sekvenca.si)
Sistemi di visione di immagini tridimensionali, per uso medico, per l’intrattenimento
interattivo e per dati GIS (ingl.: Geographic Information System, it.: Sistema Informativo
Geografico).
• Ultra (www.ultra.si)
Con il proprio marchio Margento, l’azienda fornisce delle soluzioni innovative per le
transazioni economiche via telefonia mobile (cellulari) e delle tecnologie di nuova generazione.
www.sloveniapartner.com è il sito web che offre informazioni utili sul Paese e la sua
economia, nonché banche dati per la ricerca di partner e la penetrazione nel mercato
sloveno.
Settore ICT
Le aziende slovene operanti nel settore ICT eccellono per l’innovazione e le soluzioni
tecniche; alcune di esse forniscono aziende leader come: Alcatel, Hewlett-Packard, Unisys,
Cisco e British Telecom. Inoltre la Slovenia funge da base commerciale e tecnologica di
supporto ai mercati dell’Europa Sud-orientale.
I campi di specializzazione delle imprese slovene comprendono:
• progettazione e ottimizzazione di reti per la comunicazione,
• e-banking
• software per il data backup
• transazioni di e-business
• servizi di tecnologia informatica
• logistica
Aziende leader:
• AGB Lab d.o.o. (www.agblab.com)
• InSilica d.o.o. (www.insilica.si)
Le aziende leader e operatori di telecomunicazioni:
• Iskratel (www.iskratel.si)
• Mobitel (www.mobitel.si)
• Si.Mobil (www.simobil.si)
• Telekom Slovenije (www.telekom.si)
• UPC Telemach (www.telemach.si)
Fornitori di soluzioni per le tecnologie informatiche:
• Actual I.T. (www.actual-it.si)
• Hermes SoftLab (www.hermes-softlab.com)
• Marand (www.marand.si)
• S&T Hermes Plus (www.hermes-plus.si)
• Sinfonika (www.sinfonika.si)
18
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• Smart Com (www.smart-com.si)
• SRC.SI d.o.o. (www.src.si)
I maggiori esportatori di questo settore hanno, fra i propri clienti, compagnie del calibro di
Microsoft, IBM, HP, SAP e Oracle.
Settore chimico farmaceutico
Nel 2006 questo settore ha realizzato un fatturato complessivo di 4,3 miliardi di euro, di
cui il 72% export. Si può senza dubbio affermare che la Slovenia è leader in questo settore
nell’Europa Centrale.
Oltre a grandi imprese consolidate del settore farmaceutico, si assiste ad una elevata
dinamica imprenditoriale in campi specialistici come:
• biochips
• biochimica
• biologia molecolare
• ingegneria genetica e biotecnologia industriale.
Società farmaceutiche
•Krka (www.krka.si)
• Lek (www.lek.si) acquisita nel 2002 da parte della Novartis
Entrambe esportano il 90% della produzione, e hanno diversi stabilimenti e centri di ricerca.
Società Chimiche
• Cinkarna Celje (www.cinkarna.si)
• Helios (www.helios.si)
• Johnson Controls NTU (www.johnsoncontrols.com)
• Sava Tires (www.sava-tires.si)
Imprese Design-oriented
Sono numerose le piccole e medie imprese, come Intra Lighting (www.intra.si), Seaway
(www.seaway.si) e Trimo (www.trimo.si), che danno particolare rilievo al design e
all’innovazione.
Alcuni riconoscimenti internazionali:
• Seaway
2002 Yacht Design Award
2007 Boat of the Year in Europe, USA Boat of the Year (Salona 37)
• Gorenje
2002 ICSID Industrial Design Excellence Award (Touch the Future)
2005 Red Dot Design Award, Design Zentrum Nordrhein Westfalen
(lavatrici e asciugatrici);
2006 ICSID Industrial Design Excellence Award (Pininfarina)
2007 Plus x Award™ (frigo-congelatore)
• Alpina
2002 Gold Medal — BIO 18 (scarpe Alpina XC Racing CL)
19
1. L’ECONOMIA
• Elan
2006 Ispo European Ski Award
• Medal of Excellence
2007 Red Dot Design Award
• Kolpa
2007 Red Dot Design Award (per la linea YOU)
1.4. Imposte
Tabella 6 Sommario delle imposte
Imposta sul reddito
delle persone giuridiche
23% (sarà del 22% nel 2008; 21% nel 2009 e del 20% entro il 2010)
Detrazioni fiscali
20% dell’ammontare degli investimenti in ricerca e sviluppo
Detrazioni per l’assunzione di particolari tipologie di dipendenti
Imposta sul rimpatrio
dei profitti
15% dei dividendi pagati all’estero, se non altrimenti concordato
bilateralmente;
0% per i residenti UE
Imposta sul reddito
delle persone fisiche
Aliquote progressive del 16%; 27% e 41%
Imposte sui redditi da
interessi, dividendi e
rendite finanziarie
15% sugli interessi (20% nel 2008)
20% sui dividendi
0 – 20% sui rendite finanziarie (dipende dalla durata del possesso)
Imposta sulle proprietà
0%
Imposta sulla cessione
di beni immobili
2%
IVA (DDV)
20% - aliquota standard
8,5% - aliquota ridotta
Contributi per la
Previdenza Sociale
A carico dal datore di lavoro: 16,1%
A carico dal lavoratore dipendente: 22,1%
Imposta sul monte salari
(nel 2006)
0%; 2,3%; 4,7% e 8,9% pagata dal datore di lavoro.
Imposta sul monte salari nel 2008: 0%, 1,1%, 2,3% e 4,4%
(gradualmente sarà abolita entro il 2009)
Numero degli
accordi bilaterali per
l’eliminazione della
doppia imposta
38
Fonte: Ministero delle Finanze della Repubblica di Slovenia
1.5. Infrastrutture e servizi finanziari
Trasporti
È facile raggiungere la Slovenia da ogni angolo d’Europa. Attualmente, sono percorribili circa
417 chilometri di autostrade e 142 chilometri di strade principali. Il completamento della rete
autostradale è previsto per il 2010. Il pedaggio autostradale per veicolo è di EUR 0,046 al km.
20
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Un’estesa rete ferroviaria permette il trasporto e consegna delle merci su tutto il territorio
nazionale. Le Ferrovie Slovene, inoltre, forniscono dei servizi di trasporto combinati e
gestiscono i terminal commerciali di Lubiana, Capodistria, Maribor e Celje. Le Ferrovie
Slovene nel 2005 hanno trasportato beni per 18,1 milioni di tonnellate e i loro treni hanno
trasportato 3,58 milioni di tonnellate nette per chilometro (NTKM).
(Fonte: Ferrovie Slovene)
I treni passeggeri collegano tutte le parti della Slovenia. La rete ferroviaria slovena è
collegata con le maggiori città europee grazie a dei moderni treni Intercity ed Eurocity.
Tre aeroporti internazionali (Lubiana, Maribor e Portorose) offrono un facile accesso per
via aerea all’intera Slovenia. L’aeroporto di Lubiana, aeroporto principale, è situato a 25
chilometri dalla capitale; è abilitato sia al trasporto passeggeri che a quello commerciale.
I voli, sia charter che di linea, trasportano passeggeri in tutte le principali destinazioni
europee. La compagnia di bandiera Adria Airways, facente parte del Gruppo Lufthansa
Star Alliance, può vantare una moderna flotta di aeromobili ad uso sia commerciale che di
trasporto passeggeri.
Energia
I rifornimenti d’energia in Slovenia sono stabili ed affidabili, grazie anche alla rilevante
produzione di energia nucleare messa a disposizione dalla centrale di Krsko.
Il quadro complessivo della situazione energetica in Slovenia indica che nel 2007 le fonti
primarie richieste aumenteranno di circa il 2,5% rispetto ai valori del 2006, raggiungendo
i 314,3 pJ (petajoules), mentre si prevede che il consumo energetico — inteso come il
consumo di energia elettrica unitamente a quello di combustibili solidi liquidi e gassosi
— salirà del 2,6%. L’uso delle fonti energetiche primarie è in costante incremento e la
Slovenia è in larga parte dipendente dalle importazioni di petrolio e gas, che coprono più
del 50% del fabbisogno totale di fonti energetiche.
In armonia con gli indirizzi dell’Unione Europea, la Slovenia sta fortemente promuovendo
l’uso di fonti energetiche rinnovabili. L’obiettivo governativo per il 2010 è che il 20% del
consumo energetico dovrà essere costituito da fonti rinnovabili.
Servizi finanziari
La Slovenia offre una completa varietà di servizi bancari, finanziari e d’intermediazione, in
grado di sostenere operazioni in tutto il mondo. Tra le banche italiane presenti si segnala
SanPaolo IMI che ha acquisito Banka Koper.
Sono presenti 24 banche, molto diversificate in quanto a dimensioni. Alla Borsa Valori di
Lubiana sono quotati circa 250 titoli il cui fatturato complessivo raggiunge il 50% del PIL,
ed è significativa la porzione dei titoli posseduti da investitori stranieri.
La Slovenia rappresenta inoltre un importante centro regionale di attività assicurative, e,
per quanto riguarda il premio procapite, viene classificata settima tra i sessanta principali
mercati assicurativi al mondo.
21
1. L’ECONOMIA
Aziende ed istituti leader:
• Abanka Vipa (www.abanka.si)
• KD Group (www.kd-group.si)
• Ljubljanska Borza — Borsa Valori di Lubiana (www.ljse.si)
• NLB (www.nlb.si)
• Nova KBM (www.nkbm.si)
• SID Banka — Banca Slovena delle Esportazioni e dello Sviluppo (www.sid.si)
• Zavarovalnica Triglav — Compagnia Assicurativa Triglav (www.triglav.si).
1.6. Risorse umane
La popolazione slovena attiva è composta per un 15% da persone in possesso di laurea
mentre il 60% ha concluso la scuola media superiore (istituto tecnico). I lavoratori
possiedono una forte etica lavorativa, una bassissima propensione allo sciopero e alle
rivendicazioni sindacali. Peculiarità, queste, da considerare un punto di forza e di stabilità
per qualunque tipo di iniziativa economica.
Figura 2
Livelli di istruzione della forza lavoro
Fonte: Ufficio di Statistica della Repubblica di Slovenia, 2006
Il 45% della popolazione è in grado di esprimersi in lingua inglese.
22
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Figura 3
Conoscenza delle lingue straniere
Fonte: Ufficio di Statistica della Repubblica di Slovenia, 2006
Tabella 7 Stima del costo del lavoro annuale per dipendente, relativamente ad alcuni settori
Dipendente
non qualif.
(€)
Dipendente
qualificato (€)
Dipendente
altamente
qualif. (€)
Ingegneri e
specializz. (€)
Ind. Automobilistica
9.835
12.290
17.456
27.580
Ind. Farmaceutica e chimica
10.350
13.131
16.853
40.285
Ind. Elettronica e elettrica
9.278
11.026
15.008
24.327
Ind. ICT (Tecnologia Informatica e
delle Comunicazioni)
15.689
21.409
27.151
56.680
Logistica & Distribuzione
9.920
11.454
21.829
35.333
Ind. Meccanica e metallurgica
9.412
12.375
18.244
31.548
SETTORE
Fonte: Adecco, 2006
1.7. Sistema educativo e della ricerca
Dopo la scuola dell’obbligo e gli studi secondari, i giovani possono scegliere se iscriversi
ad una delle quattro Università presenti in Slovenia o ad uno dei numerosi Istituti che
offrono corsi di studi post-diploma:
• l’Università di Lubiana
• l’Università di Maribor
• l’Università del Litorale (della Primorska)
• l’Università di Nova Gorica e altri vari Istituti d’istruzione superiore
23
1. L’ECONOMIA
Le 53 Facoltà, diverse Accademie e numerosi Istituti d’istruzione di livello avanzato
accolgono complessivamente più di 100.000 studenti. Nel 2005, gli studenti laureati
sono stati 13.457, dei quali 1.515 hanno ottenuto un master e 6.191 una laurea. Le lingue
straniere, soprattutto l’inglese, il tedesco e il serbo-croato, vengono largamente parlate.
Tabella 8 Popolazione Universitaria
Popolazione (x 1000)
Popolazione giovani 19-25 anni
No Università
% giovani (19-25 anni) iscritti all’Università
2.000
225.000
3
37,5
No. Iscritti Università Ljubljana
58.300
No. Professori (Uni.Lj)
3.192
No. Studenti per professore
18,3
La Slovenia ha due Ministeri che si occupano del sistema educativo e della ricerca:
il Ministero dell’Istruzione e dello Sport – che si occupa della formazione pre-scuola
dei bambini, l’istruzione di base, la musica scuole, istruzione secondaria e gli istituti di
istruzione degli adulti, l’istruzione professionale superiore e lo sport, ed
il Ministero dell’istruzione superiore, della scienza e della tecnologia.
L’istruzione superiore ha subito notevoli cambiamenti in termini di organizzazione e
contenuto al fine di diventare comparabile con quella dei migliori Stati membri dell’Unione
europea. L’obiettivo a medio termine è che il 25% dei lavoratori possieda un diploma di
istruzione post-secondario, universitario e post-laurea. Al fine di migliorare prestazioni ed
efficacia degli studi universitari, il Ministero promuove l’eccellenza della ricerca e attività
di insegnamento, del miglioramento delle competenze didattiche, l’introduzione di nuovi
contenuti e un sistema di credito, la formazione a distanza e procedure sistemiche (auto)
di verifica della qualità del lavoro di studio.
Tra i principali obiettivi strategici vi sono: i migliorare le possibilità di accesso agli studi
post-universitari, il sostegno alla mobilità di studenti, specialisti, medici in modo da
favorire la collaborazione e l’interdipendenza tra università, istituti, imprese e l’intera
economia.
24
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
2. Il sistema dell’innovazione e della ricerca
Il Sistema di Innovazione della Repubblica di Slovenia è composto da un insieme
di istituzioni che collaborano strettamente tra di loro e con controparti Europee ed
internazionali, grazie anche a fattori quali la piccola dimensione del Paese, la qualità del
sistema educativo, la cultura internazionale (il 45% degli abitanti parla la lingua inglese, e
le esportazioni incidono per il 67% del PIL).
La Slovenia si colloca alla 14° posto nella graduatoria stilata dallo EIS – European
Innovation Scoreboard, e alla seconda posizione tra i nuovi Stati membri (superata
dall’Estonia).
Le buone performance innovative del Sistema di Innovazione della Slovenia non
dipendono quindi solo dalle performance delle singole organizzazioni (imprese,
università, centri di ricerca, etc.) ma dalle loro interazioni e dalla loro capacità di agire
come un sistema collettivo per lo sviluppo e la diffusione di nuove tecnologie e per la
creazione e crescita di imprese ad alto valore aggiunto e proiettate verso i mercati globali.
Il ruolo che le diverse organizzazioni svolgono nel Sistema di Innovazione e la qualità e
intensità delle loro relazioni sono fondamentali per la crescita economica. Si può senza
dubbio affermare che quello della Slovenia è un Sistema di Innovazione completamente
aperto, fortemente integrato nell’UE (è sloveno il Commissario alla Ricerca Janez Potocnik;
l’innovazione è uno dei temi prioritari del Semestre di Presidenza Europea della Slovenia)
sia in termini di collaborazione con strutture omologhe sia per gli aspetti di politiche di
supporto alla competitività e alla ricerca.
Sono numerose anche le interazioni con l’Italia, e particolarmente con gli organismi
del sistema di innovazione del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, grazie anche alla
disponibilità di programmi comunitari di collaborazione transfrontaliera. Il risultato è
la forte crescita del PIL del Paese, che continua ad affermarsi nel contesto competitivo
globalizzato.
Le principali istituzioni che contribuiscono allo sviluppo e alla diffusione di nuove
tecnologie e che generano e attuano politiche per influenzare i processi di innovazione
nella Slovenia, che vengono descritte di seguito sono:
• Università
• Centri di ricerca di livello nazionale
• Ministero dell’ Istruzione Superiore, Scienza e Tecnologia
• Agenzia per l’Innovazione Tecnologica (TIA) – supporta la programmazione, verifica gli
indicatori di risultato, attiva finanziamenti esterni al Ministero
• Istituto Nazionale di Metrologia – oltre alle funzioni tipiche, promuove e misura
l’eccellenza dei livelli qualitativi e di innovazione
• Ministero dell’Economia
• Agenzia per la promozione dell’imprenditorialità e degli investimenti esteri (JAPTI)
• Fondo di supporto imprenditoriale
• Fondo Tecnologico per gli investimenti in capitale di rischio
25
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
• Parchi tecnologici ed incubatori di impresa
In termini di Politiche di sostegno, di fondamentale rilievo - per la quantità delle risorse
messe a disposizione con il contributo dei Fondi Strutturali dell’UE è il Programma
Nazionale di supporto alla R&S nelle imprese 2007 – 2013 che fa capo al Ministero
dell’Economia.
2.1. Indicatori di performance
In base alle analisi dello European Innovation Scoreboard (EIS), Rapporto 2008, la
Slovenia si colloca al 14° posto tra i Paesi Europei (l’Italia è al 16° posto), e al 2° posto tra i
nuovi Stati membri dell’Unione europea (superata dall’ Estonia).
Il Rapporto indica che il livello di innovazione è relativamente buono; da migliorare soprattutto
la produzione di brevetti e la tutela dei diritti di proprietà intellettuale. La relazione sottolinea
comunque che il Paese ha la capacità di migliorare rapidamente le sue prestazioni.
Il Quadro di valutazione dello EIS è basato su 5 categorie di misura della capacità di
innovazione:
• La Slovenia ha le migliori prestazioni nella prima categoria, che misura le condizioni
strutturali necessarie per sviluppare il potenziale di innovazione. Infatti, il Paese
implementa bene sistemi di apprendimento continuo di istruzione per i giovani.
• La Slovenia si colloca molto bene anche nella seconda categoria (produzione di
conoscenza), in quanto le spese per le attività di R&S sono pari al 0,90% del PIL nel 2003
(71% della media UE).
• Tuttavia, il paese è in ritardo nella terza categoria, con livelli di investimenti in ICT sotto
la media europea (83% della media UE, senza segno di miglioramento).
• La Slovenia è sotto la media anche nella quarta categoria concernente le spese in
innovazione (61% della media UE).
• Infine la Slovenia assiste ad un calo del numero di laureati in ingegneria e materie
scientifiche, che è sceso al 71% della media UE.
Nella graduatoria a livello mondiale scala globale considerando i parametri relativi
a ricerca, creazione di conoscenza, diffusione della conoscenza e della proprietà
intellettuale, la Slovenia ha un indicatore complessivo di innovazione pari a 0,36 –
analogo a quello dell’Italia (al primo posto la Finlandia con 0,76).
Nella graduatoria delle regioni UE - redatta dallo stesso EIS - la Slovenia si colloca al 63°
posto, con un indice di 0,52 (nella stessa graduatoria la Puglia si colloca al 185° posto, con
un indice di 0,22).
2.2. Università
Le Università sono: l’Università di Lubiana (di importanza assolutamente prevalente),
26
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
l’Università di Maribor, l’Università del Litorale (Koper-Capodistria) e la recente Università
di Nova Gorica (le ultime due sono di dimensione molto piccola).
2.2.1. Universita di Lubiana
L’Università di Lubiana - la capitale della Slovenia (330.000 abitanti) - è stata fondata nel
1917 sulle basi di una lunga tradizione pedagogica. Per quasi mezzo secolo, essa è rimasta
l’unica università slovena, cui si è aggiunta l’Università degli Studi di Maribor circa 20
anni fa.
Vi sono 58.000 ricercatori e studenti post-laurea che frequentano 20 facoltà, 3 accademie
d’arte e 3 collegi universitari che impiegano 3.100 docenti a tempo pieno, 600 tecnici
e personale amministrativo. Sono oltre 150 i corsi e 110 i programmi post-laurea.
L’Università è impegnata in un ambizioso programma per aumentare il numero degli
allievi e dei ricercatori nei campi scientifici. Il programma, noto come “2000 giovani
ricercatori”, è finanziato dal Ministero della Scienza e della Tecnologia.
Facoltà:
• Biotecnologia, Jamnikarjeva 101, 1000 Ljubljana
• Economia, Kardeljeva ploscad 17, 1000 Ljubljana
• Architettura, Zoisova 12, 1000 Ljubljana
• Scienze civili e Ingegneria geodetica, Jamova 2, 1000 Ljubljana
• Scienze Sociali, Kardeljeva ploscad 5, 1000 Ljubljana
• Ingegneria Elettrica, Trzaska 25, 1000 Ljubljana
• Scienze Informatiche, Trzaska 25, 1000 Ljubljana
• Chimica e Tecnologia Chimica, Askerceva 5, 1000 Ljubljana
• Matematica e Fisica, Jadranska 19, 1000 Ljubljana
• Studi marittimi e dei trasporti, Pot pomorscakov 4, 6320 Portoroz
• Farmacia, Askerceva 7, 1000 Ljubljana
• Ingegneria Meccanica, Askerceva 6, 1000 Ljubljana
• Scienze deglo Sport, Gortanova ulica 22, 1000 Ljubljana
• Lettere, Askerceva 2, 1000 Ljubljana
• Medicina, Vrazov trg 2, 1000 Ljubljana
• Scienze Naturali e di Ingegneria, Askerceva 12, 1000 Ljubljana
• Scienze della Formazione, Kardeljeva ploscad 16, 1000 Ljubljana
• Giurisprudenza, Poljanski nasip 2, 1000 Ljubljana
• Teologia, Poljanska cesta 4, 1000 Ljubljana
• Veterinaria, Gerbiceva ulica 60, 1000 Ljubljana
• Scuola di lavoro sociale, Topniska 31, 1000 Ljubljana
• L’amministrazione pubblica, Gosarjeva ulica 5, 1000 Ljubljana
Collegi universitari:
• Collegio Universitario per la Sanità, Poljanska cesta 26a, 1000 Ljubljana
Accademie:
• Accademia della Musica, Stari trg 34, 1000 Ljubljana
27
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
• Accademia Teatrale, Radio, Film e Televisione, Nazorjeva ulica 3, 1000 Ljubljana
• Accademia di Belle Arti, Erjaveceva cesta 23, 1000 Ljubljana
University of Ljubljana
Univerza v Ljubljani
Kongresni trg 12,
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 241 85 00
Fax: +386 1 241 86 60
e-mail: [email protected]
http://www.uni-lj.si/
2.2.2. Universita di Maribor
L’Università degli Studi di Maribor è stata istituita nel 1975 e da allora ha subito una
crescita continua. Ha circa 15.000 iscritti, di cui 10.000 a tempo pieno e 5.000 parttime. I dipendenti sono 1047, suddivisi in 692 docenti e 355 personale di supporto ed
amministrativo.
Facoltà:
• Economia e Commercio, Razlagova 14, 2000 Maribor
• Ingegneria Elettrica e Informatica, Smetanova 17, 2000 Maribor
• Ingegneria civile, Smetanova 17, 2000 Maribor
• Chimica e Ingegneria Chimica, Smetanova 17, 2000 Maribor
• Ingegneria Meccanica, Smetanova 17, 2000 Maribor
• Scienze dell’Organizzazione, Kidriceva 55 a, 2000 Maribor
• Scienze della Formazione, Koroska cesta 160, 2000 Maribor
• Giurisprudenza, Slomškov trg 15, 2000 Maribor
• Agraria, Vrbanska 30, 2000 Maribor
• Logistica, Mariborska cesta 7, 3000 Celje
• Medicina, Slomškov trg 15, 2000 Maribor
• Studi sulla sicurezza, Kotnikova 8, 1000 Ljubljana
• Lettere, Koroška ulica 160, Maribor
• Scienze Naturali e Matematica, Koroška cesta 160, 2000 Maribor
• Energetica, Hočevarjev trg 1,8270 Krško
• Studi Infermieristici, Zitna 15, 2000 Maribor
University of Maribor
Univerza v Mariboru
Slomskov trg 15,
2000 Maribor, Slovenia
Tel.: +386 2 235 52 80
Fax: +386 2 235 52 11
e-mail: [email protected]
http://www.uni-mb.si
28
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
2.3. Centri Nazionali di ricerca
2.3.1. Istituto Jozef Stefan
L’Istituto prende il nome dall’omonimo fisico sloveno del 19° secolo, ed è il maggiore
Centro di ricerca sloveno, che copre un ampio spettro di attività di ricerca di base e
applicata nelle scienze e nella tecnologia, nonché attività di trasferimento tecnologico,
al fine di contribuire allo sviluppo dell’economia nazionale e della società in generale.
La missione dell’Istituto è di fornire eccellenza scientifica applicata per l’innovazione
di processi e prodotti, e per la formazione di giovani scienziati. Il personale è costituito
da circa 700 ricercatori che operano nelle branche della fisica, chimica e biochimica,
elettronica e scienza dell’informazione, tecnologia nucleare, l’energia e le scienze
ambientali.
L’Istituto ha moltissime collaborazioni a livello internazionale con più di 70 istituti di
ricerca scientifica da tutto il mondo. Il livello della ricerca è molto alto, come testimoniano
annualmente le numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, ed i molti scienziati
di notorietà internazionale. Sono forti i legami con le università, gli altri istituti di ricerca
e industria. Molti scienziati svolgono anche attività di docenza, che uniscono a quella di
ricerca presso l’Istituto.
Il Centro Medico Universitario è costituito dall’Istituto e dall’Università e dispone di
attrezzature mediche avanzate, fornisce isotopi per la ricerca clinica e il trattamento
dei pazienti, e svolge ricerche per l’introduzione di nuove tecniche e metodi di diagnosi
clinica.
L’ Istituto di ricerca di Valdoltra (in Slovenia, presso Capodistria) conduce ricerca avanzata
applicata a medicina e ortopedia di carattere interdisciplinare (con l’apporto di ingegneri,
fisici e matematici).
Lo Joze Stefan è particolarmente impegnato nel portare i risultati delle ricerche e delle
conoscenze al mercato, ed è tra soci fondatori del Parco Tecnologico di Lubiana. L’Istituto
si avvale di questa struttura per sostenere la creazione e sviluppo di imprese ad alta
tecnologia e per creare un ambiente in cui ricerca, l’innovazione, produzione e finanza
interagiscano efficacemente per accelerare lo sviluppo di prodotti innovativi.
Jozef Stefan Institute
Institut Jozef Stefan
Jamova cesta 39
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 477 39 00
Fax: +386 1 251 93 85
e-mail: [email protected]
http://www.ijs/
29
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
2.3.2. Istituto Nazionale di Chimica
L’Istituto Nazionale di Chimica è un ente pubblico per la ricerca di base e applicata
nel campo della chimica. È attivo nei settori della chimica pura e applicata, ingegneria
chimica, protezione ambientale, materiali, informatica e bioinformatica, e biotecnologie.
L’Istituto ha circa 180 dipendenti, di cui oltre 140 sono ricercatori e personale tecnico, più
di 60 di essi detengono un Ph.D. Molti membri dell ‘Istituto di ricerca del personale sono
professori e insegnanti presso l’Università di Lubiana. L’organizzazione è strutturata in 16
gruppi di ricerca e Laboratori - sono temi di particolare interesse:
• Modellizzazione Molecolare e NMR
• Spettroscopia dei Materiali
• Chemometria
• Chimica analitica
• Chimica, Biologia e Tecnologia delle acque reflue
• Chimica degli alimenti
• Chimica e Tecnologia dei Polimeri
• Sintesi organica e Chimica Medica
• Chimica e Tecnologia inorganica
• Impedenza Spettroscopia
• Biosintesi e Biotrasformazione
• Biotecnologia e industriale e micologia
• Ingegneria della catalisi e di reazione
• Ingegneria dei processi
• Centro Nazionale per NMP sprectroscopia di alta risoluzione
• Centro per le tecnologije di validazione e analitaca
Oltre la ricerca di base e attività educative, l’Istituto è impegnato in progetti importanti
per l’industria (molto forti i collegamenti con le farmaceutiche NOVARTIS e Krka) presenti
in Slovenia, lo sviluppo di competenze, l’analisi delle materie prime, la valutazione del
rischio ambientale, la valutazione di fattibilità di investimenti, l’introduzione di programmi
e metodi di QA / QC nelle industrie, ecc.
L’Istituto dispone di una biblioteca di 14.500 volumi e 140 riviste scientifiche
internazionali accessibili on-line. Tra le moderne strutture di ricerca ospitate, si segnala il
centro nazionale di NMR per la spettroscopia ad alta risoluzione.
The National Institute of Chemistry
Kemijski institut
Hajdrihova 19
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +38 1 476 02 00
Fax: +38 1 476 03 00
e-mail: [email protected]
http://www.ki.si/
30
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
2.3.3. Istituto Nazionale di Biologia
L’Istituto di Biologia è un Ente pubblico che svolge attività di ricerca di base e applicata
nelle scienze naturali, la biologia, l’ambiente, le biotecnologie, la medicina, e in campi
interdisciplinari. L’Istituto inoltre forma giovani scienziati (studi Master o di dottorato).
Il finanziamento è fornito dal Ministero della Scienza e della Tecnologia, principalmente
attraverso progetti di ricerca e borse di studio. L’Istituto è situato nel Centro di Scienze
Biologiche di Lubiana, dove ospita impianti ed attrezzature insieme al Dipartimento di
Biologia dell’ Università. Le attività di ricerca comprendono:
• ricerca di base in scienze naturali
• monitoraggio dello stato dell’ambiente in Slovenia
• sviluppo e la ricerca applicata in impianti e biotecnologia medica
• formazione universitaria e dei ricercatori
• istruzione professionale in particolari campi
• consulenza
Un’ importante specializzazione è la ricerca in ecologia e per la conservazione
dell’ambiente che interviene per contribuire a rimediare squilibri dovuti
all’industrializzazione, all’urbanizzazione, all’agricoltura intensiva. L’approccio è
interdisciplinare e unisce alle conoscenze biologiche quelle di tassonomia, anatomia,
ecologia, fisiologia, biochimica, biofisica e oceanografia.
Gli studi e le ricerche di carattere ambientale sono effettuati dai seguenti gruppi di ricerca:
• Laboratorio di Ecologia delle acque dolci
• Laboratorio degli ecosistemi terrestri
• Laboratorio di Ecotossicologia e Ecotossicotecnologie
• Laboratorio di Citogenetica presso la Stazione biologico marina a Pirano
Il gruppo di studi di neurobiologia degli insetti ricerca lo sviluppo di sostanze e tecniche
innocue per l’ambiente che permettano di limitare la moltiplicazione di insetti nocivi.
Il gruppo di fisiologia vegetale conduce studi sulle proprietà di vegetali che possono
prevenire gli effetti di origine batterica, virale o dovuti ad altri fattori di stress per le
piante.
Il gruppo di biologia molecolare indaga gli effetti delle tossine batteriche sulla genetica
e sulle sostanze di origine animale e genomi, mirando ad applicazioni nella medicina
veterinaria, la scienza e la pratica. Questo gruppo è anche attivo nella biologia del tumore
e studia l’effetto di enzimi proteolitici e inibitori.
L’Istituto impiega 49 ricercatori con varie qualifiche, di cui 28 con dottorato di ricerca, 10
con diploma di M.Sc., 11 con B.Sc. e 14 tecnici.
L’attività di ricerca è condotta da 8 gruppi che spesso operano in progetti interdisciplinari:
31
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
• Laboratorio di Ecologia di acque dolci e degli ecosistemi terrestri
• Laboratorio biologico marino Stazione a Pirano
• Laboratorio di ecotossicologia e ecotossiconologia
• Laboratorio di Citogenetica delle piante
• Laboratorio di Neurobiologia
• Laboratorio di Fisiologia delle piante e la biotecnologia
• Laboratorio di Biologia Molecolare e Biochimica
Fanno riferimento all’Istituto due centri tecnologici: il Centro Planta e il Centro Marino di Pirano.
La Biblioteca d’Istituto di Biologia detiene oltre 56.000 libri e 112 riviste di ricerca. Il
Servizio di Informazione e Documentazione è a disposizione anche di utenti esterni.
National Institute of Biology
Nacionalni institut za biologijo
Vecna pot 111,
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 422 33 88
Fax: +386 1 241 29 80
http://www.nib.si
2.3.4. L’Istituto dei Metalli e delle Tecnologie
L’Istituto, in precedenza denominato Istituto di Metallurgia, è sito a Lubiana ed è stato
fondato nel 1950.
L’attività si è gradualmente estesa verso lo sviluppo di leghe, la loro trasformazione e
il miglioramento delle loro proprietà. L’Istituto opera in stretta collaborazione con le
università e centri di ricerca scientifica di altri paesi. Le attività comprendono:
• Ricerca e lo sviluppo avanzato su metalli e leghe, tecnologie per la produzione e la
trasformazione
• Studi nel settore dei metalli, materiali metallici e compositi, e la caratterizzazione delle
loro proprietà specifiche
• Servizi di garanzia di qualità di materiali metallici e prodotti
• Istruzione e formazione di personale ed esperti per la ricerca e lo sviluppo e processi
industriali
• Ricerca e sviluppo su materiali metallici e processi
• Caratterizzazione di materiali
• Prove meccaniche a bassa, ambiente e ad alta temperatura
• Taratura di macchine per test meccanici, tester durezza e banchi prove di corrosione
• Caratterizzazione di microstruttura e superficie di materiali e film sottile e ultra sottile
• Definizione di modelli matematici e simulazione
• Trattamento termico a vuoto e impulsi di plasma-nitrurazione
• Misure e caratterizzazione di materiali magnetici soft
• Misure di calore, delle emissioni e misurazioni per la protezione dell’ambiente
32
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• Certificazione della composizione e delle proprietà dei materiali metallici
• Studi, ricerca, sviluppo e semi-industriale di produzione di speciali materiali metallici
• Formazione professionale e istruzione
L’Istituto offre numerosi servizi per l’industria: test meccanici e tecnologici, analisi
chimiche, indagini metallografiche, prove non distruttive, corrosione e prove di creep,
trattamento termico a vuoto e brasatura, previsione di durata di vita di materiali e
strutture, misurazioni termiche e del funzionamento dei forni industriali, valutazione del
fallimento dei metalli e delle attrezzature metalliche, studi per estendere la durata di vita
di materiali metallici e strutture, produzione di piccoli getti, laminazione a caldo e freddo,
disegno di fili.
Nell’ambito dell’Istituto opera il Centro Nazionale per la rivitalizzazione delle strutture
industriali, che dispone di macchinari per misurazioni e prove non distruttive per la
previsione di durata di vita di strutture e attrezzature in acciaio. Il Centro svolge anche
servizi di controllo di qualità di fabbricazione e montaggio di strutture in acciaio e delle
saldature, concessione di licenze per saldatrici e metodi di saldatura, sicurezza nel settore
della tecnologia nucleare.
The Institute of Metals and Technology
Institut za kovinske materiale in tehnologije
Lepi pot 11
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 470 18 00
Fax: +386 1 470 19 00
http://www.imt.si/
2.3.5. Istituto Nazionale per l’Agricoltura
L’Istituto Agricolo è il più antico istituto di ricerca in Slovenia. Esso è stato fondato
nel 1898 come Stazione di Ricerca Agrochimica. Le ricerche e i servizi coprono i temi
dell’agricoltura, della tecnologia per l’economia agricola.
L’organizzazione interna si compone di sette dipartimenti:
•Coltura e la produzione di sementi
• Zootecnica
• Frutta e produzione vitivinicola
• Protezione delle piante
• Ingegneria agricola
• Economia agraria
• Laboratorio Centrale
I più importanti settori di ricerca e di servizio sono:
• lavorazione del suolo
• fisiologia vegetale e genetica
33
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
• tecnologia di produzione di piante, tra cui fitosanitario nematologia, fitofarmacia e
virologia, enologia, alimentazione di ruminanti, la qualità della carne, miele, apicoltura,
agraria e regionali sviluppo
I servizi professionali sono condotti da esperti che svolgono incarichi derivanti da
disposizioni legislative e regolamentari. Questi includono: la registrazione di latte e
di animali, l’organizzazione di banca dati dei geni di piante agricole, l’allevamento
e l’introduzione di colture campo, ortaggi, piante da frutto e viti, il monitoraggio e la
diagnosi di organismi nocivi, la valutazione dei residui di antiparassitari nei suoli e piante,
lo svolgimento di relazioni sullo stato di agricoltura (“relazione verde”) e altri compiti.
L’Istituto dispone di campi e stazioni sperimentali siti nelle immediate vicinanze di
Lubiana, ed ha una lunga tradizione nel campo della riproduzione selettiva, che ha
prodotto tra l’altro 15 nuove varietà di patate, 13 varietà di erba e trifoglio, 4 varietà di
fagiolo, 2 varietà di cavolo. Un’attenzione particolare è rivolta a fonti genetiche indigene.
Lo staff conta 129 membri, di cui 55 ricercatori. Il personale è composto da agronomi e
chimici, meccanici, ma anche ingegneri, economisti, geografi, veterinari. Negli ultimi
anni si è condotto un ringiovanimento del personale per cui l’ età media è 35 anni. Molti
giovani ricercatori hanno effettuato studi presso università e istituti stranieri.
Agricultural Institute of Slovenia
Kmetijski institut Slovenije
Hacquetova 17
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 280 52 62
Fax: +386 1 280 52 55
e-mail: [email protected]
http://www.kis.si/
2.3.6. Istituto Nazionale Forestale
Più della metà del territorio della Slovenia è coperta da foreste. L’Istituto svolge attività
scientifica a tutela della conservazione e dell’ equilibrato sviluppo di questa risorsa
naturale - importante sia ambientalmente sia economicamente.
Fondato nel 1947, si è inizialmente impegnato sul recupero e rimboschimento del
paesaggio del Carso. Oggi è un’organizzazione pubblica di ricerca di importanza nazionale
ed è anche autorità di vigilanza.
La ricerca applicata e lo sviluppo riguardano le foreste, paesaggi boschivi, silvicoltura,
fauna selvatica e caccia e altre funzioni di pubblico interesse. L’Istituto è autorizzato per
il controllo della produzione di sementi forestali e vivai. Il lavoro di ricerca è condotto da
due gruppi e tre dipartimenti di ricerca:
• Foresta Biologica e Dipartimento di Ecologia
• Dipartimento di gestione delle foreste e del paesaggio
34
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• Dipartimento di Tecniche ed Economia delle foreste.
L’Istituto impiega 50 persone, di cui 26 ricercatori e dispone di un Centro di informatica
territoriale. Le infrastrutture comprendono:
• laboratorio di scienze del suolo
• foresta sementi di laboratorio
• laboratorio di biologia molecolare e ecofisiologia
• microscopio camera e fitopatologia laboratorio
• serre, vivai sperimentali e trame di campo
• rete di computer e di laboratorio per analisi territoriali
• biblioteca forestale
I più interessanti progetti di ricerca sono:
• Caccia integrata
• Studi di suolo forestale e la rizosfera
• Popolazione-ecofisiologia genetica e ricerca sulle specie arboree e per la crescita di
foreste, semi e piante
• Stress fisiologia e declino delle foreste e dei sistemi di monitoraggio
• Costruzione e uso polivalente costruzione di strade forestali
• Valutazione di impatto ambientale modelli in silvicoltura
• Biomassa come fonte di energia rinnovabile
• Utilizzo di tecniche di telerilevamento nel settore forestale
L’Istituto collabora con il Ministero della Scienza e della Tecnologia, il Ministero delle
Politiche Agricole e Forestali e del Ministero dell’Ambiente e del territorio.
Slovenian Forestry Institute
Gozdarski institut Slovenije
Vecna pot 2
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 200 78 00
Fax: +386 1 257 35 89
e-mail: [email protected]
http://www.gozdis.si/
35
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
2.4. Ministero dell’Istruzione Superiore, Scienza e Technologia
Il Ministero si occupa dell’istruzione superiore, della ricerca, della tecnologia, della
metrologia e della promozione e del coordinamento della Società dell’informazione.
Il Ministero si articola nelle seguenti Direzioni e Dipartimenti:
• Direzione per la scienza e istruzione superiore – si occupa della formazione
professionale superiore, universitaria e della ricerca.
• Dipartimento per l’istruzione superiore - svolge compiti di pianificazione, direzione e
finanziamento di attività di istruzione superiore, strutture residenziali per gli studenti di
istruzione superiore e biblioteche.
• Dipartimento per la scienza - definisce le basi per l’adozione di documenti nel settore
della politica di ricerca.
• Direzione per la tecnologia - svolge compiti di sviluppo tecnologico e dell’innovazione.
La Direzione è responsabile di quattro sistemi di misure di sostegno:
• incentivi per progetti di R&S delle piccole e medie imprese (PMI)
• programmi a sostegno di settori tecnologici
• finanziamenti alla R&S nelle infrastrutture e per lo sviluppo delle risorse umane
• partecipazione della Slovenia nelle iniziative europee ed internazionali a sostegno della
ricerca, dell’innovazione e settoriali.
La Direzione per la Società – si occupa di sostenere lo sviluppo accelerato, armonico ed
efficiente della società basata sulla conoscenza e sull’ apprendimento permanente. La
Direzione collabora con organizzazioni nazionali, europee ed internazionali nel settore
della legislazione, della sicurezza e della privacy, dell’e-education ed e-learning, del
monitoraggio di indicatori di innovazione, della promozione di software open source, e di
progetti per colmare il divario digitale.
Nel settore della cooperazione internazionale, il Ministero promuove accordi bilaterali e
multilaterali di cooperazione scientifica e tecnologica e partecipa ai lavori dei comitati
della Commissione europea. In particolare, il Ministero promuove attivamente la
partecipazione della Slovenia al 7° Programma quadro dell’UE. Un’area importante di
cooperazione è quella con i Paesi del Sud-Est Europa (ex-Yugoslavia).
Al Ministero fanno riferimento due Agenzie principali: l’ Istituto di Metrologia della
Repubblica di Slovenia (MIRS) e l’Agenzia per l’Innovazione Tecnologica.
2.4.1. TIA – Agenzia per l’Innovazione Tecnologica
L’Agenzia per la Tecnologia e l’Innovazione della Repubblica di Slovenia opera in base ad
una strategia e a principali linee guida definite dal governo nazionale e del Parlamento
della Repubblica.
L’Agenzia svolge le seguenti funzioni di pubblico interesse:
36
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• attua programmi e misure per promuovere la competitività e lo sviluppo tecnologico nel
contesto del Programma Nazionale di ricerca e sviluppo e delle politiche del Ministero
della Tecnologia
• stabilisce piani, dirige e finanzia attività per: la promozione dell’ innovazione e delle
attività di R&S e il trasferimento tecnologico
• fornisce consulenza, supporto tecnico ai promotori di progetti per lo sviluppo di
prodotti, processi e servizi al fine di ottenere informazioni e risorse finanziarie
• promuove la cooperazione, il trasferimento e l’applicazione di conoscenze e tecnologie
estere in Slovenia
• promuove i collegamenti e il trasferimento di conoscenze tra istituti di R&S e imprese
• controlla l’attuazione di programmi e misure e valuta gli effetti della politica di sviluppo
e degli investimenti in R&S per aumentare la competitività della Slovenia
• gestisce basi dati relative alla ricerca e sviluppo ed altri regolamenti
• fornisce informazioni di supporto per l’orientamento e l’attuazione della politica di sviluppo
• opera al fine di ottenere ulteriori fondi per l’attuazione del programma Nazionale di
ricerca e sviluppo
• partecipa alla pianificazione nazionale di sviluppo tecnologico e la politica di innovazione;
• relaziona il Ministero su: lo stato di attuazione dei programmi, l’utilizzo delle risorse e
assicura la pubblicazione dei risultati
• fornisce informazioni pubbliche sugli orientamenti e gli effetti della politica di sviluppo;
svolge altri interventi specializzati in conformità con gli scopi per i quali è stata fondata.
L’Agenzia ha un personale di 13 dipendenti ed un budget annuo di Eur 1,3 Milioni.
Per i 2008 le principali attività di supporto svolte da TIA sono le seguenti:
• Supporto alla collaborazione tra PMI e istituzioni di R&S
• Miglioramento degli investimenti pubblici in R&S (tot. 56,9 Mil EUR)
• Rafforzamento delle risorse umane per attività di R&S (supporto ad innovazioni
finanziamento della formazione di giovani ricercatori nelle imprese)
• Aumento del numero delle imprese ad alto contenuto tecnologico
• Miglioramento dell’efficacia dell’attività di TIA in conformità con gli obiettivi del
Programma Nazionale di R&S.
TIA
Dunajska cesta 22
1511 Lubljana, Slovenia
Tel.: + 386 1 230 88 70
Fax: + 386 1 230 88 83
E-mail: [email protected]
http://www.tia.si/
2.4.2. MIRS – istituto nazionale di metrologia
L’ Istituto di Metrologia della Repubblica di Slovenia (in seguito denominato “MIRS”) è
stato istituito nel giugno 1991. Fa capo al Ministero dell’Economia.
37
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
MIRS è l’ istituzione nazionale incaricata di gestire il sistema nazionale di metrologia,
compreso il settore dei metalli preziosi e le analisi e certificazioni merceologiche.
MIRS inoltre partecipa ai comitati di standardizzazione e collabora con organizzazioni
internazionali.
L’Istituto determina e gestisce il sistema nazionale di metrologia, svolgendo attività in
particolare nel campo dei metalli preziosi e della certificazione merceologica. L’Istituto
collabora con corrispondenti Enti ed organizzazioni internazionali.
Oltre alle attività tipiche di metrologia, MIRS definisce anche le procedure per l’
assegnazione dello “Business Excellence Prize” (Premio per l’Eccellenza Aziendale della
Repubblica di Slovenia).
Campi di attività:
• Metrologia Scientifica: garantire la rintracciabilità a livello internazionale delle
misurazioni nella Repubblica di Slovenia
• Metrologia legale - pianificare e istituire il sistema nazionale per assicurare procedure
per la tutela della salute umana e animale; protezione dell’ambiente, la sicurezza
tecnica; le transazioni di beni e di servizi; supportare procedimenti dinanzi alla autorità
amministrative e giudiziarie
• Metalli preziosi
• Metrologia di vigilanza - effettuare la vigilanza su strumenti di misura in servizio e su
imballaggi, nonché su metalli preziosi e altri beni merceologici
• Gestione del Premio Business Excellence (“PRSPO”) - il più alto riconoscimento che la
Repubblica di Slovenia assegna nell’ambito del programma nazionale di qualità, sulla
base dei risultati raggiunti da imprese di produzione e servizi. Il premio considera anche i
risultati ai fini dello sviluppo di conoscenze e dell’ innovazione.
Metrology Institute of the Republic of Slovenia
Grudnovo nabrezje 17
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 244 27 00
Fax: +386 1 244 27 14
E-mail: [email protected]
http://www.mirs.gov.si/
2.5. Ministero dell’economia
Il Ministero sostiene il rafforzamento della competitività a livello internazionale delle imprese e il
rapido adeguamento della struttura produttiva della Slovenia alle esigenze dell’economia globale.
Le principali misure di intervento sono orientate allo sviluppo della cultura imprenditoriale
e alla attuazione di norme e strumenti che promuovono l’innovazione, gli investimenti
nella conoscenza, nelle nuove tecnologie e nelle imprese, nonché alla adozione di
regolamenti di stimolo alla crescita delle imprese e dell’innovazione.
38
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Gli interventi del Ministero mirano a ridurre i rischi che imprese e singoli cittadini debbono
affrontare a causa dei rapidi cambiamenti, e quindi a ridurre la resistenza al cambiamento,
che oggi più che è alla base del progresso e della competitività internazionale.
Obiettivi:
• Le esportazioni caratterizzano l’economia della Slovenia. Pertanto il Ministero attua
misure volte ad una più rapida ed efficace internazionalizzazione delle PMI e allo sviluppo
di infrastrutture di supporto logistico.
• Con l’obiettivo di aumentare la crescita economica, il Ministero sta promuove la
massima partecipazione delle imprese della Slovenia ai progetti NATO.
• Per rafforzare la capacità competitiva delle imprese, il Ministero promuove gli
investimenti diretti sia in ingresso (IDE - investimenti diretti esteri) sia in uscita
(investimenti delle imprese slovene all’estero).
Al fine di rafforzare i fattori chiave di successo delle imprese, il Ministero attua le seguenti
Misure:
• favorire la promozione della imprenditorialità come cultura sociale
• incoraggiare le imprese individuali e l’autoimpiego
• promuovere il collegamento tra scienza e ricerca ed economia
• incoraggiare l’innovazione e introdurre tecnologie avanzate supportando i servizi a sostegno della proprietà intellettuale e finanziari.
• Al fine di favorire l’attuazione delle linee guida della strategia di Lisbona per la
competitività e la crescita:
• promuovere l’internazionalizzazione delle imprese
• il collegamento in rete e cluster, al fine di aumentare la produttività
• la creazione e lo sviluppo imprenditoriale nelle fasi iniziali
• la realizzazione di un ambiente innovativo
• migliorare l’accesso delle imprese a informazioni e servizi di eccellenza
• contribuire all’avvio di nuovi strumenti finanziari per promuovere gli investimenti.
2.5.1. Programma Nazionale di supporto alla R&S nelle imprese (Fondi Strutturali) 2007–2013
Al fine di rafforzare gli investimenti in R&S delle imprese, il Ministero dell’Economia e la
Commissione Europea hanno definito un Programma Nazionale 2007 – 2013, finanziato
dai Fondi Strutturali di cui la Slovenia è beneficiaria (vedi Allegato 1).
Il Programma comprende misure volte a promuovere gli investimenti tecnologici e a
rafforzare la capacità dell’economia della Slovenia di raggiungere livelli di eccellenza
imprenditoriale.
La Strategia indica come elemento essenziale del processo di sviluppo economico
il collegamento delle imprese e delle istituzioni di R&S al fine di mettere in comune
conoscenze e progetti di R&S, consentendo lo sviluppo di nuove conoscenze e la
realizzazione di nuovi prodotti e servizi ad alto valore aggiunto.
39
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
La Strategia stabilisce un programma di priorità e di aree tecnologiche derivante dalla
identificazione di settori e competenze in cui l’economia slovena dispone di specificità
competitive e di crescita. Non si escludono le industrie tradizionali, che hanno, in media,
basso valore aggiunto, ma che possono raggiungere eccellenti livelli di competitività
grazie alla adozione di innovazioni organizzative, tecnologiche e commerciali.
La attuazione delle Misure a favore della competitività delle imprese è attuata dal
Ministero dell’Economia, direttamente o tramite l’Agenzia per le Piccole e Medie Imprese e
l’Attrazione degli Investimenti (JAPTI) ed il Fondo per le imprese della Slovenia.
Priorità di finanziamento è data a imprese che si consorziano in gruppo, a Piccole e medie
imprese (PMI) e in particolare a quelle in rapida crescita e ad alta tecnologia. Le grandi
imprese non sono escluse dalle misure, ma differente sarà il tasso di cofinanziamento,
come specificato per gli aiuti alla R&S e le innovazioni della Commissione europea.
Le attività indicate come prioritarie per gli incentivi sono:
• lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e tecnologie ad alto valore aggiunto
• l’ammodernamento, l’automazione e l’introduzione delle ICT nei processi di produzione,
e lo sviluppo di nuovi processi di produzione
• creazione di nuovi centri di R&S - per raggiungere la massa critica
• design industriale
• ottenimento di certificazioni internazionali di qualità per prodotti e servizi
• Analisi di mercato.
Le aree tecnologiche prioritarie sono:
L’energia e l’ambiente
• produzione, stoccaggio, distribuzione e utilizzazione di impianti, in particolare relativi a fonti
rinnovabili e fonti energetiche alternative e per il miglioramento dell’efficienza energetica,
• la protezione dell’ambiente
Tecnologie ICT
• hardware e software e applicazioni
• telecomunicazione, le reti e l’interoperabilità
• sicurezza e protezione.
Nuovi materiali avanzati e nanotecnologie
• ceramica e materiali compositi
• polimeri; speciali o fluidi
• sistemi multimateriali
• materiali con caratteristiche particolari (ad esempio, a memoria, ecc)
• fogli e stratificazione
• nanotecnologie.
Altri importanti settori tecnologici:
• biotecnologie
• industria farmaceutica,
40
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• tecnologie di processo
• tecnologie chimiche
• tecnologie di trasformazione
• tecnologie mediche ed ospedaliere
• sistemi complessi, cibernetica, e tecnologie innovative per la gestione dei processi
• materiale elettrico
• design industriale come un segmento specifico,
• automazione Logistica come uno specifico segmento.
Inoltre il Programma intende Promuovere il trasferimento di know-how tra istituzioni e
aziende, e tra le imprese ed esperti di alto livello; nonché la formazione di joint-venture;
sostenere la natura interdisciplinare dei progetti di sviluppo.
2.5.2. Piattaforme e reti tecnologiche (Programma 2001 – 2005)
Ai fini dell’analisi delle competenze tecnologiche presenti nelle imprese e nei centri di
ricerca della Slovenia è opportuno considerare la strategia adottata nella precedente
programmazione (2001 – 2005). Tale strategia era improntata attorno ai concetti di
“Piattaforme Tecnologiche”, “Cluster” e “Reti Tecnologiche”. Alcune di queste forme di
organizzazione in rete sono sopravvissute alla discontinuità dei finanziamenti – e stanno
divenendo i principali portatori di progetti nella nuova programmazione.
Il programma precedente ha stimolato attività e forme collaborative che altrimenti non si
sarebbero verificate.
Piattaforme tecnologiche (Programma 2001 – 2005):
• E-Mobility
• Fotonica
• Fotovoltaico
• Idrogeno e celle a combustibile
• Costruzione
• Food for Life e salute degli animali
• I-Tehmed (Tecnologie Innovative per la Medicina)
• Acciaio
• Silvicoltura
• Mezzi di informazione in materia di e-reti (NEM)
• Materiali Avanzati (EuMat)
• Software di attrezzature e servizi (Nessi)
• Tecnologie di processo – Manufuture
• Trasporti su acqua TP
• Veicoli, strade e trasporti (ERTRAC)
• Tessili (ETP-FTC)
• Fornitura di acqua ed Igiene
• Sistemi embedded-Artemis
• Impianti per il futuro
• Thermoenergetics
41
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
• SI-Chem
• Elettromagnetici reti (Smart grid)
• Energia Solare e geotermica TP
• Uso efficiente dell’energia
• Emissioni zero TP
Reti tecnologiche:
• Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT TM)
• Materiali polimerici intelligenti
• Biotecnologia e farmacia
• Tecnologie di controllo di processo
Distretti tecnologici (Cluster):
• Automotive cluster di Slovenia (ACS)
• Costruzioni
• Energia
• IT Cluster (eAliansa)
• Prodotti e servizi ambientali
• Prodotti ad alta tecnologia
• TECOS, centro di sviluppo per lo stampaggio
• Industria del legno
• HVAC - Riscaldamento, ventilazione e condizionamento d’aria
• Società di consulenza
1.1.1. Agenzia per la l’imprenditorialità e gli investimenti esteri (JAPTI)
La missione pubblica Agenzia della Repubblica Slovena per l’imprenditorialità e
investimenti esteri (JAPTI) è di fornire supporti efficaci all’autoimpiego, alle microimprese
e alle PMI e contribuire alla realizzazione di un ambiente favorevole ad uno sviluppo
più rapido del settore imprenditoriale, delle piccole imprese e del lavoro autonomo in
Slovenia, e per promuovere una cultura di impresa.
La missione dell’Agenzia è supportare la competitività e l’innovazione sostenendo lo
sviluppo imprenditoriale e l’internazionalizzazione delle imprese sostenendo anche la
crescita del settore dei servizi aziendali e dei servizi finanziari.
JAPTI fornisce assistenza indiretta e diretta agli imprenditori nei seguenti al fine di:
• accedere ad informazioni e servizi di consulenza
• accesso a mercati
• ricerca di partner e soci
• utilizzo di forme di finanziamento pubblico
• accesso a locali e spazi per l’attività imprenditoriale.
Inoltre è indispensabile impegnarsi nella costante semplificazione delle procedure
amministrative per favorire la creazione e la crescita delle imprese.
42
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
JAPTI inoltre informa le microimprese e le PMI circa nuove opportunità di mercato, accesso
a servizi di consulenza e formazione, e supporti alla internazionalizzazione.
JAPTI indice bandi pubblici che finanziano attività quali: accesso a servizi di consulenza
mediante Vouchers, incentivi alla creazione di impresa, supporti alla gestione di Parchi
Tecnologici ed Incubatori di Impresa, ecc...
L’Agenzia è stata costituita nel 2005 trasformando il precedente PCMG – Centro per
lo Sviluppo delle Piccole Imprese in Agenzia pubblica incaricata anche per compiti di
attrazione degli investimenti esteri.
Javna agencija RS za podjetnistvo in tuje investicije
Dunajska cesta 156
1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: 01 589 18 70
Fax: 01 589 18 77
e-mail: [email protected]
2.5.4. Fondo Sloveno per gli Imprenditori
Il Fondo Sloveno per gli imprenditori promuove gli investimenti imprenditoriali e di piccole
imprese tramite investimenti a fondo perduto e strumenti che incentivano il debito a
Medio e Lungo Termine (prestiti e garanzie).
Il Fondo promuove gli investimenti di aziende in fase di crescita fornendo prestiti a basso tasso
di interesse e a titolo di leasing finanziario nonché strumenti per l’ottenimento di garanzie.
Gli obiettivi sono: aumentare il numero di piccole e medie imprese, incrementare la
quantità di aziende in fase di rapida crescita e promuovere la transizione dimensionale da
micro alle piccole e medie imprese.
Il Fondo contribuisce anche a ridurre il rischio d’impresa fornendo garanzie (tramite il
proprio fondo di garanzia, assistenza tecnica in materia di garanzie, garanzie al capitale
sociale, agli investimenti, assistenza ad altri fondi pubblici di garanzia per gli investimenti
di start-up, e la condivisione dei rischi tra banche commerciali e altri istituti finanziari e
istituzioni pubbliche).
2.5.5. Fondo Tecnologico per gli investimenti in capitale di rischio
La Strategia di Sviluppo Nazionale prevede l’istituzione di un Fondo Pubblico di Capitale di
rischio per le aziende in rapida crescita. A regime, il Fondo raggiungerà una dimensione di
circa 40 Mil Eur.
Tale fondo pubblico-privato di venture capital (Slovene Enterprise Fund) è in fase di
costituzione e opererà su principi privatistici e come “leva” di risorse finanziarie private;
43
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
gli investimenti saranno infatti attuati in combinazione con fondi privati e singoli
investitori.
Le politiche di investimento del fondo di capitale di rischio saranno specificati nel
Regolamento del fondo. Durante la fase di avvio, il Fondo si avvarrà dell’assistenza tecnica
di investitori stranieri. Si sta anche predisponendo appropriata legislazione per favorire
gli investimenti in capitale di rischio privati.
2.6. Investitori privati in imprese innovative e Business Angels
Già oggi in Slovenia operano 3 Fondi di Venture Capital privati specializzati in aziende ad
alto contenuto tecnologico; è inoltre attiva una rete di Business Angels.
Analogamente ad altri Gruppi di “business angels”, l’associazione della Slovenia
raggruppa i top manager del paese. Essi investono personalmente nelle giovani imprese,
e svolgono attività di selezione di piani aziendali. Agli imprenditori, oltre alle risorse
finanziarie, offrono soprattutto le loro capacità di leadership e le loro relazioni per
aiutarli ad sviluppare efficacemente i progetti imprenditoriali. I progetti sono presentati
al Gruppo, ogni membro decide individualmente sugli investimenti – si investe assieme
formando società veicolo costituite ad hoc.
Molto importante è il ruolo di mentore, che aiuta non solo sugli aspetti strategici e di
mercato – ma anche su quelli dell’accesso a ulteriori finanziamenti.
2.7. Parchi tecnologici ed incubatori di impresa
In Slovenia sono presenti quatro Parchi Tecnologici:
• il Parco Tecnologico di Lubiana
• il Parco Tecnologico di Primorska a Vrtojba (al confine con Gorizia)
• il Parco Tecnologico/incubatore di Maribor
• il Parco Tecnologico di Celje (Tehnopolis).
Il Parco di Maribor viene tratatto dagli organi nazionali competenti come incubatore,
mentre il Parco di Celje non e ancora iscritto nel registro (“Albo degli soggetti
dell’ambiente innovativo”).
A questi soggetti si aggiungeranno nuove strutture in varie regioni secondo la Risoluzione
sui progetti di sviluppo nazionali per il periodo 2007-2023.
2.7.1. Parco Tecnologico di Lubiana
Costituito nel 1996 nelle immediate vicinanze dello Jozef Stefan Institute, nel 2008
ha completato la realizzazione della nuova sede nel complesso che accoglie imprese
44
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
innovative e centri di ricerca di Brdo, nei pressi di Lubiana.
Il nuovo complesso dispone di 35.000 m2 di spazi per uffici e laboratori. L’investimento
complessivo è stato di 40 Mil Eur. La realizzazione è stata cofinanziata dai Fondi strutturali
europei, ed è stata progettata come una “città in miniatura”. È prevista la presenza di
servizi ricreativi e sportivi, per la custodia dei bambini, assistenza sanitaria, servizi
wellness, shopping, un ufficio postale, banca e ristoranti.
Dalla costituzione, il Parco ha contribuito all’avvio di oltre 170 imprese ad alto contenuto
tecnologico, che oggi costituiscono una importante “Business Community”.
Il Parco assicura un eccellente ambiente di sostegno alla creazione e sviluppo di imprese e
per il trasferimento tecnologico a livello internazionale.
Nel nuovo complesso saranno ospitati laboratori di livello mondiale collegati in particolare
al campus della Facoltà di Biotecnologia e alla futura nuova sede della Facoltà di scienze
(comprendente il dipartimento di Scienze informatiche), della Facoltà di Chimica e
Tecnologia Chimica e la Facoltà di Ingegneria Meccanica.
Il Parco offre servizi di consulenza e supporto alle imprese insediate. Tra i programmi di
supporto si evidenziano:
• Quick Start: promozione della cultura imprenditoriale (valutazione potenzialità,
preparazione del business plan)
• Gateway to Finance accesso ai finanziamenti per start-up e “gazzelle”
• Fast Track: ricerca di imprese e partner in Slovenia e all’estero
• Soft Landing (atterraggio morbido): supporto ad imprese straniere che desiderano
stabilire una sede operativa o svolgere analisi di mercato in Slovenia
• Business Club: associazione di imprenditori per sensibilizzare lo spirito di impresa e la
cooperazione tra istituti di ricerca e la business community.
Sito: www.tp-lj.si
2.7.2. Il Parco Tecnologico della Primorska Sempeter/Nova Gorica
La struttura è stata avviata nel 2000, con la ristrutturazione di un complesso sito nelle
immediate vicinanze del confine con l’Italia. I promotori sono il Università di Nova Gorica,
l’azienda ad alta tecnologia Instrumentation Technologies, Iskra Avtoelektrika e Elektro
Primorska. Attualmente nel Parco sono ospitate 40 imprese innovative, per circa 160 addetti.
Sito: www.primorski-tp.si
La Strategia Nazionale di sviluppo finanziata tramite i fondi strutturali prevede a regime la
presenza di 5 Parchi.
Il Programma offre sostegno anche ai Parchi tecnologici al fine di fornire spazi e
45
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
strutture che consentano di concentrare attività imprenditoriali di nuove imprese ad alta
tecnologia, aziende e dipartimenti di R&S delle grandi imprese e così facilitare lo scambio
di informazioni e di know-how.
Oggetto di finanziamento sono gli incubatori imprenditoriali che sostengono la fase di
early-stage delle imprese innovative. Vengono promossi anche gli incubatori universitari
per gli spin-off creati nell’ambito delle istituzioni universitarie.
Il periodo di incubazione per il quale si possono ottenere finanziamenti in parchi
tecnologici e incubatori è generalmente di quattro anni. Un criterio importante per
la istituzione di parchi tecnologici è la interconnessione con le università e istituti di
istruzione superiore. Vengono anche messi a disposizione finanziamenti per la gestione di
parchi tecnologici stessi e l’attuazione delle loro attività.
La strategia promuove anche la capitalizzazione di imprese di nuova costituzione ospitate
nei parchi tecnologici, negli incubatori di imprese e negli incubatori universitari. Sono
incentivati anche aiuti per consulenza e servizi di sostegno
Per quanto concerne le infrastrutture, il Programma mira ad raggiungere l’obiettivo di
realizzare – entro il 2013 - le seguenti infrastrutture di promozione imprenditoriale:
• aree industriali di rilevanza nazionale: 5
• parchi tecnologici: 5
• incubatori universitari: 5
• incubatori regionali: 12
2.7.3. PIC – Incubatore di Sezana
È storicamente il primo e maggiore incubatore della Slovenia – ubicato a 2 km dal
confine sloveno-italiano. È un esempio di riconversione di successo della struttura di un
precedente stabilimento produttivo. Con una superficie complessiva di circa 9.000 m2
coperti. Oggi il Centro ospita 38 imprese. Nel comprensorio è stato nel 2006 inaugurato
un edificio di circa 3.000 m2 – realizzato grazie ad un finanziamento UE e del governo
sloveno. Il nuovo centro è destinato ad iniziative innovative, a servizi di trasferimento di
know-how, e alla cooperazione transfrontaliera.
I servizi offerti alle imprese comprendono:
• supporto al business planning
• supporto societario nella costituzione di impresa
• ricerca partner e analisi di mercato
• studi di fattibilità per progetti industriali
• formazione di neo-imprenditori
• accesso di finanziamenti pubblici
• controllo di gestione e assistenza societaria e aziendal,
• partecipazione a programmi di cooperazione transfrontaliera tra imprese innovative.
46
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• Incubatori Universitari di Lubiana (LUI), Maribor (Tovarna podjemov) e Koper (UIP)
Le Università degli Studi di Lubiana e Maribor sono impegnate ad accelerare
l’imprenditorialità degli studenti e insegnanti. Analogamente a quanto avviene in paesi
avanzati, entrambe le Università hanno recentemente istituito un incubatore con lo scopo
di creare spin-off ed espandere l’orizzonte mentale e lo spirito di impresa e sottolineare
l’importanza dell’applicazione concreta al mercato delle conoscenze. Lo stesso concetto
hanno realizzato successivamente anche a Koper in collaborazione con la Università di
Primorska e la Gea College. Gli incubatori universitari offrono i seguenti servizi:
• spazi per le neo-imprese e strutture comuni
• consulenza
• banche dati
• convenzioni con le Facoltà, i laboratori ed i centri di ricerca universitari
• organizza numerosi seminari di formazione per neo-imprenditori.
L’incubatore di Maribor collabora strettamente con quello di Graz, nella vicina Austria ed
ha istituito anche una unità locale a Celje.
47
2. IL SISTEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLA RICERCA
3. Norme e leggi sulla ricerca e l’innovazione in Slovenia
3.1. Legge sulle attività di ricerca e sviluppo
La Legge sulle attività di ricerca e sviluppo (G.U. nr 22/2006) è la legge quadro che
definisce (art.1) i principi e gli obiettivi ed il modus operandi dello svolgimento della
politica di R&S in Slovenia, che viene finanziata dal budget nazionale e dalle altre risorse
(programmi e fondi europei, communità locali e l‘economia).
Lo scopo della legge è la formulazione della organizzazione della attività di R&S per la
realizzazione dei principali obiettivi strategici di sviluppo. Tra i principali obiettivi è la creazione
delle nuove conoscenze e il trasferimento di queste e delle conoscenze raggiungibili al livello
internazionale in uso commerciale per l‘aumento del tenore di vita nella società (art. 3).
Le attività di R&S vengono eseguite dalle organizzazioni di ricerca nella forma di
programmi e progetti come pure da ricercatori privati nella forma di progetti, derivanti dal
Programma di sviluppo e ricerca nazionale (art. 6).
Finanziamento: I fondi per la R&S vengono provveduti dal budget dello stato e da altre
fonti in accordo con gli obiettivi e le priorità definiti nel Programma di sviluppo e ricerca
nazionale, per seguenti scoppi:
• finanziamento dei programmi di R&S e dei progetti di R&S
• conferimenti costitutivi della Repubblica Slovenia negli enti pubblici di R&S e quelli di
infrastrutture
• formazione e sviluppo dei quadri di R&S
• cooperazione scientifica e tecnologica internazionale
• promozione delle attività di R&S
• finanziamento delle pubblicazioni e comunicazioni nel campo scientifico
per altri scopi definiti dalla Legge.
3.2. Programma nazionale di ricerca per ila periodo 2006 – 2010
In base alla Legge sulle attività di ricerca e sviluppo (G.U. nr. 3/2006) il parlamento ha approvato
nel dicembre 2005 la Risoluzione sul programma nazionale di ricerca per il periodo 2006 – 2010.
La risoluzione è uno degli strumenti per l’implementazione della strategia di sviluppo
della RS che tra altro mira a realizzare la strategia di Lisbona ed è un documento
strategico che da alla conoscenza e alla creatività il ruolo principale per la crescita e
creazione di nuove opportunità di lavoro.
Tra gli obiettivi della risoluzione i principali sono:
• rafforzamento dell’influenza della R&S specialmente attraverso l’intensificazione della
collaborazione tra economia e istituti di ricerca
48
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
• aumento degli investimenti nella R&S in base all’obiettivo di Lisbona al 3% di PIL entro il
2010
• aumento della qualità di R&S seguendo i criteri internazionali
• sviluppo delle risorse umane anche attraverso la stimolazione della mobilità settoriale
con l’estero
• creazione dell’ambiente stimolativo per la R&S
• aumento del numero delle imprese high-tech e innovative e potenziamento del fondo
per la PMI per stimolare la creazione delle imprese basate sulla conoscenza e innovazione.
Come aree di speciale interesse per la Slovenia sono state definite:
• tecnologie di informatica e comunicazioni
• nuovi materiali e nanotecnologie
• sistemi complessi e tecnologie innovative
• tecnologie per l’economia sostenibile
• salute e scienza della vita.
Il Governo dovrebbe secondo la risoluzione per il raggiungimento degli obiettivi
fissati migliorare la struttura dell’impiego delle risorse attuali per la R&S e aumentare
annualmente i mezzi per la R&S di circa 0,1% di PIL ovvero di circa 25 milioni di Euro.
Altre norme importanti per il finanziamento della R&S e innovazione sono:
• Legge sull’ambiente di supporto all’imprenditorialità
• Legge sulle società di capitale di rischio
• Decreto sulla costituzione della Agenzia pubblica per lo sviluppo tecnologico della RS.
3.3. Bandi pubblici per il finanziamento della R&S
In base alle norme sopra citate vengono realizzati i finanziamenti della R&S tramite bandi
pubblici annuali. Per l’anno 2008 possiamo citate i seguenti bandi più importanti:
3.3.1. Agenzia pubblica per lo sviluppo tecnologico
• Giovani ricercatori in economia – generazione 2008
Cofinanziamento dei costi connessi con il lavoro di giovani ricercatori nel settore
imprenditoriale fino al raggiungimento del titolo di dottore di ricerca. Ammontare totale
del bando è di 20,4 milioni di Euro, da questo il 85% proviene dal FSE.
• Sovvenzioni dirette per i progetti di ricerca e investimento comuni
Il bando fa parte del Programma operativo per il rafforzamento dei potenziali di sviluppo
regionale nel periodo 2007 – 2013; prima priorità di sviluppo: Competitività delle imprese
e eccellenza della ricerca; asse prioritaria 1.1: Miglioramento delle capacità concorrenziali
delle imprese e eccellenza della ricerca. Vengono finanziati i progetti che rappresentano
lo sviluppo di un nuovo prodotto e/o servizio oppure lo sviluppo di un importante
49
3. NORME E LEGGI SULLA RICERCA E L’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
miglioramento del prodotto e/o servizio con più alto valore aggiunto. Sono ammissibili
le attività di ricerca e sviluppo delle imprese e gli investimenti connessi, sia per
apparecchiature di R&S come pure per i macchinari e apparecchiature tecnologicamente
avanzati necessari per la realizzazione di produzione nella fase di prototipazione e postprototipazione. Ammontare totale del bando è di 42 milioni di Euro, da questo il 85%
proviene dal FESR.
Sono attuali nel 2008 altri due bandi di valori minori (500.000 e 120.000 Euro),
concretamente Bando per la promozione del processo di commercializzazione della
conoscenza e il Bando per la promozione delle organizzazioni per il supporto delle attività
di innovazione.
3.3.2. Ministero dell’istruzione superiore scienza e tecnologia
• Promozione di progetti di R&S nel campo di e-content ed e-services
Ammontare totale del bando è di 4,6 milioni di Euro.
• Promozione di progetti dello sviluppo tecnologico nella PMI nel 2008
Oggetto del bando è cofinanziamento delle attività di R&S per la realizzazione dei progetti
di sviluppo tecnologico nella PMI indirizzati nella creazione di nuovi o miglioramento
di materiali, apparecchiature, sistemi e metodi esistenti, inclusa la fase di disegno del
prodotto e preparazione del prototipo. Sono tra le attività ammissibili i processi e servizi,
che con l’acqusizione o creazione delle nuove conoscenze contribuiscono alle nuove o
migliorate caratteristiche tecnologiche dei prodotti.
Ammontare totale del bando è di 1,0 milione di Euro.
Il Ministero ha previsto per quest’anno e per il 2009 anche due bandi di minore
importanza finanziaria per il cofinanziamento dei programmi di promozione della scienza
(200.000 Euro; 400.000 Euro) e il cofinanziamento dei progetti internazionali di ricerca
nell’ambito di iniziativa SAFEFOODERA (120.000 Euro).
3.3.3. JAPTI (Agenzia pubblica per l’imprenditorialità e investimenti stranieri)
• Sovvenzioni agli investimenti stranieri diretti negli anni 2007 in 2008
Oggetto di cofinanziamento sono FDI in Slovenia (anche in caso di partecipazioni in
società esistenti) realizzati attraverso investimento in cespiti materiali e immateriali nei
processi di creazione di nuove imprese, ampliamenti delle esistenti, diversificazione dei
prodotti e cambiamenti essenziali del processo nell’attività produttiva, di servizio o di
ricerca e sviluppo.
Ammontare totale del bando è di 7,8 milioni di Euro.
• Sovvenzioni per la mobilità dei quadri altamente qualificati
Obbiettivo è di dare ogni anno il supporto al minimo 30 trasferimenti dall’accademia
all’economia e al minimo 30 trasferimenti dalle grandi imprese nelle piccole e medi imprese.
Ammontare totale del bando è di 4,1 milioni di Euro.
50
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Cofinanziamento dei soggetti dell’ambiente innovativo negli anni 2008 e 2009
Lo scopo del bando è di dare il supporto alle attività dei parchi tecnologici, incubatori
d’impresa e incubatori universitari.
Ammontare totale del bando è di 1,6 milioni di Euro (85% dal FESR).
3.3.4. Fondo di supporto imprenditoriale
Il fondo cofinanzia l’acquisizione delle nuove tecnologie nelle micro imprese (PMI da 1 a 9
dipendenti). Ammontare totale del bando è di 10,6 milioni di Euro (85% dal FESR).
Tramite un bando dedicato alle imprese nuove negli incubatori e parchi tecnologici viene
supportato l’avviamento delle imprese innovative che risiedono o iniziano la loro attività
in questi centri. Ammontare totale del bando è di 2,2 milioni di Euro (85% dal FESR).
51
3. NORME E LEGGI SULLA RICERCA E L’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
PartE SECONDA:
repertorio dei centri di
ricerca
4. Introduzione
Questo l’elenco dei centri di cui sono riportate le schede di dettaglio nelle pagine
seguenti:
ICT – Information and Communication Technologies
• Istituto “Jozef Stefan” (JSI) Dipartimento di automazione, Biocibernetica e robotica E-2
• Università di Lubiana - Facoltà scienze dei calcolatori e di informatica
• Università di Lubiana - Istituto di scienze matematiche, fisiche e meccaniche
Fotonica ed Optoelettronica
• IJS - Dipartimento di ingegneria delle superfici ed optoelettronica F-4
• Tehnoloska platforma fotonika 21 - Piattaforma Tecnologica Fotonica 21
Biotecnologie
• IJS - Dipartimento di biochimica, biologia molecolare e strutturale B-1
• IJS - Dipartimento di biotecnologie B-3
Nuovi Materiali
• IJS - Dipartimento di Ceramiche elettroniche K-5
• IJS - Dipartimento di Ingegneria delle Ceramiche K-6
• IJS - Dipartimento film sottile e superfici F-3
• IJS - Dipartimento Fisica dello stato solido F-5
• IJS - Dipartimento per i materiali avanzati K-9
• IJS - Dipartimento per la materia complessa F-7
• IJS – Dipartimento per i materiali nanostrutturati K-7
Tecnologie per l’edilizia e le costruzioni
• Università di Ljubljana - Facoltà per le costruzioni e la geodesia
• Piattaforma tecnologica per l’industria delle costruzioni
Chimica
• JIS - Dipartimento di chimica inorganica e tecnologie K-1
• IJS - Dipartimento di Fisica chimica e Chimica Organica K-3
• Istituto nazionale di chimica della Slovenia, laboratorio di tecnologie e chimica dei
polimeri
Scienze Ambientali
• IJS - Dipartimento di Scienze Ambientali O-2
• Centro Tecnologico POLIEKO (Polimeri – Ecologia)
Automotive
• GIZ ACS, Slovenski avtomobilski grozd - distretto tecnologico dell’industria
automobilistica
Tecnologie Alimentari
• Piattaforma tecnologica della Slovenia alimentazione
55
4. INTRODUZIONE
Energia
• ApE Agenzia per la ristrutturazione energetica
Tecnologie Industriali e Stampaggio
• TECOS, centro di sviluppo degli stampaggi e degli attrezzi industriali della Slovenia.
56
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
5. Schede dei centri
5.1. Agro-alimentare
Slovenska tehnoloska platforma Hrana za zivljenje - piattaforma tecnologica della Slovenia
alimentazione
Dati
sito web: http: www.stp-hrana.si
Persona di contatto
Nome: Petra Medved
Tel: +386 1 5898 296
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 14 Lugl. 2008
Istituti/imprese associate
Agroind Vipava 1894 d.d., Celjske mesnine d.d., Dana d.d., Droga kolinska d.d., Emona-razvojni
center za prehrano d.o.o., Eta zivilska industrija d.d., Farme Ihan d.d., Fonda.si d.o.o., Frigomar
d.o.o., Fructal d.d., Incom d.o.o., Jata emona d.d., Kele & Kele, mlekarna Krepko, Kodila d.o.o.,
Kosaki TMI d.d., Kras d.d., Ljubljanske mlekarne d.d., Medex d.d., Mercator-Emba d.d., Metronik
d.o.o., Mip d.d., Mlekarna Celeia d.o.o., Mlinotest d.d., Opoj sokovi d.o.o., Pan-nutri d.o.o., Pekarna
Pecjak d.o.o., Perutnina Ptuj d.d., Pivovarna Lasko d.d., Pivovarna Union d.d., Pomurka d.d.,
Pomurske mlekarne d.d., Radenska d.d., Proconi d.o.o., Skupina Panvita, Tanin Sevnica d.d., Tina
d.o.o., Tovarna olja Gea d.d., Vinakoper d.o.o., Skupina Zito
Area geografica di competenza
Slovenia-Unione Europea
Prevalenti settori di intervento
Specializzazione settoriale e eventuali eccellenze
Linee di ricerca attualmente in corso
L’ambito “alimentazione e consumatori”, si raccorda al programma europeo omonimo – e
vuole migliorare le conoscenze del consumatore nell’atto della scelta e dall’altro rispondere agli
interrogativi specifici. Le attività riguardano metodologie, miglioramento della raccolta di dati,
metodi, modelli e pratiche. Il principale ostacolo è dato dalla frammentazione e dall’elevato numero
di imprese produttrici, che rende difficile raccogliere e tracciare i dati.
Alimentazione e salute la buona e corretta alimentazione è molto importante per la prevenzione
dall’insorgere di malattie. Le attività di ricerca riguardano la comprensione dei meccanismi che
influiscono sul collegamento tra alimentazione e salute - studi nutrizionali genomici e tossico
genomici per la validazione. Studi epidemiologici, molecolari, biochimici, fisiologici per lo sviluppo
in vitro e in vivo di analisi e di Biomarker degli effetti di sostanze bio attive. La valorizzazione
di alimenti di tradizionali e delle loro componenti funzionali per un’alimentazione equilibrata
e di prodotti alimentari specifici; nuovi metodi e controlli nutraceutici (carotene, flavonidi) ed
antiossidanti per il controllo della qualità e per nuovi prodotti alimentari.
Qualità alimentare. sviluppo di nuovi o modificati ad, ore da, è di caccia, conservazione
disponibilità. sviluppo dei processi impiego di tecnologie selettive per l’allungamento della durata
degli alimenti, utilizzo di informazioni genetiche per la scelta delle armi dei processi, messo a punto
di imballaggi con impiego di nuovi materiali e sistemi di patteggiamento attivi e a film; controllo dei
processi sviluppo di metodi statistici di sistemi in là in non distruttivi e di sensori integrati di qualità
(NIR, EN, NMR, analisi di immagine, ecc.).
57
5. SCHEDE DEI CENTRI
Sicurezza alimentare: miglioramento delle conoscenze dei rischi della catena alimentare,
miglioramento dell’influenza delle mutamenti ambientali sulla sicurezza microbiologica, e rischi
chimici e fisici,2 sviluppo delle conoscenze di base necessarie per sostenere l’utilizzo razionale
delle misure di controllo, sviluppo di nuovi metodi e sistemi, attrezzature per assicurare la
sicurezza della catena alimentare ad esempio metodi e sistemi per il continuo miglioramento della
catena distributiva, miglioramento delle conoscenze nello sviluppo di prodotti tipici regionali.
Produzione alimentare: il consumatore è motivato all’acquisto di che siano ambientalmente
favorevoli. Per raggiungere questo obiettivo è necessaria una sinergia tra la crescita economica,
alla protezione ambientale e le condizioni sociali e la conoscenza molti vici disciplinare con un
approccio tecnico, così pure è necessaria l’integrazione tra il settore pubblico e privato di ricerca.
Le priorità sono metodi per la conservazione durevole degli alimenti (LCA – Life Cycle Assessment),
dichiarazione ambientale (EPD – Environmental Product Declaration).delle tecniche necessarie
per la ottimizzazione dei sistemi di produzione primaria, valutazione della durata, sviluppo di un
approccio in te completamente integrato e valutazioni dello stesso, in 10 modelli di caratterizzazione
geografica IGC, MGC identificazione di metodi per la conservazione integrale, impiego di nuovi
metodi di processo di produzione e di imballaggio e distribuzione.
Gestione della catena alimentare: il programma strategico SRP 2010 - 2020 definisce la strategia
di ricerca e i risultati attesi nell’ambito di cinque obiettivi. Alla luce di questo documento si sono
identificate una serie di ambiti di ricerca per la piattaforma della Slovenia, il punto di partenza
per l’identificazione di questa attività è la situazione strutturale del settore agroalimentare della
Slovenia, caratterizzato come da un grandissimo numero di piccole e piccolissime imprese e da
un’elevata complessità sia a livello settoriale sia a livello geografico. Queste caratteristiche sono la
base terra indirizzare le analisi l’analisi della catena alimentare slovena sulla base nazionale.
Future linee di ricerca
identificazione di modelli organizzativi della catena alimentare il Slovenia e di scenari per il suo
sviluppo competitivo
supporto a comportamenti proattivi nella catena alimentare attraverso lo sviluppo della fiducia e il
coordinamento della catena stessa collaborazione dei piccoli produttori in operazioni complesse che
riguardano la catena alimentare
miglioramento del potenziale innovativo della catena alimentare attraverso la competizione sui
mercati internazionali il miglioramento dei sistemi degli standard di qualità, la gestione dei rischi
all’interno delle organizzazioni, sistemi informativi, strutture di controllo nella catena e sistemi
logistici.
comunicazione, informazione trasferimento tecnologico. Sono elementi chiave del programma
ETP Foord For Life le piccole medie imprese della Slovenia sono particolarmente fragili in quanto è
esposta è a cambiamenti veloci e inattesi dei mercati e alle fluttuazioni dovute alla riduzione dei
costi e dei prezzi, miglioramento dei processi produttivi, definizione di nuovi prodotti, adesione alle
enormi alle norme per il miglioramento della sicurezza alimentare.
Servizi offerti
La piattaforma si collega alla piattaforma europea “Food For Life” con il compito di orientare
le attività di ricerca della filiera alimentare in Slovenia, supportare le ricerche e migliorare la
competitività dell’economia della Slovenia. La piattaforma costituisce uno spazio aperto per lo
scambio di informazioni tra i diversi attori e per influire sia sullo sviluppo delle imprese sia sulla
definizione di strumenti nazionali e comunitari, compresi quelli legislativi.
La piattaforma si articola in sei gruppi di lavoro:
• l’alimentazione ed il consumatore
• alimentazione per la salute
• qualità degli alimentari
• sicurezza alimentare
• produzione alimentare
• catena alimentare
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
Network UE “FOOD FOR LIFE”
Accesso a finanziamenti
Nazionali: Strategia per l’innovazione della Repubblica di Slovenia;
Europei: FP 7 “Food For Life”
58
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Descrizione e commenti
La piattaforma consente a partner quali ARTI - e alle imprese ed organizzazioni scientifiche collegate
- di accedere attraverso un unico punto alle imprese e alle organizzazioni di ricerca e università
operanti in Slovenia in questo settore. Al tempo stesso la Slovenia può essere un’interessante punto
d’accesso per la Puglia verso altre reti e collaborazioni europee ed internazionali. Vi è un buon
interesse ad esplorare possibilità di collaborazione con ARTI.
Si ravvisano in particolare possibili sinergie con il programma della regione Puglia intitolato
“Innovazione nell’agroalimentare pugliese: creazione di un catalogo delle ricerche.” tenuto conto
del fatto che in Puglia vi sono ben 350.000 aziende agricole.
competenza della piattaforma di alimentazione slovena o sono rivelarsi utili nell’ambito del progetto
di filiera, promosso dall’ARTI e realizzato dall’Istituto Nazionale di Economia Agraria - INEA, in
ambito agroalimentare. si può anche prevedere un’integrazione dei servizi offerti dalla piattaforma
slovena sulla base Catalogo delle competenze agroalimentari in Puglia.
5.2. Biotecnologie
Institut “Jozef Stefan”, Department of Biochemistry, Molecular and Structural Biology –
Dipartimento di biochimica, biologia molecolare e strutturale B-1
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://www.ijs.si
Persona di contatto
Nome: Dr. Boris Turk
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 18 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
LEK (gruppo NOVARTIS) e Krka
Fatturato medio annuo
circa 3 Mio Eur
Area geografica di competenza
Slovenia; UE
Prevalenti settori di intervento
Farmaceutico - proteasi
Linee di ricerca attualmente in corso
L’attività di ricerca riguarda gli studi delle proprietà e della struttura di diverse proteine, i
meccanismi della loro azione e regolazione, come pure il loro ruolo fisiologico in condizioni normali
e patologiche. Le proteine più investigate sono la proteasi ed gli inibitori di proteine.
Future linee di ricerca
Proteasi, inibitori.
59
5. SCHEDE DEI CENTRI
Numero di dipendenti:
52
Dei quali docenti: 10
Dei quali ricercatori: 32
Servizi offerti
Sviluppo di farmaci
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
I brevetti sono depositati ed ottenuti dalle imprese clienti.
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP 6 (4 progetti)
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 10 progetti internazionali con circa 6 clienti industriali,
tra cui 2 grandi imprese internazionali.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_131 Realizzazione di molecole a basso peso molecolare attive sulle CaM chinasi da utilizzare
nelle procedure diagnostiche riguardanti le strategie di terapia innovativa nelle patologie umane
associate ad iperproliferazione cellulare
• PS_143 Le Biotecnologie applicabili alla “targeted therapy” in oncologia
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione industriale con le industrie farmaceutiche
della Slovenia, in particolare Krka. Da sottolineare che il settore farmaceutico è per importanza il
secondo comparto produttivo della Slovenia (complessivamente 3.500 addetti ad attività di R&S).
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
Institut “Jozef Stefan”, Department of Biotecnology – Dipartimento di biotecnologie B-3
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://bio.ijs.si/biotech/index_eng.html
Persona di contatto
Nome: Dr. Janko Kos
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 14 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1984
Istituti/imprese associate
University of Bristol
60
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Fatturato medio annuo
circa 0,6 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia; UE
Prevalenti settori di intervento
Salute umana e degli animali, protezione delle piante e produzione degli alimenti, protezione
ambientale
Linee di ricerca attualmente in corso
I principali obiettivi di questo Dipartimento di ricerca sono l’applicazione della moderna
biotecnologia alla medicina umana e veterinaria e alla protezione delle piante, alla produzione delle
degli alimenti e per migliorare e monitorare l’ ambiente.
Numero di dipendenti
12
Dei quali docenti: 5
Dei quali ricercatori: 4
Servizi offerti
Sviluppo di farmaci
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
University of Bristol
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento collabora con Gran Bretagna e centri di ricerca e accademici della Crazia, Serbia
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi bilaterali di cooperazione internazionale
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_057 Ottimizzazione e recupero ambientale di discariche da RSU
• PS_008 Biotecnologie innovative per il miglioramento della qualità e sicurezza dei vini tipici
pugliesi
• PS_019 Valutazione dello stress ossidativo nella bovina, influenza sulla qualità del latte: risvolti
pratico-applicativi per il miglioramento delle produzioni lattiero-casearie
• PS_070 Caratterizzazione molecolare ed attività biologica di principi farmacologicamente attivi
estratti da varietà di Artemisia, pianta proposta per la riconversione produttiva di zone attualmente
destinate alla tabacchicoltura
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione con istituzioni pubbliche della Slovenia,
in particolare Ministero per l’Agricoltura e Ministero dell’Ambiente.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora
61
5. SCHEDE DEI CENTRI
5.3. Chimica
Institut “Jozef Stefan”, Department of Inorganic Chemistry and Technology- Dipartimento di
chimica inorganica e tecnologie K-1
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://wwwk1.ijs.si/k1.htm
Persona di contatto
Nome: Dr. Tomaz Skapin
Tel: +386 1 4773 557
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 11 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
Aichi Institute Nagoya (Giappone), ESOTECH (protezione ambientale – Slo), AKRONI (acciaierie)
Fatturato medio annuo
circa 1,5 Mio Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, EU: Ungheria, Belgio, Cina, Ucraina, Serbia, Cina, USA, Finlandia
Prevalenti settori di intervento
Chimica industriale, tessuti, protezione ambientale
Linee di ricerca attualmente in corso
Il dipartimento ospita uno dei principali gruppi internazionali operanti nel campo della sintesi di
nuovi materiali inorganici contenenti fluoro. Es. impregnanti per tessuti in cotone.
Il principale campo di ricerca è la reazione in superacidi, chimica dei gas nobili, chimica degli
elementi dei principali gruppi e sintesi di nuovi materiali inorganici con speciali proprietà.
Il gruppo è molto attivo nello sviluppo di tecniche atte a fronteggiare problemi tecnologicoecologici e di protezione ambientale in Slovenia.
Il gruppo è in stretta collaborazione con le imprese slovene per più di trent’anni ed è attivo nella
formazione di insegnanti di chimica e promuove le scienze naturali tra gli studenti e alle scuole
elementari.
Numero di dipendenti
20
Dei quali docenti: 10
Dei quali ricercatori: 6
Servizi offerti
Caratterizzazione di processi di trattamento reflui ambientali e di bonifica
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: 3 domande di Brevetto presentate
62
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 (4 progetti nel 2007), Ungheria, Belgio, Cina,Ucraina, Serbia
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 12 progetti internazionali.
con circa 20 clienti industriali.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7 (12 progetti UE nel 2007)
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_083 Protezione, consolidamento e pulizia di materiali pietrosi tipici della regione Puglia:
collaudo di materiali a basso impatto ambientale e sistemi di trattamento
Descrizione e commenti
Il Dipartimento ha una reputazione internazionale di eccellenza nel campo delle chimica del
fluoro. È fortemente orientato alla collaborazione industriale, soprattutto nel settore ambientale ed
internazionale, soprattutto in ambiti di ricerca.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
Institut “Jozef Stefan”, Department for Physical and Organic Chemistry - Dipartimento di Fisica
chimica e Chimica Organica K-3
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://www-k3.ijs.si/index.html
Persona di contatto
Nome: Dr. Ingrid Milosev
Tel: +386 1 4773 452
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 11 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
PPG - USA
Fatturato medio annuo
circa 0,8 Mio Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE: Ungheria, Belgio, Cina, Ucraina, Serbia, Cina, USA, Finlandia
Prevalenti settori di intervento
Chimica industriale, tessuti, protezione ambientale
Linee di ricerca attualmente in corso
La ricerca del Dipartimento è focalizzata sulla studio sperimentale teorico dei processi fisico
chimici delle superfici e della chimica dell’atmosfera. L’attenzione principale è dedicata
al campo della chimica organica degli alogenati e in particolare delle molecole fluorinate
organiche.
63
5. SCHEDE DEI CENTRI
Future linee di ricerca
alogenazione di composti organici
Numero di dipendenti
15
Dei quali docenti: 6
Dei quali ricercatori: 7
Servizi offerti
Caratterizzazione di processi di corrosione e trattamento di superfici PVD coating
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: 3 domande di Brevetto presentate
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 (5 progetti nel 2007), Italia, Croazia, USA
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 11 progetti internazionali.
con circa 20 clienti industriali.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7 (6 progetti UE nel 2007)
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_074 sviluppo di materiali e processi per la creazione di coperture innovative per l’industria del
vetro ed oftalmica
Descrizione e commenti
Il Dipartimento ha una reputazione internazionale di eccellenza nel campo delle chimica del
fluoro. È fortemente orientato alla collaborazione industriale, soprattutto nel settore ambientale ed
internazionale, soprattutto in ambiti di ricerca.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
64
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN TURCHIA
National Institute of Chemistry Slovenia, Laboratory for Polymer Chemistry and Technology
Istituto nazionale di chimica della Slovenia, laboratorio di tecnologie e chimica dei polimeri
Dati
Hajdrihova 19, 1000 Ljubljana, Slovenia
sito web: http:// www.ki.si
Persona di contatto
Nome: Prof. Dr. Majda Zigon (capolaboratorio)
Tel: +386 1 4760 205
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 15 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1946
Fatturato medio annuo
circa 12,5 Mio Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE
Prevalenti settori di intervento
• ricerca
• formazione
• cooperazione con l’industria
• cooperazione scientifica internazionale
Linee di ricerca attualmente in corso
L’attività di ricerca riguarda i polimeri speciali, progetti di ricerca di base applicata e con partner
industriali. Il dipartimento partecipa e ha partecipato ai programmi europei, a reti di eccellenza e
progetti di ricerca bilaterali.
Attività di ricerca:
• polimeri biodegradabili
• polimeri “HyperBranched”
• polimeri da fonti rinnovabili
• polimeri conduttori e compositi
• nano particelle e nano compositi a base di polimeri
• coating autopulenti e fotocatalitici
• sistemi di coating a basso contenuto VOC
• riclaggio di polimeri sintetici
• proprietà dei polimeri e dei materiali polimerici
• ricerca applicata e sviluppo in particolare su leganti, materiali non plastiche e riciclaggio
• analisi caratterizzazione della ricerca di polimeri commerciali attraverso spettroscopia (FTIR, NMR),
cromatografia (GC, GC-MS, IGC, SEC, SEC-MALS) e tecniche termiche (DSC)
Numero di dipendenti
12
Dei quali docenti: 2
Dei quali ricercatori: 10
Istituto nazionale di chimica ha complessivamente 241 dipendenti, di cui 180 conducono attività di
ricerca in 14 laboratori e due centri infrastrutturali; 95 hanno dottorati di ricerca.
Certificazione di qualità
Standard ISO 9001
65
5. SCHEDE DEI CENTRI
Rilevanti esperienze internazionali
• Partecipazione al progetto integrato FP 6 2006-2009: Nanoscale functionalities for targeted
delivery of biopharmaceutics, acronym Nanobiopharmaceutics
• Network of Excellence, 6th Framework Program, 2004-2008: Nanostructured and functional
polymer-based materials and nanocomposites, acronym Nanofun-poly
• Polonia: Centro per i materiali polimerici e in carbonio, Zabrze, Poland; Marie Curie Centre of
Excellence
• ICS-UNIDO, Trieste, Italy: collaborazione sul programma di chimica applicata-plastiche
biodegradabili
• Collaborazione bilaterale tra Slovenia e Repubblica Ceca (dipartimento di fisica chimica delle
macromolecole, facoltà di scienze, università di Praga): Nanophase polymer-composite systems for
solar cells and electronic devices
• Collaborazione bilaterale tra Slovenia e Croazia (Facoltà di ingegneria e tecnologie chimiche,
Università di Zagreb): Nanocompositi polimerici basati su montmorillonites
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Si ravvisano possibili collegamenti con i seguenti progetti strategici della Regione Puglia:
• PS_108 Materiali compositi innovativi a matrice termoplastica per lo stampaggio rotazionale – INCOR
• PS_046 Studio e sviluppo di materiali polimerici innovativi per applicazioni in chirurgia laser della
cornea
• PS_095 Materiali e metodologie innovativi per prodotti nel settore delle energie rinnovabili
Descrizione e commenti
Il laboratorio di chimica dei polimeri svolge attività di ricerca, caratterizzazione e degradazione di
polimeri sintetici. Le proprietà dei polimeri dipendono dal percorso di sintesi e dal processo. Viene
posta enfasi sulla correlazione tra sintesi, parametri di sintesi, loro struttura e proprietà utilizzando
attrezzature avanzate. La ricerca si è focalizzata sul campo dei polimeri a base acrilica, cristalli
liquidi, poliuretani hyperbranched, e sintesi di polimeri con proprietà particolarmente adatte all’uso
in sistemi energetici. Parte dell’attività si rivolge alla ricerca sulla degradabilità e sulla sintesi di
polimeri biodegradabili. Le competenze sono trasferite all’industria slovena.
5.4. Energia
ApE Agencija za prestrukturiranje energetike d.o.o.- ApE per la ristrutturazione energetica S.p.A.
Dati
Litijska 45, 1000 Ljubljana, Slovenia
sito web: http: www.ape.si
Persona di contatto
Nome: Franko Nemac
Tel: +386 1 5863 871
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 16 Giugno 2008
Fatturato medio annuo
250.000 EUR
Area geografica di competenza
Slovenia e Unione Europea
Prevalenti settori di intervento
Energie rinnovabili, produzione di energia locale, utilizzo efficiente dell’energia, fonti rinnovabili
66
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Linee di ricerca attualmente in corso
Energie rinnovabili, sviluppo di energia locale, cogenerazione utilizzo efficace dell’energia
Future linee di ricerca
Fonti rinnovabili, cogenerazione efficace impiego energetico
Numero di dipendenti:
6
Dei quali docenti: Dei quali ricercatori: 6
Servizi offerti
Progetti, analisi, studi di fattibilità, finanziamenti di incentivi e consulenza sull’ambito delle fonti
rinnovabili, della cogenerazione e dell’uso efficace di energia
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
Coordinatori della piattaforma slovena del fotovoltaico, membri della piattaforma europea del
fotovoltaico
Rilevanti esperienze internazionali
Sono stati condotti numerosi progetti nell’ambito dei programmi dell’unione europea PHARE,
ALTENER, SAVE, Inteligent Energy Europe, FP 5. e FP 6. OP, GEF
Accesso a finanziamenti
EU, GEF, fondi nazionali sloveni
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Fonti rinnovabili, cogenerazione, miglioramento delle scienze energetica in particolare si ravvedono
possibili sinergie con i seguenti programmi strategici della Regione Puglia:
• PS­104 Nano-rectenna per la conversione diretta ad alta efficienza di luce solare in elettricità
(RECTENNA)
e soprattutto con:
• Progetto di filiera Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica
5.5. Meccatronica (Automotive)
GIZ ACS, Slovenski avtomobilski grozd - distretto tecnologico dell’industria automobilistica della
Slovenia
Dati
Dimiceva 9, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1 236 17 35, Fax.: +386 1 236 17 33
sito web: http: www.acs-giz.si
Persona di contatto
Nome: Dusan Busen
Tel: +386 1 2361 735
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 19 Giugno 2008
Anno di costituzione
2001
67
5. SCHEDE DEI CENTRI
Istituti/imprese associate
Agis Plus, d.o.o., AKA PCB d.o.o. Lesce, ALPMETAL & CO d.o.o., AREX d.o.o., ATOTECH Slovenija d.d.,
CAT logistic transportna d.o.o., CIMOS Avtomobilska industrija, d.d., Difa, d.o.o., Domel, d.d., ELVEZ
d.o.o., EMO Orodjarna, d.o.o., EMO - TECH d.o.o. SEMPETER, ETI GUM d.o.o., GOODYEAR Engineered
Products Europe d.o.o. KRANJ
Fatturato medio annuo
GIZ ACS 350.000 Eur
il fatturato complessivo dei membri: 2,5 mlrd EUR
Area geografica di competenza
Globale
Prevalenti settori di intervento
L’industria automobilistica con particolare attenzione sui seguenti temi:
• energia e ambiente
• sicurezza
• confort
• nuovi materiali
• nuove tecnologie
Linee di ricerca attualmente in corso
non sono disponibili pubblicamente
Future linee di ricerca
non sono disponibili pubblicamente
Numero di dipendenti:
3
Dei quali docenti:
Dei quali ricercatori:
Servizi offerti
• ACS sviluppa e favorisce le comunicazioni tra i membri che producono componentistica, moduli e
sistemi e semilavorati, veicoli e di supporto alle attività di vendita
• ACS favorisce l’attività di ricerca e sviluppo di prodotti complessi e sistemi ad alto valore aggiunto
• ACS favorisce il network che venga tra i membri e i fornitori di servizi, attrezzi, attività di ricerca,
consulenza, produzione, servizi logistici ed altri fornitori per l’industria automobilistica
• ACS supporta già comuni dei membri per migliorare i loro prodotti e la loro competitività, la qualità
dei prodotti il raggiungimento dell’eccellenza aziendale
• ACS raccoglie informazioni sugli sviluppi di mercato e sugli scenari relativi all’industria
automobilistica e li distribuisce ai membri
• ACS a disposizione, mantiene una base dati informativa, attività di formazione, attività di ricerca
ed altre infrastrutture per i propri membri
• ACS rappresenta gli interessi dei membri e promuovere le loro attività in Slovenia e all’estero,
soprattutto stabilendo contrasti con i produttori di veicoli a motore
• ACS promuove delle azioni di sistema industriale, strumenti di legge ed economici volti a
migliorare l’ambiente economico in cui operano i membri.
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
Accreditati presso CLEPA, European Automotive Strategy Network, ERTRAC.
Rilevanti esperienze internazionali
Collaborazione su numerosi progetti nell’ambito di FP 5, FP 6, CIP, INTERREG, ESRR
Accesso a finanziamenti
La piattaforma si sostiene attraverso i ricavi così ripartiti:
20% quota associativa, 80% progetti (40% da fonti pubbliche)
68
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Interessa collaborava nell’ambito di progetti europei sui seguenti temi:
• energia e ambiente
• confort
• sicurezza
In particolare si potrebbero approfondire possibili sinergie con i seguenti progetti strategici della
regione Puglia:
• PS_134 Ricerca e sviluppo di metodologie per la meccanica sperimentale e la diagnostica strutturale
5.6. Meccatronica (Fotonica ed optoelettronica)
Institut “Jozef Stefan”, Department of Surface Engineering and Optoelectronics - Dipartimento
dell’ingegneria delle superfici dell’opto elettronica F-4
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://www.ijs.si/ijsw/Surface_Engineering_and_Optoelectronics_F4
Persona di contatto
Nome: Dr. Anton Zalar
Tel: +386 1 4773 402
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 18 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1971
Istituti/imprese associate
Sincrotrone Elettra (I)
Area geografica di competenza
Slovenia; Italia; Croazia; Francia; Croazia; Spagna; Gran Bretagna; Austria; Cina; Ungheria;
Germania; USA
Prevalenti settori di intervento
Produttori di dispositivi medicali, sterilizzatori, realizzazione di strumentazione SEM di tipo innovativo
Linee di ricerca attualmente in corso
Le principali attività del Dipartimento sono orientate all’ ingegneria delle superfici, alle superfici,
all’interfaccia e alla caratterizzazione di film sottile, alle applicazioni plasma, sintesi di materiali in
nano e biomedici, optoelettronica sotto vuoto, tecniche e tecnologie dell’ultravuoto. Il Dipartimento
collabora con molti altri istituti nazionali e stranieri. Il gruppo è attivo anche nell’attività di
formazione di studenti presso due università slovene e presso la scuola post-graduate.
Particolarmente stretta è la collaborazione con il laboratorio di luce di Sincrotrone di Trieste.
Numero di dipendenti:
17
Dei quali docenti: 5
Dei quali ricercatori: 6
Servizi offerti
Microscopia AFM; Spettroscopia Auger; X-ray photoelectronscopyXPS, misurazione veloce di
immagini con contrasto di fase e absorbimento
69
5. SCHEDE DEI CENTRI
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: fatte 4 Domande di brevetto (tra cui: funzionalizzazzione uniforme dell’intera superficie dei
grafiche permette l’adesione ottimale di rivestimenti biocompatibili sulla superficie interna dei graft)
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
Il dipartimento ha svolto 22 progetti internazionali. Tra questi si segnalano collaborazioni con
EURATOM,; FP6 (Diagnosi di malattie neurodegenerative)
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento opera soprattutto con Istituti di ricerca internazionali e con EURATOM e CEA (F)
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Le aree di potenziale collaborazione con Puglia comprendono:
• PS_016 Sviluppo di materiali nanocompositi polimerici innovativi per applicazioni in ottica,
elettronica e sensoristica
• PS_046 Studio e sviluppo di materiali polimerici innovativi per applicazioni in chirurgia laser della
cornea
• PS_074 Sviluppo di materiali e processi per la realizzazione di rivestimenti altamente innovativi
per l’industria vetraria ed oftalmica
• PS_093 Sensore di misura optoelettronico
• PS_104 Nano-rectenna per la conversione diretta ad alta efficienza di luce solare in elettricità
(RECTENNA)
• PS_136 Sviluppo di un rivelatore a film di diamante per radiazione ultravioletta
• PS_140 Tecniche laser innovative per il restauro dei beni culturali. Il caso della Puglia
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione con istituti di ricerca stranierie.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora
Tehnoloska platforma fotonika 21 - Piattaforma Tecnologica Fotonica 21
Dati
Stegne 13, 1000 Ljubljana, Slovenia
sito web: http://www.fotonika21.si/
Persona di contatto
Nome: Manca Oberc
Tel: +386 1 5001 400
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 17 Lugl. 2008
Anno di costituzione
2006
70
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Istituti/imprese associate
Alpina, Balder, Bavaria-It, Fokab, Fotona, Institut za fizikalno biologijo, Iskra Medical, Iskra Techno
R&D, Klinicni center-Ocesna klinika, Klinika Golnik, LPKF, Metrel, Mikrobit, Modre tehnologije,
Optacore, Optikon, Optotek, Poteza nalozbe, Prinsis, UM, Fakulteta za elektrotehniko, Univerza v
Novi Gorici, Fakulteta za elektrotehniko, Fakulteta za kemijo in kemijsko tehnologijo, Fakulteta za
matematiko in fiziko, Fakulteta za strojnistvo, Votan.
Associandosi alla piattaforma, le imprese ovvero le istituzioni hanno l’opportunità di contribuire alla
definizione degli orientamenti strategici dell’industria della fotonica in Slovenia.
Gli orientamenti vengono presentati alle istituzioni nazionali ed europee. Si è quindi in grado di
sviluppare un settore è di produrre un contributo concreto allo sviluppo industriale; al contempo
si offre la possibilità di far conoscere i propri bisogni ed esigenze alle istituzioni pubbliche, e farli
inserire nella programmazione strategica nazionale, che è il punto di partenza è la cornice degli
investimenti pubblici in questo settore.
Area geografica di competenza
Slovenia ed Unione Europea
Prevalenti settori di intervento
Scienze della vita della salute, automazione industriale e controllo qualità, componentistica,
sistemi e metrologia, trasferimento dati, guide d’onda e sensori.
Linee di ricerca attualmente in corso
Scienze della vita:
• sviluppo di apparecchiature diagnostiche: attrezzature compatte ad alto valore aggiunto; sensori,
strumenti e metodi per la rilevazione selettiva e sensibile in biologia, monitoraggio delle radiazioni
sulla salute umana, diagnostica non invasiva, istologia, patologia, endoscopia; diagnosi di
parametri chimico fisici sull’ambiente di lavoro; diagnostica 3D della misurazione dei corpi, sistemi
otto meccanici per il trasferimento di luce all’interno del corpo del paziente.
nuove attrezzature terapeutiche, utilizzo di laser ed illuminazione non coerente in strumenti e
metodi per la terapia medica e il monitoraggio, sviluppo di attrezzature di trasferimento dati,
sistemi ottici per il trasferimento di luce laser all’interno del paziente, strumentazione laser
minimamente invasiva e metodi collegati, sviluppo di marker specifici, protocolli e strumenti per il
PDT;
• sviluppo di attrezzature per la diagnosi della terapia veloce
• biofotonica e fotobiologia
• oftalmologia
• stomatologia
• dermatologia
Applicazioni industriali
• applicazioni fotonica e ai metodi e prodotti, trattamento di nuovi materiali ore, trattamento di
poli neri e materiali organici, processi additivi ad uso del laser, dicono processi addiziona mento ed
eliminazione di materiali su scala micrometrica misurazioni ottiche sulla nanoscala.
• processi fotonici: controllo di processi miglioramento dei processi interazione tra il raggio, il
materiale l’atmosfera, nuovi materiali utilizzati per il collavorazione per mezzo di laser
• diagnosi fotonica, misurazione della qualità e della precisione delle macchine utensili: sensori
intelligenti, realizzatori di spettro, integrazione, sensori3D, controllo e visione robotica
Componenti ottici, sistemi e metrologia
• sviluppo e produzione di componenti ottici compatti e sottosistemi: miniaturizzazione, sviluppo
di laser duri con una migliore qualità della raggio, nuove fonti luminose laser, Biofotonica utilizzo
ambientale
• attrezzature per la simulazione di componente sottosistemi, cristalli fotonici, laser a fibra, le
applicazioni in medicina, industria, ambiente, industria chimica
71
5. SCHEDE DEI CENTRI
Servizi offerti
La missione della piattaforma tecnologica “Fotonica 21” è il coordinamento delle attività di ricerca,
nonché lo sviluppo delle collaborazioni tra imprese, centri di ricerca, università e organizzazioni
di formazione sia in Slovenia sia in Europa. Fotonica 21 intende in particolare a promuovere la
partecipazione delle organizzazioni delle imprese slovene nella Piattaforma 21 (www.photonics21.
org) promosso dalla commissione europea. Fotonica 21 ha inoltre la responsabilità della definizione
degli orientamenti strategici nell’ambito della fotonica, settore nel quale la Slovenia vanta la
presenza di importanti competenze tecnologiche - che potrebbero consentire all’industria e alla
ricerca nazionale di raggiungere uno ruolo di importanza in UE e nel resto del mondo.
Modalità di erogazione dei servizi
La piattaforma Fotonica 21 è strutturata in quattro gruppi di lavoro:
Scienze della vita e della salute
automazione industriale e qualità
Componenti ottici, sistemi e metrologia
Trasferimento dati, guide d’onda e sensori
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
Piattaforma 21 (www.photonics21.org )
Accesso a finanziamenti
Finanziamento dei progetti strategici nell’ambito delle risorse del programma nazionale di ricerca
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Fotonika 21 persegue la partecipazione attiva delle aziende e dei centri di ricerca della Slovenia in
consorzi con controparti europee per partecipare al settimo programma quadro della UE.
Le aree di potenziale collaborazione con Puglia comprendono:
• PS_016 Sviluppo di materiali nanocompositi polimerici innovativi per applicazioni in ottica,
elettronica e sensoristica
• PS_046 Studio e sviluppo di materiali polimerici innovativi per applicazioni in chirurgia laser della
cornea
• PS_074 Sviluppo di materiali e processi per la realizzazione di rivestimenti altamente innovativi
per l’industria vetraria ed oftalmica
• PS_093 Sensore di misura optoelettronico
• PS_104 Nano-rectenna per la conversione diretta ad alta efficienza di luce solare in elettricità
(RECTENNA)
• PS_136 Sviluppo di un rivelatore a film di diamante per radiazione ultravioletta
• PS_140 Tecniche laser innovative per il restauro dei beni culturali. Il caso della Puglia
Descrizione e commenti
La piattaforma consente a partner quali ARTI - e alle imprese ed organizzazioni scientifiche collegate
- di accedere attraverso un unico punto alle imprese e alle organizzazioni di ricerca e università
operanti in Slovenia in questo settore. Al tempo stesso la Slovenia può essere un’interessante punto
d’accesso per la Puglia verso altre reti e collaborazioni europee ed internazionali. Vi è un buon
interesse ad esplorare possibilità di collaborazione con ARTI.
5.7. Meccatronica (Tecnologie industriali e stampaggio)
TECOS, Razvojni center orodjarstva Slovenije - centro di sviluppo degli stampaggi e degli attrezzi
industriali della Slovenia
Dati
Kidriceva 25, 3000 Celje, Slovenia
sito web: http: www.tecos.si
72
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Persona di contatto
Nome: doc. dr. Gasper Gantar
Tel: +386 3 4900 920
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 12 Giugno 2008
Anno di costituzione
1994
Istituti/imprese associate
Alpina d.d., Arex d.o.o., Ascom d.o.o., Beni Tehing d.o.o., Biro Vidergar s.p., Bizjan Robert s.p.
Orodjarstvo in precizna mehanika, BSH Hisni aparati d.o.o., Carrera Optyl d.o.o., Danfoss Trata
d.o.o., Daplast d.o.o., Difa d.o.o., Dolinsek - S d.o.o., Domel d.d., Elan d.d., Emo - tech d.o.o.,
Emo Orodjarna d.o.o., Eta Cerkno d.o.o., Eti Elektroelement d.d., Euro - tools d.o.o., Fori d.o.o.,
Form Tehnik d.o.o., Forstek d.o.o., Fric Andrej s.p., Gorenje Orodjarna d.o.o., Hidria Rotomatika
d.o.o., Imas d.o.o., Imold d.o.o., Iskra Avtoelektrika Program sestavnih delov d.d., Iskra
Industrija sestavnih delov d.d., Iskra Mehanizmi d.d., Iskra OTC d.o.o., Iskra stikalni elementi
d.d., Iskra MIS d.d., Iskraemeco d.d., Kese Tomaz s.p., Kolektor Magma d.o.o., Kolektor
Pro d.o.o., Kovinar d.o.o., Kovinoplastika Loz d.d., L.M.P. d.o.o., Lama d.d., Libela Orodja
d.o.o., Litostroj d.o.o., Liv Orodjarna d.o.o., Liv Plastika d.o.o., Makop d.o.o., Metalid d.o.o.,
Mikroplast Darko Berginc s.p., Niko d.d., Oro d.o.o., Orodjarstvo Franc Pucnik s.p., Orodjarstvo
Kobal Bogdan Kobal s.p., Orodjarstvo Pozar, Igor Pozar s.p., Pecovnik d.o.o., Plastika Igor
Skaza d.o.o., Pocajt d.o.o., Polimo Igor Mlakar s.p., Polycom Skofja Loka d.o.o., Povse Ivan s.p.
Kovinoplastika, Roto Pavlinjek d.o.o., Seca Plast d.o.o., SG Automotive d.o.o., Sibo G d.o.o.,
SZ Metal Ravne d.o.o., T.B.W. d.o.o., Tajfun Planina d.o.o., TCG Unitech Livarna in orodjarna
d.o.o., Tehnos d.o.o., Tomplast d.o.o., Unior d.d., Var d.o.o., Vega International d.o.o., Store
Steel d.o.o., Audax d.o.o., Basic d.o.o., Ferrocrtalic d.o.o., Uniplast inzeniring d.o.o., Srednja
poklicna in tehniska sola Murska Sobota, Srednja tehniska sola Koper, Solski center Ptuj,
Solski center Celje, Solski center Velenje, Gazela d.o.o., Genis d.o.o., GIZ Grozd Plasttehnika,
Institut Jozef Stefan, Institut za kovinske materiale in tehnologije, Nadeta d.o.o., Obmocna
obrtna zbornica Domzale.
I membri sono imprese che riconoscono che è la conoscenza è di fondamentale importanza
dell’attuale società e per la competitività globale. La collocazione istituzionale ed ottima
conoscenza delle istituzioni nazionali ed estere consentono a TECOS di avere un’ottima
visibilità e conoscenza dell’industria dello stampaggio ed egli attrezzarci industriali e delle
macchine di produzione industriale in generale. I membri si distinguono in due categorie (A e
B), che hanno accesso a diversi livelli di servizio.
Servizi per i membri di categoria A:
• informazione costante sull’attività di TECOS;
• sconto del 15% della partecipazione alle attività (seminari, consulenze, presentazioni...),
organizzate da TECOS;
• sconto del 15% sui servizi forniti da TECOS (contabilità, analisi dei processi, digitalizzazione
3D-, ingegneria dei processi produttivi, modellizzazione 3D, costruzione di stampi 3D, consulenza
industriale;
• inserimento sulla pagina Web di TECOS (pagina A4 in lingua slovena inglese, adattata alle
necessitài);
• intermediazione nella identificazione e stabilimento di rapporti con aziende straniere
Servizi per i membri di categoria B:
• informazione costante sull’attività di TECOS;
• sconto del 5% della partecipazione alle attività (seminari, consulenze, presentazioni...),
organizzate da TECOS;
• sconto del 5% sui servizi forniti da TECOS (vedi sopra).
Fatturato medio annuo
920.000 EUR
73
5. SCHEDE DEI CENTRI
Area geografica di competenza
Slovenia e estero
I paesi con i quali TECOS ha avviato dei progetti sono:
• Unione Europea: Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, l’Estonia, Finlandia, Francia, Grecia,
Italia, Ungheria, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia, Gran
Bretagna
• altri paesi europei: Bosnia e Erzegovina, Croazia, Macedonia, Romania, Svizzera, Turchia
• medio oriente: Israele
• altri paesi: Australia
Prevalenti settori di intervento
• sviluppo di costruzione di prodotti
• sviluppo di costruzione di stampi e attrezzi
• sviluppo costruzione e attrezzi speciali
• progetti di ricerca e sviluppo
• sviluppo implementazione di innovazioni
• consulenza industriale
• l’esecuzione di simulazioni sulla fresatura delle materie plastiche (Moldflow MPI):
• identificazione di soluzioni costruttive
• identificazione di soluzioni costruttive per gli stampi
• identificazione di soluzioni tecnologiche per il processo di stampaggio
• esecuzione di simulazioni della preparazione di stampi (PamStamp):
• identificazione di soluzioni costruttive per il prodotto
• identificazione di soluzioni costruttive per lo stampo
• identificazione soluzioni tecnologiche per il metallo
• l’esecuzione di digitalizzazione 3D (ATOS II) e di reverse engineering(Tebis, Delcam):
• controllo di misura dei prodotti degli stampi e definizione dei protocolli di misura
• fresatura veloce (duplicazione) prodotti e stampi
• ricondizionamento stampi
• l’esecuzione di modelli CAD di precisione per prodotti e stampi
• l’esecuzione di progetti 2D V. modellizzazione 3D (UG NX)
• organizzazione della produzione di stampi per la produzione di oggetti in metallo e plastica
• disseminazione di nuove tecnologie (controllo di processo e produzione) introduzione delle stesse
in produzione
Progetti di ricerca e sviluppo:
• i progetti vengono condotte in collaborazione con controparti nazionali ed estere
• partecipazione a bandi di gara
TECOS ha una ricca esperienza nella stessa relazione partecipazione a bandi di gara nazionali
ed internazionali e sono in grado di migliorare uno la qualità della documentazione di progetto
aumentando le possibilità di successo
• coordinamento di progetti di ricerca e sviluppo internazionali richiede
Formazione TECOS:
• seminari tematici e di un giorno
• formazione certificata
• viaggi di istruzione
• conferenze
• consulenze
74
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Linee di ricerca attualmente in corso
I progetti cofinanziati dalla UE (6. e 7.programma quadro) attualmente in corso al sono: • Pro4Plast; New product development guidance system (PDGS) for complex injection moulded
plastic parts by enhanced injection moulding simulation and material data measurement applicable
by SMEs
• EMOLD; Total Life Cycle Approach for Efficient and Networking Plastic Injection Moulding Processes
• FLEXFORM; Development of a flexible manufacturing process for the low series production of metal
parts for custom and special vehicles
• MagForge; Magnesium Forged Components for Structural Lightweight Automotive Applications
• Tool-East; Open Source Enterprise Resource Planning And Order Management System For Eastern
European Tool And Die Making Workshops
• appliCMA; Development of wear resistant coatings based on complex metallic alloys for functional
applications
• ENER-Plast; From design to manufacturing: Instruments for reducing the energy consumption and
carbon emissions of the polymer supply chain
• TIPPS; Tools for Innovative Product Service Systems for Global Tool and Die Networks
Progetti finanziati dalla Repubblica di Slovenia:
• Surface+; SYSTEMS FOR ASSESMENT OF SURFACE INTEGRITY
• finanziamento della formazione di giovani ricercatori - Ministero dell’istruzione superiore, la
scienza alla tecnologia, capo progetto dr. Blaz Nardin
• piattaforma tecnologica MANUFUTURE.SI (TECOS ha ottenuto l’incarico di soggetto guida della
piattaforma)
• MANUCUT - Development of a new generation of hard metals cutting tools to manufacture difficult
to cut materials
• supporto ai centri tecnologici 2007/2008
• CORNET 3rd-call proposal - LorCot - Load-related Design of Coatings for Forming Tools
• CORNET 3rd-call proposal - BIOBASED-PACKING - PLA
Progetti cofinanziati dalla Repubblica Austria:
• iMOULD; New Status Driven Injection Moulding Process for Complex Parts by The Development of
Smart, Self-controlling Moulds
Future linee di ricerca
TECOS partecipa attivamente ai bandi di gara sia nazionali sia internazionali e che segue
costantemente nuove opportunità di collaborazione su progetti di ricerca. Il suo compito precipuo
quello di coinvolgere sempre di più piccole e medie imprese oltre alle grandi aziende e in primo
luogo i propri soci.
Numero di dipendenti
16
Dei quali docenti: 1
Dei quali ricercatori: 15
75
5. SCHEDE DEI CENTRI
Servizi offerti
Attività
TECOS è un centro tecnologico istituito nel 1994 su richiesta dei produttori sloveni di stampi. E
un’organizzazione senza scopo di lucro, il cui obiettivo è lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove
tecnologie di produzione, il miglioramento della capacità competitiva del settore industriale, la
formazione, la fornitura di servizi alle piccole e medie imprese per le quali TECOS è il principale
riferimento di ricerca e di trasferimento tecnologico.
Nell’ambito di TECOS vengono svolte le seguenti attività:
Attività di ricerca e sviluppo
• attività di ricerca e sviluppo con il compito di identificare nuove conoscenze industriali
• trasferimento di conoscenze tecnologiche di punta nell’industria
attività applicative per l’industria
• sviluppo di nuovi prodotti è stampi
• ottimizzazione dei processi produttivi tecnologici
• sviluppo di servizi di automazione avanzati
• consulenza industriale su problemi tecnologici
formazione specialistica
• seminari specializzati sul tema dello stampaggio e delle tecnologie di produzione
• convenzione su specifiche del cliente
• formazione certificata
• l’organizzazione di conferenza internazionale
attività di network
• supporto di qualità professionale e veloce ai propri membri partner
• coordina mento di attività di ricerca e sviluppo comuni e nell’ambito dei programmi europei di
ricerca
• promozione dell’industria slovena degli stampi sui mercati nazionali ed esteri
identificazione messa in opera di infrastrutture comuni di ricerca e sviluppo e utilizzo certificazione
Servizi indiretti per l’industria:
• Preparazione e guida di progetti di ricerca e sviluppo (inserimento in programmi di ricerca
e sviluppo nazionali ed internazionali, bandi di gara indette dal ministero della formazione
superiore la scienza la tecnologia, programmi UE, fondi strutturali, ARRS, Eureka, Lifelong Learning
Programme EU...)
• simulazione della fresatura di prodotti e di masse plastiche (analisi dei prodotti in termoplastica,,
elastomeri e duromeri, simulazione del processo di riempimento, tempra, le formazione di
materiali,...)
• simulazione dei processi di trasformazione dei metalli
• simulazione del comportamento dei metalli durante il processo di stampaggio
• digitalizzazione 3D e ingegneria degli attrezzi
• sviluppo di prodotti e stampi
• produzione prototipale e su piccola serie di prodotti in plastica
• consulenza industriale
• altri servizi CAD/CAM/CAE (3D-modellizzazione, CNC-programmazione...)
La nostra attività principale è il trasferimento delle tecnologie più avanzate nella pratica industriale,
soprattutto nei settori della trasformazione dei materiali polimerici metallici.
312 anni di attività riguardanti i servizi di supporto alla produzione impiegati tecnologie avanzate,1
gruppo di 16 esperti, la collaborazione strategica con i principali attori e le principali organizzazioni
di ricerca e sviluppo europee si sono tradotte più di 200 partner industriali per i quali sono stati
condotti più di 900 progetti applicativi di ricerche sviluppo.
Concessioni, brevetti e licenze
TECOS è proprietario di una domanda di brevetto riguardante il temperaggio il grido di stampi per la
produzione di polimeri. Si attende che i 2008 questo verdetto verrà impiegato in campo industriale.
Certificazione di qualità
TECOS non detiene certificati di qualità
76
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
TECOS collabora da molti anni a livello internazionale. Fornisce servizi anche ad aziende estere in
primo luogo a piccole medie imprese che cerca di accompagnare verso i mercati internazionali.
Rilevanti esperienze internazionali
TECOS da molti anni collabora nella implementazione di progetti internazionali.in questo ambito il
centro ha sviluppato una rete di contatti poi hanno portato spesso a collaborazione al di fuori dei
progetti europei. Nell’ambito del FP 6 nel2006 TECOS si è aggiudicato ben quattro progetti. Nel 2007
TECOS si è aggiudicato progetti su 7 presentati.
Accesso a finanziamenti
TECOS si sostiene con ricavi provenienti per circa il 50% dal mercato mentre i ricavi restanti derivano
da attività di ricerca e sviluppo suo progetto. TECOS è finanziata circa il 50% da fonte nazionale.
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
TECOS è molto interessato a collaborare con partner della regione Puglia.
Sono particolarmente numerose le possibili collaborazioni nell’ambito dei progetti strategici per la
regione Puglia; in particolare si sottolineano i seguenti:
• PS_108 tecniche innovative per stampaggio a matrice termoplastica rotazionale
• PS_009 RINNOVA innovative tecniche di elettrodeposizione
• PS_014 (TITRIS) tecnologia innovativa per i rivestimenti e trattamento di superficie di strumenti e
componenti meccanici
• PS_016 sviluppo di materiali polimerici e nanocompositi per applicazioni innovative in ottica,
elettronica e sensori
• PS_046 studio e lo sviluppo di materiali polimerici per applicazioni innovative in chirurgia laser
cornea
• PS_074 sviluppo di materiali e processi per la creazione di rivestimenti altamente innovativi per il
vetro e l’industria oftalmica
• PS_083 protezione, il consolidamento e la pulizia di materiali lapidei caratteristici della regione
Puglia: la sperimentazione di prodotti a basso impatto ambientale e di monitoraggio dei trattamenti
Materiali compositi
• PS_034 sistemi di sviluppo e ottimizzazione di processo aeronautica strumenti di componenti in
leghe di alluminio e materiali innovativi.
• PS_093 OPTOELETCS sensore di misura
• PS_138 la ricerca e lo sviluppo di innovativi sensori sulla base di solfuro di samario estensimetri
• PS_134 nuove metodologie sperimentali per la meccanica e la diagnostica strutturale
Descrizione e commenti
Per quanto riguarda lo sviluppo di sistemi economici, TECOS è in grado di assumersi le seguenti
responsabilità di progetto:
1. collaborazione nell’ambito della costruzione e attrezzi tecnologici per la produzione. Ha
senso che gli esperti in tecnologia vengano coinvolti nello sviluppo di nuovi prodotti sin dalle
prime fasi grazie a sistemi di numerici di modellizzazione eccetera è possibile presentare
tutti gli aspetti di costruzione ed ottimizzare in questo modo le funzionalità. in questo modo
è possibile produrre senza difficoltà il prodotto con elevate rese produttive e minimi costi.
Successivamente i prodotti così ottimizzati possono essere ulteriormente migliorati dal punto
di vista tecnologico.
2. collaborazione nella fase di preparazione dei prototipi. TECOS non è specializzato nel
cosiddetto«rapid prototyping« (approcci SLS, DMLS, 3D stampaggio…). Tuttavia è esperto nella
produzione di prototipi e di piccola serie utilizzando approcci che consentono di realizzare
rapidamente di stampi (rapid tooling) e particolari approcci speciali.
77
5. SCHEDE DEI CENTRI
5.8. Nuovi materiali
Institut “Jozef Stefan”, Electronic Ceramics Department - Dipartimento di Ceramiche elettroniche K-5
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://dolomit.ijs.si/k5/ANG/frames.htm
Persona di contatto
Nome: Dr. Marija Kosec,
Tel.: +386 1 4773 368
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 14 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
HYB, EPFL Svizzera, Thales Francia (Retina – antenne ad uso spaziale)
Fatturato medio annuo
circa 1,5 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE: Francia, Svizzera, Cina, Finlandia, Polonia, Germania, Francia; Austria,
Irlanda,Portogallo, Danimarca
Prevalenti settori di intervento
Chimica industriale, materiali ad uso aerospaziale, antenne, sensori film sottile e film spesso
Linee di ricerca attualmente in corso
Il dipartimento è attivo nella ricerca associata alla sintesi e allo studio delle proprietà ed
applicazioni di materiali per l’industria elettronica, in particolare strutture complesse e materiali
multifunzionali. I materiali di interesse comprendono le ceramiche piezoelettriche, termoelettriche,
rilassattori, ossi conduttori e materiali per celle a combustibile allo stato solido. L’enfasi é posta
sullo sviluppo di proprietà basate sulla sintesi e sulla struttura a livello nano micro e macro.
Future linee di ricerca
Nuovi materiali piezoelettrici senza piombo; sintesi sol-gel di nano particelle; macinazione e sintesi
meccano chimica ad alta energia; deposizione di film sottile ferroelettrico; film spesso; trasduttori
integrati a ultrasoni.
Numero di dipendenti:
24
Dei quali docenti: 8
Dei quali ricercatori: 15
Servizi offerti
Caratterizzazione di processi di corrosione e trattamento di superfici PVD coating
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: 1 Brevetto concesso: Thick Film piezoresistive pressure sensor
78
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 (5 progetti nel 2007), Italia, Croazia, USA
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 13 progetti internazionali con circa 30 clienti
industriali.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7 (6 progetti UE nel 2007)
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_074 sviluppo di materiali e processi per la creazione di coperture innovative per l’industria del
vetro ed oftalmica
• PS_138 Ricerca e sviluppo di sensori innovative basati su strain gauges a solfato di samario
Descrizione e commenti
Il Dipartimento ha una reputazione internazionale di eccellenza. È fortemente orientato alla
collaborazione industriale, soprattutto nel settore industriale professionale, ad esempio nello
sviluppo di sensori e dispositivi d’antenna multifase ad impiego spaziale ed aeronautico.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
Institut “Jozef Stefan”, Engineering Ceramics Department - Dipartimento di Ingegneria delle
Ceramiche K-6
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
Persona di contatto
Nome: Dr. Tomaz Kosmac
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 24 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
Protesi mediche e dentali, materiali per l’industria delle costruzioni
Fatturato medio annuo
circa 1,2 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE
Prevalenti settori di intervento
Biomedicale, ingegneria civile e costruzioni, cementifici, materiali componentistica automotive,
79
5. SCHEDE DEI CENTRI
Linee di ricerca attualmente in corso
Il dipartimento è il principale gruppo di ricerca nel campo delle ceramiche strutturali e delle
tecnologie ceramiche della Slovenia. Le collaborazioni con l’industria, in particolare con imprese
leader della Slovenia sono molto intense.
Il programma comprende fenomeni rilevanti nella sintesi dei materiali e nella fabbricazione di
componenti e meccanismi.
La ricerca applicata si focalizza sulle nuove applicazioni delle ceramiche, lo sviluppo di materiali
nuovi ad alta resistenza all’ attrito, alla corrosione, al calore e allo sviluppo di tecnologie alternative
efficaci dal punto di vista dei costi e dell’impatto ambientale.
Tra i risultati del 2007 si segnala che il dipartimento, insieme alla facoltà di medicina dell’Università
di Lubiana ed alcune aziende slovene, ha conseguito un prestigioso riconoscimento internazionale
conseguente lo sviluppo di un nuovo materiale ceramico a base di zirconia ad uso dentistico e
chirurgico estetico.
Future linee di ricerca
Stampaggio a bassa pressione (LPIM), nuovi materiali piezoelettrici, risonatori piezoelettrici, usura
di pastiglie per freni, bio-ceramiche, filler, materiali per l’industria delle costruzioni, compositi fibracemento, ceramiche dentali, ceramiche ad alto contenuto di allumina.
Numero di dipendenti:
15
Dei quali docenti: 2
Dei quali ricercatori: 10
Servizi offerti
Caratterizzazione di processi di corrosione e trattamento di superfici PVD coating
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: 1 Brevetto concesso: Process for Applying Adhesion Coating to a Substrate
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 (2 progetti nel 2007),
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 4 progetti internazionali.
con circa 30 clienti industriali.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
PS_060 S.I.S.M.A. Strutture innovative e di test di materiali avanzati – metodologie per
progettazione e sperimentazione di materiali e strutture per l’industria civile
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione industriale, soprattutto nel settore delle
protesi mediche e dentali.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
80
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Institut “Jozef Stefan”, Department of Thin Film and Surfaces - Dipartimento film sottile e
superfici F-3
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
Sito web: http://www.ijs.si/ctp/ijs-dept-f3A.html-l2
Persona di contatto
Nome: Dr. Peter Panjan
Email: [email protected]
Tel.: +386 1 4773 278
Data dell’intervista: 25 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1971
Istituti/imprese associate
CemEcon Gmbh (D);PPG (USA); Joanneum Research (A); Iskra Mehanismi (SLO); Gorenje (SLO)
Area geografica di competenza
Slovenia, UE: Francia, Rep. Ceca; Croazia, Germania, Serbia, USA
Prevalenti settori di intervento
Produttori di macchine utensili, industria navalmeccanica, industria aeronautica
Linee di ricerca attualmente in corso
Il principale campo di ricerca del Dipartimento riguarda lo sviluppo, deposizione e caratterizzazione
di coating ad elevata durezza e grado di protezione, con enfasi su coatings multistrato. PVD
coatings. La ricerca di base è concentrata sullo studio delle proprietà fisico-chimiche di vari sistemi
di coating multi componenti, multistrato e nano strutturati, così come nello studio di processi
impiegati per trattamenti termici. Le attività di ricerca applicata comprendono diversi tipi di coating
per attrezzi utilizzati in vari processi di produzione industriale.
Future linee di ricerca
Protezione di leghe di alluminio da usura e corrosione; L’istituto fa parte del Network of Excellence
UE “Complex Metallic Alloys”.
Numero di dipendenti
10
Dei quali docenti: 3
Dei quali ricercatori: 5
Servizi offerti
Profilorimetro a contatto; Analisi di superfici, caratterizzazioni leghe e metalli, prove di usura
e resistenza, ecc. Spettroscopia Auger; Caratterizzazione di ossidi ferosi; Trattamento laser di
superfici. Topografia 3d di crateri.
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 Network of Excellence “Complex Metallic Alloys” EUREKA: Analisi della resistenza di acciai
sinterizzati. Nel 2007 il Dipartimento è stato impegnato in 6 progetti internazionali
81
5. SCHEDE DEI CENTRI
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento opera con circa 30 clienti industriali, comprese società multinazionali (es. PPG – USA).
L’attività di ricerca per PPG ha riguardato PVD Coatings for protection of Aluminum based Substrates for
Aircraft applications.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_014 (TITRIS) Tecnologie innovative di rivestimento superficiale e trattamento superfici per
utensili e componenti meccanici
• PS_074 Sviluppo di materiali e processi per rivestimenti altamente innovative per l’industria del
vetro e ceramica
• PS_034 Sviluppo di Sistemi e ottimizzazione di processi di produzione di utensili in lega di
alluminio e materiali innovative aeronautici
Di rilievo l’esperienza nel settore aeronautico (Coatings PVD di substrati in Allumino)
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione con industrie straniere. Le due aree
sopra riportate della strategia di ricerca della Puglia sono molto prossime alle attività svolte dal
Dipartimento.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora
Institut “Jozef Stefan”, Department of Solid State Physics - Dipartimento Fisica dello stato solido F-5
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
Sito web: http://www2.ijs.si/~www_f5/
Persona di contatto
Nome: Dr. Igor Musevic
Email: [email protected]
Tel.: +386 1 4773 900
Data dell’intervista: 18 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1971
Istituti/imprese associate
Bulder (Giappone); Daejon Korea
Area geografica di competenza
Slovenia, UE: Germania, Gran Bretagna, Giappone, Korea, USA, Italia (Elettra), Grecia, Croazia,
Portogallo, Romania, Serbia, Turchia, Ucraina, Svizzera, Russia, Polonia
Prevalenti settori di intervento
Strumentazione industriale e medica, storage idrogenop
82
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Linee di ricerca attualmente in corso
Il programma di ricerca è focalizzato sullo studio della struttura della materia dinamica e
disordinata o parzialmente ordinata a livello atomico e molecolare, con particolare enfasi sulle
transizioni di fase. Lo scopo di queste investigazioni è scoprire le leggi alla base della fisica che
governano il comportamento di questi sistemi e che rappresentano il collegamento tra i cristalli
perfettamente ordinati, da una parte, e la materia amorfa, la materia debolmente condensata ed i
sistemi viventi, dall’altra.
Tale conoscenza fornisce la chiave per la comprensione delle proprietà macroscopiche di
questi sistemi ed è un’importante condizione per la scoperta dello sviluppo di nuovi materiali
multifunzionali e nano materiali per nuove applicazioni.
Un’importante parte del programma di ricerca è rivolto allo sviluppo di nuovi metodi sperimentali
e di nuove tecniche nel campo della risonanza magnetica, della trattamento di immagini a base di
risonanza magnetica, dello scanning, della microscopia elettronica atomica e della rilassamento
dielettrico spettroscopia e dei metodi per la misura dinamica del calore specifico.
In particolare, sono state oggetto di ricerca le leghe metalliche quasi cristalline complesse che
dimostrano proprietà intelligenti, quali memoria termica, e che offrono interessanti combinazioni
di caratteristiche difficili da reperire in un singolo materiale quali conduzione elettrica e isolamento
termico, durezza, elasticità e basso coefficiente di attrito, alta capacità di immagazzinamento
dell’idrogeno.
Future linee di ricerca
NMR e spettroscopia dielettrica Materiali intelligenti, Leghe quasi cristalline e metalliche
complesse; Sistemi Magenetoelettrici; Elastomeri a cristalli liquidi; Fisica della materia morbida,
supercici e nano strutture; motori molecolari; Sintesi di Nanotubi inorganici; tecniche di
immagazzinamento di idrogeno; Biofisica sperimentale di sistemi complessi.
Numero di dipendenti
76
Dei quali docenti: 31
Dei quali ricercatori: 35
Servizi offerti
Misure e caratterizzazioni: NMR, EPR, MR imaging, spettroscopia dielettrica, AFM
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: Brevetto assegnato: New inhibitors of enzymes MurC and MurD
2007: 12 domande di Brevetto presentate
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 NMP (5 progetti nel 2007), IMPART, NATO, COST, ESF (Eusopean Science Foundation)
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 25 progetti internazionali.
con circa 20 clienti industriali, comprese società multinazionali (es. Bolder – Giappone).
L’attività di ricerca per Yamamoto / Balder ha riguardato Coatings for occhiali chirurgici di protezione
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7 (12 progetti UE nel 2007)
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_074 Sviluppo di materiali e processi per rivestimenti altamente innovative per l’industria del
vetro e ceramica
• PS_016 Sviluppo di materiali nanocompositi per applicazioni innovative nell’ottica, elettronica e
sensori
83
5. SCHEDE DEI CENTRI
Descrizione e commenti
Si tratta di uno dei maggiori Dipartimenti dello IJS, fortemente orientato alla collaborazione
internazionale.
Le due aree sopra riportate della strategia di ricerca della Puglia sono molto prossime alle attività
svolte dal Dipartimento.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
Institut “Jozef Stefan”, Department For Advanced Materials – Dipartimento per i materiali avanzati K-9
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
Sito web: http://www.ctk.uni-lj.si/users/kunaver/k9/index.html
Persona di contatto
Nome: Dr. Danilo Suvorov
Email: [email protected]
Tel.: +386 1 4773 871
Data dell’intervista: 23 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
EPCOS Ohg materiali dielettrici LTCC
Fatturato medio annuo
circa 1,6 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE, Francia, Cina, India, Grecia, Italia, GB
Prevalenti settori di intervento
Materiali per l’industria elettronica, militare, vetro
Linee di ricerca attualmente in corso
La ricerca del Dipartimento si focalizza sulla sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali
inorganici. L’attività si riguarda la investigazione di materiali aventi equilibrio ad alta temperatura,
l’identificazione di nuovi compositi, la determinazione delle loro strutture cristalline e delle loro
proprietà. Le ricerche riguardano anche ceramiche con particolari proprietà elettriche e magnetiche
e materiali super resistenti, e vetri. Negli anni recenti, i nano materiali e le nano tecnologie sono
diventate una parte molto importante dell’attività di ricerca del Dipartimento.
Future linee di ricerca
Sintesi e funzionalizzazione di nano particelle magnetiche per applicazioni in biomedicina, sviluppo
di esaferriti ceramiche LTCC per applicazioni in microonde, sintesi di esaferiti ed isolatori ceramici
per applicazioni microonde, ricerche su vetri minerali
Numero di dipendenti
28
Dei quali docenti: 8
Dei quali ricercatori: 18
Servizi offerti
R&S su nuovi materiali
84
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
Nel 2007 sono stati depositate 3 domande di brevetto
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP 6 (1 progetto); NATO
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 15 progetti internazionali.
con circa 20 clienti industriali
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_016 Sviluppo di materiali nanocompositi polimerici innovativi per applicazioni in ottica,
elettronica e sensoristica
• PS_014 Tecnologia Innovativa per Trattamenti e Rivestimenti Superficiali di utensili e componenti
meccanici (TITRiS)
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione industriale con imprese internazionali, tra
cui alcuni produttori di vetro italiani.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
Institut “Jozef Stefan”, Department for Complex Matter - Dipartimento per la materia complessa
F-7
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
Sito web: http://complex.ijs.si/index.html
Persona di contatto
Nome: Dr. Dragan Mihailovic
Email: [email protected]
Tel.: +386 1 4773 729
Data dell’intervista: 28 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1985
Istituti/imprese associate
Institut de Chimie de Surfaces (F), Accademia delle Scienze (RU), NATO, University of Vienna; Nankai
University Cina
Fatturato medio annuo
circa 3,0 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE: Francia, Germania, Italia, USA, Giappone, Austria, Italia (Elettra), Grecia, Croazia,
Romania, Serbia, Russia, Cina
85
5. SCHEDE DEI CENTRI
Prevalenti settori di intervento
Ottica biomedica, Strumentazione, nuovi materiali, biotecnologie (optical tweezers)
Linee di ricerca attualmente in corso
L’attività di ricerca comprende una varietà di campi che vanno dalla sintesi di nuovi materiali alla
investigazione dei fondamenti dell’eccitazione elementare in sistemi complessi. L’investigazione
comprende i sistemi danno nano e le biomolecole, i superconduttori e nanofili. I metodi
sperimentali utilizzati sono assai numerosi e vanno dalla sintesi chimica alla biomedicina al
femtosecond laser, tecniche spettroscopiche e magnetometria.
In particolare, al fine di superare le limitazioni progettazione di circuiti elettronici molecolari, è stato
inventato un nuovo metodo che consente la connessione di dispositivi monomolecolari al mondo
esterno. La connessione può essere fatta in modo affidabile, utilizzando legami covalenti e con
protocolli semplici ad alto rendimento per l’auto assemblaggio.
Future linee di ricerca
Analisi ultraveloce della dinamica degli elettroni; Nanotubi e nano materiali; Dianmica elettronica in
macromolecole biologiche; Soft MAtter; Ottica non lineare; Ottica Biomedica; Sistemi biologici
Numero di dipendenti
56
Dei quali docenti: 15
Dei quali ricercatori: 40
Servizi offerti
Misure e caratterizzazioni: NMR, EPR, MR imaging, spettroscopia dielettrica, AFM
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: Brevetto assegnato: Instrument for flow measurement of fluidswith more ranges
2007: 3 domande di Brevetto presentate
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
FP6 NMP (3 progetti nel 2007), NATO (2 progetti), COST, ESF (Eusopean Science Foundation)
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 15 progetti internazionali.
con circa 20 clienti industriali
Accesso a finanziamenti
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 12 progetti internazionali con circa 12 clienti
industriali internazionali.
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_016 Sviluppo di materiali nanocompositi polimerici innovativi per applicazioni in ottica,
elettronica e sensoristica
Descrizione e commenti
Il Dipartimento ha una reputazione internazionale di eccellenza nel campo delle nanotecnologie. È
fortemente orientato alla collaborazione internazionale, soprattutto in ambiti di ricerca.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
86
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Institut “Jozef Stefan”, Engineering Ceramics Department – Dipartimento per i materiali
nanostrutturati K-7
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
Sito web: http://nano.ijs.si/k7-hist.htm
Persona di contatto
Nome: Dr. Spomenka Kobe
Email: [email protected]
Tel.: +386 1 4773 251
Data dell’intervista: 28 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1954
Istituti/imprese associate
Protesi mediche e dentali,materii nano strutturati (LEK – Novartis)
Fatturato medio annuo
circa 1,4 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE, Svizzera, Grecia, UK, Croazia, Turchia, Serbia, Austria, India, Korea, Germania, Italia
Prevalenti settori di intervento
Biomedicale (es. protesi anca)
Linee di ricerca attualmente in corso
L’attività di ricerca del Dipartimento riguarda i materiali ceramici, intermedi sia leghe sia minerali.
La ricerca abbraccia i processi convenzionali e lo sviluppo di nuove tecnologie e metodi per
preparare nuovi materiali aventi nuove proprietà.
La ricerca comprende investigazioni sperimentali teoriche delle strutture, analisi dei compositi
chimici a livello atomico, e misure e calcoli delle proprietà fisiche, tutto ciò al fine di migliorare le
proprietà dei materiali micro e nanostrutturati.
Future linee di ricerca
Materiali quasi cristallini per immagazzinamento idrogeno, materiali magneto calorici per
raffreddamento magnetico, film sottili magnetici, ceramiche In ZnO, studi di crescita di grani
ceramici ZnO, crescita della crescita interna della parte di metallo di protesi nell’osso, bioglass
coating per elettrodeposizione, produzione di scaffolds porosi per migliorare la crescita delle ossa,
materiali per reattori a fusione SIC, quantum dots a germanio, applicazioni di particelle nano a
catalisi, nanofili.
Numero di dipendenti
25
Dei quali docenti: 10
Dei quali ricercatori: 10
Servizi offerti
Produzione di materiali nano strutturati per applicazioni biomediche
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Concessioni, brevetti e licenze
2007: 2 domande di Brevetto: metodi di misura di proprietà magnetiche ad alta temperatura
87
5. SCHEDE DEI CENTRI
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
EURATOM, FP 6 NMP; FP6 (2 progetti nel 2007)
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento è stato impegnato nel 2007 in 20 progetti internazionali.
con circa 30 clienti industriali.
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi Europei di Ricerca FP7
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Innovazione in Puglia: Chimica
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione industriale, soprattutto nel settore delle
protesi mediche dove collabora con società multinazionali.
Il Dipartimento può anche fungere da tramite per collaborazioni tra imprese ed istituti della Puglia e
della Slovenia, Europee ed internazionali con cui il Dipartimento collabora.
5.9. Tecnologie Ambientali
Institut “Jozef Stefan”, Department of Environmental Sciences – Dipartimento di Scienze
Ambientali O-2
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://en.environment.si/home/
Persona di contatto
Nome: Dr. Milena Horvat
Tel: +386 1 5885 355
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 22 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1984
Istituti/imprese associate
University of Bristol
Fatturato medio annuo
circa 0,5 Mil Eur
Area geografica di competenza
Slovenia, UE
Prevalenti settori di intervento
Chimica analitica ambientale, composti tossici organici in acque e terreni, procedure di estrazione
di biomarker
88
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Linee di ricerca attualmente in corso
Le attività comprendono la ricerca, lo sviluppo e la formazione nell’ambito della chimica analitica
ambientale, della radiochimica e della radioecologia, lo studio dei cicli biologici e gechimici degli
elementi, gli alimenti e il loro effetti sulla salute umana, degli animali e delle piante, il trattamento
dei rifiuti, la modellizzazione matematica e GIS dei processi ambientali così come l’analisi di rischio
e di impatto ambientale.
Tre principali risultati si ricordano ricerca di prodotti di decadimento di farmaci nell’ambito delle
procedure di pulizia delle acque reflue, la produzione di acqua potabile nell’ambiente, differenti tipi
di metodi cromatografi e a spettroscopia di massa volti ad identificare gruppi e di sostanze che si
formano grazie alla trasformazione biotiche e abiotiche.
Future linee di ricerca
Numero di dipendenti
8
Dei quali docenti: 1
Dei quali ricercatori: 4
Servizi offerti
Analisi e caratterizzazioni ambientali, sviluppo di procedure di bonifica complesse
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento nel 2007 è stato impegnato in 7 progetti internazionali di cooperazione bilaterale
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi bilaterali di cooperazione internazionale
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_057 Ottimizzazione e recupero ambientale di discariche da RSU
• PS_059 Caratterizzazione e miglioramento qualitativo degli oli tipici pugliesi e riduzione
dell’impatto ambientale
• PS_080 NOWCASTING avanzato con l’uso di tecnologie GRID E GIS
• PS_091 Strategie Integrate per il Riuso Produttivo di Acque Reflue municipali in Puglia (SIRPAR)
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione con istituzioni pubbliche della Slovenia,
in particolare Ministero dell’Ambiente.
TEHNOLOSKI CENTER POLIEKO – Centro Tecnologico POLIEKO (Polimeri – Ecologia)
Dati
Kidričeva 25, 3000 Celje, Slovenia
sito web: http:www.navodnik.si
Persona di contatto
Nome: Tina Vaupotic
Tel: +386 3 4258 400
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 24 Giugno 2008
Anno di costituzione
2007
89
5. SCHEDE DEI CENTRI
Istituti/imprese associate
Distretto Tecnologico Plasttehnika, Cinkarna Metalursko-Kemicna Industrija Celje, Avto Nad, Tehnos,
Koroski Holding, Isokon, Kum-Plast, Termoplasti Plama, Tbp, Lajovic Tuba Embalaza, Veplas, Liv
Fatturato medio annuo
200.000 Eur
Area geografica di competenza
Slovenia
Prevalenti settori di intervento
polimeri, materiali avanzati
Linee di ricerca attualmente in corso
• biopolimeri,
• materiali compositi
• eltettroconduttori
Future linee di ricerca
materiali avanzati
Numero di dipendenti
5
Dei quali docenti:
Dei quali ricercatori: 3
Servizi offerti
Disseminazione, ricerca applicata industriale
Modalità di erogazione dei servizi
Consulenza alle imprese, progetti multicliente
Accesso a finanziamenti
Accesso ai finanziamenti pubblici nell’ambito del nuovo programma di ricerca strategico e
innovazione Slovenia
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Interessati a collaborazione nell’ambito di jet da proporre nel là nel settimo programma quadro
riguardanti polimeri, materiali avanzati in particolare, si ravvisano possibili sinergie con i seguenti
progetti strategici della regione Puglia:
• PS_108 Materiali compositi innovativi a matrice termoplastica per lo stampaggio rotazionale –
INCOR
• PS_046 Studio e sviluppo di materiali polimerici innovativi per applicazioni in chirurgia laser della
cornea
• PS_095 Materiali e metodologie innovativi per prodotti nel settore delle energie rinnovabili
Inoltre le competenze acquisite dalla piattaforma dei polimeri della Slovenia potrebbero rivelarsi
utili nell’attuale fase in cui ARTI vuole individuare possibili idee progettuali da sottoporre alle
decisioni del governo regionale/nazionale/comunitario miranti al miglioramento del sistema
regionale della ricerca e all’intensificazione dell’interscambio con le imprese.
90
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Descrizione e commenti
Il Centro tecnologico POLIEKO è un’Associazione che promuove lo sviluppo tecnologico ed
aziendale deio suoi membri. POLIEKO svolge attività quali: progetti di sviluppo tecnologico,
promozione, esplorazione di nuovi mercati. Il centro favorisce altresì il collegamento con centri
di ricerca ed altre istituzioni con l’obiettivo di raccogliere e sviluppare informazioni sia di tipo
tecnologico sia di mercato. POLIEKO collabora con un centro di innovazione che conduce attività
di qualificazione e caratterizzazione dei materiali. Un’area di mercato di particolare interesse è
il Sud-Est Europa (Serbia, Croazia, Bosnia).
Lo scopo delle collaborazioni è di migliorare la competitività e le sinergie tra le imprese e
supportare il trasferimento tecnologico e lo scambio di informazioni, favorire i collegamenti
con altri partner per collaborazioni nei programmi europei di ricerca.
POLIEKO svolge anche le ricerche di punta e formazione, identifica e mette a disposizione
esperti settoriali. POLIEKO collabora in PLASTEHNIKA »Distretto tecnologico delle materie
plastiche«, che raccoglie le principali aziende e istituzioni di supporto in questo settore
industriale. I membri hanno competenza nelle più avanzate tecnologie e sono partner ideali
per la concezione e produzione di nuovi prodotti e componenti, stampi e attrezzi. Le imprese
dispongono di competenze avanzate per la produzione di materie plastiche, progettazione e
costruzione di attrezzi, CAE, tecnologie di stampaggio e laser, offerta di prodotti e servizi in
questi campi.
PLASTEHNIKA dispone di una estesa base dati su fornitori di prodotti e servizi relativi a
tecnologie plastiche e in grado di fornire soluzioni, idee, sviluppo, produzione – al fine di
rendere le imprese della Slovenia in grado di interloquire con i clienti più esigenti operanti sui
mercati globali.
L’attività del distretto è contribuire allo scambio di informazioni, alla collaborazione, alle
sinergie, alla raccolta di finanziamenti per le ricerche sviluppo e nella fornitura di servizi
avanzati al fine di favorire la competitività dei partner.
5.10. Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT)
Institut “Jozef Stefan”, Department of Systems and Control – Dipartimento di automazione, Bio
cibernetica e robotica E-2
Dati
Jamova cesta 39, 1000 Ljubljana, Slovenia
Tel.: +386 1477 39 00, Fax.: +386 1251 93 85
sito web: http://dsc.ijs.si/en/
Persona di contatto
Nome: Dr. 1 Stanislav Strmcnik
Tel: +386 1 4773 576
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 16 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1984
Istituti/imprese associate
Ministero della Difesa (Slo) Danfoss-Trata, WasteWater Treatment Plants
Fatturato medio annuo
Circa 2 M€
Area geografica di competenza
Slovenia, EU
91
5. SCHEDE DEI CENTRI
Prevalenti settori di intervento
Le attività sono state dedicate a quattro sotto aree:
• l’analisi del controllo di sistemi e processi complessi
• la rilevazione e l’isolamento di difetti
• sistemi integrati per il controllo della produzione
• tecnologie avanzate di implementazione.
Inoltre si sono realizzati sistemi avanzati di controllo per celle a combustibile per sottosistemi di
difesa.
Linee di ricerca attualmente in corso
Il dipartimento è impegnato nella ricerca, sviluppo, applicazione e formazione che attraversa
molteplici aree della tecnologia dei controlli. La missione è di costruire un ponte che colleghi la
teoria e la pratica.
Per questo motivo le attività di ricerca sono molto orientate all’applicazione e ai bisogni delle
aziende di produzione.
L’attività del Dipartimento sono focalizzate sulla ricerca di nuovi metodi ed algoritmi per il controllo
automatico, lo sviluppo di procedure e di strumenti per supportare la progettazione e la costruzione
di sistemi di controllo, lo sviluppo di misure specifiche e di moduli di controllo, lo sviluppo e la
costruzione di sistemi completi per il controllo alla supervisione di macchine, dispositivi e processi
industriali.
Numero di dipendenti
30
Dei quali docenti: 11
Dei quali ricercatori: 23
Servizi offerti
Servizi di R&S su contratto, certificazionee test su sistemi e componenti
Modalità di erogazione dei servizi
Contratto di ricerca e sviluppo
Partecipazione a reti e network nazionali e internazionali
Centro di Ecellenza dela Slovenia per Tecnologie Avanzate di Controllo e per il miglioramento della
competitività (Advanced Control Technologies e “Advanced Control Technologies for Improving
Competitiveness”)
Rilevanti esperienze internazionali
Il dipartimento nel 2007 è stato impegnato in 12 progetti internazionali, di cui 3 FP6
Accesso a finanziamenti
Il Dipartimento accede a Programmi bilaterali di cooperazione internazionale
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
• PS_092 Produzione Distribuita come Sistema Innovativo (DIPIS)
• PS_034 Sistemi di sviluppo ed ottimizzazione del processo di stampaggio di componenti
aeronautici in leghe di alluminio e materiali innovativi.
Descrizione e commenti
Il Dipartimento è fortemente orientato alla collaborazione con imprese anche internazionali ed
istituzioni pubbliche della Slovenia. In quanto Centro di Eccellenza collabora strettamente con 63
aziende nazionali
92
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Faculty of computer and information science – University of Ljubljana
Facoltà scienze dei calcolatori e di informatica – Università di Lubiana
Dati
Trzaska c. 25, 1000 Ljubljana, Slovenia
sito web: http://www.fri.uni-lj.si/en/
Persona di contatto
Nome: Maja Kerkez
Tel: +386 1 4768 869 Email: [email protected]
Data dell’intervista: 15 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1996
Area geografica di competenza
Slovenia, EU
Linee di ricerca attualmente in corso
Finanziamento della Agenzia Slovena per la Ricerca
• Computer Vision (P2-0214), 2004−2008
• Artificial intelligence and intelligent systems (P2-0209), 2004−2008
Progetti Europei (Programmi Quadro)
• POETICON: The Poetics of Everyday Life: Grounding Resources and Mechanisms for Artificial Agents
(ICT-215843), 2008−2010
• MELT: A Metadata Ecology for Learning and Teaching (ECP-2005-EDU-038103), 2006−2008
• XPERO: Learning by Experimentation (IST-29427), 2006−2009
• X-MEDIA: Large Scale Knowledge Sharing and Reuse Across Media (FP6-26978), 2006−2010
• STEROLTALK: Functional genomics of complex regulatory networks from yeast to human: cross talk
of sterol homeostasis and drug metabolism (LSHG-CT-2005-512096), 2005−2008
• VISIONTRAIN, Computational and Cognitive Vision Systems: A Training European Network (MRTNCT-2004-005439), 2005−2009
Cognitive Systems for Cognitive Assistants - CoSy (FP6-004250-IP), 2004−2008
Altri Progetti internazionali
• COST IS0605 - A Telecommunications Economics COST Network - Econ@Tel, 2007−2011
Ricerca di base e applicata (finanziamento Agenzia Slovena per la Ricerca)
• Web application for managing Slovenian POIs and transfer to GPS gadget, 2008−2008
• Computational Phenomics (J2-9699), 2007−2009
• Database Anonymization (L1-9659), 2007−2009
• Lightweight services for security, privacy and trust management (J2-9649), 2007−2009
Programmi di ricerca finalizzati
• Elliptic Curve Cryptosystems over Prime Fields and Smart Cards (M2-0206), 2007−2009
• Crisis Managment Simulator (M2-0217), 2007−2009
• Digital identity management at University of Ljubljana (V2-0382), 2007−2009
• ETHNOMUSE: multimedia digital archive of slovenian folk music and folk dance culture (V2-0216), 2006−2008
• Preventive effects of antioxidants on development of hyperlipidemia and atherosclerosis in the
animal model of obesity (V3-0365), 2006−2008
• Knowledge technologies and decision support in health information portals (V2-0221), 2006−2008
• Computational Grid technologies for efficient usage of computer resources in companies (V2-0214),
2006−2008
• Metaservice - Semantic composition of Grid services (V2-0215), 2006−2008
Progetti finanziati dalle imprese
• PokerTable, 2008−2008
• Flexible display with an integrated communication module (TP MIR 07/RR/19), 2007−2009
• The development of a prototype for Revenue Assurance in telecommunications, 2007−2008
• The development of a fraud detection system for health insurance companies, 2007−2008
• Student records information system e-Student (S-464), 2006−2008
93
5. SCHEDE DEI CENTRI
• Optimization of resiliency and fast convergence in the Ethernet network environment (03/FRI-IT/
ES-2006), 2006−2009
• Second Click on Slovene, 2006−2008
• System and information infrastructure at University of Ljubljana (S-731), 2005−2009
Progetti di collaborazione bilaterale
• Advanced technologies for digital forensics (BI-NO/07-09-0003), 2007−2009
• Knowledge discovery and visualization methods for textual data (PROTEUS 07-08), 2007−2008
• Mobile Robot Localization from Omnidirectional Images (BI-CZ), 2007−2008
• Artificial intelligence approaches to knowledge discovery in functional genomics (BI-IT/05-08-011),
2006−2009
• Machine Learning of Probabilities with Applications to Web Portals and Medical Diagnostics (BIPT/06-07-004), 2006−2008
Numero di dipendenti
190
Dei quali docenti: 29
Dei quali ricercatori: 140
Servizi offerti
Le attività di ricerca (così come ricerche a fini di conseguimento di Diploma di Laurea, Master e tesi
di Dottorato) abbracciano 17 laboratori:
• Laboratorio di Computer Graphics e Multimedia
• Laboratorio di sistemi biomedici e immagini
• Laboratorio di per sistemi adattativi e calcolo parallelo
• Laboratorio di di Architettura dei Calcolatori
• Laboratorio di Comunicazioni e Calcolatori
• Laboratorio per strutture computazionali e sistemi
• Laboratorio di Sistemi Informativi
• Laboratorio e-media
• Laboratorio di Algoritmi e strutture dati
• Laboratorio di Architettura e processo dei
• Laboratorio di Software Engineering Laboratory
• Laboratorio di Computer Vision
• Laboratorio di Sistemi visuali e cognitivi
• Laboratorio di Modellizzazione cognitiva
• Laboratorio di Metodi matematici per la scienza dei calcolatori e dell’informazione
• Laboratorio di Crittogafia e sicurezza dei Computer
Accesso a finanziamenti
Le principali fonti di finanziamento sono: il Ministero dell’istruzione Scienza e tecnologia, Ministero
per la Società dell’Informazione, programmi dell’UE (COST, INCO-Copernicus, FP), programmi
bilaterali: USA-Slovenia, Francia-Slovenia (Proteus), Austria-Slovenia, Cechia-Slovenia, e Gran
Bretagna-Slovenia (ALINK).
Il Ministero dell’Istruzione finanzia anche la maggior parte degli studenti postgraduate fornendo
borse di studio individuali. I progetti applicativi sono finanziati direttamente dalle imprese -per la
maggioranza slovene.
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Si intravedono sinergie possibili con i seguenti progetti strategici della regione Puglia:
• Informatica per la logistica e Sistemi di produzione distribuiti
• Telecomunicazioni
• Telecomunicazioni e reti di sensori wireless sostenere la gestione delle emergenze
• Altre tecnologie innovative
• PS_044 reti intelligenti: tecnologie avanzate per i servizi pubblici ed energia
,
94
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
UNIVERSITÀ di Ljubljana - Institute of Mathematics, Physics and Mechanics - Istituto di scienze
matematiche, fisiche e meccaniche
Dati
Jadranska 19, 1000 Ljubljana, Slovenia
sito web: http://www.imfm.si/about/about-us/about-us/view?set_language=en
Persona di contatto
Nome: Prof. Dr. Matjaz Omladic, direttore
Tel: +386 1 4766 540
Email: [email protected]
Data dell’intervista: 15 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1960
Istituti/imprese associate
IMFM collabora con:
• Università del Littorale
• Istituto “Jozef Stefan”
• Università di Lubiana, facoltà di elettrotecnica
• Università di Lubiana, facoltà delle costruzioni e geodesia
• Università di Lubiana facoltà dei computer l’informatica
• Università di Lubiana, facoltà delle macchine
• Università di Lubiana, facoltà pedagogica
• Università di Maribor, facoltà scienze matematiche
Area geografica di competenza
Slovenia, EU
Prevalenti settori di intervento
Dipartimento di Matematica
Campi di ricerca: complex analysis, functional analysis, topology, numerical methods, algebra,
graph theory, probability, statistics, logics.
Dipartimento di scienza degli elaboratori
Campi di ricerca: algorithms, optimization, combinatorics, operation research, graph theory,
discrete mathematics, computer assisted mathematics, applied mathematics, numerical methods,
computer genealogy and heraldry, chemical graph theory, e-learning
Dipartimento di fisica
Campi di ricerca: nuclear magnetism, NQR, NMR, phase transitions, electronic magnetism, SQUID
magnetomers, molecular magnets, magnetic properties of materials, biomagnetism, electrophysiological research on a cellular level.
Dipartimento di meccanica
Campi di ricerca: analitical mechanics, numerical modeling, constructional mechanics.
95
5. SCHEDE DEI CENTRI
Linee di ricerca attualmente in corso
Progetti di ricerca di base e di ricerca applicata di interesse potenziale per ARTI comprendono:
• e-Vizus: informatizzazione della formazione dell’addestramento dell’esercito della Slovenia
progetto del programma finalizzato (CRP) “conoscenze per la sicurezza della pace 2006”
• strumenti informatici sviluppo di programmi di produzione
progetto di ricerca applicata
• Euristica: teoria ed applicazioni
progetto di ricerca applicata
• ottimizzazione del traffico stradale sulla base di dati storici
progetto del programma finalizzato (CRP) “conoscenze per la sicurezza della pace 2006
• Importanza del porto di Capodistria/Koper per lo sviluppo della Slovenia
progetto del programma finalizzato (CRP) “conoscenze per la sicurezza della pace 2006
• nuovi metodi di misura e rilevatori di mine terrestri e dispositivi esplosivi improvvisati
progetto del programma finalizzato (CRP) “conoscenze per la sicurezza della pace 2006”
• reti di telecomunicazioni, problemi della torre di Hanoi e algoritmi
progetto di ricerca applicata
Numero di dipendenti:
45 a tempo pieno
Accesso a finanziamenti
IMFM non beneficia direttamente dei finanziamenti dello Stato, ma si finanzia attraverso progetti
e bandi pubblici indetti dalla Agenzia Slovena per la Ricerca (ARRS) che riguardano ricerche di
base, post-PhD e progetti di ricerca applicata, programmi di ricerca ed infrastrutture di durata
quinquennale e bandi pubblici che sono cofinanziati da ARRS e dal Ministero della Difesa. I
contratti ottenuti da imprese ed organizzazioni economiche rappresentano una percentuale
complessivamente modesta delle risorse.
5.11. Tecnologie per l’edilizia e le costruzioni
Fakulteta za gradbenistvo in geodezijo - Univerza v Ljubljani - facoltà per le costruzioni e la
geodesia Università di Lubiana
Dati
Jamova cesta 2, 1001 Ljubljana, Slovenia
Sito web: http://www.fgg.uni-lj.si
Persona di contatto
Nome: Romana Hudin
Email: [email protected]
Tel.: +386 1 4768 628
Data dell’intervista: 15 Lugl. 2008
Anno di costituzione
1919
Area geografica di competenza
Slovenia, UE
Prevalenti settori di intervento
96
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
L’attività di ricerca scientifica interessa otto settori principali:
• geodesia
• pianificazione a livello comunale economica e spaziale
• materiali e costruzioni
• edilizia operativa
• traffico e costruzioni per il traffico
• idraulica
• informatica delle costruzioni
• ricerca di base
La facoltà si divide in 21 unità di ricerca,2 laboratori e 1 istituto.
Linee di ricerca attualmente in corso
Questi principali programmi di ricerca attuali:
• E-costruzioni: prof. dr. Ziga Turk
• infrastruttura geoinformatica e sviluppo sostenibile in Slovenia: ing.. prof. dr. Bojan Stopar
• costruzioni civili: prof. dr. Darko Beg
• idraulica e geotecnica: prof. dr. Franci Steinman
• meccanica delle costruzioni: prof. dr. Miran Saje
• ingegneria antisismica: prof. dr. Peter Fajfar
• ingegneria chimica: vis. pred. dr. Mitja Lakner
Progetti di base e applicati:
• J2-9703 ricerca sulla probabilità di rischi sismici c: doc. dr. Matjaz Dolsek
• J2-0845 metodi di supercalcolo per l’analisi delle rischio sismico: doc. dr. Matjaz Dolsek
• L2-0911 modellizzazione idrodinamica, trasporto fluidi, inquinanti liquidi: izr. prof. dr. Matjaz
Cetina
• L2-0873 approccio ottimizzato alla progettazione di misure per la manutenzione di edifici di valore
storico: doc. dr. Vlatko Bosiljkov
• Z2-0826 profili di contenitori in acciaio: dr. Luka Pavlovcic I ricercatori collaborano anche in progetti di ricerca di base applicata insieme ad altre
organizzazioni:
• J2-7220 sviluppo di modelli costitutivi per polimeri PET per deformazioni ad elevata velocità:dr.
Tomaz Rodic, UL NTF
• J1-9475 produzione e valorizzazione di prove tossicologiche dell’aria: dr. Damjana Drobne, UL BF
• J2-0734 metodi avanzati di autoapprendimento per la modellizzazione automatica di sistemi
dinamici: dr. Saso Dzeroski, IJS
• L2-9274 fonti rinnovabili di energia idrica: dr. Natasa Smolar Zvanut, LIMNOS
• L1-0367 metodologia integrata per la bonifica ambientale relativa ad attività estrattive: dr. Milena
Horvat, IJS
Nell’ambito dei programmi di ricerca finalizzati” competitività della Slovenia 2006-2013” e che “
conoscenze per la sicurezza della pace 2006-2010 “ vengono condotti seguenti progetti:
• M2-0135 visualizzazione interattiva di terreni soggetti ad alluvioni per il supporto a misure di
intervento: prof. dr. Franc Steinman
• M2-0144 valutazione di rischio ambientale: prof. dr. Matjaz Mikos
• V5-0301 Significato e importanza delle città di piccole medie dimensioni: doc. dr. Anton Prosen
• V5-0308 Aziende di interesse pubblico per la fornitura ed il trattamento di rifiuti: asist. dr. Natasa
Atanasova
• V2-0373 Spostamenti quiotidiani di lavoratori e studenti pendolari: dr. Matej Gabrovec, ZRC SAZU
• V5-0307 Inclusione del porto di Koper/Capodistria nello sviluppo durturo e sostenibile della
regione costiera: dr. Branko Kontic, Institut Jozef Stefan
• V5-0311 Basi dello sviluppo spaziale delle aree interessate alle infrastrutture del 5° V. Corridoio UE
per lo sviluppo dei traffici tra Slovenia e Italia: dr. Elen Twrdy, Facoltà per i trasporti marittimi
• M2-0217 Simulatore del comportamento agli incroci: dr. Matej Penca, XLAB d.o.o.
Numero di dipendenti:
160
Dei quali docenti: 90
Dei quali ricercatori:70
97
5. SCHEDE DEI CENTRI
Rilevanti esperienze internazionali
Progetti internazionali:
Progetti del 6 programma quadro UE
• SARA, Sustainable Architecture Applied to Replicable Public -Access Buildings: prof. dr. Ales
Krainer
• PROHITECH, Earthquake Protection of Historical Buildings by Reversible Mixed Technologies: prof.
dr. Darko Beg
• I3CON, Industrialised, Integrated, Intelligent Construction (10.2006-09.2010): prof. dr. Ziga Turk
• HP FUTURE-Bridge, High Performance (Cost Competitive, Long-Life and Low Maintenance Composite
Bridges for Rapid Infrastructure Renewal): ing. prof. dr. Roko Zarnic
• CHRAF, Priorities and Strategies to Support Cultural Heritage Research Activities within ECTP and
Future FP7 Activities: ing. prof. dr. Roko Zarnic
• AWARE, A Tool for Monitoring and Forecasting Available Water Resources in the Mountain
Environment (06.2005-06.2008): prof. dr. Mitja Brilly
• SCOREPP, Source Control Options for Reducing Emissions of Priority Pollutant: ing. prof. dr. Boris
Kompare
altri progetti europei di ricerca
• OPTISTRAIGHT, Optimisation and improvement of the flame straightening process: prof. dr. Darko
Beg
• DIFISEK, Dissemination of Fire Safety Engineering Knowledge (07.2007-01.2009): prof. dr. Darko
Beg
• FRANE, Future Risk Assessment as a new European approach to landslide hazards: ing. prof. dr.
Goran Turk
Progetti COST
• Urban Civil Engineering: ing. prof. dr. Roko Zarnic
• Xenobiotics in the Urban Water Cycle: ing. prof. dr. Boris Kompare
• Land Management for Urban Dynamics: ing. prof. dr. Maruska Subic Kovac
• Robustness of Structures: ing. prof. dr. Goran Turk
• Urban Habitat Constructions under Catastrophic Events: prof. dr. Matej Fischinger
• Urban Flood Management: prof. dr. Mitja Brilly
• Performance Assessment of Urban Infrastructure Service: The case of water supply, wastewater
and solid waste: prof. dr. Mitja Brilly
• Analysis and design of innovative systems for low-energy in building environment, COSTeXenergy:
prof. dr. Ales Krainer
• Modelling of the performance of timber structures: ing. prof. dr. Goran Turk
Progetti Leonardo da Vinci:
• Transfer of innovation, Multilateral projects, Lifelong Learning Programme: prof. dr. Ales Krainer
• Modellizzazione idrogeologica: prof. dr. Franc Steinman
Progetti INTERREG:
• INTERREG IIIB - Alpine Space: Gestione dei rifiuti nello spazio alpino: prof. dr. Franc Steinman
• CADSES, Building the Future Transnational Cooperation in Water Resources in South East Europe:
prof. dr. Mitja Brilly
• INTERREG IIIB - ALPRESERV, Sustainable Sediment Management of ALPine RESERVoirs considering
ecological and economical aspects: prof. dr. Franc Steinman
Progetti di ricerca bilaterali:
• Miglioramento delle costruzioni in legno in caso di incendio, SLO-CZ: ing. prof. dr. Stane Srpcic
Tecnologie per la valutazione della resistenza sismica e di interventi di protezione di costruzioni
esistenti in cemento armato SLO-HR: prof. dr. Matej Fischinger
• Sviluppo di modeli decisionali nella ottimizzazione delle decisioni acquatiche, SLO-SUA: prof. dr.
Mitja Brilly
• Miglioramento delle stime di sicurezza nell’ingeneria del terremoto con applicazione del modello
fine e validazione sprerimentale, SLO-FR: prof.straord. dr. Bostjan Brank
• Analisi e progettazione delle costruzioni di legno con uso di compositi multistrato di legno
complessi, SLO-AT: prof. dr. Miran Saje
• Ottimizzazione nel depurazione di acque reflue industriali, SLO-Cina (2007-2009): prof. straord. dr.
Boris Kompare
Valutazione del pericolo dei flussi, SLO-JAP (2006-2008): prof. dr. Matjaz Mikos
98
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
Interesse per possibili collaborazioni con imprese e laboratory Pugliesi
Si intravedono possibili convergenze con i seguenti progetti strategici della Regione Puglia:
• PS_075 attività ferroviarie sistemi di gestione (asset)
• PS_060 S.I.S.M.A. Strutture innovative e la sperimentazione di materiali avanzati - metodologie
per la progettazione innovativa e la sperimentazione sui materiali e le strutture per i sistemi di
produzione nella costruzione di ingegneria civile.
• PS_095 materiali e metodologie per prodotti innovativi per le energie rinnovabili
• PS_134 nuove metodologie sperimentali per la meccanica e la diagnostica strutturale
• PS_061 ARCHAEOSCAPES. TECNOLOGIE INNOVATIVE PER L’ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI:
DIAGNOSTICA E VALUTAZIONE DI IMPATTO ARCHEOLOGICO PER LA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL
TERRITORIO E LA CONOSCENZA, TUTELA E FRUIZIONE DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO
• PS_082 Me.S.I.De. – Metodologie e strumentazioni innovative per la conoscenza analitica ed
il monitoraggio del degrado delle strutture lapidee e la corretta progettazione dell’intervento
conservativo
• PS_130 MEDIAEVO Sviluppo di una piattaforma multicanale e multisensoriale per l’edutainment
nei beni culturali
• PS_083 Protezione, consolidamento e pulitura di materiali lapidei caratteristici della regione
Puglia: sperimentazione di prodotti a basso impatto ambientale e monitoraggio dei trattamenti
99
5. SCHEDE DEI CENTRI
Appendice A: Referenze selezionate
Referenza
Autore
Link
Programme Of Measures For
Promoting Entrepreneurship
And Competitiveness
2007 – 2013
Republic of Slovenia
Ministry of Economy
www.mg.gov.si/fileadmin/mg.gov.si/
pageuploads/DPK/Program_ukrepov_
angl_071009.pdf
Slovenia in Brief
Republic of Slovenia
www.ukom.gov.si/eng/slovenia/inbrief/
The priority tasks in the field of
technology development during
Slovenia’s Presidency
Republic of Slovenia
www.eu2008.si/en/Policy_Areas/
Competitiveness/Research.html?
Annual Innovation Policy Trends
and Appraisal Report, Slovenia,
2006
European
Commission,
European Trend Chart
on Innovation
www.trendchart.org/reports/
documents/Country_Report_
Slovenia_2006.pdf
European Innovation Scoreboard
2006 - A comparative analysis of
innovation performance
European
Commission, Pro
Inno Europe
www.proinno-europe.eu/doc/
EIS2006_final.pdf
Basic orientations in the
promotion of technological
development and innovation
Republic of Slovenia
Ministry of Science
and technology
www.mvzt.gov.si/en/areas_of_work/
technology/basic_orientations_in_
the_promotion_of_technological_
development_and_innovation/
Slovenia: il tuo
business
partner
JAPTI
www.investslovenia.org
Slovenia’s Development Strategy
Republic Of Slovenia
www.slovenijajutri.gov.si/fileadmin/
urednik/dokumenti/Slovenia___s_
Development_Strategy.pdf
Science in Slovenia Universities
and Research Centres
Republic of Slovenia
Ministry of Science
and technology
www.mszs.si/eng/ministry/
publications/science/mzteng/pub/
science-dec98/pog3_1.htm
Development Strategy For The
Information Society In The
Republic Of Slovenia si2010
Republic Of Slovenia
www.mvzt.gov.si/fileadmin/mvzt.gov.
si/pageuploads/pdf/informacijska_
druzba/61405-N_Strategija_razvoja_
informacijske_druzbe_v_RS_si2010.
pdf
Institut Josef Stefan
IJS Home Page
www.ijs.si/ijsw/JSI
Presenting The Venture Capital
Measures In The Republic Of
Slovenia
Republic of Slovenia
Ministry of Economy
www.prvikapital.si.
Slovene experiences on Cluster
Policy
Republic of Slovenia
Ministry of Economy
www.competitiveness.org/
filemanager/download/1147/PRZ%25
20cluster%2520policy%2520in%2520
Slovenia.pdf&ei=kQ_RSPW0JpO60gS
yzKWMDQ&sig2=lPKvkO5JjInpW8HoW
vEc8A&ct=w
SLOVENIA – Renewable Energy
Fact Sheet
Republic of Slovenia
Ministry of Economy
http://www.energy.eu/renewables/
factsheets/2008_res_sheet_slovenia_
en.pdf
100
IL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SLOVENIA
The Institute in Brief
Institut Josef Stefan
www.ijs.si/ijsw/JSI?action=AttachFile
&do=get&target=Basic_info.pdf
Resolution on National
Development Projects for the
Period 2007-2023
Republic of Slovenia
www.slovenijajutri.gov.si/fileadmin/
urednik/publikacije/resolution_
en.pdf
Education in Slovenia Basic
information about education
system of Slovenia
Ministry of Higher
Education Science
and Technology
www.mss.gov.si/en/areas_of_work/
education_in_slovenia/
The Global Competitiveness
Report, Country/ Economy
Analysis, Slovenia
World Economic
Forum
www.gcr.weforum.org/,
101
APPENDICE A: REFERENZE SELEZIONATE
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Quaderno Slovenia