Accordo di Settore tra Ministero dello Sviluppo Economico, ICE e Confartigianato “La formazione per l’internazionalizzazione delle PMI” Seminario: COSTRUIRE L’EXPORT” “ Bergamo: 24 novembre 2011 docente: Dr. Nicola Minervini Obiettivo del nostro incontro Condurre ad una riflessione su : Punti di forza e debolezza del nostro modo di essere competitivi. La qualità dell’informazione utilizzata. L’efficacia della promozione. Alternative di entrata sui mercati. Possibilità di rendere più razionali le nostre scelte applicando una metodologia. Siamo pronti per esportare? Piano di ….volo ! Destinazione ( obiettivo) Rotta ( piano di azione ) Possibili turbolenze ( barriere da affrontare) Perfetta conoscenza degli strumenti (supporto all’internazionalizzazione) Valutazione La mia azienda è pronta per esportare? Il mio prodotto è esportabile? La mia azienda può presentare dei concreti fattori di competitività riguardo alla concorrenza? Che capacità produttiva posso destinare al mercato esterno? In che mercati potrò essere più competitivo? Quanto dovrò investire? I vantaggi competitivi che offriamo sono tali anche per il mercato estero? Sappiamo quali sono le barriere da superare? Ci sono risorse disponibili? Che tipo di informazioni saranno necessarie? Quali sono gli enti di supporto all’export? Dovrò introdurre delle varianti al prodotto? Dovrò cambiare fornitori? Quali saranno i rischi da prevedere? Come potrò fare promozione? Potrò usare la stessa forma di vendita utilizzata sul mercato interno? Posso usare sinergie con altre aziende per ridurre costi? Potrò usare il mio marchio? Conosco le esigenze sulle normative di sicurezza e di certificazione? La legislazione del consumatore mi impone modifiche sul prodotto o devo offrire nuovi servizi? EXPORT CHECK-UP Hai verificato se il tuo importatore conosce bene i procedimenti di importazione? Hai un adeguato programma di formazione per il tuo partner estero? Sei solito visitare la fiera internazionale prima di andarci come espositore? Puoi ridurre i costi di logistica? Verifichi la possibilità di utilizzare depositi doganali? I termini di resa utilizzati sono competitivi per il cliente? Modificando il tuo prodotto, questo può inquadrarsi in un differente codice doganale ? Conosci la struttura dei costi di importazione nei mercati dove operi? Sei sicuro di poter utilizzare il tuo marchio su un nuovo mercato senza scontrarti con la cultura o legislazione locale ? La tua rete di vendita all’estero e’ qualificata per promuovere l’immagine della tua azienda? Adatti gli argomenti di vendita in conformità con il mercato dove operi? Lo studio delle differenze culturali fa parte del tuo programma di comunicazione? Realizzi un’aggressiva attività di ricerca di informazioni e comunicazione prima di partecipare ad una fiera? Stai registrando e monitorando il marchio nei paesi dove esporti? Come non esportare Come non esportare: errori più comuni Non effettuare una valutazione della propria capacità export. Non diffondere internamente all’azienda la cultura export. Non predisporre un’assistenza specializzata sulle varie tematiche come contratti, aspetti fiscali, marketing, logistica, ecc. Non considerare gli aspetti culturali dei vari paesi. Non adattare il prodotto alle esigenze del mercato. Non selezionare il partner con cui operare sul mercato. Eccessiva diversificazione dei mercati. Non effettuare la ricerca, la registrazione, il monitoraggio del marchio. Mancanza di conoscenza degli aspetti legali. Limitarsi ad evadere ordini e non presidiare il mercato. Non avere internamente un’adeguata struttura amministrativa per seguire i mercati in cui si è presenti. Non valutare alternative riguardo alle diverse forme di commercializzazione, riguardo alla diversità dei mercati. Non conoscere la legge del consumatore del paese importatore. Limitarsi all’esportazione con termini di resa “franco fabbrica” e non cercare di conoscere a fondo la struttura dei costi d’importazione e commercializzazione. Non disporre di un servizio post-vendita. Scarso monitoraggio sull’attività della concorrenza. Imballaggio inadeguato. Puntare su un segmento di mercato errato. Erronea definizione dei prezzi. Non essere disponibile a possibili alleanze sfruttando sinergie con altri esportatori. Mancanza di aggressività con la promozione. Considerare l’export un ripiego ad un’eventuale crisi nel mercato interno. Come impostare il piano di internazionalizzazione? PROMOZIONE Investimento sul marchio. Ottimizzazione della partecipazione alle fiere. Studio delle differenze culturali. PROMOZIONE Preparazione alle missioni Presenza sul mercato virtuale Presentazione dell’azienda Qualificazione della rete vendita Preparazione alle differenze culturali • • • • • • • www.dnb.com www.businessculture.org www.cbi.nl www.wto.org www.interculturalpress.com www.loc.gov/rr/international/portals www.doingbusiness.com Aspetti culturali Tempo. Spazio. Linguaggio corporale Status Età. Argomenti tabù Religione. Cibo. Lingua parlata. Testo fumoso X stringato Usi e costumi. Significato dei colori. Significato dei numeri. Senso dell’ospitalità. Argomenti di vendita. Forme di saluto. ANGLOSASSONE A ----------B --------- ORIENTALE A-------….. ------B …… --------……. --------- LATINO A ----- ------ ------ ------ ------ ---B ------ ------ ------ ----- ----- ---- MARCA PAESE Il marchio www.uibm.it Una forma rapida di comunicare dati critici al mercato ed influire sulle decisioni di acquisto. (Booz-Allen) Il marchio è un deposito di …fiducia. (Kotler) Fonti di informazioni per il marchio e brevetti: www.inventorshow.it www.uibm.it www.fmacs.it www.ompi.com http://oami.europa.eu/ctmonline www.privatelabelmagazine.com www.wipo.int/index.html.fr www.nic.it/cgi-bin/Whois/(domini) www.internic.net www.mibok.org www.sbn.it/op http://www.windpress.com/ www.aib.it Gestione del marchio. Contatta un esperto. Fai una ricerca su eventuali marchi simili e possibili opposizioni. Effettua il registro. Effettua il monitoraggio. Parametri per un marchio di successo Facile da ricordare (IBM, BMW, HP) Originale (JONNHY LAMBS) Facile da pronunciare (KODAK) Meglio se non richiama il prodotto (NIKE) Non deve avere significati negativi (RISCO, NOVA, CHATA) IL MARCHIO È DUREVOLE? OGGI Mickey mouse Hägen daz Club med Baci perugina Accenture Nutella IERI Mortimer Ciro’s Club mediteranee Cazzotti Andersen consulting Supercrema gianduiot Perché registrare il marchio? I vantaggi della registrazione del marchio Costituzione di diritti di proprietà. Capitalizzazione come un bene intangibile. Utilizzazione esclusiva sul mercato. Essendo un patrimonio, può essere oggetto di cessione. Marchio comunitario http://www.oami.europa.eu/ows/rw/pages/i ndex.it.do Marchio internazionale www.admin.ch/ch/i/rs/i2/0.232.112.3.it.pdf, www.wipo.int, www.wipo.int/madrid/en/index.html www.admin.ch/ch/i/rs/i2/0.232.112.3.it.pdf (accordo di Madrid ) Fonti di informazione -- www.ufi.org -- Unione di fiere internazionali ( UFI ) -- www.fkm.de -- Society for Voluntary Control of Fair and Exhibition Statistics -- www.afe.es -- Asociación de Ferias Españolas(AFE ) Fiere in Europa www.exponews.fr www.auma.messen.de www.Koeln-messe.de www.messefrankfurt.de www.hannovermesse.de www.fieramilano.it www.afe.es www.ifema.es www.exibitions.co.uk www.aeo.org.uk www.expodatabase.com www.expo24-7.com (portale globale) www.expoworld.net (500 websites) www.ifesnet.com www.afida.org www.ubrafe.com.br (federazione mondiale) (A.Latina) (Brasile) www.iela.org (associazione della logística) www.tradeshowadvisor.com www.tradeshowtraining.com www.tscentral.com www.ufinet.org www.expocentral.com www.eventseye.com Guida di preparazione del preventivo fiera . Fonte: http://www.auma.de/download/Successful_participation.pdf PARAMETRI PER IL SUCCESSO Non partecipare ad una fiera come espositore se non la si conosce come visitatore. Verifica la tua capacità ”esportativa”. Definisci gli obiettivi della partecipazione. Elabora un piano di azione per il dopo fiera. Assicurati che la fiera sia adeguata ai tuoi obiettivi. Esamina il catalogo dell’edizione precedente e la rassegna stampa della fiera. Realizza la ricerca e la registrazione del marchio prima della partecipazione alla fiera. Considera che per organizzarti saranno necessari almeno sei mesi di tempo. Prenota lo stand con molto anticipo. Programma le azioni promozionali con almeno quattro mesi di anticipo. Verifica la legislazione di importazione del Paese dove si realizza la fiera. Assicurati di conoscere pienamente il regolamento dell’ente fiera. Studia le differenze culturali. Incarica un responsabile del progetto. Sensibilizza tutti i settori aziendali sull’importanza della preparazione alla fiera. Effettua una ricerca di mercato. Seleziona i prodotti da portare in fiera. Realizza un'aggressiva attività di promozione. Prepara stime di prezzi CIF per le aree geografiche strategiche. Prepara la documentazione appropriata se sarà necessario lasciare il tuo prodotto sul mercato. Prepara il personale addetto allo stand per contatti con differenti tipi di visitatori. Programma un attento “tour” di visite agli altri espositori. Sii creativo per attrarre pubblico al tuo stand: punta sulle dimostrazioni del prodotto. Non dare niente per scontato nella comunicazione all’estero. Alcuni suggerimenti per costruire un website Non lasciarti tentare da un sito ricco d’immagini: evita l’inquinamento visivo La “navigazione“ deve essere: intuitiva, agevole, semplice. Dai al sito una forte identità (colore, disegno, contenuto, ecc.) Non tutti i PC sono uguali: non abbondare in colori strani, video e documenti pesanti per il download. Crea uno spazio, dove il cliente formula suggerimenti. Dai un incentivo al visitatore per invogliarlo a identificarsi. Acquista un dominio locale sul mercato Il website non è un catalogo: è uno strumento dinamico Crea dei testi ricchi di diverse parole chiave, per avere più visitatori. Se non aggiorni il tuo sito, tu sembrerai non aggiornato! Facilita il contatto con il “navigatore” Cosa, a chi, come, dove esportare ? INFORMAZIONI Utilizzazione del supporto ufficiale all’export. Identificazione delle informazioni necessarie. Identificazione delle fonti di informazioni. Elaborazione di un piano export. Supporto all’export Ministero dello sviluppo+esteri Ice Sace Confindustria Unioncamere Assocamerestero Camere di commercio estere in Italia Informest Simest Federexport Unione europea Unido Aice Anibo Associazioni di categoria InternationaltradeHub Spedizionieri www.spedizionieri-doganali.it/ Dogane www.agenziadogane.it/wcm customswebsites.html Organizzazioni internazionali unido o.m.c banca mondiale icc banca europea cbi Olanda www.unido.org www.wto.org www.worldbank.org www.intracen.org www.ecb.int www.cbi.nl www.coeweb.istat.it www.itint.gov.it www.mercatiaconfronto.it www.infopais.camaras.org www.cia.gov/library/pubblications/the-worldfactbooks www.intracen.org/tradinst/welcome.htm www.globus.camcom.it www.schedeexport.it www.ccitalia.org www.globaledge.msu.edu/resourcedesk/mpi.asp http://madb.europa.eu/mkaccdb2/indexpubli.htm www.ice.it/exportclub www.oecd.factbook2008 www.transparency.org www.atkearney.com/index Informazioni riguardanti il mercato http://europe.eu.int/en/com/eurostat.htm www.wto.org europa.eu.int/eur-lex/es www.dbisna.com/dnb www.frost.com www.economist.com http://mkaccdb.eu.int www.publist.com (accesso all’informazione di circa 150.000 riviste) www.intracen.org www.eiu.com (Economist) www.gartner.com www.kompass.com www.tradewizards.com www.gtis.com (global trading information service) http://fita.org/tradehub.html (Federation of international trade associations) www.newsmercati.it www.mercatoglobale.it www.unioncamere.it www.assocamerestero.it www.infoexport.it www.formaper.it www.promos-milano.it www.camera-arbitrale.it www.weforum.org ( indice competitività) Schede paese www.ice.it www.mondoimpresa.it www.unioncamere.it www.lom.camcom.it www.assocamerestero.it www.commercioestero.net www.informest.it www.osservatoriobalcani.org http://lcweb2.loc.gov/frd/cs (studi condotti da USA) http://gcc.net/worldeconomy/geos/(global chambers) Quesiti export Subfornitura Franchising Gare di appalto www.infoexport.it www.riost.com www.fif-franchising.it www.ice.it www.promosmilano.com/show.jps www.europa.eu.int www.eib.org/projects MERCATO Selezione del mercato Creatività nella forma di ingresso sul mercato Studio accurato della logistica Maggiore attenzione agli aspetti legali MERCATO Selezione del partner Qualità del rapporto con il partner Ingegneria dei prezzi Selezione accurata della proposta dell’azienda Guidare o subire l’export? Con un piano di Marketing Guidare l’export Per intuizione? Seguendo i concorrenti Subire l’export Cogliere le opportunità Il prodotto a vocazione internazionale L’approccio tecnologico Che tipo di tecnologia è utilizzata? Con quali canali opera la concorrenza? Come posso difendermi dalla contraffazione? Normative www.sicurezzaonline.it/ norme_tecniche.htm www.iso.com www.subfor.it www.export-help.cec.eu.int www.mkaccdb.eu.int www.intracen.org www.iccwbo.org www.devbusiness.com Il piano export Perché esportare? Quali sono le potenzialità del mercato estero? Valuta la capacità export. Definisci gli obiettivi. Definisci l’organizzazione necessaria. Identifica chi può fornirti assistenza. Definisci gli obiettivi finanziari. Visita la più importante fiera del settore. Imposta una banca dati Realizza una prima scrematura di mercati. Definisci i mercati prioritari. Valuta alternative di associazionismo (consorzi) o di operare con tradings. Non diversificare eccessivamente. Definisci come vuoi entrare sul mercato. Imposta un programma di promozione. Identifica e seleziona un partner. Imposta un piano di azione. Definisci un metodo di monitoraggio. CONDIZIONI DI ACCESSO Modalità basate sull’export Agente. Distributore. Consorzio export. Gare d’appalto. Società Trading. Internet. Filiale commerciale. Agente acquisti. www.buyingoffice.it www.anibo.com Consorzio export (www.federexportonline.it) “Una struttura di intermediazione per servizi di eccellenza” Consorzi monosettoriali generici Consorzi monosettoriali complementari Consorzi plurisettoriali eterogenei Consorzi plurisettoriali complementari Gare d’appalto www.tenders.news.com www.tenderszeal.com Qualificazione Capitolato Presentazione della proposta Bid bond Assegnazione della gara Performance bond Agente acquisti www.buyingoffice.it www.anibo.com Programmazione dei viaggi dell’importatore. Elaborazione di ricerche di mercato. Selezione dei fornitori. Definizione dei prezzi. Verifica della qualità. Controllo delle consegne. Coordinamento della logistica. La trading Acquisto e vendita per conto proprio o di terzi Consulenze di mercato Servizi di engineering Servizi di ispezione delle merci, trasporto, magazzinaggio Assistenza nella gestione dei finanziamenti Gestione dei procedimenti import Gestione delle operazioni di “countertrade” Internet B2B www.foreign-trade.com B2C (shopping online) C2C Aste virtuali Shopping center virtuale www.yoox.com http://www.commercioelettronico.it/ http://www.aicel.org/(associazione it www.foreign-trade.com http://www.privacy.it/ice-emarketplace.html http://www.abcitaly.com/ecommerce.html http://www.casaleggio.it/e-commerce/ www.nielsenonline.com/downloads/it/BuzzMetrics%20_Broch ure.pdf Filiale commerciale Maggior controllo del mercato Permanente contatto con i clienti Accesso ad un maggior volume di informazioni Riduzione dei tempi di consegna Migliore interpretazione delle esigenze dei clienti adeguando i prodotti alle reali esigenze locali Maggiore integrazione con le risorse e competenze locali Maggior controllo sulla promozione e distribuzione Possibilità di usufruire di possibili vantaggi fiscali e tributari Possibilità di acquisire un’immagine di “impresa locale” pur mantenendo la produzione in Italia. Modalità di presenza contrattuali • Franchising • Trasferimento di tecnologia • Contratti manifatturieri • Accordi di coproduzione, comarketing, sviluppo di nuove tecnologie Franchising (www.assofranchising.it) La gestione di un business secondo un modello standard creato dal franchisor Adatto per la commercializzazione su larga scala di beni e servizi dove è necessaria una rete capillare distributiva Trasferimento di tecnologia Contratto di licenza di brevetto Contratto di cessione del brevetto Contratto di cessione della tecnologia Contratto di vendita di impianti “chiavi in mano” Contratto di “licenza incrociata” Vantaggi della cessione Superare barriere contro prodotti stranieri. Proteggere marchi e brevetti registrati. Ridurre i rischi di investimento diretto. Possibilità di creare un ponte per nuovi mercati. Ridurre i costi di produzione. Ridurre il margine di rischio su mercati lontani Allungare il ciclo di vita di tecnologie Aumento delle vendite di parti di ricambio e prodotti complementari Limitato impegno di risorse Delocalizzazione Difensiva: beneficiare di bassi costi (Romania, Cina, Tunisia, Bulgaria, Albania, Turchia, India) Offensiva: avvicinarsi ai mercati in crescita (Brasile, Messico) Contratti Consulta sempre un esperto in aspetti legali. Verifica la differenza nelle legislazioni. Non utilizzare come forma definitiva, modelli di contratti. Comincia eventualmente con una “lettera di intenzione”. Molta cura nei seguenti punti: chiarezza delle premesse diritti ed obblighi legge applicabile al contratto casi di risoluzione del contratto foro competente traduzione Siti per la contrattualistica old.confindustriamacerata.it/internazionalizzazio ne/4 http://www.cciitalia.org/modellobreve.htm http://www.itint.gov.it/ice/cda/templates/contrattu alistica_restyle.jsp www.bs.camcom.it/./Internazionalizzazione/BS_ contrattualistica http://www.ud.camcom.it/P42A485C449S48/Dirit to-e-contrattualistica-internazionale.htm Come identificare possibili partners Ricerca partner www.ice.it www.assocamerestero.it www.globus.camcom.it www.mercantil.com www.thomasregister.com www.business.com Scheda informativa aziendale Dati principali. % Export. Mercati principali. Descrizione del prodotto. Applicazioni del prodotto. Tipologia di clienti. Contatti da non realizzare. Suggerimento per contatti da realizzare. Tipo di prodotti complementari. Barriere normalmente incontrate. Capacità produttiva a disposizione per il nuovo mercato. Modalità di presenza richiesta sul nuovo mercato. Obiettivo sul mercato a medio-lungo termine. Fattori di “attratività” dell’azienda per un partner. IMPRESA Formazione di reti di imprese Qualità della gestione dell’export. Integrazione aziendale Aggregazione I consorzi export Il progetto S.I.P.E. Considerazioni sulle PMI Le PMI sono concentrate sul prodotto e meno sull’importatore. Mancano strutture distributive all’estero. Le PMI: ottimi solisti e pessimi orchestrali.(molto creativi e poco propensi ad associarsi) I punti principali La valutazione dei fattori di competitività La gestione dell’informazione La promozione La gestione dei mercati L’aggregazione tra PMI Dove possiamo migliorare? Dove possiamo migliorare ? Ricerca di mercato? Utilizzazione di accordi internazionali? Ricerca di alleanze strategiche? Elaborazione di contratti? Più accurata ingegneria dell’import? Maggiore formazione dei collaboratori? Differenziazione dalla concorrenza? Aggiornamento dell’informazione? Maggiore integrazione aziendale? Una differente selezione del mercato? Una differente selezione del partner? Una differente selezione della forma di ingresso sul mercato? Una logistica differente? Migliore qualità del materiale di supporto? Maggiore preparazione dei responsabili di stand? Maggiore attività di promozione prima della fiera? Obiettivo del nostro incontro Condurre ad una riflessione su : Punti di forza e debolezza del nostro modo di essere competitivi. La qualità dell’informazione utilizzata. L’efficacia della promozione. Alternative di entrata sui mercati. Possibilità di rendere più razionali le nostre scelte applicando una metodologia. GRAZIE! Nicola Minervini www.minerviniexport.com [email protected] Novembre 2011 Associazione Artigiani Bergamo Confartigianato