Motion Innovation Interview International TOOLS & TECHNOLOGY Progettato a tavolino, sviluppato con gli esperti: il nuovo design delle macchine di UNITED GRINDING Group La macchina è protagonista! Il design in un racconto Soluzioni per il subcontinente Nuova tecnologia al servizio del cliente 02.2013 La rivista per i clienti di UNITED GRINDING Group 8 36 Nuova caratteristica: il segnalatore luminoso con visibilità ottimale dello stato e funzione flash integrata Nella metropoli indiana di Bangalore, UNITED GRINDING Group gestisce un nuovo centro tecnologico Qualità dentro e fuori: Dominic Schindler e Fred Gaegauf, direttore tecnico di UNITED GRINDING Group, parlano del nuovo design delle macchine 20 IN QUESTO NUMERO DI MOTION: WELCOME Stephan Nell, CEO di UNITED GRINDING Group, 29 parla di rinnovamento e qualità immutata 4 NEWS I segmenti di mercato di UNITED GRINDING; la nuova filiale in Messico; il sistema di misurazione multiControl; la collaborazione con l‘ETH di Zurigo; competenza nella rettifica interna; il Grinding Symposium; la 1000° HELICHECK di WALTER per Kennametal 8 INNOVATION Un grande cambiamento: le macchine prodotte con i marchi le S11, S22 e S41 di STUDER; WALTER HELITRONIC ESSENTIAL e MINI AUTOMATION; SCHAUDT FlexGrind M; la tavola luminosa di WALTER; MIKROSA KRONOS S 250 36 A DAY WITH … … MGC-L. Accompagniamo la macchina MÄGERLE da 55 tonnellate nel suo viaggio attraverso le Alpi 18 INSIDE Di cosa si sta occupando in questo momento? l collabora- tori di UNITED GRINDING Group descrivono in concreto il loro contributo al successo dell‘azienda 20 INTERVIEW Il design in un racconto: il designer Dominic Schindler e Fred Gaegauf, direttore tecnico di UNITED GRINDING Group, parlano di forma e funzioni 26 INDEPTH Nuovi modi di comunicare in Nord America: UNITED GRINDING North America utilizza i social media per la ricerca di nuovi collaboratori e per comunicare con i clienti 2 INTERNATIONAL Soluzioni per il subcontinente: UNITED GRINDING India serve il mercato indiano con un nuovo centro tecnologico a Bangalore. Motion lo ha visitato 40 di UNITED GRINDING Group si presentano con un design rinnovato che coniuga in modo ideale estetica e praticità 14 TOOLS & TECHNOLOGY Novità da UNITED GRINDING Group: la J600 di JUNG; IDEAS Una tendenza da invertire: sempre più giovani evitano gli studi tecnici e scientifici. Le aziende del settore metallurgico ne soffrono. Motion analizza le cause del fenomeno e le soluzioni possibili 43 INTOUCH Il calendario di Motion: le fiere e gli appuntamenti più importanti COLOFONE EDITORE United Grinding Group AG, Jubiläumsstraße 95, 3005 Berna RESPONSABILE Sandro Bottazzo DIREZIONE PROGETTI Philippe Selot CAPOREDATTORE Michael Hopp (responsabile legale) DIREZIONE ARTISTICA Jessica Winter CAPOSERVIZIO Niels Baumgarten REDAZIONE IMMAGINI Sylvi Egert AUTORI Meike Fries, Rainer Hörig, Klaus Jopp, Heinz-Jürgen Köhler (coordinamento testi), Merle-Sophie Röhl, Renzo Ruf, Ira Schoers LAYOUT Tobias Heidmeier, Sandra Rudl PRODUZIONE Claude Hellweg (dir.), Stefanie Albrecht CASA EDITRICE E INDIRIZZO DELLA REDAZIONE HOFFMANN UND CAMPE VERLAG GmbH, Harvestehuder Weg 42, 20149 Amburgo, Tel. +49.40.44 188-457, Fax +49.40.44 188-236 DIRETTORI Christian Breid, Dr. Kai Laakmann, Christian Schlottau DIREZIONE PROGETTI Inga Borg LITHO PX2, Amburgo STAMPA Neef-Stumme premium printing, Wittingen. Stampato su carta certificata FSC® (FSC® - C 1857) Cover: iStockphoto / Laborer , gettyimages / Steve Gorton; Photos: Andrea Kueppers, gettyimages / Walter Bibikow 3 Motion 02 . 2013 IT_02_Motion_02_2013 2 13.11.13 14:22 WELCOME “UNITED GRINDING GROUP – CON IL NUOVO NOME VOGLIAMO DISTINGUERCI ANCORA MEGLIO SUL MERCATO MONDIALE” CARI LETTORI, “Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento” recita un proverbio cinese. Al cambiamento è dedicato quasi interamente il nuovo numero di Motion. Dalla EMO in poi, il nostro Gruppo si presenta con un nuovo nome: da Körber Schleifring è nato UNITED GRINDING Group. Da sempre ci rivolgiamo ai clienti di tutto il mondo come fornitori leader di soluzioni per il settore della lavorazione dura-fine. Ora vogliamo esprimere questa vocazione internazionale anche nel nome. Con la nostra linea KÖRBER SOLUTIONS , vogliamo allo stesso tempo sottolineare la nostra appartenenza al prestigioso Gruppo Körber. Continueremo come sempre a utilizzare i nostri marchi aziendali MÄGERLE, BLOHM, JUNG, STUDER, SCHAUDT, MIKROSA, WALTER e EWAG. Abbiamo inoltre iniziato a modernizzare il design delle nostre macchine, migliorandone al contempo il comfort d‘uso e l‘ergonomicità. L‘intera concezione e i concreti vantaggi operativi del nostro nuovo design sono illustrati più dettagliatamente nell‘articolo di copertina da pag. 8. Inoltre, nella lunga intervista da pag. 20, il designer Dominic Schindler e il direttore tecnico di UNITED GRINDING Group, Fred Gaegauf, illustrano il nuovo concetto. Nella sezione “Tools & Technology”, da pag. 29, presentiamo nel dettaglio gli sviluppi dei nostri prodotti. Altre informazioni arrivano dalla nostra filiale americana UNITED GRINDING North America. Qui i colleghi utilizzano sempre più i social media per comunicare con i clienti e con i potenziali collaboratori – cambiano le forme, ma la promessa di qualità rimane la stessa. Vi auguro una piacevole lettura! “Il nuovo design offre principalmente una migliore ergonomicità delle macchine” Stephan Nell, CEO, United Grinding Group AG Motion 02 . 2013 3 IT_03_Motion_02_2013 3 13.11.13 14:22 UNITED GRINDING GROUP NEWS NUOVA RAGIONE SOCIALE UNITED GRINDING Group LE NOSTRE AZIENDE forniscono in tutto il mondo macchine di precisione per la rettifica, l’elettroerosione, la lavorazione laser, la lavorazione combinata e la misurazione. Oggi vogliamo esprimere questa vocazione internazionale anche nel nome: dalla EMO 2013, il nostro Gruppo si presenta con il nuovo nome UNITED GRINDING. Continueremo come sempre a utilizzare i nostri otto marchi aziendali MÄGERLE, BLOHM, JUNG, STUDER, SCHAUDT, MIKROSA, WALTER ed EWAG. Gli interlocutori per i nostri clienti saranno sempre gli stessi e sarà possibile contattarli ai consueti recapiti. E un’altra cosa, naturalmente, non cambierà: la gamma completa di servizi per il settore della lavorazione dura-fine, offerta ai nostri clienti in tutto il mondo. I NOSTRI CLIENTI UNA GRANDE OFFERTA NESSUN ALTRO PRODUTTORE DI RETTIFICATRICI può vantare una rete di Medicina Ad esempio, strumenti chirurgici, odontoiatria, lavorazione di protesi vendita e di assistenza mondiale più estesa di UNITED GRINDING Group. Ecco una breve panoramica dei settori che utilizzano i nostri prodotti e servizi e delle relative applicazioni Industria aeronautica e aerospaziale Ad esempio, pale per propulsori, pompe idrauliche, componenti del telaio, componenti di turbine Costruzione di utensili e stampi Ad esempio, stampi a iniezione per bottiglie, lattine e siringhe Utensili Ad esempio, utensili da taglio, maschi per filettare, portautensili, pinze di serraggio, punte multidiametro Energia Ad esempio, parti di compressori, alberi rotore, frese per la lavorazione delle sospensioni per pale di turbine Trasporti e industria pesante Ad esempio, alberi di trasmissione, sterzi idraulici, valvole proporzionali Costruzione di macchine Ad esempio, mandrini, sistemi di serraggio, cuscinetti a sfere e a rulli, alberi motore Produzione e fornitori dell’industria automobilistica Ad esempio, turbocompressori, ABS, alberi di trasmissione, valvole, pistoni Meccanica di precisione Ad esempio, casse di orologio, strumenti di misura, calibri per filettature, viti micrometriche 4 Motion 02 . 2013 IT_04_Motion_02_2013 4 14.11.13 12:15 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG SAVE THE DATE UNITED GRINDING GROUP INNOVAZIONE PER LA TERZA VOLTA UNITED GRINDING Group invita i propri clienti al Grinding Symposium di Thun (Svizzera). Dal 21 al 23 maggio 2014 saranno presentate le innovazioni tecniche e le tendenze in tutti i settori della lavorazione dura-fine. Oggi più che mai, processi intelligenti e una produzione economica sono la formula vincente per affrontare le attuali sfide del mercato. Soluzioni di produzione mirate garantiscono la qualità dei risultati contribuendo alla competitività e al successo duraturo sul mercato. Quali possibilità di produzione innovative sono attualmente disponibili? Come appare il futuro della rettifica di utensili? A queste e ad altre domande rispondono rinomati esperti di rettifica e produzione nel corso di cinque seminari con un totale di 20 contributi. Le presentazioni si incentreranno sui risultati della ricerca e sugli sviluppi. UNITED GRINDING Group in azione: in 17 stazioni i visitatori possono sperimentare dal vivo le più recenti tecnologie. I collaboratori presentano in più lingue ai partecipanti al Symposium le soluzioni concrete di produzione. In primo piano, gli sviluppi innovativi per aumentare la produttività e la qualità e applicazioni efficienti. Al Symposium sono attesi più di 2000 visitatori che, insieme a colleghi ed esperti, discuteranno delle tecnologie di produzione più recenti e di quelle future. Registratevi per tempo. Tutte le informazioni in www.grinding-symposium.com WALTER UN’AFFIDABILE TECNOLOGIA DI MISURAZIONE LA 1000° MISURATRICE OTTICA della serie HELICHECK è stata consegnata da WALTER alla ditta Kennametal di Nabburg nell’Alto Palatinato. La consegna è stata festeggiata con una piccola cerimonia a cui hanno partecipato Mario Wild, direttore di stabilimento dell’azienda produttrice di utensili di Nabburg, e Christian Dilger di WALTER. Nella stessa occasione è stato festeggiato anche il 40° anniversario dell’azienda, specializzata nello sviluppo e nella produzione in piccole serie di utensili speciali per fresatura, foratura/svasatura e alesatura. Il direttore dello stabilimento della Kennametal, Wild, ha confermato che un numero crescente di clienti della sua azienda richiede in modo specifico protocolli conformi allo standard della misuratrice HELICHECK di WALTER per gli utensili speciali prodotti a Nabburg. Per il direttore vendite di WALTER Dilger si tratta di un chiaro segnale del fatto che la tecnologia di misurazione ottica secondo il sistema HELICHECK si è affermata nel mercato grazie alla sua precisione, flessibilità e affidabilità nella misurazione di utensili da taglio di alta qualità. Unanimi nel sottolineare i vantaggi delle misuratrici CNC universali HELICHECK (da sinistra): Gerhard Boese (Kennametal), Achim Schurius, Christian Dilger e Oliver Wenke (Walter Maschinenbau GmbH), Mario Wild (Kennametal) CONTATTO [email protected] Motion 02 . 2013 5 IT_05_Motion_02_2013 5 13.11.13 14:25 SCHLEIFRING UNITED GRINDING GRUPPE GROUP RUBRIK NEWS EWAG UNA COMBINAZIONE PERFETTA – COSÌ LA LASERLINE È ANDATA ALL’UNIVERSITÀ L’UNIVERSITÀ DI NOTTINGHAM (GB) e la ETH di Zurigo (CH) partecipano al progetto di ricerca DIPLAT* per lo sviluppo di un nuovo procedimento di produzione e lavorazione dei moderni utensili diamantati e in materiali ultraduri. Un partner decisivo di questo progetto promosso dall’Unione Europea è EWAG. Nell’aprile 2013 il produttore svizzero di macchine utensili ha inserito la sua LASER LINE nel progetto. Motion ha parlato con il direttore di progetto di EWAG, il dott. Bruno Frei. Come si è arrivati alla collaborazione tra l’ETH ed EWAG? Dr. Frei: Già da alcuni anni collaboriamo strettamente con la ETH per alcuni progetti nazionali di ricerca. Con il progetto DIPLAT, la nostra collaborazione si è intensificata in quanto la nostra azienda già da tempo si interessa al laser a impulsi ultracorti e alla sincronizzazione dei sistemi ottici di deviazione del fascio con unità CNC, in relazione alla macchina LASER LINE di propria produzione. La combinazione è stata perfetta. Quali conoscenze vi aspettate di acquisire dal progetto? Dr. Frei: Con il procedimento di ablazione laser è possibile lavorare microutensili e ottenere qualità di taglio nemmeno immaginabili con le mole tradizionali. Nell’ambito del progetto DIPLAT vengono valutati nuovi processi di lavorazione, studiate le interazioni tra laser e materiale e messe a punto nuove strategie di lavorazione. I beneficiari di queste conoscenze saranno soprattutto i costruttori di utensili per la lavorazione dei moderni materiali leggeri e ultraduri, come quelli utilizzati nell’industria aeronautica e aerospaziale. Qual è il significato strategico del progetto per EWAG? Dr. Frei: Speriamo che si aprano per noi nuovi mercati, ma vogliamo anche offrire ai nostri clienti la possibilità di produrre nuovi utensili utilizzando le nostre macchine. CONTATTO EWAG LASER LINE IN PRIMA LINEA PER LA RICERCA LASER LINE esegue la lavorazione di utensili da taglio in materiali superduri senza l’applicazione di forze e l’impiego di lubrorefrigeranti. I laser a impulsi ultracorti vaporizzano il materiale senza effetti termici. In questo modo si mantengono le proprietà dei materiali da taglio e, grazie anche all’elevata ripetibilità, si ottengono qualità di superficie ottimali. La LASER LINE, disponibile per il progetto EWAG in una configurazione laser speciale, è dotata di serie di cinematica della macchina a 5 assi con cinematica sovrapposta a 3 assi del raggio laser. È dotata di un laser a picosecondi e tre laser a nanosecondi di diverse lunghezze d’onda. È pertanto adatta a tutte le applicazioni per utensili e consente l’esecuzione di un ampio spettro di studi sperimentali sull’ablazione con laser a impulsi corti e ultracorti nell’ambito del DIPLAT. [email protected] * DIPLAT = Implementazione di funzionalità avanzate per il diamante e altri materiali ultraduri mediante tecnologie integrate di ablazione a laser pulsato STUDER COME È POSSIBILE ABBREVIARE i tempi di allestimento? E come si ottiene la precisione ottimale delle forme? Domande a cui gli specialisti di STUDER rispondono con piacere. Il centro di competenza Rettifica interna di Biel e la sede dell’azienda a Thun hanno dimostrato il proprio vasto know-how con un’articolata iniziativa di summer mailing. Per conoscere di persona queste competenze nel settore della rettifica interna è sufficiente passare allo scanner il codice qui accanto. Il video mostra la rettifica e la misurazione di una matrice durante il processo su una CT960. 6 Illustration: iStockphoto COMPETENZA NELLA RETTIFICA INTERNA Motion 02 . 2013 IT_06_Motion_02_2013 6 13.11.13 14:25 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT “ADESSO POSSIAMO SEGUIRE I NOSTRI CLIENTI IN MESSICO DIRETTAMENTE SUL POSTO” MIKROSA WALTER EWAG Querétaro Rodger Pinney, CEO UNITED GRINDING North America Photo: Corbis / Danny Lehmann MEXIKO-CITY UNITED GRINDING NORTH AMERICA ORA ANCHE IN MESSICO A SETTEMBRE 2013 è diventato operativo l’ufficio vendite e assistenza di UNITED GRINDING Group a Queretaro, Messico. Con la rapida crescita della sua produzione industriale nel settore metallurgico (12,2%), dei macchinari e delle attrezzature (11,5%), il Messico è uno dei più promettenti paesi emergenti. In particolare a Queretaro e nei dintorni, alcuni primari gruppi industriali internazionali del settore automobilistico e dell’aeronautica hanno aperto propri stabilimenti di produzione. Con l’apertura della filiale messicana, UNITED GRINDING Group è ora in grado di offrire ai propri clienti di questi importanti settori un’assistenza tecnica qualificata sul posto e un servizio di consulenza ingegneristica in lingua locale. Cinque collaboratori di lunga esperienza costituiscono il team responsabile dell’assistenza ai clienti. In futuro si aggiungeranno i servizi di allestimento, un magazzino ricambi adeguatamente dimensionato e uno showroom. CONTATTO [email protected] STUDER COMPETENZA NELLA RETTIFICA INTERNA CON IL NUOVO SISTEMA DI MISURA POST PROCESSO multiControl per il controllo automatico della misura assoluta del diametro dei pezzi, STUDER ha sostituito la misurazione di controllo esterna con viti micrometriche manuali. I vantaggi di multiControl sono apprezzabili, in particolare, nelle applicazioni con sistemi di carico automatici. L’utilizzatore beneficia da diversi punti di vista del sistema di controllo che STUDER offre per ora sulla S33: in primo luogo non è più necessario smontare il pezzo per la misurazione e in questo modo si elimina una potenziale causa di errori. Se il diametro è troppo grande, il processo di rettifica prosegue, se è troppo piccolo il pezzo viene registrato come scarto e sostituito dal robot. Inoltre, il nuovo sistema registra i dati delle misurazioni in file PDF o Excel. In questo modo, dopo un ciclo di lavorazione notturno senza operatori si può capire perché determinati pezzi siano stati scartati. Grazie alla funzione LP attiva, la regolazione dell’utensile di controllo è necessaria solo dopo il montaggio del tastatore o la sua sostituzione. multiControl è un economico sistema di controllo di processo che rileva non solo le differenze ma anche i valori effettivi e che può essere pertanto programmato con le misure assolute del progetto. CONTATTO [email protected] Motion 02 . 2013 7 IT_07_Motion_02_2013 7 13.11.13 14:25 UNITED GRINDING GROUP INNOVATION LA MACCHINA È PROTAGONISTA! Le macchine di UNITED GRINDING Group si presenteranno in futuro con un nuovo e accattivante design che accomunerà tutti i marchi del Gruppo. Da tempo la creatività non si limita all’estetica, ma contempla aspetti ancora più importanti come il comfort d’uso, l’ergonomia e la facilità di manutenzione IN OCCASIONE DELLA PRINCIPALE FIERA mondiale dell’industria metallurgica, la EMO di Hannover, UNITED GRINDING Group ha presentato quest’autunno non solo le nuove macchine, ma anche un design innovativo che in futuro verrà adottato da tutto il Gruppo. “Per noi, il design non è fine a se stesso. Tentiamo piuttosto di comunicare all’esterno, con la forma, i valori interni di un prodotto o di un marchio” spiega il designer Dominic Schindler. La sua azienda, la Dominic Schindler Creations GmbH con sede nella cittadina austriaca di Lauterach, vicino a Bregenz sul Lago di Costanza, ha creato il nuovo “outfit” delle macchine insieme a UNITED GRINDING Group. La pluripremiata fucina creativa esalta l’importanza del design anche in settori nei quali, secondo l’opinione comune, questo aspetto dovrebbe rivestire un’importanza minore: “La perfetta funzionalità è indubbiamente il presupposto di base per qualsiasi prodotto dell’industria meccanica. Tuttavia, dobbiamo offrire al cliente un valore aggiunto che gli sia gradito anche a livello personale” afferma Dominic Schindler. Tutte le macchine dei marchi prodotti da UNITED GRINDING Group sono costruite secondo le nuove direttive: “L’orientamento del design sarà sostanzialmente lo stesso per tutto il Gruppo” conferma Sandro Bottazzo, Head of Business Development & Marketing. “Le macchine basate su tecnologie diverse si distinguono per elementi formali caratteristici: le rettificatrici cilindriche dei marchi STUDER, SCHAUDT e MIKROSA sono caratterizzate dalla linea di cintura dinamica che si apre sui fianchi della macchina. Per le rettificatrici in piano e per profili di BLOHM, JUNG e MÄGERLE, il tratto distintivo è la forma a V della zona delle porte. Le rettificatrici per utensili di WALTER ed EWAG esprimono funzionalità ed estetica nelle rotondità pronunciate e nel taglio obliquo delle porte”. IL NUOVO DESIGN Le caratteristiche future comuni a tutte le macchine saranno il nuovo segnalatore luminoso, la consolle di comando, gli inserti con il brand e le targhette con i dati del Customer Care che permetteranno ai 8 BLOHM PLANOMAT HP VANTAGGI PER IL CLIENTE Macchine universali per la rettifica in piano e di profili. Produzione singola e in piccole serie in sei dimensioni costruttive. Nessuna necessità di fondazioni o installazioni elettriche particolari APPLICAZIONE Un vasto campo applicativo: dalla costruzione di macchine, utensili e stampi fino all’industria dei cuscinetti, delle turbine, delle pompe e delle automobili CARATTERISTICHE TECNICHE Scelta tra i comandi EasyProfile o CNC. Pacchetti software per una maggiore produttività, ad esempio per la rettifica automatica progressiva, in piano con tavola circolare e automatica a sfioramento Motion 02 . 2013 IT_08_Motion_02_2013 8 15.11.13 14:55 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG Motion 02 . 2013 9 IT_09_Motion_02_2013 9 15.11.13 14:55 UNITED GRINDING GROUP INNOVATION STUDER S41 “TENTIAMO DI COMUNICARE ALL’ESTERNO, CON LA FORMA, I VALORI INTERNI DI UN PRODOTTO” VANTAGGI PER IL CLIENTE APPLICAZIONE Dominic Schindler, Dominic Schindler Creations GmbH Photo: Andrea Kueppers Rettificatrice cilindrica universale CNC per un’alta precisione e grande capacità di asportazione. Tempi ridotti di regolazione e riattrezzaggio Lavorazione di pezzi fino a 250 kg di peso, 275 mm di altezza delle punte e 1600 mm di distanza tra le punte CARATTERISTICHE TECNICHE Fino a quattro mole per rettifica esterna o tre mandrini per rettifica interna consentono di disporre di più di 30 combinazioni di testa portamola. Sistema di guida StuderGuide®, azionamenti degli assi ad alta precisione con motori lineari clienti di avere sempre a portata di mano – sulla macchina – i numeri da chiamare per l’assistenza. “Siamo i maggiori produttori di rettificatrici al mondo. Con il progetto “New Design”, che oltre alla progettazione delle macchine coinvolge anche il Branding e il Corporate Design dell’intero Gruppo, intendiamo segnalare chiaramente al mercato che il nostro portafoglio di applicazioni, prodotti e servizi è il più completo del settore, che la nostra azienda è presente a livello mondiale e che i nostri prodotti rappresentano lo standard di riferimento per quanto riguarda l’innovazione del design” chiarisce Bottazzo. “Un design comune riconduce a un marchio unico in cui si riconosce l’identità di un gruppo industriale. Così come una Golf si distingue da una Passat, ma è immediatamente evidente che si tratta di due modelli di casa Volkswagen” aggiunge Schindler. Il Gruppo considera molto seriamente entrambi gli aspetti – funzionalità e design. Al centro di ogni iniziativa vi è in primo luogo la tecnologia. Il Gruppo investe in ricerca e sviluppo più risorse finanziarie di qualsiasi concorrente e impiega un gran numero di esperti in tutti i settori, compresi hardware, software e servizi. In tutte le innovazioni, il design deve supportare o migliorare la funzionalità, non limitarla. A tale riguardo, due punti importanti sono il comfort d’uso e l’ergono10 mia. Si tiene anche conto del fatto che ogni individuo ha una taglia diversa. “È capitato che la macchina di un concorrente, con buone funzionalità e offerta a un prezzo conveniente, non si vendesse perché per azionarla occorreva piegare la schiena. Dopo una revisione delle caratteristiche ergonomiche, le vendite di questa macchina sono raddoppiate nel giro di quattro anni” ricorda il designer Schindler. IL COMFORT D’USO IN PRIMO PIANO Le macchine di UNITED GRINDING Group rinnovate nel design hanno molto da offrire in termini di ergonomia: ad esempio la consolle di comando regolabile in altezza, gli accessi comodi per la manutenzione, le maniglie delle porte con profilo adattato, un campo visivo più ampio nel vano macchina e il segnalatore luminoso multicolore con visibilità ottimale dello stato e funzione flash integrata. Altre caratteristiche sono le superfici migliorate, l’adattamento dei materiali per semplificare la pulizia, un vano piedi ottimizzato che garantisce una migliore accessibilità allo spazio di lavoro e maggiore libertà ai piedi, la compattezza del corpo, una disposizione razionale dei collegamenti e grafiche dei prodotti di alta qualità ed esenti da usura. Motion 02 . 2013 IT_010_Motion_02_2013 10 13.11.13 14:29 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG Su 1200 metri quadrati di superficie espositiva, UNITED GRINDING Group si è presentato alla EMO 2013 come leader internazionale nel settore della lavorazione dura-fine E LE SORPRESE NON FINISCONO QUI Le cinque macchine descritte in queste pagine sono state presentate con il nuovo design alla EMO di Hannover lo scorso settembre. Le prossime tappe di questo grande progetto di innovazione saranno la GrindTec e il Grinding Symposium di UNITED GRINDING Group che si terrà dal 21 al 23 maggio 2014 a Thun - Svizzera. STUDER S11 VANTAGGI PER IL CLIENTE Una rettificatrice cilindrica universale compatta per pezzi di piccole dimensioni. Grandi mole malgrado le dimensioni ridotte APPLICAZIONE Lavorazione di pezzi assialmente simmetrici di piccole dimensioni, con diametro fino a 50 mm e lunghezza fino a 150 mm. Particolarmente adatta per i settori dell’orologeria e delle tecnologie medicali CARATTERISTICHE TECNICHE Nuovo sistema operativo StuderWINfocus. Mola con diametro di 500 mm. Senza elementi idraulici Motion 02 . 2013 11 IT_11_Motion_02_2013 11 14.11.13 15:13 UNITED GRINDING GROUP INNOVATION WALTER HELITRONIC VISION 400 VANTAGGI PER IL CLIENTE Rettificatrice ad alte prestazioni per utensili di precisione assialmente simmetrici con diametro da 3 a 315 mm e lunghezza di lavorazione fino a 350 mm APPLICAZIONE Produzione e ripassatura di frese, punte, stampi progressivi, utensili per la lavorazione del legno e profilati in HM, acciaio superrapido, ceramica, cermet e CBN CARATTERISTICHE TECNICHE Potenza del motore 24 KW/10.500 giri/min. Mole fino a 254 mm di diametro. Robot CNC a 6 assi come dispositivo di cambio utensile “Il comfort d’uso è un aspetto d’importanza essenziale, come dimostrano le singole migliorie apportate alle macchine in questo senso. Il fatto che la macchina sia in grado di fare tutto non conta niente se l’operatore non è messo in condizione di sfruttare queste potenzialità” sottolinea Dominic Schindler spiegando l’importanza di un buon comfort d’uso. La ragione è semplice: la partecipazione emotiva, che è sempre richiesta e che rappresenta un criterio fondamentale per il designer, è più facile da stimolare se l’uso di una macchina è piacevole e divertente. “Se l’esperienza d’uso della macchina non è positiva per il cliente, la macchina è da buttare e a nulla valgono un colore e una forma accattivanti” dichiara senza mezzi termini il designer. UN PROCESSO CONTROVERSO Il nuovo design è il frutto di una stretta collaborazione tra progettazione, produzione, vendite e il team creativo. Si tratta di un processo fortemente controverso nelle fasi iniziali. Non tutti sono entusiasti delle nuove idee. Spesso si obietta: “Abbiamo sempre fatto così”. Il confronto tra ragione ed emotività è spesso esplosivo. “Ma va bene così” spiega Schindler. “La nostra esperienza ci insegna che i risultati sono tanto migliori quanto più accesi sono stati i confronti. A rigore di termini, entrambi i gruppi sviluppano il prodotto, ma mentre il progettista lavora in modo razionale, il designer ha un approccio più emotivo”. Il direttore marketing Bottazzo aggiunge: “Alla fine si è trattato di rendere le nostre macchine ancora più inconfondibili e la nostra vasta competenza tecnica ancora più visibile dall’esterno”. 12 La costruzione di una buona macchina oggi è il risultato di un equilibrio tra tecnica, funzionalità e design. Chi vuole essere leader di mercato deve mantenere questo equilibrio nel tempo. A questo proposito, sono sempre decisivi gli uomini che fanno parte di un’azienda. “I nostri marchi, UNITED GRINDING e quelli delle singole aziende del Gruppo, devono la loro forza alle proprie risorse umane le migliori del settore” dichiara Sandro Bottazzo elogiando i propri collaboratori. I collaboratori si impegnano ogni giorno per il successo dei marchi traducendo le idee in fatti. Anche questo è parte della storia di successi di UNITED GRINDING Group. Questo atteggiamento dei collaboratori è valutabile anche in base al tempo di permanenza in azienda di molti dei 2200 dipendenti. 20, 30 e più anni trascorsi nell’azienda non rappresentano una rarità. Questo vale del resto non solo per le aziende del Gruppo in Europa, sottolinea Bottazzo, ma anche per le filiali in America e Asia. Il nostro più importante punto di riferimento è naturalmente il cliente. “Vogliamo aumentare il successo dei nostri clienti nel confronto con la concorrenza. I nostri marchi offrono prodotti e servizi che aiutano gli acquirenti a organizzare la propria produzione con maggiore efficienza e successo” sottolinea Bottazzo. Il moderno design deve tenere conto anche di questo aspetto. In ogni caso, Dominic Schindler è convinto del fatto che UNITED GRINDING Group abbia compiuto un importante passo avanti con il nuovo design e fissato anche in questo caso uno standard di riferimento per il settore. KLAUS JOPP Motion 02 . 2013 IT_12_Motion_02_2013 12 15.11.13 14:57 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG “IL NOSTRO OBIETTIVO: AUMENTARE IL SUCCESSO DEI NOSTRI CLIENTI” Sandro Bottazzo, Head of Business Development & Marketing, United Grinding Group AG JUNG J600 VANTAGGI PER IL CLIENTE Rettificatrice in piano, per profili e orbitale per la costruzione di stampi e utensili. Costruzione modulare adattabile in modo ottimale alle esigenze dei clienti APPLICAZIONE Utilizzabile nel campo di rettifica di 300 x 600 mm. Anche rettifica cilindrica e non cilindrica esterna CARATTERISTICHE TECNICHE Eccellenti proprietà di ammortizzazione delle vibrazioni grazie alle guide di scorrimento idrodinamiche. Alte velocità di avanzamento e accelerazioni. Sistema automatico di ravvivatura dei profili PA-K37 Motion 02 . 2013 13 IT_13_Motion_02_2013 13 15.11.13 14:57 UNITED GRINDING GROUP A DAY WITH … UNA MACCHINA IN VIAGGIO Un capolavoro logistico: sei camion con un carico totale di 55 tonnellate hanno viaggiato per tre giorni attraverso le Alpi. La nuova MÄGERLE MGC-L per la rettifica delle dentature delle giranti per turbine ha viaggiato dallo stabilimento di Fehraltorf (Svizzera) fino alla sede di un cliente a Torino FOTO: JOHANNES RIEDL Deve viaggiare anche l’armadio elettrico: l’elettroinstallatore Idriz Idrizi dà il via libera dopo l’ispezione finale Fritz Zimmermann fissa i gruppi sui pallet 5 GIUGNO MERCOLEDÌ MÄGERLE, Fehraltorf, Svizzera Utilizzando gru e travi, i montatori issano i gruppi della macchina dal peso di svariate tonnellate sui mezzi di trasporto e sui pallet. Lo smontaggio della macchina di cinque metri di altezza, undici metri di larghezza e otto metri di profondità con testa portamola orientabile, dura già da alcune settimane. A causa delle dimensioni, il lavoro organizzativo è enorme. Sono necessari 250 metri quadrati aggiuntivi di superficie per estrarre le singole parti dagli imballaggi. 14 Il punto di partenza del viaggio è la moderna struttura di Fehraltorf, già premiata per l’architettura Motion 02 . 2013 IT_14_Motion_02_2013 14 14.11.13 12:17 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG Caricamento della console di protezione dagli spruzzi 18 GIUGNO MARTEDÌ MÄGERLE, Fehraltorf, Svizzera Smontata in singole parti, la macchina viene ricoperta con un telo per proteggerla dalla corrosione (nell’immagine sopra, la console della tavola circolare). MÄGERLE distribuisce circa 60 pallet su tre camion. Ora devono essere caricate le parti più pesanti. Lo sdoganamento in transito T2 è effettuato 21 GIUGNO VENERDÌ Dalla MÄGERLE di Fehraltorf fino a Kemptthal, Svizzera Un’impiegata della dogana timbra i documenti per l’esportazione Si parte. Tre megarimorchi si mettono in moto. Viaggeranno come trasporto pesante ed eccezionale con larghezza extra fino a 3,20 metri. A partire dalle 7 del mattino sono stati caricati con le parti più pesanti della macchina, i gruppi principali come il basamento e la console della tavola circolare. Sui pianali di carico poggiano circa cinquanta tonnellate. Gli altri tre autocarri, con i componenti più piccoli della macchina, lasceranno lo stabilimento tra un paio di giorni. La prima tappa del viaggio è Schaffhausen, vicino al confine tra Germania e Svizzera. Lì lo spedizioniere Laible ha approntato tutti i documenti di trasporto e doganali per lo sdoganamento nella UE. Si prosegue rapidamente verso il confine. A Thayngen il carico viene registrato e sdoganato. Quindi i camion proseguono in direzione dell’Italia. Il pernottamento sarà 18 chilometri prima di Zurigo. Motion 02 . 2013 IT_15_Motion_02_2013 15 15 13.11.13 16:19 UNITED GRINDING GROUP A DAY WITH … 21.06. SDOGANAMENTO A THAYNGEN 22 GIUGNO SABATO 21. -22.06. Da Kemptthal, Svizzera, a Como attraversando le Alpi SOSTA A KEMPTTHAL Ore 6:00 in punto. Il periodo di blocco legale è terminato, il tachigrafo riprende a girare. Dopo un paio d’ore si intravede la galleria del San Gottardo. Piove a catinelle. All’altra estremità della galleria splende il sole. Uno dei camion può attraversare la terza più lunga galleria stradale al mondo solo scortato dalla polizia. A causa della sua larghezza extra di 3,20 metri è considerato un trasporto eccezionale. Alle 23 la polizia chiude la galleria al traffico pubblico: il viaggio può proseguire. Verso mezzogiorno i primi due veicoli raggiungono Chiasso, città di confine della Svizzera meridionale. Alla sera arriva anche il terzo camion. Il disbrigo delle pratiche doganali procede senza intoppi. Due giornate di blocco – i conducenti si riposano insieme per il fine settimana appena oltre il confine, a Como. Solo il trasporto eccezionale non può oltrepassare il confine senza il veicolo di accompagnamento e trascorre la notte in Svizzera. Zurigo 21.06. PARTENZA ALLA MÄGERLE SVIZZERA Tutti i camion devono attraversare la galleria del San Gottardo, lunga quasi 17 chilometri 24 GIUGNO LUNEDÌ Da Como a Torino Ai 60 km/h attraverso l’Italia. Per il trasporto eccezionale si viaggia con un veicolo di accompagnamento e un segnalatore luminoso giallo rotante. Il pomeriggio i tre megarimorchi arrivano quasi contemporaneamente dal cliente e si trovano davanti ai cancelli chiusi. A Torino è la festa di San Giovanni e tutte le attività si sono fermate. E così fanno anche i tre camion svizzeri. 22. -24.06. BLOCCO DEL TRAFFICO – SOSTA Milano ITALIA 24. -25.06. ARRIVO / SCARICO DAL CLIENTE Franz Kesenheimer lavora da 17 anni come autotrasportatore. Ha alle spalle 3,2 milioni di chilometri di percorrenza 16 Motion 02 . 2013 IT_16_Motion_02_2013 16 13.11.13 14:46 EUROPA AUSTRIA Vista di Como. I paesaggi lungo il percorso sono vari e pittoreschi. I conducenti attraversano monti e laghi 25 GIUGNO MARTEDÌ Torino Il team del Customer Care di MÄGERLE è già sul posto. Finalmente si scarica. Prima le parti più pesanti: il basamento della macchina da 16 tonnellate, l’impianto refrigerante e la console di protezione contro gli spruzzi con la tavola circolare. Questa pesa 19 tonnellate, la gru lavora al massimo della capacità. Dopo cinque ore, tutte le parti più critiche sono state scaricate e si può procedere più velocemente. Fino al 27 giugno seguiranno altri tre camion con circa cinquanta colli. La squadra di tecnici rimane ancora un mese circa a Torino per proseguire l’installazione. Quindi, la tecnologia di processo di MÄGERLE mette in funzione la macchina. Ora sarà possibile rettificare gli accoppiamenti Curvic e le dentature Hirth con una sola macchina. Il basamento della macchina viene posizionato in profondità, nell’area di fondazione della macchina Motion 02 . 2013 17 IT_17_Motion_02_2013 17 13.11.13 14:46 UNITED GRINDING GROUP INSIDE ANDREAS MEIER BERLINO Garbsen POSIZIONE: Sviluppatore di softwa re, Walter Maschinenbau GmbH, Garbsen, Germania CONTATTO: andreas.meier@walter-m achines.com DI COSA SI STA OCCUPANDO IN QUESTO MOMENTO? Oltre 2000 persone lavorano in tutto il mondo per il UNITED GRINDING Group. Cosa fanno esattamente? In ogni numero di Motion vi presentiamo quattro collaboratori, come Joseph Szenay del servizio Customer Care di UNITED GRINDING North America JOSEPH SZENAY POSIZIONE: Miamisburg WASHINGTON D.C. e, LDirettore Customer Car United Grinding North burg, America, Inc., Miamis USA CONTATTO: .com rinding BERNA joseph.szenay@g MISURAZIONE PRECISA AL MILLESIMO DI MILLIMETRO SODDISFARE O SUPERARE LE ASPETTATIVE DEL CLIENTE STO LAVORANDO ALLO SVILUPPO DI UN SOFTWARE con elaborazione di COME RESPONSABILE DEL CUSTOMER CARE seguo tutti i servizi post vendita di UNITED GRINDING North America, come ricambi e assistenza alla produzione. Attualmente sto lavorando con i miei colleghi europei per organizzare una spedizione diretta di macchine WALTER ai clienti statunitensi. Il team del Customer Care è costituito da 64 collaboratori, dei quali 29 tecnici del servizio esterno, dodici dell’HelpLine e nove tecnici delle applicazioni. Il mio compito principale consiste nel provvedere affinché tutti siano sempre nelle condizioni di soddisfare le aspettative dei nostri clienti e, nel migliore dei casi, di superarle. Quali siano le aspettative lo so bene, dato che io stesso sono stato cliente e come responsabile degli acquisti di una fabbrica di utensili del Minnesota ho acquistato delle rettificatrici MÄGERLE da UNITED GRINDING North America. Come cliente di UNITED GRINDING Group mi aspettavo molto dall’azienda. Ora, come dipendente, mi aspetto ancora di più dal team del Customer Care. Lavoro per UNITED GRINDING North America da 19 anni. Mi piace lavorare insieme al mio team di colleghi competenti e assolutamente fantastici. Danno sempre il meglio di sé, anche quando per il mio 50° compleanno mi hanno messo in imbarazzo davanti a tutti con un “telegramma cantato”. immagini per la tecnica di misurazione. Produciamo misuratrici che consentono la misurazione degli utensili con precisione nell’ordine del millesimo di millimetro. L’utensile viene rilevato dalla videocamera e ne vengono misurati i punti di spigolo. La guida utente interattiva permette a ogni utilizzatore di impostare con semplicità le operazioni di misurazione. Le impostazioni possono essere salvate e riutilizzate ogni volta che occorre misurare nuovamente lo stesso utensile. Il software è adattabile individualmente ed è molto semplice da utilizzare grazie all’interfaccia utente grafica. Ho contribuito allo sviluppo del software Easy Check con il quale è possibile misurare molto semplicemente inserti e pezzi piatti su una tavola luminosa. Lavoro alla WALTER da 19 anni. Il mio ambito di competenza comprende diverse attività. Non si tratta solo di tecnologia software, da questa dipendono direttamente le misuratrici. Posso vedere subito se la macchina fa quello che voglio. Il mio lavoro non è mai noioso. 18 Motion 02 . 2013 IT_18_Motion_02_2013 18 13.11.13 14:49 MÄGERLE Amburgo BERLINO BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG DIETER MEYER POSIZIONE: Ingegnere pe r i collaudi pr esso la Blohm Jung GmbH, Amburgo CONTATTO: dieter.meyer@ blohmjung.com RETO ZWAHLEN POSIZIONE: BERNA Thun Direttore del reparto der AG, Innovazione, Fritz Stu Thun, Svizzera CONTATTO: m Illustration: Fotolia [email protected] RINNOVIAMO I PROGETTI DELLE MACCHINE LAVORO ALLA DIFFERENZA TRA QUALITÀ E PERFEZIONE STO AVENDO CONTATTI con partner dell’industria aeronautica FINO A POCO TEMPO FA IL NOSTRO LAVORO si è concentrato sulle nuove S11 e S41. Per quest’ultima abbiamo sviluppato l’innovativo sistema di guida StuderGuide®. Come responsabile del reparto Innovazione, guido un team dinamico, efficiente, flessibile e capace. Portiamo a nuova vita i componenti fondamentali, le tecnologie o l’intero progetto della macchina. La collaborazione tra diverse discipline è un elemento essenziale del nostro successo. Grazie al nostro reparto interno di realizzazione dei prototipi, possiamo sperimentare rapidamente i risultati dei nostri sviluppi. L’efficienza e la bassa usura delle macchine in servizio sono gli obiettivi che muovono la nostra attività. L’innovazione ha anche un valore misurabile: con le nostre macchine, il cliente può produrre con il minimo sforzo necessario e con il massimo risparmio e la massima qualità possibili. La massima precisione è il presupposto che i nostri clienti richiedono. Per ottenere i migliori risultati il nostro team fa anche gli straordinari: abbiamo già trascorso il Natale con i cartoni della pizza sulle macchine in costruzione, volontariamente. Lavoro da 22 anni per l’azienda e la motivazione all’interno della “famiglia STUDER” continua a entusiasmarmi. che desiderano produrre utilizzando la nostra nuova tecnologia di serraggio GreenCap®. Si tratta di una tecnica che permette di lavorare pezzi molto sottili come le pale delle turbine a costi molto più bassi di quanto non sia stato possibile fino ad oggi. Il processo è ormai quasi di serie. Il secondo grande progetto nel quale sto investendo molto tempo è RazorTec®, un innovativo sistema di lavaggio ad alta pressione per le rettificatrici, che si basa su una disposizione completamente nuova degli ugelli. Con questa tecnica è sufficiente una pressione dell’acqua da 30 a 40 bar, invece dei 60 bar utilizzati fino ad oggi, e questo rende il funzionamento delle macchine molto più economico ed efficiente. RazorTec® è un processo innovativo ad alta efficienza e come tecnico dei collaudi con oltre 25 anni di servizio nell’azienda, sono orgoglioso di avere contribuito a questo successo. Lavorare con cura artigianale per dimostrare che qualcosa funziona – questa è per me una vera soddisfazione. L’aspetto più bello del mio lavoro, tuttavia, è la varietà, il rapporto con i clienti di tutto il mondo, la sfida di risolvere ogni giorno nuovi problemi e la ricerca di quel millesimo di millimetro che fa la differenza tra una macchina di ottima qualità e una macchina perfetta. Motion 02 . 2013 19 IT_19_Motion_02_2013 19 13.11.13 14:49 UNITED GRINDING GROUP INTERVIEW IL DESIGN IN UN RACCONTO. ASCOLTATELO Le nuove macchine di UNITED GRINDING Group si sono presentate alla EMO con l’innovativo design che le accomuna. Il designer Dominic Schindler e Fred Gaegauf, direttore tecnico di UNITED GRINDING Group, spiegano nell’intervista le ragioni di questa scelta e i vantaggi per i clienti FOTO: ANDREA KUEPPERS 20 Motion 02 . 2013 IT_20_Motion_02_2013 20 15.11.13 15:00 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG Motion 02 . 2013 21 IT_21_Motion_02_2013 21 15.11.13 15:00 UNITED GRINDING GROUP INTERVIEW ”VOGLIAMO CONTRIBUIRE AL SUCCESSO E ALL’EFFICIENZA DEL CLIENTE OFFRENDOGLI PROCESSI DI LAVORO OTTIMIZZATI” Fred Gaegauf Perché è stato rinnovato il design delle macchine? Le vecchie macchine non erano già abbastanza belle? A COLLOQUIO FRED GAEGAUF Fred Gaegauf (classe 1953) ha studiato ingegneria elettronica e industriale. Lavora in STUDER dal 1979. Dopo essere stato a lungo responsabile del mercato nordamericano, oggi è CEO del settore Rettifica cilindrica e direttore tecnico di UNITED GRINDING Group. DOMINIC SCHINDLER Già durante i suoi studi a Firenze, Dominic Schindler fu scoperto dalla leggenda del design Matteo Thun ed entrò a far parte del suo team. Dopo avere completato gli studi alla prestigiosa Harvard Business School, nel 2006 il designer svizzero ha fondato l’agenzia per l’innovazione “Dominic Schindler Creations GmbH”, con sedi nella regione del Lago di Costanza e sul lago di Zurigo. Ad oggi, l’agenzia si è aggiudicata numerosi premi per il design. www.dominicschindler.com Fred Gaegauf: Certo, lo erano. Abbiamo già un po’ di esperienza nel design delle macchine. Negli anni ottanta, STUDER ha scoperto il bianco come colore per le proprie macchine. In un certo senso, siamo stati gli “inventori” di questo colore. Negli anni novanta abbiamo lanciato alcuni modelli di design in edizione limitata le vendite sono state un successo. Nel tempo abbiamo notato questo: dietro al colore e al design si nascondono emozioni. Il design che abbiamo adottato fino ad oggi, con la combinazione di bianco e grigio, era molto sobrio. Per questo abbiamo pensato di riaffrontare il tema e ci siamo rivolti a Dominic Schindler. Schindler, lei ha creato il nuovo design della macchina. A che cosa si è ispirato? Dominic Schindler: Quando si parla di design, si pensa perlopiù al colore e alla forma. È sbagliato! Il design deve sostenere il pensiero funzionale e comunicare all’esterno la filosofia, la qualità o il valore di un prodotto. 22 Se un prodotto è economico deve anche apparire economico. E se un prodotto è di qualità e tecnologicamente avanzato, anche l’estetica deve essere di prim’ordine. Quali principi ha seguito il nuovo design? Dominic Schindler: Il punto di partenza è questo: in che modo posso cristallizzare all’esterno lo spirito o l’emozione? Non si tratta tanto di stabilire se vi sarà una linea di giunzione in più, o se il colore sarà il blu o il verde. In ultima analisi, il design non è altro che tecnica tradotta in emozione. O se si vuole, il tentativo di umanizzare la tecnica. Fred Gaegauf: Vi è poi l’effetto del riconoscimento. Le macchine saranno collocate in uno stabilimento di produzione e un design particolare si farà notare. Già oggi, UNITED GRINDING Group detta le tendenze nel proprio settore. Poi si trovano le cose più stravaganti. Di recente ho visto esposta a una fiera cinese una macchina prodotta a Taiwan e costruita in tutto e per tutto a imitazione della nostra macchina, compreso il colore, ma in modo speculare affinché non fosse riconoscibile. Motion 02 . 2013 IT_22_Motion_02_2013 22 13.11.13 14:54 MÄGERLE In quale misura il designer si trova ad affrontare nel proprio lavoro il conflitto tra espressione estetica e funzionalità? Dominic Schindler: Non si tratta necessariamente di un conflitto. Il designer è sempre al servizio del cliente il quale ha l’ultima parola. È normale che possa esservi un po’ di attrito. L’importante è che dall’attrito scaturisca alla fine anche qualche scintilla. Anche con UNITED GRINDING Group ci sono stati attriti, ma alla fine abbiamo sempre trovato un accordo. Signor Schindler, come si svolge il processo con un cliente come UNITED GRINDING Group? Per quanto tempo vi ha occupato il progetto? Dominic Schindler: Complessivamente, ho lavorato in concreto a questo progetto per circa due anni. È il tempo minimo che occorre. Per quanto ci riguarda, la cosa più importante è che i nostri interlocutori si convincano delle nostre idee. Qual è la differenza tra designer e ingegneri? Di solito i designer sono generalisti e gli ingegneri specialisti, conoscono molto bene la loro materia. Quando il designer e l’ingegnere si incontrano è una lotta, perché entrambi hanno ragione. BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT passato. Non è sempre necessario rifare tutto. Molti clienti hanno una naturale familiarità con quella che è stata fino a quel momento l’immagine del marchio. Si passa poi ai primi schizzi, a immaginare l’obiettivo, a cercare di individuare la direzione migliore, e quindi si entra più a fondo nel tema e si inizia a progettare, a costruire dei modelli. È una specie di ping pong settimanale con i progettisti. Poi si comincia ad avvicinarsi. A partire da quale momento viene coinvolto il cliente? Dominic Schindler: Fin dall’inizio. MIKROSA WALTER EWAG Fred Gaegauf: In questo progetto, la difficoltà è stata anche quella di avere otto marchi diversi, otto tipi di macchine tutte con forme e, soprattutto, dimensioni diverse. È stato quindi necessario sviluppare un’immagine che creasse continuità in questa famiglia. È stata una grande sfida. Il design presenta una caratteristica molto peculiare. Si tratta di un segnalatore luminoso, possiamo dire una proposizione di valore visiva. Cosa esprime? Fred Gaegauf: Schindler ha proposto di definire alcuni elementi comuni. ”SE UN PRODOTTO È DI QUALITÀ E TECNOLOGICAMENTE AVANZATO, ANCHE L’ESTETICA DEVE ESSERE DI PRIM’ORDINE” Dominic Schindler Signor Schindler, in che misura lei e i suoi collaboratori avete dovuto impratichirvi con le macchine e il loro funzionamento? Dominic Schindler: Grazie alla nostra pluriennale esperienza con prodotti di alta tecnologia, abbiamo una solida base di conoscenze. Conosciamo molto bene il settore della meccanica. Ciononostante, ogni nuovo progetto è una sfida che dobbiamo affrontare. È sempre importante scoprire cosa muove veramente gli uomini che lavorano con le macchine. Inoltre, non tutti gli input sono venuti da noi, è stato un processo condiviso. Abbiamo anche potuto notare che per gli uomini di UNITED GRINDING Group la rettifica è un’arte. Amano quello che fanno. Sono legati al proprio lavoro. Non si limitano ad andare al lavoro la mattina e a tornare a casa la sera, ma desiderano che la loro azienda divenga ogni giorno migliore. Solo grazie a questo è stato possibile realizzare quello che è stato realizzato in così breve tempo. Come si svolge il processo creativo? Dominic Schindler: In primo luogo, si analizzano le tendenze. Quali sono le caratteristiche del mercato e come deve presentarsi il marchio? Naturalmente si guarda anche al Motion 02 . 2013 23 IT_23_Motion_02_2013 23 13.11.13 14:54 UNITED GRINDING GROUP INTERVIEW ”IL DESIGN NON È ALTRO CHE TECNICA TRADOTTA IN EMOZIONE, O IL TENTATIVO DI UMANIZZARE LA TECNICA” Dominic Schindler Dominic Schindler: Nella costruzione di macchinari si produce un numero di pezzi relativamente ridotto rispetto ad altri settori, come quello automobilistico o dei beni di consumo. I metodi di fabbricazione industriale impiegati sono pertanto relativamente pochi. Questo è un problema perché con la lavorazione manuale non è possibile realizzare forme complesse con una buona qualità di superficie. Per aumentare il numero di singoli componenti abbiamo pertanto definito alcuni elementi comuni a tutte le macchine, come le maniglie, la consolle di comando o il segnalatore luminoso. Questi elementi sono stati definiti come standard dell’intera produzione. In questo modo si ha anche un effetto di riconoscimento? Dominic Schindler: Esatto. Immagini questo: abbiamo una vasta gamma di macchine, da quelle molto grandi a quelle molto piccole, molto più diversificate di quanto accada nel settore automobilistico. Per questo, abbiamo bisogno di caratteristiche riconoscibili che si ripetano sempre. Se da un lato questo può tradursi in una certa monotonia del design, dall’altro è necessario per mantenere l’identità del marchio. Nel design moderno si lavora molto con la luce come elemento creativo e per questo il segnalatore luminoso ci è parso un elemento interessante. In questo caso abbiamo creato qualcosa di esclusivo. Quanto può essere innovativo il design? Dominic Schindler: Il design deve essere innovativo. Questo è un punto sul quale in24 sisto sempre. Naturalmente, ogni design ha anche la propria estetica. Ma non si tratta semplicemente di estetica. Nel gergo del designer c’è un’espressione particolare: “design thinking”. Con questo s’intende il pensiero innovativo, ma il punto di partenza deve essere sempre l’utilizzatore. Molti designer non si domandano cosa desideri l’utilizzatore, ma si limitano a considerare le possibilità creative a loro disposizione. Purtroppo, questa è solo cosmesi. Il design si presta anche a comunicare l’innovazione? Fred Gaegauf: Sì, assolutamente. Il design, ad esempio, usa il linguaggio delle forme o dei colori. E questo è un elemento importante. Posso bene immaginare che le nostre macchine, con il nuovo design, abbiano un effetto del tutto nuovo sul mercato. Rispecchiano all’esterno quello che c’è all’interno. Il famoso consulente aziendale Reinhard K. Sprenger ha detto: “Lo spirito d’innovazione ha sempre motivazioni intrinseche. Il nuovo nasce dalla curiosità, non dallo zelo”. Questo corrisponde alla vostra esperienza? Fred Gaegauf: Nel nostro settore i grandi salti quantici sono già avvenuti. La rettifica è la rettifica. Si possono combinare e migliorare le tecnologie, semplificare l’uso, o verificare quali fasi dei processi possano essere semplificate. Sono piccoli passi avanti che però possono produrre importanti effetti in termini di utilità per il cliente. E tuttavia bisogna sempre mantenere la curiosità, mettere le cose in di- Motion 02 . 2013 IT_24_Motion_02_2013 24 13.11.13 14:54 MÄGERLE scussione e anche pensare: se non esistesse ancora niente, come me lo immaginerei? È la filosofia del “greenfield”, progettare partendo da zero. Così, tutto viene da dentro. Il progetto “Industrie 4.0” e l’iPad come modulo di comando anche nella produzione industriale sono alcuni dei temi dello sviluppo tecnologico futuro. Ne deriva implicitamente anche il tema “usabilità come dimensione del design”. In quale misura questo concetto è già stato realizzato in concreto? Fred Gaegauf: Vede, la concezione alla base del nuovo design abbraccia anche il sistema di comando. Il comando della STUDER S11 è simile a un iPad. L’analogia è voluta. Naturalmente, l’uso non è identico a quello di un iPad, ma da circa vent’anni utilizziamo il cosiddetto sistema a pittogrammi. In pratica, delle piccole app con touchscreen di serie, naturalmente. BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT Fred Gaegauf: Naturalmente chi ci visita in fiera chiede il prezzo delle macchine e scopre con sorpresa che l’effetto sui costi è quasi nullo. Nel corso del processo, il nostro obiettivo è stato quello di standardizzare determinati temi a livello di Gruppo. Il nuovo design, e questo ha sorpreso anche noi, può essere a costo zero. In quale misura il nuovo design delle macchine va a vantaggio del cliente? Fred Gaegauf: È importante che il design, le forme e i colori siano caratteristiche distintive. Nel nostro caso la qualità è particolarmente importante, come lo sono l’affidabilità e il valore. Il cliente deve percepire che curiamo anche l’aspetto esteriore del nostro prodotto. L’utilità, inoltre, per noi ha molto a che fare con il comfort d’uso. Questo è un aspetto essenziale ed è quello che il cliente MIKROSA WALTER EWAG considera quando osserva la macchina e la confronta con il prodotto della concorrenza. Quando si parla con un cliente delle sue esigenze, bisognerebbe conoscere i suoi pezzi e i suoi processi di lavorazione. La nostra funzione è essenzialmente quella di fornire un servizio. Vogliamo contribuire al successo e all’efficienza del cliente offrendogli processi di lavoro ottimizzati. È importante considerare prima i processi e solo dopo definire le caratteristiche della macchina. Vendiamo un prodotto completo e la storia che lo accompagna ne è parte. Dico sempre: “Siamo una compagnia di assicurazioni”. Garantiamo al cliente che, lavorando con noi, potrà raggiungere il suo obiettivo. INTERVIEW: MICHAEL HOPP CONTATTO [email protected] Signor Schindler, una volta lei ha affermato: “Un buon design può addirittura veicolare nuove tecnologie alle imprese”. Cosa intendeva? Dominic Schindler: Ogni settore, ogni azienda ha i propri processi, sperimentati e ottimizzati nel corso degli anni. È normale che sia così. Tuttavia le aziende spesso hanno difficoltà a fare propri gli sviluppi che sono già stati realizzati in altri mercati. Un esempio: l’iPhone. Le sue superfici sono di alluminio anodizzato. Chi avrebbe pensato, 15 anni fa, di costruire in alluminio un oggetto di consumo che viene prodotto in milioni di unità all’anno? Questa particolare consistenza al tatto… La plastica è neutra, qui ho questa sensazione di freddo e caldo quando sfioro la superficie. Stimola le mie terminazioni nervose. Sono questi i temi difficili da motivare, le proposizioni di valore che non possono essere rappresentate al cliente ma che, semplicemente, vengono percepite. Come per le maniglie delle nuove macchine. Si potrebbe dire che una maniglia è una maniglia. Quanto possiamo realmente migliorare ancora l’ergonomia di una maniglia? Siamo nell’ordine di percentuali a una cifra. Forse non raggiungeremo la perfetta ergonomia misurabile, ma esiste la perfetta ergonomia percepita, come nel caso delle maniglie. Sono trafilate in alluminio e la sensazione è semplicemente fantastica. ”GARANTIAMO AL CLIENTE CHE, LAVORANDO CON NOI, POTRÀ RAGGIUNGERE IL SUO OBIETTIVO” Fred Gaegauf E adesso veniamo al tema dei costi. Un nuovo design non è un grande investimento? Motion 02 . 2013 25 IT_25_Motion_02_2013 25 13.11.13 14:54 UNITED GRINDING GROUP INDEPTH NUOVI MODI DI COMUNICARE IN NORD AMERICA Prodotti di qualità richiedono collaboratori qualificati. Per la ricerca di personale qualificato, UNITED GRINDING North America utilizza i social network come Facebook e Twitter. Con questa strategia di comunicazione, la filiale statunitense di UNITED GRINDING Group vuole soprattutto suscitare l’interesse dei giovani americani per l’industria manifatturiera “CI TROVIAMO DI FRONTE A UN PROBLEMA ESISTENZIALE”. Ted Neckel non usa mezzi termini. Beninteso, il responsabile del marketing di UNITED GRINDING North America non parla della situazione economica o della qualità delle rettificatrici, ma della strategia di comunicazione della sua azienda e, in generale, delle strategie di assunzione dell’industria manifatturiera americana. La produzione industriale statunitense sta vivendo una rinascita. Nel 2012 la produzione industriale ha fatto registrare una crescita del 27% rispetto al 2009. Per garantire un’eccellente qualità dei prodotti nell’industria manifatturiera, c’è tuttavia bisogno di forza lavoro altamente qualificata. L’attuale difficoltà che si registra in tutto il mondo in molti settori a reperire giovani collaboratori motivati, è particolarmente sentita qui negli Stati Uniti. Ciò è dovuto al fatto che per anni l’industria manifatturiera non si è curata a sufficienza dell’immagine del settore e ha trascurato la formazione dei giovani. “Ora ne paga le conseguenze” spiega Neckel nel proprio ufficio presso la sede centrale di Miamisburg (Ohio), un sobborgo di Dayton. Qui UNITED GRINDING North America occupa 85 collaboratori, circa 150 in tutto il paese. Da quando ha assunto il proprio incarico dieci mesi fa, Ted Neckel è andato dritto al problema – con creatività, una buona intesa con le giovani generazioni e il pieno supporto del direttore Rodger Pinney e della responsabile del personale Christine Taylor. Nella prima fase, “I SOCIAL MEDIA POSSONO RISOLVERE I PROBLEMI IN MODO SEMPLICE” Ted Neckel, Direttore Marketing, UNITED GRINDING North America 26 racconta Neckel, si è trattato di “lucidare a specchio” la vetrina virtuale dell’azienda. Fino all’inizio dell’anno il profilo dell’azienda sui social network Facebook e Twitter è stato essenziale, ma oggi vengono postate ogni giorno nuove comunicazioni che riguardano la formazione, le fiere o i nuovi prodotti. Ma soprattutto, racconta Jaclyn Eisenhauer, esperta di social media dell’azienda, gli annunci di lavoro. Anche se lentamente, UNITED GRINDING North America sta raggiungendo il proprio pubblico attraverso questi canali. Su Twitter, @UnitedGrinding ha oltre 130 “seguaci” e la pagina Facebook ha ricevuto ad oggi i “mi piace” di oltre 50 utilizzatori. SOCIAL MEDIA PER LA COMUNICAZIONE CON I CLIENTI Jaclyn Eisenhauer non è scoraggiata da questi numeri ancora bassi: “La qualità viene prima della quantità” afferma. È importante soprattutto che l’offerta in Internet sia sempre attuale e che vi sia uno scambio attivo con i visitatori virtuali. Neckel ammette che le potenzialità dei social media non sono state sfruttate appieno fino ad oggi. Come esperto di marketing esterno al settore, in questi ultimi mesi ha dovuto constatare che Facebook, Twitter ecc. non sono molto utilizzati nel settore dell’industria manifatturiera, anche perché questo settore deve ancora abituarsi a rivolgersi a un vasto pubblico. “Continuo a scontrarmi contro muri invisibili”, soprattutto nei rapporti con i collaboratori da più tempo in servizio, spiega Neckel. Per questo si è posto un obiettivo realistico: “Nella fase 1 si è trattato in primo luogo di gettare le basi” e di coinvolgere le parti interessate, come gli operatori della stampa specializzata. Neckel valuta positivamente il fatto che le iniziative della sua azienda siano state accolte molto favorevolmente dal settore. “I riscontri sono buoni” afferma. In una fase successiva – Neckel parla di fase 2 – UNITED GRINDING North America si rivolgerà ai propri clienti. L’obiettivo, spiega Neckel, è di avviare un vero e proprio “dialogo”, magari anche sui servizi post vendita. “Idealmente, i social media potrebbero essere utilizzati come strumenti per risolvere i problemi in modo semplice.” Un breve messaggio su Twitter, ad esempio, potrebbe essere per il cliente un modo alternativo per contattare il Customer Care. Neckel è tuttavia consapevole del fatto che dovrà fare i conti con la diffidenza Motion 02 . 2013 IT_26_Motion_02_2013 26 13.11.13 14:56 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG Photos: plainpicture /Anja Lubitz, plainpicture / Maskot, plainpicture / PhotoAlto, iStockphoto UNITED GRINDING Nord America cerca nuove vie di comunicazione con le potenziali nuove leve e con i clienti Motion 02 . 2013 27 IT_27_Motion_02_2013 27 13.11.13 14:56 UNITED GRINDING GROUP INDEPTH La sede centrale di UNITED GRINDING North America a Miamisburg (Ohio) Risorse umane e produzione lavorano insieme: la responsabile HR Christine Taylor e l’ingegnere di produzione Andrew Osborn UNITED GRINDING NORTH AMERICA SU FACEBOOK E TWITTER Eventi, innovazioni, Webinar o offerte di lavoro: UNITED GRINDING North America comunica tutto questo attraverso Facebook e Twitter. In agosto erano 138 i seguaci su Twitter e 70 i Mi piace su Facebook. www.facebook.com/UnitedGrinding www.twitter.com/unitedgrinding degli ingegneri delle più vecchie generazioni. Questo aspetto è emerso anche nei dibattiti interni. Voci critiche hanno avanzato la preoccupazione che l’azienda possa perdere il controllo delle informazioni pubblicate su Facebook e Twitter. Neckel mette da parte con fermezza questi timori. “Non dobbiamo avere paura delle critiche: ogni nostro prodotto è buono, ma comunque migliorabile” afferma. È importante soprattutto reagire con prontezza alle critiche online e prendere seriamente le obiezioni giustificate, aggiunge l’esperta di social media Jaclyn Eisenhauer. Anche lo scambio interattivo con i clienti è in fase iniziale, spiega Neckel. Per questo, lascerà passare ancora un po’ di tempo prima di compiere i passi successivi. Dopo questa fase, si passerà a quella più importante: il dialogo diretto con i giovani americani. Neckel accenna al fatto che la sua azienda partecipa regolarmente alle fiere e qui ha potuto constatare che gli studenti e i loro genitori hanno un’idea sbagliata del settore. “Molti diplomati alla scuola superiore pensano ancora che un lavoro nell’industria manifatturiera sia “sporco” e noioso e che anche la retribuzione lasci a desiderare. Ma da tempo questo non è più vero, almeno nel nostro settore”. Neckel sa però che questi pregiudizi non si superano dall’oggi al domani. Tuttavia devono essere corretti perché la qualità della produzione dipende in ultima analisi anche dalla qualità dei collaboratori. INIZIARE A CAMBIARE LA MENTALITÀ È di questa opinione anche Greg Jones. Da più di dieci anni, Jones è responsabile della formazione e dell’aggiornamento professionale per l’associazione di settore AMT (The Association for Manufacturing Technology). Afferma: “Dobbiamo avviare un processo di cambiamento del pensiero tra le nuove generazioni”. In questo senso, i social media svolgono un ruolo centrale, UNITED GRINDING North America lo ha capito. Secondo Jones iniziative di questo tipo sarebbero necessarie nell’intero settore. È però altrettanto importante, aggiunge, stabilire nuovi modelli di formazione. All’industria manifatturiera statunitense sarebbe utile in particolare il sistema duale di formazione professionale, oggi prevalente in Germania, Austria e Svizzera. Ma purtroppo, spiega Jones, il termine inglese che esprime questo concetto, apprenticeship, ha una connotazione negativa e pertanto è fuori discussione l’acquisizione del modello come tale. Anche Neckel vede nel reclutamento di giovani collaboratori, motivati e con una spiccata propensione tecnica, l’obiettivo primario della sua grande iniziativa di comunicazione. “La strada da percorrere per raggiungere questo obiettivo è però ancora lunga” conclude Neckel, sapendo comunque di avere già avviato, con il suo nuovo incarico, un importante processo di riposizionamento dell’azienda. RENZO RUF CONTATTO [email protected] LA FORMAZIONE DUALE IN EUROPA In paesi europei come la Svizzera e la Germania è in uso il sistema duale di formazione parallela in azienda e a scuola. Nelle otto aziende europee di UNITED GRINDING Group vi sono attualmente 116 apprendisti, 75 in STUDER. La formazione si concentra sulle professioni tecniche (polimeccanico, tecnico dell’automazione, progettista, meccatronico, meccanico e informatico). La formazione riguarda anche gli addetti al settore commerciale e alla logistica.Per un approfondimento sul tema del reclutamento di nuove leve già nella scuola, leggete a pagina 40. 28 Motion 02 . 2013 IT_28_Motion_02_2013 28 13.11.13 14:56 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG TOOLS & TECHNOLOGY NOVITÀ DA UNITED GRINDING GROUP INDICE 30 32 33 34 35 JUNG J600 L’inizio di una nuova era: funzioni speciali, nuovo software STUDER S11 Un nuovo punto di riferimento nella famiglia di prodotti: macchina compatta, grandi mole STUDER S22 E S41 Maggiori funzionalità grazie alla mola orientabile WALTER HELITRONIC Nuove rettificatrici per utensili SCHAUDT FlexGrind M Rettifica perimetrale di rulli da macinatoio TAVOLA LUMINOSA WALTER Misurazione precisa di pezzi piatti MIKROSA KRONOS S 250 Per punte da ortopedia Con la nuova J600 di JUNG e un software speciale è possibile rettificare anche i poligoni IT_29_Motion_02_2013 29 13.11.13 14:58 TOOLS & TECHNOLOGY Con la J600, JUNG presenta il primo modello di una nuova serie di rettificatrici in piano e per profili destinate alla costruzione di utensili e stampi. Dotata di funzioni speciali e di un nuovo software, la macchina può essere adattata alle esigenze specifiche del cliente. L’INIZIO DI UNA NUOVA ERA “VOGLIAMO CREARE LA MACCHINA MIGLIORE per la costruzione di utensili e stampi, senza compromessi in termini di qualità della macchina e precisione del processo di rettifica e mantenendoci competitivi sui prezzi” dichiara Ralf Kappertz, direttore della Blohm Jung GmbH, parlando della nuova JUNG J600, una macchina dalla struttura compatta che si distingue per lo spazio di lavoro luminoso e confortevole. Questa prima macchina della nuova generazione J offre un campo di rettifica di 300 x 600 mm e molteplici possibilità applicative, dalla produzione singola alle piccole serie, per tutti i settori. Da notare, in particolare, il comfort d’uso della J600: il comando CNC, progettato in modo specifico per la costruzione di utensili e stampi, con il monitor da 15” facilita l’allestimento della macchina e l’impostazione dei parametri. La doppia porta scorrevole di accesso allo spazio di lavoro e ulteriori sportelli per la manutenzione rendono agevoli gli interventi di servizio e la pulizia della macchina. Il volantino per gli assi X, Y e Z consente l’esecuzione di operazioni di rettifica semiautomatiche e manuali. “I nostri clienti possono così sfruttare la macchina in modo ottimale perché quando i volumi di produzione non sono elevati anche gli operatori non esperti di sistemi CNC possono lavorare alla macchina” spiega Matthias Guhlke, direttore vendite di BLOHM e JUNG. Un pacchetto modulare di dotazioni opzionali permette di configurare la J600 in base alle esigenze particolari di ogni cliente. A seconda della lavorazione richiesta, la macchina può essere abbinata, ad esempio, a diversi dispositivi di ravvivatura – tra questi un’unità CNC per la ravvivatura continua della mola durante il processo. Le guide di scorrimento idrodinamiche a basso attrito, grazie a un rivestimento speciale, offrono eccellenti proprietà di ammortizzazione delle vibrazioni, mentre le viti a sfere di alta precisione garantiscono elevate velocità di avanzamento ed accellerazioni. Il risultato è la massima precisione dei profili e qualità di superficie adeguate alla “rettifica a specchio”. CONTATTO [email protected] TUTTI I VANTAGGI IN BREVE Precisione e qualità superficiale esclusive Grande flessibilità e varietà di pezzi lavorabili Molteplici possibilità d’impiego – dalla produzione singola a quella in piccole serie, in tutti i settori Volantino per gli assi X, Y e Z Divisore a 1 asse per la rettifica poligonale Supporto mola con superficie di appoggio Minore pressione acustica per l’operatore Maggiore precisione d’inversione dell’asse X Accessibilità ottimale dello spazio di lavoro 30 Motion 02 . 2013 IT_30_Motion_02_2013 30 15.11.13 15:02 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG La nuova JUNG J600 è una moderna rettificatrice in piano e per profili per la massima precisione e qualità superficiale IL DIRETTORE RALF KAPPERTZ “ELIMINIAMO TUTTO CIÒ CHE NON RAPPRESENTA UN VALORE AGGIUNTO PER IL CLIENTE” Dall’inizio dell’anno, l’esperto di meccanica Ralf Kappertz è a capo della Blohm Jung GmbH. MOTION ha parlato con lui del posizionamento dell’azienda e della nuova JUNG J600. Qual è il bilancio dei suoi primi mesi? Alla BLOHM e JUNG siamo costantemente impegnati a migliorare le nostre procedure e i nostri processi. Ci siamo pertanto posti diverse priorità in ognuno dei nostri settori. Nel campo della produzione l’obiettivo è la riduzione dei tempi di lavorazione. Nel settore dello sviluppo, nei prossimi anni porteremo sul mercato numerose innovazioni – dalle nuove interfacce operatore, al collegamento ai sistemi IT, fino a concezioni delle macchine completamente nuove. Nel settore del Customer Care istituiremo nuovi servizi e amplieremo sistematicamente quelli esistenti in tutto il mondo per potere offrire ai nostri clienti un supporto ottimale lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti. Nel settore della rettifica a specchio, la JUNG J600 ottiene la massima qualità superficiale RETTIFICA POLIGONAL POLIGONALE LE Il nuovo software per la rettifica poligonale consente la lavorazione di contorni a 360° con un’unica operazione di serraggio. L’utilizzatore disegna il contorno bidimensionale del pezzo in CAD, acquisisce il disegno e seleziona i parametri tecnici. L’operatore della macchina non deve possedere competenze nel settore della programmazione in quanto il programma converte automaticamente i dati nel profilo di rettifica. La macchina consente inoltre l’esecuzione di operazioni di rettifica cilindrica esterna e non cilindrica con la massima precisione dei profili. Quali saranno i vantaggi concreti per i clienti? Consulenza applicativa, competenza per la rettifica, assistenza e vendite sono alcuni dei nostri punti di forza. Esperti di tecnologie e tecnici dell’assistenza sono costantemente in contatto con i numerosi utilizzatori. Offriamo un’assistenza completa che comprende le revisioni generali e le riparazioni. In quale direzione strategica si sta muovendo il marchio JUNG con la J600? Con la nuova J600 abbiamo costruito una macchina che aiuterà i nostri clienti a essere ancora più competitivi nella rettifica in piano, di profili e orbitale. JUNG è perfettamente complementare al marchio BLOHM per quanto riguarda le macchine, le tecnologie e i clienti. Vi sono molteplici sinergie e risorse comuni (canali di vendita, sviluppo tecnologico ecc.) che possiamo sfruttare in modo ottimale. Come deve essere valutata l’introduzione sul mercato della JUNG J600? La J600 è la risposta migliore agli alti requisiti dei nostri clienti per quanto riguarda la costruzione di utensili e stampi. Il lancio di questo prodotto vuole essere anche un segnale: JUNG è presente sul mercato con un nuovo prodotto. I clienti possono avere la certezza che la lunga tradizione di perfezione e precisione verrà portata avanti. Costruiamo macchine che, anche in futuro, continueranno a offrire vantaggi competitivi ai nostri clienti di tutto il mondo. Come valuta il posizionamento della J600 nel portafoglio generale di prodotti? Nell’attuale segmento di mercato, offriamo ai clienti un prodotto moderno e concorrenziale. La J600 è un nuovo progetto che tuttavia utilizza componenti collaudati e integra gruppi costruttivi già provati su altri modelli ed ora perfezionati. Quali sono i prossimi programmi? Nella sede di Amburgo abbiamo avviato un vasto programma di modernizzazione per garantire la produzione della J600. Nel reparto di produzione sarà assorbito anche il settore sviluppo. Inoltre, ottimizzeremo tutti i processi dell’azienda e della catena del valore. I vantaggi per il cliente sono sempre al centro della nostra attenzione. Nei nostri processi e nelle nostre strutture vogliamo eliminare tutto ciò che non rappresenta un valore aggiunto per il cliente. CONTATTO [email protected] Motion 02 . 2013 31 IT_31_Motion_02_2013 31 15.11.13 15:02 TOOLS & TECHNOLOGY UNA PICCOLA MACCHINA, UNA GRANDE EFFICACIA Una macchina per ora unica, la nuova STUDER S11, ha festeggiato il suo debutto alla EMO 2013. La rettificatrice cilindrica universale compatta per pezzi di piccole dimensioni dispone di grandi mole malgrado la taglia ridotta. Al momento questa è una caratteristica unica LA MACCHINA AD ALTA PRODUTTIVITÀ PER PEZZI DI PICCOLE DIMENSIONI: La compatta rettificatrice di produzione STUDER 11 offre comandi intuitivi, una buona accessibilità e un livello di precisione non inferiore a quello delle sue sorelle maggiori. Inoltre, è facilmente automatizzabile grazie al sistema di carico/scarico integrato. UN NUOVO SEGMENTO DI MERCATO “La STUDER S11 è un nuovo punto di riferimento nella nostra famiglia di prodotti. Con questa macchina ampliamo la nostra offerta inaugurando un nuovo segmento di mercato”, spiega Reto Zwahlen, responsabile del settore Innovazione di STUDER. Sviluppata inizialmente per un fornitore dell’industria automobilistica, la STUDER S11 è utilizzabile in tutti i casi in cui si richieda la rettifica di pezzi di piccole dimensioni assialmente simmetrici, con diametro fino a 50 mm e lunghezza fino a 150 mm. Tra i settori d’impiego vi sono tra gli altri quelli dell’orologeria e delle tecnologie medicali. STUDER ha inoltre sviluppato un nuovo sistema operativo appositamente per la nuova macchina (v. informazioni nel riquadro). StuderWINfocus La STUDER S11 è dotata del semplice sistema di comando StuderWINfocus progettato in modo specifico per la produzione industriale. L’ottima visibilità e l’ergonomia degli elementi di comando ne sono i tratti distintivi. L’azionamento avviene tramite un touchscreen capacitivo con vetro resistente all’usura e semplice da pulire. Una tastiera virtuale progettata in modo specifico per le programmazioni NC è integrata nel comando. Per la creazione dei programmi di lavorazione è disponibile un semplice sistema a pittogrammi con tecnologia di rettifica STUDER e microfunzioni. Il sistema consente una programmazione molto flessibile per soddisfare i requisiti di produzione più complessi con la STUDER S11. Corsa, velocità e avanzamento possono essere calcolati e impostati in modo semplice e affidabile con la tecnologia di rettifica STUDER. Il comando è provvisto di connessione USB ed Ethernet per il caricamento e il salvataggio dei programmi. 32 Motion 02 . 2013 IT_32_Motion_02_2013 32 15.11.13 15:02 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG I VANTAGGI IN BREVE Azionamento intelligente Minimo ingombro Un concentrato di potenza Soluzione ad alta efficienza energetica Alta qualità e produttività Concezione modulare Riduzione dei tempi morti e dei tempi di conversione Completa di sistemi di manipolazione semplici o complessi, la piccola macchina si presta in modo particolare alla produzione in serie. In questo senso, rappresenta un importante ampliamento del portafoglio di macchine offerto da STUDER. UNA CONCEZIONE ESCLUSIVA Grazie all’asse A orientabile, le STUDER S22 e S41 si prestano sia alla produzione sia alla rettifica di filettature UN CONCENTRATO DI POTENZA Con un ingombro di appena 1,6 x 1,1 metri, questa macchina compatta occupa poco spazio, ma dispone di una mola pienamente funzionale con diametro di 500 mm. Il risultato è una straordinaria densità di potenza. La macchina può lavorare pezzi fino a 200 mm di lunghezza (150 mm rettificabili). La compattezza della nuova macchina si riflette positivamente anche nelle brevi corse di traslazione e in tempi morti ridotti. Il design ergonomico non solo conferisce alla STUDER S11 un aspetto ordinato, ma soprattutto offre un elevato comfort d’uso e una semplice manutenzione: la STUDER S11 può essere comodamente allestita, caricata e pulita manualmente. ENORME EFFICIENZA ENERGETICA Un ulteriore, importante vantaggio è l’efficienza energetica che STUDER ottiene grazie alla costruzione completamente priva di elementi idraulici. Come le moderne auto ibride, la macchina utilizza l’energia di recupero dell’albero motore per giungere ordinatamente all’arresto in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica. Anche questa caratteristica contribuisce alla grandezza della piccola STUDER S11. CONTATTO [email protected] CON L’IDEA INNOVATIVA di un asse A orientabile, STUDER continua a farsi strada nel mercato della rettifica di filettature. Grazie all’asse A orientabile di +/-15°, le rettificatrici cilindriche universali S22 e S41 rappresentano la soluzione ideale per i produttori di azionamenti a vite (ad esempio viti a sfere per sterzi elettromeccanici). Le macchine consentono la lavorazione di diversi tipi di filettature a passo grosso, calibri filettati e componenti filettati di macchinari, rendendo superfluo l’acquisto di una rettificatrice dedicata esclusivamente alle filettature. È questo il punto decisivo: quando l’asse orientabile è in posizione zero, le macchine sono rettificatrici di produzione universali per la rettifica cilindrica. Il cliente acquista pertanto due macchine in una, riducendo i costi d’investimento e l’occupazione di spazio. UNO O DUE ASSI A La S22 con un asse A è una piattaforma di produzione in serie per pezzi di medie dimensioni. La S41, una rettificatrice cilindrica universale CNC di ultima generazione, può montare fino a due assi A. È dotata di innumerevoli raffinatezze tecniche come il rivoluzionario sistema di guida StuderGuide®, azionamenti degli assi di alta precisione con motori lineari, un azionamento diretto dell’asse B estremamente rapido e una scelta ancora più ampia di varianti della testa portamola. CONTATTO [email protected] ”CON IL NUOVO ASSE A L’ACQUISTO DI UNA RETTIFICATRICE DEDICATA SOLO ALLE FILETTATURE È SUPERFLUO. IN QUESTO MODO SI SEMPLIFICANO I PROCESSI E SI RIDUCONO I COSTI D’INVESTIMENTO” Reto Zwahlen, Responsabile Innovazione, STUDER Motion 02 . 2013 33 IT_33_Motion_02_2013 33 15.11.13 15:03 TOOLS & TECHNOLOGY Il nuovo software di rettifica WALTER semplifica la rettifica di geometrie complesse dei pezzi PER INIZIARE E PER RINNOVARE Il portafoglio di WALTER si arricchisce di due nuovi modelli HELITRONIC, rettificatrici per utensili particolarmente compatte e con un ottimo rapporto costo/ prestazioni LA RIAFFILATURA FLESSIBILE e la produzione di utensili assialmente simmetrici e componenti fino a 100 mm di diametro e 255 mm di lunghezza complessiva, sono gli ambiti applicativi per i quali è stata concepita la HELITRONIC ESSENTIAL di WALTER. I suoi punti di forza sono il basso prezzo iniziale e costi ridotti di produzione degli utensili. La HELITRONIC MINI AUTOMATION di WALTER – come la ESSENTIAL con software Tool Studio – dispone di un caricatore robotizzato con capacità fino a 3500 utensili. Il sistema permette la produzione in grandi serie di utensili con diametro da 1 a 16 mm riducendo al minimo l’intervento umano. Offre un alto livello di produttività e qualità con dimensioni d’ingombro ridotte. HELITRONIC MINI AUTOMATION di WALTER: ideale per diametri fino a 100 mm TUTTI I VANTAGGI IN BREVE Produzione completamente automatica e sicurezza dei processi Riduzione dei tempi di allestimento e dei tempi morti CONTATTO [email protected] Ingombro minimo Massima disponibilità e affidabilità grazie al comando Fanuc STRUTTURA SUPERFICIALE OTTIMIZZATA La rettifica perimetrale di rulli da macinatoio per la lavorazione di prodotti alimentari abbina all’elevata capacità di asportazione un’alta qualità dei pezzi lavorati PER LA SUA RETTIFICATRICE CILINDRICA UNIVERSALE FlexGrind M, SCHAUDT offre una dotazione opzionale con mole CBN a legante ceramico e spruzzatura ad alta pressione. Così si creano le condizioni per la rettifica perimetrale cilindrica esterna di pezzi più lunghi e pesanti, ad esempio i rulli per macinatura a parete sottile, di 2500 mm di lunghezza, destinati all’industria alimentare. Nella lavorazione di questi corpi cavi, si richiede un’elevata precisione di forma della superficie curva per ottenere poi un’alta qualità della macinatura. Rispetto al procedimento utilizzato fino ad 34 oggi – la rettifica longitudinale convenzionale con carburo di silicio o corindone sinterizzato – la rettifica perimetrale sulla SCHAUDT FlexGrind M migliora nettamente la struttura superficiale dei rulli dal punto di vista della rugosità, della forma e dello stato delle zone marginali ed è inoltre più veloce del 45%. La migliore qualità del pezzo lavorato si traduce in una maggiore efficienza dei rulli nella macinatura. CONTATTO [email protected] Motion 02 . 2013 IT_34_Motion_02_2013 34 13.11.13 15:46 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG I VANTAGGI IN BREVE Minore impiego di personale e di tempo Meno errori grazie alla lavorazione in una sola ripresa LA MISURAZIONE DI PEZZI PIATTI NON POTREBBE ESSERE PIÙ SEMPLICE Con la tavola luminosa opzionale, gli utilizzatori della misuratrice HELICHECK di WALTER possono misurare automaticamente i pezzi piatti ANDREAS MEIER, SVILUPPATORE DEL SOFTWARE presso la WALTER di Garbsen (v. anche pag. 18), ha avuto un’idea brillante: realizzare le misurazioni di pezzi piatti sulla tavola luminosa con il nuovo software Easy Check. Un’operazione che fino ad oggi ha richiesto un notevole impegno da parte dell’operatore della misuratrice, oggi può essere eseguita in modo tanto geniale quanto semplice. Con la tavola luminosa, la misuratrice HELICHECK di WALTER diventa una misuratrice a coordinate e permette al cliente di risparmiare l’investimento in una macchina a parte che svolga questa funzione. La tavola di misura è collegata alla misuratrice mediante un’interfaccia con autocentraggio per consentire l’allestimento in tempi molto rapidi. La misuratrice riconosce automaticamente la tavola luminosa. Il posizionamento del pezzo non richiede particolare precisione e nessuna impegnativa operazione di serraggio. Con la tavola luminosa si trasferiscono ai pezzi piatti tutte le possibilità di misurazione esistenti per gli utensili a rotazione. Il sistema si abbina perfettamente alla produzione di EWAG, dedicata alla lavorazione degli inserti. CONTATTO [email protected] PEZZO: PUNTA PER ORTOPEDIA La società irlandese Hi-Life Tools produce punte da trapano per ortopedia con la rettificatrice cilindrica esterna KRONOS S 250 di MIKROSA Prima – dopo: la punta da trapano ortopedico grezza e finita (a destra) L’AZIENDA IRLANDESE Hi-Life Tools, appartenente al Precision Tool Group, utilizza la KRONOS S 250 di MIKROSA per la produzione di punte da trapano per ortopedia a partire dai pezzi grezzi. “Con questo procedimento lavoriamo più corpi e l’estremità sferica della punta in una sola ripresa” spiega il direttore di produzione Shane Riordan. Grazie all’elevata capacità di asportazione della macchina (3,5 mm di diametro dal pezzo grezzo al pezzo finito), è stato possibile aumentare il numero di pezzi prodotti all’ora, con una migliore qualità e a costi minori. La KRONOS S 250 è adatta a questo impiego perché, grazie alle slitte incrociate sul lato della mola alimentatrice e della mola di rettifica, può produrre i contorni nello stesso piano in cui successivamente avviene la lavorazione. La larghezza della mola è sufficiente per due stazioni di lavorazione in un’unica macchina – la sgrossatura del pezzo grezzo e quindi la lavorazione finale. CONTATTO [email protected] Motion 02 . 2013 35 IT_35_Motion_02_2013 35 13.11.13 15:46 INTERNATIONAL Photo: Corbis / John Hicks UNITED GRINDING GROUP 36 Motion 02 . 2013 IT_36_Motion_02_2013 36 13.11.13 16:35 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG SOLUZIONI PER IL SUBCONTINENTE Una soluzione su misura per i clienti indiani: a Bangalore, la metropoli dei computer e delle macchine utensili, UNITED GRINDING Group ha aperto il suo primo centro tecnologico indiano “PIANO, PIANO!” grida una voce in sottofondo. L’operatore del carrello elevatore stringe le labbra e spinge la leva bianca delicatamente in avanti. Al rallentatore, il prezioso carico, una ecoGrinder STUDER nuova fiammante, viene posato a terra. “Un momento”, interviene uno degli ingegneri. Vuole controllare un’ultima volta la corretta posizione dei piedi di appoggio. Quindi con un cenno della mano dà l’okay. Infine la STUDER prende posto nel capannone della UNITED GRINDING India, nel quartiere industriale di Bangalore. Poco dopo, è circondata da quattro tecnici che ne verificano lo stato. Il 18 aprile 2013 UNITED GRINDING ha inaugurato il suo primo centro tecnologico in India. L’edificio si trova nel quartiere industriale di Peenya a Bangalore, la metropoli del sud dell’India nota non solo per i computer e il software, ma anche come centro primario di produzione delle macchine utensili. “Qui le grandi aziende statali produttrici di macchine utensili sono di casa” spiega il direttore della filiale Sreekanteswar S. Il quarantacinquenne ingegnere ed esperto di economia aziendale ha un rapporto amichevole con i suoi collaboratori. Qui tutti si chiamano per nome. Nel sud dell’India i cognomi sono sconosciuti. “UNITED GRINDING Group è arrivato in India nel 2007, inizialmente per vendere le macchine e offrire i servizi di manutenzione” spiega Le delicate operazioni di installazione della STUDER ecoGrinder nel centro dimostrativo di Bangalore Motion 02 . 2013 37 IT_37_Motion_02_2013 37 13.11.13 16:35 UNITED GRINDING GROUP INTERNATIONAL UNITED GRINDING GROUP IN INDIA Il centro tecnologico di Bangalore è il partner di riferimento per tutti i marchi di UNITED GRINDING Group in India. 15 collaboratori coordinano i servizi del centro, 9 tecnici delle applicazioni e dell’assistenza operano a Bangalore e 25 nel resto dell’India. Sreekanteswar. “Con il nuovo centro tecnologico oggi possiamo offrire formazione anche ai dipendenti dei nostri clienti. Inoltre, con l’ausilio delle macchine installate nel centro, possiamo sviluppare soluzioni applicative progettate su misura per i nostri clienti. In questo modo, siamo ancora più vicini alle esigenze dei clienti”. Nella struttura di Bangalore si trovano sei nuovissime macchine del Gruppo per i principali settori applicativi. “Siamo l’unica azienda straniera in India a essere rappresentata nel segmento della rettifica con attività di vendite, assistenza e formazione” dichiara Sreekanteswar non senza orgoglio. L’INDIA IMPORTA LA MAGGIOR PARTE DELLE MACCHINE La stagnazione economica e l’inflazione in aumento hanno fatto contrarre la crescita dell’economia indiana al 5% annuo contro il 10% degli anni del boom. Ciononostante, le grandi potenzialità del subcontinente sono tutt’altro che esaurite, Sreekanteswar ne è convinto. Quello delle macchine è un mercato d’importazione per l’India. Solo il 30% del fabbisogno nazionale viene coperto dalla produzione interna. Il restante 70% delle macchine viene importato dall’Europa o dall’Asia orientale. Nella produzione interna dominano le grandi aziende pubbliche, come la Hindustan Machine Tools che produce grandi quantitativi con tecnologie tradizionali. La filosofia di UNITED “A BANGALORE LE GRANDI AZIENDE STATALI INDIANE PRODUTTRICI DI MACCHINE UTENSILI SONO DI CASA” Sreekanteswar S., Presidente UNITED GRINDING India 38 GRINDING è opposta: tecnologie innovative, alta precisione e quantità di produzione minori. “Riforniamo principalmente aziende altamente specializzate del settore automobilistico, dell’industria idraulica, degli armamenti e aerospaziale, istituti di ricerca e costruttori di utensili” spiega il direttore Sreekanteswar. “Sebbene i nostri prodotti richiedano un investimento maggiore, i clienti si affidano a noi perché sanno che riceveranno un’assistenza completa e professionale”. Nel pomeriggio, siedono nella sala riunioni di fronte a un tè i signori Dixit e Jangam, dirigenti della società Mahindra and Mahindra, il maggior produttore indiano di trattori. Devono ordinare le rettificatrici cilindriche esterne KRONOS S 125 di MIKROSA. “Dobbiamo rettificare gli alberi del sistema idraulico dei nostri trattori, in grandi quantità e con alta precisione. Per questo abbiamo scelto una KRONOS”, spiega Jangam. Da dieci anni Mahindra and Mahindra lavora inoltre con una WALTER che fino ad oggi ha funzionato sempre perfettamente, senza “breakdown”. In più, l’azienda ha apprezzato l’eccellente servizio di manutenzione e consulenza offerto da WALTER. UNITED GRINDING Group non si concentra soltanto sulla tecnologia d’eccellenza per conquistare i clienti indiani. Un servizio di Customer Care rapido e affidabile è altrettanto importante per il management. A questa funzione è dedicato il nuovo centro tecnologico e di assistenza di Bangalore. In questo centro non ci si limita a presentare le nuove macchine ma, secondo i progetti di Sreekanteswar e del suo team, in futuro verrà offerta anche la formazione per i tecnici del cliente che lavorano alle macchine. L’azienda prevede inoltre di sviluppare e realizzare le applicazioni direttamente sul posto in collaborazione con i clienti. “Vogliano offrire ai nostri clienti qui in India un servizio diretto del livello qualitativo che essi si aspettano da UNITED GRINDING Group” afferma Sreekanteswar. “E da due o tre anni siamo in grado di rispondere alle richieste di assistenza impiegando esclusivamente personale della nostra azienda. In questo modo, il servizio non è solo più Motion 02 . 2013 IT_38_Motion_02_2013 38 13.11.13 16:36 MÄGERLE BLOHM JUNG Soddisfare le esigenze dei clienti: Sreekanteswar (2° da destra) e il suo team. La 1000° STUDER S33 in esecuzione speciale (sotto) presentata alla ultima IMTEX può essere ora ammirata nel centro tecnologico di Bangalore STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG Nuova Delhi Bangalore BANGALORE, METROPOLI E CENTRO ECONOMICO DELL’INDIA, È… LA TERZA CITTÀ DELL’INDIA PER DIMENSIONI con 9,5 milioni di abitanti e si trova 1700 chilometri a sud della capitale Nuova Delhi SEDE DI AZIENDE Numerose aziende dell’industria aeronautica e aerospaziale, delle biotecnologie e della meccanica sono rappresentate a Bangalore.Nell’intero subcontinente si assiste a un boom della meccanica. Negli ultimi cinque anni l’uso di macchine utensili è aumentato di quasi il 25% secondo i calcoli dell’Associazione tedesca dei costruttori di macchine utensili (VDW) LA SILICON VALLEY INDIANA SODDISFARE LE ESIGENZE DEI CLIENTI Con più livelli di assistenza è possibile soddisfare tutte le esigenze dei clienti. Inizialmente, si prova a risolvere i problemi tecnici telefonicamente attraverso l’HelpLine, spiega Sreekanteswar. La maggior parte dei richiedenti riceve così l’aiuto necessario. “Se questo aiuto non è sufficiente, inviamo al cliente quanto più rapidamente possibile un tecnico dell’assistenza che si solito risolve il problema. Naturalmente ci avvaliamo anche dell’intero know-how del Gruppo e attraverso i canali Internet possiamo eventualmente coinvolgere nei processi di analisi i nostri specialisti di tutto il mondo”. Con l’apertura del centro dimostrativo e di assistenza di Bangalore, UNITED GRINDING Group compie un importante passo avanti nel consolidamento della sua posizione nel mercato indiano delle macchine utensili. La vicinanza ai clienti migliorerà in modo sostanziale, Sreekanteswar ne è convinto. E il direttore del centro fa già programmi per il futuro: “Per la prima volta, stiamo organizzando la formazione e lo sviluppo delle applicazioni in India. Il passo successivo sarà l’offerta di un servizio di revisione per le rettificatrici. Qui alcune nostre macchine sono già in servizio da trenta o quarant’anni. Una revisione generale e un ammodernamento ne aumenterebbero considerevolmente la produttività”. RAINER HÖRIG Bangalore è il principale centro indiano dell’industria informatica. Molti produttori nazionali ed esteri di hardware e software hanno qui le proprie sedi. La copertura WLAN è disponibile gratuitamente in tutta la città e presente anche sugli autobus urbani SEDE FIERISTICA Bangalore è un importante centro fieristico del subcontinente. Qui si svolge anche la IMTEX, la fiera internazionale delle costruzioni meccaniche (23 – 28 gennaio 2014) LA METROPOLI DELL’ISTRUZIONE Qui si trovano molte delle migliori università dell’India. Oltre ad importanti centri scientifici e di ricerca indiani come l’Indian Institute of Science, a Bangalore hanno sede anche istituti stranieri come il MaxPlanck e la Fraunhofer-Gesellschaft Photos: Corbis / John Hicks, Laif / Dirk Kruell economico ma anche molto più rapido. I nostri tecnici conoscono tutte le macchine ed evadono rapidamente le richieste di assistenza sul posto sull’intero territorio indiano”. CONTATTO [email protected] Motion 02 . 2013 39 IT_39_Motion_02_2013 39 14.11.13 12:21 UNITED GRINDING GROUP IDEAS UNA TENDENZA DA INVERTIRE Una sfida mondiale: un numero sempre maggiore di giovani evita le materie tecniche e scientifiche. Come molti altri settori, anche quello della meccanica ha difficoltà a trovare nuove leve. Per stimolare l’interesse per le materie tecniche, bisogna iniziare presto: su questo gli esperti sono concordi. Il luogo migliore per iniziare è la scuola LO FA MARK ZUCKERBERG, CREATORE DI FACEBOOK. Lo fanno anche il rapper Snoop Dogg e Bibo di Sesame Street. Tutti invitano a studiare le materie tecniche e scientifiche: matematica, informatica, scienze naturali e tecnica. Negli Stati Uniti è in corso una grande campagna per appassionare i giovani a queste discipline. Con un investimento di 3,1 miliardi di dollari nei prossimi anni, il presidente Barack Obama vuole promuovere tra i giovani lo studio delle materie STEM, come vengono definite negli Stati Uniti (STEM – Science, Technology, Engineering, Mathematics). La situazione è seria. L’economia americana ha riconosciuto che, se il paese vorrà rimanere il più innovativo del pianeta e portare avanti la propria crescita economica, non potrà concentrarsi esclusivamente sul settore dei servizi. Negli Stati Uniti si parla da tempo di ri-industrializzazione. Secondo i dati dell’OCSE, tuttavia, il paese registra, a livello internazionale, la seconda più bassa percentuale di diplomati in materie tecniche e scientifiche. Solo l’Olanda è più indietro. Scuole, università, famiglie, imprese, organizzazioni non governative e media devono tutti collaborare, chiede Obama. L’organizzazione non-profit code.org si avvale anche della collaborazione di personaggi pubblici per stimolare nei giovani l’interesse per la programmazione informatica. E anche “Sesame Street” con la sua organizzazione per la formazione (“Sesameworkshop”) si sforza di dare il proprio contributo per far conoscere ai più giovani “la meraviglia delle invenzioni e delle scoperte”. Si deve però anche partire dalle condizioni della formazione. Secondo le stime, negli Stati Uniti mancano 100.000 nuovi insegnanti per le materie tecniche e scientifiche. Secondo uno studio del National Center for Education Statistics, appena il 30% degli insegnanti di chimica e fisica nelle scuole pubbliche è qualificato per l’insegnamento di queste materie. Nei test PISA 2010 gli studenti e le studentesse americani hanno conseguito risultati medi nelle materie tecnico-scientifiche, piazzandosi nella classifica dietro a Shanghai, Corea, Finlandia, Estonia e Ungheria. Anche la Svizzera, i cui risultati PISA erano superiori alla media OCSE, sta tentando di stimolare un numero maggiore di giovani a prepararsi per l’insegnamento delle materie scientifiche. Elsbeth Stern, nota ricercatrice svizzera nel campo della didattica e direttrice del “MINTLernzentrum” presso l’Eidgenössische Technische Hochschule (ETH) di Zurigo, riconosce una grave carenza di insegnanti qualificati nelle scuole primarie e secondarie della Svizzera. Tuttavia, dopo che per molto tempo gli elementi migliori hanno scelto la ricerca, oggi si assiste a un’inversione di tendenza: “Sempre più giovani all’ETH dichiarano con orgoglio di volere diventare insegnanti” afferma la Stern. IL PROBLEMA DELLE NUOVE LEVE IN EUROPA Quasi tutti i paesi industriali soffrono di una carenza di nuove leve nel settore tecnico-scientifico. Secondo l’European Centre for the Development of Vocational Training, nel 2015 nella UE mancheranno da 384.000 a 700.000 figure professionali. L’Istituto tedesco di Economia di Colonia (IW), nel proprio rapporto MINT di primavera stima che in Germania manchino attualmente 122.800 unità di forza lavoro accademici e lavoratori proveniente dalla formazione professionale. Alla base di tale carenza vi è il cambiamento demografico. I professionisti più qualificati escono dal mercato del lavoro per ragioni di età e i giovani che vi entrano non sono in numero sufficiente. “Nel 2020 la situazione degli ingegneri sarà critica” afferma Ina Kayser, responsabile del settore professioni e mercato del lavoro presso l’Associazione tedesca degli Ingegneri (VDI). Si prevede che la migrazione interna tra i paesi dell’Europa meridionale colpiti dalla crisi e i paesi strutturalmente più forti del nord non risolverà il problema, così come l’immigrazione dai paesi non europei. Per la forza lavoro specializzata dei paesi del sud-est asiatico l’Europa presenta poche attrattive. Le mete preferite per la ricerca di un lavoro sono Stati Uniti e Canada. Iniziative come la Blue Card tedesca fino ad oggi hanno ottenuto pochi risultati. La soluzione è formare le nuove leve nel proprio paese, idealmente iniziando dalla scuola. Il fatto che il terreno dell’interesse tecnico-scientifico debba essere coltivato già in giovane età è ormai riconosciuto dalla politica, dall’economia e dalla pedagogia. Le scienze naturali e la matematica sono tuttavia le materie scolastiche meno amate, non solo in Germania. I giovani le giudicano troppo noiose e troppo difficili. Un importante ostacolo è quello individuato da uno studio dell’European Round Table of Industrialists (ERT): gli studenti pensano di avere poca scelta una volta concluso un corso di studi tecnico o scientifico e di essere vincolati a una certa professione. Inoltre, ai giovani spesso manca il collegamento tra la teoria e la loro vita di tutti i giorni – anche se computer e smartphone sono CON UN INVESTIMENTO DA 3,1 MILIARDI DI DOLLARI, IL PRESIDENTE AMERICANO BARACK OBAMA VUOLE PROMUOVERE LA FORMAZIONE NELLE MATERIE TECNICOSCIENTIFICHE 40 Motion 02 . 2013 IT_40_Motion_02_2013 40 13.11.13 16:37 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG CONFRONTO INTERNAZIONALE TRA I DIPLOMATI IN MATERIE TECNICHE E SCIENTIFICHE Illustration: iStockphoto, Fotolia Corea del Sud Finlandia Germania Francia Austria Svezia Repubblica Ceca Spagna Messico Giappone Regno Unito Svizzera Canada Australia Cile Norvegia Turchia USA Olanda 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 Percentuale di tutti i diplomati nel 2010. I dati dell’OCSE differiscono leggermente dai dati dell’Ufficio federale di statistica a causa di una diversa definizione delle materie tecniche e scientifiche e per il fatto che non viene applicato il limite dei diplomati per la prima volta. Per la Francia i valori si riferiscono al 2009. PRODUZIONE MANIFATTURIERA IN AMERICA SUCCESSO ECONOMICO E DI INNOVAZIONE NEI FATTI Per ogni dollaro di merci prodotte, l’industria manifatturiera genera 1,43 $ in più per l’economia del paese $ R&D In soli cinque stati americani l’industria manifatturiera apporta oltre mezzo miliardo di dollari all’economia I produttori svolgono quasi i due terzi di tutte le attività di ricerca e sviluppo nel settore privato Ogni posto di lavoro nell’industria manifatturiera produce almeno altri 2,91 posti di lavoro in altri settori Oltre 77.000 $: il salario medio annuo dei lavoratori nell’industria manifatturiera Circa 60.000 $: il sala- I neolaureati meglio rio annuo iniziale degli pagati sono gli ingegneri nell’induingegneri specializzati stria manifatturiera in chimica industriale LA DISCREPANZA TRA PERCEZIONE E FATTI La durata dei rapporti di lavoro nell’industria manifatturiera è la più lunga del settore privato Il 90% dei lavoratori dell’industria manifatturiera riceve prestazioni sanitarie Il 78% dei lavoratori dell’industria manifatturiera riceve contributi previdenziali dai propri datori di lavoro Sebbene nell’industria manifatturiera vi siano molti posti di lavoro ben pagati, i potenziali candidati hanno scarso interesse per il settore. L’industria manifatturiera richiede una forza lavoro qualificata, ma le aziende hanno posti vacanti che non riescono a riempire. Il risultato è un deficit di qualificazione. CERCASI LAVORATORI QUALIFICATI! Secondo un rapporto sul deficit di qualificazione pubblicato nel 2011 dall’associazione nazionale dei produttori, il… + 70% Oltre il 70% degli americani considera l’industria manifatturiera il settore più importante per un’economia forte e per la difesa nazionale 30% Solo il 30% dei genitori incoraggia i propri figli a entrare nel settore manifatturiero MA Altra carriera 17% 67% 56% registra una carenza di forza lavoro qualificata da moderata a grave si aspetta che questa carenza peggiorerà nei prossimi tre/cinque anni PERCHÉ C’È UN PROBLEMA? Entro il 2030 il 77% dei baby boomer qualificati sarà uscito dal mercato del lavoro 77% L’attuale forza lavoro è priva delle necessarie competenze tecniche (certificazione industriale o formazione professionale) L’83% dei produttori afferma che la carenza di forza lavoro qualificata nuoce all’attività delle loro aziende Il 77% degli americani teme la perdita di posti di lavoro interni nell’industria manifatturiera a favore di altri paesi IT_41_Motion_02_2013 41 Solo il 17% delle persone considera il settore manifatturiero come prima scelta per il proprio futuro professionale La crescita economica dipende dalla crescita del settore manifatturiero. Il futuro dell’industria manifatturiera statunitense dipende da una forza lavoro qualificata e di talento. 13.11.13 16:37 UNITED GRINDING GROUP IDEAS ormai parte della quotidianità di bambini e adolescenti. Per la ricercatrice Stern questo è il punto decisivo. Gli scolari hanno bisogno di spiegazioni da potere collegare alla realtà che già conoscono. Altrimenti l’interesse scientifico va perduto in giovane età. In Svizzera e in Germania il pensiero matematico viene poco coltivato nella scuola primaria e nella scuola secondaria si insegna poca matematica applicativa, ha dichiarato la Stern al Frankfurter Rundschau. ALTE PERCENTUALI DI ABBANDONO PER LE MATERIE TECNICO-SCIENTIFICHE Con l’aumento generale del numero di studenti in Germania, è aumentato anche il numero di quelli che scelgono le materie tecnicoscientifiche, da 131.000 nel 2005 a 191.000 nel 2012. Le percentuali di abbandono sono tuttavia drammatiche: in base al rapporto nazionale sull’istruzione, abbandonano il 47% degli studenti di informatica e il 51% degli studenti di meccanica ed elettrotecnica. In matematica, la percentuale sale al 55%. “In altri paesi la situazione è simile” afferma Ina Kayser. Molte scuole superiori affrontano il problema degli abbandoni organizzando dei corsi propedeutici. Questi hanno lo scopo di fornire agli studenti delle basi migliori e di creare un livello omogeneo di conoscenze iniziali. Questo è un aspetto sempre meno scontato: corsi scolastici abbreviati e l’apertura agli studenti provenienti da scuole professionali e a quelli con titoli di studio esteri, stanno rendendo il corpo studentesco sempre più eterogeneo. CERCASI MODELLI URGENTEMENTE IN GERMANIA LA PRESENZA FEMMINILE NELLE FACOLTÀ SCIENTIFICHE È DI APPENA IL 37%. QUI VI È UN ENORME POTENZIALE La VDI si impegna da tempo per migliorare la qualità della formazione per gli ingegneri. “Questo può essere fatto migliorando il rapporto tra il numero dei docenti e quello degli studenti, o affiancando alle matricole gli studenti più anziani come tutor” spiega Kayser. Alle scuole rimane comunque il compito di concentrarsi maggiormente sulla formazione tecnica e, in generale, di suscitare interesse. Inoltre in Germania, come nella maggior parte dei paesi industriali, vi è il problema della percentuale troppo bassa di ragazze che scelgono studi o professioni tecnico- scientifiche. “È indispensabile proporre modelli e favorire un cambio di mentalità affinché queste professioni divengano del tutto normali anche per le donne. In Portogallo è già così da tempo e anche nei paesi scandinavi la situazione è buona” afferma Kayser. Secondo la ricercatrice svizzera Stern, donne come Angela Merkel e Hillary Clinton potrebbero rappresentare per le ragazze dei buoni esempi di come sia possibile vincere le resistenze e gli insuccessi. Da questo punto di vista, si sono avuti importanti sviluppi negli ultimi 30 anni. Malgrado le numerose iniziative, come “MINTrelation” o “Komm, mach MINT”, spesso rivolte in modo specifico alle ragazze, secondo uno studio del CEWS (Centro di competenze per le donne nella scienza e nella ricerca), la percentuale di studentesse in materie tecnico-scientifiche non è aumentata in questi ultimi anni. Secondo l’Ufficio federale di statistica, nel 2011 la percentuale di donne era del 37% per matematica e scienze naturali e del 21% per ingegneria e fisica. Che qui vi sia un enorme potenziale per contrastare la carenza di lavoratori qualificati è evidente. Per quanto il sistema di formazione duale della Germania faccia scuola – in Cina è stato introdotto un sistema di formazione per meccatronici sul modello tedesco – anche qui vi è una forte carenza di nuove leve nel settore tecnico-scientifico. “Fortunatamente il numero dei giovani che rinunciano a qualsiasi tipo di formazione è diminuito. Ugualmente aumenta il numero dei diplomati. Molti preferiscono tuttavia uno studio universitario alla formazione professionale come 42 fresatore, tornitore o fabbro” spiega Axel Plünnecke, vicedirettore del settore “Politiche per l’istruzione e il mercato del lavoro” presso l’IW. E anche in questo caso è carente la componente femminile: tra i dieci indirizzi professionali preferiti dalle donne, nessuno è tecnico. “Tra dieci anni, il problema sarà tutto nella carenza di giovani talenti per le professioni tecniche” prevede Plünnecke. Queste professioni vengono considerate prive di attrattive. “Mancano i modelli”. Nella scelta del lavoro, i giovani sono fortemente condizionati dai film e dalla televisione, come risulta dallo studio “Orientamento professionale in forma di intrattenimento” del ministero federale tedesco per la ricerca del 2012. Nelle produzioni cinematografiche e televisive tedesche vi è una carenza di modelli di riferimento per le professioni tecnico-scientifiche e il problema riguarda da tempo i ruoli femminili. Ingegneri, architetti e informatici di sesso maschile compaiono di rado e perlopiù nel ruolo di cattivi o scienziati pazzi. Questo problema è noto anche negli Stati Uniti. La “National Academy of Sciences” statunitense porta avanti da anni un programma che prevede la consulenza da parte di scienziati ai produttori di telefilm, allo scopo di fare apparire più figure del mondo scientifico e tecnici in televisione. In Germania, l’organizzazione MINTiFF (matematica, informatica, scienze naturali, tecnica e pari opportunità in formato fiction) persegue lo stesso obiettivo. INIZIATIVE DI FORMAZIONE “La Germania può essere considerata un precursore nelle iniziative a favore della cultura tecnico-scientifica” afferma Christina Haaf del Centro di competenze per la tecnica, la diversità e le pari opportunità e coordinatrice del progetto “Komm, mach MINT”. Una delegazione in visita dall’università britannica di Derby ha cercato qui informazioni sulle best practice adottate dalla Germania in questo settore. Le aziende internazionali interessate allo sviluppo dei giovani talenti in campo tecnico e scientifico trovano in Germania molti validi esempi. La cosa importante, sottolinea Christina Haaf, è che i collaboratori e le collaboratrici offrano un’immagine autentica, sappiano contestualizzare i problemi e non parlino la lingua del marketing: “Proprio nelle grandi aziende questo può diventare difficile se la comunicazione aziendale interferisce eccessivamente e non è più possibile parlare di determinati temi”. La maggiore iniziativa tedesca a favore dello sviluppo della formazione tecnico-scientifica si chiama “MINT Zukunft schaffen”. Il progetto comprende al suo interno molte iniziative minori ed è promosso dall’Associazione dell’industria tedesca. Tra le altre iniziative, il progetto assegna un marchio di qualità alle scuole che forniscono un particolare contributo a favore della formazione tecnico-scientifica. L’iniziativa “Komm, mach MINT” si rivolge alle ragazze e alle giovani donne ed offre sul proprio sito Web una panoramica di oltre 1000 progetti MINT: dal gruppo di lavoro sul tema della robotica a Tübingen al campo di matematica a Berlino, fino alle competizioni nel settore delle nanotecnologie. Anche all’estero si svolgono iniziative simili, come il progetto britannico STEMNET o il network LUMA in Finlandia, il paese che guida la classifica nei test PISA. L’attore americano Ashton Kutcher (“Due uomini e mezzo”), che ha studiato biochimica ed è testimonial di code.org, va al nocciolo del problema: “Se vogliamo creare più posti di lavoro dobbiamo promuovere la formazione nelle discipline che promettono impiego e sviluppo economico”. Anche se Kutcher si riferisce al mercato americano, le sue parole valgono a livello globale. MEIKE FRIES Motion 02 . 2013 IT_42_Motion_02_2013 42 13.11.13 16:37 MÄGERLE BLOHM JUNG STUDER SCHAUDT MIKROSA WALTER EWAG IL CALENDARIO MOTION: GLI APPUNTAMENTI PIÙ IMPORTANTI DEI PROSSIMI MESI FEBBRAIO 2014 CCMT GENNAIO 2014 24.– 28.2.2014 CCMT, SHANGHAI, CINA La CCMT, China CNC Machine Tool Fair, è una fiera cinese dedicata alle macchine CNC. Vi si trovano anche comandi, componenti, macchine industriali, sistemi di misurazione della posizione e sistemi lineari. Questa fiera biennale è l’occasione ideale per avviare contatti internazionali. www.ccmtshow.com 21. – 24.1.2014 NORTEC, AMBURGO, GERMANIA La NORTEC è la prima fiera tedesca per le tecnologie di produzione industriale e la lavorazione metallurgica. Dalla realizzazione di prototipi al prodotto finale testato – a questa fiera è rappresentata l’intera catena della produzione industriale. GENNAIO 2014 21. – 24.1. NORTEC, AMBURGO, GERMANIA FEBBRAIO 2014 24. – 28.2. CCMT, SHANGHAI, CINA www.nortec-hamburg.de MARZO 2014 11. – 14.3. TECHNI-SHOW, UTRECHT, OLANDA 11. – 15.3. METAV, DÜSSELDORF, GERMANIA GIUGNO 2014 19. – 22.3. GRINDTEC, AUGUSTA, GERMANIA 16. – 20.6. METALLOOBRABOTKA, MOSCA, RUSSIA GIUGNO 2014 25. – 27.3. WESTEC, LOS ANGELES, USA APRILE 2014 16. – 20.6.2014 METALL-OOBRABOTKA, MOSCA, RUSSIA MAGGIO 2014 21. – 23.5. GRINDING SYMPOSIUM, THUN, SVIZZERA Metalloobrabotka è la fiera internazionale della tecnologia, delle macchine e degli utensili per la lavorazione dei metalli che si tiene ogni anno a Mosca, Russia. Questa fiera, tra le più importanti dell’industria meccanica, presenta attrezzature, utensili e tecnologie per la lavorazione dei metalli. 7. – 11.4 MACH, BIRMINGHAM, INGHILTERRA 31.3. – 4.4. INDUSTRIE PARIS, FIERA DELLA TECNOLOGIA DI PRODUZIONE, FRANCIA 9. – 12.4 BIAM, FIERA INTERNAZIONALE DELLE MACCHINE UTENSILI, ZAGABRIA, CROAZIA 9. – 13.4. SIMTOS, SEOUL, COREA DEL SUD MARZO 2014 www.metobr-expo.ru/en 19. – 22.3.2014 GRINDTEC, AUGUSTA, GERMANIA MAGGIO 2014 SAVE THE DATE 21. – 23.5.2014 GRINDING SYMPOSIUM, THUN, SVIZZERA Il Grinding Symposium è dedicato al futuro della rettifica di utensili e alle opportunità esistenti per la produzione innovativa. Nel corso di cinque seminari con un totale di 20 contributi, rinomati esperti di rettifica e produzione industriale illustrano i più recenti risultati della ricerca e gli sviluppi nel settore degli utensili. www.grinding-symposium.com IT_43_Motion_02_2013 43 GrindTec è una fiera internazionale delle tecnologie di rettifica che si tiene ad Augusta. Dal 1998 la fiera si svolge ogni due anni ed offre prodotti e servizi per il settore delle rettificatrici e rettificatrici per utensili, degli abrasivi e delle levigatrici, lappatrici, lucidatrici e sbavatrici. Ulteriori temi sono la lubrificazione, la refrigerazione, la filtrazione, la gestione ambientale, lo smaltimento dei rifiuti, i semilavorati, gli utensili da taglio e di precisione, il software per la tecnologia di rettifica degli utensili, i dispositivi di serraggio, la gestione qualità, la tecnologia di misurazione e i relativi accessori. www.grindtec.de 31.3. – 4.4.2014 INDUSTRIE PARIS, FIERA DELLA TECNOLOGIA DI PRODUZIONE, FRANCIA La manifestazione si svolge ogni anno, alternativamente a Parigi e a Lione, ed è una fiera industriale internazionale dedicata alla tecnologia di produzione. I visitatori internazionali vi possono trovare una vasta offerta di novità per il settore e interessanti eventi collaterali. www.industrie-expo.com 13.11.13 16:40 Motion United Grinding Group AG Jubiläumsstrasse 95 3005 Bern, Svizzera Tel. +41 31 356 01 11 Fax +41 31 356 01 12 info @grinding.ch www.grinding.ch INNOVATION INTERVIEW INTERNATIONAL RETTIFICA IN PIANO E DI PROFILI RETTIFICA CILINDRICA UTENSILI Mägerle AG Maschinenfabrik Fritz Studer AG Walter Maschinenbau GmbH Walter Ewag Asia Pacific Pte. Ltd. Allmendstrasse 50 8320 Fehraltorf, Svizzera Tel. +41 43 355 66 00 Fax +41 43 355 65 00 [email protected] 3602 Thun Svizzera Tel. +41 33 439 11 11 Fax +41 33 439 11 12 [email protected] Jopestraße 5 72072 Tübingen, Germania Tel. +49 7071 9393 0 Fax +49 7071 9393 695 [email protected] 25 International Business Park #01-53/56 German Centre 609916 Singapore Tel. +65 6562 8101 Fax +65 6562 8102 [email protected] Blohm Jung GmbH Fritz Studer AG Ewag AG Kurt-A.-Körber-Chaussee 63–71 21033 Hamburg, Germania Tel. +49 40 7250 02 Fax +49 40 7250 3287 [email protected] Lengnaustrasse 12 2504 Biel, Svizzera Tel. +41 32 344 04 50 Fax +41 32 314 06 71 [email protected] Industriestrasse 4 4554 Etziken, Svizzera Tel. +41 32 613 31 31 Fax +41 32 613 31 15 [email protected] Blohm Jung GmbH Schaudt Mikrosa GmbH Walter Kurim s.r.o. Jahnstraße 80–82 73037 Göppingen Germania Tel. +49 7161 612 0 Fax +49 7161 612 170 [email protected] Saarländer Straße 25 04179 Leipzig, Germania Tel. +49 341 4971 0 Fax +49 341 4971 500 [email protected] Blanenská 1289 66434 Kurim, Repubblica Ceca Tel. +420 541 4266 11 Fax +420 541 2319 52 [email protected] StuderTEC K.K. Walter Ewag Giappone K.K. Matsumoto Bldg. 2F 4-10-8, Omorikita, Ota-ku Tokyo 143-0016, Giappone Tel. +81 3 6801 6140 Fax +81 3 6662 6970 [email protected] 1st floor MA Park Building Mikawaanjo-cho 1-10-14 Anjo City 446-0056, Giappone Tel. +81 556 71 1666 Fax +81 566 71 1668 [email protected] TOOLS & TECHNOLOGY 02.2013 La rivista per i clienti di UNITED GRINDING Group La macchina è protagonista! Il design in un racconto Soluzioni per il subcontinente Nuova tecnologia al servizio del cliente Walter Ewag UK Ltd. B 13 Holly Farm Business Park Honiley, CV8 1NP Kenilworth Gran Bretagna Tel. +44 1926 4850 47 Fax +44 1926 4850 49 [email protected] Walter Ewag Italia S.r.l. Via G. Garibaldi, 42 22070 Bregnano (CO), Italia Tel. +39 31 7708 98 Fax +39 31 7760 429 [email protected] Walter Ewag do Brasil LTDA. Avenida XV de Agosto, 5-060 Jd. Leocádia 18 085-290 Sorocaba, Brasile CEP: 18 085 290 Tel. +55 15 3228 6910 Fax +55 15 3228 1366 [email protected] UNITED GRINDING Group International Körber Schleifring Machinery (Shanghai) Co., Ltd. 1128, Tai Shun Road Anting Town Jiading District Shanghai 201814, Cina Tel. +86 21 3958 7333 Fax +86 21 3958 7338 [email protected] Körber Schleifring Machinery (Shanghai) Co., Ltd. Beijing Branch Office Room 202, Building 18 Tower B, Universal Business Park No.10 Jiuxianqiao Road Chaoyang District Beijing 100015, Cina Tel. +86 10 8526 1040 Fax +86 10 6500 6579 [email protected] IT_44_Motion_02_2013 44-1 Körber Schleifring Machinery (Shanghai) Co., Ltd. Chongqing Branch Office 15-11 Building 4, No.18 Jinshan Road, Longxi Street, Yubei District, Chongqing 401147, Cina Tel. +86 23 6370 3600 Fax +86 23 6374 1055 [email protected] Körber Schleifring Machinery (Shanghai) Co., Ltd. Guangzhou Branch Office Room 2003, 20/F Center Plaza Tower B 161 Linhexi Road Tianhe District Guangzhou 510620, Cina Tel. +86 20 3862 1241 Fax +86 20 3862 1270 [email protected] United Grinding GmbH India Branch Office United Grinding North America, Inc. No. 487 - D1 & D2A 4th Phase, KIADB Main Road Peenya Industrial Area Bangalore 560058, India Tel. +91 80 415 54 601 Fax +91 80 415 54 603 [email protected] 510 Earl Blvd. Miamisburg, OH 45342 USA Tel. +1 937 859 1975 Fax +1 937 859 1115 [email protected] United Grinding GmbH Moscow Office 1-j Kasatschij Pereulok 5/2, Strojenije 1 119017 Moskau, Russia Tel. +7 495 956 93 58 Fax +7 495 956 93 59 [email protected] United Grinding North America, Inc. 5160 Lad Land Drive Frederiksburg, VA 22407 USA Tel. +1 540 898 3700 Fax +1 540 898 6819 [email protected] United Grinding North America, Inc. Mexico Branch Office Blvd. Bernardo Quintana No. 7001 Of. 1003 Queretaro, Qro. 76079, Messico Tel. +52-1-555-509-7739 [email protected] Progettato a tavolino, sviluppato con gli esperti: il nuovo design delle macchine di UNITED GRINDING Group 13.11.13 14:14