Chi l’ha detto che per potersi muovere con competenza e creatività nel campo delle materie plastiche bisogna per forza essere un bravo tecnico o “perlomeno” un ingegnere? Dopo il liceo scientifico Antonio Garegnani ha studiato legge e solo per caso ha incontrato, nello studio dove faceva pratica da legale, la persona che lo ha portato sulla strada tutt’affatto diversa dell’imballaggio. L’incontro ha avuto esiti imprevedibili: oggi Garegnani si ritrova “inventore” e imprenditore, titolare della Akro Flex, nel campo dei film estensibili per la palettizzazione, dove ha personalmente formulato (e brevettato) una linea originale di prodotti che stanno incontrando il favore del mercato. Il suo (e il loro) segreto? La semplicità, afferma Garegnani, ovvero «quella capacità di trovare la soluzione più lineare anche ai problemi complessi, a cui mi hanno allenato da un lato l’hobby della pittura, che chiede innanzitutto di saper osservare, e dall’altro la mia grande passione per il volo e per la progettazione degli aerei da acrobazia, che sono una grande palestra per lo spirito e la mente». E, in effetti, i film della Akro Flex - commercializzati con i marchi Estenpack, Green Skin e, prossimamente, Thermogreen - si presentano come l’uovo di Colombo. Simili, in apparenza, alle commodity Film: flying with your imagination From the passion of acrobatic flying to attempts at finding simple solutions for the most complex of problems. This is the secret of the stretchfilm for palletization formulated by the head of Akro Flex. Who tells us how he managed to convert commodities into special performance products while also announcing other new features in the offing. Whoever said you had to be a good technician or “at least” an engineer to be able to skilfully and creatively move in the field of plastics? After attending the scientific lyceum Antonio Garegnani studied law and only by chance, while doing a stage in a law firm, met the person who set him on the way to the very different field of packaging. The encounter has had some unexpected outcomes: today Garegnani is a packaging “inventor” and entrepreneur, head of Akro Flex, operating in the field of stretchfilm for palletization, where he has personally formulated (and patented) an original line of products that are encountering the favors of the market. His (and their) secret? Simplicity Garegnani states, già presenti sul mercato, offrono in realtà una serie di prestazioni “speciali” per la palettizzazione di carichi difficili, e stanno attestando Akro Flex come fornitore di importanti aziende nei settori più disparati, dal beverage alla siderurgia. Due i motivi all’origine di questa affermazione. Da un lato, l’aver saputo individuare (e realizzare) alcune caratteristiche utili a garantire l’integrità e la durata di palette instabili o particolarmente pesanti, di prodotti fragili e di merci con necessità di traspirazione, sviluppando dunque un’offerta di nicchia caratterizzata da un reale valore aggiunto in servizio. Dall’altro, aver messo a punto un ciclo di trasformazione semplice e automatico che consente di realizzarli a velocità, e a costi, che li rendono competitivi. Consapevole delle difficoltà ad accreditarsi in un settore dominato dai grandi produttori e converter di materia plastica, Garegnani ha deciso di documentare la qualità dei propri prodotti, e di tutelarne, con un brevetto, paternità e caratteristiche peculiari. Eccole. Il segreto della rete Quanto possa essere efficace la semplicità è evidente nel film a rete Green Skin 2T che in bobina sembra un estensibile “normale” ma che, in fase di stiro, genera delle aperture reticolate molto ampie (le maglie della rete, appunto) con una funzione traspirante. Ottenuto accoppiando due film di LLDPE su cui, con un procedimento originale, vengono ricavate delle zone di indebolimento e di pre-rottura superficiale, Green Skin evita infatti la formazione di condense e muffe e viene quindi impiegato per la stabilizzazione di carichi di prodotti caldi, umidi o bagnati e, più in generale, che necessitano di raffreddamento, evaporazione, essiccazione e aerazione. Di più, questa configurazione permette di raggiungere rapidamente la temperatura di surgelazione così come di liberare l’umidità in eccesso, tipicamente dopo un trattamento di pastorizzazione o nella palettizzazione a fine linea dei prodotti da forno. Inoltre, rispetto ai film classici, contribuisce a salvaguardare l’integrità delle casse di cartone contenenti i prodotti, che giungono a destinazione senza deformazioni nè macchie di condensa, con un evidente miglioramento dell’immagine del produttore. «Green Skin 2T - spiega Garegnani - è stato progettato per poter “girare” su tutte le macchine esistenti, senza necessità di modifiche e conservando quindi le caratteristiche di semplicità ed economicità di applicazione anche in automatico. Ma non solo: il maggior costo di produzione, generato dall’accurata selezione delle materie prime e dalla lavorazione particolare, viene ampiamente compensato dall’impiego di accoppiatrici realizzate su nostro disegno in modo da ridurre i passaggi e aumentarne la velocità. Inoltre, l’allungamento del 300% in fase di pre stiro e una tenacia e or that is «that capacity to find linear solutions to even the most complex of problems, helped on as I was by my hobby for painting, where aboveall else you are required to see, as well as by my passion for flying and for designing aircraft for acrobatics, a great training ground for the spirit and the mind». And in actual fact Akro Flex’s films - traded under the Estenpack, Green Skin and soon under the Thermogreen brand - are like Columbus’s egg. Similar in appearance to the commodities already present on the market, they in actual fact offer a series of “special” performances for palletizing difficult loads, and have enabled Akro Flex to make a name for itself as a supplier of important companies in the most varied sectors, from beverage to steelworking. Akro Flex’s output is special on two counts. On the one hand, for the company’s having been able to identify (and create) characteristics useful in guaranteeing the upkeep and duration of unstable or particularly heavy pallets and of fragile products or merchandise that need to transpire, hence developing a niche offer featuring a real added value in service. On the other hand because for their devising a simple and automatic conversion cycle enabling the films to be manufactured at speeds and costs making them competitive. Aware of the difficulty of making a name for oneself in a sector dominated by the great plastics producers and converters, Garegnani has decided to document the quality of his own products, protecting paternity and special characteristics by patent. Here follows a list of the same. The secret of web structure How effective simplicity can be is evident in Green Skin 2T web film that on reels appears like a “normal” stretchfilm but that, when stretched, generates broad reticular openings (the meshes of the grid) enabling transpiration. Obtained by bonding two LLDPE films, on which - with an original procedure - weakened surface pre-breakage areas are obtained. Green Skin in fact prevents the formation of condensation and mildew and is hence used for stabilising loads of hot, humid or wet products and, more in general, products in need of cooling, evaporation, drying and airing. What is more, this configuration allows one to quickly achieve freeze temperatures in the same way as they allow excess humidity to be freed, typically after pasteurisation or in end-of-line palletization of baked products. As well as that, compared to classic films, they help safeguard the cardboard boxes containing the products, that reach their destination without being misshapen or without condensation stains, offering evident improvements on product image. «Green Skin 2T - Garegnani explains - has been designed for use on all existing machines, without need of modification and hence preserving the characteristic of simplicity and economy of applications, this also automatically. But not only this. The greater production costs, generated by a careful selection of raw materials and by special processing, is broadly compensated for by the use of bonding machines created to our design so as to reduce the number of phases and increase speed. As well as that, the 300% lengthening in the prestretch phase and a particularly high puncture resistance and tenacity allows one to reduce thickness as well as number of wraps around the load, with evident savings on the quantity of material needed». From extra strong to bicolor Less visible but equally sensitive the characteristics of Estenpack, expressly designed for guaranteeing resistenza alla punturazione particolarmente elevate permettono di ridurre gli spessori nonché il numero di giri attorno al carico, con un risparmio evidente sulle quantità di materiale necessario». Dall’extra strong al bicolore Meno visibili ma altrettanto sensibili le caratteristiche dell’Estenpack, espressamente progettato per garantire la stabilità di carichi pesanti e instabili come, per citare l’applicazione più tipica, i fardelli di acqua minerale non gassata in PET. Sviluppato in più modelli, con diverso spessore e numero di strati, nella versione E 2T questo film ad alto prestiro presenta una forza di serraggio particolarmente elevata, che permette di ridurre lo spessore e diminuire il numero di avvolgimenti attorno al carico. Anche l’Estenpack è ottenuto con una lavorazione particolare, che forma delle zone di irrobustimento - sorta di strisce longitudinali bordate agli estremi - che, una volta tese, fungono da cordoni per assicurare la stabilità del carico. «Estenpack - spiega Garegnani - nelle versioni 2001 e 2002 è invece talmente robusto e resistente alla punturazione da poter essere impiegato, per esempio, per l’imballaggio di prodotti del settore siderurgico, ma anche come alternativa ai cappucci termoretratti, rispetto ai quali permette di conseguire significative economie in termini di rapidità di applicazione, riduzione del peso e risparmio energetico». A completamento dell’offerta, oltre ai più tradizionali film prestirati per applicazioni meccanizzate e manuali (anche addittivati) e alle mini bobine per avvolgimenti rapidi, Akro Flex produce alcune varianti semplici ma interessanti dei più sofisticati prodotti brevettati. «Estenpack 2 - afferma Garegnani - è nato quasi per gioco, pensando al fatto che negli aerei le parti strutturali sono lamellari e scommettendo che, anche nella plastica, accoppiando materiali con spessori diseguali avrei ottenuto un film dalle superiori caratteristiche di planarietà. Infatti, questo prodotto presenta un’ottima resistenza meccanica e un allungamento del 250%. Declinato poi in versione bicolore (si chiama “NB”, che sta per nero e bianco) svolge, allo stesso costo di un pigmentato normale, due funzioni in più: fa da barriera alla luce e riflette il calore, proteggendo ulteriormente il carico delicato». Dettagli e progetti di qualità La stessa attenzione alle esigenze del mercato che ha ispirato la formulazione dei film Akro Flex, si manifesta su altri piani della vita dell’azienda. A partire dal servizio di gestione “a rendere” delle anime delle bobine, che ne valorizza i plus ambientali ed economici. «I nostri film - spiega Antonio Garegnani - vengono avvolti su supporti di PVC riutilizzabili, che sono particolarmente apprezzati dai clienti dotati di sensibilità ambientale e che, inoltre, vengono the stability of heavy and unstable loads such as, to cite the most typical appellations, bundles of non fizzy mineral water in PET. Developed in several models, with different thicknesses and number of layers, in the E 2T version this high prestretch film has a particularly high securing force, that allows one to reduce thickness and reduce the amount of wraps around the load. Estenpack is also obtained through a special working, that forms strengthened areas - a sort of strip with bordered edges running lengthwise - that once stretched, act as draw lines for stabilising the load. As Garegnani explains «Estenpack in the 2001 and 2002 versions is so sturdy and has such a high puncture resistance to be able to be used for example, for packaging products in steelworking, but also as an alternative to heatshrink hoods, compared to which it enables the achievement of important savings in terms of rapidity of application, weight reduction and energy savings». To complete the offer, as well as the more traditional prestretched films for mechanised and manual applications, (also with additives) and minireels for rapid wrap, Akro Flex produces some simple but interesting variants of the most sophisticated patented products. «You could say - Garegnani states - we created Estenpack 2 for fun, thinking of the fact that in aeroplanes the structural parts are lamellar and intuiting that, also with plastic, bonding materials of different thickness we would have obtained a film with superior features in terms of flatness. In actual fact this film offers optimum mechanical resistance and 250% stretching. Declined in bicolor versions (the “NB” stands for nero/bianco - black/white) it also fulfils two extra functions at the same cost of a normal pigment: it acts as a barrier to light and reflects heat, further protecting the delicate load». Details and projects of quality The same attention to the needs of the market that inspired the formulation of Akro Flex film, is also to be seen on other levels of the life of the company. Starting off from the “returnable” service of the reel cores, that enhance environmental and economic plus points. As Antonio Garegnani goes on to explain «our films are wrapped on reusable PVC cores, that are particularly appreciated by our customers with environmental sensibility and that, as well as that, are reimbursed at the moment they return the same, thus avoiding disposal costs. One has an overall saving that contributes to lowering the cost of these products, contributing to also making them competitive on an economic level». The Lombard firm’s service attitude is also to be found in its plans for growth abroad, founded on a pragmatic good sense and its leaning to partnership. «A well-known company that builds extruders Garegnani goes on to say - is interested in trading our products in southeast Asia as a bridgehead for the penetration of a series of markets, and we are checking out the possibility of an agreement. More generally, given that Akro Flex does not have a trade network capable of following the areas outside Europe directly, a way of indirectly reaching abroad could be that of ceding technology to complimentary companies». All the same, the most important growth projects concern the devising of new products, in special time with a broad range of applications. Like the latest creation (and patent) about to be placed on the market that marks Akro Flex’s entrance into the world of heatshrink. It is called Thermogreen, is produced at low thicknesses with the help of a sophisticated bonding technology, and has been especially conceived for bundling bottles of mineral rimborsati al momento della restituzione ed evitano i costi di smaltimento. Ne deriva un risparmio complessivo che contribuisce ad abbassare il costo di questi prodotti, contribuendo a renderli competitivi anche sul piano economico». L’attitudine al servizio dell’azienda lombarda si ritrova anche nei progetti di crescita all’estero, fondati su un pragmatico buon senso e sulla propensione alla partnership. «Una rinomata azienda costruttrice di estrusori - dice Garegnani - è interessata a commercializzare nel Sud Est asiatico i nostri prodotti come “testa di ponte” per la penetrazione di una serie di mercati e stiamo verificando la possibilità di un accordo in tal senso. Più in generale, dato che Akro Flex non dispone di una rete commerciale in grado di seguire direttamente le aree extra europee, una via per raggiungere indirettamente l’estero potrebbe essere proprio la cessione di tecnologia ad aziende complementari». Tuttavia, attualmente i progetti di crescita più importanti riguardano la messa a punto di nuovi prodotti, a un tempo specializzati e ad ampio spettro d’applicazione. Come l’ultimo nato (e brevettato) di prossima commercializzazione, che segna l’ingresso di Akro Flex nel segmento dei termoretraibili. Si chiama Thermogreen, viene prodotto a bassi spessori con l’ausilio di una sofisticata tecnologia d’accoppiamento, ed è stato concepito espressamente per l’affardellaggio di bottiglie d’acqua minerale e soft drink in PET. Di lui si sa, per ora, solo l’essenziale: vanta un’elevata trasparenza, una buona stampabilità e, soprattutto, un sensibile abbattimento dei consumi energetici in fase di retrazione. Ulteriori dettagli dopo il lancio. water and soft drinks in PET. For the moment we only know its basic qualities: it boasts a high transparency, a good printability and, aboveall, a considerable reduction of energy consumption in the shrink phase. Further details after the launch.