AVA SRL PLASTICA CARTA SECCO NON RICICLABILE Spazio per etichetta adesiva presente sul contenitore con chip Spazio per etichetta adesiva presente sul contenitore carta o Numero Chiave Easy Cube: CA ______ Volturare a subentrante? SI NO Volturare a subentrante? SI rev_2015_07_09v09 RISERVATO AVA SRL Prot.: 0TARE________ Data: ______________ NO TASSA SUI RIFIUTI (Ta.Ri.) DICHIARAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE (DA PRESENTARSI ENTRO 30GG DAL VERIFICARSI DEL FATTO CHE NE DETERMINA L’OBBLIGO) 1.1 RAGIONE SOCIALE (Riferimenti anagrafici della ditta per la quale fai la dichiarazione) RAGIONE SOCIALE C.F. P.IVA sede legale presso il Comune di prov. piazza/via/località n. telefono/cellulare.: scala piano int. e-mail RAPPRESENTANTE LEGALE sig./sig.ra _________________________________(C.F.: ___________________________) 2. DECORSO DICHIARAZIONE (Da quando ha effetto quello che vuoi dichiarare?) Il dichiarante, fermo restando quanto previsto dal Regolamento istitutivo la Tassa Rifiuti, attesta che LA PRESENTE DICHIARAZIONE HA EFFETTO A DECORRERE DALLA DATA ____ / ____ / _________ 3. TIPO DI DICHIARAZIONE (Cosa vuoi dichiarare?) NUOVA ISCRIZIONE SUBENTRO A _____________________________________________ VARIAZIONE DATI CATASTALI / SUPERFICI TASSABILI (su immobile da dichiarare alle sezioni 4 e 6) CESSAZIONE UTENZA (su immobile da dichiarare alle sezioni 4 e 6) VARIAZIONE / RICHIESTA RIDUZIONE/ESENZIONE DELLA TARIFFA (da dichiarare alla sezione 7) 4. LUOGO DI PRODUZIONE DEI RIFIUTI (Qual è il luogo dove produci rifiuti urbani?) Le superfici dove si produce il rifiuto si trovano presso il Comune di ____________________________________________________ piazza/via/località_________________________________________________________ n._____ scala _____piano _____int _____ 5. TITOLO DI GODIMENTO DEL DICHIARANTE (A che titolo dichiari?) SONO PROPRIETARIO SONO LOCATARIO/CONDUTTORE (AFFITTO) ALTRO (specificare) ____________________________ NON SONO PROPRIETARIO Proprietario delle unità immobiliari di riferimento di cui alla sezione 6.1 è: COGNOME E NOME / RAGIONE SOCIALE: CODICE FISCALE: Domicilio fiscale presso il COMUNE DI: INDIRIZZO: piazza/via/località / num.: TELEFONO/MAIL DEL PROPRIETARIO: / Con la firma della presente il dichiarante è consapevole delle disposizioni del D.lgs.196/2003 in materia di trattamento e protezione dei dati personali 6. DATI SPECIFICI UTENZA NON DOMESTICA (Dati utili alla determinazione della tariffa) 6.1. ATTIVITA’ SVOLTA SULLE SUPERFICI PRESENTI NEL LUOGO DICHIARATO ALLA SEZIONE 4 N.B.: ai sensi della L.311/2004 art.1 comma 340, la superficie calpestabile delle unità immobiliari a destinazione ordinaria non può essere inferiore all’80% della superficie catastale determinata secondo il DPR.138/1998 categoria superficie numero PREVALENZA sezione codice attività catastale foglio particella sub calpestabile categoria RIFIUTI urbana ATECO 2007 (lettera/numero) (mq) di attività SPECIALI? . . . . SI NO SI NO 6.2. CATEGORIE DI UTENZA NON DOMESTICA Cat. Descrizione Attività Cat. Descrizione Attività 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 16 2 Cinematografi e teatri 17 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 18 4 Campeggi, distributori di carburanti, impianti sportivi 19 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista Carrozzeria, autofficina, elettrauto 5 Stabilimenti balneari Esposizioni, autosaloni ed attività produttive con avvio al riciclo di 6 residui di lavorazione 7 Alberghi con ristorante 20 Attività industriali con capannoni di produzione 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 8 Alberghi senza ristorante 23 Mense, birrerie, hamburgherie 9 Case di cura e di riposo 24 Banchi di mercato beni durevoli 10 Ospedali 25 11 Uffici, agenzie, studi professionali 26 Bar, caffè, pasticceria Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari Plurilicenze alimentari e/o miste 12 Banche e istituti di credito Negozi, abbigliamento , calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri 13 beni durevoli 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e 15 ombrelli, antiquariato 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 28 Ipermercati di generi misti 29 Banchi di mercato generi alimentari 30 Discoteche, night club (DA COMPROVARE) RIDUZIONI ESENZIONI 7. ESENZIONI/RIDUZIONI RICHIESTE (Hai diritto a esenzioni/riduzioni del tributo?) AREE NELLE QUALI VI È UNA PREVALENTE PRODUZIONE DI RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILATI E PERTANTO NON CONFERIBILI AL PUBBLICO SERVIZIO UNITÀ IMMOBILIARI INAGIBILI OD OGGETTIVAMENTE INUTILIZZABILI (ES.: DIROCCATE) OPPURE AREE PRODUTTIVE IMPRATICABILI O INTERCLUSE DA STABILE RECINZIONE E PERTANTO NON SUSCETTIBILI DI PRODURRE RIFIUTI URBANI O ASSIMILATI UTENZA A PIU’ DI 1000 metri DI DISTANZA DA PUNTO DI CONFERIMENTO SECCO/UMIDO ALTRO: _____________________________________________________________________________________ (richiedere agli uffici eventuali riduzioni per le quali si potrebbe vantare diritto) Dichiarazione resa ai sensi dell’art. 47 del DPR.445/2000 e valida agli effetti dell’applicazione della Tassa sui Rifiuti secondo il vigente Regolamento comunale; il dichiarante è consapevole delle pene stabilite dagli artt. 76 e 77 del DPR.445/2000 per false attestazioni e mendaci dichiarazioni. Dichiarazione a sostituzione di ogni dichiarazione precedente in materia di TARI insistente sulle utenze dichiarate. N:B.: in caso di comunicazione incompleta, l'obbligo di presentazione si intende assolto, ferma restando l'imputabilità al dichiarante delle conseguenze derivanti dai dati mancanti o infedeli. La comunicazione non idonea a identificare il soggetto dichiarante, il proprietario dell'immobile o gli estremi dell'utenza, o i dati che determinano l'ammontare della tariffa o comunque gravemente incompleta o priva dei requisiti indicati al DPR.445/2000, è nulla. La presente dichiarazione, sottoscritta dal dichiarante, deve essere presentata direttamente agli uffici di Alto Vicentino Ambiente srl nell’orario di apertura degli sportelli della stessa oppure: spedita a mezzo posta tramite raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: Alto Vicentino Ambiente srl, via Lago di Molveno, 23 – 36015 – Schio (VI) inviata a mezzo posta elettronica all’indirizzo di posta elettronica: [email protected] o [email protected] Data, ___ /___ /______ Il Dichiarante _____________________________ FIRMA LEGGIBILE Con la firma della presente il dichiarante è consapevole delle disposizioni del D.lgs.196/2003 in materia di trattamento e protezione dei dati personali La Tassa sui Rifiuti (TARI) è in vigore dal 1º gennaio 2014 e consiste in un'imposta basata su parametri dell'immobile di riferimento quali la superficie ed il numero degli occupanti per le utenze domestiche, lo specifico utilizzo e la produzione potenziale di rifiuti per le utenze non domestiche; ha come obiettivo l’intera copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del Comune. La TARI è applicata e riscossa dal Comune nel cui territorio insiste, interamente o prevalentemente, la superficie degli immobili assoggettabili al tributo. La TARI deve essere pagata da chiunque possegga, occupi o detenga, a qualsiasi titolo e anche di fatto, locali o aree scoperte a qualunque uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani o assimilati. Non sono soggetti alla TARI i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o che non comportano, secondo la comune esperienza, la produzione di rifiuti in misura apprezzabile per la loro natura o per il particolare uso cui sono destinati (es.: unità immobiliari inagibili, diroccate, in corso di restauro, ristrutturazione ecc.ecc.). Istruzioni di compilazione MODULO DI DICHIARAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE Le utenze non domestiche sono rappresentate dalle superfici che non sono adibite a civile abitazione,tra cui le comunità, le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali e le attività produttive in genere. Il modulo di dichiarazione è utile per rilevare la posizione del contribuente ai fini dell'applicazione della tassa secondo il Regolamento in vigore presso il Comune in cui insiste l'immobile di riferimento. Accanto ad ogni voce di dichiarazione, il modulo presenta il relativo riferimento al Regolamento al fine di dare la possibilità ad ogni utente di approfondire le regole e le implicazioni della dichiarazione che si va eseguendo. 1. RAGIONE SOCIALE (Riferimenti anagrafici della ditta per la quale fai la dichiarazione) La dichiarazione deve essere presentata, per le utenze non domestiche, dal soggetto legalmente responsabile dell’attività che in esse si svolge. Se i soggetti di cui al comma precedente non vi ottemperano, l’obbligo di dichiarazione deve essere adempiuto dagli eventuali altri occupanti, detentori o possessori, con vincolo di solidarietà. La dichiarazione presentata da uno dei coobbligati ha effetti anche per gli altri. Cosa vuol dire? Questa sezione deve essere obbligatoriamente compilata a cura del rappresentante legale o del gestore dei servizi comuni, con i dati anagrafici del soggetto rappresentato ed al fine di iscriverlo nella lista dei soggetti passivi della tassa. 2. DECORSO DICHIARAZIONE (Da quando ha effetto quello che vuoi dichiarare?) Il tributo è dovuto limitatamente al periodo dell’anno, computato in giorni, nel quale sussiste l’occupazione o la detenzione dei locali o aree. L’obbligazione tariffaria decorre dal giorno in cui ha avuto inizio l’occupazione o la detenzione dei locali ed aree e sussiste sino al giorno in cui ne è cessata l’utilizzazione, purché debitamente e tempestivamente dichiarata. Se la dichiarazione di cessazione è presentata in ritardo si presume che l’utenza sia cessata alla data di presentazione, salvo che l’utente dimostri con idonea documentazione la data di effettiva cessazione. Le variazioni intervenute nel corso dell’anno, in particolare nelle superfici e/o nelle destinazioni d’uso dei locali e delle aree scoperte, che comportano un aumento di tariffa producono effetti dal giorno di effettiva variazione degli elementi stessi. Il medesimo principio vale anche per le variazioni che comportino una diminuzione di tariffa, a condizione che la dichiarazione, se dovuta, sia prodotta entro i termini regolamentari, decorrendo altrimenti dalla data di presentazione. Cosa vuol dire? Questa sezione deve essere obbligatoriamente compilata in quanto determina il numero di giorni cui l’utente è soggetto alla tassa e conseguentemente l’importo proporzionato del tributo. La data determina l’inizio del decorso di quanto si dichiara alla sezione 3. 3. TIPO DI DICHIARAZIONE (Cosa vuoi dichiarare?) I soggetti passivi del tributo devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo e in particolare: l’inizio, la variazione o la cessazione dell’utenza; la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni; il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni. Cosa vuol dire? Questa sezione deve essere obbligatoriamente compilata apponendo una sola croce sulla tipologia di dichiarazione da fare: NUOVA ISCRIZIONE / SUBENTRO ad esempio nel caso si inizi una propria attività (es.: apertura di un bar, di un negozio o di qualsiasi attività produttiva); in questo caso infatti si deve aprire la propria posizione al fine di essere iscritti nella lista dei soggetti passivi della tassa. Se il decorso della propria iscrizione coincide con la fine dell’iscrizione di altro soggetto (subentro), da parte del subentrante deve essere comunicato il nominativo del soggetto che prima occupava l’unità immobiliare/la superficie. VARIAZIONE DATI CATASTALI / SUPERFICI TASSABILI ad esempio nel caso siano fatti lavori di ristrutturazione con ampliamento dell'immobile sul quale insiste l’attività produttiva oppure siano cedute porzioni di immobile oppure si vuole rettificare il dato relativo alla propria superficie tassabile. CESSAZIONE UTENZA ad esempio nel caso si cessi l’attività presso l’immobile di riferimento; nel caso si ceda l’immobile ad un diverso soggetto deve essere compilata una dichiarazione di cessazione della vecchia utenza e ne deve essere prodotta un'altra di apertura della nuova utenza sullo stesso indirizzo dell’immobile occupato (subentro); la sola dichiarazione di CESSAZIONE UTENZA comporta la compilazione delle sole sezioni 1, 2, 3 e 5 con sottoscrizione finale del modulo. VARIAZIONE / RICHIESTA DI RIDUZIONE DELLA TARIFFA ad esempio nel caso si richieda o vengano meno le condizioni previste per aver diritto a riduzioni previste dal Regolamento. 4. LUOGO DI PRODUZIONE DEI RIFIUTI (Qual è il luogo suscettibile di prodotti rifiuti?) Cosa vuol dire? Questa sezione deve essere obbligatoriamente compilata con il corretto indirizzo di ubicazione dell’immobile comprensivo del numero civico e – ove esistenti – della scala, del piano e dell'interno al fine di individuare univocamente l’immobile di riferimento. 5. TITOLO DI GODIMENTO DEL DICHIARANTE (A che titolo dichiari?) In caso di utilizzo di durata non superiore a sei mesi nel corso del medesimo anno solare, il tributo è dovuto soltanto dal possessore dei locali o delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso abitazione, superficie. Cosa vuol dire? Questa sezione NON deve essere compilata in quanto il dichiarante deve essere il rappresentante legale o il soggetto gestore dei servizi comuni nel caso di locali in multiproprietà o di centri commerciali integrati. Questa sezione deve essere obbligatoriamente compilata indicando il titolo di godimento del dichiarante/occupante/detentore al fine di non incorrere in errate attribuzioni della tassa nel caso di occupazione per periodi inferiori ai 6 mesi; è importante pertanto annotare uno dei titolari di diritti reali sull’immobile comprensivo del suo codice fiscale - senza il quale nessuna diversa imputazione è possibile quale eventuale soggetto passivo della tassa in sostituzione del dichiarante (es.: ditta con contratto di comodato inferiore a 6 mesi; la tassa sarà addebitata per quello specifico periodo, al proprietario o ad altro titolare di diritto reale sull’immobile dichiarato). Produrre in tutti i casi ogni documentazione utile a comprova della dichiarazione. 6. DATI SPECIFICI UTENZA NON DOMESTICA (Dati utili alla determinazione della tariffa) 6.1. ATTIVITA’ SVOLTA SULLE SUPERFICI PRESENTI NEL LUOGO DICHIARATO ALLA SEZIONE 3 La superficie assoggettabile al tributo delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Ai sensi della L.311/2004 art.1 comma 340, la superficie calpestabile delle unità immobiliari a destinazione ordinaria non può essere inferiore all’80% della superficie catastale determinata secondo il DPR.138/1998. Cosa vuol dire? Questa sezione deve essere obbligatoriamente compilata con il corretto indirizzo di ubicazione dell’immobile comprensivo del numero civico e – ove esistenti – della scala, del piano e dell'interno al fine di individuare univocamente l’immobile di riferimento; va dichiarato altresì separatamente ogni riferimento catastale all’interno dello stesso indirizzo di ubicazione dell’immobile; se abito in via Rossi, 408 devo dichiarare distintamente ogni riferimento catastale come: Foglio 3 / Particella 900 / Subalterno 7 | Foglio 3 / Particella 900 / Subalterno 8 | Foglio 3 / Particella 900 / Subalterno 9 L'errata o non integrale indicazione di questi dati potrebbe comportare una non corretta imputazione del TARES. Egualmente importanti tutti i dati catastali di riferimento al fine di determinare univocamente l'immobile sul quale grava il TARES. IMPORTANTE: indicare il codice ATECO 2007 relativo all’attività esercitata sulle superfici delle unità immobiliari dichiarate. IMPORTANTE: indicare se la superficie dichiarata è suscettibile di produrre solo ed esclusivamente rifiuti speciali non assimilabili agli urbani per i quali la ditta deve provvedere in proprio allo smaltimento. IMPORTANTE: deve essere data traccia se sulla superficie totale occupata vi siano delle porzioni suscettibili di produrre esclusivamente rifiuti speciali non assimilabili agli urbani così da permettere lo scorporo di tale superficie dalla base imponibile della tassa. 6.2. CATEGORIA DI UTENZA NON DOMESTICA (Seleziona una sola attività della ditta che rappresenti) Cosa vuol dire? Le categorie per le utenze non domestiche indicano quale tipo di attività viene svolta. Deve essere riportato nell’apposito campo della sezione 6.1 il numero corrispondente all’attività esercitata nella relativa superficie/nel relativo riferimento catastale. IMPORTANTE: indicare UNA SOLA categoria per ogni superficie dell’unità immobiliare dichiarata alla sezione 6.1. 7. RIDUZIONI RICHIESTE (Hai diritto a qualche riduzione del tributo?) La tariffa si applica in misura ridotta alle utenze domestiche che si trovano in determinate condizioni previste nel Regolamento. La quota variabile per le utenze non domestiche può essere ridotta a consuntivo in proporzione alle quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa, a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di recupero. La riduzione deve essere richiesta annualmente dall’interessato, compilando l’apposito modulo, entro il 31 gennaio dell’anno successivo, consegnando la documentazione indicata nel modulo stesso. La riduzione opera di regola mediante compensazione alla prima scadenza utile. Cosa vuol dire? Per fruire di riduzioni della tassa che siano espressamente previste dal Regolamento del Comune di riferimento, si deve produrre ogni documentazione a comprova della sussistenza del diritto.