www.comune.vignate.mi.it informazioni ANNO XVII - N. 2 Giugno 2007 PERIODICO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991 L’Amministrazione Comunale e il verde a Vignate Le recenti polemiche sul taglio degli alberi nel nostro paese, mi costringono a puntualizzare alcuni aspetti inerenti le scelte e l’operato della Giunta, in modo da sgombrare il campo da equivoci e strumentalizzazioni che possono contribuire ad avvelenare il clima politico e sociale senza vantaggio per alcuno. Per capire a fondo il problema è necessario tenere presente che, negli ultimi dieci anni, gli interventi di manutenzione piante si sono ridotti all’essenziale, in attesa di poter disporre dei fondi necessari per un intervento più consistente. Va inoltre considerato che ancora oggi chi sceglie Vignate come paese in cui vivere, lo fa anche o soprattutto in funzione della grande disponibilità di verde che ancora abbiamo e che, come poi viene meglio dettagliato nelle pagine centrali, corrisponde a quasi il 70% del territorio comunale con aree che rientrano completamente nel perimetro del Parco Sud a garanzia della loro conservazione. L’impressione che si stia procedendo ad una urbanizzazione selvaggia è quindi completamente avulsa da ogni contesto in quanto i cantieri residenziali oggi aperti, sono relativi alla pianificazione territoriale del Piano Regolatore Generale (che prevedeva 12000 abitanti) approvato nel 1987. Inoltre va ricordato che anche l’incremento della popolazione è stato molto graduale e che con l’ultima variante al PRG del 2001 è stato ridotto a 9200 abitanti, a conclusione degli ultimi insediamenti. È quindi assolutamente fuori luogo l’allarmismo scatenato da volantini anonimi in merito al disboscamento selvaggio del parco di Via Monzese e alla cementificazione del territorio, fuori luogo sono soprattutto i toni utilizzati e la scelta di imbrattare anche segnali stradali che costano soldi alla collettività. Ritengo che questa Giunta e le precedenti, non si siano quanto previsto nei nostri programmi, abbiamo respinto nel 2001 numerose richieste di insediamenti residenziali ed industriali su tutte le più grandi aree a verde del nostro territorio; la stessa cosa ci prepariamo a fare ora che stiamo procedendo con le attività di stesura del Piano di Governo del Territorio. Al riguardo vorrei ricordare che abbiamo illustrato le linee guida per la stesura del PGT in una assemblea pubblica che ripeteremo una volta completato l’iter preparatorio con la stesura di tutti i documenti necessari. Credo che siano questi i momenti che dovrebbero stare a cuore a tutti coloro che si preoccupano dell’ambiente che li circonda, in quanto una pianificazione dissennata del territorio non ha un impatto visivo immediato come l’abbattimento pianificato di 200 alberi, ma può trasformare un paese, tutto sommato vivibile ed a misura d’uomo, in un agglomerato urbano invivibile ed ingestibile in una decina di anni. Invito pertanto tutta la popolazione ad interessarsi ai lavori del Piano di Governo del Territorio, ad esprimere il proprio parere, a voce, via internet (attiveremo un blog sul sito del Comune) in modo da permettere a chi amministra di cogliere le esigenze e le intenzioni di tutti i cittadini, modulando di conseguenza le scelte di pianificazione del territorio per la conservazione di una realtà locale tuttora gradevole e con standard qualitativi elevati. Emilio Vergani Sindaco ������� Pagina 4 Scuola e Polizia locale mai sottratte al confronto e credo di poter affermare che chiunque, in forma singola o organizzata (con semplice richiesta di appuntamento o con raccolta di firme), ha avuto ed ha la possibilità di confrontarsi con l’Amministrazione Comunale per la soluzione dei problemi proposti. Invito quindi gli estensori del volantino anonimo, ad uscire senza paura allo scoperto chiedendo un appuntamento, così da poter portare avanti un confronto civile nell’interesse della comunità. L’intervento di manutenzione del verde è purtroppo partito in ritardo per problemi burocratici relativi all’appalto, ma non per questo era pensabile rinviare al prossimo inverno l’abbattimento degli alberi, mettendo a rischio la sicurezza di alcune delle aree su cui sono stati effettuati i tagli. Mi limito a ricordare che lo scorso anno nella zona del Lazzaretto è caduto un pioppo di oltre 25 metri di altezza che fortunatamente ha danneggiato un orto sociale senza danni a persone; preferisco non immaginare cosa sarebbe successo se il pioppo fosse caduto sul lato opposto colpendo il bocciodromo con all’interno oltre 50 persone. Pagina 7 Buono sociale per i bisogni dell’infanzia Coloro che sostengono la non necessità del taglio degli alberi, dovrebbero valutare il tutto alla luce anche di queste considerazioni; possiamo poi tutti quanti concordare sull’opportunità di interventi meglio pianificati, con personale più qualificato e più attento alla salvaguardia degli alberi che non sono oggetto di abbattimento. Da parte dell’Amministrazione Comunale va sicuramente rinforzata l’azione di vigilanza e controllo delle attività appaltate, per evitare che interventi programmati per la sicurezza ed il decoro dell’ambiente in cui viviamo, si trasformino in azioni che vanno a discredito della capacità di amministrare il paese. Vorrei ricordare che la compagine che amministra Vignate dal 1994, ha fatto della salvaguardia del territorio uno degli elementi qualificanti dei programmi sottoposti al giudizio dell’elettorato ad ogni turno di elezioni. Proprio in linea con Nelle pagine centrali la mappa del verde del nostro territorio 25 aprile e 2 giugno a Vignate Festa della Repubblica- il concerto del Corpo Bandistico Santa Cecilia di Vignate La celebrazionersario della liberazione del 62° annive Pagina 8 Porte aperte... all’“Asilotto” comunale Pagina 14 Consultazione rendite catastali on-line Pagina 16 Festa delle genti 2007 Pagina 18 L’acqua: un bene di tutti da preservare amministrazione 2 più significativi viene relazionato in altra parte dell’informatore. Le decisioni del Consiglio Comunale ■ MARZO 2007 Nomina rappresentanti in seno C.d.A. Asilo Ente Morale Il Consiglio Comunale ha provveduto a nominare, all’unanimità, i suoi rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione dell’Asilo Ente Morale nelle seguenti persone: Vanzulli Paolo - Bidinotto Davide - Bonaldo Evelina Linda. Proroga convenzione con Società EMIL Alla società pubblica EMIL Spa fa capo la struttura dello Sportello unico delle Attività Produttive, organismo al quale i Comuni della zona hanno affidato la gestione delle pratiche edilizie inerenti le attività produttive. Il Consiglio Comunale ha provveduto a prorogare di un anno il contratto di servizio all’uopo esistente e scaduto, con la predetta Società. Atto di indirizzo Piano d’Area Martesana/Adda Con voto unanime il Consiglio Comunale ha approvato un atto di indirizzo al Sindaco per la conclusione del percorso di elaborazione del Piano d’Area Martesana/Adda, di cui notiziamo in altra parte dell’informatore. Approvazione nuovo Regolamento Asilo Nido Con voto unanime è stato approvato il nuovo Regolamento dell’Asilo Nido comunale dei cui contenuti Variazioni di Bilancio Una disposizione della Legge Finanziaria 2007 che vieta l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per finanziare spese correnti e spese di investimento ha obbligato la Giunta Comunale ad apportare le necessarie variazioni al Bilancio di Previsione 2007 nel quale era stato applicato (nel dicembre scorso, prima dell’approvazione della Legge Finanziaria) l’avanzo di amministrazione per 440.000 euro. Ecco pertanto le variazioni apportate: maggiori entrate di parte corrente per 1.200.540 euro di cui: da ICI 70.000 euro dallo Stato 938.000 euro da rimborso crediti 40.000 euro da rimborso mutui fognatura 140.000 euro maggiori entrate in conto capitale per 180.000 euro di cui: da alienazione aree 150.000 euro da indennità esproprio 30.000 euro minori spese di parte corrente per 70.300 euro di cui: da ripiano perdita gestione rifiuti 60.000 euro minori spese in conto capitale per 80.000 euro da acquisto attrezzature per informatizzazione minori entrate di parte corrente per 1.190.571 euro di cui: da compartecipazione IRPEF 950.571 euro da avanzo di amministrazione 240.000 euro minori entrate in conto capitale per 200.000 euro da avanzo di amministrazione maggiori spese di parte corrente per 80.269 euro di cui: per studi e consulenze 20.000 euro per acquisto autovettura 36.000 euro per acquisto arredi scuole 12.969 euro maggiori spese in conto capitale per 60.000 euro per fornitura impianti di videosorveglianza La delibera è stata approvata con l’astensione dei consiglieri Papetti, Vincenti e Leone. ■ GIUGNO 2007 Interpellanza sull’abbattimento degli alberi È stata presentata dal capogruppo della Lista Vignate Democratica, Vincenti Salvatore, una interpellanza al Sindaco in merito all’abbattimento di alberi avvenuto nei mesi scorsi sul territorio. All’interpellanza hanno risposto l’Assessore Vitali e il Sindaco; della vicenda si tratta in altre parti del notiziario. Convenzione per gestione associata formazione professionale disabili È stata approvata, all’unanimità, la convenzione che unisce 11 Comuni della zona per la gestione associata della formazione professionale dei disabili e delle persone deboli. La convenzione ha la durata di due anni e andrà a sostituire le funzioni svolte negli scorsi anni dal Consorzio Intercomunale per la formazione professionale dei disabili di Melzo che verrà sciolto. Buono sociale per i bisogni dell’infanzia Il Consiglio Comunale ha approvato, all’unanimità, il regolamento per l’assegnazione di un buono sociale ai nuclei famigliari con figli di età non superiore ai tre anni, con un reddito ISEE non superiore a 15.000 euro e che presentano condizioni di fragilità. Verrà assegnata una somma “una tantum” di 1.500 euro secondo le modalità che il Distretto 5 di Melzo divulgherà nei prossimi mesi. Si è astenuto il consigliere Leone. Approvazione definitiva varianti al PRG Sono state approvate in via definitiva alcune varianti al PRG, adottate nel dicembre scorso, volte a rettificare alcuni confini di proprietà, nonché a individuare il tracciato della pista ciclopedonale che collegherà Vignate a Cassina de’ Pecchi. Affidamento “servizio energia” a Cogeser Spa In accordo con gli altri Comuni soci di Cogeser Spa, anche la nostra Amministrazione Comunale ha deciso di affidare alla predetta società il cosiddetto “servizio energia”, ossia il servizio di gestione, conduzione e manutenzione degli impianti di riscaldamento e di raffrescamento degli edifici pubblici. La decisione intende perseguire molteplici obiettivi, quali l’unicità del gestore, una maggiore efficienza del servizio e un contenimento dei costi. La delibera è stata approvata all’unanimità. Opere pubbliche e forniture appaltate Opera/fornitura Impresa aggiudicataria Importo aggiudicato Metodo di gara Esecuzione opere adeguamento Centro Scolastico di Via Galvani al Decreto LGS N. 626/94 e SMI ATI da costituire: Soc. Lagra Srl con sede in Buccinasco - Via Buozzi, 24 e Fumagalli elevatori Snc con sede in Inzago - via Filiberto 48 euro 134.101,76 al netto del ribasso dell’8,75% oltre ad IVA Procedura aperta Cimitero comunale, realizzati i nuovi loculi Nelle scorse settimane sono stati ultimati i lavori di costruzione di n. 162 nuovi loculi, il cui costo complessivo è stato di 430.000 euro, totalmente finanziati dal comune. Appaltati i lavori di manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi Sono ormai in corso da alcune settimane i lavori di manutenzione straordinaria di numerose strade e marciapiedi del territorio, opere per le quali l’Amministrazione Comunale ha stanziato la somma complessiva di 475.000 euro. La realizzazione degli interventi è stata affidata alla Vignate Servizi Srl che ha provveduto alla individuazione delle Imprese appaltatrici e che seguirà l’esecuzione dei lavori. Rifiuti Raccolta differenziata domiciliare carta e cartone Con l’estensione dei servizi di raccolta differenziata porta a porta per il vetro e le lattine, avvenuta a febbraio, il Comune ha fornito a tutte le utenze i contenitori per il vetro (secchi e bidoni VERDI) e per le lattine (secchi e bidoni BLU), completando la dotazione iniziata con i contenitori della frazione umida. Per le altre tipologie di rifiuti raccolti separatamente a domicilio, si ricordano le modalità di esposizioni: • Frazione secca residua: sacchi di polietilene trasparente da lt. 100. • Imballaggi in plastica: sacchi di polietilene trasparenti da lt. 100. • Carta e cartone: sacchi o borse di carta, scatole di cartone (riviste e giornali possono essere confezionati in pacchi legati con spago). • Scarti vegetali di giardinaggio: in ceste o cassette di plastica (peso non superiore a Kg. 20), sacchi in Mater-Bi, bidoni carrellati adatti allo svuotamento. Si verifica che alcune utenze (condomini, uffici, negozi, etc.) espongono la carta ed il cartone confezionati in sacchi di polietilene trasparente. Ciò non è conforme alle modalità di raccolta ed alle lavorazioni effettuate pres- so gli impianti di riciclaggio. Al riguardo si avvisa che dal 9 luglio p.v. non verrà più raccolta la carta confezionata in sacchi di polietilene trasparente e pertanto si invitano dette utenze a rispettare le modalità di organizzazione del servizio onde evitare il mancato prelievo del rifiuto non conforme e l’applicazione di sanzioni previste dal vigente regolamento comunale. L’ A m m i n i s t r a z i o n e Comunale, per facilitare le grandi utenze (condomini e operatori economici) alla corretta esposizione della carta e del cartone, offre la possibilità di ritirare bidoni carrellati da lt. 240 bianchi presso il magazzino comunale, previo versamento dell’importo di euro 42,00 secondo indicazioni che verranno comunicate successivamente. Vittorio Vitali Assessorato all’Ecologia Alla fine di aprile si è svolta l’asta pubblica per la cessione di un’area di proprietà comunale di mq. 8.600, avente destinazione di tipo produttivo, sita lungo la vecchia S. P. Cassanese verso ovest. L’asta ha riservato una gradita sorpresa in quanto la Società Est Milano Costruzioni Srl. ha offerto la somma di 1.465.000 euro, ben 445.000 euro in più rispetto alla somma a base d’asta. Queste risorse andranno a finanziare le seguenti opere pubbliche: • riqualificazione incrocio Via Galilei/Fermi/Moro e realizzazione pista ciclopedonale via Moro per un importo di 467.000 euro • realizzazione pista ciclopedonale per S. Pe- drino per un importo di 267.000 euro • lavori di manutenzione straordinaria al plesso scolastico per un importo di 150.000 euro • lavori di manutenzione straordinaria al centro sportivo per un importo di 150.000 euro. Riqualificazione incrocio rotatorio Vie Galilei/Fermi/Moro e realizzazione pista ciclopedonale Via Moro La Giunta Comunale ha approvato ai primi di giugno il progetto definitivo delle opere di riqualificazione dell’incrocio rotatorio di via Galilei/Fermi/Moro e la realizzazione della pista ciclopedonale in via Moro, opere che verranno eseguite dall’Impresa Est Milano Costruzioni Srl durante l’estate. Dalla cartografia sotto pubblicata si rilevano le aree interessate e la tipologia degli interventi previsti che di seguito riassumiamo: • incrocio rotatorio in rilevato: verranno demolite integralmente le opere stradali esistenti e verrà realizzato un manufatto centrale del diametro di mt. 8, con l’uso di ciottoli di fiume per il nucleo centrale e con cubetti di porfido per la corona parzialmente carrabile: sono poi previsti attraversamenti ciclopedonali rialzati realizzati con cubetti di porfido, mentre la cordolatura delle aiuole spartitraffico sarà in granito lavorato, all’esterno dell’incrocio rotatorio è prevista la realizzazione di una pista ciclopedonale in ambito separato rispetto alla viabilità veico- Nuova Biblioteca Comunale I lavori proseguono secondo il cronoprogramma Nel rispetto del cronoprogamma progettuale a fine maggio risultano eseguiti i seguenti lavori: - opere strutturali di sottofondazione fondazione - opere strutturali di elevazione delle scale e dell’ascensore in cemento armato - realizzazione sistemi di acciaio, preordinati all’installazione delle strutture in legno lamellare - muratura di tamponamento nord del fabbricato in blocchi slittati - predisposizione ed elementi edili tesi alla realizzazione degli impianti tecnologici. lare • via Moro: rifacimento manto stradale, demolizione e rifacimento cordolature e marciapiedi esistenti • pista ciclopedonale via Moro: dalla rotatoria sino all’intersezione con via Boccaccio, realizzazione della pista ciclopedonale della larghezza di mt. 2,50 con formazione di muro di contenimento a nord. Avanzamento lavori Nuova Biblioteca - Via E. Fermi - foto Servizio Tecnico 8/6/2007 Realizzazione pista ciclopedonale per S. Pedrino Sempre ai primi di giugno la Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo delle opere di realizzazione della pista ciclopedonale che dal sottopasso esistente alla S. P. 161 (in zona centro sportivo) collegherà la frazione di S. Pedrino. Questa opera verrà realizzata dall’Impresa Est Milano Costruzioni Srl entro il prossimo autunno. Dalla cartografia a fianco pubblicata si può rilevare il tracciato che seguirà occupando prevalentemente il sedime della vecchia strada vicinale. La pista avrà una larghezza di mt. 2,50, salvo restringimenti per salvaguardare le essenze arboree più pregiate, verrà posizionata una staccionata in legno lungo il lato verso il fontanile e verrà realizzato l’impianto di pubblica illuminazione ad uso esclusivo. Il tratto di attraversamento con la vecchia S. P. Rivoltana verrà realizzato in rilevato rispetto al piano stradale. Questa opera, indicata nel programma elettorale della lista “Insieme per Vignate” consentirà di meglio collegare la frazione di S. Pedrino, che a seguito di interventi di recupero edilizio si è ripopolata, all’abitato di Vignate. Dr. Marco Bertolini Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica amministrazione 3 Dalla cessione di un’area comunale consistenti risorse per nuovi investimenti sul territorio polizia locale 4 Scuola e Polizia Locale Educazione stradale nelle scuole: gli studenti a scuola guida con... i vigili Col termine educazione stradale si comprendono tutti quei “principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della rispettiva segnaletica, delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle regole di comportamento degli utenti“. Questo è quanto recita l’articolo 230 del codice, con ciò esprimendo la necessità di impartire, anche ai più giovani, le conoscenze basilari per circolare, conoscere e rispettare le regole sulla strada, non è infatti vero che il codice stradale sia stato scritto esclusivamente per gli automobilisti. Con questo spirito il locale Corpo di Polizia, di concerto con i professori Cosentino e Baroni, nell’ambito dell’iniziativa “Scuole Aperte” di sabato 26 maggio scorso, ha predisposto un percorso, all’interno del plesso scolastico, per una gara ciclistica di gincana per tre classi di V elementare e due di prima media. Lo scopo della prova, svoltasi nel pomeriggio, è stato quello di impartire ai più giovani, a quelli che un domani, molto prossimo, saranno conducenti di ciclomotori, poi motociclisti ed automobilisti, ma sempre utenti della strada, non solo la conoscenza dei segnali, ma anche e soprattutto i corretti comportamenti da adottare. Solo comprendendo che la strada, in quanto “pubblica”, soggiace a determinate leggi e soprattutto impone prudenza e rispetto nei confronti di se stessi, degli altri e dell’ambiente, si può sperare in una riduzione degli incidenti e in una mobilità più sostenibile. Gli studenti hanno partecipato a tale prova ciclistica con entusiasmo, impegno e divertimento, pur consapevoli della serietà di quello che è stato un vero e proprio gioco. Al termine della gara sono stati assegnati i premi a tutti i partecipanti con soddisfazione di prof, studenti e anche di noi “vigili”. Agenti di Polizia Locale Locatelli A., Nova I. Divieto di sosta: attenzione alla striscia continua di margine Il divieto di sosta ai veicoli, se già non consentita per altri motivi (sul marciapiede, in curva, in seconda fila, etc.) è segnalato con i cartelli e/o con la segnaletica orizzontale (zebrature, attraversamenti pedonali, etc.). Ai sensi dell’art. 40 del Nuovo Codice della Strada, la sosta è vietata anche: ”..... sulle carreggiate i cui margini sono evidenziati da una striscia continua”. Quindi sulle strade con la striscia di margine continua la sosta dei veicoli è vietata anche se non vi è il cartello di divieto. Per evitare la proliferazione di pali sui marciapiedi o cartelli attaccati ai muri si è deciso di evidenziare il divieto di sosta con la striscia di margine continua iniziando dalle strade appena aperte (IV Novembre, sottopasso ovest, tratto nuovo di via A. Moro). Prossimamente verrà rifatta quasi tutta la segnaletica orizzontale e sulle strade dove si realizzerà la striscia di margine continua verranno rimossi i cartelli di divieto di sosta. Verranno quindi eliminati ostacoli sui marciapiedi, migliorata l’estetica delle strade e risparmiati i costi di ripristino e sostituzione periodica dei cartelli. Invitiamo pertanto gli automobilisti a controllare la segnaletica prima di lasciare il proprio veicolo, perché la Polizia Locale sanzionerà comunque per divieto di sosta nel caso di striscia di margine continua. Elio Boschi Assessore alla Polizia Locale Scuola e Polizia Locale Scuola Media: gli studenti a scuola guida di ciclomotore con... i vigili Anche quest’anno, per il IV° anno consecutivo, la Polizia Locale è ritornata alla scuola media di Vignate per tenere il corso obbligatorio a cui devono partecipare gli studenti che vogliono ottenere il certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. Infatti è già dal 1^ luglio 2003 che per guidare i ciclomotori è diventato obbligatorio il possesso del “certificato di idoneità alla guida” per tutti coloro, quindi anche maggiorenni, che non abbiano già altra patente di guida. Per ottenere il certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori occorre frequentare uno specifico corso e superare la prova finale. Agli studenti la scuola media che hanno quattordici anni ed intendono guidare il ciclomotore viene offerta l’opportunità di seguire un corso specifico per poter poi sostenere l’esame. Il corso, organizzato gratuitamente dalla scuola media di Vignate in aggiunta al normale orario scolastico, prevede anche 12 ore specifiche sulla circolazione stradale che, grazie alla collaborazione tra la Scuola Media e l’Amministrazione Comunale, sono state tenute, assieme alla Prof.ssa Baroni docente scolastico responsabile della gestione dei corsi, dal Comandante della Polizia Locale di Vignate. Così nei mesi di marzo e maggio si è tenuto il corso articolato in sei lezioni di due ore ciascuna. Gli studenti, che hanno partecipato con particolare attenzione ed impegno, oltre alle 12 ore obbligatorie hanno effettuato un ulteriore “ripasso” il 18 maggio. Mercoledì 6 giugno si è tenuta la prova di esame e su 9 partecipanti 8 hanno superato l’esame conseguendo il certificato di idoneità alla guida di ciclomotori. Una alta percentuale di promossi che testimonia la buona preparazione con cui sono giunti alla prova finale. Scuola elementare: “lezione” nelle classi V. Il Comandante delle Polizia Locale, su richiesta delle rispettive insegnanti, ha fatto visita alle tre classi di V° elementare per illustrare agli alunni, in aggiunta a quanto già fatto dalle insegnanti, cos’è il codice della strada e perché occorre rispettarlo. Se a scuola il bambino è “alunno”, quando è in strada diventa pedone, ciclista o passeggero trasportato sull’autovettura; si è quindi affrontato principalmente come si deve comportare in strada il pedone ed il ciclista e ricordato come vi sia sempre l’obbligo di utilizzo dei si- stemi di ritenuta quando si è trasportati sull’automobile. Oltre a ciò si è risposto alle diverse domande degli alunni che, ovviamente, non riguardavano solo il codice della strada ma più in generale i compiti e l’attività dell’agente di polizia locale. Tali incontri hanno visto gli alunni decisamente interessati e hanno permesso di soddisfare parecchie loro curiosità avendo un vigile a loro disposizione da poter interrogare. Un’iniziativa che la Polizia Locale di Vignate ritiene utile ed interessante e che sarebbe opportuno riprendere ed estendere il prossimo anno scolastico. Ciò al fine di intensificare i rapporti tra scuola e forze dell’ordine per meglio far conoscere sia i diversi servizi svolti a tutela della comunità che le dotazione e le tecnologie utilizzate. Elio Boschi Assessore alla Polizia Locale Presumibilmente a partire da luglio verrà attivato un servizio di collegamento autobus con la metropolitana di Cernusco SN/Villa Fiorita e con Melzo, finanziato dalla Provincia di Milano. La denominazione ufficiale della linea è: z401 Melzo-Pioltello-Cernusco S/N ed i due Capolinea sono a Melzo in Viale Lussemburgo e a Villa Fiorita M2 di Cernusco sul Naviglio. In sintesi il percorso di andata è: l’autobus proviene da Melzo ed entra in Vignate da Via Galilei con fermate al Centro Commerciale, in via Galilei ingresso scuole, in Via Manzoni di fronte alla Chiesa, in fondo a Via V. Veneto, in Via Circonvallazione e quindi in Via Molina/ nuova SP 161 e sulla Via Antica di Cassano a Cascina Bianca. Quindi prosegue per Cassina de’ Pecchi fino a Villa Fiorita M2. Al ritorno l’autobus, proveniente da Villa Fiorita entra in Vignate da Via Galilei, effettua le stesse fermate sopra indicate salvo poi, giunto sulla SP Cassanese, dirigersi a Melzo. Sono poi previste delle corse scolastiche da e per l’Istituto ITSOS di Cernusco S/N (Via Fontanile) da Villa Fiorita M2 e l’Istituto Omnicomprensivo di Via Milano a Pioltello lungo la SP 103 Cassanese senza transitare da Cassina de’ Pecchi. La linea è ad alta frequenza e viene effettuata anche in agosto e nei giorni festivi (indicativamente 15-20 minuti nelle ore di punta e 30-50 minuti nelle ore di morbida ed effettuata dalle 5.30 fino alle 20.30) per un totale di circa 26 corse giornaliere. Tale collegamento autobus è stata affidato, con apposito contratto di servizio di trasporto pubblico locale extraurbano, dalla Provincia di Milano ad Auto Guidovie Italiane SpA per la durata di sette anni. Orari e tariffe di ogni linea saranno disponibili dal 25 giugno direttamente a cura di Auto Guidovie Italiane. Certamente per Vignate è un deciso salto di qualità nell’offerta di trasporto pubblico sia con la linea metropolitana che con Melzo; ciò servirà i vignatesi ma anche coloro che a Vignate lavorano e che potranno quindi utilizzare il mezzo pubblico. Come già avvenuto negli anni 2002/03, quando tale servizio di autobus limitato al collegamento Vignate-Villa Fiorita M2 era stato istituito con il contributo economico del Comune di Vignate, dovranno essere adottate alcune modifiche viabilistiche, per consentire il passaggio dell’autobus lungo 12 metri, nel rispetto delle prescrizioni disposte allora dalla MCTC ed ora dalla Provincia di Milano. Pertanto non è escluso che il servizio a pieno regime avverrà nei mesi successivi. Elio Boschi Assessore alla Polizia Locale Polizia locale Estate 2007: la Polizia Locale presente fino alle ore 22,00 Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, l’Amministrazione Comunale ha riconfermato la presenze della Polizia Locale nel periodo estivo (eccetto il mese di agosto stante l’organico e la concomitanza delle ferie estive) dalle ore 8,00 alle ore 22,00. Da lunedì 11 giugno scorso è ripreso l’orario su tre turni (con due addetti per turno) su sei giorni settimanali dal lunedì al sabato, per il periodo dall’11 giugno al 28 luglio e dal 27 agosto all’8 settembre. Il terzo turno, in particolare, prevede la presenza di due addetti dalle ore 16,00 sino alle ore 22,00. Nelle prime quattro settimane di agosto il servizio sarà comunque garantito dalle ore 8,00 Uno scooter per la Polizia Locale Anche la Polizia Locale di Vignate ha ora un mezzo maneggevole per muoversi agilmente: uno scooter Honda SH 300 colorato e allestito (sirena e lampeggiante) da “Polizia Locale”. L’acquisto è stato finanziato in parte dalla Regione Lombardia a seguito dell’approvazione del progetto per l’anno 2006 che prevedeva l’acquisto di veicoli e attrezzature per le Polizia Locali dei Comuni associati ed i servizi serali sino alle ore 24. Il progetto per il 2007, di cui abbiamo già dato notizia sullo scorso numero, è stato approvato dalla Regione Lombardia e prevede, oltre all’incremento della videosorve- glianza, anche l’acquisto di nuova vettura allestita da Ufficio Mobile che è molto utile e funzionale nell’attività di polizia stradale sia nei controlli sui veicoli e conducenti che nei rilevamenti di incidenti stradali. L’Assessore alla Polizia Locale Elio Boschi alle ore 19.00. Con l’estensione del servizio sino alle ore 22,00 e la presenza, almeno una volta alla settimana, delle pattuglie serali sino alle ore 24,00 con le Polizie Locale degli altri Comuni associati, si è convinti di corrispondere ed interpretare, nelle possibilità delle risorse umane ed economiche disponibili, le esigenze di maggiore sicurezza e tranquillità provenienti dalla cittadinanza. Ricordiamo inoltre ai cittadini che la Polizia Locale è sempre contattabile, negli orari di servizio, per qualsiasi esigenza al numero telefonico 333 1144412. Elio Boschi Assessore alla Polizia Locale Avviso di asta pubblica per locazione bar ristorante al Centro Sportivo Si informa la cittadinanza che è stata indetta un’asta pubblica per l’affitto dei locali ubicati al Centro Sportivo Comunale di via Lazzaretto da destinarsi esclusivamente all’attività di somministrazione di alimenti e bevande. • Durata del contratto: sei anni con successivi rinnovi, salvo disdetta, di pari durata. • Procedura di gara: il conduttore verrà aggiudicato mediante pubblico incanto al miglior offerente. • Canone: canone mensile a base d’asta euro 1.200,00 con offerte al rialzo in multipli di euro 100,00. • Spese: euro 400,00 mensili oltre a tassa raccolta rifiuti e consumo metano uso cucina. • Cauzione: polizza fidejussoria pari a sei mensilità dell’affitto. • Documentazione: domanda su apposito modello. Il bando integrale ed il modello della domanda (ed eventuale delega) sono disponibili presso l’Ufficio Commercio, negli orari di apertura al pubblico, o reperibili sul sito istituzionale www.comune. vignate.mi.it, alla voce Gare e Concorsi. • Termine di presentazione delle offerte: la documentazione dovrà pervenire al protocollo del Comune entro le ore 12,15 del giorno 16.07.2007, pena l’esclusione dalla gara. • Responsabile del procedimento: Giampiero Magni tel. 02 95080839. Per ulteriori informazioni Ufficio Commercio del Comune di Vignate, tel. 02 95080841, polizialocale@comune. vignate.mi.it Giampiero Magni Funzionario Responsabile polizia locale 5 Nuovo collegamento autobus con Villa Fiorita M2 e Melzo: finalmente un salto di qualità nel trasporto pubblico a Vignate servizi sociali 6 Emergenza caldo Per l’estate 2007 le previsioni meteorologiche, sebbene relativamente incerte, indicano la possibilità che si verifichino ondate anomale di calore sulle aree del mediterraneo. Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale in collaborazione con Argento Vivo mette a disposizione i locali condizionati dell’Associazione per le persone anziane che desiderano trascorrere qualche ora in un luogo fresco. Apertura della sede: tutti i giorni Il Ministero della Salute ha fornito le seguenti indicazioni: 1. Evitare l’esposizione all’aria aperta nelle ore più calde Durante le giornate in cui viene previsto un rischio elevato nella fascia tra le 12.00 e le 18.00 deve essere ridotta l’esposizione all’aria aperta. 2. Migliorare il clima dell’ambiente domestico e di lavoro I principali strumenti per il controllo della temperatura sono le schermature, l’isolamento termico ed il condizionamento dell’aria. Una misura facilmente adottabile in casa è la schermatura/ombreggiamento delle finestre esposte al sole mediante tende e/o oscuranti esterni regolabili (persiane, veneziane). L’uso di un condizionatore d’aria rinfresca l’ambiente, dando una sensazione di beneficio agli occupanti. Occorre evitare, comunque, continui passaggi dagli ambienti caldi a quelli più freschi, soprattutto se si soffre di una malattia respiratoria. È buona regola coprirsi ogni volta che si deve passare da un ambiente caldo da uno più freddo e ventilato. I ventilatori non devono essere indirizzati direttamente sul corpo. In particolare, quando la temperatura interna supera i 32°C. 3. Bere molti liquidi e mangiare molta frutta Bere almeno due litri di acqua al giorno e mangiare molta frutta fresca che contiene fino al 90% Mattino dalle 09,00 alle 12,30 Pomeriggio dalle 14,30 alle 17,00 Ad ogni buon conto, il Ministero della Salute ha predisposto un Piano, rivolto in particolare alle fasce di popolazione più a rischio, come anziani, bambini e persone con patologie croniche, per ridurre le conseguenze negative sulla salute provocate da eventuali ondate di calore. Ancora prevenzione Nel corso del 2006 il Comune di Vignate ha aderito alle campagne di screening avviate dall’ASL MILANO DUE: lo screening mammografico e quello per il colon-retto perché per combattere le malattie oncologiche serve la prevenzione Riportiamo i dati emersi relativi al nostro distretto e che vedono, in particolare per lo screening mammografico, una buona percentuale di adesione del comune di Vignate, mentre risulta bassa, anche se in linea con gli altri comuni, la partecipazione a quello del colon-retto. Screening mammografico Molti studi ed alcuni decenni di esperienza hanno dimostrato che nelle Screening mammografico Comune Settala Melzo Cassano Liscate Vignate Truccazzano Pozzuolo Inzago % di adesione 65,5% 73,4% 64,6% 63,0% 58,3% 46,9% 58,7% 64,7% Tumori accertati 4 27 6 1 0 3 3 2 Screening tumori del colon-retto Comune Settala Melzo Cassano Liscate Vignate Truccazzano Pozzuolo Inzago % di adesioni 30,3% 27,1% 26,7% 22,6% 19,0% 24,0% 21,9% 29,3% 4. Fare un’alimentazione leggera e conservare correttamente gli alimenti Evitare i pasti abbondanti, preferendo quattro, cinque piccoli pasti durante la giornata, ricchi soprattutto di verdura e frutta fresca, evitando cibi pesanti e ipercalorici come fritti e carni grasse. 5. Indossare un abbigliamento leggero e proteggersi dai raggi solari I vestiti devono essere leggeri e comodi, di cotone, lino o fibre naturali. Devono essere evitati quelli in fibre sintetiche, che ostacolano la traspirazione e possono causare prurito, soprattutto alle persone allergiche. Se si ha un familiare malato e costretto a letto, Per informazioni rivolgersi: al n. 02/95080809 o presso lo sportello Ufficio Servizi Sociali. Lo screening è un’iniziativa di prevenzione che consiste nell’offrire gratuitamente alla popolazione un esame per la diagnosi di una specifica malattia in una fase molto precoce del suo sviluppo, prima cioè che si manifesti, in questo modo aumentano le possibilità di guarigione. L’ASL al termine di queste campagne ha restituito ad ogni comune i dati relativi alla % di adesione, ma quel che più conta è il numero dei casi di malattia accertati. di acqua. Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno, privilegiando l’acqua del rubinetto che ha le caratteristiche chimico-fisiche ideali per reintegrare in modo adeguato gli elettroliti persi con il sudore. Evitare di bere bevande gassate o troppo fredde. Evitare, inoltre, bevande alcoliche e caffè che, aumentando la sudorazione e la sensazione di calore, contribuiscono ad aggravare la disidratazione. Test positivi inviati a colonscopia 11 23 18 2 12 0 11 11 popolazioni sottoposte a screening del tumore della mammella la mortalità per questa causa diminuisce, i trattamenti chirurgici sono più limitati, i risultati a lungo termine del trattamento sono migliori. Il programma di screening mammografico si rivolge a tutte le donne residenti nei comuni dell’ASL Milano 2 di età compresa tra 50 e 69 anni e consiste nell’esecuzione ogni due anni di una mammografia bilaterale e è dimostrato che la mammografia ripetuta ogni due anni è particolarmente efficace in questa fascia d’età per ridurre il rischio della malattia. Confortante è il dato emerso dagli accertamenti effettuati nel nostro comune che vedono una assenza totale di casi accertati di tumori alla mammella e questo è un motivo più che valido per ripetere, anche a fino alla noia, che PREVENIRE È VIVERE. Screening tumori del colon-retto I tumori del colon retto sono la seconda causa di morte per carcinoma al mondo. In Europa nel 2003 si dia- gnosticano circa 150.000 nuovi casi l’anno, in Italia si registrano ogni anno 45.000 nuove insorgenze e 18 mila decessi. L’organo bersaglio è l’ultima parte dell’intestino. In questa sede talora si sviluppa un polipo, che è una formazione benigna. Il polipo può degenerare in tumore maligno con un processo lento, che richiede da 5 a 15 anni per completarsi. Si può perciò individuare e rimuovere il polipo prima che degeneri in patologia maligna. Lo screening consiste nell’eseguire ogni due anni il test del sangue occulto: i polipi eventualmente presenti nell’intestino abitualmente sanguinano, anche se in modo intermittente (alcuni giorni sì, altri no). Con un test molto sensibile è possibile rintracciare il sangue nelle feci anche in quantità tanto piccole da non poter essere rilevate ad occhio nudo (sangue occulto). A differenza di quello mammografico, in questo test sono stati 12 i casi accertati o comunque meritevoli di ulteriori approfondimenti. Maddalena Gerevini Assesssore Servizi alla Persona assicurarsi che non sia troppo coperto. All’aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto. È importante inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari con alto fattore protettivo. 6. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina Non lasciare sole le persone, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole. 7. Ipertesi e cardiopatici: evitare di alzarsi in modo brusco I pazienti ipertesi e cardiopatici, soprattutto se anziani, sono particolarmente suscettibili agli effetti negativi del caldo e possono manifestare episodi di ipotensione arteriosa (diminuzione della pressione arteriosa) nel passare dalla posizione sdraiata alla posizione eretta. 8. Attenzione ai farmaci che si assumono in caso di malattie cardiovascolari Ricordarsi che il caldo può potenziare l’effetto di molti farmaci utilizzati per la cura dell’ipertensione arteriosa (pressione alta) e di molte malattie cardiovascolari. Università delle Tre Età Anno accademico 2006/2007 Il 1° giugno si è concluso l’anno accademico 2006/2007. Ci siamo incontrati, come ormai tradizione, presso la sede di Argento Vivo per la serata di chiusura che ha visto la presenza di numerosi corsisti e di quasi tutti i docenti. L’Amministrazione Co- munale ha doverosamente ringraziato tutti per la buona riuscita dell’iniziativa che in quest’anno accademico ha visto aumentare considerevolmente le adesioni. Ci rivediamo quindi a ottobre per un nuovo anno pieno di novità. Università delle Tre Età Un po’ di numeri: iscritti Anno Accademico 2006-2007 Corso di Erboristeria Corso di Veterinaria Corso di Pronto Soccorso Corso di cucina Microonde Corso di Tedesco Corso di Giardinaggio Corso di Disegno e Pittura Corso di Civiltà Russa Corso Inglese 1° e 2° anno Corso di Letteratura Corso di Decoupage Corso di Geografia del Turismo Corso di Inglese 3° anno Corso di Ricamo Corso di Storia Contemporanea Corso di Francese Corso di Spagnolo Corso di Linguistica Corso di Educazione Sanitaria Corso di Sacra Scrittura Corso di Storia delle Religioni Corso di Scrittura 2° anno Corso di Lingua e cultura Milanese Corso di Psicologia 8 3 7 12 13 2 11 4 15 15 9 13 15 15 23 9 17 14 14 10 29 3 8 18 Daniela Filicori Buono sociale per i bisogni dell’infanzia e il sostegno dei nuclei familiari in condizioni di fragilità Un sostegno concreto alla genitorialità e alla famiglia. Sono in arrivo dal nostro distretto 5 contributi economici per i nuclei famigliari in condizioni di fragilità con figli da 0 a 3 anni Cos’è il buono Natalità? Il Consiglio Comunale dell’11/6/07 ha deliberato l’adesione del nostro Comune al bando per l’erogazione del buono sociale per i bisogni dell’infanzia. I contributi di questo buono sociale sono una parte dei fondi che la legge regionale 289/2002: “Misure a sostegno delle politiche in favore delle famiglie di nuova costituzione per il sostegno alla natività” mette a disposizione dei distretti, a sostegno dei servizi alla persona. Il buono a favore delle famiglie per il sostegno alla natalità si configura quale misura finalizzata a sostenere la famiglia ed, in particolare, i nuclei in condizione di fragilità economica/sociale nella cura e nell’accudimento dei nuovi nati/adottati, con particolare riferimento ai bambini disabili. Chi può accedere? Possono accedere al buono sociale i nuclei familiari o monoparentali con figli entro il terzo anno di età, residenti nei Comuni di Cassano d’Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Italiani e stranieri 15.000. • La presenza all’interno del nucleo familiare di un minore con diversa abilità. • Una condizione familiare, parentale e abitativa di particolare fragilità. Il compito di valutare le condizioni per l’erogazione del buono è dell’assistente sociale, la quale, rilevato il bisogno del nucleo familiare in coerenza con le condizioni previste dal regolamento, è impegnata a concordare con lo stesso uno specifico progetto di aiuto. Come si accede? Per richiedere il buono è necessario compilare un apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune al quale dovrà essere allegata tutta la documentazione richiesta. in possesso di carta o permesso di soggiorno (oppure che abbiano presentato domanda e che siano in attesa di rinnovo) che si trovino in situazione di fragilità economica/sociale e pertanto necessitano di interventi di sostegno alla genitorialità e di rimozione di limitazioni dovute a stati di bisogno economico. La condizione di fragilità del nucleo familiare viene fissata in base alla presenza di indicatori stabiliti dal Regolamento approvato da tutti i Consigli Comunali del distretto, che tengono conto sia della situazione economica che di quella sociale del nucleo familiare. Infatti la graduatoria verrà stilata dal distretto e terrà conto delle seguenti priorità. • Avere un indicatore ISEE non superiore a euro Quando verrà erogato il buono? Il contributo “UNA TANTUM” verrà erogato entro la fine del 2007. Per qualsiasi informazione è possibile contattare l’Ufficio Servizi Sociali al nr. 02/95080809. Maddalena Gerevini Assesssore Servizi alla Persona Un anno di attività del CDI “La Corte” Il primo anno di attività del CDI La Corte di Vignate può essere innanzi tutto definito come il frutto del lungo cammino di collaborazione e di fiducia reciproca tra l’Amministrazione Comunale di Vignate e il Consorzio Farsi Prossimo di cui la Cooperativa Filo di Arianna, attuale gestore del centro, è socia. Un cammino di progettazione fino all’individuazione della Cooperativa in grado di assumere la gestione a cui poi è stata demandata la fase più operativa. Non sono mancate alcune criticità, rispetto ai tempi, all’interpretazione di alcuni requisiti e parametri, rispetto alle grandi aspettative per un investimento anche economico così importante: su ogni fronte, la costanza e la disponibilità dei diversi interlocutori ha permesso di trovare le giuste soluzioni per dare risposte efficaci alle persone ospiti e ai loro familiari. Resta ancora molto da fare perché il CDI LA CORTE si integri sempre più nel territorio in cui è ubicato e divenga “casa tra le case” per tutti i vignatesi. Su questa sfida vogliamo rimanere. Bilancio delle attività Nel corso del 2006, ossia dal giorno della sua apertura il 6 di Febbraio, l’équipe del CDI La Corte ha preso in considerazione 27 domande di inserimento: 9 uomini e 18 donne. Tutte le domande di inserimento sono state accolte ed il periodo di prova ha dato esi- to positivo e quindi si è proceduto con l’ingresso effettivo al Centro. Per capire meglio l’anda- mento e la varietà degli inserimenti possiamo fare le seguenti distinzioni dei 24 ospiti frequentanti a dicembre 2006: • 4 ospiti (2 uomini e 2 donne) tra i 60 e 70 anni; • 7 ospiti (1 uomo e 6 donne) tra i 70 e 80 anni; • 10 ospiti (4 uomini e 6 donne) tra i 80 e 90 anni; • 3 ospiti (3 donne) sopra i 90. Per certificare la qualità del lavoro e per capire meglio come impostare il nostro lavoro, per fornire sempre un servizio migliore, nel mese di dicembre 2006 abbiamo rivolto ai nostri ospiti e alle loro famiglie un questionario di soddisfazione. Dei 24 questionari inviati agli ospiti e alle loro famiglie ne sono rientrati 22 e non sono stati rilevati significativi reclami. I dati complessivi, che segnalano una soddisfazione media delle persone ospiti che si attesta al 93% e dei loro famigliari al 95% rappresenta per noi un grande riconoscimento. Filo di Arianna Sistema Informativo Giovani Comune e Distretto impegnati nelle politiche giovanili Il Distretto 5 ha approvato il progetto “Sistema Informativo Giovani” con l’avvio in tutti i Comuni del servizio di INFORMAGIOVANI. Il progetto si concentra per il 2007 su due attività: 1) la produzione di materiali informativi. 2) L’attivazione e gestione di bacheche informative. L’obiettivo del progetto è quello di mettere a disposizione dei giovani informazioni di qualità, agevolando l’approccio ai temi più rilevanti nelle fasi di transizione adolescente/giovane e giovane/adulto permettendo così di conoscere maggiormente contesti e opportunità offerte dal territorio. Il target di riferimento è costituito da adolescenti e giovani, ogni singola attività potrà poi essere mirata a specifiche fasce di popolazione (ad esempio la produzione di materiale relativo alle scuole superiori interesserà gli studenti di terza media e le loro famiglie). I temi di interesse giovanile che potranno essere affrontati sono: • Lavoro e Lavori occasionali; • Scuola e Formazione; • Servizio Civile Nazionale; • Turismo giovanile; • Associazionismo e Servizi del Territorio; • Attività culturali, ricreative e sportive; • Giovani e Casa; • Acquisti e Consumi. I vari argomenti verranno affrontati dando spazio a informazioni “spendibili” ma anche cercando di fornire dei quadri di riferimento che permettano di orientarsi nell’affrontare il tema specifico. Sulla scia di questa iniziativa distrettuale e in collaborazione con lo stesso operatore del distretto, l’Amministrazione comunale ha finanziato un progetto che intende raggiungere i giovani di Vignate proprio attraverso attività informative. Oggi la centralità dell’informazione cresce con l’aumentare della complessità della società e si rende quindi necessario offrire principalmente ai giovani, opportunità di accesso alle informazioni e favorire una sempre maggiore capacità di analisi. Il progetto intende raggiungere i giovani di Vignate proprio attraverso utili e interessanti attività informative, su specifiche tematiche scelte proprio da loro e, nello stesso tempo creare ambiti e momenti di partecipazione. Sarà l’occasione di avviare e sperimentare sul nostro territorio una serie di processi partecipativi con i giovani e la comunità, con l’obiettivo di trovare e sviluppare insieme e nel tempo azioni di maggiore portata o complessità. Maddalena Gerevini servizi sociali 7 Fondo Natalità istruzione 8 Asilo Nido Aggiornato il regolamento Il primo ed unico regolamento del nostro asilo nido è stato stilato ed approvato nel lontano 1991 sulla base delle indicazioni dettate dall’ASL in materia di asili nido. Con il passare degli anni, ma soprattutto con l‘esperienza acquisita nella organizzazione del servizio era necessario, a distanza di così tanto tempo, rivedere il regolamento originario, ed aggiornarlo con l’introduzione e la regolamentazione di alcuni aspetti “gestionali”, che tenessero conto di condizioni economiche e sociali, che il vecchio documento allora non prevedeva. Si è lasciata pertanto inalterata la struttura del regolamento che ha permesso di garantire sempre tutti gli standard qualitativi del servizio ma la sua rivisitazione ha consentito l’introduzione di alcune norme migliorative. Va detto innanzi tutto che la capacità ricettiva del nostro asilo è di 60 posti che sono distribuiti in 3 gruppi omogenei di bambini e cioè: • Lattanti: bambini da cinque mesi a un anno. • Divezzini: da un anno a due anni. • Divezzi: da due a tre anni. Quali sono dunque le “novità” introdotte? 1. Nelle priorità di accesso al servizio è prevista la possibilità di iscrizione anche ai bambini che hanno almeno un genitore che svolge attività lavorativa nel comune di Vignate. 2. Per consentire una corretta programmazione del personale educativo non è possibile modificare durante il corso dell’anno la fascia oraria di frequenza scelta al momento dell’iscrizione. Eventuali modifiche devono essere concordate dalla coordinatrice solo ed esclusivamente per brevi periodi o per comprovate e improvvise eccezionali necessità. 3. La graduatoria del 30 giugno viene anticipata al 31 maggio; per la formulazione della stessa tra i criteri di accesso è prevista altresì la priorità ai bambini che hanno un genitore con invalidità documentata del 100%. 4. I genitori possono in qualsiasi momento documentare una significativa variazione del nucleo familiare che possa modificare la posizione in graduatoria come ad esempio l’inizio di una attività lavorativa di un genitore che al momento dell’iscrizione non esisteva. 5. la frequenza al Nido viene garantita per tutto il ciclo scolastico, anche per gli utenti che hanno compiuto il terzo anno di età. 6. il calcolo della retta mensile di frequenza fa riferimento alla normativa ISEE. Maddalena Gerevini Assesssore Servizi alla Persona Serate a tema Venerdì 10 maggio scorso presso l’Asilo Nido di Vignate si è svolto un incontro rivolto ai Genitori, per discutere delle tematiche dei Bambini da 0 a 3 anni. Abbiamo voluto proporre questa serata per inserirci così, in un contesto di incontri formativi per i Genitori, proposti anche dalle altre Scuole di Vignate. L’evento organizzato dal Comune di Vignate e dalla Cooperativa Logos, ha visto la partecipazione di numerosi genitori; erano presenti inoltre l’Assessore all’educazio- ne Maddalena Gerevini, il responsabile del Nido Sergio Milani e tutte le Educatrici. La serata condotta dalle Psicologhe Dott.sse Marina Grillo e Monica Colombo, ha trattato le caratteristiche e le problematiche dei Bambini da zero a tre anni; tra i punti più interessanti ricordiamo: - La modalità di relazione bambini-adulto; - La capacità di ascolto; - Il pianto del bambino; - Le emozioni dei genitori; - Il valore del “no”, delle regole e dei relativi comportamenti che si dovrebbero adottare in questi casi. Molti gli interventi dei genitori, che coinvol- ti in prima persona, hanno espresso le loro emozioni parlando dello proprie esperienze, pertanto, riteniamo come Educatrici che la serata sia stata interessante e siamo certe di potere organizzare in futuro altri incontri, affinché i genitori abbiano la possibilità di discutere delle problematiche relative ai propri figli con delle persone qualificate. Le Educatrici Porte aperte... all’“Asilotto” comunale L’Asilo Nido Comunale, anche quest’anno ha partecipato all’iniziativa di SCUOLE APERTE 2007, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale di Vignate. Si è verificata una massiccia partecipazione di Famiglie già utenti e di nuove, grazie anche agli inviti mirati, fatti pervenire ad ogni nucleo famigliare con figli in età compresa da zero a tre anni. Durante tutta la giornata sono state proposte alcune esperienze di gioco: angolo della Bambola; spazio lettura; pasta di pane; pittura; travasi con farina gialla, e, per i più piccoli uno spazio per scoprire il “cestino dei tesori”. Inoltre erano esposti i disegni e i lavori eseguiti dai Bambini, fotografie ed Audiovisivi di quanto viene proposto all’Asilotto. Oltre agli spazi dedica- ti ai Bambini, la novità di quest’anno è stata la presenza di un angolo dedicato interamente ai Genitori, con libri e riviste Psico-Pedagogiche specializzate sulla fascia di età zero-tre anni. I Bambini e le Educatrici dell’Asilo Nido ringraziano tutti coloro che hanno partecipato attivamente a questa iniziativa e Vi danno appuntamento per il prossimo anno per un’altra giornata di diver- timento. Un affettuoso ringraziamento anche a tutti i nostri ex Bambini e Genitori che ogni anno non dimenticano di passare a salutare e ricordare con nostalgia i “vecchi tempi”. Le Educatrici Anna, Simona, Emanuela, Carla, Laura, Marianna, Marika, Francesca, Sara, Alessandra, Federica Cristina Ha preso avvio il 16 Aprile, dopo la sperimentazione del 16 Ottobre scorso, il progetto “SQUOLAPIEDI” per gli alunni delle elementari; questo progetto nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, l’Istituto Comprensivo di Vignate e l’Associazione Argento Vivo ed ha lo scopo di avviare i ragazzi verso forme di mobilità più compatibili per l’ambiente e per una salutare passeggiata. Vista la scarsa adesione che le famiglie hanno dato all’avvio del progetto, anche se per ora è limitato a un solo giorno della settimana e fino al termine dell’anno scolastico in corso, voglio lanciare un appello a tutte le mam- istruzione 9 Progetto sQuolapiedi me (e sono molte) che portano i loro ragazzi a scuola individualmente, che possono dare la loro adesione come volontarie e unirsi a noi in modo da formare un gruppo più numeroso che ci consentirebbe di svolgere il servizio per più giorni della settimana, questo naturalmente sarà possibile per il prossimo anno scolastico. Per chi non fosse a conoscenza di come viene svolto il servizio, vi elenco alcune informazioni che possono essere meglio approfondite presso l’ufficio scuola del Comune (Signora Valeria). Il servizio è articolato su cinque punti di ritrovo individuati in funzione del bacino di utenza dei ragazzi, ad attendere i quali ci sono due vo- lontari dell’ArgentoVivo, (che come sempre si è resa immediatamente disponibile per dare corpo al progetto) opportunamente riconoscibili da un pass e da un giubbino rifrangente, il volontario è in possesso dell’elenco dei ragazzi che devono raggiungere il luogo del ritrovo in orario stabilito e da lì accompagnati sino all’ingresso della scuola dove vengono lasciati al suono della campana e contestualmente all’apertura della stessa. Per quanto riguarda i nostri volontari sono a dir poco entusiasti, basta avere un’ora di tempo libero in quanto il servizio viene svolto per la sola andata a scuola, ma è di grande utilità per la nostra comunità. Argentovivo Lorenzo Donelli Iscrizioni all’Asilo Nido comunale L’Asilo Nido comunale è situato in Via Galvani 1 all’interno di un centro scolastico che comprende anche la scuola materna, elementare, media e la mensa scolastica. Sono ammessi al servizio tutti i bambini residenti a Vignate di età compresa tra i 5 mesi e i 3 anni in relazione ai posti disponibili e alle graduatorie definite dal Settore Servizi alla Persona. I bambini non residenti potranno essere inseriti solo in presenza di disponibilità di posti e dopo l’inserimento di tutti i bambini residenti. Le graduatorie vengono formulate secondo i criteri stabiliti dal Regolamento Asilo Nido. I genitori, al momento dell’iscrizione del bambino all’asilo nido, potranno scegliere tra le seguenti fasce orarie di frequenza: Per quanto attiene alla scelta del tempo parziale pomeriggio la famiglia dovrà tener presente che questa fascia riveste più un carattere assistenziale nei confronti del minore in quanto le attività inerenti all’aspetto educativo vengono prevalentemente svolte nell’arco della mattinata. La scelta del tempo parziale sia al mattino sia al pomeriggio comporta la riduzione del 40% della tariffa di appartenenza. Fasce orarie di frequenza Entrata all’asilo nido Uscita dall’asilo nido Servizio mensa Tempo intero Dalle 7.30 alle 9.00 dalle 16.00 alle 18.30 Pasto garantito Tempo parziale mattino Dalle 7.30 alle 9.00 dalle 12.30 alle 13.00 Pasto garantito Tempo parziale pomeriggio Dalle 12.30 alle 13.00 dalle 16.00 alle 18.30 Merenda garantita Come iscriversi La domanda di ammissione all’Asilo Nido può essere presentata in qualsiasi momento dal genitore, tutore o affidatario, compilando l’apposito modello a disposizione presso l’U.R.P. (Ufficio Relazioni col Pubblico) del Comune di Vignate. Il modulo è scaricabile anche nella parte “Modulistica” del sito istituzionale all’indirizzo: www.comune.vignate.mi.it. Il Servizio Istruzione, in base alle domande pervenute, formerà le graduatorie nelle seguenti date: 31 gennaio per le domande pervenute dal 1° ottobre al 31 gennaio; 31 maggio per le domande pervenute dal 1° febbraio al 31 maggio; 30 settembre per le domande pervenute dal 1° giugno al 30 settembre. Ogni utente, in relazione alla sua posizione in graduatoria, sarà poi informato dal Settore Servizio alla Persona sulla data dell’inserimento del minore all’Asilo Nido. Quando iscriversi dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.15 lunedì e giovedì anche dalle 16.00 alle 19.00 Dove iscriversi U.R.P. - Ufficio Relazioni con il Pubblico. Palazzo Municipale di Vignate piano terra tel. 02/95080802- 95080804-95080853-95080848 Tariffa mensile di frequenza (Deliberazione della G.C. n. 77 dell’8 maggio 2006) Tariffa mensile residenti euro 500,00. Tariffa mensile non residenti euro 650,00. Prestazione Sociale Agevolata A partire dall’anno scolastico 2006/2007 è stato introdotto l’ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) cioè un valore che rappresenta, in modo sintetico, la situazione economica di un nucleo familiare. Questo valore viene calcolato considerando: - il reddito del nucleo familiare; - il patrimonio mobiliare posseduto (c.c. bancario/postale, azioni, titoli, ecc.); - il patrimonio immobiliare posseduto (case, terreni, ecc.); - la composizione della famiglia (il carico familiare); - eventuali situazioni di difficoltà o di disagio (portatori di handicap ecc.). La prestazione sociale agevolata potrà essere concessa, come da prospetto sotto indicato, in favore dei soli cittadini residenti che presenteranno, congiuntamente al modello d’iscrizione, l’attestazione ISEE in corso di validità rilasciata dall’INPS o da un qualsiasi CAF (Centro Assistenza Fiscale) in convenzione con l’INPS come per esempio quello presso la Scuola Media di Vignate che riceve il pubblico ogni mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. ISEE Indicatore della situazione economica equivalente Fino a € 5.000,00 Da € 5.00,01 a € 15.000,00 Oltre € 15.000,00 Modalità di pagamento Tariffa mensile asilo nido € 135,00 € 135,00 + 3,650% sulla parte eccedente € 5.000,00 € 500,00 Il pagamento del servizio verrà posticipato di un mese. Ogni fine mese verrà determinata, sulla base dell’eventuale attestazione ISEE prodotta e delle presenze-assenze del bambino al nido, la retta mensile che dovrà essere pagata da ogni singolo utente. Il pagamento si dovrà effettuare dal giorno 15 del mese successivo a quello considerato fino al termine del mese (Es. la retta mensile del mese di Settembre dovrà essere pagata dal giorno 15 Ottobre al 31 Ottobre e così via...) con il bollettino di C/C postale che verrà recapitato per tempo alle famiglie. associazioni sportive 10 Ciclismo Daniele Menni, la grinta del campione Da qualche giorno è finito il Giro d’Italia, la Maglia Rosa è passata a pochi chilometri da Vignate tra due ali di folla che entusiasta e affascinata applaudiva gli eroi dello Zoncolan e delle volate mozzafiato che i funamboli delle due ruote ci hanno regalato per tre settimane. Un vero spettacolo come le numerose cadute, che, vuoi per la pioggia o per la voglia matta di un piazzamento, hanno caratterizzato purtroppo anche questa volta il Giro. Dopo la chiamata del CT della Nazionale Italiana di pista per partecipare al primo collegiale dei velocisti che si è svolto a gennaio nel velodromo di Forlì, a cui non ha preso parte per problemi fisici, per il bravo diciassettenne “vignatese” Daniele Menni, che quest’anno veste la maglia della T. Bianchi Gemat Fiorin Despar a Baruccana di Seveso, l’inizio del 2007 è stato tremendo, segnato da ben tre cadute nelle diverse gare. Una vera mazzata, specialmente l’ultima, che lo ha costretto ad uno stop di 45 giorni, morale a terra, la voglia di mollare tutto; per fortuna la passione ha prevalso ancora, Gravità Zero del gruppo) ha toccato in Lombardia e anche un po’ fuori. I commenti espressi dagli atleti dell’avventura partita a Brugherio a gennaio sono stati più che positivi. Bello l’ambiente, sana la competizione, divertenti duri ma stimolanti i blocchi da fare, ma soprattutto è spiccata la voglia di divertirsi insieme e di conoscere, durante le varie gare, altri ragazzi con i quali misurarsi e dai quali, perché no, imparare anche qualcosa! Anche quest’anno abbiamo aderito all’iniziativa organizzata dal Basket Vignate che il 7 gennaio riuniva al Palazzotto dello Sport numerose società sportive impegnate nelle dimostrazioni delle proprie discipline, e culminata in una partita di basket in carrozzella fra atleti disabili. Un’altra iniziativa che ha riunito tutte le società sportive di Vignate è stato ad Aprile il “Decathlon”, sponsorizzato dall’omonimo punto vendita, che ha visto le varie associazioni cimentarsi nelle discipline sportive delle altre società, a volte completamente diverse dalle proprie, quindi nuove esperienze per tutti, ma affrontate da tutti gli atleti, adulti e bambini con molto entusiasmo e divertimento. Un’iniziativa pienamente riuscita che speriamo abbia future edizioni! Durante questa stagione 2006/2007 oltre ai consueti corsi di arrampicata (base e avanzato) siamo stati impegnati il giovedì pomeriggio 18.30-19.30 con il corso riservato ai bambini dove i piccoli hanno potuto avvicinarsi, perfezionare e sperimentare la progressione, l’equilibrio e tutte quelle nozioni che sono legate all’arrampicata sempre attraverso l’aspetto ludico. Lo stesso tipo di esperienza è stata sperimentata da due classi IV della scuola primaria di Vignate, che durante 2 incontri di circa 2 ore ciascuno hanno potuto provare questo nuovo sport. A nostro avviso un bilancio più che positivo per questa stagione 2006-2007 che ci lascia ben sperare per la riapertura autunnale con numerosi vecchi e nuovi appuntamenti, ma soprattutto con tanta voglia di arrampicare e far conoscere questo sport che in verità solo sport non è! Buona estate a tutti e arrivederci ad Ottobre in palestra. Gravità Zero Bocce Claudia Calloni, una vignatese campionessa regionale Claudia Calloni si sta confermando un vero e proprio talento nel gioco delle bocce. Cresciuta “sportivamente” a Vignate, grazie alla scuola della Bocciofila La Vigna, oggi è una vera e propria Campionessa. Claudia, già Campionessa Regionale under 14 nel 2006, ha concesso il bis. Il successo è avvenuto lo scorso 12 maggio a Vergiate, in provincia di Varese. Quest’anno aveva già vinto alcune gare tra le Campione Provinciale, complimenti! Infine, domenica 10 giugno nella gara su strada valevole per il Campionato Regionale, al cospetto dei più forti atleti lombardi, ha concluso con un’ottima ottava posizione. Anche la scuola per Daniele è un obiettivo primario e il quarto anno nell’istituto per ragionieri di Gorgonzola è stato superato. Daniele Menni dà appuntamento ai suoi numerosi tifosi “vignatesi” per le prossime gare garantendo il massimo impegno. In bocca al lupo Daniele! Aurelio Conca Gruppo Arcieri Vignate Un anno di arrampicate! È già quasi il momento di fare il bilancio di questa stagione 2006-2007! A fine maggio il muro di arrampicata di Gravità Zero chiuderà per la pausa estiva, si approfitterà del periodo per un’operazione di restiling: le prese piene di magnesite che sono state strizzate da centinaia di mani e pestate da altrettanti piedi finalmente saranno ripulite per essere splendenti alla riapertura autunnale. Ne approfitteremo anche noi climbers per cominciare a frequentare le falesie all’aperto e applicare su roccia quello che le nostre dita, mani e braccia hanno provato e perfezionato indoor nel periodo invernale (anche se di inverno freddo non si è potuto proprio parlare quest’anno!). Tempo quindi di bilanci al chiuso e di speranze al sole! Si è appena conclusa, con la tappa finale di Seriate, la terza edizione del circuito amatoriale boulder “Presa Rapida” che ci ha visto fra le palestre organizzatrici. Più di 300 atleti si sono sfidati sui blocchi segnati da tracciatori esperti nelle otto tappe che il “circuito dello scimmione” (logo con sacrificio, in silenzio, nonostante la caviglia sofferente è ritornato in sella, in solitudine ha ricominciato a macinare chilometri e nel mese di maggio è rientrato nel gruppo conseguendo un ottavo posto nella gara che l’anno scorso lo vide vittorioso. Niente male, poi ancora un decimo posto in una difficile gara nel bresciano. Tra un acquazzone e un pallido sole il 29 maggio sul Velodromo di Busto Garolfo si è svolto il Campionato Provinciale Milanese su Pista e per Daniele la grande soddisfazione di laurearsi quali una competizione a livello nazionale nella categoria maschile. Ma... le sorprese non finiscono mai: Claudia sabato 2 giugno 2007 ha vinto la gara nazionale juniores (3° Memorial A. Brusaferro), categoria ragazzi, tenutasi a Venezia. Oggi Claudia gareggia per la bocciofila Ariberto di Cantù, e nel prossimo autunno rappresenterà la Lombardia ai prossimi campionati italiani. Massimo Maestri Gli arcieri centrano il primo posto L’occasione della rievocazione storica della Redenzione del paese, quest’anno ha visto nascere una nuova importante iniziativa sportiva. Da tempo si studiava la possibilità di dar risalto alle molteplici discipline e società che ogni anno nascono e si sviluppano sul territorio per forgiare lo spirito sportivo competitivo e civico che ci auguriamo sia patrimonio genetico delle generazioni che ci seguiranno. Nasce così il “Decathlon“ grazie infatti all’omonimo Sponsor è stato creato un percorso che ha dato modo di far provare a chi si fosse cimentato in questo gioco una decina appunto di attività ludiche, dalle più conosciute (calcio, bici, bocce, corsa) alle emergenti (arco, ar- rampicata, ju jtsu ....), la formula è risultata subito vincente, infatti oltre un centinaio di ragazzi si sono misurati sui vari percorsi ottenendo risultati del tutto apprezzabili, anche tenuto conto che alcune discipline erano per loro del tutto nuove. Percorsi in bici con improbabili ostacoli, punizioni calcistiche eseguite con palloni da rugby, esercizi tennisti per abbattere birilli posti sul campo, queste alcune delle divertenti prove create per l’occasione; già al mattino presto le varie squadre che rappresentavano i più svariati circoli sportivi del paese si vedevano spostarsi velocemente da un campo di gara all’altro, ragazzi, ragazze, bambini e ...non si sfidavano per ottenere la palma del migliore: e dopo un tourbillon durato circa 4 ore finalmente la conclusione. Per quanto ci riguarda un ringraziamento particolare ai ragazzi che hanno rappresentato la nostra società, infatti alla fine di un lotta serrata, la squadra degli “Arcieri” si è aggiudicata la Prima Piazza, altro ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato anche dietro le “quinte” per la preparazione e la buona riuscita di questo evento senza dimenticarci di colui che forse più di tutti si è impegnato per dare una marcata visibilità alle nostre società sportive con un augurio per in prossimo anno... provaci ancora mr. Maestri..... grazie!!!! Anonimo Genovese Chiusa la stagione 2006/2007, si pensa alla prossima Buongiorno a tutti, il Basket ha finito l’attività e si prepara per l’anno prossimo con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo, le difficoltà sono sempre tante, ma la fortuna è che non sono sempre le stesse, ogni anno cambiano, ne nascono di nuove di inedite, a volte sì, sono le stesse ma cambiano nome, prendiamone una a caso BUROCRAZIA questa è una vecchia difficoltà che si è modificata ed è diventata organizzazione di persone e risorse destinate alla realizzazione di un fine collettivo, ma il concetto rimane, bisogna fare una fatica bestia per ottenere un qualcosa di qualsiasi tipo. E così per tante altre difficoltà ne cito un’altra AIUTO, o PERSONE CHE DANNO UNA MANO. Anche questa difficoltà si è modificata ed è diventata più subdola strisciante e falsa, è diventata SCUSA DEVO ANDARE... oppure SAI MI SPIACE MA HO DA FARE... o ancora SAI UN IMPEGNO IMPROVVISO.... ma vorrei capire, ma queste persone pensano che le cose si facciano da sole? Adesso faccio il noioso e dico a queste persone che il “fare delle cose” insieme agli altri è anche bello anche se si fa un po’ di fatica, fare qualcosa per i propri figli, che non siano le solite cose della vita normale, a questi figli potrebbe anche fare piacere, visto che i figli ci tengono a vedere impegnati i propri genitori nella società (basket, pallavolo, bocce... non ha importanza) nella quale loro si impegnano con tutto sé stessi, ai ragazzi piace avere i propri genitori che girano intorno, anche se a volte sembra il contrario, questi ragazzi vedono che il loro sport il loro divertimento è condiviso vissuto e costruito insieme. La Palestra non è una baby sitter dove si scaricano i ragazzi per la durata dell’allenamento delle partite e delle feste. Non voglio fare un discorso di quote prezzi o soldi, voglio fare un discorso di impegno nel fare qualcosa per stare vicino ai propri figli nelle cose che piacciono ai figli e non a cose che piacciono solo ai genitori. L’impegno in una società sportiva non è facile e le poche persone che lo fanno sono alquanto preoccupate degli SCUSA DEVO ANDARE... vogliono sentire SCUSA COSA POSSO FARE... Nel limite del tempo che uno può dare, non si pretendono le grosse cose basta poco, il raccogliere i palloni alla fine dell’allenamento dei vostri figli non costa molta fatica ma per l’allenatore che deve controllare tante altre cose (tra queste che i ragazzi nello spogliatoio non si facciano male) può diventare pesante e se non lo fa magari un pallone resta fuori dalla cesta e viene rubato e magari era il pallone preferito (i ragazzi li riconoscono tutti) del ragazzo il cui padre (o madre) era presente alla fine dell’allenamento e magari ha sussurrato con le mani in tasca (non sopporto le mani in tasca danno un senso di fancazzismo latente) al suo amico. “che casino tutti sti palloni in giro per la palestra”... Questo sfogo è fatto da persone che si sbattono per i vostri figli che hanno bisogno di una mano, certo via noi forse ce ne saranno altre che perderanno del tempo per una passione, di fessi c’è pieno il mondo, ma vi faccio una domanda se non ce ne fossero altri???? Dove andranno i vostri figli?? La distanza dalla palestra al Monzese non è tanta. Riflettete e datevi una mossa noi per ora siamo qui. Torno al Basket giocato. Complimenti a tutte le compagini che si sono impegnate nei vari campionati, una menzione speciale, non me ne vogliano gli altri, alla squadra degli Scoiattoli di Minibasket che al primo anno sono arrivati primi nel loro piccolo campionato, il sottoscritto ed Alessandro sono stati onorati ed orgogliosi di come i ragazzi si sono impegnati durante tutto l’anno, sono stati ragazzi educati e rispettosi ed è stato bello allenarli, insieme ai ragazzi si sono impegnati anche i genitori sempre presenti (così dovrebbe essere sempre) e disponibili. Grazie. Ricordando a tutti che il pulmino per le trasferte ancora non l’abbiamo e visto che i ragazzi van- no ancora accompagnati nelle trasferte urge per l’anno prossimo una certa rotazione degli autisti (la benzina costa) e delle macchine dei genitori. Passo a salutare tutti ma proprio tutti quelli che leggeranno questo sfogo. Per l’anno prossimo cominceremo il 3 settembre.. e le annate saranno le seguenti: Prima divisione tutte le età nati dal 1988 in poi under 19 nati 19891990 under 17 1991-1992 under 15 1993-1994 under 13 1995-1996 minibasket 2001-20001999-1998-1997 Roberto Pirovano www.basketvignate.it [email protected] Ginnastica Vignate Un successo i campionati nazionali di ginnastica acrobatica L’associazione Ginnastica Vignate termina i Campionati Nazionali di Ginnastica Acrobatica e Acrogym 2007 con i suoi più sentiti ringraziamenti. Grazie al Comune di Vignate ed in particolar modo al Sindaco, Sig. Emilio Vergani e all’Assessore allo Sport, Dott. Massimo Maestri, per la carica d’energia e la straordinaria partecipazione all’evento. Grazie a tutti gli assessori per la presenza durante le esibizioni e le premiazioni e un plauso all’ufficio tecnico del Comune: tutti si sono adoperati e lasciati coinvolgere contribuendo alla buona riuscita dell’evento. Grazie alla Biblioteca che ha sostenuto con impegno e determinazione tutte le nostre richieste. E un grazie al Comando della Polizia Municipale di Vignate, alla Squadra della Protezione Civile, che ha curato nel dettaglio le numerose questioni di ordine pubblico. È doveroso ringraziare il Dott. Claudio Savi, disponibile a presidiare tutte e tre le giornate dei Campionati. Un ringraziamento va inoltre al Servizio Sanitario Volontari della Croce Bianca di Milano per la cortesia e la tempestività nel momento del bisogno. Grazie all’Ambulanza di Vignate che ha presidiato i Campionati, nonostante l’impegno gravoso e continuo. Passiamo ai Campionati. L’evento sportivo ha entusiasmato tutti e ha portato la ns. società e tutto il paese al centro dell’attenzione per tre giorni consecutivi con una maratona sportiva di rara intensità emotiva. Un avvenimento strategico soprattutto per la nostra associazione che ha visto la partecipazione di circa 700 ginnaste provenienti da diverse regioni, trenta società iscritte e 30 titoli in palio. l’Associazione Wego, nostra gemella in questa avventura, ha fornito un supporto essenziale alla buona riuscita della tre giorni. I ragazzi di Wego hanno contribuito a rendere gradevole il breve soggiorno dei quasi 1500 turisti giunti nel nostro paese. È stata apprezzata da tutti l’organizzazione creata attorno ai Campionati Nazionali e tra un panino e una pizza, ci si è dedicati anche un weekend all’aria aperta con passeggiata e musica nel parco di Via Monzese. Ringraziamo particolarmente lo sponsor ufficiale, Katiarredamenti, che ha reso efficace ed innovativo il sistema di attribuzione dei punteg- gi in gara. Un abbraccio a Katy per la presenza al nostro fianco durante il Galà e le premiazioni del sabato sera. Il sostegno di alcuni commercianti di Vignate è stato determinante. Oltre alle fasi di allestimento, ci hanno supportato tecnicamente, burocraticamente e con qualche spunto di pregio per quanto riguarda il reparto alimentare. Studio Lapis - king bar - Golosità – Il Mulino - Antichi Sapori - Tintoria Daniela - Esse G.A.Credito Bergamasco di Gorgonzola - Oratorio San Giovanni Bosco.... grazie a VOI. L’allestimento del Palazzetto è stato offerto da: Vivaio creazione piante e giardini floricoltura Merlini – Premenugo di Settala. Le coccarde del tricolore Nazionale sono state offerte dalla Vignatese. Straordinario e commovente è stato il momento che ha visto l’esibizione di ginnasti diversamente abili, applauditissimi dal pubblico e premiati dall’Assessore ai Servizi Sociale Maddalena Gerevini. Stringendo tra le mani la coppa, simbolo della loro grande esibizione, hanno trasmesso a tutto il pubblico i loro sentimenti. La loro gioia e la commozione hanno invaso per qualche minuto l’intero Palazzetto dello Sport. Suggestiva è stata l’esibizione di apertura dei Campionati che ha visto protagoniste le atlete della ginnastica artistica di Vignate, in collaborazione con la Polisportiva Monticellese. Le nostre ginnaste hanno avuto grandi soddisfazioni. Nella mattinata di Sabato abbiamo ottenuto un 2° Posto nella categoria Quartetto punti 9 - a pari merito con il primo: le ginnaste premiate sono state Calatroni Giulia, Battaglia Ilaria, Di Cesare Monica e Oppedisano Ilenia. A seguire, nella mattinata di domenica, è arrivato un 3° Posto nella categoria 3° trio con le ginnaste Calatroni Giulia, Ricetti Francesca e Facchini Beatrice. Teniamo a precisare che tutte le altre ginnaste si sono piazzate in alta classifica. Bravissime! A completare la squadra dei Campionati: Marti- na Semeraro, Marta Lamiani, Gallarini Michela, Ganzerli Silvia, Lara Papetti, Dossena Francesca, Cadamosti Gaia, Valentina Berti, Martina Berti, Francesca Migliore, Federica Baglieri, Serena Brusaferri, Rapino Laura, Savi Francesca, Elisabetta Mazzone, Cocco Nicol, Battaglia Debora, Piccinelli Lucrezia. L’insegnate Patrizia e la sua collaboratrice Sara hanno preparato le nostre ginnaste. Tutto il gruppo, grazie a grande impegno e dedizione ha ottenuto lodevoli risultati. Alla Manifestazione Nazionale erano presenti tutte le cariche sportive di alto livello Presidenziale dell’associazione “Uisp Le ginnastiche”. Con orgoglio riportiamo uno stralcio del verbale Nazionale stilato che recita: “...eccellente organizzazione, Pedana Nuova, pedana di riscaldamento ginnaste, impianto di aria condizionata nella struttura, Parco allestito per ristoro, intrattenimento area Bimbi......” Precisiamo che i proventi derivanti dalla vendita dei gadgets e dalla vendita punto di ristoro, sono in parte già stati utilizzati per l’acquisto della pedana ginnica, ed a copertura delle spese sostenute. È stato riservato all’associazione Wego, un contributo per la realizzazione dei loro prossimi progetti. Simona e Daniele personalmente ringraziano tutti i ragazzi di Wego che, impeccabilmente, hanno collaborato all’evento. Ai Genitori componenti dello staff della Ginnastica Vignate, ad Armando Beretta il nostro pizzaiolo, che hanno Manifestato impegno, determinazione e tenacia al sostenimento. Di tutto il Campionato Nazionale di Acrobatica Acrogym il nostro Abbraccio. E per il futuro..... ci aspettano grandi sorprese! ..... Grazie a tutti....... Il Presidente Simona Polloni associazioni sportive 11 Basket Vignate territorio 12 Parliamo del Piano d’Area della Martesana/Adda Nel Consiglio Comunale di marzo è stato approvato l’atto di indirizzo, che pubblichiamo integralmente, con il quale si dà mandato al Sindaco di procedere alla conclusione del percorso di elaborazione del Piano d’area Martesana/Adda. Ma cos’è questo Piano d’area? È stato lo sforzo concorde di 22 Comuni e della Provincia di Milano, avviato nel 2002, volto a pianificare assieme il territorio dell’area Martesana/Adda, condividendo obiettivi di scala sovracomunale in tema di valorizzazione e qualificazione dell’identità ambientale, sociale ed economico del territorio, rispetto alla mobilità e alla viabilità tra i Comuni, nonché all’opportunità di sostenere insediamenti produttivi e residenziali compatibili e sostenibili con l’ambiente. Questo strumento urbanistico non ha vigenza normativa, ossia non impegna per legge i Comuni a rispettare detti obiettivi, ma li impegna politicamente a essere coerenti a osservare obiettivi liberamente sottoscritti per garantire un futuro sostenibile nei nostri territori. Delibera C.C. 5 del 22.3.2007 Piano d’area Martesana-Adda Il Consiglio Comunale di Vignate dopo aver esaminato e valutato i contenuti del Piano d’area Martesana-Adda, frutto di un lungo e articolato lavoro di ricognizione, di raccordo e infine di proposizione che ha coinvolto ben 22 Comuni, esprime in primo luogo un giudizio complessivamente positivo circa lo sforzo prodotto volto a “tentare” di pianificare e programmare su scala sovracomunale gli obiettivi di sviluppo del nostro territorio, con degli approfondimenti progettuali più mirati e definiti rispetto agli indirizzi del PTCP vigente. In secondo luogo condivide gli indirizzi fondamentali che sono emersi dal confronto, dalla partecipazione e dai contributi, e che ritiene possano essere così sintetizzati: - preservare, valorizzare e qualificare l’identità territoriale, ambientale, sociale ed economica del territorio, che passa attraverso le specificità di ciascun Comune; - favorire la messa a sintesi delle risorse naturali, paesaggistiche, agricole mediante la cucitura, il collegamento delle significative e importanti aree presenti nella nostra area, obiettivo che viene ben rappresentato con la suggestiva proposta del progetto “Parco della Martesana”; - promuovere politiche territoriali che prestino attenzione alla sostenibilità ambientale dei progetti attuativi e che puntino al contenimento dell’uso del suolo ancora non urbanizzato; - ricercare modalità di sviluppo che privilegino la mobilità interna all’area, la mobilità pubblica e ciclabile, nonché favoriscano l’arricchimento della qualità della vita delle singole comunità locali. Nel merito delle previsioni del Piano d’area riguardanti specificatamente il territorio di Vignate il Consiglio Comunale esprime le seguenti valutazioni: - apprezza l’obiettivo della tutela e valorizzazione della “tenuta Trenzanesio” nell’ambito dell’ambizioso progetto di costruzione del Parco della Martesana; - condivide i progetti di potenziamento e riqualificazione delle strade provinciali Cassanese e Rivoltana, messi a carico dell’operazione Brebemi ancorché siano opere già previste negli anni novanta dalla Provincia di Milano; - auspica l’attuazione del servizio di trasporto pubblico su gomma che colleghi Vignate a Cassina de’ Pecchi (stazione M.M. di Villa Fiorita) così come previsto da anni dal Piano dei trasporti pubblici della Provincia di Milano; - apprezza il riconoscimento di servizio con funzioni intercomunali del centro sportivo comunale; - condivide l’obiettivo di potenziare ed estendere la rete di piste ciclabili mediante l’integrazione dei progetti dei singoli Comuni: in tal senso Vignate, unitamente ad altri 12 Comuni costituenti il “Coordinamento dei Comuni ciclabili della Martesana” ha recentemente definito un progetto unitario e integrativo volto a favorire detta finalità; al riguardo si segnala che di concerto con Cassina de’ Pecchi sono state avviate le procedure per la realizzazione del tratto di pista ciclabile indicata dal Piano d’Area che collegherà Vignate a Cassina de’ Pecchi, e da lì a Gorgonzola e/o Cernusco sul Naviglio. Infine esprime la propria contrarietà alla previsione progettuale, nell’ambito dei “corridoi di viabilità secondaria intercomunale”, della cosiddetta... viabilità ad est di Cassina de’ Pecchi in collegamento tra la Padana Superiore e la Cassanese, in innesto nel nodo della viabilità costruito per il centro Commerciale Acquario... Detta posizione è stata già espressa negli anni scorsi agli Enti interessati nel contesto dei progetti di potenziamento della Cassanese. Da ultimo riguardo al tema delle “regole e occasioni per governare i processi della logistica” (pag. 69) si ritiene che l’obiettivo di “mettere a sistema e valutare in maniera integrata le disponibilità di aree in comuni a minore e maggiore accessibilità e problematicità urbanistica e ambientale (Vignate - Pioltello - Pozzuolo Martesana - Melzo), dovrà essere attentamente valutato e rivisto in considerazione della mancanza di aree a tale scopo esistenti sul territorio di Vignate. Alberi abbattuti e In occasione delle operazioni di abbattimento da parte dell’Amministrazione Comunale di alcune centinaia di alberi su tutto il territorio avvenuta nei mesi di aprile/maggio vi sono state alcune legittime contestazioni di cittadini in disaccordo con questi interventi ed altre accuse anonime che meritano una risposta complessiva. Siccome abbiamo motivo per difendere una politica pluriennale di attenzione al territorio e a tutto quello che concerne la tutela dell’ambiente è necessario dare al riguardo informazioni le più complete possibili. Alberi abbattuti Premesse Non è stata una decisione improvvisa e non ponderata; era da decenni che non si attivava un intervento organico sul patrimonio arboreo del Comune; le sopravvenute disponibilità finanziarie unite alle economie di un unico appalto ci ha portati a programmare un intervento di abbattimento complessivo. Dopodiché viene il momento che anche gli alberi (per vecchiaia, per malattie, per pericolosità, per migliorare il contesto, per favorire la rigenerazione) devono essere abbattuti, evitando di esasperare polemiche pur legittime, ma facendo prevalere il buon senso. Le cifre Sono stati abbattuti 275 alberi, di cui 37 oltre i 15 metri e i restanti sotto i 15 metri; di quest’ultimi alberi di basso fusto la gran parte erano piccole e medie robinie. Dove e perché sono stati abbattuti. Il grosso dell’intervento ha riguardato la testa e l’asta del fontanile Vedano (circa 50 alberi di basso fusto) e tutta la fascia degli orti sociali/cappella Lazzaretto (circa 100 alberi di cui 80 di basso fusto), ove oggettivamente necessitava un intervento di diradamento per favorire la rigenerazione oltre ad abbattere alcune essenze pericolose per l’altezza. Sono stati commessi degli errori? Probabilmente sì, qualche platano poteva essere tenuto, l’impresa poteva lavorare meglio e intervenire prima. Ma tutto questo non può portare ad accuse così dure e perentorie di insensibilità rivolte all’Amministrazione Comunale colpevole di avere piantato dal 2005 ad oggi oltre 360 nuovi alberi, ai quali, tra un anno circa se ne aggiungeranno altri 135 (80 al nuovo Parco Trenzanesio, 40 al nuovo parco di via Rossini e 15 nell’area della nuova Biblioteca). Ecco, un giudizio consapevole sull’operato della Giunta su questo argomento dovrebbe tener conto delle cifre e delle realtà sopra richiamate. Il verde a Vignate Nel volantino (ahimè) anonimo diffuso nelle scorse settimane si accusa la Giunta di distruggere il poco verde esistente a Vignate. Bene, osservando la mappa del territorio vignatese pubblicata in questa pagina, vediamo se hanno senso queste contestazioni. In primo luogo rileviamo che, su un territorio complessivo di mq. 8.642.000, ben 5.844.000 di mq. (circa il 66%) NON è urbanizzato, ossia è a uso agricolo e/o a verde. In secondo luogo segnaliamo che le aree a standard, verde, parcheggio, aree scolastiche, aree sportive, disponibili per i cittadini vignatesi am- montano a 302.000 mq, pari a 35,70 mq per abitante, ben superiore allo standard minimo previsto dalla legge, pari a 26,50 mq. per abitante. Inoltre, le aree a verde pubblico ammontano a 190.000 mq., di cui 65.000 mq. rappresentati dai parchi pubblici attrezzati (Monzese, Malpaghetto, Boccadoro, Strettone, Deledda, S. Pedrino) ai quali, tra un anno si aggiungeranno il nuovo Parco Trenzanesio (mq. 10.000 circa) e il nuovo parco di via Rossini (3.600 mq. circa). Queste sono le cifre e queste sono le realtà riscontrabili da ciascun vignatese, il resto o ma- lafede o non conoscenza della realtà in cui si vive. Si stanno costruendo troppe case È la considerazione che da tempo si raccoglie con insistenza parlando con nuovi e vecchi vignatesi e che vale la pena inquadrare nel verso giusto. Come tutti possono vedere sono stati realizzati e sono in corso di realiz- zazione dei consistenti insediamenti residenziali nelle tre aree indicate nella mappa che nell’arco dei prossimi 5-10 anni porteranno gli abitanti di Vignate dagli attuali 8.400 a circa 9.200/9300. Ebbene, è opportuno che si sappia che dette aree furono individuate dal Piano Regolatore del 1987 (sì, del 1987) quali zone per l’espansione residenziale di Vignate e che solo ora vengono in attuazione per scelta dei proprietari delle aree, scelta difficilmente contrastabile da parte di qualsiasi Amministrazione Comunale, salvo pagare indennizzi miliardari ai proprietari. Ecco, questa è l’origine dei nuovi insediamenti residenziali che ci era ben nota e che ci portò nel 2001, allorché approvammo una variante generale al Piano Regolatore, a non prevedere nuove aree da destinare agli insediamenti residenziali e quindi a contenere lo sviluppo abitativo di Vignate. Ci resta da rassicurare i vignatesi sul fatto che già l’attuale dotazione di strutture e attrezzature pubbliche dovrebbe soddisfare le esigenze di una popolazione 9.200/9.300 abitanti, obiettivo che dovremmo raggiungere nei prossimi 5-10 anni. Dr. Marco Bertolini Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica territorio 13 e verde a Vignate comunicazione 14 Consultazione rendite catastali on-line Dal 1° giugno, sui siti internet http://www. agenziaterritorio.it e http://www.agenziaentrate.it è attivo il servizio di consultazione gratuita della banca dati catastale nazionale. Come funziona la ricerca - La consultazione è possibile sia dal sito Internet dell’Agenzia del Territorio (dalla pagina Servizi per i cittadini>Dati catastali on line) che da quella dell’Agenzia delle Entrate (dalla pagina Servizi >Servizi catastali). La ricerca delle informazioni sugli immobili presenti nella banca dati catastale può essere effettuata attraverso le seguenti modalità: - Consultazione delle rendite catastali sulla base degli identificativi del bene. - Ricerca dei dati catastali per codice fiscale. Il servizio per la consultazione delle rendite catastali permette di ottenere informazioni sul reddito dei beni immobili, in modo semplice e veloce. È sufficiente indicare il proprio codice fiscale, gli identificativi catastali e la provincia di ubicazione degli immobili di interesse. A differenza della ricerca per identificativi catastali, quella per codice fiscale del soggetto intestatario di beni immobili richiede una preventiva fase di accreditamento. La ricerca per soggetto permette di ottenere, oltre alle rendite e gli identificativi catastali, anche le caratteristiche censuarie, i dati relativi alla titolarità e la relativa quota di diritto per i beni immobili a lui intestati. Nel caso in cui vengano riscontrate incongruenze o errori nelle informazioni presenti negli archivi catastali è possibile: • rivolgersi al Contact Center, un servizio disponibile sui siti che consente di presentare via web, per alcune tipologie di errore previste, richieste di rettifica dei dati catastali; • rivolgersi agli Uffici Provinciali dell’Agenzia del Territorio per richiedere informazioni e chiarimenti su: modalità da seguire per l’eventuale richiesta di rettifica/correzione dei dati catastali, documentazione necessaria, Uffici Provinciali a cui presentare la richiesta. Fonte: www.agenziaterritorio.it Assessorato ai Servizi Sociali Si avvisa la cittadinanza che, per la pausa estiva, il servizio prelievi sarà interrotto dal 26.07.2007 al 5.09.2007. Il servizio riprenderà il 6.09.2007. Ultimo prelievo 19 luglio 2007. Si coglie l’occasione per augurare a tutti una buona estate. Sportello Catastale Decentrato Prossima apertura presso il Comune Sarà possibile richiedere il rilascio delle visure catastali direttamente in Comune; è infatti ormai prossima l’apertura, presso il settore Tecnico del Comune, del nuovo “Sportello Catastale Decentrato”. Il nuovo servizio, nato da un protocollo di intesa tra l’Agenzia del Territorio ed il Comune di Vignate, funzionerà un giorno alla settimana, nella giornata di Mercoledì dalle 8.30 alle 12.15. La data di attivazione e i costi del servizio verranno comunicati prossimamente. Tassa rifiuti Giudice popolare TARSU 2007 Albi Giudici Popolari 31 luglio 2007: Scadenza presentazione delle domande Ricordiamo che la scadenza per il versamento della 2ª ed ultima rata della Tassa Rifiuti per il 2007 è il 1° settembre; per il pagamento utilizzare il relativo bollettino di pagamento ricevuto al proprio domicilio. la richiesta di variazione di residenza, o apertura di nuova iscrizione anagrafica presso i Servizi Demografici, recarsi subito all’Ufficio Tributi comunale - 1° piano - per la compilazione del relativo modulo. Informazioni generali per tutti i contribuenti • Trasferimento di residenza presso altro Comune In caso di trasferimento della vostra residenza in altro comune, recarsi nel più breve tempo possibile all’Ufficio Tributi comunale - 1° piano - per la compilazione del modulo di cessazione. Per evitare inutili contenziosi sul pagamento del tributo relativo alla tassa rifiuti, si ricorda a tutti i contribuenti di comunicare tempestivamente all’Ufficio Tributi l’avvenuta variazione anagrafica della propria residenza. In sintesi, ecco come procedere: • Variazione abitativa all’interno del Comune di Vignate o richiesta di nuova residenza Dopo aver compiuto le procedure per Informazioni aggiuntive e modulistica possono essere richieste all’Ufficio Tributi Comunale (Tel. 02 95080805) oppure reperibili sul sito istituzionale: http://www.comune.vignate.mi.it/, alla sezione Modulistica. Tutti i cittadini, uomini e donne, residenti nel Comune di Vignate che, non essendo iscritti negli albi definitivi dei giudici popolari, siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli artt. 9 e 10 della legge 10 aprile 1951, n° 287, per l’esercizio delle funzioni rispettivamente di GIUDICE POPOLARE DI CORTE DI ASSISE, o di CORTE DI ASSISE DI APPELLO e non si trovino nelle condizioni di cui all’art. 12, possono iscriversi, entro il 31 luglio 2007, negli elenchi integrativi comunali. Il modello della domanda è scaricabile dal sito internet www.comune. vignate.mi.it, sezione Modulistica Elettorale, oppure reperibile presso lo Sportello URP del Comune. La domanda, in carta semplice corredata da una fotocopia autenticata del titolo di studio, deve essere consegnata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Vignate - Via Roma, 19 - nei seguenti orari: da lunedì a venerdì: dalle 8:30 alle 12:15; il lunedì e il giovedì: anche dalle 16 alle 19. I giudici popolari devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) Cittadinanza Italiana, b) Buona condotta morale, c) Età non inferiore ai 30 e non superiore ai 65 anni, d) Licenza di scuola media di primo grado per i Giudici di Corte di Assise, e) Licenza di scuola media di secondo grado per i Giudici di Corte di Assise di Appello. Non possono assumere l’ufficio di giudice popolare: a) I magistrati e, in generale, tutti i funzionari in attività di servizio appartenenti o addetti all’ordine giudiziario. b) Gli appartenenti alle forze armate dello Stato ed a qualsiasi organo di polizia, anche se non dipendenti dello Stato, in attività di servizio. c) I ministri di qualsiasi culto ed i religiosi di ogni ordine e congregazione. Si ricorda che l’emigrazione in altro Comune comporta la cancellazione automatica dall’Albo, ma non la reiscrizione in quello del nuovo Comune di residenza (per cui serve apposita domanda). ...la strada perduta Riflessioni dal viaggio 2007 Sono passati quattro anni dal primo viaggio umanitario in Bielorussia, ma l’emozione è la stessa del primo giorno. Quest’anno si aggiunge l’ansia di essere il primo in testa alla carovana, colui che deve guidare le 34 persone a bordo di otto camper che si apprestano a percorrere gli oltre 5.000 km che ci separano dal nostro rientro. Per me che sono capace di perdermi andando a Melzo è sufficiente per non dormire per un paio di notti anche se ho preparato tutto meglio che per una tesi di laurea. Speriamo che la benedizione di Don Francesco abbia effetto anche sul mio senso dell’orientamento. Bastano però i primi 300 km per capire che posso farcela a guidare tutti per il resto del percorso. E così attraversiamo senza problemi Austria, Repubblica Ceca, Polonia, passiamo indenni da Vienna e Varsavia rispettando tutte le soste agli orari programmati. Anche l’incontro con Svetlana (l’interprete che ci aiuta in dogana) avviene senza problemi ad un benzinaio in prossimità del confine. Ed eccolo l’ostacolo maggiore... la dogana Bielorussa......... Svetlana scende dal camper, comincia a correre ed a parlare con i doganieri ...corre.... parla ......corre ......sorride........ passiamo! Incredibile ...la metà del tempo “solito”. È buio ormai ma si capisce che comunque non è cambiato nulla da quattro anni ad oggi. Una dormita ci fa dimenticare velocemente i 1.900 km già percorsi ed il sole ci guida sino a Minsk per incontrarci con Natascia e Mikail (gli interpreti che ci aiuteranno durante il soggiorno). La strada che ci separa da Sosnovy Bor scorre veloce nell’impazienza di rivedere i nostri bambini..... eccoli! sono tutti fuori dalla scuola ad aspettare gli amici italiani. Ci sono anche gli altri ...quelli che non sono ancora venuti in Italia e quelli che ormai non potranno più venire..... con negli occhi la speranza che ci si sia ricordati anche di loro. Abbiamo qualcosa per tutti..... dolci, palloni, magliette dell’Italia “campione del mondo”. Il gruppo si separa... le case bielorusse ci aspettano, le tavole sono già imbandite, non possiamo non fare onore al sacrificio di questa sincera ospitalità. Per fortuna la vodka ci aiuta a ...... mandare giù! Fa freddo mentre andiamo alla chiesa ortodossa per la veglia pasquale...... che stellata meravigliosa..... ma perché qui si vedono così bene? Certo..... il buio è totale, se Adriano non illuminasse i nostri passi non riusciremmo a vedere i nostri piedi. La Domenica Pasquale ci regala ....la neve ed il vento freddo del nord. Questa notte eravamo a – 6 ed a Vignate Jacopo è in maglietta mezze maniche. Come da programma dopo la Messa nella Chiesa cattolica di Svetlogorsk, con traduzione simultanea di Natascia, il pranzo preparato nella scuola dalle madri dei bambini e dalle insegnanti rispecchia quanto già visto nelle case..... e giù vodka.... meno male che la “cantinetta” itinerante di Aronne ci riporta ai profumi del buon vino italiano. A casa di Hanna ci accompagna Mikail, riusciamo a parlarci ed a capire che in questi anni i prezzi sono lievitati più degli stipendi (tutto il mondo è paese)..... ma come si fa a vivere con 150 dollari al mese pagandone 50 di “bollette”? La nonna li aiuta perché è vedova e prende la pensione del marito morto in guerra. Ma quando non ci sarà più? L’orto è ben tenuto ed una approssimativa serra probabilmente consente raccolti anche fuori stagione.... tralasciando la contaminazione del terreno evidentemente. Ma adesso basta con le feste.... siamo venuti per lavorare. Dobbiamo cercare di spender nel miglior modo possibile quanto raccolto con sacrifici e passione in Italia. Il Preside ci accoglie con la consueta freddezza e riservatezza “russa”. Parliamo ancora (ormai ne parliamo da due anni) dei bagni della scuola. “BAGNI” forse in bielorusso vuol dire “inflazione” perché ogni volta che si nominano il preventivo sale di 10.000 euro. BASTA! se non è possibile facciamo qualcos’altro. Quando capisce che non li vogliamo abbandonare ma che siamo disponibili a valutare altri bisogni si apre....... così come si aprono le porte della falegnameria dove con orgoglio ci mostra le attrezzature comprate con il nostro aiuto; così come si aprono le porte della palestra dove gli unici attrezzi visibili sono palloni dell’epoca del “Grande Torino”..... adesso emergono i bisogni di materiale didattico, sportivo, attrezzature per le aule....... ok, va bene, noi ci siamo e siamo pronti, ma ricordati che poi controlliamo perché in Italia “vogliono vedere come spendete i soldi faticosamente raccolti”. Qualcuno è già partito per Rogachev altri si fermano ancora qui, il gruppo di separa, parte solo il mio camper ma grazie alle indicazioni stradali di Ludmila ed alla approssimativa comprensione dei cartelli stradali “cirillici” riusciamo ad evitare che la giovane interprete Helena ci porti fuori strada. Lo stadio di Rogachev in due anni è decisamente migliorato, i bagni sono decorosi ed il prato del campo inviterebbe a tirare due tiri al pallone... che non abbiamo più. Il freddo non è diminuito e la neve ci accompagna ancora. Larisa di corsa ci porta nei negozi per comprare il linoleum, per alcuni locali della casa accoglienza (luogo di transito per bambini in attesa di ritornare in famiglia od orfanotrofio), e materiale sportivo e didattico per l’Istituto di Gorodez (Internet per bambini e ragazzi con ritardo mentale) ... lo visitiamo a distanza di tre anni, forse qualcosa è migliorato ma il timore che nel buio della notte anche che sia ancora un bravo ragazzo e la famiglia ne è soddisfatta. È mercoledì, il giorno dell’incontro con le autorità locali. Abbiamo portato il libro di Vignate donatoci dal Comune ed un gallone in terra cotta di olio ligure adornato con un augurante ramoscello di olivo simbolo di amicizia e pace. Il senso di riconoscenza per ciò che facciamo per loro è evidente così come la speranza della continuità. Il bilancio statale si dimentica spesso delle campagne russe e dei suoi abitanti ed il nostro aiuto sopperisce alle carenze del sistema. Nella scuola di Antanina a Dvarez la pulizia, la cura evi- Da questa scuola provengono tanti dei nostri bambini e soprattutto quelli in condizioni familiari più disagiate. L’ultimo pranzo “bielorusso” a cui dobbiamo evidentemente fare onore ed i saluti commossi ad un arrivederci all’anno prossimo. L’ultima foto è per Alexander, un vecchio (ma forse l’apparenza inganna) che ci saluta ogni anno dalla sua casa. Una cicogna vola sopra le nostre teste e si posa sul nido sui pali della luce. Si riprende il viaggio, si torna a casa........ le luci e le macchine di Minsk ci spiegano dove finiscono i soldi “statali”. Riecco Svetlana, sta ancora correndo, qui avvengano episodi di violenza, come quelli della “Maria” di Cogoleto, è evidente dagli sguardi che ci scambiamo. Alla scuola ci aspettano per lo spettacolo di danze popolari bielorusse...... bravissimi.... sia i bambini ed i ragazzi che si esibiscono, sia i costumisti e gli organizzatori. Tra un impegno e l’altro riesco a vedere Yuri per non più di due ore. Adesso è un diciassettenne che frequenta un “college”, come lo chiama lui, con indirizzo agrario. Anche se dista non più di trenta km torna a casa ogni due settimane. Non gioca più a calcio...... peccato poteva essere una promessa, però mi sembra denti sia nelle aule che negli spazi comuni contrasta con il senso di abbandono che si percepisce dalle abitazioni circostanti e dalle strade bianche che si diramano dalla “statale” per Minsk. L’aula di taglio e cucito da noi realizzata due anni fa è in pieno funzionamento ed ora è in grado di autofinanziarsi con la produzione di manufatti. Siamo riusciti ad insegnare un mestiere e soprattutto un sistema. Anche in questa scuola i fondi “statali” scarseggiano e la mensa e la palestra necessitano di materiale. Antanina è già pronta con un elenco dettagliato e sorride quando capisce che anche questa volta siamo pronti ad aiutarla. in due ore attraversiamo la dogana..... mai visto! Insieme ai km aumenta progressivamente anche la temperatura ed il dispiacere che il viaggio stia volgendo al termine. Eccoci Vignate! ci perdiamo nelle bancarelle della Festa della Redenzione .....dov’è finito il silenzio dei boschi? Dove sono le stelle? Dov’è quella signora che ci porta una mela per il viaggio? Dove sono i sorrisi dei nostri bambini? Mi accorgo di essere riuscito a riportare tutti a casa attraverso i 5.000 km che abbiamo percorso e che forse la “strada” che temevo di perdere è più facile perderla ........non facendo niente! Roberto Parizzi la gioia di tutti i presenti quando è stata ricordata la nascita in questi giorni del 700° bimbo, nato anche con il contributo del nostro Centro di Aiuto alla Vita. Ma le celebrazioni, seppure importanti perché costituiscono anche momenti di meditazione e di verifica, non possono far dimenticare che le necessità sono sempre presenti e, quindi, le attività del CAV devono continuare anche durante tutta l’estate. A tale proposito è stato proposto un Campo di lavoro estivo per giovani dai 18 ai 30 anni. L’attività del campo consiste nell’affiancare i volontari, già operanti nel Centro, ogni giovedì e/o sabato mattina dalle 8,30 alle 11,30 nell’ambito - dell’accoglienza, del controllo e smistamento di indumenti e oggetti che vengono donati; - della distribuzione alle utenti di quanto viene messo a disposizione come aiuto materiale; - della cura ai bambini mentre le mamme sono a colloquio con le operatrici. Il campo terminerà l’8 settembre. Chi è interessato a questa proposta può contattare il Centro di Aiuto alla Vita (via Martiri della Libertà 5 - Melzo, tel. 02/95711377). Centro di Aiuto alla Vita Decanato di Melzo Franco Moratti Centro Aiuto alla Vita Campo di lavoro estivo Una proposta del CAV decanale per i giovani dai 18 ai 30 anni Come preannunciato nel precedente numero di Vignate informazioni, il Vicario episcopale di zona mons. Mario Delpini ha solennemente celebrato i vent’anni di attività del Centro di Aiuto alla Vita decanale con una Messa nel Santuario di Rezzano (10 maggio scorso). “Amare la vita e annunciare il vangelo della vita - ha ricordato durante l’omelia - è una missione che si prende cura della gioia delle persone, donne e uomini, che sono talora tentati di credere che la vita sia pena e fatica. Noi siamo chiamati a testimoniare che è più lieta, più serena, più dignitosa una vita che assume responsabilità, piuttosto che la scelta che le sfugge; noi siamo chiamati a testimoniare e a creare le condizioni perché risplen- Maria Luisa Oliva Facchinetti, Presidente CAV da la bellezza di una società che si prende cura dei bambini, piuttosto che di cose e animali. Noi siamo chiamati a testimoniare e a creare le condizioni perché sia evidente che il peso è più leggero se lo si porta insieme.” Anche il Concerto per la vita del 1 giugno, presso il nuovo Teatro Trivulzio di Melzo, ha rappresentato un momento importante delle celebrazioni per i 20 anni di attività del CAV decanale. Significativa la partecipazione da tutto il Decanato, nonostante l’inclemenza del tempo. La serata è stata aperta con La favola del bosco, dedicata ai bambini: un inno alla vita, con la partecipazione dei piccoli violinisti dell’Associazione Musicale “Guido d’Arezzo” di Melzo. Nel successivo intervento, la presidente Marialuisa Oliva Facchinetti ha brevemente ricordato le difficoltà, i risultati e le aspettative che hanno caratterizzato il cammino del CAV in questi 20 anni: un caloroso, spontaneo applauso ha sottolineato associazioni sociali 15 Aiutiamoli a vivere associazioni sociali e culturali 16 Caritas Festa delle genti 2007 Domenica 3 giugno, oratorio don Bosco. Tutto è pronto per la terza edizione della “Festa delle genti” organizzata dalla Caritas Parrocchiale con il valido aiuto dei ragazzi dell’Oratorio, per le persone straniere presenti a Vignate. Gente numerosa e festante, vestiti multicolori, accoglienza cordiale di don Francesco, esibizione dei bimbi dei vari paesi con filastrocche, canzoncine, girotondi, poesie tradotte con tenerezza dai rispettivi genitori, danze popolari di gruppo, cena etnica ricca di piatti raffinati e gustosissimi, cucinati e offerti dagli ospiti, tombolata ed estrazione di una lotteria a scopo benefico. Che dire? Anche quest’anno la festa è stata un successo, sia per l’affluenza dei partecipanti (prevalentemente bulgari, rumeni, ucraini, ecuadoregni, peruviani, brasiliani, marocchini, pakistani), sia per la presenza di gruppi familiari vignatesi, che hanno voluto mescolarsi agli ospiti stranieri, segno che l’accoglienza, la reciproca conoscenza e il desiderio di interagire sono ormai un’esigenza consolidata. Da qui nascono alcune riflessioni, che nell’ambito delle Caritas Parrocchiale e Ambrosiana da tempo stanno maturando. Innanzitutto la massiccia presenza di stranieri in Italia e adesso anche a Vignate ci invita a pensare che non si può più ignorare la loro esistenza, non ci si può rifugiare nell’indifferenza o accontentare di una asettica convivenza, stile condominio, sempre che non permangano sentimenti di paura, irrigidimenti, pregiudizi. Se da parte di noi ospitanti c’è una legittima e rigorosa domanda di legalità, è pur vero che riconoscere lo straniero come soggetto di diritti è garantirsi il rispetto, da parte sua, dei diritti degli altri e quindi delle leggi stesse. Ormai il fenomeno è così rilevante che persino nel disegno di riforma del Testo Unico sull’immigrazione è prevista la partecipazione degli stranieri (con carta di soggiorno) alla vita pubblica locale, a proposito delle elezioni amministrative. Sono ormai finiti i tempi dell’emergenza quando erano soprattutto le Caritas parrocchiali ad occuparsi dei bisogni materiali immediati di singoli individui venuti in Italia a cercare fortuna. Oggi occorre passare all’integrazione, che non significa assolutamente “assimilare” lo straniero chiedendogli come prez- zo per poter stare nella nostra terra di rinunciare alla sua storia, alla sua cultura, alla sua lingua, alla sua religione; significa invece lavorare insieme, italiani e stranieri, nelle varie realtà sociali, quali la scuola, le attività sportive, l’oratorio, le associazioni, ambiti in cui ognuno può esprimere la ricchezza della propria “diversità”. Un’altra riflessione riguarda le famiglie, che ormai sempre più numerose sono presenti da noi, come abbiamo potuto constatare anche in occasione della festa. Molti nuclei familiari, pur nelle difficoltà che spesso incontrano a proposito del lavoro e della casa, desiderano una stabilità e l’integrazione dei figli (molti sono nati in Italia) nel territorio che hanno scelto come seconda patria. Molto per questo sta facendo sicuramente l’istituzione scolastica con i suoi progetti interculturali, ma per sostenere questi nuclei familiari, molto possiamo fare tutti noi a livello personale, sociale e pastorale. Mi piace concludere con le parole del cardinale Tettamanzi, che in occasione della festività di S. Ambrogio, così si esprimeva: “Il futuro della nostra comunità civile non sta in una “ordinata ghettizzazione” rispettosa di alcune norme di convivenza più per necessità che per convinzione. Le diverse identità devono essere messe in condizione di aprirsi alla reciproca stima e conoscenza. E questo è necessario per preparare un futuro nel quale i figli di queste comunità si potranno sentire, tutti insieme, appartenenti ad un’unica città e da cittadini potranno costruire la città del domani”. Luciana Albé Caritas Parrocchiale poi con indomito ardore abbiamo cominciato a salire nella grande Torre ammirando i magnifici affreschi che rievocano le tappe fondamentali del Risorgimento. Ebbene pian piano passo dopo passo con un po’ di affanno e quasi senza fiato siamo arrivati fino in cima, stanchi e affaticati ma felicissimi con una grande gioia in cuore come se avessimo vinto una battaglia. Siamo tornati a casa tutti contenti, scherzando e cantando allegramente per tutto il viaggio. Ora ci chiediamo quando potremo passare ancora una giornata così bella e felice? Speriamo presto. Combattenti Reduci e Simpatizzanti Gita Sociale del 2007 a S. Martino della Battaglia e Solferino Sabato 12 Maggio alle 7,00 di mattina (in tanti...) ci siamo trovati sulla piazza della chiesa sorridenti felici e spensierati, come degli scolaretti che vanno in vacanza, la giornata era veramente splendida la Compagnia si è rivelata subito simpatica allegra e gioiosa, con un autista (Fausto) veramente speciale di nome e di fatto come la giornata che ci apprestavamo a trascorrere. Il nostro autista infatti, con una piccola deviazione sul programma ci ha portati a visitare il bellissimo Santuario della Madonna del Frassino, visto con gioia da parte di tutta la comitiva. Siamo quindi andati al Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio un posto veramente bello, incantevole e meraviglioso con prati verdi rasati come tappeti, alberi, piante, fiori di ogni tipo e di ogni colore e numerosissimi laghetti, un vero incanto. Solo l’appetito ci ha distolto dal contemplare quelle bellezze naturali. Abbiamo pranzato benissimo in un bel Ristorante vicino al Parco con momenti gioiosi e felici alternati a momenti di grande commozione per il ricordo di eventi appartenenti al tempo trascorso. Finito il pranzo siamo andati a Solferino, dove il 24 giugno del 1859 si scontrarono i Francesi di Napoleone III con l’esercito Austriaco dell’Imperatore Francesco Giuseppe con visita alla Rocca soprannominata la Spia d’Italia, la chiesa di S. Pietro che ospita l’ossario, ed il Memoriale della Croce Rossa eretto nel 1959 dove vi sono tutte le bandiere delle Nazioni in cui ha operato. Non ancora contenti come baldi giovincelli ci siamo recati a San Martino della Battaglia dove in quel 24 giugno 1859 si scontrarono l’esercito Piemontese guidato dal Re Vittorio Emanuele II e l’ala destra dell’Esercito austriaco guidata dal generale Von Benedek, abbiamo visitato la cappella ossario dove sono custoditi i resti di migliaia di combattenti dell’Armata Sarda, il Museo nel Complesso Monumentale di San Martino e Albino Candiani Paolo Collodello Francesco Aceti Ernesto Baldrighi Aido Il racconto che proponiamo è tratto da “Schegge - ed. 1997 - intervento sentimentale nella realtà sul filo della memoria”- che l’amico Erminio Montrasi, artista, pittore, amante della cultura, ha voluto proporre quale contributo alla nostra Associazione.. Sono schegge di riflessioni, dei suoi ricordi (Dalla Scighera alla Croce del sud”) quali semplici testimonianze sincere, schiette e guascone dell’emigrazione Italiana, che abbiamo raccolto nella Piccola Biblioteca Acada. Grazie Erminio. A.C.A.D.A. Ambrogio Ambrogio Il commissario della polizia federale “Dormiveglia” dall’altra parte della scrivania alzò lentissimamente la sua testona con gli occhioni a biglia di vetro semiaperti o semichiusi, dalle palpebre rigonfie in linea perfettamente orizzontale a metà occhi, come due lame metalliche; semiguardò il suo inquisito e prese ad interrogarlo: - Ditemi come vi chiamate? - Mi chiamo Ambrogio Ambrogio! - No, ditemi il vostro nome e cognome! - Ambrogio Ambrogio. - Sentite, il nome me lo avete già detto, ora ditemi il cognome! - Ambrogio... E il nome? - Ambrogio! Il commissario cominciò a spazientirsi: - Guardate che non ho il tempo da perdere e non mi va che mi si prenda per il culo! Ditemi ben chiaro come vi chiamate, prima il nome e poi il cognome! - Ve l’ho già detto, mi chiamo Ambrogio Ambrogio! - Sì, va bene, ma qual è il vostro cognome, Am- brogio o Ambrogio? - Il mio cognome è Ambrogio! A questo punto il commissario “Dormiveglia” non resse più e chiamò l’appuntato che si trovava nell’ufficio accanto e gli disse: - Senti Caramella, prendilo tu questo, altrimenti io... gli... non so cosa gli faccio! - Sissignore, signor Commissario, ci penso io. - Allora come vi chiamate? - Ambrogio Ambrogio! Rispose Ambrogio Ambrogio. - E di cognome? - Ambrogio. - E di nome? - Ambrogio. L’appuntato, siccome era uno che capiva tutto, capì anche che il tipo aveva voglia di scherzare, allora gli disse: - Voi mi state prendendo in giro, guardate che qui non si scherza e se andate avanti su questa strada rischiate grosso. Allora ditemi prima il vostro nome: - Ambrogio! - E ora il vostro cognome... - Ambrogio! - Adesso basta, io vi sbatto subitissimamente in gattabuia. - Ma no, signor appuntato, voi vi sbagliate, io non vi sto prendendo in giro, io mi chiamo proprio così, il mio nome è uguale al cognome... - E allora perché non me lo avete detto subito? - Io ve l’ho detto subito, si vede che voi non avete capito. - Come osate dire tanto? Lo sapete che vi potrebbe costare una grossa punizione, l’aver oltraggiato un pubblico ufficiale? - Sissignore, questo lo so, ma io non intendevo offendere voi come pubblico ufficiale, intendevo dire che voi probabilmente eravate un po’ distratto. - Peggio ancora, ricordatevi che noi non siamo mai distratti, guai se lo fossimo... ma veniamo al dunque... Ditemi il Vostro nome! - Ambrogio! - E il vostro cognome? - Ambrogio! - Ci voleva tanto?- disse l’appuntato... Questo Ambrogio Ambrogio era uno dei venti, colti in una retata, fatta dai poliziotti federali sulla riva del Rio Tersero, non molto lontano dalla cava di sabbia della Ditta “Ciaupiciu e Buenasnoces SRL”. L’AIDO ai Cittadini di Vignate Nel corso dell’anno 2006 ci sono stati 2083 donatori e sono stati effettuati 3190 trapianti. Abbiamo così ottenuto il miglior risultato da quando si parla di prelievi di organi post mortem mentre non abbiamo avuto lo stesso incremento esponenziale in numero di trapianti. Mentre esprimiamo soddisfazione per il primo dato che premia il nostro lavoro di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, lo stesso non possiamo dire relativamente al risultato dei trapianti effettuati. La diminuzione dei trapianti è dovuta, in parte, alla applicazione della legge per l’obbligatorietà del casco per i motociclisti che ha portato, fortunatamente, ad una diminuzione di giovani morti negli incidenti ma, di conseguenza, ad un incremento dei donatori anziani che, spesso, non consentono prelievi multiorgano. Se a questi dati aggiungiamo il risultato delle persone in lista di at- tesa che al termine del 2006 erano 9300 e li raffrontiamo agli ultimi dati al 30/04/07(10026) ci rendiamo conto di quanto sia indispensabile continuare la nostra azione per convincere i cittadini ad esprimersi a favore della donazione d’organi. Ma se è vero che in Italia il 70% della popolazione è favorevole alla donazione di organi post mortem, noi chiediamo a tutti costoro di uscire dall’anonimato, di esprimere la loro volontà o iscrivendosi all’Aido o recandosi agli sportelli dell’Asl; noi chiediamo di non rischiare di perdere questa vostra espressione di volontà scaricando questa responsabilità, in caso di morte, ai vostri parenti; noi chiediamo di dimostrare concretamente questo vostro gesto di solidarietà nei confronti di tutti coloro che sono in lista di attesa per un trapianto. Grazie a questo gesto di solidarietà nel nostro territorio di competenza (Asl Milano 2) vivono 299 trapiantati di organi, 109 trapiantati di cornee mentre 67 sono i cittadini in lista di attesa per un trapianto. Ci rivolgiamo a tutti i vignatesi iscritti o no alla nostra associazione perché si rendano disponibili ad aiutarci nella nostra azione di sensibilizzazione, partecipando attivamente alla vita associativa. Per qualsiasi informazione potete rivolgervi presso la nostra sede in via Fermi c/o La Corte. Siamo presenti il 1° e il 3° giovedì dalle ore 21 alle 22. Vi ringraziamo per l’attenzione AIDO Gruppo Comunale di Vignate Associazione Alice L’Associazione ALICE informa che nell’ambito delle proprie attività di formazione previste dal programma 2007, a settembre organizzerà un corso sull’HACCP (analisi dei rischi e controllo dei punti critici per garantire la sicurezza igienica degli alimenti) e un corso di formazione sostitutivo del libretto di idoneità sanitaria (ex libretto sanitario) entrambi con rilascio dell’attestato abilitante. Per informazioni e pre-iscrizioni contattare: [email protected] (salvo raggiungimento del numero minimo di partecipanti). Pro Loco Vignate Festa della Redenzione 2007 Ritorno di fiamma... La biciclettata 2007 Finalmente dopo qualche anno siamo riusciti a riorganizzare la mitica biciclettata, in stretta collaborazione con il Pedale Vignatese, che è stato veramente prezioso per costruire un percorso “ad hoc”, soprattutto per i bambini (alcuni veramente piccoli). Percorso che ci ha fatto visitare posti veramente magici! La prima tappa ci ha portato al museo agricolo a Cascina Castello dove si è visto con quali strumenti lavoravano e dove vivevano i nostri avi; la seconda all’Agriturismo Roverbella, uno splendido giardino, sotto dei magnifici alberi è stato il luogo dove ci siamo ristorati con del buon pane e salame e donato a tutti i partecipanti le magliette che abbiamo realizzato per l’occasione (situazione veramente simpatica è stato il fraternizzare con i partecipanti di un motoraduno proveniente da Mezzate). Ultima tappa (e la più ambita per chi non era abituato ad andare in bicicletta per tanto tempo) il prato di Cascina Meda dove ci si è finalmente seduti per mangiare dividendo quello che ognuno aveva portato con tutti gli altri e finendo, come è di rigore nelle migliore scampagnate fra amici, con.... “Ruba bandiera”!!!! Il prossimo anno vedremo di organizzarla più interessante e divertente per avere un sempre Lo staff della Pro Loco Vignate ringrazia tutti gli avventori dell’Antica Hostaria!!! maggior numero di partecipanti. Un grazie ancora al mitico Pedale Vignatese e un arrivederci a settembre con la V Sagra dei Sapori e dei Prodotti Tipici Italiani. Pro Loco Vignate Maria Letizia Benedetti Piante, fiori e non solo... Tel. 02 95938521 - S.P. 103 Cassanese - Rondò Vignate (MI) [email protected] associazioni sociali e culturali 17 A.C.A.D.A. un bene di tutti da preservare Questo è l’anno 2070 Ho appena compiuto 50 anni, ma è come se ne avessi 85. Ho seri problemi renali, perché non bevo abbastanza acqua. Ho paura che non mi resti molto da vivere. Sono una delle persone più vecchie in questa società. Mi ricordo quando ero un bambino di 5 anni... era tutto diverso allora. C’erano ancora tanti alberi nei parchi, case con giardini magnifici e potevo fare la doccia anche per mezz’ora... ora usiamo asciugamani con olii minerali per pulirci la pelle. Prima le donne avevano capelli bellissimi... ora, dobbiamo rasarci le teste per averle pulite senza usare acqua. Allora, mio padre lavava l’auto con l’acqua che usciva da una canna. Mio figlio non crede possibile che sprecavamo l’acqua in quel modo. Mi ricordo che c’erano degli avvisi che dicevano RISPARMIATE L’ACQUA. Lo dicevano anche alla radio e alla TV, ma nessuno ci faceva caso... l’ozono. Il cancro della pelle, infezioni grastrointestinali e dei tratti urinari causano la maggior parte delle morti. La pelle è talmente secca che ragazzi di 20 anni sembrano averne 40. Gli scienziati sono alla continua ricerca per la soluzione del problema, ma non sono ancora riusciti a trovarla. L’acqua non si può produrre, l’ossigeno è assente dovuto alla mancanza di alberi e vegetazione, e la capacità intellettuale delle nuove generazioni è limitata. Lo Stato ci fa pagare per l’aria che respiriamo, 137 m3 al giorno per un adulto. Quelli che non possono pagare vengono espulsi dalla “zona ventilata”, enormi polmoni meccanici alimentati dal sole. L’aria è di pessima qualità, ma almeno si può respirare. L’età media di vita è 35 anni. In alcuni paesi ci sono ancora alcune zone verdi e fiumi, ma queste sono protette da soldati bene armati. L’acqua è diventata un tesoro più ricercato e prezioso dell’oro e dei diamanti. Dove vivo io, non ci sono alberi, perché non piove... e quando piove, sono piogge acide. Le stagioni non esistono più, grazie ai test atomici e alle contaminazioni del 20esimo secolo. Siamo stati avvisati di salvaguardare il nostro ambiente, MA A NESSUNO IMPORTAVA. Non posso che sentirmi in colpa, perché appartengo alla generazione che ha contribuito a distruggere l’ambiente, ho ignorato i segnali d’allarme. Ora i nostri figli pagano un prezzo troppo alto per la nostra disattenzione... penso che tra poco la vita non ci sarà più, la distruzione della natura ha raggiunto uno stadio irreversibile. Vorrei tornare indietro e convincere la popolazione della gravità della situazione futura... ... CHE ERAVAMO ANCORA IN TEMPO PER SALVARE IL NOSTRO PIANETA. Fonte: liberamenteservo.it Chi gestisce l’erogazione dell’acqua sul nostro territorio Dal 2001 il servizio di erogazione dell’acqua sul nostro territorio è affidato a Cogeser Spa che oltre a garantire l’ordinaria manutenzione della rete idrica, realizzare gli allacciamenti e ad emettere le bollette, provvede a realizzare gli investimenti, ossia le estensioni della rete per i nuovi insediamenti e i nuovi pozzi. Per quanto ci riguarda, lo scorso anno è stato attivato il nuovo pozzo in fondo alla strada vicinale dell’Inferno, finanziato interamente da Cogeser, le cui potenzialità di emungimento (prelievi) dovrebbero assicurarci l’acqua necessaria per le necessità della nostra comunità, risolvendo così le carenze e le criticità della rete manifestatesi negli scorsi anni. Ma l’attuale assetto di competenze e funzioni in tema di acqua dovrebbe cambiare radicalmente nei prossimi mesi... Infatti, in adempimento alla normativa statale e regionale che obbliga tutti i Comuni e le loro aziende ad affidare i servizi di erogazione della depurazione, della fognatura e dell’acqua (il cosiddetto “servizio idrico integrato”) ad un unico soggetto a livello provinciale (una società di diritto privato), anche Cogeser dovrà assumere le conseguenti determinazioni. Il processo di integrazione in corso da anni è particolarmente complesso e oggetto di continui cambiamenti interpretativi che non è il caso qui di sintetizzare. Resta il fatto che prossimamente vi saranno novità in materia di depurazione, fognatura e acqua, novità che porteremo a conoscenza nel momento in cui saranno assunte in via definitiva. La tutela dell’acqua nella legislazione italiana A partire dal 2001, in conformità ad una direttiva CEE, il governo italiano ha aggiornato la normativa preesistente con un nuovo decreto che disciplina la qualità delle acque destinate al consumo umano al fine di proteggere la salute dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque, garantendo la salubrità e la pulizia. (D.Lgs 2 febbraio 2001, n. 31, successivamente modificato ed integrato dal D.lgs 2 febbraio 2002, n. 27) . Nel D.Lgs n. 31/2001 sono riportati i Parametri chimici e i valori di parametro che deve possedere l’acqua per essere giudicata potabile. Questi parametri hanno lo scopo di proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acqua. Nella tabella sono indicati sia i parametri di sostanze naturali e quindi normalmente presenti nelle acque, sia valori massimi di inquinanti che normalmente non dovrebbero essere presenti TABELLA A o al massimo dovrebbero essere presenti in tracce. I valori massimi indicano una soglia che non deve essere superata mentre i valori guida indicano i valori auspicabili al cui raggiungimento si deve tendere attraverso opportune politiche amministrative. A garanzia che le acque destinate al consumo umano soddisfino i requisiti del decreto, devono necessariamente essere effettuati controlli periodici per la verifica della qualità dell’acqua; questi controlli sono sia interni (controlli effettua- ti dal gestore del servizio idrico) che esterni (quelli svolti dall’azienda unità sanitaria locale territorialmente competente). Nella tabella “B”, riportiamo alcuni valori rilevati, risultanti dai campionamenti interni effettuati da COGESER Acqua – gestore del nostro servizio idrico, su alcuni nostri pozzi in data 24/10/2006. Sul sito www.cogeser.it , alla voce Servizi -Acqua, è possibile consultare le verifiche periodiche sui pozzi di Vignate. TABELLA “B” Verifiche periodiche analisi acque potabili sui pozzi di Vignate - prelievi del 24/10/2006 VALORI RILEVATI Valori guida (mg/l) Sodio Potassio Calcio Ferro Magnesio Cloruri Solfati 200 0,2 50 250 250 20 10 100 0,05 30 25 25 Sostanze Ammoniaca Arsenico Cadmio Cromo Fosforo Mercurio Nitrati Nitriti Piombo Valori massimi (mg/l) Valori guida (mg/l) Sostanze Limiti di legge 0,5 0,05 0,005 0,05 5 0,001 50 0,1 0,05 0,5 0,4 5 - Sodio Ferro Cloruri Solfati Ammonio Cadmio Cromo Nitrati Nitriti Piombo 200 mg/l 200 µg/l 250 mg/l CI 250 mg/l SO4 0,50 mg/l NH4 5,0 mg/l 50 mg/l 50 mg/l NO3 0,50 mg/l NO2 25 µg/l Naturali Valori massimi (mg/l) Inquinanti Sostanze Inquinanti Naturali focus acqua 18 L’acqua: pensavamo che l’acqua sarebbe durata in eterno. Ora, tutti i fiumi, i laghi, le dighe e i fiumi sotterranei sono o secchi o contaminati. Le industrie cessarono praticamente da un giorno all’altro le loro attività e la disoccupazione crebbe in proporzioni drammatiche. Fabbriche che si occupano della desalinizzazione sono la fonte principale di lavoro e gli operai ricevono parte del loro salario in acqua potabile. Rapine a mano armata nelle strade per un bidone di acqua sono all’ordine del giorno. Il cibo è sintetico all’80%. Prima, si raccomandava ad un adulto di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno. Ora, ci permettono di berne solo mezzo bicchiere. Dobbiamo indossare vestiti usa e getta, e questo incrementa la quantità di spazzatura. Usiamo fosse asettiche, perché non c’è acqua per le fognature. L’apparenza esterna della popolazione è orribile: rughe, corpi guastati dalla disidratazione, pieni di piaghe dovuti alle radiazioni ultraviolette, ora ancora più forti senza lo scudo protettivo nel- Pozzo 1 Pozzo 1 Pozzo 2 Pozzo 2 Pozzo 1 Via Via Via Via Roma Via Marconi Strettone Strettone ex scuole Inferno 5 6 11 34 <0,05 0,5 9 23 <0,05 <2 5 38 14 36 <0,05 0,5 6 25 <0,05 <2 5 3 14 36 <0,05 0,5 6 25 <0,05 <2 6 137 12 32 <0,05 0,5 15 22 <0,05 <2 7 2 15 34 <0,05 0,5 <2 27 0,05 <2 1. Non c’è vita senz’acqua. L’acqua è un bene prezioso, indispensabile a tutte le attività umane. 2. Le disponibilità d’acqua dolce non sono inesauribili. È indispensabile preservarle e, se possibile, accrescerle. 3. Alterare la qualità dell’acqua significa nuocere alla vita dell’uomo e degli altri esseri viventi che da essa dipendono. 4. La qualità dell’acqua deve essere tale da soddisfare le esigenze delle utilizzazioni previste; ma deve specialmente soddisfare le esigenze della salute pubblica. 5. Quando l’acqua, dopo essere stata utilizzata, viene restituita al suo ambiente naturale, essa non deve compromettere i possibili usi, tanto pubblici che privati, che di questo ambiente potranno essere fatti. 6. La conservazione di un manto vegetale, di preferenza forestale, è essenziale per la salvaguardia delle risorse idriche. 7. Le risorse idriche devono formare oggetto di un inventario. 8. La buona gestione deve formare oggetto di un piano stabilito dalle autorità competenti. 9. La salvaguardia dell’acqua implica un notevole sforzo di ricerca scientifica, di formazione di specialisti e di formazione del pubblico. 10. L’acqua è un patrimonio comune il cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno ha il dovere di economizzarla e di utilizzarla con cura. 11. La gestione delle risorse idriche deve essere inquadrata nel bacino naturale, piuttosto che entro frontiere amministrative e politiche. 12. L’acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa comune che necessita di una cooperazione internazionale. Ordinanza Regolamentazione dell’uso di acqua potabile Il Sindaco • VISTO l’art. 50 del Decreto Legislativo 18.8.2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; • CONSIDERATO che l’acqua potabile è da ritenere un bene di uso pubblico avente natura di primaria necessità; • RITENUTO opportuno limitarne lo spreco eventuale, allo scopo di assicurarne l’erogazione con la necessaria continuità; • RILEVATO che durante questa primavera vi sono stati lunghi periodi con condizioni climatiche tipicamente estive tali da causare plausibilmente condizioni di scarsità di acqua nei prossimi mesi; • RITENUTO pertanto di anticipare il periodo di regolamentazione dell’acqua rispetto gli scorsi anni; • CONSIDERATO che al fine di cui sopra è opportuno disciplinare l’utilizzo dell’acqua potabile per l’innaffiamento di orti e giardini, lavaggio autoveicoli, etc.; • VISTA la legge 24 novembre 1981, n. 689; • VISTO il “Regolamento per l’applicazione delle sanzioni amministrative” approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 53 del 21.11.2005; ORDINA il divieto all’uso di acqua potabile per: l’innaffiamento di orti e giardini, lavaggio autoveicoli su tutto il territorio comunale, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, a partire dal giorno 21 MAGGIO sino al 16 SETTEMBRE 2007 fatta eccezione per le essenze arboree di primo impianto nelle aree a verde pubblico ed il tappeto erboso dei campi di calcio pubblici. Chiunque viola la presente ordinanza è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 25,00 a euro 75,00 con le procedure di cui alla Legge 24.11.1981, n. 689, e del vigente regolamento comunale per l’applicazione delle sanzioni amministrative. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza. Emilio Vergani Sindaco Consigli per risparmiare l’acqua nei comportamenti quotidiani Riparare le perdite e assicurarsi che i rubinetti siano ben chiusi. Controllare periodicamente il contatore dell’acqua. Installare rubinetti che assicurino un risparmio di acqua. Evitare sistemi di scarico dell’acqua nel water a singolo pulsante. Usare la lavatrice o la lavastoviglie solo a pieno carico o preferire l’acquisto di apparecchi con dispositivi che consentano di risparmiare acqua quando si effettuano carichi parziali. Preferire la doccia alla vasca da bagno. Chiudere il rubinetto quando l’acqua non serve. Usare l’acqua calda nella quale è stato cotto il cibo per lavare i piatti. Chiedere a ciascuno di pagare l’acqua che effettivamente consuma. Non accorciare eccessivamente l’erba del giardino, l’erba mantiene l’umidità del suolo. Irrigare il giardino in ore serali. Numeri Utili • Uffici COGESER, Via M. della Libertà, 18 - Melzo (a fianco Cinema Arcadia) Telefono 02 95.00.161. • Servizio di emergenza attivo 24 ore al giorno per segnalazioni riguardanti perdite gas e acqua; è possibile accedere al servizio di emergenza componendo il numero Telefono 02.95.73.78.01. • Per la comunicazione gratuita dei propri consumi Telefono 800.368.340. L’acqua è fonte di vita. Senza non c’è vita. L’acqua costituisce quindi un bene comune irrinunciabile dell’umanità. Il diritto all’acqua è un diritto umano inalienabile: dunque l’acqua non può essere proprietà di nessuno, bensì bene condiviso equamente da tutti. Vorrei sottolineare il fatto che per ben due volte nella carta europea dell’acqua viene ribadito che è un patrimonio e una risorsa comune e sicuramente tale deve rimanere. La prospettiva, che viene ventilata negli ultimi tempi, di rendere l’acqua una merce come un’altra e quindi privatizzarla è inquietante. L’acqua, come dice la carta europea, è un bene prezioso (non c’è vita senza acqua) ed indispensabile a tutte le attività umane. Quindi l’acqua non può essere proprietà di nessuno e la gestione delle risorse idriche non può e non deve essere lasciata in mano a privati che non avrebbero nessun interesse a salvaguardare e tutelare questa importante risorsa. Per questo in questi ultimi mesi, per evitare la pericolosa prospettiva di privatizzazione dell’acqua, si stanno raccogliendo firme per una legge di iniziativa popolare che impedisca questa deriva liberista. Questa iniziativa è stata promossa dal Forum dei Movimenti dell’acqua, composto da 70 realtà nazionali e oltre 1000 adesioni territoriali, impegnati fin dal gennaio scorso nella raccolta di firme. Un primo risultato è stato ottenuto l’1 giugno 2007 quando è stata approvata alla Camera dei Deputati la moratoria sui processi di privatizzazione dell’acqua. La campagna raccolta firme comunque prosegue e terminerà il primo luglio 2007. Per informazione ed eventuali adesioni a questa iniziativa visitate il sito: www.acquabenecomune.org. Livia Pirovano focus acqua 19 Carta europea dell’acqua (promulgata a Strasburgo il 6 maggio 1968 dal Consiglio d’Europa) Associazioni sociali 20 Ambulanza Vignate La festa del 21° anniversario della nostra associazione, ed un meritato riconoscimento ai nostri volontari I tre giorni di festa, in occasione del 21° Anniversario, che abbiamo vissuto assieme, hanno avuto il loro apice domenica mattina. Prima l’arrivo delle altre ambulanze delle croci vicine, poi il corteo per le vie del paese seguito dalla S. Messa. A mezzogiorno le premiazioni dei militi. Abbiamo premiato i militi che svolgono servizio da 5 -10 – 15 -20 anni consegnando loro una targa di “riconoscenza”. E’ stato per molti un momento toccante e abbiamo visto sugli occhi di alcuni scorrere delle lacrime di commozione e gioia. Durante questo momento ho voluto sottolineare come: 1) La nostra Associazione sia composta da persone di diversa età. Le persone più anziane meritano rispetto e ascolto. La nostra società ha perso questo valore tanto da considerare un sessantenne al pari di un quattordicenne. Il “lei” non esiste più. L’esperienza che un anziano si è fatto nella vita non interessa più a nessuno. 2) Ai nostri militi non viene chiesto che pensiero politico hanno, se siano di destra o di sinistra. Quello che ci deve accomunare tutti è la volontà di aiuto nei confronti delle persone (primo soccorso col 118, accompagnare le persone non abili a scuola o nei posti di lavoro, trasportare i dializzati, ecc.). 3) I nostri militi hanno deciso di occupare il tempo libero in un servizio di dedizione agli altri. L’importante è che ciascuno “occupi” il tempo libero e non “si faccia occupare” dal tempo libero. Vedere alcune persone giovani che vanno in pensione, piuttosto che ragazzi di diverse età sedute a un tavolino di un bar che guardano i passanti parlando o sparlando tra di loro è deludente e mortificante. Impariamo a vivere ogni momento della nostra vita con intensità! 4) Tutto questo però è solo una parte di quello che i nostri militi sono o dovrebbero essere. Ognuno per poter svolgere questo servizio ha dovuto tornare dietro i banchi di scuola, studiare e affrontare degli esami di abilitazione. Superati questi esami ha l’obbligo di un continuo aggiornamento. Ecco quindi l’importanza dell’acquisto di “Ugo”. Questo manichino ci permetterà di fare simulazioni di primo soccorso e di insegnare, ad esempio nelle scuole, manovre sanitarie elementari . I conti dobbiamo ancora farli. Non so se il ricavato della festa sia stato sufficiente. Certo è che comunque è servita: a noi per diventare più amici e ai Vignatesi per testimoniare che a fianco a loro c’è un”associazione viva”. Dott. Antonio Gobbi Presidente Nel Consiglio Comunale del 23 Marzo 2007, tra i vari punti all’ordine del giorno, il punto n. 5, “Atto di indirizzo e presa d’atto del “PIANO D’AREA MARTESANA/ADDA”, è stato un atto importante con il quale il CONSIGLIO COMUNALE di VIGNATE dà mandato al Sindaco di farsi portavoce delle valutazioni espresse in merito a: salvaguardia, valorizzazione e tutela del nostro territorio che, per la sua posizione strategica e la presenza di grandi spazi verdi, subisce spinte sia localistiche che di interessi forti. Tali valutazioni sono da ricondurre all’interno del PIANO DI AREA MARTESANA/ADDA frutto di uno sforzo notevole compiuto da 22 Comuni i quali hanno avuto la capacita di andare oltre i propri localismi, mettendosi in gioco e costruendo relazioni di cooperazione in ambito di politiche urbane sovracomunali riguardanti il territorio della Marte- sana. Per quanto il PIANO DI AREA sia uno strumento volontaristico dei Comuni senza una valenza normativa, rappresenta comunque la volontà dei Comuni di creare insieme lo sviluppo dei collegamenti nel rispetto dell’ambiente. Esso ha una forte valenza politica perché esprime le strategie, le progettualità e le operatività che vorremmo per il nostro territorio ed è occasione di confronto con il PIANO TERRITORIALE COORDINAMENTO PROVINCIALE, inoltre il piano d’area è utile alla pianificazione del PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO. L’atteggiamento assunto dalla nostra Amministrazione all’interno delle valutazioni espresse ha garantito un equilibrio nelle scelte supportate anche dalle linee guida del nostro programma e dalla presenza di vaste aree del Parco Sud: certo sono sfide che l’Amministrazione sarà chiamata ad affrontare alla luce delle trasformazioni urbane definendo già da oggi delle priorità. L’approvazione, in seno al Consiglio Comunale, del punto n. 5 è stata unanime da parte di tutti i consiglieri presenti. Rammarica l’assenza dei consiglieri di Uniti per Vignate, era l’occasione per un segnale forte, condiviso e propositivo per il futuro del nostro territorio ponendo sin da ora dei presupposti per uno sviluppo qualificato dell’ambiente che ci circonda. Insieme per Vignate Capogruppo Ivonne Ferri il numero di essenze arboree piantate negli ultimi anni da parte dell’amministrazione. Noi di Vignate Democratica abbiamo ribadito, ancora una volta, che riconosciamo all’amministrazione comunale un congruo impegno economico nel settore parchi ma abbiamo fatto notare che manca il controllo delle opere e la manutenzione. Abbiamo chiesto di farci avere anche il numero (enorme) delle piante morte e non attecchite (es. in via Pertini e nella via dove è situato l’ex polifunzionale). • Il sindaco ha ammesso che l’impresa vincitrice dell’appalto (l’unica che ha presentato domanda) non è stata in grado di fare un buon lavoro ed ha fatto molti danni. Ha ammesso che l’ufficio tecnico doveva controllare mag- giormente. Ha comunicato che essendo la prima gara dell’appalto andata inevasa ed avendo urgenza di mettere in sicurezza molti alberi l’amministrazione è stata costretta a fare i lavori oltre i termini stabiliti dalla legge. Appare evidente che il gruppo consiliare è soddisfatto delle risposte del Sindaco ma non di quelle dell’assessore. Vignate Democratica Abbattimento e potatura essenze arboree Manutenzione aree verdi In data 22 aprile 2007 alcuni cittadini Vignatesi hanno portato a conoscenza del gruppo consiliare di Vignate Democratica che si stavano abbattendo essenze arboree in modo indiscriminato e grossolano. Data l’importanza dell’argomento e visto anche le prospettive di cambiamenti climatici dovuti ad un aumento antropico di gas serra, di cui la CO2 assorbita dalle piante è uno dei principali responsabili, i consiglieri comunali della lista Vignate Democratica hanno sollecitato un incontro con l’assessore delegato sig. Vitali per ottenere delucidazioni. Avendo ricevuto dall’assessore risposte non convincenti ed approssimative hanno proseguito la loro azione volta a chiarire i fatti attraverso un’interpellanza fatta in data 26 aprile 2007. Nell’interpellanza si chiedeva: - Se lo scopo dell’appalto di abbattere circa 250 alberi era stato raggiunto; - Se ed in quale modo erano state individuate e “marchiate “ le piante in oggetto; - Quale iniziativa era stata presa per far fronte alla questione in oggetto; - Perché su molti alberi non era ancora stata fatta alcuna potatura; - Perché i lavori si erano protratti oltre la data di scadenza fissata dal contratto il 25 aprile; - Poiché sono stati tagliati anche alberi sani e cosa si intendeva fare per rimediare allo “scempio”. Attraverso l’interpellanza Vignate Democratica si è fatta portavoce dello scontento di molti cittadini Vignatesi riguardante il problema della manutenzione delle aree verdi e del taglio indiscriminato degli alberi. In attesa delle risposte del Consiglio Comunale si è deciso di sensibilizzare tutti i cittadini, mediante un volantino, distribuito in piazza domenica 12 maggio. Nel volantino venivano riprese le domande dell’interpellanza e si ricordava inoltre che molti alberi tagliati erano sani e che erano stati disboscati dopo il 31 marzo nonostante la legge non lo consenta. Si sottolineava inoltre la necessità di: 1. Dotare i parchi di impianti di irrigazione e/o programmare l’irrigazione con au- tobotti e controllare che ciò avvenga. 2. Appaltare la manutenzione dei parchi a ditte ”strutturate“ allo scopo dell’appalto. 3. Operare una manutenzione efficace del verde anche individuando e formando il personale comunale al fine di gestire e controllare tutte le problematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente e del nostro territorio anche in prospettiva del futuro PGT (piano del governo del territorio). Durante il Consiglio Comunale dell’11 giugno 2007 sono state date le risposte all’interpellanza. La nostra interpellanza ha avuto in consiglio comunale due diversi tipi di risposte: • L’assessore non è entrato in merito, ma ha solo elencato Lettere in redazione Appello per un nuovo pesticida contro il pericolosissimo Dendrotomus vignatensis Chi mi conosce sa che sono un collezionista di insetti, in particolare di Coleotteri e come entomologo dilettante il mio sogno è stato sempre quello di scoprire una nuova specie, darle il nome e registrarlo alla Società d’Entomologia di Milano presso il Museo di Storia Naturale. Come si fa? Beh, individuata la specie, trovato un maschio lo si uccide con l’etere e poi si tira fuori la sua edeago dalla guaina dove questo organo è conservato e lo si disegna poiché ogni edeago è diversa da specie a specie. Che cos’è l’edeago? È l’equivalente del pene umano. In tutti questi anni finalmente il mio sogno forse è vicino a diventare realtà. Infatti a Vignate è stato segnalato, e se ne vedono gli effetti, un insetto, un coleottero probabilmente perché non vola via volentieri, che provvisoriamente ho denominato Dendrotomus vignatensis. Perché Dendrotomus? È il nome più appropriato per- ché significa TAGLIAALBERI. Da mesi infatti è sotto osservazione. A mio avviso mi sembra che sia un insetto sociale come le formiche perché non si mostra da solo nell’esercitare questa sua strana attività di tagliare gli alberi indiscriminatamente, ma manda in giro delle squadre che fanno il lavoro per lui con vera abnegazione e perizia con tagli netti e rasi al suolo. Ho cominciato così una mia indagine più profonda specialmente quando ho visto tagliare gli alberi di Via Marconi e poi quelli di Piazza della Chiesa ed ora quelli del Parco di Via Monzese. La prima commissione da interrogare era il CCPIP (Comitato Cittadino Pensionati in Panchina), un organo molto attento a queste cose e mi è stato detto che gli alberi erano già malati che secernevano la mielata e questa sporcava i vestiti di chi si sedeva sulle soglie di pietra che circondano le aiuole. Dunque, andavano tagliati! E l’ombra che que- sti alberi hanno dato per anni? Nessun problema. Il Dendrotomus è capace di piantumare nuovi alberi che dopo 20 o 30 anni o più avranno una chioma abbastanza folta da dare l’ombra richiesta! Ma gli alberi del parco? Quella è un’altra questione. Erano troppo vecchi o altra spiegazione non mi è stata data. Ma come, dico io, e gli uccelli che proprio in questo periodo nidificano su quegli alberi? Gli uccelli? Sono come i nomadi: senza fissa dimora e pericolosi anche loro e dunque troveranno altri alberi dove nidificare, magari via da Vignate. Il Dendrotomus d’altronde non ha bisogno di esperti veri per procedere al taglio, basta il consiglio di una ditta di giardinaggio o simile che ha i vivai pieni di alberi da vendere per decidere la dendrotomia! E la biocenosi che viene così sconvolta per sempre? Naturalmente si ricostituirà un nuovo equilibrio nei decenni che verranno. Nel frattempo si piantano alberi non autoctoni che poi magari non attecchiscono e devono essere sostituiti oppure si eliminano proprio gli spazi con alberi e si mettono tante belle strade asfaltate o cementate che col loro colore nero o grigio fanno tanta allegria. E colui che vuole gli alberi? Beh, se li compra e se li coltiva in casa. L’importante però è che gli alberi che appartengono a tutti i vignatesi non spargano mielata o non attirino insetti troppo vicini ai giardini delle villette imperiali o che non lascino cadere troppe foglie che poi bisognerà far ramazzare dagli extracomunitari! Il Dendrotomus sicuramente pensa ai nostri posteri, prepara loro un ambiente nuovo con più auto e parcheggi e meno alberi erba e cespugli! O Dendrotomus! Taglierai gli alberi davanti alla Chiesa? O questi forse verranno risparmiati però perché temi la mano di Dio? Infatti che direbbe san Francesco, Patrono d’Italia, se sapesse di questo scempio con tutti gli sforzi che questo monaco faceva per parlare con la natura? Leggo il suo Cantico delle Creature e non avevo mai prestato interesse “il computer” questa era la mia paura. Dico era perché sono ormai passati 2 mesi e la pazienza e la disponibilità di Pinuccia e Eleonora mi hanno aiutato a rompere questa incertezza e pian piano sto entrando in questo nuovo sistema di lavoro. I bambini mi mancano molto ma la biblioteca è frequentata da scolaresche e anche da molti bambini piccoli che arrivano davanti alla scrivania con i loro libri da restituire o da prendere in prestito e in questo momento riesco a dialogare con loro; è molto curioso vedere le loro facce quando mi riconoscono ma non riescono ad inquadrarmi in quel ruolo. Questo spazio lo vorrei anche utilizzare, non riuscendo a farlo singolarmente, per ringraziare tutti i genitori che, come utenti, si sono succeduti in questi anni al nido collaborando in maniera attiva con me e con tutto il personale dell’asilo nido per il bene dei loro bambini nonché per la buona riuscita del servizio. Per finire vorrei ringraziare i miei responsabili, le mie nuove colleghe e l’assessore Massimo Maestri per il benvenuto e l’augurio di un “buon lavoro” Sandra Nicoli Da Educatrice a... Quando a metà febbraio ho ricevuto dall’Amministrazione comunale la comunicazione che la mia richiesta di “mobilità interna” era stata accolta e che dal 2 aprile la mia nuova sede di lavoro sarebbe stata la biblioteca, ho avuto a dir poco una scossa!!! Non me l’aspettavo così in fretta. Chi l’avrebbe mai detto (io per prima) che dopo 35 anni di lavoro nell’ambito della scuola della 1ª infanzia di cui 24 all’asilo nido di Vignate la mia vita lavorativa avrebbe subito un cambiamento così radicale. I fattori che mi hanno portato a questa decisione molto sofferta sono stati prettamente di carattere fisico, c’era una stanchezza fisica per la tipologia del lavoro, dovuto anche agli anni che passano, e una stanchezza di tipo mentale; si sa! I bambini sono sempre più esigenti e tu ad un certo punto non riesci più a reggerne il ritmo! Ho avuto questa possibilità e con “coraggio” ho deciso la svolta. Il mio lavoro in biblioteca è veramente “nuovo” mi sono dovuta subito scontrare con una realtà alla quale prima rimango davvero male. E anche nel Vangelo è scritto che i bambini sono come passerotti o in san Luca (12, 26 et al. e 13,6-9) dove si parla di risparmiare alberi e fiori e uccelli... Non mi fermo però. Chiedo alle ditte chimiche dei dintorni (ce ne sono?) di mettere a punto un nuovo pesticida per il Dendrotomus vignatensis e quando acchiapperò un maschio di Dendrotomus finalmente potrò tirargli fuori l’edeago! Aldo C. Marturano Cercasi maestro.... disperatamente Un coro senza il maestro che lo dirige è come una macchina senza motore: non funziona, non va. Così il Coro Sant’Ambrogio che svolge il suo servizio liturgico nella chiesa parrocchiale, - il coro chiamato “degli adulti” per distinguerlo da quello cosiddetto “dei giovani” che canta di regola alla messa dei ragazzi - tra pochi mesi, precisamente verso la metà di ottobre, si troverà proprio in questa brutta situazione: il suo attuale direttore, il Maestro Massimo Vannini, dovrà trasferirsi a Roma e quindi dovrà lasciare la direzione del coro di Vignate. Che fare? A chi - di Vignate o dei paesi vicini - può raccogliere da lui il testimone e proseguire il cammino col nostro coro, noi chiediamo di farsi avanti, di dichiarare la sua disponibilità. A chi può rivolgersi? Anzitutto al Parroco, naturalmente (tel. 02.9566014; fi[email protected]) o anche all’attuale maestro (Vannini, 3488660512) Il Coro Sant’Ambrogio di Vignate Lettere al notiziario: da inviare a Servizio Comunicazione-URP via Roma 16 Avviso: in via ordinaria vengono pubblicate tutte le lettere che trattano temi locali, mentre la pubblicazione di quelle che trattano temi generali viene decisa di volta in volta dal Comitato di Redazione. Dai Gruppi consiliari 21 L’importanza di una scelta condivisa storia locale 22 Da 150 anni i Vignatesi prendono il treno Si ricorda nel 2007 il secolo e mezzo dall’inaugurazione della linea ferroviaria Milano-Treviglio Il 30 maggio del 1843 appena fuori di Porta Tosa (l’attuale Porta Vittoria) “nel luogo ove l’abitante di Milano prenderà le mosse per andare in poche ore a salutare l’amico di Venezia”, venne posta la pietra “auspicale”, cioè la prima, della grande strada ferrata Ferdinandea, la ferrovia che doveva mettere in comunicazione le due più importanti città del Lombardo-Veneto: Milano e Venezia. Ottenuto nel 1837 dall’Imperatore Ferdinando l’assenso alla sua realizzazione, l’incarico della progettazione e della direzione lavori fu affidato all’ing. Giovanni Milani, il quale terminò di elaborare il progetto di fattibilità nel settembre del 1838. E nel mentre a Venezia i lavori iniziarono con sollecitudine non appena ottenuto il sospirato via libera da Vienna, il progetto che interessava il territorio milanese fu ulteriormente ostacolato da un’accesa disputa che nel frattempo era sorta tra i sostenitori del tracciato ferroviario più diretto tra Milano e Brescia, con diramazione a Treviglio per Bergamo, e i sostenitori della linea Milano-Monza-TrezzoBergamo e quindi Rovato-Brescia. Tra continue polemiche, diatribe, discussioni che fecero slittare l’inizio dei lavori, finalmente nell’agosto del ‘43 s’iniziò la realizzazione del tronco Milano-Treviglio, che fu completato nel giro di poco più di due anni. Già nei primi giorni del novembre ’45, infatti, furono effettuate, con locomotori a vapore trainanti alcuni vagoni, delle corse di collaudo e d’esperimento sulla nuova tratta. In queste prove i quasi 32 chilometri del tragitto furono percorsi in 30 minuti, per cui i tecnici incaricati stimarono che, a regime, per andare in treno da Milano a Treviglio se ne sarebbero impiegati 38 di minuti, ad una velocità media di 50 chilometri all’ora. La nuova linea ferroviaria fu inaugurata con una solenne cerimonia la domenica 15 febbraio 1846. (*) Splendeva un tiepido sole in quella giornata di festa di metà inverno; all’una pomeridiana si diedero convegno a Porta Tosa (l’attuale Porta Vittoria) diverse migliaia di milanesi: popolani, borghesi, nobili, nessuno voleva perdersi lo spettacolo di questa meraviglia della tecnica. Ottocento persone, le più fortunate, trovarono posto su una loggia provvisoria allestita per l’occasione all’interno della stazione, le altre per poter vedere lo spettacolo si dovettero arrangiare chi salendo sui muriccioli, chi arrampicandosi sugli alberi e chi, persino, sui tetti delle case. L’Arciduca Raineri, accompagnato dai figli e dalle principali autorità, prese posto sul vagone a loro riservato e appositamente allestito, mentre i seicento invitati del seguito furono fatti salire sulle altre sedici carrozze che componevano il treno. Al suono della banda musicale lo sferragliante convoglio si mise lentamente in moto lasciando la stazione milanese tra lo sbuffo delle due locomotive che lo trainavano, l’Ariberto e l’Alciato: “Incedeva quel traino rischiarato da uno splendidissimo sole, e la folla accorreva dai vicini villaggi e casolari, formando una siepe animata quasi lungo tutto la via (...). Presso Limito, presso Vignate si vedevano di nuovo i campi pieni di gente, e grandissima era la folla presso il ricco borgo di Melzo, ove il traino, rallentata appositamente la rapidità della corsa, passò sotto un arco di trionfo, fra i suoni della musica ed il rimbombo dei mortaretti” scrisse un cronista dell’epoca. Lasciato il borgo trivulziano e superati i magnifici ponti gettati sulla Muzza e sull’Adda, valenti opere Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991 Direttore Responsabile Emilio Vergani Assessore alla Comunicazione Pubblica Marco Bertolini Segreteria di Redazione Ivana Filipazzi Comitato di Redazione (Insieme per Vignate): Daniela Filicori Roberta Zulian Maria Vittoria Spano (Vignate Democratica): Giuseppe Papagna Livia Pirovano (Uniti per Vignate): Sonia Maria Alberti Veronica Papetti Sede: Via Roma, 16 - Tel. 02-95080803 e-mail:[email protected] Consulenza redazionale, impaginazione e stampa Il Guado Via P. Picasso, 21/23 - Corbetta (MI) - Tel. 02.972111 dell’ingegno tutto italiano, il treno passò per Cassano tra ali di folla festanti, salutato dalla banda musicale, dallo sparo dei mortaretti e da alcuni colpi di cannone. Giunta infine nella popolata Treviglio, la comitiva trovò ad attenderla un ricco rinfresco preparato con cura da Baldassare Gnocchi, gestore della omonima caffetteria di Porta Tosa. Una breve sosta di mezz’oretta, poi tutti gli invitati consumati i convenevoli di rito, risalirono in carrozza per riprendere il viaggio verso Milano “passando nuovamente fra la medesima folla che era rimasta lungo la via per vedere il ritorno del treno”. All’inaugurazione della linea ferroviaria MilanoTreviglio il poeta dialettale Giuseppe Pallavicini dedicò una molto bella composizione in versi dal titolo “Bosinada noeuva noventa sulla STRADA DE FER che tucc la senta”. Due giorni dopo, martedì 17 febbraio, la linea ferroviaria fu regolarmente aperta al pubblico. Per la stagione invernale furono organizzati tre viaggi giornalieri di andata e ritorno, mentre per quella estiva (da aprile a settembre) se ne aggiunse un altro, così da avere due corse al mattino e altrettante al pomeriggio. I convogli erano costituiti da carrozze di prima, seconda e terza classe. Quelle di quest’ultima, la più economica, erano completamente scoperte e i viaggiatori, senza riparo alcuno dalle intemperie, per avere un viaggio tranquillo dovevano sperare unicamente nella clemenza del tempo. Il costo del biglietto di sola andata per l’intera tratta fu fissato in lire 4,00 per chi viaggiava in 1ª classe e in meno della metà (lire 1,75) per chi viaggiava nella classe più economica. Per parecchio tempo tra i due capilinea di Milano e Treviglio furono in funzione solo le stazioni (fermate) di Limito, Melzo e Cassano. Ancora sul finire del secolo, infatti, il portalettere di Vignate, il procaccia postale come si chiamava al tempo, doveva giornalmente recarsi a Melzo per il ritiro della corrispondenza. E per farlo gli fu concesso dalla Direzione delle Strade Ferrate dell’Alta Italia uno speciale permesso, da rinnovarsi ogni anno, per il transito a piedi lungo la sede ferroviaria che era completamente recintata e accuratamente sorvegliata. L’intera linea Ferdinandea Milano-Venezia fu completata e inaugurata una decina d’anni dopo, il 12 ottobre 1857, nello stesso anno in cui si incominciarono i lavori di costruzione della stazione centrale di Milano dedicata al Principe Umberto. Quest’anno dunque ricorre il centocinquantesimo anniversario dell’inaugurazione della Milano Venezia. Fu questo un importantissimo avvenimento che rivoluzionò integralmente il sistema delle comunicazioni sul nostro territorio e contribuì a migliorare le condizioni di vita degli abitanti stessi. Come ebbe a dire in proposito, riferendosi all’avvento delle locomotive a vapore, il famoso storico francese Jules Michelet (1793-1874): il Medioevo era (finalmente) finito, cominciava davvero un’era nuova. Lucio Cavanna (*) La cronaca del viaggio inaugurale della linea ferroviaria Milano Treviglio è riportata da F. Sanseverino in Annali universali di statistica, economia pubblica, geografia, storia, viaggi e commercio 1846 feb, serie 2, volume 7, fascicolo 20) Magrini Morris Sasson Mam Benedetto XVI Zavoli Guttuso Vidal Beach Rosci Vialli Le Carrè Tyler Clancy Battaglia Phillips White Hack Smith De Crescenzo De Rosnay Flagg Farrell Higgins Levy Gabaldon Thilliez Robinson O’Connel Monestier Veronesi Reich Ali Meynard Hosseini Falcones Beer Koontz AA.VV. Alfonsi AA.VV. Ferraro Bagnoli AA.VV. AA.VV. AA.VV. Lupato Le parole che mi hai scritto Il giudice Porfirij Sui sentieri del Kurdistan Il silenzio dell’innocenza Gesù di Nazaret La questione Se uno nasce quadrato La chiave Maestra Memorie di un soldato bambino Genitori si diventa The italian job Il canto della missione La figlia prediletta Il gioco di Fisher Sabbia Angelica Il destino di Camelot Così parlano le stelle Alle fonti del Nilo Il pressappoco La chiave di Sarah Torta al caramello in paradiso Predatori notturni L’eredità del Fuhrer Amici miei, miei amori Passione oltre il tempo La stanza dei morti Hunter Killer Come una bambola di stracci Sono venuti a prendermi la vita Brucia Troia Il clan dei patrioti Infedele Il complesso di Barbablù Mille splendidi soli La cattedrale del mare L’alunno è stato assente causa ... Nel labirinto delle ombre Aforismi sulla saggezza Tennis Equitazione Rugby Golf Happy hour Creare vintage Immersione subacquea Decoupage - stile cinese e giapponese Eventi in biblioteca Festa di fine anno Novità ragazzi Meadows Rinaldo Ocampo Mahdavi Tison Kolanovic Orecchia Famerson Fasoli AA.VV. AA.VV Tarbett Comini AA.VV. Urberuaga AA.VV Masini Sharrat AA.VV. Gliori Sarfatti Former Costa Belardinelli Stark Prior Martigli Meadows Coppini Barton Bolaffio Stilton Carrot Lodge Anna la fata del topazio Ape clack clack Arancia meravigliosa Avventure del signor naso Barbapapà su Marte Brillina e il circo delle fate Cane ingordo Capitan rovescio e il mostro gelatinoso Cerca cerca dov’è Jack Che avventura pesciolino Che bello cantare in fattoria Cinque teneri ranocchi Clarinetto jazz di Son Belluscio Coccinella va a scuola Cocco e la luna Ape Maia e le sue avventurose storie Danza dell’estate Davvero veramente Elefante triste Facciamo un riposino Farfallo innamorato Gatto Billo Giulio Coniglio alla scuola di Leo Lupo Gran ballo d’estate Io,il mio amico Percy e Buffalo Bill Lily Quench e la piramide dei maghi Lucius e il diamante perduto Luisa la fata dello smeraldo Mamma canguro racconta Mia automobile Micio Mistero a Parigi Mistero dei bruchi giganti Mistero della piramide Scooby-Doo Traini Valckx Mckee Pitcher Cerasi Phillips Petiska Stilton Floe Devernois Bell Bass Casalis Melis Comfort Berry Wolf Kimiko Quarenghi Mantegazza Stilton Mariniello Bie Harry Pitzorno Stewart Mantegazza Hill Belardinelli Brand AA.VV. Casalis Fitzpatrick Paterson Tortuga Mucca Moka fa un bel sogno Nico Pennacchio Nuovo amico per Elmer Ore 11, torta al cioccolato Ottavo...... Vampiro mica tanto Pesciolino che gridava attenti allo squalo Piccola talpa in automobile Piccole donne Pingu e la sua famiglia Poi basta Ponte è su ma poi torna giù Povero piccolo coniglietto Flips Principe Zero Principessa Zaffira Proboscide dell’elefante Puffy coniglietto goloso Pulcino Puzzetta selvaggia Questo è mio Ritorno a Rocca Taccagna Ritorno dell’abominevo le selvatico Rosalina gioca fuori casa Scimmietta Scuola per Lavinia Sogno speciale Sorpresa per te Spotty gioca Stella della regina Tata Matilda Tigre veloce Topo Tip ma io volevo un fratellino Uffa mamma, uffa papà Zizù si tuffa Sei ciccia per gatti Geronimo Stilton Martesana in Piazza “Martesana in Piazza 2007” quest’anno ci sorprenderà al rientro dalle vacanze già nel primo week-end di settembre. Siamo giunti alla IV edizione di una kermesse fatta di magici ingredienti: un pizzico d’arte, una manciata di musica, qualche gioco di prestigio e tanto tanto spettacolo. Un momento di relax e divertimento per i grandi ma soprattutto... per i bambini! Il 2007 si annuncia speciale: artisti di strada di ogni nazione si ritroveranno nei comuni della MARTESANA, alternandosi e mescolandosi qua e là per tutto il mese di settembre, con la volontà di portare a termine un progetto artistico di intrattenimento intercomunale senza precedenti. Almeno questo è quello che ci hanno promesso gli organizzatori. Staremo a vedere. Giocolieri, musicisti, maghi e cantastorie saranno in Piazza a Vignate sabato sera 1° settembre e domenica pomeriggio 2 settembre. L’edizione 2006 ha visto una grande partecipazione di pubblico, i bambini erano in delirio e anche genitori e nonni si sono visti strappare un sacco di sorrisi. Perché non replichiamo? Orario apertura Biblioteca: lunedì, martedì e giovedì dalle 14.00 alle 18.30 mercoledì e sabato dalle 09.00 alle 13.00 Per informazioni sugli artisti e sul programma: Tel: 02 95080812 / 13 / 14 Fax: 02 9560538 www.melarido.com E-mail: [email protected] Assessore alla Promozione della Cultura Massimo Maestri Gli artisti hanno apprezzato il calore e l’energia dei nostri applausi, ve lo assicuro. Se siete curiosi di conoscere chi ci sarà o cosa avverrà... la soluzione è quella di venire a trovarci in Biblioteca. Pinuccia, Eleonora e Sandra saranno liete di darvi qualche piacevole anticipazione, senza svelarvi tutte le sorprese... che si tratti di bancarelle, gonfiabili o altre simili sciccherie! Ah, dimenticavamo: l’inizio degli spettacoli sarà alle ore 21.00 (il sabato) e alle 16.30 (la domenica). Vi aspettiamo. biblioteca 23 Novita editoriali biblioteca 24 Gatti e libri Chi ha avuto modo di visitare il centro commerciale Acquario dal 26 aprile al 19 maggio scorsi si è trovato davanti letteralmente ad una cascata di disegni e poesie sul tema del gatto, che riempivano da ogni parte la galleria. Erano le circa 500 opere dei bambini e dei ragazzi delle scuole materne, elementari e medie di Vignate e Melzo partecipanti al concorso artistico-letterario affiancato alla mostra di ex libris del ’900 dedicati ai felini. Il tema della quarta edizione di Comunicare il libro e la lettura era infatti “Gatti di carta”, il filo conduttore scelto per parlare di libri e poesia. Di tutte le edizioni è stata la più partecipata dalle scuole, grazie alla collaborazione di nu- merosi insegnanti delle due cittadine. La scelta di affidarsi al simpatico animale ha poi certamente stimolato il coinvolgimento e la creatività degli alunni. A conferma che per parlare di libri e lettura alle nuove generazioni, ma non solo a loro, bisogna fare lo sforzo di uscire dalla proposta di argomenti elitari riservati solo agli addetti ai lavori e di aprirsi invece, utilizzando tutte le risorse delle arti e della comunicazione, a temi più accessibili e sentiti dal maggior numero di persone. Quelle, ad esempio, che vanno a fare la spesa in un centro commerciale. Questa impostazione originale nell’affrontare il problema dei pochi lettori in Italia - sostenuta da anni con convinzione dalla direzione dell’Acquario Shopping Center, dal Comune di Vignate e dal Sistema Bibliotecario Milano Est - è oggi riconosciuta valida e precorritrice in ambiti giornalistici e culturali nazionali qualificati, come dimostrano le recensioni che aumentano anno dopo anno. Naturalmente l’iniziativa non era imperniata solo sul concorso, ma su un insieme articolato di proposte. Innanzitutto la mostra, inaugurata dal sindaco Emilio Vergani e dall’assessore Elio Boschi, di 100 selezionati ex libris italiani e stranieri del ’900 (sono i piccoli fogli di grafica originale contenenti il nome dei bibliofili che li commissionano ad artisti, li utilizzano come Un momento della premiazione del concorso (foto L. Cargnelutti) Alcuni lavori partecipanti al concorso (foto L. Cargnelutti) segni di proprietà e li incollano sulla prima pagina bianca dei loro libri), alternati ad una scelta di poesie, riprodotte e ingrandite, dei grandi poeti del secolo scorso, da Saba a Montale, da Eliot a Neruda. L’intento era quello di creare un percorso unitario tra immagini, parole e libri, a partire dalla presenza affascinante e un po’ misteriosa dei gatti, notoriamente amati da artisti e scrittori. Il concerto letterario “I gatti dei poeti”, eseguito dal Mitteleuropa Ensemble Chamber Quartet la sera del 26 aprile all’Auditorium, ha offerto l’occasione per seguire la lettura scenica dei versi in un contesto di musica jazz. In avvenire andrà ricercata con metodo una più ampia partecipazione del pub- blico, vignatese e non, all’appuntamento più direttamente legato alla letteratura e al mondo dei libri. Un’intera mattina è stata dedicata ai laboratori didattici sugli ex libris, tenuti dall’artista Cristiano Beccaletto a diverse classi delle scuole medie. L’iniziativa è stata poi replicata per tutti il 19 maggio alla Biblioteca comunale, che ha anche allestito nel periodo della mostra un’esposizione di propri libri sul tema del gatto. La premiazione delle opere vincitrici del concorso ha costituito l’appuntamento finale, con folta partecipazione di pubblico, di insegnanti e di rappresentanti delle istituzioni, da Massimo Maestri, assessore alla Cultura, a Valentina Francapi, assessore all’Istruzione di Melzo. Molti dei ricchi premi in palio sono stati vinti, è giusto ricordarlo, da studenti vignatesi: per le elementari dalla classe quarta C e da Matteo Gangitano della quarta B, per le medie da Alice Cirrottola della terza D, da Margherita Canevari della seconda C e dalla classe seconda C. Il bilancio della quarta edizione di Comunicare il libro e la lettura è positivo, specie per il coinvolgimento delle scuole di Vignate e Melzo, che prelude ad una collaborazione futura anche con gli altri paesi limitrofi. Ma il vero obiettivo e salto di qualità per le prossime edizioni sarà la capacità di avvicinare in modo duraturo anche la popolazione non scolastica di Vignate e dell’area circostante. Andrea Tomasetig Kit per il risparmio energetico in regalo Gentile Cliente, COGESER, l’azienda del Tuo Comune, avendo a cuore la salvaguardia del proprio territorio e la soddisfazione dei propri Clienti, distribuirà gratuitamente il KIT PER IL RISPARMIO ENERGETICO. Cos’è il Kit per il Risparmio Energetico? E’ un piccolo sacchetto contenente 3 lampade fluorescenti, 3 rompigetto aerati per rubinetti, 1 erogatore a basso flusso per doccia ed un depliant che illustra utilizzo e vantaggi. Quali sono i vantaggi? Risparmio annuo di: acqua (3.800 litri), energia (13 m3 di gas metano e 285 kWh elettrici) e quindi denaro (circa 60 euro/anno). Perché nessun costo per COGESER? I costi sono coperti con i ricavi ottenuti dai cosiddetti Titoli di Efficienza Energetica che COGESER venderà sul Mercato Elettrico. Dove ritirare il Kit per il Risparmio Energetico? Presentando il modulo che si trova nella sua ultima bolletta gas presso lo stand COGESER che troverà, nel suo Comune, alle seguenti date (fino ad esaurimento): Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 • Sabato 9 giugno davanti al Comune di Melzo • Sabato 16 giugno davanti al Comune di Bellinzago L.do • Sabato 23 giugno davanti al Comune di Inzago • Sabato 30 giugno davanti al Comune di Liscate • Sabato 7 luglio davanti al Comune di Truccazzano • Sabato 14 luglio davanti al Comune di Vignate ATTENZIONE NON SARA’ POSSIBILE RITIRARE IL KIT PRESSO GLI SPORTELLI Per qualsiasi ulteriore informazione contattateci al n. 02/95.00.16.43 chiedendo dell’ing. Antonia Bassani o scriveteci all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. COGESER via Martiri della Libertà, 18 - 20066 Melzo (MI) tel. 02-95 00 16 43 (Antonia Bassani) - fax 02-95 73 60 21 La Direzione