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informazioni
ANNO XVII - N. 2 Giugno 2007
PERIODICO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991
L’Amministrazione Comunale e il verde a Vignate
Le recenti polemiche sul
taglio degli alberi nel nostro paese, mi costringono a puntualizzare alcuni
aspetti inerenti le scelte e
l’operato della Giunta, in
modo da sgombrare il campo da equivoci e strumentalizzazioni che possono
contribuire ad avvelenare il
clima politico e sociale senza vantaggio per alcuno.
Per capire a fondo il problema è necessario tenere
presente che, negli ultimi
dieci anni, gli interventi di
manutenzione piante si
sono ridotti all’essenziale,
in attesa di poter disporre
dei fondi necessari per un
intervento più consistente. Va inoltre considerato
che ancora oggi chi sceglie Vignate come paese
in cui vivere, lo fa anche
o soprattutto in funzione
della grande disponibilità
di verde che ancora abbiamo e che, come poi
viene meglio dettagliato
nelle pagine centrali, corrisponde a quasi il 70%
del territorio comunale con
aree che rientrano completamente nel perimetro del
Parco Sud a garanzia della
loro conservazione.
L’impressione che si stia
procedendo ad una urbanizzazione selvaggia
è quindi completamente
avulsa da ogni contesto
in quanto i cantieri residenziali oggi aperti, sono
relativi alla pianificazione territoriale del Piano
Regolatore Generale (che
prevedeva 12000 abitanti)
approvato nel 1987.
Inoltre va ricordato che
anche l’incremento della
popolazione è stato molto
graduale e che con l’ultima
variante al PRG del 2001 è
stato ridotto a 9200 abitanti, a conclusione degli
ultimi insediamenti.
È quindi assolutamente
fuori luogo l’allarmismo
scatenato da volantini anonimi in merito al disboscamento selvaggio del
parco di Via Monzese e
alla cementificazione del
territorio, fuori luogo sono
soprattutto i toni utilizzati
e la scelta di imbrattare
anche segnali stradali che
costano soldi alla collettività.
Ritengo che questa Giunta
e le precedenti, non si siano
quanto previsto nei nostri
programmi, abbiamo respinto nel 2001 numerose
richieste di insediamenti
residenziali ed industriali su
tutte le più grandi aree a
verde del nostro territorio;
la stessa cosa ci prepariamo a fare ora che stiamo
procedendo con le attività
di stesura del Piano di Governo del Territorio.
Al riguardo vorrei ricordare
che abbiamo illustrato le
linee guida per la stesura
del PGT in una assemblea
pubblica che ripeteremo
una volta completato l’iter
preparatorio con la stesura di tutti i documenti
necessari.
Credo che siano questi i
momenti che dovrebbero stare a cuore a tutti
coloro che si preoccupano dell’ambiente che li
circonda, in quanto una
pianificazione dissennata
del territorio non ha un
impatto visivo immediato
come l’abbattimento pianificato di 200 alberi, ma
può trasformare un paese,
tutto sommato vivibile ed
a misura d’uomo, in un
agglomerato urbano invivibile ed ingestibile in una
decina di anni.
Invito pertanto tutta
la popolazione ad interessarsi ai lavori del
Piano di Governo del
Territorio, ad esprimere
il proprio parere, a voce,
via internet (attiveremo un blog sul sito del
Comune) in modo da
permettere a chi amministra di cogliere le
esigenze e le intenzioni
di tutti i cittadini, modulando di conseguenza le
scelte di pianificazione
del territorio per la conservazione di una realtà
locale tuttora gradevole
e con standard qualitativi elevati.
Emilio Vergani
Sindaco
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Pagina 4
Scuola
e Polizia
locale
mai sottratte al confronto
e credo di poter affermare
che chiunque, in forma
singola o organizzata (con
semplice richiesta di appuntamento o con raccolta
di firme), ha avuto ed ha
la possibilità di confrontarsi
con l’Amministrazione Comunale per la soluzione dei
problemi proposti.
Invito quindi gli estensori del volantino anonimo, ad uscire senza
paura allo scoperto chiedendo un appuntamento, così da poter portare
avanti un confronto civile nell’interesse della
comunità.
L’intervento di manutenzione del verde è purtroppo partito in ritardo per
problemi burocratici relativi all’appalto, ma non
per questo era pensabile
rinviare al prossimo inverno l’abbattimento degli
alberi, mettendo a rischio
la sicurezza di alcune delle aree su cui sono stati
effettuati i tagli. Mi limito
a ricordare che lo scorso
anno nella zona del Lazzaretto è caduto un pioppo
di oltre 25 metri di altezza
che fortunatamente ha
danneggiato un orto sociale senza danni a persone;
preferisco non immaginare
cosa sarebbe successo se
il pioppo fosse caduto sul
lato opposto colpendo il
bocciodromo con all’interno oltre 50 persone.
Pagina 7
Buono sociale
per i bisogni
dell’infanzia
Coloro che sostengono la
non necessità del taglio
degli alberi, dovrebbero
valutare il tutto alla luce
anche di queste considerazioni; possiamo poi
tutti quanti concordare
sull’opportunità di interventi meglio pianificati, con personale più
qualificato e più attento
alla salvaguardia degli
alberi che non sono oggetto di abbattimento.
Da parte dell’Amministrazione Comunale va
sicuramente rinforzata
l’azione di vigilanza e
controllo delle attività
appaltate, per evitare
che interventi programmati per la sicurezza ed
il decoro dell’ambiente
in cui viviamo, si trasformino in azioni che
vanno a discredito della
capacità di amministrare il paese.
Vorrei ricordare che la
compagine che amministra Vignate dal 1994, ha
fatto della salvaguardia
del territorio uno degli
elementi qualificanti dei
programmi sottoposti al
giudizio dell’elettorato
ad ogni turno di elezioni. Proprio in linea con
Nelle pagine centrali la mappa
del verde del nostro territorio
25 aprile e 2 giugno
a Vignate
Festa della Repubblica- il concerto del Corpo
Bandistico Santa Cecilia di Vignate
La celebrazionersario della liberazione
del 62° annive
Pagina 8
Porte aperte...
all’“Asilotto”
comunale
Pagina 14
Consultazione
rendite catastali
on-line
Pagina 16
Festa
delle genti
2007
Pagina 18
L’acqua:
un bene di tutti
da preservare
amministrazione 2
più significativi viene relazionato in altra parte dell’informatore.
Le decisioni
del Consiglio
Comunale
■ MARZO 2007
Nomina rappresentanti
in seno C.d.A. Asilo Ente Morale
Il Consiglio Comunale ha provveduto a nominare,
all’unanimità, i suoi rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione dell’Asilo Ente Morale nelle
seguenti persone: Vanzulli Paolo - Bidinotto Davide
- Bonaldo Evelina Linda.
Proroga convenzione con Società EMIL
Alla società pubblica EMIL Spa fa capo la struttura
dello Sportello unico delle Attività Produttive, organismo al quale i Comuni della zona hanno affidato
la gestione delle pratiche edilizie inerenti le attività
produttive. Il Consiglio Comunale ha provveduto a
prorogare di un anno il contratto di servizio all’uopo
esistente e scaduto, con la predetta Società.
Atto di indirizzo Piano d’Area
Martesana/Adda
Con voto unanime il Consiglio Comunale ha approvato un atto di indirizzo al Sindaco per la conclusione del percorso di elaborazione del Piano d’Area
Martesana/Adda, di cui notiziamo in altra parte
dell’informatore.
Approvazione nuovo Regolamento
Asilo Nido
Con voto unanime è stato approvato il nuovo Regolamento dell’Asilo Nido comunale dei cui contenuti
Variazioni di Bilancio
Una disposizione della Legge Finanziaria 2007 che
vieta l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per
finanziare spese correnti e spese di investimento ha
obbligato la Giunta Comunale ad apportare le necessarie variazioni al Bilancio di Previsione 2007 nel
quale era stato applicato (nel dicembre scorso, prima
dell’approvazione della Legge Finanziaria) l’avanzo
di amministrazione per 440.000 euro.
Ecco pertanto le variazioni apportate:
maggiori entrate di parte corrente
per 1.200.540 euro
di cui: da ICI 70.000 euro
dallo Stato 938.000 euro
da rimborso crediti 40.000 euro
da rimborso mutui fognatura 140.000 euro
maggiori entrate in conto capitale
per 180.000 euro
di cui: da alienazione aree 150.000 euro
da indennità esproprio 30.000 euro
minori spese di parte corrente per 70.300 euro
di cui: da ripiano perdita gestione rifiuti 60.000
euro
minori spese in conto capitale per 80.000 euro
da acquisto attrezzature per informatizzazione
minori entrate di parte corrente
per 1.190.571 euro
di cui: da compartecipazione IRPEF 950.571 euro
da avanzo di amministrazione 240.000 euro
minori entrate in conto capitale
per 200.000 euro
da avanzo di amministrazione
maggiori spese di parte corrente
per 80.269 euro
di cui: per studi e consulenze 20.000 euro
per acquisto autovettura 36.000 euro
per acquisto arredi scuole 12.969 euro
maggiori spese in conto capitale
per 60.000 euro
per fornitura impianti di videosorveglianza
La delibera è stata approvata con l’astensione dei
consiglieri Papetti, Vincenti e Leone.
■ GIUGNO 2007
Interpellanza sull’abbattimento degli alberi
È stata presentata dal capogruppo della Lista Vignate
Democratica, Vincenti Salvatore, una interpellanza al
Sindaco in merito all’abbattimento di alberi avvenuto
nei mesi scorsi sul territorio. All’interpellanza hanno
risposto l’Assessore Vitali e il Sindaco; della vicenda
si tratta in altre parti del notiziario.
Convenzione per gestione associata
formazione professionale disabili
È stata approvata, all’unanimità, la convenzione
che unisce 11 Comuni della zona per la gestione
associata della formazione professionale dei disabili
e delle persone deboli.
La convenzione ha la durata di due anni e andrà a
sostituire le funzioni svolte negli scorsi anni dal Consorzio Intercomunale per la formazione professionale
dei disabili di Melzo che verrà sciolto.
Buono sociale per i bisogni dell’infanzia
Il Consiglio Comunale ha approvato, all’unanimità, il
regolamento per l’assegnazione di un buono sociale
ai nuclei famigliari con figli di età non superiore ai
tre anni, con un reddito ISEE non superiore a 15.000
euro e che presentano condizioni di fragilità.
Verrà assegnata una somma “una tantum” di 1.500
euro secondo le modalità che il Distretto 5 di Melzo
divulgherà nei prossimi mesi.
Si è astenuto il consigliere Leone.
Approvazione definitiva varianti al PRG
Sono state approvate in via definitiva alcune varianti
al PRG, adottate nel dicembre scorso, volte a rettificare alcuni confini di proprietà, nonché a individuare
il tracciato della pista ciclopedonale che collegherà
Vignate a Cassina de’ Pecchi.
Affidamento “servizio energia”
a Cogeser Spa
In accordo con gli altri Comuni soci di Cogeser Spa,
anche la nostra Amministrazione Comunale ha deciso
di affidare alla predetta società il cosiddetto “servizio
energia”, ossia il servizio di gestione, conduzione e
manutenzione degli impianti di riscaldamento e di
raffrescamento degli edifici pubblici.
La decisione intende perseguire molteplici obiettivi,
quali l’unicità del gestore, una maggiore efficienza
del servizio e un contenimento dei costi.
La delibera è stata approvata all’unanimità.
Opere pubbliche e forniture appaltate
Opera/fornitura
Impresa aggiudicataria
Importo aggiudicato
Metodo di gara
Esecuzione opere adeguamento Centro
Scolastico di Via Galvani al Decreto
LGS N. 626/94 e SMI
ATI da costituire: Soc. Lagra Srl con
sede in Buccinasco - Via Buozzi, 24
e Fumagalli elevatori Snc con sede
in Inzago - via Filiberto 48
euro 134.101,76 al netto del
ribasso dell’8,75% oltre ad IVA
Procedura aperta
Cimitero comunale,
realizzati i nuovi loculi
Nelle scorse settimane sono stati ultimati i lavori
di costruzione di n. 162 nuovi loculi, il cui costo
complessivo è stato di 430.000 euro, totalmente
finanziati dal comune.
Appaltati i lavori di
manutenzione straordinaria
di strade e marciapiedi
Sono ormai in corso da alcune settimane i lavori di
manutenzione straordinaria di numerose strade e
marciapiedi del territorio, opere per le quali l’Amministrazione Comunale ha stanziato la somma
complessiva di 475.000 euro.
La realizzazione degli interventi è stata affidata
alla Vignate Servizi Srl che ha provveduto alla
individuazione delle Imprese appaltatrici e che
seguirà l’esecuzione dei lavori.
Rifiuti
Raccolta differenziata domiciliare
carta e cartone
Con l’estensione dei
servizi di raccolta differenziata porta a porta
per il vetro e le lattine,
avvenuta a febbraio, il
Comune ha fornito a
tutte le utenze i contenitori per il vetro (secchi
e bidoni VERDI) e per le
lattine (secchi e bidoni
BLU), completando la
dotazione iniziata con
i contenitori della frazione umida.
Per le altre tipologie di
rifiuti raccolti separatamente a domicilio, si
ricordano le modalità
di esposizioni:
• Frazione secca residua: sacchi di polietilene trasparente da
lt. 100.
• Imballaggi in plastica: sacchi di polietilene
trasparenti da lt. 100.
• Carta e cartone: sacchi o borse di carta, scatole di cartone (riviste e
giornali possono essere
confezionati in pacchi
legati con spago).
• Scarti vegetali di
giardinaggio: in ceste
o cassette di plastica
(peso non superiore a
Kg. 20), sacchi in Mater-Bi, bidoni carrellati
adatti allo svuotamento.
Si verifica che alcune
utenze (condomini,
uffici, negozi, etc.)
espongono la carta
ed il cartone confezionati in sacchi
di polietilene trasparente. Ciò non è
conforme alle modalità di raccolta ed alle
lavorazioni
effettuate pres- so gli
impianti di riciclaggio.
Al riguardo si avvisa
che dal 9 luglio p.v.
non verrà più raccolta la carta confezionata in sacchi di
polietilene trasparente e pertanto si invitano dette utenze a
rispettare le modalità
di organizzazione del
servizio onde evitare
il mancato prelievo
del rifiuto non conforme e l’applicazione di
sanzioni previste dal
vigente regolamento
comunale.
L’ A m m i n i s t r a z i o n e
Comunale, per facilitare le grandi utenze
(condomini e operatori
economici) alla corretta
esposizione della carta e del cartone, offre
la possibilità di ritirare
bidoni carrellati da lt.
240 bianchi presso il
magazzino comunale,
previo versamento dell’importo di euro 42,00
secondo indicazioni che
verranno comunicate
successivamente.
Vittorio Vitali
Assessorato
all’Ecologia
Alla fine di aprile si è
svolta l’asta pubblica per
la cessione di un’area
di proprietà comunale
di mq. 8.600, avente
destinazione di tipo produttivo, sita lungo la
vecchia S. P. Cassanese
verso ovest.
L’asta ha riservato una
gradita sorpresa in
quanto la Società Est
Milano Costruzioni Srl.
ha offerto la somma di
1.465.000 euro, ben
445.000 euro in più rispetto alla somma a base
d’asta.
Queste risorse andranno
a finanziare le seguenti
opere pubbliche:
• riqualificazione incrocio Via Galilei/Fermi/Moro e realizzazione
pista ciclopedonale via
Moro per un importo di
467.000 euro
• realizzazione pista ciclopedonale per S. Pe-
drino per un importo di
267.000 euro
• lavori di manutenzione
straordinaria al plesso
scolastico per un importo di 150.000 euro
• lavori di manutenzione
straordinaria al centro
sportivo per un importo
di 150.000 euro.
Riqualificazione incrocio rotatorio
Vie Galilei/Fermi/Moro e realizzazione
pista ciclopedonale Via Moro
La Giunta Comunale
ha approvato ai primi
di giugno il progetto
definitivo delle opere di
riqualificazione dell’incrocio rotatorio di via
Galilei/Fermi/Moro e la
realizzazione della pista
ciclopedonale in via Moro, opere che verranno
eseguite dall’Impresa
Est Milano Costruzioni
Srl durante l’estate.
Dalla cartografia sotto
pubblicata si rilevano
le aree interessate e la
tipologia degli interventi previsti che di seguito
riassumiamo:
• incrocio rotatorio in
rilevato: verranno demolite integralmente le
opere stradali esistenti
e verrà realizzato un
manufatto centrale del
diametro di mt. 8, con
l’uso di ciottoli di fiume
per il nucleo centrale e
con cubetti di porfido
per la corona parzialmente carrabile: sono
poi previsti attraversamenti ciclopedonali
rialzati realizzati con
cubetti di porfido, mentre la cordolatura delle
aiuole spartitraffico sarà in granito lavorato,
all’esterno dell’incrocio
rotatorio è prevista la
realizzazione di una
pista ciclopedonale in
ambito separato rispetto alla viabilità veico-
Nuova Biblioteca
Comunale
I lavori proseguono secondo
il cronoprogramma
Nel rispetto del cronoprogamma progettuale a
fine maggio risultano eseguiti i seguenti lavori:
- opere strutturali di sottofondazione fondazione
- opere strutturali di elevazione delle scale e
dell’ascensore in cemento armato
- realizzazione sistemi di acciaio, preordinati all’installazione delle strutture in legno lamellare
- muratura di tamponamento nord del fabbricato
in blocchi slittati
- predisposizione ed elementi edili tesi alla realizzazione degli impianti tecnologici.
lare
• via Moro: rifacimento
manto stradale, demolizione e rifacimento cordolature e marciapiedi
esistenti
• pista ciclopedonale
via Moro: dalla rotatoria sino all’intersezione
con via Boccaccio, realizzazione della pista
ciclopedonale della larghezza di mt. 2,50 con
formazione di muro di
contenimento a nord.
Avanzamento lavori Nuova Biblioteca - Via E.
Fermi - foto Servizio Tecnico 8/6/2007
Realizzazione
pista
ciclopedonale
per S. Pedrino
Sempre ai primi di giugno la Giunta Comunale
ha approvato il progetto
definitivo delle opere di
realizzazione della pista
ciclopedonale che dal
sottopasso esistente alla
S. P. 161 (in zona centro
sportivo) collegherà la
frazione di S. Pedrino.
Questa opera verrà realizzata dall’Impresa Est
Milano Costruzioni Srl
entro il prossimo autunno. Dalla cartografia
a fianco pubblicata si
può rilevare il tracciato
che seguirà occupando
prevalentemente il sedime della vecchia strada
vicinale.
La pista avrà una larghezza di mt. 2,50,
salvo restringimenti
per salvaguardare le
essenze arboree più
pregiate, verrà posizionata una staccionata
in legno lungo il lato
verso il fontanile e verrà
realizzato l’impianto di
pubblica illuminazione
ad uso esclusivo. Il tratto
di attraversamento con
la vecchia S. P. Rivoltana
verrà realizzato in rilevato rispetto al piano
stradale.
Questa opera, indicata
nel programma elettorale della lista “Insieme
per Vignate” consentirà
di meglio collegare la
frazione di S. Pedrino,
che a seguito di interventi di recupero edilizio
si è ripopolata, all’abitato di Vignate.
Dr. Marco Bertolini
Vicesindaco
e Assessore
all’Urbanistica
amministrazione 3
Dalla cessione di un’area comunale
consistenti risorse per nuovi
investimenti sul territorio
polizia locale 4
Scuola e Polizia Locale
Educazione stradale nelle scuole: gli studenti a scuola guida con... i vigili
Col termine educazione
stradale si comprendono
tutti quei “principi della sicurezza stradale,
nonché delle strade,
della rispettiva segnaletica, delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle
regole di comportamento degli utenti“.
Questo è quanto recita
l’articolo 230 del codice,
con ciò esprimendo la
necessità di impartire,
anche ai più giovani,
le conoscenze basilari
per circolare, conoscere
e rispettare le regole sulla
strada, non è infatti vero
che il codice stradale sia
stato scritto esclusivamente per gli automobilisti. Con questo spirito
il locale Corpo di Polizia,
di concerto con i professori Cosentino e Baroni,
nell’ambito dell’iniziativa
“Scuole Aperte” di sabato 26 maggio scorso, ha
predisposto un percorso, all’interno del plesso
scolastico, per una gara
ciclistica di gincana per
tre classi di V elementare
e due di prima media. Lo
scopo della prova, svoltasi nel pomeriggio, è stato
quello di impartire ai più
giovani, a quelli che un
domani, molto prossimo,
saranno conducenti di
ciclomotori, poi motociclisti ed automobilisti,
ma sempre utenti della strada, non solo la
conoscenza dei segnali,
ma anche e soprattutto
i corretti comportamenti
da adottare.
Solo comprendendo
che la strada, in quanto “pubblica”, soggiace a determinate leggi
e soprattutto impone
prudenza e rispetto nei
confronti di se stessi, degli altri e dell’ambiente,
si può sperare in una
riduzione degli incidenti
e in una mobilità più sostenibile.
Gli studenti hanno partecipato a tale prova ciclistica con entusiasmo,
impegno e divertimento,
pur consapevoli della serietà di quello che è stato
un vero e proprio gioco.
Al termine della gara sono stati assegnati i premi
a tutti i partecipanti con
soddisfazione di prof,
studenti e anche di noi
“vigili”.
Agenti di Polizia Locale
Locatelli A., Nova I.
Divieto di sosta:
attenzione alla
striscia continua
di margine
Il divieto di sosta ai veicoli, se già non consentita
per altri motivi (sul marciapiede, in curva, in seconda fila, etc.) è segnalato con i cartelli e/o con la
segnaletica orizzontale (zebrature, attraversamenti
pedonali, etc.). Ai sensi dell’art. 40 del Nuovo
Codice della Strada, la sosta è vietata anche: ”.....
sulle carreggiate i cui margini sono evidenziati da
una striscia continua”.
Quindi sulle strade con la striscia di margine
continua la sosta dei veicoli è vietata anche
se non vi è il cartello di divieto.
Per evitare la proliferazione di pali sui marciapiedi o
cartelli attaccati ai muri si è deciso di evidenziare il
divieto di sosta con la striscia di margine continua
iniziando dalle strade appena aperte (IV Novembre,
sottopasso ovest, tratto nuovo di via A. Moro).
Prossimamente verrà rifatta quasi tutta la segnaletica orizzontale e sulle strade dove si realizzerà
la striscia di margine continua verranno rimossi i
cartelli di divieto di sosta. Verranno quindi eliminati
ostacoli sui marciapiedi, migliorata l’estetica delle
strade e risparmiati i costi di ripristino e sostituzione periodica dei cartelli. Invitiamo pertanto gli
automobilisti a controllare la segnaletica prima di
lasciare il proprio veicolo, perché la Polizia Locale
sanzionerà comunque per divieto di sosta nel caso
di striscia di margine continua.
Elio Boschi
Assessore alla Polizia Locale
Scuola e Polizia Locale
Scuola Media: gli studenti a scuola guida
di ciclomotore con... i vigili
Anche quest’anno, per il
IV° anno consecutivo, la
Polizia Locale è ritornata
alla scuola media di Vignate per tenere il corso
obbligatorio a cui devono
partecipare gli studenti
che vogliono ottenere il
certificato di idoneità alla
guida dei ciclomotori.
Infatti è già dal 1^ luglio
2003 che per guidare i
ciclomotori è diventato
obbligatorio il possesso
del “certificato di idoneità alla guida” per
tutti coloro, quindi anche
maggiorenni, che non abbiano già altra patente
di guida. Per ottenere il
certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori
occorre frequentare uno
specifico corso e superare
la prova finale.
Agli studenti la scuola media che hanno quattordici
anni ed intendono guidare il ciclomotore viene
offerta l’opportunità di
seguire un corso specifico
per poter poi sostenere
l’esame.
Il corso, organizzato gratuitamente dalla scuola
media di Vignate in aggiunta al normale orario
scolastico, prevede anche
12 ore specifiche sulla
circolazione stradale che,
grazie alla collaborazione
tra la Scuola Media e l’Amministrazione Comunale,
sono state tenute, assieme
alla Prof.ssa Baroni docente scolastico responsabile
della gestione dei corsi, dal
Comandante della Polizia
Locale di Vignate.
Così nei mesi di marzo e
maggio si è tenuto il corso
articolato in sei lezioni
di due ore ciascuna. Gli
studenti, che hanno partecipato con particolare
attenzione ed impegno,
oltre alle 12 ore obbligatorie hanno effettuato
un ulteriore “ripasso” il
18 maggio. Mercoledì
6 giugno si è tenuta la
prova di esame e su 9
partecipanti 8 hanno
superato l’esame conseguendo il certificato
di idoneità alla guida
di ciclomotori. Una alta percentuale di promossi che testimonia
la buona preparazione
con cui sono giunti alla
prova finale.
Scuola
elementare:
“lezione” nelle
classi V.
Il Comandante delle Polizia Locale, su richiesta
delle rispettive insegnanti, ha fatto visita alle tre
classi di V° elementare
per illustrare agli alunni,
in aggiunta a quanto già
fatto dalle insegnanti, cos’è il codice della strada e
perché occorre rispettarlo.
Se a scuola il bambino è
“alunno”, quando è in
strada diventa pedone,
ciclista o passeggero trasportato sull’autovettura;
si è quindi affrontato principalmente come si deve
comportare in strada il
pedone ed il ciclista e ricordato come vi sia sempre
l’obbligo di utilizzo dei si-
stemi di ritenuta quando si
è trasportati sull’automobile. Oltre a ciò si è risposto
alle diverse domande degli
alunni che, ovviamente,
non riguardavano solo
il codice della strada ma
più in generale i compiti
e l’attività dell’agente di
polizia locale. Tali incontri hanno visto gli alunni
decisamente interessati e
hanno permesso di soddisfare parecchie loro curiosità avendo un vigile a
loro disposizione da poter
interrogare. Un’iniziativa
che la Polizia Locale di
Vignate ritiene utile ed
interessante e che sarebbe
opportuno riprendere ed
estendere il prossimo anno scolastico. Ciò al fine di
intensificare i rapporti tra
scuola e forze dell’ordine
per meglio far conoscere
sia i diversi servizi svolti a
tutela della comunità che
le dotazione e le tecnologie utilizzate.
Elio Boschi
Assessore
alla Polizia Locale
Presumibilmente a
partire da luglio verrà
attivato un servizio di
collegamento autobus
con la metropolitana di
Cernusco SN/Villa Fiorita
e con Melzo, finanziato
dalla Provincia di Milano.
La denominazione ufficiale della linea è: z401
Melzo-Pioltello-Cernusco S/N ed i due
Capolinea sono a Melzo
in Viale Lussemburgo e
a Villa Fiorita M2 di Cernusco sul Naviglio.
In sintesi il percorso
di andata è: l’autobus
proviene da Melzo ed
entra in Vignate da Via
Galilei con fermate al
Centro Commerciale,
in via Galilei ingresso
scuole, in Via Manzoni
di fronte alla Chiesa, in
fondo a Via V. Veneto,
in Via Circonvallazione
e quindi in Via Molina/
nuova SP 161 e sulla
Via Antica di Cassano a
Cascina Bianca. Quindi
prosegue per Cassina
de’ Pecchi fino a Villa
Fiorita M2.
Al ritorno l’autobus, proveniente da Villa Fiorita
entra in Vignate da Via
Galilei, effettua le stesse
fermate sopra indicate
salvo poi, giunto sulla
SP Cassanese, dirigersi
a Melzo.
Sono poi previste delle
corse scolastiche da e
per l’Istituto ITSOS di
Cernusco S/N (Via Fontanile) da Villa Fiorita M2
e l’Istituto Omnicomprensivo di Via Milano
a Pioltello lungo la SP
103 Cassanese senza
transitare da Cassina
de’ Pecchi. La linea è
ad alta frequenza e viene effettuata anche in
agosto e nei giorni festivi
(indicativamente 15-20
minuti nelle ore di punta
e 30-50 minuti nelle ore
di morbida ed effettuata dalle 5.30 fino alle
20.30) per un totale di
circa 26 corse giornaliere. Tale collegamento
autobus è stata affidato,
con apposito contratto
di servizio di trasporto
pubblico locale extraurbano, dalla Provincia di
Milano ad Auto Guidovie Italiane SpA per la
durata di sette anni.
Orari e tariffe di ogni
linea saranno disponibili
dal 25 giugno direttamente a cura di Auto
Guidovie Italiane.
Certamente per Vignate è un deciso salto di
qualità nell’offerta di
trasporto pubblico sia
con la linea metropolitana che con Melzo; ciò
servirà i vignatesi ma anche coloro che a Vignate
lavorano e che potranno
quindi utilizzare il mezzo
pubblico.
Come già avvenuto negli
anni 2002/03, quando
tale servizio di autobus
limitato al collegamento
Vignate-Villa Fiorita M2
era stato istituito con
il contributo economico del Comune di Vignate, dovranno essere
adottate alcune modifiche viabilistiche, per
consentire il passaggio
dell’autobus lungo 12
metri, nel rispetto delle
prescrizioni disposte allora dalla MCTC ed ora
dalla Provincia di Milano.
Pertanto non è escluso
che il servizio a pieno
regime avverrà nei mesi
successivi.
Elio Boschi
Assessore
alla Polizia Locale
Polizia locale
Estate 2007: la Polizia Locale
presente fino alle ore 22,00
Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo,
l’Amministrazione Comunale ha riconfermato la
presenze della Polizia Locale nel periodo estivo
(eccetto il mese di agosto stante l’organico e la
concomitanza delle ferie estive) dalle ore 8,00
alle ore 22,00. Da lunedì 11 giugno scorso è
ripreso l’orario su tre turni (con due addetti per
turno) su sei giorni settimanali dal lunedì al sabato, per il periodo dall’11 giugno al 28 luglio e
dal 27 agosto all’8 settembre. Il terzo turno, in
particolare, prevede la presenza di due addetti
dalle ore 16,00 sino alle ore 22,00.
Nelle prime quattro settimane di agosto il servizio sarà comunque garantito dalle ore 8,00
Uno scooter
per la Polizia Locale
Anche la Polizia Locale di Vignate ha ora un
mezzo maneggevole per
muoversi agilmente: uno
scooter Honda SH 300
colorato e allestito (sirena e lampeggiante) da
“Polizia Locale”.
L’acquisto è stato finanziato in parte dalla Regione Lombardia a seguito
dell’approvazione del
progetto per l’anno 2006
che prevedeva l’acquisto
di veicoli e attrezzature
per le Polizia Locali dei
Comuni associati ed i servizi serali sino alle ore 24.
Il progetto per il 2007,
di cui abbiamo già dato
notizia sullo scorso numero, è stato approvato
dalla Regione Lombardia
e prevede, oltre all’incremento della videosorve-
glianza, anche l’acquisto
di nuova vettura allestita
da Ufficio Mobile che è
molto utile e funzionale nell’attività di polizia
stradale sia nei controlli
sui veicoli e conducenti
che nei rilevamenti di
incidenti stradali.
L’Assessore
alla Polizia Locale
Elio Boschi
alle ore 19.00. Con l’estensione del servizio
sino alle ore 22,00 e la presenza, almeno una
volta alla settimana, delle pattuglie serali sino
alle ore 24,00 con le Polizie Locale degli altri
Comuni associati, si è convinti di corrispondere
ed interpretare, nelle possibilità delle risorse
umane ed economiche disponibili, le esigenze
di maggiore sicurezza e tranquillità provenienti
dalla cittadinanza. Ricordiamo inoltre ai cittadini
che la Polizia Locale è sempre contattabile, negli
orari di servizio, per qualsiasi esigenza al numero
telefonico 333 1144412.
Elio Boschi
Assessore alla Polizia Locale
Avviso di asta pubblica
per locazione bar ristorante
al Centro Sportivo
Si informa la cittadinanza che è stata indetta
un’asta pubblica per
l’affitto dei locali ubicati
al Centro Sportivo Comunale di via Lazzaretto
da destinarsi esclusivamente all’attività di
somministrazione di
alimenti e bevande.
• Durata del contratto:
sei anni con successivi
rinnovi, salvo disdetta,
di pari durata.
• Procedura di gara: il
conduttore verrà aggiudicato mediante pubblico incanto al miglior
offerente.
• Canone: canone mensile a base d’asta euro
1.200,00 con offerte al
rialzo in multipli di euro
100,00.
• Spese: euro 400,00
mensili oltre a tassa raccolta rifiuti e consumo
metano uso cucina.
• Cauzione: polizza
fidejussoria pari a sei
mensilità dell’affitto.
• Documentazione:
domanda su apposito
modello. Il bando integrale ed il modello della
domanda (ed eventuale
delega) sono disponibili
presso l’Ufficio Commercio, negli orari di
apertura al pubblico, o
reperibili sul sito istituzionale www.comune.
vignate.mi.it, alla voce
Gare e Concorsi.
• Termine di presentazione delle offerte: la
documentazione dovrà
pervenire al protocollo del Comune entro
le ore 12,15 del giorno 16.07.2007, pena
l’esclusione dalla gara.
• Responsabile del
procedimento: Giampiero Magni tel. 02
95080839.
Per ulteriori informazioni Ufficio Commercio
del Comune di Vignate, tel. 02 95080841,
polizialocale@comune.
vignate.mi.it
Giampiero Magni
Funzionario
Responsabile
polizia locale 5
Nuovo collegamento autobus con Villa Fiorita M2 e Melzo:
finalmente un salto di qualità nel trasporto pubblico a Vignate
servizi sociali 6
Emergenza caldo
Per l’estate 2007 le previsioni meteorologiche,
sebbene relativamente
incerte, indicano la possibilità che si verifichino
ondate anomale di calore
sulle aree del mediterraneo.
Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale in collaborazione con
Argento Vivo mette a
disposizione i locali
condizionati dell’Associazione per le persone
anziane che desiderano
trascorrere qualche ora
in un luogo fresco.
Apertura
della sede:
tutti
i giorni
Il Ministero
della Salute
ha fornito
le seguenti
indicazioni:
1. Evitare l’esposizione all’aria aperta
nelle ore più calde
Durante le giornate in cui
viene previsto un rischio
elevato nella fascia tra le
12.00 e le 18.00 deve essere ridotta l’esposizione
all’aria aperta.
2. Migliorare il clima
dell’ambiente domestico e di lavoro
I principali strumenti per
il controllo della temperatura sono le schermature, l’isolamento termico ed il condizionamento
dell’aria.
Una misura facilmente
adottabile in casa è la
schermatura/ombreggiamento delle finestre
esposte al sole mediante tende e/o oscuranti
esterni regolabili (persiane, veneziane).
L’uso di un condizionatore d’aria rinfresca
l’ambiente, dando una
sensazione di beneficio
agli occupanti. Occorre evitare, comunque,
continui passaggi dagli
ambienti caldi a quelli
più freschi, soprattutto se
si soffre di una malattia
respiratoria.
È buona regola coprirsi
ogni volta che si deve
passare da un ambiente
caldo da uno più freddo e
ventilato. I ventilatori non
devono essere indirizzati
direttamente sul corpo.
In particolare, quando
la temperatura interna
supera i 32°C.
3. Bere molti liquidi
e mangiare molta
frutta
Bere almeno due litri di
acqua al giorno e mangiare molta frutta fresca
che contiene fino al 90%
Mattino
dalle 09,00 alle 12,30
Pomeriggio
dalle 14,30 alle 17,00
Ad ogni buon conto, il
Ministero della Salute
ha predisposto un Piano,
rivolto in particolare alle
fasce di popolazione più
a rischio, come anziani,
bambini e persone con
patologie croniche, per
ridurre le conseguenze negative sulla salute
provocate da eventuali
ondate di calore.
Ancora prevenzione
Nel corso del 2006 il Comune di Vignate ha aderito alle
campagne di screening avviate dall’ASL MILANO DUE: lo
screening mammografico e quello per il colon-retto perché per
combattere le malattie oncologiche serve la prevenzione
Riportiamo i dati emersi
relativi al nostro distretto
e che vedono, in particolare per lo screening
mammografico, una
buona percentuale di
adesione del comune di
Vignate, mentre risulta
bassa, anche se in linea
con gli altri comuni, la
partecipazione a quello
del colon-retto.
Screening
mammografico
Molti studi ed alcuni decenni di esperienza hanno dimostrato che nelle
Screening mammografico
Comune
Settala
Melzo
Cassano
Liscate
Vignate
Truccazzano
Pozzuolo
Inzago
% di adesione
65,5%
73,4%
64,6%
63,0%
58,3%
46,9%
58,7%
64,7%
Tumori accertati
4
27
6
1
0
3
3
2
Screening tumori del colon-retto
Comune
Settala
Melzo
Cassano
Liscate
Vignate
Truccazzano
Pozzuolo
Inzago
% di adesioni
30,3%
27,1%
26,7%
22,6%
19,0%
24,0%
21,9%
29,3%
4. Fare un’alimentazione leggera e
conservare correttamente gli alimenti
Evitare i pasti abbondanti, preferendo quattro,
cinque piccoli pasti durante la giornata, ricchi
soprattutto di verdura
e frutta fresca, evitando
cibi pesanti e ipercalorici come fritti e carni
grasse.
5. Indossare un abbigliamento leggero e
proteggersi dai raggi solari
I vestiti devono essere
leggeri e comodi, di cotone, lino o fibre naturali.
Devono essere evitati
quelli in fibre sintetiche,
che ostacolano la traspirazione e possono causare prurito, soprattutto
alle persone allergiche.
Se si ha un familiare malato e costretto a letto,
Per informazioni
rivolgersi:
al n. 02/95080809
o presso lo
sportello
Ufficio
Servizi Sociali.
Lo screening è un’iniziativa di prevenzione che
consiste nell’offrire gratuitamente alla popolazione un esame per la
diagnosi di una specifica
malattia in una fase molto
precoce del suo sviluppo,
prima cioè che si manifesti, in questo modo
aumentano le possibilità
di guarigione.
L’ASL al termine di queste
campagne ha restituito
ad ogni comune i dati
relativi alla % di adesione,
ma quel che più conta
è il numero dei casi di
malattia accertati.
di acqua.
Gli anziani devono bere
anche se non ne sentono
il bisogno, privilegiando l’acqua del rubinetto
che ha le caratteristiche
chimico-fisiche ideali per
reintegrare in modo adeguato gli elettroliti persi
con il sudore.
Evitare di bere bevande
gassate o troppo fredde.
Evitare, inoltre, bevande alcoliche e caffè che,
aumentando la sudorazione e la sensazione di
calore, contribuiscono
ad aggravare la disidratazione.
Test positivi
inviati a
colonscopia
11
23
18
2
12
0
11
11
popolazioni sottoposte
a screening del tumore
della mammella la mortalità per questa causa
diminuisce, i trattamenti
chirurgici sono più limitati, i risultati a lungo
termine del trattamento
sono migliori. Il programma di screening mammografico si rivolge a tutte
le donne residenti nei
comuni dell’ASL Milano
2 di età compresa tra
50 e 69 anni e consiste
nell’esecuzione ogni due
anni di una mammografia
bilaterale e è dimostrato che la mammografia
ripetuta ogni due anni
è particolarmente efficace in questa fascia d’età
per ridurre il rischio della
malattia.
Confortante è il dato
emerso dagli accertamenti effettuati nel nostro comune che vedono
una assenza totale di casi
accertati di tumori alla
mammella e questo è
un motivo più che valido
per ripetere, anche a fino
alla noia, che PREVENIRE
È VIVERE.
Screening
tumori
del colon-retto
I tumori del colon retto
sono la seconda causa
di morte per carcinoma
al mondo.
In Europa nel 2003 si dia-
gnosticano circa 150.000
nuovi casi l’anno, in Italia
si registrano ogni anno
45.000 nuove insorgenze
e 18 mila decessi.
L’organo bersaglio è l’ultima parte dell’intestino.
In questa sede talora si
sviluppa un polipo, che è
una formazione benigna.
Il polipo può degenerare
in tumore maligno con
un processo lento, che
richiede da 5 a 15 anni per
completarsi. Si può perciò
individuare e rimuovere il
polipo prima che degeneri in patologia maligna. Lo
screening consiste nell’eseguire ogni due anni
il test del sangue occulto:
i polipi eventualmente
presenti nell’intestino abitualmente sanguinano,
anche se in modo intermittente (alcuni giorni sì,
altri no).
Con un test molto sensibile è possibile rintracciare il
sangue nelle feci anche in
quantità tanto piccole da
non poter essere rilevate
ad occhio nudo (sangue
occulto).
A differenza di quello
mammografico, in questo test sono stati 12 i
casi accertati o comunque meritevoli di ulteriori
approfondimenti.
Maddalena
Gerevini
Assesssore
Servizi alla Persona
assicurarsi che non sia
troppo coperto.
All’aperto è utile indossare cappelli leggeri e di
colore chiaro per proteggere la testa dal sole
diretto.
È importante inoltre
proteggere la pelle dalle scottature con creme
solari con alto fattore
protettivo.
6. Adottare alcune
precauzioni se si
esce in macchina
Non lasciare sole le persone, anche se per poco
tempo, nella macchina
parcheggiata al sole.
7. Ipertesi e cardiopatici: evitare
di alzarsi in modo
brusco
I pazienti ipertesi e cardiopatici, soprattutto se
anziani, sono particolarmente suscettibili agli
effetti negativi del caldo
e possono manifestare
episodi di ipotensione
arteriosa (diminuzione
della pressione arteriosa)
nel passare dalla posizione sdraiata alla posizione
eretta.
8. Attenzione ai farmaci che si assumono in caso di malattie cardiovascolari
Ricordarsi che il caldo
può potenziare l’effetto
di molti farmaci utilizzati
per la cura dell’ipertensione arteriosa (pressione
alta) e di molte malattie
cardiovascolari.
Università
delle Tre Età
Anno accademico
2006/2007
Il 1° giugno si è concluso l’anno accademico
2006/2007. Ci siamo
incontrati, come ormai
tradizione, presso la
sede di Argento Vivo
per la serata di chiusura
che ha visto la presenza
di numerosi corsisti e di
quasi tutti i docenti.
L’Amministrazione Co-
munale ha doverosamente ringraziato tutti
per la buona riuscita
dell’iniziativa che in
quest’anno accademico ha visto aumentare
considerevolmente le
adesioni.
Ci rivediamo quindi a
ottobre per un nuovo
anno pieno di novità.
Università delle Tre Età
Un po’ di numeri: iscritti
Anno Accademico 2006-2007
Corso di Erboristeria
Corso di Veterinaria
Corso di Pronto Soccorso
Corso di cucina Microonde
Corso di Tedesco
Corso di Giardinaggio
Corso di Disegno e Pittura
Corso di Civiltà Russa
Corso Inglese 1° e 2° anno
Corso di Letteratura
Corso di Decoupage
Corso di Geografia del Turismo
Corso di Inglese 3° anno
Corso di Ricamo
Corso di Storia Contemporanea
Corso di Francese
Corso di Spagnolo
Corso di Linguistica
Corso di Educazione Sanitaria
Corso di Sacra Scrittura
Corso di Storia delle Religioni
Corso di Scrittura 2° anno
Corso di Lingua e cultura Milanese
Corso di Psicologia
8
3
7
12
13
2
11
4
15
15
9
13
15
15
23
9
17
14
14
10
29
3
8
18
Daniela Filicori
Buono sociale per i bisogni dell’infanzia e il
sostegno dei nuclei familiari in condizioni di fragilità
Un sostegno concreto alla genitorialità e alla famiglia.
Sono in arrivo dal nostro distretto 5 contributi economici per i
nuclei famigliari in condizioni di fragilità con figli da 0 a 3 anni
Cos’è il buono
Natalità?
Il Consiglio Comunale
dell’11/6/07 ha deliberato l’adesione del nostro
Comune al bando per
l’erogazione del buono
sociale per i bisogni dell’infanzia. I contributi di
questo buono sociale sono una parte dei fondi
che la legge regionale
289/2002: “Misure a sostegno delle politiche in
favore delle famiglie di
nuova costituzione per
il sostegno alla natività”
mette a disposizione dei
distretti, a sostegno dei
servizi alla persona. Il
buono a favore delle
famiglie per il sostegno alla natalità si configura quale misura
finalizzata a sostenere la famiglia ed, in
particolare, i nuclei in
condizione di fragilità economica/sociale
nella cura e nell’accudimento dei nuovi
nati/adottati, con particolare riferimento ai
bambini disabili.
Chi può
accedere?
Possono accedere al buono sociale i nuclei familiari o monoparentali con
figli entro il terzo anno
di età, residenti nei Comuni di Cassano d’Adda,
Inzago, Melzo, Liscate,
Pozzuolo Martesana,
Settala, Truccazzano, Vignate Italiani e stranieri
15.000.
• La presenza all’interno
del nucleo familiare di
un minore con diversa
abilità.
• Una condizione familiare, parentale e abitativa
di particolare fragilità.
Il compito di valutare le
condizioni per l’erogazione del buono è dell’assistente sociale, la
quale, rilevato il bisogno
del nucleo familiare in
coerenza con le condizioni previste dal regolamento, è impegnata a
concordare con lo stesso
uno specifico progetto
di aiuto.
Come
si accede?
Per richiedere il buono
è necessario compilare
un apposito modulo disponibile presso l’Ufficio
Servizi Sociali del Comune al quale dovrà essere
allegata tutta la documentazione richiesta.
in possesso di carta o
permesso di soggiorno
(oppure che abbiano
presentato domanda e
che siano in attesa di
rinnovo) che si trovino
in situazione di fragilità economica/sociale
e pertanto necessitano
di interventi di sostegno
alla genitorialità e di rimozione di limitazioni
dovute a stati di bisogno
economico. La condizione di fragilità del nucleo
familiare viene fissata
in base alla presenza di
indicatori stabiliti dal Regolamento approvato
da tutti i Consigli Comunali del distretto, che
tengono conto sia della
situazione economica
che di quella sociale del
nucleo familiare. Infatti la
graduatoria verrà stilata
dal distretto e terrà conto
delle seguenti priorità.
• Avere un indicatore
ISEE non superiore a euro
Quando verrà
erogato
il buono?
Il contributo “UNA TANTUM” verrà erogato entro la fine del 2007.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare
l’Ufficio Servizi Sociali al
nr. 02/95080809.
Maddalena
Gerevini
Assesssore
Servizi alla Persona
Un anno di attività
del CDI “La Corte”
Il primo anno di attività
del CDI La Corte di Vignate può essere innanzi
tutto definito come il
frutto del lungo cammino di collaborazione e
di fiducia reciproca tra
l’Amministrazione Comunale di Vignate e il
Consorzio Farsi Prossimo
di cui la Cooperativa Filo
di Arianna, attuale gestore del centro, è socia.
Un cammino di progettazione fino all’individuazione della Cooperativa
in grado di assumere la
gestione a cui poi è stata
demandata la fase più
operativa.
Non sono mancate alcune criticità, rispetto ai
tempi, all’interpretazione di alcuni requisiti e
parametri, rispetto alle
grandi aspettative per un
investimento anche economico così importante:
su ogni fronte, la costanza e la disponibilità
dei diversi interlocutori
ha permesso di trovare
le giuste soluzioni per
dare risposte efficaci alle
persone ospiti e ai loro
familiari.
Resta ancora molto da
fare perché il CDI LA
CORTE si integri sempre più nel territorio in
cui è ubicato e divenga
“casa tra le case” per
tutti i vignatesi. Su
questa sfida vogliamo
rimanere.
Bilancio
delle attività
Nel corso del 2006, ossia dal giorno della sua
apertura il 6 di Febbraio,
l’équipe del CDI La Corte
ha preso in considerazione 27 domande di inserimento: 9 uomini e 18
donne. Tutte le domande
di inserimento sono state
accolte ed il periodo di
prova ha dato esi-
to positivo e quindi si è
proceduto con l’ingresso
effettivo al Centro.
Per capire meglio l’anda-
mento e la varietà degli
inserimenti possiamo fare le seguenti distinzioni
dei 24 ospiti frequentanti
a dicembre 2006:
• 4 ospiti
(2 uomini e 2 donne)
tra i 60 e 70 anni;
• 7 ospiti (1 uomo
e 6 donne) tra i 70
e 80 anni;
• 10 ospiti (4 uomini
e 6 donne) tra i 80
e 90 anni;
• 3 ospiti (3 donne)
sopra i 90.
Per certificare la qualità
del lavoro e per capire
meglio come impostare il
nostro lavoro, per fornire
sempre un servizio migliore, nel mese di dicembre 2006 abbiamo rivolto
ai nostri ospiti e alle loro
famiglie un questionario
di soddisfazione. Dei 24
questionari inviati agli
ospiti e alle loro famiglie
ne sono rientrati 22 e non
sono stati rilevati significativi reclami. I dati complessivi, che segnalano
una soddisfazione media
delle persone ospiti che si
attesta al 93% e dei loro
famigliari al 95% rappresenta per noi un grande
riconoscimento.
Filo di Arianna
Sistema
Informativo
Giovani
Comune e Distretto impegnati
nelle politiche giovanili
Il Distretto 5 ha approvato il progetto “Sistema Informativo Giovani” con l’avvio in tutti
i Comuni del servizio
di INFORMAGIOVANI.
Il progetto si concentra per il 2007 su due
attività:
1) la produzione di
materiali informativi.
2) L’attivazione e gestione di bacheche
informative.
L’obiettivo del progetto
è quello di mettere a
disposizione dei giovani
informazioni di qualità,
agevolando l’approccio ai temi più rilevanti
nelle fasi di transizione
adolescente/giovane e
giovane/adulto permettendo così di conoscere
maggiormente contesti
e opportunità offerte
dal territorio.
Il target di riferimento è
costituito da adolescenti e giovani, ogni singola
attività potrà poi essere
mirata a specifiche fasce di popolazione (ad
esempio la produzione
di materiale relativo alle
scuole superiori interesserà gli studenti di
terza media e le loro
famiglie).
I temi di interesse giovanile che potranno essere affrontati sono:
• Lavoro
e Lavori occasionali;
• Scuola
e Formazione;
• Servizio
Civile Nazionale;
• Turismo giovanile;
• Associazionismo
e Servizi del Territorio;
• Attività culturali,
ricreative e sportive;
• Giovani e Casa;
• Acquisti e Consumi.
I vari argomenti verranno affrontati dando
spazio a informazioni
“spendibili” ma anche
cercando di fornire dei
quadri di riferimento
che permettano di
orientarsi nell’affrontare il tema specifico.
Sulla scia di questa iniziativa distrettuale e in
collaborazione con lo
stesso operatore del
distretto, l’Amministrazione comunale ha finanziato un
progetto che intende
raggiungere i giovani di Vignate proprio
attraverso attività informative.
Oggi la centralità dell’informazione cresce
con l’aumentare della
complessità della società e si rende quindi
necessario offrire principalmente ai giovani,
opportunità di accesso alle informazioni e
favorire una sempre
maggiore capacità di
analisi.
Il progetto intende raggiungere i giovani di
Vignate proprio attraverso utili e interessanti
attività informative, su
specifiche tematiche
scelte proprio da loro
e, nello stesso tempo
creare ambiti e momenti di partecipazione.
Sarà l’occasione di avviare e sperimentare
sul nostro territorio
una serie di processi
partecipativi con i giovani e la comunità, con
l’obiettivo di trovare
e sviluppare insieme
e nel tempo azioni di
maggiore portata o
complessità.
Maddalena
Gerevini
servizi sociali 7
Fondo Natalità
istruzione 8
Asilo Nido
Aggiornato il regolamento
Il primo ed unico regolamento del nostro asilo
nido è stato stilato ed
approvato nel lontano
1991 sulla base delle indicazioni dettate dall’ASL
in materia di asili nido.
Con il passare degli anni, ma soprattutto con
l‘esperienza acquisita
nella organizzazione del
servizio era necessario,
a distanza di così tanto
tempo, rivedere il regolamento originario, ed
aggiornarlo con l’introduzione e la regolamentazione di alcuni aspetti
“gestionali”, che tenessero conto di condizioni
economiche e sociali, che
il vecchio documento allora non prevedeva.
Si è lasciata pertanto
inalterata la struttura
del regolamento che ha
permesso di garantire
sempre tutti gli standard
qualitativi del servizio ma
la sua rivisitazione ha
consentito l’introduzione di alcune norme migliorative.
Va detto innanzi tutto
che la capacità ricettiva
del nostro asilo è di 60
posti che sono distribuiti
in 3 gruppi omogenei di
bambini e cioè:
• Lattanti: bambini da
cinque mesi a un anno.
• Divezzini: da un anno
a due anni.
• Divezzi: da due a tre
anni.
Quali sono
dunque le
“novità”
introdotte?
1. Nelle priorità di accesso al servizio è prevista la
possibilità di iscrizione
anche ai bambini che
hanno almeno un genitore che svolge attività
lavorativa nel comune
di Vignate.
2. Per consentire una corretta programmazione
del personale educativo
non è possibile modificare durante il corso
dell’anno la fascia oraria
di frequenza scelta al
momento dell’iscrizione. Eventuali modifiche
devono essere concordate dalla coordinatrice
solo ed esclusivamente
per brevi periodi o per
comprovate e improvvise
eccezionali necessità.
3. La graduatoria del 30
giugno viene anticipata al 31 maggio; per la
formulazione della stessa
tra i criteri di accesso è
prevista altresì la priorità
ai bambini che hanno
un genitore con invalidità documentata del
100%.
4. I genitori possono in
qualsiasi momento documentare una significativa variazione del nucleo familiare che possa
modificare la posizione
in graduatoria come ad
esempio l’inizio di una
attività lavorativa di un
genitore che al momento
dell’iscrizione non esisteva.
5. la frequenza al Nido
viene garantita per tutto
il ciclo scolastico, anche
per gli utenti che hanno
compiuto il terzo anno
di età.
6. il calcolo della retta
mensile di frequenza fa
riferimento alla normativa ISEE.
Maddalena
Gerevini
Assesssore
Servizi
alla Persona
Serate a tema
Venerdì 10 maggio scorso presso l’Asilo Nido di
Vignate si è svolto un
incontro rivolto ai Genitori, per discutere delle
tematiche dei Bambini
da 0 a 3 anni.
Abbiamo voluto proporre questa serata per inserirci così, in un contesto
di incontri formativi per
i Genitori, proposti anche dalle altre Scuole di
Vignate.
L’evento organizzato dal
Comune di Vignate e
dalla Cooperativa Logos,
ha visto la partecipazione di numerosi genitori;
erano presenti inoltre
l’Assessore all’educazio-
ne Maddalena Gerevini,
il responsabile del Nido
Sergio Milani e tutte le
Educatrici.
La serata condotta dalle Psicologhe Dott.sse
Marina Grillo e Monica
Colombo, ha trattato le
caratteristiche e le problematiche dei Bambini
da zero a tre anni; tra
i punti più interessanti
ricordiamo:
- La modalità di relazione
bambini-adulto;
- La capacità di ascolto;
- Il pianto del bambino;
- Le emozioni dei genitori;
- Il valore del “no”, delle regole e dei relativi
comportamenti che si
dovrebbero adottare in
questi casi.
Molti gli interventi dei
genitori, che coinvol-
ti in prima persona,
hanno espresso le loro
emozioni parlando dello
proprie esperienze, pertanto, riteniamo come
Educatrici che la serata
sia stata interessante e
siamo certe di potere
organizzare in futuro
altri incontri, affinché i
genitori abbiano la possibilità di discutere delle
problematiche relative
ai propri figli con delle
persone qualificate.
Le Educatrici
Porte aperte... all’“Asilotto” comunale
L’Asilo Nido Comunale,
anche quest’anno ha
partecipato all’iniziativa
di SCUOLE APERTE 2007,
in collaborazione con
l’Istituto Comprensivo
Statale di Vignate.
Si è verificata una massiccia partecipazione di
Famiglie già utenti e di
nuove, grazie anche agli
inviti mirati, fatti pervenire ad ogni nucleo
famigliare con figli in
età compresa da zero a
tre anni. Durante tutta
la giornata sono state
proposte alcune esperienze di gioco: angolo
della Bambola; spazio
lettura; pasta di pane;
pittura; travasi con farina
gialla, e, per i più piccoli
uno spazio per scoprire il
“cestino dei tesori”.
Inoltre erano esposti i
disegni e i lavori eseguiti
dai Bambini, fotografie
ed Audiovisivi di quanto
viene proposto all’Asilotto.
Oltre agli spazi dedica-
ti ai Bambini, la novità
di quest’anno è stata la
presenza di un angolo
dedicato interamente ai
Genitori, con libri e riviste Psico-Pedagogiche
specializzate sulla fascia
di età zero-tre anni.
I Bambini e le Educatrici
dell’Asilo Nido ringraziano tutti coloro che hanno
partecipato attivamente
a questa iniziativa e Vi
danno appuntamento
per il prossimo anno per
un’altra giornata di diver-
timento. Un affettuoso
ringraziamento anche a
tutti i nostri ex Bambini
e Genitori che ogni anno
non dimenticano di passare a salutare e ricordare
con nostalgia i “vecchi
tempi”.
Le Educatrici
Anna, Simona,
Emanuela, Carla,
Laura,
Marianna, Marika,
Francesca, Sara,
Alessandra, Federica Cristina
Ha preso avvio il 16 Aprile,
dopo la sperimentazione
del 16 Ottobre scorso, il
progetto “SQUOLAPIEDI” per gli alunni delle
elementari; questo progetto nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale,
l’Istituto Comprensivo
di Vignate e l’Associazione Argento Vivo ed
ha lo scopo di avviare i
ragazzi verso forme di
mobilità più compatibili
per l’ambiente e per una
salutare passeggiata.
Vista la scarsa adesione
che le famiglie hanno dato all’avvio del progetto,
anche se per ora è limitato a un solo giorno della
settimana e fino al termine dell’anno scolastico in
corso, voglio lanciare un
appello a tutte le mam-
istruzione 9
Progetto sQuolapiedi
me (e sono molte) che
portano i loro ragazzi a
scuola individualmente,
che possono dare la loro
adesione come volontarie e unirsi a noi in modo
da formare un gruppo
più numeroso che ci consentirebbe di svolgere il
servizio per più giorni
della settimana, questo
naturalmente sarà possibile per il prossimo anno
scolastico.
Per chi non fosse a conoscenza di come viene
svolto il servizio, vi elenco
alcune informazioni che
possono essere meglio
approfondite presso l’ufficio scuola del Comune
(Signora Valeria).
Il servizio è articolato su
cinque punti di ritrovo
individuati in funzione
del bacino di utenza dei
ragazzi, ad attendere i
quali ci sono due vo-
lontari dell’ArgentoVivo,
(che come sempre si è
resa immediatamente disponibile per dare corpo
al progetto) opportunamente riconoscibili da
un pass e da un giubbino
rifrangente, il volontario
è in possesso dell’elenco
dei ragazzi che devono
raggiungere il luogo del
ritrovo in orario stabilito
e da lì accompagnati
sino all’ingresso della
scuola dove vengono
lasciati al suono della
campana e contestualmente all’apertura della
stessa.
Per quanto riguarda i nostri volontari sono a dir
poco entusiasti, basta
avere un’ora di tempo
libero in quanto il servizio viene svolto per la
sola andata a scuola, ma
è di grande utilità per la
nostra comunità.
Argentovivo
Lorenzo Donelli
Iscrizioni all’Asilo Nido comunale
L’Asilo Nido comunale è situato in Via Galvani 1
all’interno di un centro scolastico che comprende
anche la scuola materna, elementare, media e la
mensa scolastica.
Sono ammessi al servizio tutti i bambini residenti
a Vignate di età compresa tra i 5 mesi e i 3 anni in
relazione ai posti disponibili e alle graduatorie definite dal Settore Servizi alla Persona. I bambini non
residenti potranno essere inseriti solo in presenza di
disponibilità di posti e dopo l’inserimento di tutti i
bambini residenti.
Le graduatorie vengono formulate secondo i criteri
stabiliti dal Regolamento Asilo Nido.
I genitori, al momento dell’iscrizione del bambino
all’asilo nido, potranno scegliere tra le seguenti fasce
orarie di frequenza:
Per quanto attiene alla scelta del tempo parziale
pomeriggio la famiglia dovrà tener presente che
questa fascia riveste più un carattere assistenziale
nei confronti del minore in quanto le attività inerenti
all’aspetto educativo vengono prevalentemente svolte
nell’arco della mattinata. La scelta del tempo parziale
sia al mattino sia al pomeriggio comporta la riduzione
del 40% della tariffa di appartenenza.
Fasce orarie di frequenza Entrata all’asilo nido Uscita dall’asilo nido Servizio mensa
Tempo intero
Dalle 7.30 alle 9.00
dalle 16.00 alle 18.30 Pasto garantito
Tempo parziale mattino
Dalle 7.30 alle 9.00
dalle 12.30 alle 13.00 Pasto garantito
Tempo parziale pomeriggio
Dalle 12.30 alle 13.00
dalle 16.00 alle 18.30 Merenda garantita
Come iscriversi
La domanda di ammissione all’Asilo Nido può essere presentata in qualsiasi
momento dal genitore, tutore o affidatario, compilando l’apposito modello
a disposizione presso l’U.R.P. (Ufficio Relazioni col Pubblico) del Comune di
Vignate. Il modulo è scaricabile anche nella parte “Modulistica” del sito istituzionale all’indirizzo: www.comune.vignate.mi.it.
Il Servizio Istruzione, in base alle domande pervenute, formerà le graduatorie
nelle seguenti date:
31 gennaio per le domande pervenute dal 1° ottobre al 31 gennaio;
31 maggio per le domande pervenute dal 1° febbraio al 31 maggio;
30 settembre per le domande pervenute dal 1° giugno al 30 settembre.
Ogni utente, in relazione alla sua posizione in graduatoria, sarà poi informato
dal Settore Servizio alla Persona sulla data dell’inserimento del minore all’Asilo
Nido.
Quando iscriversi
dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.15
lunedì e giovedì anche dalle 16.00 alle 19.00
Dove iscriversi
U.R.P. - Ufficio Relazioni con il Pubblico.
Palazzo Municipale di Vignate
piano terra
tel. 02/95080802- 95080804-95080853-95080848
Tariffa mensile di frequenza
(Deliberazione della G.C. n. 77 dell’8 maggio 2006)
Tariffa mensile residenti euro 500,00.
Tariffa mensile non residenti euro 650,00.
Prestazione Sociale Agevolata
A partire dall’anno scolastico 2006/2007 è stato introdotto l’ISEE (Indicatore
della situazione economica equivalente) cioè un valore che rappresenta, in
modo sintetico, la situazione economica di un nucleo familiare. Questo valore
viene calcolato considerando:
- il reddito del nucleo familiare;
- il patrimonio mobiliare posseduto (c.c. bancario/postale, azioni, titoli, ecc.);
- il patrimonio immobiliare posseduto (case, terreni, ecc.);
- la composizione della famiglia (il carico familiare);
- eventuali situazioni di difficoltà o di disagio (portatori di handicap ecc.).
La prestazione sociale agevolata potrà essere concessa, come da prospetto
sotto indicato, in favore dei soli cittadini residenti che presenteranno,
congiuntamente al modello d’iscrizione, l’attestazione ISEE in corso di
validità rilasciata dall’INPS o da un qualsiasi CAF (Centro Assistenza Fiscale)
in convenzione con l’INPS come per esempio quello presso la Scuola Media di
Vignate che riceve il pubblico ogni mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
ISEE
Indicatore della situazione
economica equivalente
Fino a € 5.000,00
Da € 5.00,01 a € 15.000,00
Oltre € 15.000,00
Modalità di pagamento
Tariffa mensile asilo nido
€ 135,00
€ 135,00 + 3,650%
sulla parte eccedente € 5.000,00
€ 500,00
Il pagamento del servizio verrà posticipato di un mese. Ogni fine mese verrà
determinata, sulla base dell’eventuale attestazione ISEE prodotta e delle presenze-assenze del bambino al nido, la retta mensile che dovrà essere pagata
da ogni singolo utente. Il pagamento si dovrà effettuare dal giorno 15 del
mese successivo a quello considerato fino al termine del mese (Es. la retta
mensile del mese di Settembre dovrà essere pagata dal giorno 15 Ottobre al
31 Ottobre e così via...) con il bollettino di C/C postale che verrà recapitato
per tempo alle famiglie.
associazioni sportive 10
Ciclismo
Daniele Menni, la grinta del campione
Da qualche giorno è finito
il Giro d’Italia, la Maglia
Rosa è passata a pochi
chilometri da Vignate
tra due ali di folla che
entusiasta e affascinata
applaudiva gli eroi dello
Zoncolan e delle volate
mozzafiato che i funamboli delle due ruote ci
hanno regalato per tre
settimane. Un vero spettacolo come le numerose
cadute, che, vuoi per la
pioggia o per la voglia
matta di un piazzamento, hanno caratterizzato
purtroppo anche questa
volta il Giro.
Dopo la chiamata del CT
della Nazionale Italiana
di pista per partecipare
al primo collegiale dei
velocisti che si è svolto a
gennaio nel velodromo di
Forlì, a cui non ha preso
parte per problemi fisici,
per il bravo diciassettenne “vignatese” Daniele Menni, che quest’anno veste la maglia
della T. Bianchi Gemat
Fiorin Despar a Baruccana di Seveso, l’inizio del
2007 è stato tremendo,
segnato da ben tre cadute
nelle diverse gare.
Una vera mazzata, specialmente l’ultima, che lo
ha costretto ad uno stop
di 45 giorni, morale a
terra, la voglia di mollare
tutto; per fortuna la passione ha prevalso ancora,
Gravità Zero
del gruppo) ha toccato in
Lombardia e anche un po’
fuori. I commenti espressi
dagli atleti dell’avventura
partita a Brugherio a gennaio sono stati più che
positivi. Bello l’ambiente,
sana la competizione,
divertenti duri ma stimolanti i blocchi da fare, ma
soprattutto è spiccata la
voglia di divertirsi insieme
e di conoscere, durante
le varie gare, altri ragazzi
con i quali misurarsi e dai
quali, perché no, imparare
anche qualcosa!
Anche quest’anno abbiamo aderito all’iniziativa
organizzata dal Basket
Vignate che il 7 gennaio
riuniva al Palazzotto dello
Sport numerose società
sportive impegnate nelle
dimostrazioni delle proprie discipline, e culminata
in una partita di basket in
carrozzella fra atleti disabili. Un’altra iniziativa che
ha riunito tutte le società
sportive di Vignate è stato
ad Aprile il “Decathlon”,
sponsorizzato dall’omonimo punto vendita, che ha
visto le varie associazioni
cimentarsi nelle discipline
sportive delle altre società,
a volte completamente diverse dalle proprie, quindi
nuove esperienze per tutti, ma affrontate da tutti
gli atleti, adulti e bambini
con molto entusiasmo e
divertimento. Un’iniziativa pienamente riuscita
che speriamo abbia future
edizioni! Durante questa
stagione 2006/2007 oltre
ai consueti corsi di arrampicata (base e avanzato)
siamo stati impegnati
il giovedì pomeriggio
18.30-19.30 con il corso
riservato ai bambini dove
i piccoli hanno potuto
avvicinarsi, perfezionare
e sperimentare la progressione, l’equilibrio e
tutte quelle nozioni che
sono legate all’arrampicata sempre attraverso
l’aspetto ludico. Lo stesso
tipo di esperienza è stata
sperimentata da due classi
IV della scuola primaria di
Vignate, che durante 2 incontri di circa 2 ore ciascuno hanno potuto provare
questo nuovo sport. A
nostro avviso un bilancio
più che positivo per questa stagione 2006-2007
che ci lascia ben sperare
per la riapertura autunnale con numerosi vecchi
e nuovi appuntamenti,
ma soprattutto con tanta
voglia di arrampicare e far
conoscere questo sport
che in verità solo sport
non è! Buona estate a tutti
e arrivederci ad Ottobre in
palestra.
Gravità Zero
Bocce
Claudia Calloni,
una vignatese
campionessa regionale
Claudia Calloni si sta
confermando un vero e
proprio talento nel gioco
delle bocce. Cresciuta
“sportivamente” a Vignate, grazie alla scuola
della Bocciofila La Vigna,
oggi è una vera e propria
Campionessa. Claudia,
già Campionessa Regionale under 14 nel 2006,
ha concesso il bis.
Il successo è avvenuto
lo scorso 12 maggio a
Vergiate, in provincia di
Varese.
Quest’anno aveva già
vinto alcune gare tra le
Campione Provinciale,
complimenti!
Infine, domenica 10 giugno nella gara su strada
valevole per il Campionato Regionale, al cospetto
dei più forti atleti lombardi, ha concluso con un’ottima ottava posizione.
Anche la scuola per Daniele è un obiettivo primario e il quarto anno
nell’istituto per ragionieri
di Gorgonzola è stato
superato. Daniele Menni
dà appuntamento ai suoi
numerosi tifosi “vignatesi” per le prossime gare
garantendo il massimo
impegno. In bocca al lupo
Daniele!
Aurelio Conca
Gruppo Arcieri Vignate
Un anno di arrampicate!
È già quasi il momento di
fare il bilancio di questa
stagione 2006-2007!
A fine maggio il muro di
arrampicata di Gravità
Zero chiuderà per la pausa
estiva, si approfitterà del
periodo per un’operazione di restiling: le prese
piene di magnesite che
sono state strizzate da
centinaia di mani e pestate da altrettanti piedi finalmente saranno ripulite
per essere splendenti alla
riapertura autunnale.
Ne approfitteremo anche noi climbers per cominciare a frequentare
le falesie all’aperto e applicare su roccia quello
che le nostre dita, mani
e braccia hanno provato
e perfezionato indoor nel
periodo invernale (anche
se di inverno freddo non
si è potuto proprio parlare quest’anno!). Tempo
quindi di bilanci al chiuso
e di speranze al sole!
Si è appena conclusa, con
la tappa finale di Seriate,
la terza edizione del circuito amatoriale boulder
“Presa Rapida” che ci ha
visto fra le palestre organizzatrici.
Più di 300 atleti si sono
sfidati sui blocchi segnati
da tracciatori esperti nelle
otto tappe che il “circuito
dello scimmione” (logo
con sacrificio, in silenzio,
nonostante la caviglia
sofferente è ritornato
in sella, in solitudine ha
ricominciato a macinare
chilometri e nel mese di
maggio è rientrato nel
gruppo conseguendo un
ottavo posto nella gara
che l’anno scorso lo vide
vittorioso.
Niente male, poi ancora
un decimo posto in una
difficile gara nel bresciano. Tra un acquazzone
e un pallido sole il 29
maggio sul Velodromo di
Busto Garolfo si è svolto
il Campionato Provinciale
Milanese su Pista e per
Daniele la grande soddisfazione di laurearsi
quali una competizione
a livello nazionale nella categoria maschile.
Ma... le sorprese non
finiscono mai: Claudia
sabato 2 giugno 2007 ha
vinto la gara nazionale
juniores (3° Memorial
A. Brusaferro), categoria ragazzi, tenutasi a
Venezia.
Oggi Claudia gareggia
per la bocciofila Ariberto
di Cantù, e nel prossimo
autunno rappresenterà
la Lombardia ai prossimi
campionati italiani.
Massimo Maestri
Gli arcieri centrano
il primo posto
L’occasione della rievocazione storica della
Redenzione del paese,
quest’anno ha visto nascere una nuova importante iniziativa sportiva.
Da tempo si studiava la
possibilità di dar risalto
alle molteplici discipline
e società che ogni anno
nascono e si sviluppano
sul territorio per forgiare
lo spirito sportivo competitivo e civico che ci auguriamo sia patrimonio genetico delle generazioni
che ci seguiranno.
Nasce così il “Decathlon“
grazie infatti all’omonimo
Sponsor è stato creato
un percorso che ha dato
modo di far provare a
chi si fosse cimentato in
questo gioco una decina
appunto di attività ludiche, dalle più conosciute
(calcio, bici, bocce, corsa)
alle emergenti (arco, ar-
rampicata, ju jtsu ....), la
formula è risultata subito vincente, infatti oltre
un centinaio di ragazzi
si sono misurati sui vari
percorsi ottenendo risultati del tutto apprezzabili,
anche tenuto conto che
alcune discipline erano
per loro del tutto nuove.
Percorsi in bici con improbabili ostacoli, punizioni
calcistiche eseguite con
palloni da rugby, esercizi tennisti per abbattere
birilli posti sul campo,
queste alcune delle divertenti prove create per
l’occasione; già al mattino presto le varie squadre
che rappresentavano i
più svariati circoli sportivi
del paese si vedevano
spostarsi velocemente da
un campo di gara all’altro,
ragazzi, ragazze, bambini e ...non si sfidavano
per ottenere la palma
del migliore: e dopo un
tourbillon durato circa
4 ore finalmente la conclusione.
Per quanto ci riguarda
un ringraziamento particolare ai ragazzi che
hanno rappresentato la
nostra società, infatti alla
fine di un lotta serrata, la
squadra degli “Arcieri”
si è aggiudicata la Prima
Piazza, altro ringraziamento a tutti coloro che
hanno lavorato anche
dietro le “quinte” per la
preparazione e la buona
riuscita di questo evento
senza dimenticarci di colui che forse più di tutti
si è impegnato per dare
una marcata visibilità alle
nostre società sportive
con un augurio per in
prossimo anno... provaci
ancora mr. Maestri.....
grazie!!!!
Anonimo Genovese
Chiusa la stagione 2006/2007,
si pensa alla prossima
Buongiorno a tutti, il
Basket ha finito l’attività e si prepara per
l’anno prossimo con la
stessa voglia e lo stesso
entusiasmo, le difficoltà
sono sempre tante, ma la
fortuna è che non sono
sempre le stesse, ogni
anno cambiano, ne nascono di nuove di inedite,
a volte sì, sono le stesse ma cambiano nome,
prendiamone una a caso
BUROCRAZIA questa è
una vecchia difficoltà che
si è modificata ed è diventata organizzazione
di persone e risorse destinate alla realizzazione
di un fine collettivo, ma
il concetto rimane, bisogna fare una fatica bestia
per ottenere un qualcosa
di qualsiasi tipo.
E così per tante altre difficoltà ne cito un’altra
AIUTO, o PERSONE CHE
DANNO UNA MANO.
Anche questa difficoltà si è modificata ed è
diventata più subdola
strisciante e falsa, è diventata SCUSA DEVO
ANDARE... oppure SAI
MI SPIACE MA HO DA
FARE... o ancora SAI
UN IMPEGNO IMPROVVISO.... ma vorrei capire, ma queste persone
pensano che le cose si
facciano da sole? Adesso
faccio il noioso e dico a
queste persone che il
“fare delle cose” insieme
agli altri è anche bello
anche se si fa un po’ di
fatica, fare qualcosa per
i propri figli, che non
siano le solite cose della
vita normale, a questi
figli potrebbe anche fare
piacere, visto che i figli
ci tengono a vedere impegnati i propri genitori
nella società (basket, pallavolo, bocce... non ha
importanza) nella quale
loro si impegnano con
tutto sé stessi, ai ragazzi
piace avere i propri genitori che girano intorno,
anche se a volte sembra il
contrario, questi ragazzi
vedono che il loro sport il
loro divertimento è condiviso vissuto e costruito
insieme. La Palestra non
è una baby sitter dove si
scaricano i ragazzi per la
durata dell’allenamento
delle partite e delle feste. Non voglio fare un
discorso di quote prezzi
o soldi, voglio fare un
discorso di impegno nel
fare qualcosa per stare
vicino ai propri figli nelle
cose che piacciono ai figli
e non a cose che piacciono solo ai genitori.
L’impegno in una società
sportiva non è facile e
le poche persone che
lo fanno sono alquanto
preoccupate degli SCUSA DEVO ANDARE...
vogliono sentire SCUSA
COSA POSSO FARE... Nel
limite del tempo che uno
può dare, non si pretendono le grosse cose
basta poco, il raccogliere
i palloni alla fine dell’allenamento dei vostri figli
non costa molta fatica
ma per l’allenatore che
deve controllare tante
altre cose (tra queste che
i ragazzi nello spogliatoio
non si facciano male) può
diventare pesante e se
non lo fa magari un pallone resta fuori dalla cesta
e viene rubato e magari
era il pallone preferito
(i ragazzi li riconoscono tutti) del ragazzo il
cui padre (o madre) era
presente alla fine dell’allenamento e magari ha
sussurrato con le mani
in tasca (non sopporto le
mani in tasca danno un
senso di fancazzismo latente) al suo amico. “che
casino tutti sti palloni in
giro per la palestra”...
Questo sfogo è fatto da
persone che si sbattono per i vostri figli che
hanno bisogno di una
mano, certo via noi forse
ce ne saranno altre che
perderanno del tempo
per una passione, di fessi
c’è pieno il mondo, ma
vi faccio una domanda
se non ce ne fossero altri???? Dove andranno i
vostri figli?? La distanza
dalla palestra al Monzese
non è tanta. Riflettete e
datevi una mossa noi per
ora siamo qui.
Torno al Basket giocato.
Complimenti a tutte le
compagini che si sono
impegnate nei vari campionati, una menzione
speciale, non me ne vogliano gli altri, alla squadra degli Scoiattoli di
Minibasket che al primo
anno sono arrivati primi
nel loro piccolo campionato, il sottoscritto ed
Alessandro sono stati
onorati ed orgogliosi di
come i ragazzi si sono
impegnati durante tutto
l’anno, sono stati ragazzi
educati e rispettosi ed
è stato bello allenarli,
insieme ai ragazzi si sono
impegnati anche i genitori sempre presenti (così
dovrebbe essere sempre)
e disponibili. Grazie. Ricordando a tutti che il
pulmino per le trasferte
ancora non l’abbiamo e
visto che i ragazzi van-
no ancora accompagnati nelle trasferte
urge per l’anno prossimo una certa rotazione degli autisti (la
benzina costa) e delle
macchine dei genitori. Passo a salutare tutti
ma proprio tutti quelli
che leggeranno questo
sfogo.
Per l’anno prossimo cominceremo il 3 settembre.. e le annate saranno
le seguenti:
Prima divisione tutte le
età nati dal 1988 in poi
under 19 nati 19891990
under 17 1991-1992
under 15 1993-1994
under 13 1995-1996
minibasket 2001-20001999-1998-1997
Roberto Pirovano
www.basketvignate.it
[email protected]
Ginnastica Vignate
Un successo i campionati nazionali di ginnastica acrobatica
L’associazione Ginnastica Vignate termina i
Campionati Nazionali di
Ginnastica Acrobatica e
Acrogym 2007 con i suoi
più sentiti ringraziamenti. Grazie al Comune di
Vignate ed in particolar
modo al Sindaco, Sig.
Emilio Vergani e all’Assessore allo Sport, Dott.
Massimo Maestri, per
la carica d’energia e la
straordinaria partecipazione all’evento. Grazie
a tutti gli assessori per
la presenza durante le
esibizioni e le premiazioni
e un plauso all’ufficio
tecnico del Comune:
tutti si sono adoperati e lasciati coinvolgere
contribuendo alla buona
riuscita dell’evento. Grazie alla Biblioteca che ha
sostenuto con impegno
e determinazione tutte
le nostre richieste. E un
grazie al Comando della
Polizia Municipale di Vignate, alla Squadra della
Protezione Civile, che ha
curato nel dettaglio le
numerose questioni di
ordine pubblico. È doveroso ringraziare il Dott.
Claudio Savi, disponibile
a presidiare tutte e tre le
giornate dei Campionati.
Un ringraziamento va
inoltre al Servizio Sanitario Volontari della Croce
Bianca di Milano per la
cortesia e la tempestività
nel momento del bisogno. Grazie all’Ambulanza di Vignate che ha
presidiato i Campionati,
nonostante l’impegno
gravoso e continuo.
Passiamo ai Campionati. L’evento sportivo ha
entusiasmato tutti e ha
portato la ns. società e
tutto il paese al centro
dell’attenzione per tre
giorni consecutivi con
una maratona sportiva
di rara intensità emotiva.
Un avvenimento strategico soprattutto per la
nostra associazione che
ha visto la partecipazione di circa 700 ginnaste
provenienti da diverse
regioni, trenta società
iscritte e 30 titoli in palio. l’Associazione Wego,
nostra gemella in questa
avventura, ha fornito un
supporto essenziale alla
buona riuscita della tre
giorni. I ragazzi di Wego
hanno contribuito a rendere gradevole il breve
soggiorno dei quasi 1500
turisti giunti nel nostro
paese. È stata apprezzata
da tutti l’organizzazione
creata attorno ai Campionati Nazionali e tra un
panino e una pizza, ci si è
dedicati anche un weekend all’aria aperta con
passeggiata e musica nel
parco di Via Monzese.
Ringraziamo particolarmente lo sponsor ufficiale, Katiarredamenti,
che ha reso efficace ed
innovativo il sistema di
attribuzione dei punteg-
gi in gara. Un abbraccio
a Katy per la presenza al
nostro fianco durante il
Galà e le premiazioni del
sabato sera.
Il sostegno di alcuni
commercianti di Vignate è stato determinante.
Oltre alle fasi di allestimento, ci hanno supportato tecnicamente,
burocraticamente e con
qualche spunto di pregio
per quanto riguarda il
reparto alimentare.
Studio Lapis - king bar
- Golosità – Il Mulino
- Antichi Sapori - Tintoria Daniela - Esse G.A.Credito Bergamasco di
Gorgonzola - Oratorio
San Giovanni Bosco....
grazie a VOI. L’allestimento del Palazzetto è
stato offerto da: Vivaio
creazione piante e giardini floricoltura Merlini
– Premenugo di Settala.
Le coccarde del tricolore
Nazionale sono state offerte dalla Vignatese.
Straordinario e commovente è stato il momento
che ha visto l’esibizione
di ginnasti diversamente abili, applauditissimi
dal pubblico e premiati
dall’Assessore ai Servizi
Sociale Maddalena Gerevini.
Stringendo tra le mani
la coppa, simbolo della
loro grande esibizione,
hanno trasmesso a tutto
il pubblico i loro sentimenti. La loro gioia e
la commozione hanno
invaso per qualche minuto l’intero Palazzetto
dello Sport.
Suggestiva è stata l’esibizione di apertura dei
Campionati che ha visto protagoniste le atlete
della ginnastica artistica
di Vignate, in collaborazione con la Polisportiva
Monticellese.
Le nostre ginnaste hanno
avuto grandi soddisfazioni. Nella mattinata di
Sabato abbiamo ottenuto un 2° Posto nella categoria Quartetto
punti 9 - a pari merito
con il primo: le ginnaste
premiate sono state Calatroni Giulia, Battaglia
Ilaria, Di Cesare Monica
e Oppedisano Ilenia.
A seguire, nella mattinata di domenica, è arrivato un 3° Posto nella
categoria 3° trio con le
ginnaste Calatroni Giulia, Ricetti Francesca e
Facchini Beatrice.
Teniamo a precisare che
tutte le altre ginnaste
si sono piazzate in alta
classifica. Bravissime!
A completare la squadra
dei Campionati: Marti-
na Semeraro, Marta Lamiani, Gallarini Michela, Ganzerli Silvia, Lara
Papetti, Dossena Francesca, Cadamosti Gaia,
Valentina Berti, Martina
Berti, Francesca Migliore,
Federica Baglieri, Serena
Brusaferri, Rapino Laura,
Savi Francesca, Elisabetta
Mazzone, Cocco Nicol,
Battaglia Debora, Piccinelli Lucrezia.
L’insegnate Patrizia e la
sua collaboratrice Sara hanno preparato le
nostre ginnaste. Tutto il
gruppo, grazie a grande
impegno e dedizione ha
ottenuto lodevoli risultati.
Alla Manifestazione Nazionale erano presenti
tutte le cariche sportive di
alto livello Presidenziale
dell’associazione “Uisp
Le ginnastiche”.
Con orgoglio riportiamo
uno stralcio del verbale
Nazionale stilato che recita: “...eccellente organizzazione, Pedana Nuova,
pedana di riscaldamento
ginnaste, impianto di aria
condizionata nella struttura, Parco allestito per
ristoro, intrattenimento
area Bimbi......”
Precisiamo che i proventi derivanti dalla vendita dei gadgets e dalla
vendita punto di ristoro,
sono in parte già stati
utilizzati per l’acquisto
della pedana ginnica, ed
a copertura delle spese
sostenute.
È stato riservato all’associazione Wego, un
contributo per la realizzazione dei loro prossimi progetti. Simona e
Daniele personalmente
ringraziano tutti i ragazzi
di Wego che, impeccabilmente, hanno collaborato all’evento.
Ai Genitori componenti
dello staff della Ginnastica Vignate, ad Armando
Beretta il nostro pizzaiolo, che hanno Manifestato impegno, determinazione e tenacia al
sostenimento.
Di tutto il Campionato
Nazionale di Acrobatica
Acrogym il nostro Abbraccio.
E per il futuro..... ci aspettano grandi sorprese! .....
Grazie a tutti.......
Il Presidente
Simona Polloni
associazioni sportive 11
Basket Vignate
territorio 12
Parliamo del Piano d’Area
della Martesana/Adda
Nel Consiglio Comunale di marzo è stato
approvato l’atto di indirizzo, che pubblichiamo
integralmente, con il
quale si dà mandato al
Sindaco di procedere
alla conclusione del percorso di elaborazione
del Piano d’area Martesana/Adda.
Ma cos’è questo Piano
d’area? È stato lo sforzo
concorde di 22 Comuni
e della Provincia di Milano, avviato nel 2002,
volto a pianificare assieme il territorio dell’area
Martesana/Adda, condividendo obiettivi di
scala sovracomunale in
tema di valorizzazione e
qualificazione dell’identità ambientale, sociale ed economico del
territorio, rispetto alla
mobilità e alla viabilità
tra i Comuni, nonché
all’opportunità di sostenere insediamenti
produttivi e residenziali
compatibili e sostenibili
con l’ambiente.
Questo strumento urbanistico non ha vigenza normativa, ossia non
impegna per legge i Comuni a rispettare detti
obiettivi, ma li impegna
politicamente a essere coerenti a osservare
obiettivi liberamente
sottoscritti per garantire
un futuro sostenibile nei
nostri territori.
Delibera C.C. 5
del 22.3.2007
Piano d’area Martesana-Adda
Il Consiglio Comunale
di Vignate dopo aver
esaminato e valutato
i contenuti del Piano
d’area Martesana-Adda, frutto di un lungo
e articolato lavoro di ricognizione, di raccordo
e infine di proposizione
che ha coinvolto ben
22 Comuni, esprime in
primo luogo un giudizio complessivamente
positivo circa lo sforzo
prodotto volto a “tentare” di pianificare e
programmare su scala sovracomunale gli
obiettivi di sviluppo del
nostro territorio, con
degli approfondimenti
progettuali più mirati
e definiti rispetto agli
indirizzi del PTCP vigente.
In secondo luogo condivide gli indirizzi fondamentali che sono
emersi dal confronto,
dalla partecipazione e
dai contributi, e che
ritiene possano essere
così sintetizzati:
- preservare, valorizzare
e qualificare l’identità
territoriale, ambientale,
sociale ed economica
del territorio, che passa
attraverso le specificità
di ciascun Comune;
- favorire la messa a
sintesi delle risorse naturali, paesaggistiche,
agricole mediante la
cucitura, il collegamento delle significative e
importanti aree presenti nella nostra area,
obiettivo che viene ben
rappresentato con la
suggestiva proposta del
progetto “Parco della
Martesana”;
- promuovere politiche
territoriali che prestino
attenzione alla sostenibilità ambientale dei
progetti attuativi e che
puntino al contenimento dell’uso del suolo ancora non urbanizzato;
- ricercare modalità di
sviluppo che privilegino la mobilità interna
all’area, la mobilità pubblica e ciclabile, nonché
favoriscano l’arricchimento della qualità
della vita delle singole
comunità locali.
Nel merito delle previsioni del Piano d’area
riguardanti specificatamente il territorio
di Vignate il Consiglio
Comunale esprime le
seguenti valutazioni:
- apprezza l’obiettivo
della tutela e valorizzazione della “tenuta
Trenzanesio” nell’ambito dell’ambizioso progetto di costruzione del
Parco della Martesana;
- condivide i progetti di
potenziamento e riqualificazione delle strade
provinciali Cassanese
e Rivoltana, messi a
carico dell’operazione
Brebemi ancorché siano
opere già previste negli
anni novanta dalla Provincia di Milano;
- auspica l’attuazione
del servizio di trasporto
pubblico su gomma che
colleghi Vignate a Cassina de’ Pecchi (stazione
M.M. di Villa Fiorita) così come previsto da anni
dal Piano dei trasporti
pubblici della Provincia
di Milano;
- apprezza il riconoscimento di servizio con
funzioni intercomunali
del centro sportivo comunale;
- condivide l’obiettivo di
potenziare ed estendere la rete di piste ciclabili
mediante l’integrazione
dei progetti dei singoli
Comuni: in tal senso
Vignate, unitamente ad
altri 12 Comuni costituenti il “Coordinamento dei Comuni ciclabili
della Martesana” ha
recentemente definito
un progetto unitario
e integrativo volto a
favorire detta finalità; al
riguardo si segnala che
di concerto con Cassina
de’ Pecchi sono state avviate le procedure per la
realizzazione del tratto
di pista ciclabile indicata
dal Piano d’Area che
collegherà Vignate a
Cassina de’ Pecchi, e
da lì a Gorgonzola e/o
Cernusco sul Naviglio.
Infine esprime la propria
contrarietà alla previsione progettuale, nell’ambito dei “corridoi
di viabilità secondaria
intercomunale”, della
cosiddetta... viabilità ad
est di Cassina de’ Pecchi
in collegamento tra la
Padana Superiore e la
Cassanese, in innesto
nel nodo della viabilità
costruito per il centro
Commerciale Acquario...
Detta posizione è stata
già espressa negli anni
scorsi agli Enti interessati nel contesto dei progetti di potenziamento
della Cassanese.
Da ultimo riguardo al
tema delle “regole e occasioni per governare i
processi della logistica”
(pag. 69) si ritiene che
l’obiettivo di “mettere
a sistema e valutare in
maniera integrata le
disponibilità di aree in
comuni a minore e maggiore accessibilità e problematicità urbanistica
e ambientale (Vignate
- Pioltello - Pozzuolo
Martesana - Melzo),
dovrà essere attentamente valutato e rivisto
in considerazione della
mancanza di aree a tale
scopo esistenti sul territorio di Vignate.
Alberi abbattuti e
In occasione delle operazioni di abbattimento da
parte dell’Amministrazione Comunale di alcune centinaia di alberi su
tutto il territorio avvenuta nei mesi di aprile/maggio vi sono state alcune
legittime contestazioni
di cittadini in disaccordo
con questi interventi ed
altre accuse anonime che
meritano una risposta
complessiva.
Siccome abbiamo motivo per difendere una
politica pluriennale di attenzione al territorio e a
tutto quello che concerne la tutela dell’ambiente è necessario dare al
riguardo informazioni le
più complete possibili.
Alberi abbattuti
Premesse
Non è stata una decisione improvvisa e non
ponderata; era da decenni che non si attivava un
intervento organico sul
patrimonio arboreo del
Comune; le sopravvenute disponibilità finanziarie unite alle economie
di un unico appalto ci ha
portati a programmare
un intervento di abbattimento complessivo.
Dopodiché viene il momento che anche gli
alberi (per vecchiaia,
per malattie, per pericolosità, per migliorare
il contesto, per favorire
la rigenerazione) devono essere abbattuti,
evitando di esasperare
polemiche pur legittime,
ma facendo prevalere il
buon senso.
Le cifre
Sono stati abbattuti 275
alberi, di cui 37 oltre i 15
metri e i restanti sotto i
15 metri; di quest’ultimi
alberi di basso fusto la
gran parte erano piccole
e medie robinie.
Dove e perché sono stati
abbattuti.
Il grosso dell’intervento
ha riguardato la testa
e l’asta del fontanile
Vedano (circa 50 alberi
di basso fusto) e tutta
la fascia degli orti sociali/cappella Lazzaretto
(circa 100 alberi di cui
80 di basso fusto), ove
oggettivamente necessitava un intervento di
diradamento per favorire
la rigenerazione oltre ad
abbattere alcune essenze
pericolose per l’altezza.
Sono stati commessi degli
errori? Probabilmente sì,
qualche platano poteva
essere tenuto, l’impresa
poteva lavorare meglio
e intervenire prima. Ma
tutto questo non può
portare ad accuse così
dure e perentorie di insensibilità rivolte all’Amministrazione Comunale
colpevole di avere piantato dal 2005 ad oggi
oltre 360 nuovi alberi, ai
quali, tra un anno circa se
ne aggiungeranno altri
135 (80 al nuovo Parco
Trenzanesio, 40 al nuovo
parco di via Rossini e
15 nell’area della nuova
Biblioteca).
Ecco, un giudizio consapevole sull’operato della
Giunta su questo argomento dovrebbe tener
conto delle cifre e delle
realtà sopra richiamate.
Il verde
a Vignate
Nel volantino (ahimè)
anonimo diffuso nelle
scorse settimane si accusa
la Giunta di distruggere
il poco verde esistente a
Vignate. Bene, osservando la mappa del territorio
vignatese pubblicata in
questa pagina, vediamo
se hanno senso queste
contestazioni. In primo
luogo rileviamo che, su
un territorio complessivo
di mq. 8.642.000, ben
5.844.000 di mq. (circa il
66%) NON è urbanizzato,
ossia è a uso agricolo e/o
a verde. In secondo luogo
segnaliamo che le aree a
standard, verde, parcheggio, aree scolastiche, aree
sportive, disponibili per
i cittadini vignatesi am-
montano a 302.000 mq,
pari a 35,70 mq per abitante, ben superiore allo
standard minimo previsto
dalla legge, pari a 26,50
mq. per abitante.
Inoltre, le aree a verde
pubblico ammontano
a 190.000 mq., di cui
65.000 mq. rappresentati dai parchi pubblici
attrezzati (Monzese,
Malpaghetto, Boccadoro, Strettone, Deledda,
S. Pedrino) ai quali, tra un
anno si aggiungeranno il
nuovo Parco Trenzanesio
(mq. 10.000 circa) e il
nuovo parco di via Rossini
(3.600 mq. circa).
Queste sono le cifre e
queste sono le realtà
riscontrabili da ciascun
vignatese, il resto o ma-
lafede o non conoscenza
della realtà in cui si vive.
Si stanno
costruendo
troppe case
È la considerazione che
da tempo si raccoglie
con insistenza parlando con nuovi e vecchi
vignatesi e che vale la
pena inquadrare nel verso giusto.
Come tutti possono vedere sono stati realizzati
e sono in corso di realiz-
zazione dei consistenti
insediamenti residenziali nelle tre aree indicate nella mappa che
nell’arco dei prossimi
5-10 anni porteranno
gli abitanti di Vignate
dagli attuali 8.400 a
circa 9.200/9300. Ebbene, è opportuno che
si sappia che dette aree
furono individuate dal
Piano Regolatore del
1987 (sì, del 1987) quali
zone per l’espansione
residenziale di Vignate
e che solo ora vengono in attuazione per
scelta dei proprietari
delle aree, scelta difficilmente contrastabile da
parte di qualsiasi Amministrazione Comunale,
salvo pagare indennizzi
miliardari ai proprietari.
Ecco, questa è l’origine
dei nuovi insediamenti
residenziali che ci era
ben nota e che ci portò
nel 2001, allorché approvammo una variante
generale al Piano Regolatore, a non prevedere
nuove aree da destinare agli insediamenti
residenziali e quindi a
contenere lo sviluppo
abitativo di Vignate.
Ci resta da rassicurare
i vignatesi sul fatto che
già l’attuale dotazione
di strutture e attrezzature pubbliche dovrebbe
soddisfare le esigenze di una popolazione
9.200/9.300 abitanti,
obiettivo che dovremmo raggiungere nei
prossimi 5-10 anni.
Dr. Marco
Bertolini
Vicesindaco
e Assessore
all’Urbanistica
territorio 13
e verde a Vignate
comunicazione 14
Consultazione rendite catastali on-line
Dal 1° giugno, sui siti internet http://www.
agenziaterritorio.it e http://www.agenziaentrate.it è attivo il servizio di
consultazione gratuita
della banca dati catastale
nazionale.
Come funziona la ricerca - La consultazione è
possibile sia dal sito
Internet dell’Agenzia
del Territorio (dalla
pagina Servizi per i
cittadini>Dati catastali
on line) che da quella dell’Agenzia delle
Entrate (dalla pagina
Servizi >Servizi catastali).
La ricerca delle informazioni sugli immobili
presenti nella banca dati catastale può essere
effettuata attraverso le
seguenti modalità:
- Consultazione delle
rendite catastali sulla
base degli identificativi del bene.
- Ricerca dei dati catastali per codice fiscale.
Il servizio per la consultazione delle rendite catastali permette di ottenere
informazioni sul reddito
dei beni immobili, in modo semplice e veloce.
È sufficiente indicare il
proprio codice fiscale,
gli identificativi catastali
e la provincia di ubicazione degli immobili di
interesse.
A differenza della ricerca
per identificativi catastali, quella per codice
fiscale del soggetto intestatario di beni immobili
richiede una preventiva
fase di accreditamento.
La ricerca per soggetto
permette di ottenere,
oltre alle rendite e gli
identificativi catastali,
anche le caratteristiche
censuarie, i dati relativi
alla titolarità e la relativa
quota di diritto per i beni
immobili a lui intestati.
Nel caso in cui vengano
riscontrate incongruenze
o errori nelle informazioni presenti negli archivi
catastali è possibile:
• rivolgersi al Contact
Center, un servizio disponibile sui siti che consente di presentare via web,
per alcune tipologie di
errore previste, richieste di rettifica dei dati
catastali;
• rivolgersi agli Uffici Provinciali dell’Agenzia del
Territorio per richiedere
informazioni e chiarimenti su: modalità da
seguire per l’eventuale
richiesta di rettifica/correzione dei dati catastali,
documentazione necessaria, Uffici Provinciali
a cui presentare la richiesta.
Fonte: www.agenziaterritorio.it
Assessorato ai
Servizi Sociali
Si avvisa la cittadinanza che, per
la pausa estiva, il servizio prelievi
sarà interrotto dal 26.07.2007 al
5.09.2007. Il servizio riprenderà
il 6.09.2007.
Ultimo prelievo
19 luglio 2007.
Si coglie l’occasione per augurare a tutti una buona estate.
Sportello
Catastale
Decentrato
Prossima apertura
presso il Comune
Sarà possibile richiedere il
rilascio delle visure catastali
direttamente in Comune;
è infatti ormai prossima
l’apertura, presso il settore
Tecnico del Comune, del
nuovo “Sportello Catastale Decentrato”. Il nuovo
servizio, nato da un protocollo di intesa tra l’Agenzia
del Territorio ed il Comune
di Vignate, funzionerà un
giorno alla settimana, nella
giornata di Mercoledì dalle
8.30 alle 12.15. La data di
attivazione e i costi del servizio verranno comunicati
prossimamente.
Tassa rifiuti
Giudice popolare
TARSU 2007
Albi Giudici Popolari
31 luglio 2007: Scadenza
presentazione delle domande
Ricordiamo che la scadenza per il versamento della 2ª ed ultima rata della
Tassa Rifiuti per il 2007 è il 1° settembre; per il pagamento utilizzare
il relativo bollettino di pagamento
ricevuto al proprio domicilio.
la richiesta di variazione di residenza,
o apertura di nuova iscrizione anagrafica presso i Servizi Demografici,
recarsi subito all’Ufficio Tributi comunale - 1° piano - per la compilazione
del relativo modulo.
Informazioni generali
per tutti i contribuenti
• Trasferimento di residenza presso altro Comune
In caso di trasferimento della vostra
residenza in altro comune, recarsi
nel più breve tempo possibile all’Ufficio Tributi comunale - 1° piano
- per la compilazione del modulo di
cessazione.
Per evitare inutili contenziosi sul pagamento del tributo relativo alla tassa
rifiuti, si ricorda a tutti i contribuenti
di comunicare tempestivamente all’Ufficio Tributi l’avvenuta variazione
anagrafica della propria residenza.
In sintesi, ecco come procedere:
• Variazione abitativa all’interno
del Comune di Vignate o richiesta
di nuova residenza
Dopo aver compiuto le procedure per
Informazioni aggiuntive e modulistica possono essere richieste all’Ufficio
Tributi Comunale (Tel. 02 95080805)
oppure reperibili sul sito istituzionale:
http://www.comune.vignate.mi.it/,
alla sezione Modulistica.
Tutti i cittadini, uomini e donne, residenti nel Comune di Vignate che,
non essendo iscritti negli albi definitivi
dei giudici popolari, siano in possesso
dei requisiti stabiliti dagli artt. 9 e 10
della legge 10 aprile 1951, n° 287,
per l’esercizio delle funzioni rispettivamente di GIUDICE POPOLARE DI
CORTE DI ASSISE, o di CORTE DI ASSISE DI APPELLO e non si trovino nelle
condizioni di cui all’art. 12, possono
iscriversi, entro il 31 luglio 2007,
negli elenchi integrativi comunali.
Il modello della domanda è scaricabile dal sito internet www.comune.
vignate.mi.it, sezione Modulistica
Elettorale, oppure reperibile presso
lo Sportello URP del Comune.
La domanda, in carta semplice
corredata da una fotocopia autenticata del titolo di studio,
deve essere consegnata all’Ufficio
Relazioni con il Pubblico del Comune di Vignate - Via Roma, 19 - nei
seguenti orari: da lunedì a venerdì:
dalle 8:30 alle 12:15; il lunedì e
il giovedì: anche dalle 16
alle 19.
I giudici popolari
devono essere
in possesso dei
seguenti requisiti:
a) Cittadinanza Italiana,
b) Buona condotta morale,
c) Età non inferiore ai 30 e non
superiore ai 65 anni,
d) Licenza di scuola media di
primo grado per i Giudici di
Corte di Assise,
e) Licenza di scuola media di
secondo grado per i Giudici di Corte
di Assise di Appello.
Non possono
assumere l’ufficio
di giudice popolare:
a) I magistrati e, in generale, tutti
i funzionari in attività di servizio
appartenenti o addetti all’ordine
giudiziario.
b) Gli appartenenti alle forze armate
dello Stato ed a qualsiasi organo di
polizia, anche se non dipendenti
dello Stato, in attività di servizio.
c) I ministri di qualsiasi culto ed i
religiosi di ogni ordine e congregazione.
Si ricorda che l’emigrazione in altro
Comune comporta la cancellazione
automatica dall’Albo, ma non la reiscrizione in quello del nuovo Comune
di residenza (per cui serve apposita
domanda).
...la strada perduta
Riflessioni dal viaggio 2007
Sono passati quattro anni
dal primo viaggio umanitario in Bielorussia, ma
l’emozione è la stessa del
primo giorno.
Quest’anno si aggiunge
l’ansia di essere il primo in
testa alla carovana, colui
che deve guidare le 34
persone a bordo di otto
camper che si apprestano
a percorrere gli oltre 5.000
km che ci separano dal
nostro rientro. Per me che
sono capace di perdermi
andando a Melzo è sufficiente per non dormire per
un paio di notti anche se
ho preparato tutto meglio
che per una tesi di laurea.
Speriamo che la benedizione di Don Francesco
abbia effetto anche sul mio
senso dell’orientamento.
Bastano però i primi 300
km per capire che posso
farcela a guidare tutti per
il resto del percorso. E così
attraversiamo senza problemi Austria, Repubblica
Ceca, Polonia, passiamo indenni da Vienna e Varsavia
rispettando tutte le soste
agli orari programmati. Anche l’incontro con Svetlana
(l’interprete che ci aiuta
in dogana) avviene senza
problemi ad un benzinaio
in prossimità del confine.
Ed eccolo l’ostacolo maggiore... la dogana Bielorussa......... Svetlana scende
dal camper, comincia a
correre ed a parlare con i
doganieri ...corre.... parla
......corre ......sorride........
passiamo! Incredibile ...la
metà del tempo “solito”.
È buio ormai ma si capisce
che comunque non è cambiato nulla da quattro anni
ad oggi. Una dormita ci fa
dimenticare velocemente
i 1.900 km già percorsi
ed il sole ci guida sino a
Minsk per incontrarci con
Natascia e Mikail (gli interpreti che ci aiuteranno
durante il soggiorno). La
strada che ci separa da
Sosnovy Bor scorre veloce
nell’impazienza di rivedere
i nostri bambini..... eccoli!
sono tutti fuori dalla scuola ad aspettare gli amici
italiani. Ci sono anche gli
altri ...quelli che non sono
ancora venuti in Italia e
quelli che ormai non potranno più venire..... con
negli occhi la speranza che
ci si sia ricordati anche di
loro. Abbiamo qualcosa
per tutti..... dolci, palloni, magliette dell’Italia
“campione del mondo”.
Il gruppo si separa... le case
bielorusse ci aspettano, le
tavole sono già imbandite,
non possiamo non fare
onore al sacrificio di questa
sincera ospitalità. Per fortuna la vodka ci aiuta a ......
mandare giù! Fa freddo
mentre andiamo alla chiesa ortodossa per la veglia
pasquale...... che stellata
meravigliosa..... ma perché
qui si vedono così bene?
Certo..... il buio è totale, se
Adriano non illuminasse i
nostri passi non riusciremmo a vedere i nostri piedi.
La Domenica Pasquale ci
regala ....la neve ed il vento
freddo del nord. Questa
notte eravamo a – 6 ed a Vignate Jacopo è in maglietta
mezze maniche. Come da
programma dopo la Messa
nella Chiesa cattolica di
Svetlogorsk, con traduzione simultanea di Natascia,
il pranzo preparato nella scuola dalle madri dei
bambini e dalle insegnanti
rispecchia quanto già visto
nelle case..... e giù vodka....
meno male che la “cantinetta” itinerante di Aronne
ci riporta ai profumi del
buon vino italiano. A casa
di Hanna ci accompagna
Mikail, riusciamo a parlarci
ed a capire che in questi
anni i prezzi sono lievitati
più degli stipendi (tutto
il mondo è paese)..... ma
come si fa a vivere con 150
dollari al mese pagandone
50 di “bollette”? La nonna
li aiuta perché è vedova
e prende la pensione del
marito morto in guerra.
Ma quando non ci sarà
più? L’orto è ben tenuto ed
una approssimativa serra
probabilmente consente
raccolti anche fuori stagione.... tralasciando la
contaminazione del terreno evidentemente. Ma
adesso basta con le feste....
siamo venuti per lavorare. Dobbiamo cercare di
spender nel miglior modo
possibile quanto raccolto
con sacrifici e passione in
Italia. Il Preside ci accoglie
con la consueta freddezza e riservatezza “russa”.
Parliamo ancora (ormai
ne parliamo da due anni) dei bagni della scuola.
“BAGNI” forse in bielorusso vuol dire “inflazione”
perché ogni volta che si
nominano il preventivo sale
di 10.000 euro. BASTA! se
non è possibile facciamo
qualcos’altro. Quando capisce che non li vogliamo
abbandonare ma che siamo disponibili a valutare
altri bisogni si apre....... così
come si aprono le porte
della falegnameria dove
con orgoglio ci mostra le
attrezzature comprate con
il nostro aiuto; così come
si aprono le porte della
palestra dove gli unici attrezzi visibili sono palloni
dell’epoca del “Grande Torino”..... adesso emergono
i bisogni di materiale didattico, sportivo, attrezzature
per le aule....... ok, va bene,
noi ci siamo e siamo pronti,
ma ricordati che poi controlliamo perché in Italia
“vogliono vedere come
spendete i soldi faticosamente raccolti”. Qualcuno
è già partito per Rogachev
altri si fermano ancora qui,
il gruppo di separa, parte
solo il mio camper ma grazie alle indicazioni stradali
di Ludmila ed alla approssimativa comprensione dei
cartelli stradali “cirillici”
riusciamo ad evitare che
la giovane interprete Helena ci porti fuori strada.
Lo stadio di Rogachev in
due anni è decisamente
migliorato, i bagni sono
decorosi ed il prato del
campo inviterebbe a tirare
due tiri al pallone... che non
abbiamo più. Il freddo non
è diminuito e la neve ci accompagna ancora. Larisa di
corsa ci porta nei negozi
per comprare il linoleum,
per alcuni locali della casa
accoglienza (luogo di transito per bambini in attesa
di ritornare in famiglia od
orfanotrofio), e materiale
sportivo e didattico per
l’Istituto di Gorodez (Internet per bambini e ragazzi
con ritardo mentale) ...
lo visitiamo a distanza di
tre anni, forse qualcosa è
migliorato ma il timore che
nel buio della notte anche
che sia ancora un bravo
ragazzo e la famiglia ne è
soddisfatta.
È mercoledì, il giorno dell’incontro con le autorità
locali. Abbiamo portato il
libro di Vignate donatoci
dal Comune ed un gallone
in terra cotta di olio ligure
adornato con un augurante ramoscello di olivo
simbolo di amicizia e pace.
Il senso di riconoscenza per
ciò che facciamo per loro
è evidente così come la
speranza della continuità. Il
bilancio statale si dimentica
spesso delle campagne
russe e dei suoi abitanti ed il
nostro aiuto sopperisce alle
carenze del sistema.
Nella scuola di Antanina a
Dvarez la pulizia, la cura evi-
Da questa scuola provengono tanti dei nostri bambini e soprattutto quelli
in condizioni familiari più
disagiate. L’ultimo pranzo
“bielorusso” a cui dobbiamo evidentemente fare
onore ed i saluti commossi
ad un arrivederci all’anno
prossimo.
L’ultima foto è per Alexander, un vecchio (ma forse
l’apparenza inganna) che
ci saluta ogni anno dalla
sua casa. Una cicogna vola
sopra le nostre teste e si
posa sul nido sui pali della
luce. Si riprende il viaggio, si
torna a casa........ le luci e le
macchine di Minsk ci spiegano dove finiscono i soldi
“statali”. Riecco Svetlana, sta ancora correndo,
qui avvengano episodi di
violenza, come quelli della
“Maria” di Cogoleto, è
evidente dagli sguardi che
ci scambiamo.
Alla scuola ci aspettano
per lo spettacolo di danze popolari bielorusse......
bravissimi.... sia i bambini
ed i ragazzi che si esibiscono, sia i costumisti e
gli organizzatori. Tra un
impegno e l’altro riesco a
vedere Yuri per non più di
due ore. Adesso è un diciassettenne che frequenta un “college”, come lo
chiama lui, con indirizzo
agrario. Anche se dista
non più di trenta km torna
a casa ogni due settimane.
Non gioca più a calcio......
peccato poteva essere una
promessa, però mi sembra
denti sia nelle aule che negli
spazi comuni contrasta con
il senso di abbandono che
si percepisce dalle abitazioni circostanti e dalle strade
bianche che si diramano
dalla “statale” per Minsk.
L’aula di taglio e cucito da
noi realizzata due anni fa
è in pieno funzionamento
ed ora è in grado di autofinanziarsi con la produzione
di manufatti. Siamo riusciti
ad insegnare un mestiere
e soprattutto un sistema.
Anche in questa scuola i
fondi “statali” scarseggiano e la mensa e la palestra
necessitano di materiale.
Antanina è già pronta con
un elenco dettagliato e
sorride quando capisce
che anche questa volta
siamo pronti ad aiutarla.
in due ore attraversiamo
la dogana..... mai visto!
Insieme ai km aumenta
progressivamente anche
la temperatura ed il dispiacere che il viaggio stia
volgendo al termine. Eccoci
Vignate! ci perdiamo nelle
bancarelle della Festa della
Redenzione .....dov’è finito
il silenzio dei boschi? Dove
sono le stelle? Dov’è quella
signora che ci porta una
mela per il viaggio? Dove
sono i sorrisi dei nostri bambini? Mi accorgo di essere
riuscito a riportare tutti a
casa attraverso i 5.000 km
che abbiamo percorso e
che forse la “strada” che
temevo di perdere è più
facile perderla ........non
facendo niente!
Roberto Parizzi
la gioia di tutti i presenti
quando è stata ricordata
la nascita in questi giorni
del 700° bimbo, nato anche con il contributo del
nostro Centro di Aiuto alla Vita. Ma le celebrazioni,
seppure importanti perché costituiscono anche
momenti di meditazione
e di verifica, non possono
far dimenticare che le
necessità sono sempre
presenti e, quindi, le attività del CAV devono continuare anche durante
tutta l’estate. A tale proposito è stato proposto
un Campo di lavoro estivo
per giovani dai 18 ai 30
anni. L’attività del campo
consiste nell’affiancare i
volontari, già operanti nel
Centro, ogni giovedì e/o
sabato mattina dalle 8,30
alle 11,30 nell’ambito
- dell’accoglienza, del
controllo e smistamento
di indumenti e oggetti
che vengono donati;
- della distribuzione alle
utenti di quanto viene
messo a disposizione come aiuto materiale;
- della cura ai bambini
mentre le mamme sono
a colloquio con le operatrici. Il campo terminerà
l’8 settembre. Chi è interessato a questa proposta
può contattare il Centro
di Aiuto alla Vita (via Martiri della Libertà 5 - Melzo,
tel. 02/95711377).
Centro di Aiuto alla Vita
Decanato di Melzo
Franco Moratti
Centro Aiuto alla Vita
Campo di lavoro estivo
Una proposta del CAV decanale per i giovani dai 18 ai 30 anni
Come preannunciato nel
precedente numero di
Vignate informazioni, il
Vicario episcopale di zona
mons. Mario Delpini ha
solennemente celebrato i vent’anni di attività
del Centro di Aiuto alla
Vita decanale con una
Messa nel Santuario di
Rezzano (10 maggio
scorso). “Amare la vita
e annunciare il vangelo
della vita - ha ricordato
durante l’omelia - è una
missione che si prende
cura della gioia delle persone, donne e uomini,
che sono talora tentati
di credere che la vita sia
pena e fatica.
Noi siamo chiamati a testimoniare che è più lieta,
più serena, più dignitosa una vita che assume
responsabilità, piuttosto
che la scelta che le sfugge; noi siamo chiamati a
testimoniare e a creare le
condizioni perché risplen-
Maria Luisa Oliva Facchinetti, Presidente CAV
da la bellezza di una società che si prende cura dei
bambini, piuttosto che di
cose e animali. Noi siamo
chiamati a testimoniare
e a creare le condizioni
perché sia evidente che
il peso è più leggero se
lo si porta insieme.”
Anche il Concerto per la
vita del 1 giugno, presso
il nuovo Teatro Trivulzio di
Melzo, ha rappresentato
un momento importante
delle celebrazioni per i 20
anni di attività del CAV
decanale. Significativa la
partecipazione da tutto
il Decanato, nonostante
l’inclemenza del tempo.
La serata è stata aperta
con La favola del bosco,
dedicata ai bambini: un
inno alla vita, con la partecipazione dei piccoli
violinisti dell’Associazione Musicale “Guido
d’Arezzo” di Melzo. Nel
successivo intervento,
la presidente Marialuisa Oliva Facchinetti ha
brevemente ricordato le
difficoltà, i risultati e le
aspettative che hanno
caratterizzato il cammino
del CAV in questi 20 anni:
un caloroso, spontaneo
applauso ha sottolineato
associazioni sociali 15
Aiutiamoli a vivere
associazioni sociali e culturali 16
Caritas
Festa delle genti 2007
Domenica 3 giugno, oratorio don Bosco. Tutto è
pronto per la terza edizione della “Festa delle
genti” organizzata dalla
Caritas Parrocchiale con
il valido aiuto dei ragazzi
dell’Oratorio, per le persone straniere presenti a
Vignate.
Gente numerosa e festante, vestiti multicolori,
accoglienza cordiale di
don Francesco, esibizione dei bimbi dei vari
paesi con filastrocche,
canzoncine, girotondi, poesie tradotte con
tenerezza dai rispettivi
genitori, danze popolari
di gruppo, cena etnica
ricca di piatti raffinati
e gustosissimi, cucinati e offerti dagli ospiti,
tombolata ed estrazione
di una lotteria a scopo
benefico.
Che dire? Anche quest’anno la festa è stata un successo, sia per
l’affluenza dei partecipanti (prevalentemente
bulgari, rumeni, ucraini,
ecuadoregni, peruviani,
brasiliani, marocchini,
pakistani), sia per la presenza di gruppi familiari vignatesi, che hanno
voluto mescolarsi agli
ospiti stranieri, segno
che l’accoglienza, la reciproca conoscenza e il
desiderio di interagire
sono ormai un’esigenza
consolidata.
Da qui nascono alcune riflessioni, che nell’ambito
delle Caritas Parrocchiale
e Ambrosiana da tempo
stanno maturando.
Innanzitutto la massiccia
presenza di stranieri in
Italia e adesso anche a
Vignate ci invita a pensare che non si può più
ignorare la loro esistenza,
non ci si può rifugiare nell’indifferenza o accontentare di una asettica
convivenza, stile condominio, sempre che non
permangano sentimenti
di paura, irrigidimenti,
pregiudizi. Se da parte
di noi ospitanti c’è una
legittima e rigorosa domanda di legalità, è pur
vero che riconoscere lo
straniero come soggetto
di diritti è garantirsi il
rispetto, da parte sua, dei
diritti degli altri e quindi
delle leggi stesse.
Ormai il fenomeno è così
rilevante che persino nel
disegno di riforma del
Testo Unico sull’immigrazione è prevista la partecipazione degli stranieri
(con carta di soggiorno)
alla vita pubblica locale,
a proposito delle elezioni
amministrative.
Sono ormai finiti i tempi
dell’emergenza quando erano soprattutto le
Caritas parrocchiali ad
occuparsi dei bisogni
materiali immediati di
singoli individui venuti
in Italia a cercare fortuna. Oggi occorre passare
all’integrazione, che non
significa assolutamente
“assimilare” lo straniero
chiedendogli come prez-
zo per poter stare nella
nostra terra di rinunciare
alla sua storia, alla sua
cultura, alla sua lingua,
alla sua religione; significa invece lavorare insieme, italiani e stranieri,
nelle varie realtà sociali,
quali la scuola, le attività
sportive, l’oratorio, le
associazioni, ambiti in cui
ognuno può esprimere la
ricchezza della propria
“diversità”.
Un’altra riflessione riguarda le famiglie, che
ormai sempre più numerose sono presenti
da noi, come abbiamo
potuto constatare anche
in occasione della festa.
Molti nuclei familiari, pur
nelle difficoltà che spesso
incontrano a proposito
del lavoro e della casa,
desiderano una stabilità
e l’integrazione dei figli
(molti sono nati in Italia)
nel territorio che hanno scelto come seconda
patria.
Molto per questo sta facendo sicuramente l’istituzione scolastica con
i suoi progetti interculturali, ma per sostenere
questi nuclei familiari,
molto possiamo fare tutti
noi a livello personale,
sociale e pastorale.
Mi piace concludere con
le parole del cardinale
Tettamanzi, che in occasione della festività
di S. Ambrogio, così si
esprimeva:
“Il futuro della nostra
comunità civile non sta
in una “ordinata ghettizzazione” rispettosa di
alcune norme di convivenza più per necessità
che per convinzione. Le
diverse identità devono
essere messe in condizione di aprirsi alla reciproca
stima e conoscenza. E
questo è necessario per
preparare un futuro nel
quale i figli di queste
comunità si potranno
sentire, tutti insieme, appartenenti ad un’unica
città e da cittadini potranno costruire la città
del domani”.
Luciana Albé
Caritas Parrocchiale
poi con indomito ardore
abbiamo cominciato a
salire nella grande Torre
ammirando i magnifici
affreschi che rievocano
le tappe fondamentali
del Risorgimento.
Ebbene pian piano passo
dopo passo con un po’
di affanno e quasi senza
fiato siamo arrivati fino in
cima, stanchi e affaticati
ma felicissimi con una
grande gioia in cuore
come se avessimo vinto
una battaglia.
Siamo tornati a casa tutti
contenti, scherzando e
cantando allegramente
per tutto il viaggio.
Ora ci chiediamo quando
potremo passare ancora
una giornata così bella e
felice?
Speriamo presto.
Combattenti Reduci e Simpatizzanti
Gita Sociale del 2007 a S. Martino
della Battaglia e Solferino
Sabato 12 Maggio alle 7,00 di mattina (in
tanti...) ci siamo trovati
sulla piazza della chiesa
sorridenti felici e spensierati, come degli scolaretti
che vanno in vacanza, la
giornata era veramente
splendida la Compagnia
si è rivelata subito simpatica allegra e gioiosa,
con un autista (Fausto)
veramente speciale di
nome e di fatto come la
giornata che ci apprestavamo a trascorrere.
Il nostro autista infatti,
con una piccola deviazione sul programma ci
ha portati a visitare il
bellissimo Santuario della
Madonna del Frassino,
visto con gioia da parte
di tutta la comitiva.
Siamo quindi andati al
Parco Giardino Sigurtà
a Valeggio sul Mincio un
posto veramente bello,
incantevole e meraviglioso con prati verdi rasati
come tappeti, alberi,
piante, fiori di ogni tipo
e di ogni colore e numerosissimi laghetti, un vero
incanto.
Solo l’appetito ci ha distolto dal contemplare
quelle bellezze naturali.
Abbiamo pranzato benissimo in un bel Ristorante vicino al Parco con
momenti gioiosi e felici
alternati a momenti di
grande commozione
per il ricordo di eventi
appartenenti al tempo
trascorso.
Finito il pranzo siamo
andati a Solferino, dove
il 24 giugno del 1859
si scontrarono i Francesi di Napoleone III con
l’esercito Austriaco dell’Imperatore Francesco
Giuseppe con visita alla
Rocca soprannominata
la Spia d’Italia, la chiesa
di S. Pietro che ospita
l’ossario, ed il Memoriale della Croce Rossa
eretto nel 1959 dove vi
sono tutte le bandiere
delle Nazioni in cui ha
operato.
Non ancora contenti come baldi giovincelli ci
siamo recati a San Martino della Battaglia dove
in quel 24 giugno 1859
si scontrarono l’esercito
Piemontese guidato dal
Re Vittorio Emanuele II
e l’ala destra dell’Esercito austriaco guidata dal
generale Von Benedek,
abbiamo visitato la cappella ossario dove sono
custoditi i resti di migliaia
di combattenti dell’Armata Sarda, il Museo
nel Complesso Monumentale di San Martino e
Albino Candiani
Paolo Collodello
Francesco Aceti
Ernesto Baldrighi
Aido
Il racconto che proponiamo è tratto da “Schegge - ed. 1997 - intervento sentimentale nella realtà sul filo della memoria”- che l’amico Erminio Montrasi, artista,
pittore, amante della cultura, ha voluto proporre quale contributo alla nostra Associazione.. Sono schegge di riflessioni, dei suoi ricordi (Dalla Scighera alla Croce del
sud”) quali semplici testimonianze sincere, schiette e guascone dell’emigrazione
Italiana, che abbiamo raccolto nella Piccola Biblioteca Acada. Grazie Erminio.
A.C.A.D.A.
Ambrogio Ambrogio
Il commissario della polizia federale “Dormiveglia” dall’altra parte della
scrivania alzò lentissimamente la sua testona
con gli occhioni a biglia
di vetro semiaperti o semichiusi, dalle palpebre
rigonfie in linea perfettamente orizzontale a metà occhi, come due lame
metalliche; semiguardò il
suo inquisito e prese ad
interrogarlo:
- Ditemi come vi chiamate?
- Mi chiamo Ambrogio
Ambrogio!
- No, ditemi il vostro nome e cognome!
- Ambrogio Ambrogio.
- Sentite, il nome me
lo avete già detto, ora
ditemi il cognome!
- Ambrogio... E il nome?
- Ambrogio!
Il commissario cominciò
a spazientirsi:
- Guardate che non ho il
tempo da perdere e non
mi va che mi si prenda
per il culo! Ditemi ben
chiaro come vi chiamate,
prima il nome e poi il
cognome!
- Ve l’ho già detto, mi
chiamo Ambrogio Ambrogio!
- Sì, va bene, ma qual è
il vostro cognome, Am-
brogio o Ambrogio?
- Il mio cognome è Ambrogio!
A questo punto il commissario “Dormiveglia”
non resse più e chiamò
l’appuntato che si trovava nell’ufficio accanto e
gli disse:
- Senti Caramella, prendilo tu questo, altrimenti
io... gli... non so cosa gli
faccio!
- Sissignore, signor Commissario, ci penso io.
- Allora come vi chiamate?
- Ambrogio Ambrogio!
Rispose Ambrogio Ambrogio.
- E di cognome?
- Ambrogio.
- E di nome?
- Ambrogio.
L’appuntato, siccome era
uno che capiva tutto, capì anche che il tipo aveva
voglia di scherzare, allora
gli disse:
- Voi mi state prendendo
in giro, guardate che qui
non si scherza e se andate avanti su questa strada
rischiate grosso. Allora
ditemi prima il vostro
nome:
- Ambrogio!
- E ora il vostro cognome...
- Ambrogio!
- Adesso basta, io vi sbatto subitissimamente in
gattabuia.
- Ma no, signor appuntato, voi vi sbagliate, io non
vi sto prendendo in giro,
io mi chiamo proprio così, il mio nome è uguale
al cognome...
- E allora perché non me
lo avete detto subito?
- Io ve l’ho detto subito,
si vede che voi non avete
capito.
- Come osate dire tanto?
Lo sapete che vi potrebbe
costare una grossa punizione, l’aver oltraggiato
un pubblico ufficiale?
- Sissignore, questo lo
so, ma io non intendevo
offendere voi come pubblico ufficiale, intendevo
dire che voi probabilmente eravate un po’
distratto.
- Peggio ancora, ricordatevi che noi non siamo
mai distratti, guai se lo
fossimo... ma veniamo
al dunque... Ditemi il
Vostro nome!
- Ambrogio!
- E il vostro cognome?
- Ambrogio!
- Ci voleva tanto?- disse
l’appuntato...
Questo Ambrogio Ambrogio era uno dei venti,
colti in una retata, fatta
dai poliziotti federali sulla
riva del Rio Tersero, non
molto lontano dalla cava di sabbia della Ditta
“Ciaupiciu e Buenasnoces SRL”.
L’AIDO ai Cittadini di Vignate
Nel corso dell’anno 2006
ci sono stati 2083 donatori e sono stati effettuati
3190 trapianti.
Abbiamo così ottenuto il miglior risultato da
quando si parla di prelievi
di organi post mortem
mentre non abbiamo
avuto lo stesso incremento esponenziale in
numero di trapianti.
Mentre esprimiamo soddisfazione per il primo
dato che premia il nostro lavoro di sensibilizzazione nei confronti
dei cittadini, lo stesso
non possiamo dire relativamente al risultato dei
trapianti effettuati.
La diminuzione dei trapianti è dovuta, in parte,
alla applicazione della
legge per l’obbligatorietà del casco per i motociclisti che ha portato,
fortunatamente, ad una
diminuzione di giovani
morti negli incidenti ma,
di conseguenza, ad un
incremento dei donatori
anziani che, spesso, non
consentono prelievi multiorgano.
Se a questi dati aggiungiamo il risultato delle
persone in lista di at-
tesa che al termine del
2006 erano 9300 e li
raffrontiamo agli ultimi
dati al 30/04/07(10026)
ci rendiamo conto di
quanto sia indispensabile continuare la nostra
azione per convincere i
cittadini ad esprimersi a
favore della donazione
d’organi.
Ma se è vero che in Italia
il 70% della popolazione è favorevole alla donazione di organi post
mortem, noi chiediamo
a tutti costoro di uscire
dall’anonimato, di esprimere la loro volontà o
iscrivendosi all’Aido o
recandosi agli sportelli
dell’Asl; noi chiediamo di
non rischiare di perdere
questa vostra espressione di volontà scaricando
questa responsabilità, in
caso di morte, ai vostri
parenti; noi chiediamo
di dimostrare concretamente questo vostro
gesto di solidarietà nei
confronti di tutti coloro
che sono in lista di attesa
per un trapianto.
Grazie a questo gesto
di solidarietà nel nostro
territorio di competenza
(Asl Milano 2) vivono
299 trapiantati di organi,
109 trapiantati di cornee
mentre 67 sono i cittadini
in lista di attesa per un
trapianto. Ci rivolgiamo
a tutti i vignatesi iscritti
o no alla nostra associazione perché si rendano
disponibili ad aiutarci
nella nostra azione di
sensibilizzazione, partecipando attivamente alla
vita associativa.
Per qualsiasi informazione potete rivolgervi
presso la nostra sede in
via Fermi c/o La Corte.
Siamo presenti il 1° e il
3° giovedì dalle ore 21
alle 22.
Vi ringraziamo per l’attenzione
AIDO Gruppo
Comunale
di Vignate
Associazione Alice
L’Associazione ALICE informa che nell’ambito delle proprie attività di formazione previste dal programma 2007,
a settembre organizzerà un corso
sull’HACCP (analisi dei rischi e controllo dei punti critici per garantire
la sicurezza igienica degli alimenti)
e un corso di formazione sostitutivo del
libretto di idoneità sanitaria (ex libretto
sanitario) entrambi con rilascio dell’attestato abilitante. Per informazioni e
pre-iscrizioni contattare: [email protected] (salvo raggiungimento del
numero minimo di partecipanti).
Pro Loco Vignate
Festa della Redenzione 2007
Ritorno di fiamma...
La biciclettata 2007
Finalmente dopo qualche anno siamo riusciti
a riorganizzare la mitica
biciclettata, in stretta collaborazione con il Pedale
Vignatese, che è stato
veramente prezioso per
costruire un percorso “ad
hoc”, soprattutto per
i bambini (alcuni veramente piccoli).
Percorso che ci ha fatto
visitare posti veramente
magici! La prima tappa
ci ha portato al museo
agricolo a Cascina Castello dove si è visto con
quali strumenti lavoravano e dove vivevano i
nostri avi; la seconda all’Agriturismo Roverbella,
uno splendido giardino,
sotto dei magnifici alberi
è stato il luogo dove ci
siamo ristorati con del
buon pane e salame e
donato a tutti i partecipanti le magliette che
abbiamo realizzato per
l’occasione (situazione
veramente simpatica è
stato il fraternizzare con
i partecipanti di un motoraduno proveniente da
Mezzate).
Ultima tappa (e la più
ambita per chi non era
abituato ad andare in bicicletta per tanto tempo)
il prato di Cascina Meda
dove ci si è finalmente
seduti per mangiare dividendo quello che ognuno aveva portato con
tutti gli altri e finendo,
come è di rigore nelle
migliore scampagnate
fra amici, con.... “Ruba
bandiera”!!!!
Il prossimo anno vedremo di organizzarla più
interessante e divertente per avere un sempre
Lo staff della Pro Loco Vignate ringrazia
tutti gli avventori dell’Antica Hostaria!!!
maggior numero di partecipanti.
Un grazie ancora al mitico Pedale Vignatese e un
arrivederci a settembre
con la V Sagra dei Sapori e dei Prodotti Tipici
Italiani.
Pro Loco Vignate
Maria Letizia
Benedetti
Piante, fiori e non solo...
Tel. 02 95938521 - S.P. 103 Cassanese - Rondò Vignate (MI)
[email protected]
associazioni sociali e culturali 17
A.C.A.D.A.
un bene di tutti
da preservare
Questo è
l’anno 2070
Ho appena compiuto 50
anni, ma è come se ne
avessi 85.
Ho seri problemi renali,
perché non bevo abbastanza acqua.
Ho paura che non mi resti
molto da vivere.
Sono una delle persone più vecchie in questa
società.
Mi ricordo quando ero un
bambino di 5 anni... era
tutto diverso allora.
C’erano ancora tanti
alberi nei parchi, case
con giardini magnifici
e potevo fare la doccia
anche per mezz’ora...
ora usiamo asciugamani con olii minerali per
pulirci la pelle.
Prima le donne avevano
capelli bellissimi... ora,
dobbiamo rasarci le teste
per averle pulite senza
usare acqua. Allora, mio
padre lavava l’auto con
l’acqua che usciva da
una canna.
Mio figlio non crede possibile che sprecavamo
l’acqua in quel modo.
Mi ricordo che c’erano
degli avvisi che dicevano
RISPARMIATE L’ACQUA.
Lo dicevano anche alla
radio e alla TV, ma nessuno ci faceva caso...
l’ozono. Il cancro della
pelle, infezioni grastrointestinali e dei tratti urinari
causano la maggior parte
delle morti.
La pelle è talmente secca
che ragazzi di 20 anni
sembrano averne 40.
Gli scienziati sono alla
continua ricerca per la
soluzione del problema, ma non sono ancora riusciti a trovarla.
L’acqua non si può produrre, l’ossigeno è assente
dovuto alla mancanza di
alberi e vegetazione, e
la capacità intellettuale
delle nuove generazioni
è limitata.
Lo Stato ci fa pagare per
l’aria che respiriamo, 137
m3 al giorno per un adulto.
Quelli che non possono
pagare vengono espulsi
dalla “zona ventilata”,
enormi polmoni meccanici alimentati dal sole. L’aria
è di pessima qualità, ma
almeno si può respirare.
L’età media di vita è 35
anni. In alcuni paesi ci
sono ancora alcune zone
verdi e fiumi, ma queste
sono protette da soldati
bene armati. L’acqua è
diventata un tesoro più
ricercato e prezioso dell’oro e dei diamanti.
Dove vivo io, non ci sono alberi, perché non
piove... e quando piove,
sono piogge acide.
Le stagioni non esistono
più, grazie ai test atomici
e alle contaminazioni del
20esimo secolo. Siamo
stati avvisati di salvaguardare il nostro ambiente,
MA A NESSUNO IMPORTAVA.
Non posso che sentirmi
in colpa, perché appartengo alla generazione
che ha contribuito a
distruggere l’ambiente,
ho ignorato i segnali
d’allarme.
Ora i nostri figli pagano
un prezzo troppo alto
per la nostra disattenzione... penso che tra poco
la vita non ci sarà più, la
distruzione della natura
ha raggiunto uno stadio
irreversibile. Vorrei tornare
indietro e convincere la
popolazione della gravità
della situazione futura...
... CHE ERAVAMO ANCORA IN TEMPO PER
SALVARE IL NOSTRO
PIANETA.
Fonte: liberamenteservo.it
Chi gestisce l’erogazione dell’acqua sul nostro territorio
Dal 2001 il servizio di
erogazione dell’acqua
sul nostro territorio è affidato a Cogeser Spa che
oltre a garantire l’ordinaria manutenzione della
rete idrica, realizzare gli
allacciamenti e ad emettere le bollette, provvede
a realizzare gli investimenti, ossia le estensioni
della rete per i nuovi insediamenti e i nuovi pozzi.
Per quanto ci riguarda,
lo scorso anno è stato
attivato il nuovo pozzo in
fondo alla strada vicinale
dell’Inferno, finanziato
interamente da Cogeser, le cui potenzialità di
emungimento (prelievi)
dovrebbero assicurarci
l’acqua necessaria per
le necessità della nostra
comunità, risolvendo così le carenze e le criticità
della rete manifestatesi
negli scorsi anni.
Ma l’attuale assetto di
competenze e funzioni in
tema di acqua dovrebbe
cambiare radicalmente
nei prossimi mesi...
Infatti, in adempimento
alla normativa statale e
regionale che obbliga
tutti i Comuni e le loro aziende ad affidare
i servizi di erogazione
della depurazione, della
fognatura e dell’acqua
(il cosiddetto “servizio
idrico integrato”) ad un
unico soggetto a livello provinciale (una
società di diritto privato),
anche Cogeser dovrà
assumere le conseguenti
determinazioni.
Il processo di integrazione in corso da anni è particolarmente complesso
e oggetto di continui
cambiamenti interpretativi che non è il caso
qui di sintetizzare.
Resta il fatto che prossimamente vi saranno
novità in materia di
depurazione, fognatura e acqua, novità che
porteremo a conoscenza nel momento in cui
saranno assunte in via
definitiva.
La tutela dell’acqua nella legislazione italiana
A partire dal 2001, in
conformità ad una direttiva CEE, il governo
italiano ha aggiornato
la normativa preesistente
con un nuovo decreto
che disciplina la qualità
delle acque destinate al
consumo umano al fine di
proteggere la salute dagli
effetti negativi derivanti
dalla contaminazione
delle acque, garantendo
la salubrità e la pulizia.
(D.Lgs 2 febbraio 2001,
n. 31, successivamente
modificato ed integrato dal D.lgs 2 febbraio
2002, n. 27) .
Nel D.Lgs n. 31/2001
sono riportati i Parametri chimici e i valori
di parametro che deve
possedere l’acqua per essere giudicata potabile.
Questi parametri hanno
lo scopo di proteggere
la salute umana dagli
effetti negativi derivanti dalla contaminazione
delle acqua.
Nella tabella sono indicati sia i parametri di sostanze naturali e quindi
normalmente presenti
nelle acque, sia valori
massimi di inquinanti che
normalmente non dovrebbero essere presenti
TABELLA A
o al massimo dovrebbero
essere presenti in tracce.
I valori massimi indicano
una soglia che non deve
essere superata mentre
i valori guida indicano
i valori auspicabili al cui
raggiungimento si deve
tendere attraverso opportune politiche amministrative.
A garanzia che le acque destinate al consumo umano soddisfino
i requisiti del decreto,
devono necessariamente
essere effettuati controlli
periodici per la verifica
della qualità dell’acqua;
questi controlli sono sia
interni (controlli effettua-
ti dal gestore del servizio
idrico) che esterni (quelli
svolti dall’azienda unità
sanitaria locale territorialmente competente). Nella tabella “B”, riportiamo
alcuni valori rilevati, risultanti dai campionamenti
interni effettuati da COGESER Acqua – gestore
del nostro servizio idrico,
su alcuni nostri pozzi in
data 24/10/2006. Sul sito www.cogeser.it , alla
voce Servizi -Acqua, è
possibile consultare le
verifiche periodiche sui
pozzi di Vignate.
TABELLA “B”
Verifiche periodiche analisi acque potabili sui pozzi di Vignate - prelievi del 24/10/2006
VALORI RILEVATI
Valori
guida
(mg/l)
Sodio
Potassio
Calcio
Ferro
Magnesio
Cloruri
Solfati
200
0,2
50
250
250
20
10
100
0,05
30
25
25
Sostanze
Ammoniaca
Arsenico
Cadmio
Cromo
Fosforo
Mercurio
Nitrati
Nitriti
Piombo
Valori
massimi
(mg/l)
Valori
guida
(mg/l)
Sostanze
Limiti
di legge
0,5
0,05
0,005
0,05
5
0,001
50
0,1
0,05
0,5
0,4
5
-
Sodio
Ferro
Cloruri
Solfati
Ammonio
Cadmio
Cromo
Nitrati
Nitriti
Piombo
200 mg/l
200 µg/l
250 mg/l CI
250 mg/l SO4
0,50 mg/l NH4
5,0 mg/l
50 mg/l
50 mg/l NO3
0,50 mg/l NO2
25 µg/l
Naturali
Valori
massimi
(mg/l)
Inquinanti
Sostanze
Inquinanti
Naturali
focus acqua 18
L’acqua:
pensavamo che l’acqua
sarebbe durata in eterno.
Ora, tutti i fiumi, i laghi, le
dighe e i fiumi sotterranei
sono o secchi o contaminati. Le industrie cessarono praticamente da
un giorno all’altro le loro
attività e la disoccupazione crebbe in proporzioni
drammatiche.
Fabbriche che si occupano della desalinizzazione sono la fonte
principale di lavoro
e gli operai ricevono
parte del loro salario
in acqua potabile.
Rapine a mano armata
nelle strade per un bidone di acqua sono all’ordine del giorno. Il cibo è
sintetico all’80%.
Prima, si raccomandava ad un adulto di bere almeno 8 bicchieri
d’acqua al giorno. Ora,
ci permettono di berne
solo mezzo bicchiere.
Dobbiamo indossare
vestiti usa e getta, e
questo incrementa
la quantità di spazzatura. Usiamo fosse
asettiche, perché non
c’è acqua per le fognature.
L’apparenza esterna della popolazione è orribile:
rughe, corpi guastati dalla disidratazione, pieni
di piaghe dovuti alle radiazioni ultraviolette, ora
ancora più forti senza
lo scudo protettivo nel-
Pozzo 1 Pozzo 1 Pozzo 2
Pozzo 2 Pozzo 1
Via
Via
Via
Via Roma
Via
Marconi Strettone Strettone ex scuole Inferno
5
6
11
34
<0,05
0,5
9
23
<0,05
<2
5
38
14
36
<0,05
0,5
6
25
<0,05
<2
5
3
14
36
<0,05
0,5
6
25
<0,05
<2
6
137
12
32
<0,05
0,5
15
22
<0,05
<2
7
2
15
34
<0,05
0,5
<2
27
0,05
<2
1. Non c’è vita senz’acqua. L’acqua è un bene
prezioso, indispensabile
a tutte le attività umane.
2. Le disponibilità d’acqua dolce non sono inesauribili. È indispensabile
preservarle e, se possibile, accrescerle.
3. Alterare la qualità dell’acqua significa nuocere
alla vita dell’uomo e degli
altri esseri viventi che da
essa dipendono.
4. La qualità dell’acqua
deve essere tale da soddisfare le esigenze delle
utilizzazioni previste; ma
deve specialmente soddisfare le esigenze della
salute pubblica.
5. Quando l’acqua, dopo
essere stata utilizzata,
viene restituita al suo
ambiente naturale, essa
non deve compromettere i possibili usi, tanto
pubblici che privati, che
di questo ambiente potranno essere fatti.
6. La conservazione di un
manto vegetale, di preferenza forestale, è essenziale per la salvaguardia
delle risorse idriche.
7. Le risorse idriche devono formare oggetto di
un inventario.
8. La buona gestione
deve formare oggetto di
un piano stabilito dalle
autorità competenti.
9. La salvaguardia dell’acqua implica un notevole sforzo di ricerca
scientifica, di formazione
di specialisti e di formazione del pubblico.
10. L’acqua è un patrimonio comune il cui valore
deve essere riconosciuto
da tutti. Ciascuno ha il
dovere di economizzarla
e di utilizzarla con cura.
11. La gestione delle risorse idriche deve essere
inquadrata nel bacino
naturale, piuttosto che
entro frontiere amministrative e politiche.
12. L’acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa
comune che necessita di
una cooperazione internazionale.
Ordinanza
Regolamentazione
dell’uso di acqua potabile
Il Sindaco
• VISTO l’art. 50 del Decreto Legislativo 18.8.2000,
n. 267 e successive modifiche ed integrazioni;
• CONSIDERATO che l’acqua potabile è da ritenere
un bene di uso pubblico avente natura di primaria
necessità;
• RITENUTO opportuno limitarne lo spreco eventuale, allo scopo di assicurarne l’erogazione con la
necessaria continuità;
• RILEVATO che durante questa primavera vi sono stati lunghi periodi con condizioni climatiche
tipicamente estive tali da causare plausibilmente
condizioni di scarsità di acqua nei prossimi mesi;
• RITENUTO pertanto di anticipare il periodo di
regolamentazione dell’acqua rispetto gli scorsi
anni;
• CONSIDERATO che al fine di cui sopra è opportuno disciplinare l’utilizzo dell’acqua potabile
per l’innaffiamento di orti e giardini, lavaggio
autoveicoli, etc.;
• VISTA la legge 24 novembre 1981, n. 689;
• VISTO il “Regolamento per l’applicazione delle
sanzioni amministrative” approvato con delibera di
Consiglio Comunale n. 53 del 21.11.2005;
ORDINA
il divieto all’uso di acqua potabile per: l’innaffiamento di orti e giardini, lavaggio autoveicoli
su tutto il territorio comunale, dalle ore 8.00
alle ore 20.00, a partire dal giorno 21 MAGGIO
sino al 16 SETTEMBRE 2007 fatta eccezione per
le essenze arboree di primo impianto nelle aree a
verde pubblico ed il tappeto erboso dei campi di
calcio pubblici.
Chiunque viola la presente ordinanza è soggetto
alla sanzione amministrativa del pagamento di una
somma da euro 25,00 a euro 75,00 con le procedure di cui alla Legge 24.11.1981, n. 689, e del
vigente regolamento comunale per l’applicazione
delle sanzioni amministrative.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far
osservare la presente ordinanza.
Emilio Vergani
Sindaco
Consigli per risparmiare l’acqua
nei comportamenti quotidiani
Riparare le perdite e assicurarsi che i rubinetti siano ben chiusi.
Controllare periodicamente il contatore dell’acqua.
Installare rubinetti che assicurino un risparmio di acqua.
Evitare sistemi di scarico dell’acqua nel water a singolo pulsante.
Usare la lavatrice o la lavastoviglie solo a pieno carico o preferire l’acquisto di apparecchi con dispositivi che
consentano di risparmiare acqua quando si effettuano carichi parziali.
Preferire la doccia alla vasca da bagno.
Chiudere il rubinetto quando l’acqua non serve.
Usare l’acqua calda nella quale è stato cotto il cibo per lavare i piatti.
Chiedere a ciascuno di pagare l’acqua che effettivamente consuma.
Non accorciare eccessivamente l’erba del giardino, l’erba mantiene l’umidità del suolo.
Irrigare il giardino in ore serali.
Numeri Utili
• Uffici COGESER, Via M. della
Libertà, 18 - Melzo (a fianco
Cinema Arcadia)
Telefono 02 95.00.161.
• Servizio di emergenza attivo
24 ore al giorno per segnalazioni
riguardanti perdite gas e acqua;
è possibile accedere al servizio di
emergenza componendo il numero Telefono 02.95.73.78.01.
• Per la comunicazione gratuita dei propri consumi Telefono
800.368.340.
L’acqua è fonte di vita.
Senza non c’è vita.
L’acqua costituisce quindi
un bene comune irrinunciabile
dell’umanità. Il diritto all’acqua
è un diritto umano inalienabile:
dunque l’acqua non può
essere proprietà di nessuno,
bensì bene condiviso
equamente da tutti.
Vorrei sottolineare il fatto che per ben due volte
nella carta europea dell’acqua viene ribadito
che è un patrimonio e una risorsa comune e
sicuramente tale deve rimanere.
La prospettiva, che viene ventilata negli ultimi
tempi, di rendere l’acqua una merce come
un’altra e quindi privatizzarla è inquietante.
L’acqua, come dice la carta europea, è un
bene prezioso (non c’è vita senza acqua) ed
indispensabile a tutte le attività umane.
Quindi l’acqua non può essere proprietà di nessuno e la gestione delle risorse idriche non può
e non deve essere lasciata in mano a privati che
non avrebbero nessun interesse a salvaguardare
e tutelare questa importante risorsa.
Per questo in questi ultimi mesi, per evitare
la pericolosa prospettiva di privatizzazione
dell’acqua, si stanno raccogliendo firme per
una legge di iniziativa popolare che impedisca
questa deriva liberista.
Questa iniziativa è stata promossa dal Forum
dei Movimenti dell’acqua, composto da 70
realtà nazionali e oltre 1000 adesioni territoriali,
impegnati fin dal gennaio scorso nella raccolta
di firme. Un primo risultato è stato ottenuto
l’1 giugno 2007 quando è stata approvata alla
Camera dei Deputati la moratoria sui processi
di privatizzazione dell’acqua. La campagna
raccolta firme comunque prosegue e terminerà
il primo luglio 2007.
Per informazione ed eventuali adesioni a questa
iniziativa visitate il sito: www.acquabenecomune.org.
Livia Pirovano
focus acqua 19
Carta europea dell’acqua
(promulgata a Strasburgo il 6 maggio 1968
dal Consiglio d’Europa)
Associazioni sociali 20
Ambulanza Vignate
La festa del 21° anniversario della nostra associazione,
ed un meritato riconoscimento ai nostri volontari
I tre giorni di festa, in
occasione del 21° Anniversario, che abbiamo
vissuto assieme, hanno
avuto il loro apice domenica mattina. Prima
l’arrivo delle altre ambulanze delle croci vicine,
poi il corteo per le vie del
paese seguito dalla S.
Messa. A mezzogiorno
le premiazioni dei militi.
Abbiamo premiato i militi che svolgono servizio
da 5 -10 – 15 -20 anni
consegnando loro una
targa di “riconoscenza”. E’ stato per molti
un momento toccante e
abbiamo visto sugli occhi
di alcuni scorrere delle
lacrime di commozione
e gioia. Durante questo
momento ho voluto sottolineare come:
1) La nostra Associazione
sia composta da persone
di diversa età. Le persone più anziane meritano rispetto e ascolto. La
nostra società ha perso
questo valore tanto da
considerare un sessantenne al pari di un quattordicenne. Il “lei” non
esiste più. L’esperienza
che un anziano si è fatto
nella vita non interessa
più a nessuno.
2) Ai nostri militi non viene chiesto che pensiero
politico hanno, se siano di
destra o di sinistra. Quello
che ci deve accomunare
tutti è la volontà di aiuto
nei confronti delle persone (primo soccorso col
118, accompagnare le
persone non abili a scuola
o nei posti di lavoro,
trasportare i dializzati,
ecc.).
3) I nostri militi hanno
deciso di occupare il tempo libero in un servizio di
dedizione agli altri. L’importante è che ciascuno
“occupi” il tempo libero e
non “si faccia occupare”
dal tempo libero. Vedere
alcune persone giovani
che vanno in pensione,
piuttosto che ragazzi di
diverse età sedute a un
tavolino di un bar che
guardano i passanti parlando o sparlando tra
di loro è deludente e
mortificante. Impariamo
a vivere ogni momento
della nostra vita con intensità!
4) Tutto questo però è
solo una parte di quello
che i nostri militi sono
o dovrebbero essere.
Ognuno per poter svolgere questo servizio ha
dovuto tornare dietro i
banchi di scuola, studiare
e affrontare degli esami
di abilitazione. Superati
questi esami ha l’obbligo
di un continuo aggiornamento. Ecco quindi l’importanza dell’acquisto di
“Ugo”.
Questo manichino ci permetterà di fare simulazioni di primo soccorso e di
insegnare, ad esempio
nelle scuole, manovre
sanitarie elementari . I
conti dobbiamo ancora
farli. Non so se il ricavato della festa sia stato
sufficiente. Certo è che
comunque è servita: a noi
per diventare più amici
e ai Vignatesi per testimoniare che a fianco a
loro c’è un”associazione
viva”.
Dott.
Antonio Gobbi
Presidente
Nel Consiglio Comunale
del 23 Marzo 2007, tra
i vari punti all’ordine del
giorno, il punto n. 5, “Atto
di indirizzo e presa d’atto
del “PIANO D’AREA MARTESANA/ADDA”, è stato
un atto importante con il
quale il CONSIGLIO COMUNALE di VIGNATE dà
mandato al Sindaco di farsi
portavoce delle valutazioni
espresse in merito a: salvaguardia, valorizzazione e
tutela del nostro territorio
che, per la sua posizione
strategica e la presenza di
grandi spazi verdi, subisce
spinte sia localistiche che
di interessi forti.
Tali valutazioni sono da
ricondurre all’interno del
PIANO DI AREA MARTESANA/ADDA frutto di uno
sforzo notevole compiuto da 22 Comuni i quali
hanno avuto la capacita
di andare oltre i propri
localismi, mettendosi in
gioco e costruendo relazioni di cooperazione in
ambito di politiche urbane
sovracomunali riguardanti
il territorio della Marte-
sana.
Per quanto il PIANO DI
AREA sia uno strumento
volontaristico dei Comuni
senza una valenza normativa, rappresenta comunque la volontà dei Comuni
di creare insieme lo sviluppo dei collegamenti
nel rispetto dell’ambiente.
Esso ha una forte valenza
politica perché esprime le
strategie, le progettualità e le operatività che
vorremmo per il nostro
territorio ed è occasione
di confronto con il PIANO
TERRITORIALE COORDINAMENTO PROVINCIALE,
inoltre il piano d’area è
utile alla pianificazione del
PIANO DEL GOVERNO DEL
TERRITORIO.
L’atteggiamento assunto dalla nostra Amministrazione all’interno delle
valutazioni espresse ha
garantito un equilibrio nelle scelte supportate anche
dalle linee guida del nostro
programma e dalla presenza di vaste aree del Parco
Sud: certo sono sfide che
l’Amministrazione sarà
chiamata ad affrontare alla
luce delle trasformazioni
urbane definendo già da
oggi delle priorità.
L’approvazione, in seno al
Consiglio Comunale, del
punto n. 5 è stata unanime
da parte di tutti i consiglieri presenti. Rammarica
l’assenza dei consiglieri
di Uniti per Vignate, era
l’occasione per un segnale
forte, condiviso e propositivo per il futuro del nostro
territorio ponendo sin da
ora dei presupposti per
uno sviluppo qualificato
dell’ambiente che ci circonda.
Insieme per Vignate
Capogruppo
Ivonne Ferri
il numero di essenze arboree
piantate negli ultimi anni da
parte dell’amministrazione.
Noi di Vignate Democratica
abbiamo ribadito, ancora
una volta, che riconosciamo
all’amministrazione comunale un congruo impegno
economico nel settore parchi
ma abbiamo fatto notare
che manca il controllo delle
opere e la manutenzione.
Abbiamo chiesto di farci avere anche il numero (enorme)
delle piante morte e non
attecchite (es. in via Pertini
e nella via dove è situato l’ex
polifunzionale).
• Il sindaco ha ammesso che
l’impresa vincitrice dell’appalto (l’unica che ha presentato domanda) non è stata in
grado di fare un buon lavoro
ed ha fatto molti danni. Ha
ammesso che l’ufficio tecnico doveva controllare mag-
giormente. Ha comunicato
che essendo la prima gara
dell’appalto andata inevasa
ed avendo urgenza di mettere in sicurezza molti alberi
l’amministrazione è stata
costretta a fare i lavori oltre i
termini stabiliti dalla legge.
Appare evidente che il gruppo consiliare è soddisfatto
delle risposte del Sindaco
ma non di quelle dell’assessore.
Vignate Democratica
Abbattimento e potatura essenze arboree
Manutenzione aree
verdi
In data 22 aprile 2007 alcuni
cittadini Vignatesi hanno
portato a conoscenza del
gruppo consiliare di Vignate
Democratica che si stavano
abbattendo essenze arboree
in modo indiscriminato e
grossolano.
Data l’importanza dell’argomento e visto anche le
prospettive di cambiamenti
climatici dovuti ad un aumento antropico di gas serra,
di cui la CO2 assorbita dalle
piante è uno dei principali responsabili, i consiglieri
comunali della lista Vignate
Democratica hanno sollecitato un incontro con l’assessore delegato sig. Vitali
per ottenere delucidazioni.
Avendo ricevuto dall’assessore risposte non convincenti
ed approssimative hanno
proseguito la loro azione volta a chiarire i fatti attraverso
un’interpellanza fatta in data
26 aprile 2007.
Nell’interpellanza si chiedeva:
- Se lo scopo dell’appalto di
abbattere circa 250 alberi era
stato raggiunto;
- Se ed in quale modo erano
state individuate e “marchiate “ le piante in oggetto;
- Quale iniziativa era stata
presa per far fronte alla questione in oggetto;
- Perché su molti alberi non
era ancora stata fatta alcuna
potatura;
- Perché i lavori si erano protratti oltre la data di scadenza
fissata dal contratto il 25
aprile;
- Poiché sono stati tagliati
anche alberi sani e cosa si
intendeva fare per rimediare
allo “scempio”.
Attraverso l’interpellanza
Vignate Democratica si è
fatta portavoce dello scontento di molti cittadini Vignatesi riguardante il problema della manutenzione
delle aree verdi e del taglio
indiscriminato degli alberi.
In attesa delle risposte del
Consiglio Comunale si è
deciso di sensibilizzare tutti
i cittadini, mediante un volantino, distribuito in piazza
domenica 12 maggio. Nel
volantino venivano riprese le
domande dell’interpellanza
e si ricordava inoltre che molti
alberi tagliati erano sani e che
erano stati disboscati dopo
il 31 marzo nonostante la
legge non lo consenta.
Si sottolineava inoltre la necessità di:
1. Dotare i parchi di impianti
di irrigazione e/o programmare l’irrigazione con au-
tobotti e controllare che ciò
avvenga.
2. Appaltare la manutenzione dei parchi a ditte ”strutturate“ allo scopo dell’appalto.
3. Operare una manutenzione efficace del verde anche
individuando e formando il
personale comunale al fine
di gestire e controllare tutte
le problematiche inerenti la
salvaguardia dell’ambiente
e del nostro territorio anche in prospettiva del futuro
PGT (piano del governo del
territorio).
Durante il Consiglio Comunale dell’11 giugno 2007
sono state date le risposte
all’interpellanza. La nostra
interpellanza ha avuto in
consiglio comunale due diversi tipi di risposte:
• L’assessore non è entrato in
merito, ma ha solo elencato
Lettere in redazione
Appello per un nuovo pesticida contro il pericolosissimo Dendrotomus vignatensis
Chi mi conosce sa che
sono un collezionista
di insetti, in particolare di Coleotteri e
come entomologo
dilettante il mio sogno è stato sempre
quello di scoprire una
nuova specie, darle il nome e registrarlo alla Società
d’Entomologia di Milano
presso il Museo di Storia
Naturale. Come si fa? Beh,
individuata la specie, trovato
un maschio lo si uccide con
l’etere e poi si tira fuori la sua
edeago dalla guaina dove
questo organo è conservato
e lo si disegna poiché ogni
edeago è diversa da specie a
specie. Che cos’è l’edeago?
È l’equivalente del pene
umano.
In tutti questi anni finalmente il mio sogno forse
è vicino a diventare realtà.
Infatti a Vignate è stato
segnalato, e se ne vedono
gli effetti, un insetto, un
coleottero probabilmente
perché non vola via volentieri, che provvisoriamente ho
denominato Dendrotomus
vignatensis.
Perché Dendrotomus? È il
nome più appropriato per-
ché significa TAGLIAALBERI.
Da mesi infatti è
sotto osservazione. A mio avviso mi
sembra che sia un
insetto sociale come
le formiche perché
non si mostra da solo
nell’esercitare questa sua
strana attività di tagliare gli
alberi indiscriminatamente,
ma manda in giro delle squadre che fanno il lavoro per
lui con vera abnegazione e
perizia con tagli netti e rasi
al suolo. Ho cominciato così
una mia indagine più profonda specialmente quando
ho visto tagliare gli alberi di
Via Marconi e poi quelli di
Piazza della Chiesa ed ora
quelli del Parco di Via Monzese. La prima commissione
da interrogare era il CCPIP
(Comitato Cittadino Pensionati in Panchina), un organo
molto attento a queste cose
e mi è stato detto che gli
alberi erano già malati che
secernevano la mielata e
questa sporcava i vestiti di
chi si sedeva sulle soglie di
pietra che circondano le
aiuole. Dunque, andavano
tagliati! E l’ombra che que-
sti alberi hanno dato per
anni? Nessun problema. Il
Dendrotomus è capace di
piantumare nuovi alberi che
dopo 20 o 30 anni o più
avranno una chioma abbastanza folta da dare l’ombra
richiesta! Ma gli alberi del
parco? Quella è un’altra
questione. Erano troppo
vecchi o altra spiegazione
non mi è stata data. Ma come, dico io, e gli uccelli che
proprio in questo periodo
nidificano su quegli alberi?
Gli uccelli? Sono come i nomadi: senza fissa dimora e
pericolosi anche loro e dunque troveranno altri alberi
dove nidificare, magari via
da Vignate. Il Dendrotomus
d’altronde non ha bisogno
di esperti veri per procedere
al taglio, basta il consiglio
di una ditta di giardinaggio
o simile che ha i vivai pieni
di alberi da vendere per
decidere la dendrotomia!
E la biocenosi che viene
così sconvolta per sempre?
Naturalmente si ricostituirà un nuovo equilibrio nei
decenni che verranno. Nel
frattempo si piantano alberi non autoctoni che poi
magari non attecchiscono e
devono essere sostituiti oppure si eliminano proprio gli
spazi con alberi e si mettono
tante belle strade asfaltate
o cementate che col loro
colore nero o grigio fanno
tanta allegria. E colui che
vuole gli alberi? Beh, se li
compra e se li coltiva in casa.
L’importante però è che gli
alberi che appartengono a
tutti i vignatesi non spargano mielata o non attirino insetti troppo vicini ai giardini
delle villette imperiali o che
non lascino cadere troppe
foglie che poi bisognerà
far ramazzare dagli extracomunitari! Il Dendrotomus
sicuramente pensa ai nostri
posteri, prepara loro un ambiente nuovo con più auto
e parcheggi e meno alberi
erba e cespugli!
O Dendrotomus! Taglierai
gli alberi davanti alla Chiesa? O questi forse verranno
risparmiati però perché temi la mano di Dio? Infatti
che direbbe san Francesco,
Patrono d’Italia, se sapesse di questo scempio con
tutti gli sforzi che questo
monaco faceva per parlare
con la natura? Leggo il suo
Cantico delle Creature e
non avevo mai prestato interesse “il computer” questa
era la mia paura.
Dico era perché sono ormai
passati 2 mesi e la pazienza
e la disponibilità di Pinuccia
e Eleonora mi hanno aiutato
a rompere questa incertezza
e pian piano sto entrando
in questo nuovo sistema
di lavoro.
I bambini mi mancano molto
ma la biblioteca è frequentata da scolaresche e anche
da molti bambini piccoli che
arrivano davanti alla scrivania con i loro libri da restituire
o da prendere in prestito e
in questo momento riesco a
dialogare con loro; è molto
curioso vedere le loro facce
quando mi riconoscono ma
non riescono ad inquadrarmi
in quel ruolo. Questo spazio
lo vorrei anche utilizzare,
non riuscendo a farlo singolarmente, per ringraziare
tutti i genitori che, come
utenti, si sono succeduti in
questi anni al nido collaborando in maniera attiva con
me e con tutto il personale
dell’asilo nido per il bene dei
loro bambini nonché per la
buona riuscita del servizio.
Per finire vorrei ringraziare
i miei responsabili, le mie
nuove colleghe e l’assessore Massimo Maestri per
il benvenuto e l’augurio di
un “buon lavoro”
Sandra Nicoli
Da Educatrice a...
Quando a metà febbraio ho ricevuto
dall’Amministrazione comunale la
comunicazione che
la mia richiesta di
“mobilità interna”
era stata accolta e che
dal 2 aprile la mia nuova
sede di lavoro sarebbe stata
la biblioteca, ho avuto a dir
poco una scossa!!! Non me
l’aspettavo così in fretta.
Chi l’avrebbe mai detto (io
per prima) che dopo 35 anni
di lavoro nell’ambito della
scuola della 1ª infanzia di cui
24 all’asilo nido di Vignate la
mia vita lavorativa avrebbe
subito un cambiamento così
radicale.
I fattori che mi hanno
portato a questa decisione molto sofferta
sono stati prettamente di carattere fisico, c’era una
stanchezza fisica per
la tipologia del lavoro,
dovuto anche agli anni che
passano, e una stanchezza di
tipo mentale; si sa! I bambini
sono sempre più esigenti e tu
ad un certo punto non riesci
più a reggerne il ritmo!
Ho avuto questa possibilità
e con “coraggio” ho deciso
la svolta.
Il mio lavoro in biblioteca è
veramente “nuovo” mi sono
dovuta subito scontrare con
una realtà alla quale prima
rimango davvero male. E
anche nel Vangelo è scritto
che i bambini sono come
passerotti o in san Luca (12,
26 et al. e 13,6-9) dove si
parla di risparmiare alberi e
fiori e uccelli...
Non mi fermo però. Chiedo alle ditte chimiche dei
dintorni (ce ne sono?) di
mettere a punto un nuovo
pesticida per il Dendrotomus vignatensis e quando
acchiapperò un maschio di
Dendrotomus finalmente
potrò tirargli fuori l’edeago!
Aldo C. Marturano
Cercasi maestro....
disperatamente
Un coro senza il maestro
che lo dirige è come
una macchina senza
motore: non funziona, non va. Così
il Coro Sant’Ambrogio che svolge il suo
servizio liturgico nella
chiesa parrocchiale, - il
coro chiamato “degli adulti”
per distinguerlo da quello
cosiddetto “dei giovani” che
canta di regola alla messa
dei ragazzi - tra pochi mesi,
precisamente verso la metà
di ottobre, si troverà proprio
in questa brutta situazione:
il suo attuale direttore, il
Maestro Massimo Vannini,
dovrà trasferirsi a Roma e
quindi dovrà lasciare la
direzione del coro di
Vignate.
Che fare? A chi
- di Vignate o dei
paesi vicini - può
raccogliere da lui
il testimone e proseguire il cammino col
nostro coro, noi chiediamo
di farsi avanti, di dichiarare
la sua disponibilità. A chi
può rivolgersi? Anzitutto al
Parroco, naturalmente (tel.
02.9566014; fi[email protected])
o anche all’attuale maestro
(Vannini, 3488660512)
Il Coro
Sant’Ambrogio
di Vignate
Lettere
al notiziario:
da inviare a
Servizio
Comunicazione-URP
via Roma 16
Avviso:
in via ordinaria vengono
pubblicate tutte le lettere
che trattano temi locali, mentre la
pubblicazione di quelle che trattano
temi generali viene decisa di volta
in volta dal Comitato di Redazione.
Dai Gruppi consiliari 21
L’importanza di una scelta condivisa
storia locale 22
Da 150 anni i Vignatesi prendono il treno
Si ricorda nel 2007 il secolo e mezzo dall’inaugurazione
della linea ferroviaria Milano-Treviglio
Il 30 maggio del 1843 appena fuori di Porta Tosa
(l’attuale Porta Vittoria)
“nel luogo ove l’abitante
di Milano prenderà le
mosse per andare in poche ore a salutare l’amico
di Venezia”, venne posta la pietra “auspicale”, cioè la prima, della
grande strada ferrata
Ferdinandea, la ferrovia
che doveva mettere in
comunicazione le due
più importanti città del
Lombardo-Veneto: Milano e Venezia.
Ottenuto nel 1837 dall’Imperatore Ferdinando
l’assenso alla sua realizzazione, l’incarico della
progettazione e della
direzione lavori fu affidato all’ing. Giovanni
Milani, il quale terminò
di elaborare il progetto di
fattibilità nel settembre
del 1838.
E nel mentre a Venezia
i lavori iniziarono con
sollecitudine non appena ottenuto il sospirato
via libera da Vienna, il
progetto che interessava
il territorio milanese fu
ulteriormente ostacolato da un’accesa disputa
che nel frattempo era
sorta tra i sostenitori del
tracciato ferroviario più
diretto tra Milano e Brescia, con diramazione a
Treviglio per Bergamo,
e i sostenitori della linea
Milano-Monza-TrezzoBergamo e quindi Rovato-Brescia.
Tra continue polemiche,
diatribe, discussioni che
fecero slittare l’inizio dei
lavori, finalmente nell’agosto del ‘43 s’iniziò la
realizzazione del tronco
Milano-Treviglio, che fu
completato nel giro di
poco più di due anni.
Già nei primi giorni del
novembre ’45, infatti,
furono effettuate, con
locomotori a vapore
trainanti alcuni vagoni,
delle corse di collaudo
e d’esperimento sulla
nuova tratta. In queste
prove i quasi 32 chilometri del tragitto furono
percorsi in 30 minuti,
per cui i tecnici incaricati
stimarono che, a regime,
per andare in treno da
Milano a Treviglio se ne
sarebbero impiegati 38
di minuti, ad una velocità
media di 50 chilometri
all’ora.
La nuova linea ferroviaria
fu inaugurata con una solenne cerimonia la domenica 15 febbraio 1846.
(*) Splendeva un tiepido
sole in quella giornata di
festa di metà inverno;
all’una pomeridiana si
diedero convegno a Porta Tosa (l’attuale Porta
Vittoria) diverse migliaia
di milanesi: popolani,
borghesi, nobili, nessuno
voleva perdersi lo spettacolo di questa meraviglia
della tecnica. Ottocento
persone, le più fortunate, trovarono posto su
una loggia provvisoria
allestita per l’occasione
all’interno della stazione,
le altre per poter vedere
lo spettacolo si dovettero
arrangiare chi salendo sui
muriccioli, chi arrampicandosi sugli alberi e chi,
persino, sui tetti delle
case.
L’Arciduca Raineri, accompagnato dai figli e
dalle principali autorità,
prese posto sul vagone a
loro riservato e appositamente allestito, mentre
i seicento invitati del seguito furono fatti salire
sulle altre sedici carrozze che componevano il
treno.
Al suono della banda
musicale lo sferragliante
convoglio si mise lentamente in moto lasciando
la stazione milanese tra
lo sbuffo delle due locomotive che lo trainavano, l’Ariberto e l’Alciato:
“Incedeva quel traino
rischiarato da uno splendidissimo sole, e la folla
accorreva dai vicini villaggi e casolari, formando
una siepe animata quasi
lungo tutto la via (...).
Presso Limito, presso
Vignate si vedevano di
nuovo i campi pieni di
gente, e grandissima era
la folla presso il ricco borgo di Melzo, ove il traino,
rallentata appositamente la rapidità della corsa,
passò sotto un arco di
trionfo, fra i suoni della
musica ed il rimbombo
dei mortaretti” scrisse un
cronista dell’epoca.
Lasciato il borgo trivulziano e superati i magnifici
ponti gettati sulla Muzza
e sull’Adda, valenti opere
Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale
Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991
Direttore Responsabile
Emilio Vergani
Assessore alla Comunicazione Pubblica Marco Bertolini
Segreteria di Redazione
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Comitato di Redazione
(Insieme per Vignate):
Daniela Filicori
Roberta Zulian
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(Vignate Democratica):
Giuseppe Papagna
Livia Pirovano
(Uniti per Vignate):
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Veronica Papetti
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Consulenza redazionale, impaginazione e stampa Il Guado
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dell’ingegno tutto italiano, il treno passò per
Cassano tra ali di folla
festanti, salutato dalla
banda musicale, dallo
sparo dei mortaretti e da
alcuni colpi di cannone.
Giunta infine nella popolata Treviglio, la comitiva
trovò ad attenderla un
ricco rinfresco preparato
con cura da Baldassare
Gnocchi, gestore della
omonima caffetteria di
Porta Tosa.
Una breve sosta di mezz’oretta, poi tutti gli invitati consumati i convenevoli di rito, risalirono in
carrozza per riprendere
il viaggio verso Milano
“passando nuovamente
fra la medesima folla che
era rimasta lungo la via
per vedere il ritorno del
treno”.
All’inaugurazione della
linea ferroviaria MilanoTreviglio il poeta dialettale Giuseppe Pallavicini
dedicò una molto bella
composizione in versi dal
titolo “Bosinada noeuva
noventa sulla STRADA
DE FER che tucc la senta”.
Due giorni dopo, martedì 17 febbraio, la linea
ferroviaria fu regolarmente aperta al pubblico. Per la stagione invernale furono organizzati
tre viaggi giornalieri di
andata e ritorno, mentre per quella estiva (da
aprile a settembre) se
ne aggiunse un altro,
così da avere due corse
al mattino e altrettante
al pomeriggio.
I convogli erano costituiti
da carrozze di prima,
seconda e terza classe.
Quelle di quest’ultima,
la più economica, erano
completamente scoperte e i viaggiatori, senza riparo alcuno dalle
intemperie, per avere
un viaggio tranquillo
dovevano sperare unicamente nella clemenza
del tempo. Il costo del biglietto di sola andata per
l’intera tratta fu fissato in
lire 4,00 per chi viaggiava
in 1ª classe e in meno
della metà (lire 1,75) per
chi viaggiava nella classe
più economica.
Per parecchio tempo tra
i due capilinea di Milano e Treviglio furono in
funzione solo le stazioni
(fermate) di Limito, Melzo e Cassano. Ancora sul
finire del secolo, infatti, il
portalettere di Vignate, il
procaccia postale come
si chiamava al tempo,
doveva giornalmente recarsi a Melzo per il ritiro
della corrispondenza. E
per farlo gli fu concesso
dalla Direzione delle Strade Ferrate dell’Alta Italia
uno speciale permesso,
da rinnovarsi ogni anno, per il transito a piedi
lungo la sede ferroviaria
che era completamente
recintata e accuratamente sorvegliata.
L’intera linea Ferdinandea Milano-Venezia fu
completata e inaugurata
una decina d’anni dopo,
il 12 ottobre 1857, nello stesso anno in cui si
incominciarono i lavori
di costruzione della stazione centrale di Milano
dedicata al Principe Umberto.
Quest’anno dunque ricorre il centocinquantesimo anniversario
dell’inaugurazione della
Milano Venezia. Fu questo un importantissimo
avvenimento che rivoluzionò integralmente il
sistema delle comunicazioni sul nostro territorio
e contribuì a migliorare
le condizioni di vita degli abitanti stessi. Come
ebbe a dire in proposito,
riferendosi all’avvento
delle locomotive a vapore, il famoso storico
francese Jules Michelet
(1793-1874): il Medioevo era (finalmente) finito, cominciava davvero
un’era nuova.
Lucio Cavanna
(*) La cronaca del viaggio
inaugurale della linea ferroviaria Milano Treviglio
è riportata da F. Sanseverino in Annali universali
di statistica, economia
pubblica, geografia, storia, viaggi e commercio 1846 feb, serie 2, volume
7, fascicolo 20)
Magrini
Morris
Sasson
Mam
Benedetto XVI
Zavoli
Guttuso
Vidal
Beach
Rosci
Vialli
Le Carrè
Tyler
Clancy
Battaglia
Phillips
White
Hack
Smith
De Crescenzo
De Rosnay
Flagg
Farrell
Higgins
Levy
Gabaldon
Thilliez
Robinson
O’Connel
Monestier
Veronesi
Reich
Ali
Meynard
Hosseini
Falcones
Beer
Koontz
AA.VV.
Alfonsi
AA.VV.
Ferraro
Bagnoli
AA.VV.
AA.VV.
AA.VV.
Lupato
Le parole che mi hai scritto
Il giudice Porfirij
Sui sentieri del Kurdistan
Il silenzio dell’innocenza
Gesù di Nazaret
La questione
Se uno nasce quadrato
La chiave Maestra
Memorie di un soldato bambino
Genitori si diventa
The italian job
Il canto della missione
La figlia prediletta
Il gioco di Fisher
Sabbia
Angelica
Il destino di Camelot
Così parlano le stelle
Alle fonti del Nilo
Il pressappoco
La chiave di Sarah
Torta al caramello in paradiso
Predatori notturni
L’eredità del Fuhrer
Amici miei, miei amori
Passione oltre il tempo
La stanza dei morti
Hunter Killer
Come una bambola di stracci
Sono venuti a prendermi la vita
Brucia Troia
Il clan dei patrioti
Infedele
Il complesso di Barbablù
Mille splendidi soli
La cattedrale del mare
L’alunno è stato assente causa ...
Nel labirinto delle ombre
Aforismi sulla saggezza
Tennis
Equitazione
Rugby
Golf
Happy hour
Creare vintage
Immersione subacquea
Decoupage - stile cinese e giapponese
Eventi in biblioteca
Festa
di fine anno
Novità ragazzi
Meadows
Rinaldo
Ocampo
Mahdavi
Tison
Kolanovic
Orecchia
Famerson
Fasoli
AA.VV.
AA.VV
Tarbett
Comini
AA.VV.
Urberuaga
AA.VV
Masini
Sharrat
AA.VV.
Gliori
Sarfatti
Former
Costa
Belardinelli
Stark
Prior
Martigli
Meadows
Coppini
Barton
Bolaffio
Stilton
Carrot
Lodge
Anna la fata
del topazio
Ape clack clack
Arancia meravigliosa
Avventure
del signor naso
Barbapapà su Marte
Brillina e il circo
delle fate
Cane ingordo
Capitan rovescio
e il mostro gelatinoso
Cerca cerca dov’è Jack
Che avventura
pesciolino
Che bello cantare
in fattoria
Cinque teneri ranocchi
Clarinetto jazz
di Son Belluscio
Coccinella va a scuola
Cocco e la luna
Ape Maia e le sue
avventurose storie
Danza dell’estate
Davvero veramente
Elefante triste
Facciamo un riposino
Farfallo innamorato
Gatto Billo
Giulio Coniglio
alla scuola di Leo Lupo
Gran ballo d’estate
Io,il mio amico Percy
e Buffalo Bill
Lily Quench e
la piramide dei maghi
Lucius e
il diamante perduto
Luisa la fata
dello smeraldo
Mamma canguro
racconta
Mia automobile
Micio
Mistero a Parigi
Mistero dei bruchi
giganti
Mistero della
piramide Scooby-Doo
Traini
Valckx
Mckee
Pitcher
Cerasi
Phillips
Petiska
Stilton
Floe
Devernois
Bell Bass
Casalis
Melis
Comfort
Berry
Wolf
Kimiko
Quarenghi
Mantegazza
Stilton
Mariniello
Bie
Harry
Pitzorno
Stewart
Mantegazza
Hill
Belardinelli
Brand
AA.VV.
Casalis
Fitzpatrick
Paterson
Tortuga
Mucca Moka fa
un bel sogno
Nico Pennacchio
Nuovo amico
per Elmer
Ore 11, torta
al cioccolato
Ottavo......
Vampiro mica tanto
Pesciolino che gridava
attenti allo squalo
Piccola talpa
in automobile
Piccole donne
Pingu e la sua famiglia
Poi basta
Ponte è su ma
poi torna giù
Povero piccolo
coniglietto Flips
Principe Zero
Principessa Zaffira
Proboscide
dell’elefante
Puffy coniglietto
goloso
Pulcino
Puzzetta selvaggia
Questo è mio
Ritorno a Rocca
Taccagna
Ritorno dell’abominevo
le selvatico
Rosalina gioca
fuori casa
Scimmietta
Scuola per Lavinia
Sogno speciale
Sorpresa per te
Spotty gioca
Stella della regina
Tata Matilda
Tigre veloce
Topo Tip ma
io volevo un fratellino
Uffa mamma,
uffa papà
Zizù si tuffa
Sei ciccia per gatti
Geronimo Stilton
Martesana in Piazza
“Martesana in Piazza
2007” quest’anno ci
sorprenderà al rientro
dalle vacanze già nel
primo week-end di settembre. Siamo giunti
alla IV edizione di una
kermesse fatta di magici
ingredienti: un pizzico
d’arte, una manciata di
musica, qualche gioco di prestigio e tanto
tanto spettacolo. Un
momento di relax e divertimento per i grandi
ma soprattutto... per i
bambini!
Il 2007 si annuncia speciale: artisti di strada
di ogni nazione si ritroveranno nei comuni
della MARTESANA, alternandosi e mescolandosi qua e là per tutto il
mese di settembre, con
la volontà di portare a
termine un progetto
artistico di intrattenimento intercomunale
senza precedenti. Almeno questo è quello
che ci hanno promesso
gli organizzatori. Staremo a vedere.
Giocolieri, musicisti,
maghi e cantastorie
saranno in Piazza a Vignate sabato sera 1°
settembre e domenica
pomeriggio 2 settembre. L’edizione 2006 ha
visto una grande partecipazione di pubblico, i
bambini erano in delirio
e anche genitori e nonni
si sono visti strappare
un sacco di sorrisi. Perché non replichiamo?
Orario apertura
Biblioteca:
lunedì, martedì e giovedì
dalle 14.00 alle 18.30
mercoledì e sabato
dalle 09.00 alle 13.00
Per informazioni
sugli artisti
e sul programma:
Tel: 02 95080812 / 13 / 14
Fax: 02 9560538
www.melarido.com
E-mail: [email protected]
Assessore alla Promozione della Cultura
Massimo Maestri
Gli artisti hanno apprezzato il calore e l’energia
dei nostri applausi, ve lo
assicuro.
Se siete curiosi di conoscere chi ci sarà o
cosa avverrà... la soluzione è quella di venire
a trovarci in Biblioteca.
Pinuccia, Eleonora e
Sandra saranno liete
di darvi qualche piacevole anticipazione,
senza svelarvi tutte le
sorprese... che si tratti
di bancarelle, gonfiabili
o altre simili sciccherie!
Ah, dimenticavamo:
l’inizio degli spettacoli
sarà alle ore 21.00 (il
sabato) e alle 16.30 (la
domenica). Vi aspettiamo.
biblioteca 23
Novita editoriali
biblioteca 24
Gatti e libri
Chi ha avuto modo di
visitare il centro commerciale Acquario dal
26 aprile al 19 maggio
scorsi si è trovato davanti
letteralmente ad una cascata di disegni e poesie
sul tema del gatto, che
riempivano da ogni parte
la galleria. Erano le circa
500 opere dei bambini e
dei ragazzi delle scuole
materne, elementari e
medie di Vignate e Melzo
partecipanti al concorso
artistico-letterario affiancato alla mostra di ex
libris del ’900 dedicati ai
felini. Il tema della quarta
edizione di Comunicare
il libro e la lettura era
infatti “Gatti di carta”,
il filo conduttore scelto
per parlare di libri e poesia. Di tutte le edizioni è
stata la più partecipata
dalle scuole, grazie alla
collaborazione di nu-
merosi insegnanti delle
due cittadine. La scelta
di affidarsi al simpatico
animale ha poi certamente stimolato il coinvolgimento e la creatività
degli alunni.
A conferma che per parlare di libri e lettura alle
nuove generazioni, ma
non solo a loro, bisogna
fare lo sforzo di uscire
dalla proposta di argomenti elitari riservati solo
agli addetti ai lavori e di
aprirsi invece, utilizzando
tutte le risorse delle arti
e della comunicazione,
a temi più accessibili e
sentiti dal maggior numero di persone. Quelle,
ad esempio, che vanno a
fare la spesa in un centro commerciale. Questa
impostazione originale
nell’affrontare il problema dei pochi lettori in
Italia - sostenuta da anni
con convinzione dalla
direzione dell’Acquario
Shopping Center, dal
Comune di Vignate e
dal Sistema Bibliotecario
Milano Est - è oggi riconosciuta valida e precorritrice in ambiti giornalistici e culturali nazionali
qualificati, come dimostrano le recensioni che
aumentano anno dopo
anno. Naturalmente l’iniziativa non era imperniata solo sul concorso, ma
su un insieme articolato
di proposte. Innanzitutto
la mostra, inaugurata
dal sindaco Emilio Vergani e dall’assessore Elio
Boschi, di 100 selezionati ex libris italiani e
stranieri del ’900 (sono
i piccoli fogli di grafica
originale contenenti il
nome dei bibliofili che
li commissionano ad artisti, li utilizzano come
Un momento della premiazione del concorso (foto L. Cargnelutti)
Alcuni lavori partecipanti al concorso (foto L. Cargnelutti)
segni di proprietà e li
incollano sulla prima pagina bianca dei loro libri),
alternati ad una scelta
di poesie, riprodotte e
ingrandite, dei grandi
poeti del secolo scorso,
da Saba a Montale, da
Eliot a Neruda. L’intento era quello di creare
un percorso unitario tra
immagini, parole e libri,
a partire dalla presenza
affascinante e un po’ misteriosa dei gatti, notoriamente amati da artisti
e scrittori.
Il concerto letterario “I
gatti dei poeti”, eseguito
dal Mitteleuropa Ensemble Chamber Quartet
la sera del 26 aprile all’Auditorium, ha offerto
l’occasione per seguire
la lettura scenica dei
versi in un contesto di
musica jazz. In avvenire andrà ricercata con
metodo una più ampia
partecipazione del pub-
blico, vignatese e non,
all’appuntamento più
direttamente legato alla
letteratura e al mondo
dei libri. Un’intera mattina è stata dedicata ai
laboratori didattici sugli
ex libris, tenuti dall’artista Cristiano Beccaletto a
diverse classi delle scuole
medie. L’iniziativa è stata
poi replicata per tutti il
19 maggio alla Biblioteca
comunale, che ha anche
allestito nel periodo della
mostra un’esposizione di
propri libri sul tema del
gatto.
La premiazione delle
opere vincitrici del concorso ha costituito l’appuntamento finale, con
folta partecipazione di
pubblico, di insegnanti
e di rappresentanti delle istituzioni, da Massimo Maestri, assessore
alla Cultura, a Valentina Francapi, assessore
all’Istruzione di Melzo.
Molti dei ricchi premi
in palio sono stati vinti,
è giusto ricordarlo, da
studenti vignatesi: per
le elementari dalla classe
quarta C e da Matteo
Gangitano della quarta
B, per le medie da Alice
Cirrottola della terza D,
da Margherita Canevari
della seconda C e dalla
classe seconda C.
Il bilancio della quarta
edizione di Comunicare
il libro e la lettura è positivo, specie per il coinvolgimento delle scuole
di Vignate e Melzo, che
prelude ad una collaborazione futura anche con
gli altri paesi limitrofi. Ma
il vero obiettivo e salto di
qualità per le prossime
edizioni sarà la capacità
di avvicinare in modo
duraturo anche la popolazione non scolastica
di Vignate e dell’area
circostante.
Andrea Tomasetig
Kit per il risparmio energetico in regalo
Gentile Cliente, COGESER, l’azienda del Tuo Comune, avendo a cuore la salvaguardia del proprio territorio e la soddisfazione dei propri
Clienti, distribuirà gratuitamente il KIT PER IL RISPARMIO ENERGETICO. Cos’è il Kit per il Risparmio Energetico? E’ un piccolo
sacchetto contenente 3 lampade fluorescenti, 3 rompigetto aerati per rubinetti, 1 erogatore a basso flusso per doccia ed un depliant
che illustra utilizzo e vantaggi. Quali sono i vantaggi? Risparmio annuo di: acqua (3.800 litri), energia (13 m3 di gas metano e 285
kWh elettrici) e quindi denaro (circa 60 euro/anno). Perché nessun costo per COGESER? I costi sono coperti con i ricavi ottenuti
dai cosiddetti Titoli di Efficienza Energetica che COGESER venderà sul Mercato Elettrico. Dove ritirare il Kit per il Risparmio
Energetico? Presentando il modulo che si trova nella sua ultima bolletta gas presso lo stand COGESER che troverà, nel suo Comune,
alle seguenti date (fino ad esaurimento):
Dalle ore 10.00 alle ore 18.00
• Sabato 9 giugno davanti al Comune di Melzo
• Sabato 16 giugno davanti al Comune di Bellinzago L.do
• Sabato 23 giugno davanti al Comune di Inzago
• Sabato 30 giugno davanti al Comune di Liscate
• Sabato 7 luglio davanti al Comune di Truccazzano
• Sabato 14 luglio davanti al Comune di Vignate
ATTENZIONE NON SARA’ POSSIBILE RITIRARE IL KIT PRESSO GLI SPORTELLI
Per qualsiasi ulteriore informazione contattateci al n. 02/95.00.16.43 chiedendo
dell’ing. Antonia Bassani o scriveteci all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
COGESER via Martiri della Libertà, 18 - 20066 Melzo (MI)
tel. 02-95 00 16 43 (Antonia Bassani) - fax 02-95 73 60 21
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