Scuola di Alpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) Apertura sede: giovedì sera dalle 21.30 alle 23.00 Tel. +39 339 4898952 – e-mail: Internet: http://www.falc.net Domanda d’iscrizione SCIALPINISMO BA [email protected] Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC Il/la sottoscritto/a (nome e cognome) nato/a a il NEVE E VALANGHE abitante in via città prov. n° C.A.P. cell. E-mail di essere ammesso al corso di scialpinismo base (SA1) dell’anno Corsochiede di Scialpinismo SA1 2012 organizzato dalla Scuola di Alpinismo e Scialpinismo F.A.L.C., dichiarandosi a norme che regolano la partecipazione ed impegnandosi alla loro osservanza. AISA Elena Bertorello Dichiara di sapere che lo scialpinismo è un’attività pericolosa che può comprom personale. INSA Luciano Del Tufo Consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 D.P.R. n. 445/2000 essere socio C.A.I. della sezione di essere socio F.A.L.C. con tessera n 1 Autorizza la Scuola all’utilizzo dei propri dati personali ai sensi del D.Lgs.196/03. TIPI DI CRISTALLI •La neve è fatta di acqua e di aria •E’ in continuo cambiamento •Le trasformazioni e lo stato del manto nevoso in ogni momento dipendono da come i cristalli sono legati fra di loro, sia fra cristalli della stessa nevicata (strato) sia fra starti diversi. Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 2 FATTORI INFLUENTI SUL MANTO NEVOSO • Pressione • Temperatura – – – – – Sole e nuvole Pioggia Nebbia Flusso geotermico Vento Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 3 SUPERFICI MANTO NEVOSO Neve fresca Neve compatatta dal vento Neve primaverile Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) Neve con solchi da pioggia 4 EVOLUZIONE DEL MANTO NEVOSO Gradiente di temperatura GT Def. = Variabilità della Temperatura per unità di lunghezza (cm) • Debole GT<0,05°C/cm (i.e. meno di mezzo grado ogni 10 cm) • Medio 0.05°C/cm<GT<0,2°C/cm (fra mezzo e 2 ° ogni 10 cm) • Forte GT>0,2°C/cm (oltre 2° ogni 10 cm) Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 5 METAMORFISMI DELLA NEVE • • • Metamorfismi distruttivi – rompono il cristallo – Metamorfismi da Debole GT: grani diam. 0,2-0,4 mm – Trasformazione meccanica da vento Metamorfismi costruttivi – accrescono il cristallo – Metamorfismo da Medio GT: grani diam. 0,3-0,5 mm – Metamorfismo da Forte GT: grani diam. 0,5-1-8 mm Trasformazione della neve umida – Fusione e rigelo: grani diam. 0,6-1,5 mm Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 6 PROPRIETA’ DELLA NEVE TIPO DI NEVE DENSITA’ [Kg/m3] Neve fresca leggera 30 Neve fresca 100 Grani fini e arrotondati (debole GT) 200-450 Grani sfacettati (medio GT) 200-400 Cristalli a calice (forte GT) 150-350 Grani da fusione e rigelo 300-500 Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) • Isolamento acustico e termico • Permeabilità alle onde elettromagnetiche • Capacità di riflessione dei raggi solari (albedo) del 90% per neve fresca, del 60% per neve vecchia • Densità: influisce sulla resistenza 7 PROPRIETA’ DELLA NEVE COESIONE: Dipende dal legame fra cristalli. La neve si compatta per: • Feltratura (neve fresca) • Sinterizzazione (ponti di ghiaccio fra grani, forte solidità) • Capillarità (azione dell’acqua) • Rigelo Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) PLASTICITÀ: Notevole resistenza in presenza di sollecitazioni lente 8 PROPRIETA’ DELLA NEVE RESISTENZA • Alla compressione: aumenta con la densità • Alla trazione: 1/10 della precedente, per cui i punti convessi sono più critici di quelli concavi • Al taglio: attrito fra strati Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 9 I MOVIMENTI DEL MANTO Movimenti LENTI Movimenti VELOCI Neviflusso: – Assestamento – Scorrimento – Slittamento Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) Valanghe 10 CLASSIFICAZIONE DELLE VALANGHE Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 11 LA VALANGA DI LASTRONI Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 12 VALANGA DI LASTRONI DURI E SOFFICI VICINO AL BOSCO Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 13 PUNTI DOVE E’ PIU’ PROBABILE IL DISTACCO Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 14 VALANGA DI NEVE BAGNATA • Frequenti in primavera • Possibili anche d’inverno con pioggia o phoen • Normalmente più prevedibili e lente (10-20 Km/h), ma di neve pesante (300-400 Kg/m3) • Concludere gite in mattinata e/o evitare canaloni, vallette e conche. Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 15 CONDIZIONI NECESSARIE PER IL DISTACCO DI UNA VALANGA • INCLINAZIONE oltre 30° con neve asciutta e 25° con neve bagnata • Strato superiore di neve con COESIONE • BASSA RESISTENZA di base AL TAGLIO di base: all’interno del manto nevoso deve cioè esserci un piano di slittamento Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 16 FATTORI CHE DETERMINANO IL DISTACCO DI VALANGHE • Un aumento delle forze attive può essere prodotto – – – – – Da nuove precipitazioni nevose Dal vento con nuovi trasporti di neve Dalla pioggia che umidifica e appesantisce la neve Da un sovraccarico naturale: caduta di sassi o cornici o seracchi Da un sovraccarico provocato dal passaggio di sciatori o alpinisti • Una diminuzione delle resistenze e degli attriti può essere prodotta – Da un importante e prolungato aumento di temperatura – Dalla presenza o formazione all’interno del manto nevoso di strati critici riducenti l’attrito tra strati: croste da rigelo, brina di superficie, brina di fondo Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 17 FATTORI CHE DETERMINANO IL DISTACCO DI VALANGHE ALTEZZA NEVE FRESCA Le condizioni critiche con 30-40 cm con poco vento (meno di 3 m/sec) o temperatura poco sotto lo zero o su pendio frequentato 10-20 cm con vento a 50 Km/h (14 m/sec) Primo giorno di sole e/o caldo dopo la nevicata PIOGGIA • • • • Appesantisce la neve Diminuisce la resistenza della neve Crea pericolosi strati di slittamento lubrificandoli Crea caratteristici solchi sulla neve Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 18 VENTO Con velocità superiore a 3-4 m/sec e neve non trasformata si ha trasporto con formazione di accumuli e sastrugi (scialpinista, attento!!!) Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 19 VENTO Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 20 AUMENTO DELLA TEMPERATURA • Primavera o Föhn: generalizzato con innalzamento isoterma (ritorno per le 12-13) • Per radiazione solare • Pioggia Con neve fresca e strato critico il pericolo aumenta temporaneamente. Con basse temperature e il pericolo si conserva. Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 21 MORFOLOGIA DEL TERRENO • Discontinuità marcate (piani e terrazze) contribuiscono alla stabilizzazione del manto nevoso • RUGOSITA’ DELLA SUPERFICIE (Solo A è abbastanza positivo) Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 22 VEGETAZIONE • Un bosco fitto di alberi con chioma – Ancora la neve coi fusti – Protegge la neve dal vento – Assesta il manto con la neve che cade dai rami • Arbusti come Rododendri, Mughi e Ontani favoriscono la formazione di brina di fondo • Una radura o una zona di soli Larici in un bosco di Larici e Abeti è una zona probabilmente valangosa Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 23 SOVRACCARICO NATURALE Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 24 SOVRACCARICO PROVOCATO Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 25 VALUTAZIONE DELLA STABILITA’ DEL MANTO NEVOSO Valutazione dell’inclinazione sulla carta topografica: con scala 1:25000 si ha Distanza curve 8 mm 7 mm 6 mm 5 mm 4 mm Inclinazione 27° media in gradi 30° 34° 39° 45° Pendenza media percentuale 58% 68% 81% 100% 50% Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 26 Valutazione dell’inclinazione sul terreno Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 27 VALUTAZIONE DELLA COESIONE • Test della pala Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 28 VALUTAZIONE DELLA RESISTENZA DI BASE AL TAGLIO • Test del bastoncino Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) • Test della sonda 29 Blocco di slittamento Scuola di Alpinismo e Scialpinismo 20155 MILANO – Via Mac Mahon, 113 (entr. Via Bramantino, 4) 30