Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2012 INDICE Struttura del Gruppo..................................................................................................... 3 Corporate Governance ................................................................................................. 4 Principali Indicatori di Risultato .................................................................................. 5 Relazione Intermedia sulla Gestione........................................................................... 6 Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2012 ............................ 23 Prospetti Contabili Consolidati al 30 giugno 2012 ................................................... 24 Note Illustrative ........................................................................................................... 29 Gruppo Beghelli al 30 giugno 2012 – Partecipazioni in società operative 3 Corporate Governance Composizione degli organi sociali di Beghelli S.p.A. al 30 giugno 2012 Consiglio di Amministrazione (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2014) Presidente e Amministratore Delegato Beghelli Gian Pietro Consigliere Esecutivo Beghelli Luca Consigliere Esecutivo Beghelli Graziano Consigliere Esecutivo Beghelli Maurizio Consigliere non Esecutivo Bollani Eros Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Giorgio Consigliere non Esecutivo Maccaferri Dania Consigliere non Esecutivo, Indipendente Pecci Giovanni Consigliere Esecutivo Pedrazzi Fabio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Provera Giovanni Consigliere non Esecutivo Tamburini Matteo Collegio Sindacale (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2012) Presidente Ponzellini Franco Sindaco Effettivo Catenacci Carla Sindaco Effettivo Rossi Guido Sindaco Supplente Sindaco Supplente Rubbi Guido Benetti Alessia Società di Revisione (in carica per nove anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2018) KPMG S.p.A. - Bologna Comitato per il Controllo Interno (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2014) Consigliere non Esecutivo con funzioni di Presidente Tamburini Matteo Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Giorgio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Provera Giovanni Comitato di Remunerazione (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2014) Consigliere Esecutivo con funzioni di Presidente Beghelli Graziano Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Giorgio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Pecci Giovanni Organismo di Vigilanza (in carica fino al 18.11.2012) Presidente Membro Membro Megna Roberto Pascerini Andrea Marucci Pierluigi Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Bignami Stefano 4 Principali indicatori di risultato Gruppo Beghelli - Dati economici di sintesi (Euro/migliaia) Descrizione Ricavi Netti Al Al 30/06/2012 30/06/2011 Variazioni importi % 79.679 85.483 -5.804 -6,8% Margine Operativo Lordo incidenza sui ricavi 4.824 6,1% 11.518 13,5% -6.694 -58,1% Risultato Operativo (EBIT) incidenza sui ricavi 327 0,4% 7.168 8,4% -6.841 -95,4% Risultato Netto di Gruppo incidenza sui ricavi -1.306 -1,6% 4.270 5,0% -5.576 -130,6% "Risultato Complessivo" di Gruppo incidenza sui ricavi -3.074 -3,9% -177 -0,2% -2.897 1636,7% Gruppo Beghelli - Dati patrimoniali di sintesi (Euro/migliaia) Descrizione Patrimonio Netto Consolidato Posizione Finanziaria Netta (PFN) Al Al 30/06/2012 31/12/2011 Variazioni importi % 146.925 154.102 -7.177 -4,7% -156.277 -135.853 -20.424 15,0% 5 Relazione Intermedia sulla gestione al 30 giugno 2012 1 Contesto operativo e linee di sviluppo Il Gruppo Beghelli opera nei tradizionali settori di riferimento dell’elettrotecnica e dell’elettronica, sia in ambito industriale che domestico. In tali settori, il Gruppo è particolarmente attivo nei segmenti dell’illuminazione industriale e dell’illuminazione di emergenza, con soluzioni caratterizzate da elevati risparmi energetici. Oltre all’illuminazione, il Gruppo è attivo nelle proposte al mercato di sistemi fotovoltaici, anche con la formula del “chiavi in mano”. Per quanto riguarda il settore della illuminazione, i LED (Light Emitting Diodes), considerati la sorgente luminosa del futuro e destinati a sostituire in larga parte entro un breve lasso di tempo le tradizionali lampade incandescenti e le lampade fluorescenti (efficienza energetica, lunga durata, modulabilità del flusso luminoso), rappresentano per le capacità progettuali del Gruppo Beghelli terreno ideale per lo sviluppo di nuove gamme di apparecchi innovativi. E’ già disponibile sul mercato un’importante gamma di apparecchi per illuminazione di emergenza a LED, che ha dimostrato di avere le caratteristiche idonee a costituire un nuovo riferimento per il settore (Linea «Stella Polare»). La competitività di Beghelli nel settore, può consentire un miglioramento delle quote di mercato del Gruppo ed il mantenimento dei livelli di marginalità. Sono ormai in fase applicativa apparecchi a LED per illuminazione tradizionale e per applicazioni nell’ambito delle iniziative di abbinamento prodotto/servizio. Per quanto riguarda il settore fotovoltaico, Il Gruppo è attivo nella realizzazione “chiavi in mano” di impianti fotovoltaici destinati ad essere installati sulle coperture di edifici ed al suolo, sia in ambito domestico che industriale, privato e pubblico. Beghelli cura anche la manutenzione post-vendita attraverso contratti di servizio pluriennali di durata ventennale, che prevedono in molti casi il coinvolgimento della Rete dei Beghelli Point. E’ forte l’impegno in attività di ricerca e sviluppo aventi come obiettivo, tramite i sistemi fotovoltaici ad alta concentrazione, la progressiva indipendenza dai sistemi di incentivazione e l’acquisizione di quote di interesse in aree geografiche ad elevato irraggiamento solare. Assume sempre maggior rilevanza, nella dinamica evolutiva del Gruppo, l’attività della società Beghelli Servizi, attiva nel settore del risparmio energetico, e configurata come società ESCO (Energy Services Company) particolarmente attiva nel settore degli interventi a risparmio energetico sugli impianti di illuminazione. La proposta commerciale maggiormente significativa di Beghelli Servizi prevede la sostituzione di apparecchi di illuminazione convenzionali con apparecchi ad elevato risparmio energetico in grado di regolare il flusso luminoso in funzione della presenza di luce naturale, mantenendo costante il livello di illuminamento (iniziativa “Un mondo di luce a costo zero”). Il Gruppo, infine, pone grande attenzione alla valorizzazione delle peculiarità che contraddistinguono il marchio Beghelli, che si conferma fortemente connotato dall’abbinamento fra le tematiche di sicurezza, del risparmio energetico e dell’attenzione ai bisogni della società. Tale forte caratterizzazione è stata evidenziata anche da una recente indagine DOXA, i cui risultati possono così essere sintetizzati: - l’84% delle famiglie italiane conosce il marchio Beghelli; - il 21% delle famiglie ha un prodotto Beghelli; - oltre il 90% dei possessori dei prodotti Beghelli è soddisfatto del prodotto acquistato. Si tratta di valori di eccellenza che attestano le capacità del Gruppo di offrire alla propria clientela prodotti utili, di qualità e servizi efficienti. 6 Anche nel corso del primo semestre 2012 il Gruppo ha valorizzato le peculiarità positive del marchio Beghelli, abbinandolo alla tematica “sicurezza” e al risparmio energetico. Il Gruppo in particolare ha svolto alcune importanti campagne pubblicitarie sulle reti nazionali a sostegno dei prodotti per la illuminazione. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali, complessivamente pari a Euro/migliaia 4.994, hanno riguardato per Euro/migliaia 2.333 lavori di costruzione del nuovo stabilimento nella Repubblica Popolare Cinese, per Euro/migliaia 2.129 impianti e macchinari, prevalentemente riferiti al ciclo produttivo dei prodotti fotovoltaici e dei nuovi prodotti in fase di avvio di commercializzazione. Il Gruppo ha proseguito inoltre l’impegno nell’attività di Ricerca e Sviluppo, il cui obiettivo è quello di generare a breve ulteriori progetti nei vari settori di attività. All’interno delle attività sopra descritte, rilevano, in particolare, i progetti nel seguito dettagliati, oggetto di domanda agevolativa presso il Ministero dello Sviluppo Economico: In particolare, le società Beghelli S.p.A. e Becar S.r.l. hanno proseguito nei seguenti progetti: 1. Progetto di cooperazione, (che ha come Capofila Beghelli S.p.A. e prevede la collaborazione con la controllata Becar S.r.l. e con altri Enti e società partners), approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, avente per titolo "Sistemi fotovoltaici, ad alta concentrazione ed elevata efficienza, fortemente innovativi ed integrati, dotati di inseguitori solari, diagnostica evoluta e gestione per l’immissione dell’elettricità nella rete pubblica”. Tale progetto – di valore complessivo di Euro/migliaia 11.828, di cui Euro/migliaia 7.364 riferiti al Gruppo Beghelli e con un’agevolazione, sotto forma di contributo in c/capitale, di Euro/migliaia 2.676 nel triennio 2009-2011 – ha avuto una durata triennale e si è concluso il 31 Dicembre 2011. La Capofila ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico la rendicontazione dei primi due stati di avanzamento lavori del polo tecnologico. Le spese ammissibili del polo tecnologico per il periodo oggetto di rendicontazione (gennaio 2009 – febbraio 2010) sono rimaste invariate per un valore complessivo di Euro/migliaia 6.115, di cui Beghelli S.p.A. per Euro/migliaia 2.114 e Becar S.r.l. per Euro/migliaia 1.630. Alla data di redazione della presente Relazione, le società partecipanti al progetto di cooperazione sono in attesa di ricevere l’erogazione della quota di contributo relativa ai primi due stati di avanzamento lavori. 2. Progetto di cooperazione, (che ha come Capofila Beghelli S.p.A. e prevede la collaborazione con la controllata Becar S.r.l. e con altri Enti e società partners), approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico avente per titolo " WEBS - Sistema integrato wireless multifunzionale per la gestione dell'energia, del benessere e della sicurezza”. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ammesso il progetto, di durata triennale ed avviato il 1 luglio 2010, alle agevolazioni, confermandone il valore complessivo di Euro/000 8.117 e rimodulando i costi interni rispettivamente per Beghelli S.p.A. di Euro/000 1.586 e Becar S.r.l. di Euro/000 1.395. Le agevolazioni sotto forma di contributo in c/capitale, a beneficio del Gruppo, sono state ammesse per un valore complessivo di Euro/migliaia 1.150, di cui Beghelli S.p.A. per Euro/migliaia 616 e Becar S.r.l. per Euro/migliaia 534. Alla data di redazione della presente Relazione, le società partecipanti al progetto di cooperazione hanno ricevuto la visita tecnica del Technical Officer nominato dal MSE con riferimento al primo stato di avanzamento lavori (1° luglio 2010 – 31 marzo 2011). I contributi relativi ai progetti descritti ai punti precedenti sono iscritti a conto economico quando diventano ragionevolmente certi ed in proporzione ai costi rilevati a conto economico direttamente 7 o indirettamente attraverso il processo di ammortamento dei costi di sviluppo capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali. Infine, si segnala che la Capogruppo e la controllata Becar hanno ricevuto nel primo semestre 2011 la visita tecnico-ispettiva per la chiusura del Progetto di cooperazione dal titolo "Sistema digitale di controllo di impianti di illuminazione per uso industriale e pubblico integrati con sistemi di automazione, di illuminazione di emergenza e di rivelazione incendio e predisposizione all'impiego di fonti energetiche alternative". A seguito della stessa, Beghelli S.p.A. ha ricevuto l’erogazione della quota di finanziamento per rispettivi Euro/migliaia 2.619 e di contributo per Euro/migliaia 153, e Becar ha ricevuto l’erogazione della quota di finanziamento per Euro/migliaia 4.495 e di contributo per Euro/migliaia 285. Alla data di redazione della presente Relazione la Capogruppo e la controllata Becar hanno ricevuto la comunicazione ministeriale ai fini dell’emissione del decreto definitivo per l’erogazione del restante 10% rappresentato da quote di finanziamento agevolato e di contributo. Al 30 giugno 2012 l’organico delle società incluse nell’area di consolidamento era pari a 1.744 unità, in aumento di 117 unità rispetto al 30 giugno 2011 (+ 98 unità rispetto al 31 dicembre 2011). L’incremento delle risorse umane rispetto al 30 giugno 2011 è attribuibile all’assunzione di personale di produzione prevalentemente presso le società Beghelli China, in relazione agli ordini di produzione legati alle recenti proposte commerciali della Capogruppo. 2 Andamento economico, situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Definizione degli indicatori di performance Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo, sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato e nel bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato e del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, che non sono identificati come misura contabile nell’ambito dei Principi IFRS, ma che tuttavia il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell’andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business. Tali indicatori sono stati ottenuti sulla base della esperienza aziendale e potrebbero pertanto differire da quelli utilizzati da altri attori operanti negli stessi settori in cui opera il Gruppo Beghelli e pertanto il loro valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da tali attori. Nel seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori: − Acquisti e Variazione delle Rimanenze: Somma delle voci Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati (IS-17) e Acquisti e variazione rimanenze materie prime (IS-20); − Altri ricavi/(costi) operativi: Somma delle voci Altri ricavi operativi (IS-15), Incrementi di immobilizzazioni interne (IS-22) al netto degli Altri Costi operativi (IS-30); − Proventi (Oneri) finanziari netti: Somma delle voci Proventi finanziari (IS-40) al netto degli Oneri finanziari (IS-45) e del saldo degli Utili/Perdite su cambi (IS-50). 2.1 Risultati Economici 8 La tabella che segue riporta le principali voci di Conto Economico del primo semestre 2012, comparate con i corrispondenti valori dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Gruppo Beghelli - Conto Economico sintetico (Euro/migliaia) descrizione Ricavi netti (IS-10) Al Al 30/06/2012 30/06/2011 importi % importi Variazioni % importi % 79.679 100,0% 85.483 100,0% -5.804 -6,8% -33.401 -19.228 -22.226 -41,9% -24,1% -27,9% -37.767 -18.663 -17.535 -44,2% -21,8% -20,5% 4.366 -565 -4.691 -11,6% 3,0% 26,8% Margine Operativo Lordo (EBITDA) 4.824 6,1% 11.518 13,5% -6.694 -58,1% Ammortamenti e svalutazioni (IS-35) -4.497 -5,6% -4.350 -5,1% -147 3,4% 327 0,4% 7.168 8,4% -6.841 -95,4% Proventi (oneri) finanziari netti Risultati delle società valutate a patrimonio netto (IS-51) -1.744 -2,2% 112 0,1% -1.856 -1657,1% 17 0,0% -6 0,0% 23 -383,3% Risultato ante imposte -1.400 -1,8% 7.274 8,5% -8.674 -119,2% Imposte sul reddito (IS-55) -37 0,0% -2.698 -3,2% 2.661 -98,6% utile (-) / perdita (+) di Terzi 131 0,2% -306 -0,4% 437 -142,8% -1.306 -1,6% 4.270 5,0% -5.576 -130,6% -1.768 -2,2% -4.447 -5,2% 2.679 -60,2% -3.074 -3,9% -177 -0,2% -2.897 1636,7% Acquisti e variazione rimanenze Costo del personale (IS-25) Altri ricavi/(costi) operativi Risultato Operativo (EBIT) Risultato netto del Gruppo Totale Utili (perdite) rilevati nel Patrim onio Netto * Risultato Com plessivo del Gruppo (*) al netto del correlato effetto fiscale Il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 79.679, in decremento del 6,8% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, un Risultato netto di pertinenza dei Soci della Controllante in perdita per Euro/migliaia 1.306 ed un Risultato Complessivo dei Soci della Controllante in perdita per Euro/migliaia 3.074. I Ricavi netti consolidati si riducono, prevalentemente a causa del rallentamento nelle vendite del settore fotovoltaico. Il Margine Operativo Lordo si attesta a Euro/migliaia 4.824, in decremento del 58,1% rispetto ai valori al 30 giugno 2011 e con un’incidenza sul fatturato di periodo del 6,1%. Il decremento del Margine Operativo Lordo è attribuibile oltre che alla riduzione dei ricavi, alla presenza di voci di conto economico straordinari o specifici al 30 giugno 2011. In particolare, il primo semestre 2011 beneficiava del cambiamento di stima nella valorizzazione dei Titoli di Efficienza Energetica o “Certificati Bianchi” (Euro/migliaia 1.452) e della contabilizzazione di contributi sulle attività di Ricerca e Sviluppo per Euro/migliaia 1.303. Il Risultato Operativo risulta pari a Euro/migliaia 327. Il decremento del Risultato Operativo rispetto al valore del corrispondente semestre dell’esercizio precedente è strettamente correlato con la dinamica registrata nel Margine Operativo Lordo. 9 Il Risultato ante-imposte risulta in perdita per Euro/migliaia 1.400, con una dinamica di periodo influenzata, oltre che da quanto sopra commentato, dall’incremento degli oneri finanziari netti derivante dall’aumento del debito finanziario e dei tassi di interesse passivi. Si segnala infine che il saldo al 30 giugno 2012 della voce “proventi e oneri finanziari netti” include proventi finanziari netti relativi alla proposta commerciale “Un mondo di luce a costo Zero” pari ad Euro/migliaia 1.177 (Euro/migliaia 1.497 al 30 giugno 2011). Il Risultato complessivo di periodo di pertinenza dei Soci della Controllante, ottenuto aggiungendo alla perdita di periodo le perdite (al netto dell’effetto fiscale) rilevati direttamente a patrimonio, risulta in perdita per Euro/migliaia 3.074. La dinamica rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio è essenzialmente attribuibile alla diversa variazione di “fair value” delle azioni Byd Company nei due distinti periodi (al 30 giugno 2012 le azioni hanno registrato una svalutazione, al netto del correlato effetto fiscale e differenze in cambi, di Euro/migliaia 1.926; Euro/migliaia 3.790 al 30 giugno 2011). 2.2 Informativa di settore Il Gruppo Beghelli, progetta, produce e distribuisce apparecchi di illuminazione, fra cui apparecchi di illuminazione di emergenza, settore in cui è leader italiano, e apparecchi per l’illuminazione ordinaria. Produce inoltre apparati fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, sistemi elettronici per la sicurezza domestica ed industriale ed apparecchi elettronici di consumo. L’informativa di settore del Gruppo è fornita con riferimento alle aree di attività determinate, in applicazione dell’IFRS 8, in base alla disponibilità di informazioni di bilancio e coerentemente con la modalità principale con cui i risultati sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale ai fini della valutazione delle performance. Più precisamente, le aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei tre seguenti settori: 1. Illuminazione 2. Fotovoltaico 3. Altre attività Il segmento di attività della “illuminazione” include i prodotti per illuminazione d’emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria). L’illuminazione d’emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica. L’illuminazione ordinaria comprende apparecchi di illuminazione e sorgenti destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici. Il segmento di attività del ”Fotovoltaico” include i prodotti e gli impianti per la generazione fotovoltaica, costituiti da pannelli fotovoltaici, inverter e centrali fotovoltaiche realizzate con varie tecnologie. Il segmento “Altre attività” comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici per la sicurezza destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale. Trattasi in particolare di: − prodotti commerciali (o “consumer”): prodotti elettronici di consumo nonché prodotti con alimentazione a spina, per l’illuminazione d’emergenza, la sicurezza e l’igiene personale, per prevalente uso domestico; 10 − − sistemi di telesoccorso ed “home automation”: dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l’utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l’automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresì i servizi nascenti dall’abbinamento delle attività di telesoccorso e telecontrollo ai prodotti del comparto; altri ricavi: includono prevalentemente i ricavi generati dalla rete in franchising (“Beghelli Point”). I ricavi netti consolidati del I semestre 2012 sono pari a Euro/migliaia 79.679, con un decremento del 6,8% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Si commentano nel seguito i risultati consolidati, in termini di ricavi e redditività, dei singoli settori di attività. Gruppo Beghelli - Andamento per Settore di Attività (Euro/migliaia) Al 30 giugno 2012 Illuminazione Descrizione importi % Totale Ricavi 71.858 incidenza sul tot. Ricavi 90,2% costi di settore Risultato di Settore Fotovoltaico importi 100,0% Altre Attività % 4.290 100,0% 5,4% importi % 3.531 importi % 100,0% 0 79.679 100,0% -99,6% 4,4% -68.801 -95,7% -6.353 -148,1% -4.186 -118,5% 0 -79.340 3.057 4,3% -2.063 -48,1% -655 -18,5% 0 339 0,4% -12 -12 0,0% -12 327 0,4% non allocati (gestione operativa) Risultato Operativo Totale Non allocati importi 3.057 4,3% -2.063 -48,1% -655 -18,5% Gruppo Beghelli - Andamento per Settore di Attività (Euro/migliaia) Al 30 giugno 2011 Illuminazione Descrizione importi % Totale Ricavi 70.577 incidenza sul tot. Ricavi 82,6% costi di settore Risultato di Settore 100,0% Altre Attività % 9.314 100,0% 10,9% importi % 5.592 100,0% 0 -78.331 -91,6% -5.212 -93,2% 8.619 12,2% -1.847 -19,8% 380 6,8% 0 -1.847 % 85.483 -119,8% 12,2% importi 0 -11.161 8.619 importi 100,0% -87,8% 0 Totale Non allocati 6,5% -61.958 non allocati (gestione operativa) Risultato Operativo Fotovoltaico importi 0 -19,8% 380 6,8% 0 7.152 8,4% 16 16 0,0% 16 7.168 8,4% Gruppo Beghelli - Andamento per Settore di Attività (Euro/migliaia) VARIAZIONI: I SEMESTRE 2012 VS. I SEMESTRE 2011 Illuminazione Descrizione importi % Totale Ricavo 1.281 costi di settore Risultato di Settore non allocati (gestione operativa) Risultato Operativo Fotovoltaico importi Altre Attività % 1,8% -5.024 -53,9% -6.843 11,0% 4.808 -43,1% -5.562 -64,5% -216 11,7% importi Totale Non allocati % -2.061 importi % -36,9% 0 -5.804 -6,8% 1.026 -19,7% 0 -1.009 1,3% -1.035 -272,4% 0 -6.813 -95,3% 0 0 0 -28 -28 -175,0% -5.562 -216 -1.035 -28 -6.841 -95,4% 11 Illuminazione I ricavi netti consolidati del primo semestre 2012 del settore Illuminazione sono stati pari ad Euro/migliaia 71.858, in incremento dell’1,8% nonostante la fase congiunturale negativa. L’incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 90,2%, confermandosi l’area core business del Gruppo. Il Margine consolidato di settore si attesta ad Euro/migliaia 3.057, in riduzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il decremento del Margine di settore è attribuibile in parte alla pressione sui prezzi di vendita ed in parte alla diversa composizione del fatturato nei due semestri in esame; inoltre, il Margine al 30 giugno 2011 includeva proventi straordinari legati al cambiamento di stima dei Titoli di Efficienza Energetica con un effetto non ricorrente di Euro/migliaia 1.452 e maggiori contributi sulle attività di R&D per Euro/migliaia 895. Fotovoltaico I ricavi netti consolidati del primo semestre 2012 del settore fotovoltaico sono stati pari ad Euro/migliaia 4.290, in decremento del 53,9% rispetto a quelli registrati nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Il decremento dei ricavi, come già commentato, è prevalentemente attribuibile al sostanziale ritardo nell’adozione della preannunciata modifica del quadro normativo, che ha causato una forte contrazione nella domanda di prodotti e soluzioni fotovoltaici. Il nuovo quadro normativo, noto con il nome di 5 Conto Energia, sembra prefigurare scenari di interesse nella proposizione anche in paesi diversi dall’Italia delle soluzioni tecnologiche che caratterizzano l’offerta Beghelli. I sistemi ad alta concentrazione sviluppati e brevettati dal Gruppo, costituiscono infatti soluzioni particolarmente interessanti per le aree geografiche caratterizzate da elevato irraggiamento solare. Ulteriori sviluppi sembrano prefigurarsi a favore di progetti che prevedano l’accumulo temporaneo e gestito dell’energia prodotta dai sistemi fotovoltaici, in una logica di sempre maggiore indipendenza dai sistemi incentivanti esistenti e soprattutto futuri, i quali si prevedono in progressiva eliminazione. Il Margine consolidato di settore risulta in perdita per Euro/migliaia 2.063, rispetto ad una perdita di Euro/migliaia 1.847 registrata al 30 giugno 2011. La dinamica negativa del Risultato di settore è attribuibile alla riduzione del fatturato sopra commentata, in parte attenuata da costi pubblicitari in riduzione. Altre attività I ricavi netti consolidati del primo semestre 2012 del settore Altre attività sono stati pari a Euro/migliaia 3.531, in decremento del 36,9% rispetto a quelli registrato nel corrispondente periodo del precedente esercizio. La riduzione delle vendite di settore è prevalentemente attribuibile alle minori campagne promozionali effettuate nel primo semestre 2012 rispetto la primo semestre 2011. Il Margine consolidato di settore risulta in perdita per Euro/migliaia 655 (Euro/migliaia 380 la perdita registrata al 30 giugno 2011). 12 2.3 Informativa per area geografica La tabella che segue riporta i ricavi consolidati netti del primo semestre 2012 suddiviso per area geografica, comparati con i dati del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Si precisa preliminarmente che la rilevazione dei ricavi per area geografica con distinta indicazione per ciascun segmento di attività (illuminazione, Fotovoltaico e Altre attività) risulta essere non rilevante, in quanto i ricavi dei settori “Fotovoltaico” e “Altre attività” sono prevalentemente riconducibili al mercato domestico. Gruppo Beghelli. Ricavi netti per area geografica (Euro/migliaia) Al 30/06/2012 Descrizione importo % Al 30/06/2011 importo Variazioni % importo % Totale Italia 50.145 62,9% 57.417 67,2% -7.272 -12,7% Totale U.E. Totale Extra-U.E. Totale Estero 11.120 18.414 29.534 14,0% 23,1% 37,1% 10.761 17.305 28.066 12,6% 20,2% 32,8% 359 1.109 1.468 3,3% 6,4% 5,2% Ricavi netti 79.679 100,0% 85.483 100,0% -5.804 -6,8% I ricavi consolidati netti estero del primo semestre 2012 sono stati pari a Euro/migliaia 29.534, in incremento del 5,2% rispetto al primo semestre 2011. Al 30 giugno 2012 l’incidenza della componente estera sul totale dei ricavi consolidati è pari al 37,1%, in incremento per effetto della diminuzione nel mercato domestico delle vendite nel settore fotovoltaico unitamente alla crescita registrata nei mercati tedesco, polacco e canadese. L’andamento dei ricavi estero ha registrato una dinamica differenziata nei vari mercati in cui opera il Gruppo, per il cui approfondimento si rinvia al cap. 4. 2.4 Situazione Patrimoniale Definizione degli indicatori di performance Al fine di illustrare la situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo, sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato e nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato e del Bilancio Consolidato semestrale abbreviato che non sono identificati come misura contabile nell’ambito dei Principi IFRS, ma che tuttavia il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell’andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business. Tali indicatori sono stati ottenuti sulla base della esperienza aziendale e potrebbero pertanto differire da quelli utilizzati da altri attori operanti negli stessi settori in cui opera il Gruppo Beghelli e pertanto il loro valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da tali attori. Nel seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori: 13 − − − − Capitale circolante netto: somma delle voci Rimanenze (A-80), Crediti commerciali (A90), Altri crediti/attività (A-110), crediti per imposte (A-115) e Attività finanziarie correnti (A-100 limitatamente ai crediti finanziari “Un Mondo di Luce” a breve), al netto delle voci Debiti commerciali (P-90) e Altri debiti/passività correnti (P-100 e P-75) e altre passività correnti (P110); Immobilizzazioni totali nette: totale Attività non correnti (A-10, A-20, A-30, A-40, A-50, A65, A-70), ad esclusione delle attività per imposte anticipate (A-60), al netto delle Altre passività a medio/lungo termine (P-50); Fondi rischi e altre attività/passività non correnti: somma della voce Trattamento Fine Rapporto (P-30) e altri fondi (P-40, P-80)e delle Passività per imposte differite passive (P-20), al netto delle attività per imposte anticipate (A-60) e delle altre attività finanziarie non correnti (A-40); Posizione Finanziaria Netta Base: somma delle voci Liquidità e disponibilità finanziarie (A-140), attività finanziarie correnti (A-100 ad esclusione del fair value delle azioni Byd), al netto delle voci Finanziamenti a M.L./T (P-10), Finanziamenti a B/T (P-60) e Strumenti derivati (A-130, P-70). Al fine di una più chiara rappresentazione della struttura finanziaria del Gruppo, si è ritenuto opportuno introdurre anche l’indicatore di Posizione Finanziaria Netta Complessiva, costituita dalla Posizione Finanziaria Netta Base ridotta delle attività finanziarie disponibili per la vendita (azioni possedute nella società Byd Company, classificate in A-100) e degli strumenti derivati riferiti alla copertura del “fair value” delle medesime azioni (classificati in A-65). La tabella che segue riporta una sintesi della struttura patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2012, confrontata con quella al 31 dicembre 2011. Gruppo Beghelli - Sintesi della struttura patrimoniale (Euro/migliaia) Descrizione Al Al 30/06/2012 31/12/2011 30/06/2012 vs. 31/12/2011 Capitale circolante netto (CCN) Immobilizzazioni totali nette Fondi rischi e altre attività/passività non correnti 65.395 213.793 -20.678 57.546 206.542 -21.054 7.849 7.251 376 Totale Capitale investito netto 258.510 243.034 15.476 -156.277 -135.853 -20.424 44.692 46.921 -2.229 Posizione Finanziaria Netta Complessiva (A) -111.585 -88.932 -22.653 Patrimonio netto (B) -146.925 -154.102 7.177 258.510 243.034 15.476 Posizione Finanziaria Netta Base Attività Finanziarie disponibili per la vendita (azioni BYD) e strumenti derivati correlati Totale Fonti di Finanziamento (A+B) Il Capitale investito netto al 30 giugno 2012 si incrementa, rispetto alla situazione al 31 dicembre 2011 per effetto dell’incremento del Capitale circolante netto e delle immobilizzazioni nette. Con riguardo alle fonti di finanziamento, il semestre evidenzia un aumento dell’indebitamento finanziario (commentato al paragrafo successivo) ed un decremento del patrimonio netto prevalentemente attribuibile al minor valore di stima delle azioni possedute nella società Byd Company Ltd (Euro/migliaia 1.926) ed ai dividendi pagati nel semestre. 14 La dinamica del Capitale circolante netto è rappresentata nella tabella che segue, di cui si forniscono i commenti di sintesi rispetto ai dati del 31 dicembre 2011. Gruppo Beghelli - Sintesi delle componenti del Capitale Circolante Netto (Euro/migliaia) Crediti commerciali Rimanenze Debiti commerciali CCN Operativo Altri crediti/attività correnti Altri debiti/passività correnti CCN Totale Al Al 30/06/2012 31/12/2011 30/06/2012 vs. 31/12/2011 37.782 65.993 -38.201 32.160 60.739 -33.729 5.622 5.254 -4.472 65.574 59.170 6.404 13.541 -13.720 15.326 -16.950 -1.785 3.230 65.395 57.546 7.849 I Crediti commerciali aumentano prevalentemente per effetto dell’incremento delle vendite nel secondo trimestre 2012, oltre che del minor ricorso ad operazioni di cessione pro-soluto dei crediti. Le Rimanenze finali si incrementano in relazione all’approvvigionamento dei componenti e prodotti relativi alle nuove proposte commerciali in fase di avvio. I Debiti verso fornitori si incrementano sia in relazione agli approvvigionamenti di materiali e componenti per il lancio dei nuovi prodotti, sia a seguito della rinegoziazione delle condizioni di pagamento. Gli Altri Debiti si riducono prevalentemente per effetto dei pagamenti dei premi alla clientela maturati a fine esercizio precedente. Per quanto riguarda le Immobilizzazioni nette, l’incremento pari a Euro/migliaia 7.251 è riconducibile sia ai crediti iscritti a seguito del riconoscimento tra i ricavi di vendita della componente prodotto relativa agli apparecchi sostitutivi installati presso i Clienti che hanno sottoscritto il Progetto “Un Mondo di Luce a Costo Zero” che agli investimenti netti di periodo. Per ulteriori informazioni sulla composizione ed evoluzione di tale voce si rinvia al contenuto delle Note Illustrative. 2.5 Situazione Finanziaria Si commenta di seguito la dinamica finanziaria consolidata riferita al primo semestre del corrente esercizio, supportata dalla tabella che segue, che rappresenta una sintesi del Rendiconto Finanziario riportato nei Prospetti Contabili al 30 giugno 2012. 15 Gruppo Beghelli - Prospetto dei Flussi di cassa (Euro/migliaia) Descrizione Posizione finanziaria netta base iniziale - A Saldo iniziale attività finanziarie correnti e non - B Posizione finanziaria netta complessiva iniziale - C= A+B Flussi di cassa operativi - D di cui flussi di cassa da gestione corrente Flussi da attività di investimento - E Flussi disponibili (free cash flow) - F = D + E Altri Flussi - G Variazione posizione finanziaria netta base H= G + F Posizione finanziaria netta base finale - I= A+H Variazione Attività finanziarie disponibili per la vendita e strumenti derivati correlati - L Posizione finanziaria netta complessiva finale M= C+H+L Al 30/06/2012 Al 30/06/2011 -135.853 46.920 -88.933 -6.347 1.970 -7.833 -14.180 -6.244 -20.424 -156.277 -112.419 49.763 -62.656 -833 9.705 -4.218 -5.051 -9.682 -14.734 -127.153 -2.228 -4.486 -111.585 -81.875 La gestione corrente del Gruppo ha prodotto nel primo semestre del corrente esercizio flussi in uscita per Euro/migliaia 1.970, derivanti dall’utile ante-imposte rettificato delle poste non monetarie, quali ammortamenti ed accantonamenti netti. I flussi di cassa operativi, tenuto conto dell’incremento del Capitale circolante netto risultano negativi per Euro/migliaia 6.347. L’attività di investimento ha registrato un assorbimento di cassa di Euro/migliaia 7.833, riconducibili agli investimenti di periodo. Complessivamente il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un aumento dell’indebitamento finanziario netto di Euro/migliaia 20.424, prevalentemente attribuibile all’incremento del Capitale circolante, agli investimenti e ai dividendi distribuiti nel primo semestre. La posizione finanziaria netta base al 30 giugno 2012 presenta un saldo negativo di Euro/migliaia 156.277, di cui Euro/migliaia 96.940 rappresentati da debiti a medio e lungo termine (62% rispetto al totale) ed Euro/migliaia 59.337 rappresentati da debiti a breve termine (38% rispetto al totale). Ai fini di una più chiara interpretazione della composizione e della dinamica della Posizione Finanziaria Netta del Gruppo, si è introdotto il valore della Posizione Finanziaria Netta Complessiva, ottenuta detraendo dalla Posizione Finanziaria Netta Base le attività finanziarie disponibili per la vendita nel breve termine e gli strumenti derivati relativi. Tale indicatore presenta al 30 giugno 2012 un saldo negativo di Euro/migliaia 111.585, che rappresenta in modo significativo e migliorativo la reale entità del debito di Gruppo. Le “Attività finanziarie disponibili per la vendita” si riferiscono alla partecipazione posseduta nella società Byd Company Ltd. (già quotata alla Borsa di Hong-Kong). Le azioni possedute dal Gruppo risultano quotate dal 30 giugno 2011 alla Borsa cinese di Shenzhen e dal 1 luglio 2012, terminato il periodo di non trasferibilità, sono liberamente negoziabili nel mercato borsistico cinese. Esse rappresentano pertanto un elevato potenziale di liquidità che il Gruppo potrà esprimere nel breve periodo a miglioramento della Posizione Finanziaria Netta di Base, Gli “Strumenti derivati di copertura correlati” sono riconducibili all’operazione effettuata a copertura del “fair value” di 1/3 delle azioni Byd, non esposte conseguentemente a rischi di prezzo di mercato, il cui valore rimane pertanto fissato a Euro/milioni 17,6 e potrà essere portato a riduzione della Posizione Finanziaria Netta di Base una volta cedute le azioni stesse. 16 Si forniscono nel seguito le principali politiche messe in atto dal Gruppo per la gestione dei principali rischi a cui è esposto. 5.1 Rischi Finanziari Il Gruppo è esposto ai rischi di natura finanziaria di seguito riportati. (i) Rischio di credito Il Gruppo tratta con clienti noti ed affidabili, nell’ambito di rapporti ormai consolidati. È politica del Gruppo verificare la classe di merito dei clienti che richiedono condizioni di pagamento o limiti di fido diverse alle normali condizioni applicate dal Gruppo. Inoltre, il saldo dei crediti viene continuamente monitorato in modo che l’importo delle posizioni pendenti non sia significativo. La Capogruppo intrattiene rapporti consolidati con i principali Consorzi del settore (“centrali di acquisto”). La concentrazione dei rapporti presso i Consorzi viene attentamente monitorata, al fine di controllare il potenziale rischio derivante da ipotesi di insolvenza degli stessi. Relativamente ai crediti non correnti maturati in relazione al progetto “Un Mondo di Luce”, il Gruppo effettua, con l’assistenza di società esterne di informazioni commerciali, la valutazione iniziale di affidabilità ed il monitoraggio continuo dei clienti, ricevendo tempestiva segnalazione di allerta nel caso di clienti che hanno significativamente peggiorato la propria situazione economicopatrimoniale e finanziaria. (ii) Rischi di tasso di interesse Finanziamenti passivi I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono ai finanziamenti ed all’uso delle linee di affidamento di natura “commerciale” (anticipazioni su fatture, ecc.). I finanziamenti a tasso variabile espongono il Gruppo al rischio di variazione dei flussi di cassa dovuti agli interessi. I finanziamenti a tasso fisso espongono il Gruppo al rischio di cambiamento del fair value dei finanziamenti stessi. Il Gruppo Beghelli utilizza su una parte del debito strumenti finanziari derivati con l’intento di copertura del rischio di tasso e l’obiettivo di mantenere una composizione del debito a medio/lungo termine equilibrata. Finanziamenti attivi I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono ai crediti finanziari, a tasso fisso, nei confronti dei clienti che sottoscrivono il Progetto Un Mondo di Luce a Costo Zero, che espongono il Gruppo al rischio di cambiamento del fair value del credito stesso lungo la durata del contratto. (iii) Rischio di cambio Il Gruppo opera a livello internazionale ed è quindi esposto al rischio di cambio soprattutto per quanto riguarda le transazioni di natura commerciale e finanziarie denominate in dollari USA, in Renminbi cinese, Dollari Hong Kong e in Corone Ceche. Il Gruppo utilizza strumenti derivati (prevalentemente opzioni di acquisto valuta ed operazioni di acquisto e vendita di valuta a termine) per coprire finanziariamente tale rischio nel contesto della bilancia valutaria di Gruppo, al fine di minimizzare l’esposizione valutaria a livello consolidato. (iv) Rischio di liquidità e di variazione dei flussi finanziari Il rischio di liquidità del Gruppo è minimizzato dalla gestione della tesoreria a livello centrale da parte della Capogruppo; quest’ultima ha definito una serie di procedure che hanno l'obiettivo di ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie. La tesoreria centrale gestisce e negozia finanziamenti a medio/lungo termine e linee di credito per far fronte a esigenze del Gruppo. La negoziazione accentrata delle linee di credito e dei finanziamenti da una parte e la gestione delle risorse liquide del Gruppo dall'altra (che prevede, tra l’altro l’effettuazione dei pagamenti per conto delle società controllate italiane), hanno contribuito ad ottimizzare i costi d'indebitamento. 17 Le linee chirografarie concesse al Gruppo prevedono l’esistenza di specifici covenants (tipicamente: Posizione finanziaria Netta rispetto al Margine Operativo Lordo e Posizione finanziaria Netta/Patrimonio Netto) che devono essere osservati sulla base delle risultanze al bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre di ogni esercizio. (v) Rischio di oscillazione del fair value di attività finanziarie Il Gruppo è esposto al rischio di oscillazione del valore dell’investimento detenuto nel capitale della società Byd Company Ltd.. La valutazione di tale attività ed il correlato effetto patrimoniale sono condizionati dall’evoluzione di due variabili fondamentali: il valore di mercato di tale attività (con rischio limitato a 2/3 del portafoglio azionario detenuto per effetto degli strumenti di copertura attivati e descritti successivamente al Paragrafo A-65) ed il rapporto di cambio Renminbi/Euro (vi) Capital risk management La Beghelli gestisce il capitale di rischio con l'intento di tutelare la propria continuità, al fine di assicurare il rendimento agli azionisti e mantenere una struttura ottimale del capitale, riducendo il costo dello stesso. Il monitoraggio del capitale di rischio avviene sulla base all’indice net debt/equity. Tale indice è calcolato come rapporto fra l’indebitamento finanziario al netto delle disponibilità liquide e patrimonio netto. 5.2 Rischi non Finanziari Rischi di fonte interna (i) Efficacia processi I processi che caratterizzano le varie aree di attività dell’Azienda trovano precisa collocazione in un sistema articolato di definizione delle responsabilità e delle procedure. L’applicazione di tali procedure assicura nel tempo il corretto e omogeneo sviluppo dei processi, indipendentemente da interpretazioni personali, prevedendosi inoltre meccanismi di progressivo miglioramento. L’insieme delle procedure di regolamentazione dei processi aziendali è raccolto all’interno del Sistema di Assicurazione della Qualità e sottoposto a certificazione di parte terza (ISO 9001 – Vision 2000); (ii) Sistema di governance e gestione delle informazioni privilegiate Al fine di rafforzare il sistema organizzativo interno, il Gruppo ha aderito al Codice di Autodisciplina approvato da Borsa Italiana nel marzo 2006. Il sistema di Governance aziendale, ivi compresa la procedura di gestione delle informazioni privilegiate, è articolato in modo organico ed illustrato nel “ Modello Organizzativo, Gestionale e di controllo ex D.Lgs 231/2001 e D.Lgs. 61/2002”, disponibile sul sito Internet della Società. (iii) Risorse umane Il processo di gestione e selezione delle risorse umane del Gruppo è improntato a criteri di ottimizzazione delle stesse e di trasparenza nella selezione e nell’attribuzione dei ruoli. Idonee procedure di gestione a garanzia di quanto esposto sono contenute sia nel Manuale della Qualità Aziendale sia nel Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231. Il Gruppo tende inoltre a fidelizzare le risorse umane ritenute strategiche attraverso sistemi di incentivazione a raggiungimento di obiettivi. (iv) Dipendenza (concentrazione clienti-fornitori) Il Gruppo ha un elevato numero di clienti e fornitori, che aumentano il grado di indipendenza e di frazionamento del rischio. Per quanto riguarda i clienti, la forte diversificazione geografica crea le condizioni di frazionamento del rischio all’interno della clientela. La Capogruppo intrattiene rapporti da tempo consolidati prevalentemente con i più importanti Consorzi e Gruppi di acquisto del settore oltre che con la Grande Distribuzione Organizzata (GDO). 18 Con riguardo ai fornitori, le procedure del Gruppo prevedono il confronto fra più fornitori per ogni tipologia di acquisto. Non è politica del Gruppo concordare esclusive di prodotto e/o settore, sia per i clienti che per i fornitori. Rischi di fonte esterna (v) Rischio prezzo Il Gruppo Beghelli effettua acquisti e vendite a livello mondiale ed è pertanto esposto al normale rischio di oscillazione dei prezzi tipici del settore. (vi) Mercato I rischi di mercato sono gestiti sia attraverso la diversificazione geografica del Gruppo (62,9% sul mercato domestico e 37,1% sui mercati esteri, omogeneamente distribuiti tra Europa e USA/Canada) sia attraverso la diversificazione settoriale: illuminazione di emergenza, illuminazione ordinaria, sistemi per la generazione di energia fotovoltaica, prodotti “consumer” e sistemi di telesoccorso). Il Gruppo gode di un forte posizionamento di leadership nel settore della illuminazione di emergenza (settore che ha rappresentato l’iniziale core business della sua attività) e nella illuminazione ordinaria a risparmio energetico e possiede inoltre, grazie alla forte spinta innovativa ed alla notorietà di marchio, un più che adeguato posizionamento negli altri settori in cui opera da anni. (vii) Normativa Poiché il Gruppo è storicamente impegnato nelle soluzioni progettuali e nelle proposte commerciali ancorate al risparmio energetico ed alla sicurezza in senso lato, si ritiene che l’evoluzione del quadro normativo possa, in generale, rafforzare la crescita e lo sviluppo del Gruppo nei prossimi anni. Per quanto riguarda i rischi connessi alla politica ambientale, si segnala che il Gruppo, in ambito europeo, già aderisce e sostiene i costi relativi allo smaltimento delle batterie e dei rifiuti speciali; non è pertanto previsto il sostenimento di significativi costi incrementali. La mancanza di un chiaro e stabile indirizzo normativo sulle fonti da energia rinnovabile fotovoltaica, ha causato una contrazione della domanda a livello nazionale ed un conseguente ritardo dei piani di sviluppo. . Le possibili evoluzioni tecnologiche di prodotto e l’evoluzione complessiva del mercato, ove correttamente definito a livello globale, consentono comunque di valutare in chiave non negativa le prospettive del settore, in un progressivo quadro di sostenibilità economica della fonte fotovoltaica indipendentemente dai sistemi incentivanti. viii) Eventi catastrofici Il Gruppo, in particolare la Beghelli S.p.A., è assicurato contro i rischi indiretti derivanti da eventuali interruzioni della produzione. viiii) Rischio paese Come già commentato, il rischio paese viene mitigato dalla diversificazione delle aree geografiche di operatività. Operando su scala internazionale, il Gruppo è esposto: - alle condizioni economiche e politiche locali; - all’attuazione di eventuali politiche restrittive delle importazioni e/o esportazioni (soprattutto con riferimento alle transazioni con i paesi del Sud Est Asia); - alle politiche di controllo dei flussi finanziari e dei tassi di cambio (soprattutto con riferimento alla Repubblica Popolare Cinese). 19 6 Principali risultati delle società controllate Si commentano nel seguito, per completezza di esposizione, i principali risultati economici sulla base dei principi contabili IAS/IFRS, delle società del Gruppo Beghelli consolidate con il metodo integrale. Vengono riportati sia i valori riferiti alle società singolarmente considerate sia, limitatamente al fatturato, la quota espressa verso i Terzi. La conversione dei valori in Euro avviene al cambio medio del periodo della valuta di riferimento. La Capogruppo Beghelli S.p.A. ha realizzato nel primo semestre un fatturato pari a Euro/migliaia 51.741 (di cui Euro/migliaia 41.005 verso terzi), sostanzialmente stabile, ed un risultato operativo di Euro/migliaia 1.330. Si segnala che il Risultato Operativo al 30 giugno 2012 include plusvalenze non ricorrenti per Euro/migliaia 2.849 derivanti dalla vendita a società controllata di beni materiali strumentali di proprietà della Capogruppo. La società Beghelli Servizi (Italia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi di vendita di servizi e prodotti per Euro/migliaia 11.426, (di cui Euro/migliaia 11.234 verso terzi) in decremento del 40,3% e un risultato operativo in sostanziale pareggio. Il decremento delle vendite è attribuibile ai minori ricavi generati nel settore fotovoltaico, imputabile al sostanziale ritardo nell’adozione della preannunciata modifica del quadro normativo. La società Elettronica Cimone (Italia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 8.637, interamente verso società del Gruppo, in incremento del 33,6% e un risultato operativo in perdita per Euro/migliaia 208. L’incremento delle vendite è attribuibile all’incremento degli ordini prevalentemente dalla Capogruppo. La società Beghelli Elplast (Repubblica Ceca) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un fatturato di CZK/migliaia 126.390 (pari ad un controvalore di Euro/migliaia 5.021, di cui Euro/migliaia 2.456 verso terzi), in decremento del 14,5% ed un risultato operativo di Euro/migliaia 37. La riduzione di fatturato è prevalentemente attribuibile alla riduzione degli ordini provenienti dalle società del Gruppo. La società Beghelli Praezisa (Germania) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un fatturato di Euro/migliaia 7.256 (di cui Euro/migliaia 6.729 verso terzi), in incremento del 4,9% ed un risultato operativo di Euro/migliaia 383. La società sta proseguendo il positivo andamento sulla gestione, anche grazie al piano di ristrutturazione posto in essere nei precedenti esercizi. La società Beghelli Canada (Canada) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un fatturato di CA$/migliaia 11.122 (per un controvalore di Euro/migliaia 8.528, di cui Euro/migliaia 7.238 verso terzi), con un incremento del 18,7% ed un risultato operativo pari a Euro/migliaia 909. La società Beghelli Inc (USA) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un fatturato di US$/migliaia 7.316 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 5.642, di cui Euro/migliaia 5.374 verso terzi), in decremento del 4,9% ed un risultato operativo pari a Euro/migliaia 285. La società Beghelli China (Cina) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un fatturato di RMB/migliaia 117.250 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 14.317, di cui Euro/migliaia 2.226 verso terzi), in incremento del 50,2% e un risultato operativo di Euro/migliaia 1.476. L’incremento del volume d’affari della società è prevalentemente attribuibile ai maggiori ordini provenienti dalla Capogruppo e riferiti alle novità di prodotto di prossima commercializzazione. 20 7 Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2012, fattori di rischio ed evoluzione prevedibile della gestione Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2012 Le azioni della società Byd Company possedute dal Gruppo, quotate dal 30 giugno 2011 alla Borsa cinese di Shenzhen, risultano dal 1 luglio 2012 liberamente negoziabili nel mercato borsistico cinese. Da tale data sino al 24 agosto 2012 il Gruppo ha venduto numero 1.025 azioni per un controvalore, al lordo delle imposte, pari ad Euro/migliaia 2.075. Fattori di rischio Non si segnalano specifici fattori di rischio per i restanti sei mesi dell’esercizio. Evoluzione prevedibile della gestione Il Gruppo Beghelli, confermando il proprio percorso strategico, continuerà ad intensificare le iniziative rivolte al risparmio energetico ed alla sicurezza, anche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti. Il secondo semestre sarà prevedibilmente caratterizzato dal concretizzarsi dei risultati di vendita, in particolare, del nuovo prodotto noto come Macchina dell’Acqua, in fase di promozione pubblicitaria nonché dall’immissione sul mercato di nuove gamme di prodotti per illuminazione caratterizzati dall’impiego di sorgenti LED e proposti l mercato attraverso soluzioni commerciali innovative. Pur in una situazione congiunturale particolarmente negativa, si prevede che i programmi di sviluppo, le azioni di efficienza operativa messi in campo e le nuove iniziative di prodotto e servizio possano permettere di mantenere adeguati livelli di redditività. 6 Altre informazioni 6.1 Rapporti con Parti Correlate I rapporti del Gruppo con le società collegate non consolidate con il metodo integrale e le parti correlate sono indicati nelle Note Illustrative, le quali evidenziano, se rilevanti, anche gli effetti sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo derivanti dalle operazioni poste in essere con tali società come previsto dalla normativa Consob e dallo IAS 24. In applicazione della normativa Consob (delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 e comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006) si riporta inoltre nel Paragrafo “Operazioni con Parti Correlate” della Note Illustrative alla Relazione Finanziaria semestrale un riepilogo delle operazioni con parti correlate ed il relativo peso percentuale sul totale della voce di bilancio. I rapporti più significativi intrattenuti tra la Capogruppo e le parti ad essa correlate hanno riguardato: - - rapporti commerciali relativi ad acquisti di materie prime, componenti e prodotti, a forniture di prodotti finiti, meglio specificati in altre sezioni della presente Relazione o nelle Note e a contratti di affitto di locali ad uso ufficio e magazzino a favore di alcune società controllate; rapporti commerciali relativi alla fornitura di prototipi, quale risultato dell’attività di ricerca e sviluppo svolta da società controllate (essenzialmente dalla società Becar S.r.l. a favore delle altre società del Gruppo); 21 - - - - - contratti di prestazioni di servizi (tecnici, organizzativi, amministrativi e di carattere generale) resi reciprocamente tra la Capogruppo ed alcune delle società controllate; rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti prestati a condizioni di mercato, da rapporti di conto corrente accesi nell’ambito della gestione centralizzata della Tesoreria presso la Capogruppo (cash pooling con alcune società italiane e conti correnti intersocietari sia con alcune società italiane che con le società estere) e da garanzie reali e fidejussorie rilasciate dalla Beghelli S.p.A. a favore di Istituti di Credito nell’interesse delle società controllate o dalle società controllate nell’interesse della Capogruppo; transazioni conseguenti all’adozione della procedura di “Consolidato Fiscale Nazionale” (art. 117 e segg. del nuovo Testo Unico Imposte sui Redditi, come modificato dal D.Lgs. 344/2003), a cui hanno aderito le società Elettronica Cimone S.r.l., Becar S.r.l., Sicurweb S.r.l. e Beghelli Servizi S.r.l.; transazioni conseguenti all’adozione della procedura di liquidazione dell’IVA di Gruppo ai sensi dell’art. 73 D.P.R. 633/1972 con le controllate Becar S.r.l., Beghelli Servizi S.r.l., Elettronica Cimone S.r.l. e Sicurweb S.r.l. contratti di locazione commerciale intrattenuti dalla Beghelli S.p.A. con la società Sifim S.r.l., posseduta dai membri della famiglia Beghelli ed amministrata dal sig. Gian Pietro Beghelli, e con il sig Gian Pietro Beghelli; contratti di manutenzione intrattenuti dalla Beghelli Servizi S.r.l. con la società GPB Energia S.r.l. e riconducibili alle centrali fotovoltaiche realizzate; contratti di consulenza fiscale e tecnica tra la Capogruppo ed alcuni consiglieri. Tutti i rapporti tra società controllate, collegate e le altre parti correlate sono regolati da appositi contratti, le cui condizioni, tenuto conto della qualità dei beni e servizi prestati, si ritengono competitive e di mercato. Con riguardo alle operazioni con Parti correlate, come disciplinate dal Regolamento Consob adottato con delibera n. 17221 del 12/03/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, si precisa quanto segue: - non sono state concluse nel corso del primo semestre 2012 operazioni considerate come “Rilevanti” ai sensi della predetta normativa; non vi sono state singole operazioni con Parti correlate che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società nel primo semestre 2012; non sono intervenute modifiche o sviluppi delle operazioni con Parti correlate descritte nell’ultima Relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati del Gruppo al 30 giugno 2012. Operazioni atipiche e/o inusuali Non si segnalano operazioni atipiche e/o inusuali. Monteveglio 27 agosto 2012 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Gian Pietro Beghelli) 22 Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2012 23 Prospetti Contabili Consolidati al 30 giugno 2012 24 25 26 27 28 Note Illustrative 29 Informazioni generali Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce apparecchi di illuminazione, fra cui apparecchi di illuminazione di emergenza, settore in cui è leader italiano e apparecchi per l’illuminazione ordinaria. Produce inoltre sistemi elettronici per la sicurezza domestica ed industriale e apparecchi elettronici di consumo e apparati fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. La Società Capogruppo è denominata Beghelli S.p.A. con sede legale a Monteveglio (Bologna), in Via Mozzeghine 13/15. La Società è quotata alla Borsa di Milano dal giugno 1998. La Capogruppo è controllata dal Sig. Gian Pietro Beghelli, Presidente ed Amministratore Delegato della Società. Premessa Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2012, redatto ai sensi dell’articolo 154 ter del D. Lgs. 58/98, è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) riconosciuti nella Comunità Europea ed in particolare al principio contabile applicabile per l’informativa finanziaria infrannuale (IAS 34). Si precisa che il Gruppo Beghelli adotta il semestre quale periodo intermedio di riferimento ai fini dell’applicazione del citato principio contabile internazionale IAS 34 e della definizione di bilancio intermedio ivi indicata. Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio intermedio in forma “sintetica”, e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il presente bilancio intermedio è stato redatto in forma “sintetica”, e deve pertanto essere letto congiuntamente con il bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 dicembre 2011 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea, al quale si rimanda per una migliore comprensione dell’attività e della struttura del Gruppo e dei principi e criteri contabili adottati. La redazione di un bilancio consolidato semestrale abbreviato in accordo con lo IAS 34 “Interim Financial Reporting” richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sulle attività, passività, costi e ricavi. Si segnala che i risultati consuntivi potrebbero rivelarsi diversi da quelli ottenuti tramite queste stime. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria, dal Conto Economico Complessivo, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto delle movimentazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative. I dati economici e i flussi di cassa del semestre chiuso al 30 giugno 2012 sono presentati in forma comparativa con quelli del semestre chiuso al 30 giugno 2011. I dati patrimoniali al 30 giugno 2012 sono presentati in forma comparativa con quelli al 31 dicembre 2011, relativi all’ultimo bilancio consolidato annuale. I principi contabili applicati nel presente bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2012 sono conformi a quelli adottati nel precedente bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2011. Il Gruppo Beghelli presenta il conto economico complessivo per natura; tale scelta riflette le modalità di reporting interno attualmente in uso e di gestione e controllo del business. Con riferimento allo stato patrimoniale le attività e le passività sono state classificate in correnti e non correnti. Laddove non diversamente indicato, i valori sono espressi in migliaia di Euro. 30 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2012 In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per il Gruppo dal 1° gennaio 2012. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile. L’adozione di tale modifica non ha avuto effetti significativi sull’informativa fornita nel presente Bilancio semestrale abbreviato e sulla valutazione delle relative poste di bilancio. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2012 e non rilevanti per il Gruppo In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio, per richiedere alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/(perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1° luglio 2012. L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione delle poste di bilancio. In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti, che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo ed il riconoscimento nel conto economico delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti, nonché l’iscrizione degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e delle attività tra gli Altri utili/(perdite) complessivi. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle stesse. L’emendamento, infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio, e deve essere applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dal 1° gennaio 2013. Alla data della presente Relazione finanziaria semestrale, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti: • In data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal 1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico. • In data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli investimenti 31 immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente a tale emendamento il SIC 21 – Imposte sul reddito – Recuperabilità di un’attività non ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento avrebbe dovuto essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012. • In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che sostituirà il SIC12 Consolidamento – Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre, una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013. • In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi di compartecipazione, che sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC 13 – Imprese a controllo congiunto – Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013. A seguito dell’emanazione del principio, lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto. • In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informazioni addizionali su partecipazioni in altre imprese, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi di compartecipazione, collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013. • In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. • In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari: esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. • In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti dei contratti di compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale‐ finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. • In data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Improvement to IFRS’s – 2009‐2011”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili dal Gruppo: o IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e nei 32 o o casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal principio; IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze. IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS 12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate a conto economico. Stagionalità Il mercato in cui opera il Gruppo Beghelli non è caratterizzato da rilevanti fenomeni di stagionalità. Dividendi Come deliberato dall’assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2012, nel corso del II trimestre 2012 la Capogruppo ha pagato dividendi per Euro 3.984.276 (pari a un dividendo unitario, al lordo delle ritenute di legge, di 0,02 Euro per 199.213.800 azioni ordinarie in circolazione) utilizzando la Riserva Straordinaria. Principi di redazione e area di consolidamento I criteri utilizzati per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2012 sono i medesimi utilizzati per la redazione del bilancio dell’esercizio precedente (al quale si rimanda per una completa trattazione), fatta eccezione per gli adattamenti resi necessari dalla peculiarità di una situazione infrannuale limitata ad un periodo di sei mesi. Si rammenta inoltre che la predisposizione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2012 ha richiesto la formulazione di assunzioni e stime che hanno effetto sul valore delle attività e delle passività e sull’informativa ad esse relative; per una più approfondita disamina dei principali rischi ed incertezze collegati all’utilizzo di assunzioni e stime si rinvia alle Note riportate nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2011. A tal proposito, si segnala che: • • il valore dei premi ai clienti da riconoscere alla fine dell’anno in funzione del raggiungimento di determinati obiettivi di fatturato sono stimati sulla base degli accordi commerciali per il corrente esercizio; le imposte correnti sono calcolate secondo una ragionevole previsione dell’onere di imposta maturato sul periodo chiuso al 30 giugno 2012. Con riferimento al trattamento contabile della fiscalità differita si segnala che, come raccomandato dai principi contabili di riferimento, il Gruppo ha provveduto a rilevare le imposte differite passive e le attività per imposte anticipate, derivanti da differenze temporanee tra il valore di bilancio delle attività e delle passività e il loro valore fiscale alla data della presente Relazione. Infine per un’approfondita trattazione delle gerarchie di fair value, invariate rispetto alla precedente chiusura, utilizzate per la valorizzazione delle principali attività e passività finanziarie si rinvia alla Note Illustrative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2011. I prospetti contabili consolidati includono i prospetti contabili della Beghelli S.p.A. (la “Capogruppo”) e delle sue controllate italiane ed estere nelle quali la Beghelli S.p.A. detiene direttamente o indirettamente 33 più del 50% del capitale. I rendiconti delle società del Gruppo utilizzati per il consolidamento integrale sono stati opportunamente modificati e riclassificati per uniformarli ai principi contabili internazionali sopra richiamati. L’area di consolidamento al 30 giugno 2012 non è variata rispetto al 31 dicembre 2011. Rispetto al 30 giugno 2011, l’area si è modificata a seguito dell’acquisizione, avvenuta nel III trimestre 2011 da parte della Beghelli Spa, del 10% delle azioni della società Beghelli Innovation Co. Ltd con effetti trascurabili sui valori di consolidato. L’elenco delle società controllate consolidate incluse nell’area di consolidamento è riportato in Allegato 1. Nella tabella seguente si fornisce il dettaglio delle ulteriori partecipazioni iscritte nel Bilancio consolidato: Operazioni con parti correlate Le parti correlate indicate nel presente Paragrafo sono rappresentate da: - Amministratori, Sindaci e dipendenti definiti “Soggetti Rilevanti”; - da società di cui l’azionista di maggioranza della Beghelli S.p.A. detiene una partecipazione di controllo; - società a controllo congiunto valutate con il Metodo del Patrimonio Netto. Nella tabella seguente viene riportata una sintesi degli effetti patrimoniali ed economici riconducibili a transazioni con parti correlate: 34 Qui di seguito il dettaglio relativo alle transazioni effettuate nel corso del primo semestre 2012: La Capogruppo ha intrattenuto rapporti commerciali con le società Sifim S.r.l. (di cui il sig. Beghelli Gian Pietro possiede l’usufrutto sul 100% delle quote ed è amministratore Unico) e Magica S.r.l. (di cui il sig. Beghelli Gian Pietro è Amministratore Unico), posseduta al 100% dalla società Sifim S.r.l. 35 La Beghelli ha intrattenuto rapporti professionali e corrisposto compensi per “Consulenze fiscali e amministrative” a favore dello Studio Associato presso il quale il consigliere Matteo Tamburini è socio. La voce “Fitti passivi” include affitti pagati dalla Beghelli e dalle altre società del Gruppo per l’utilizzo di strutture adibite ad uso magazzino e ufficio. “Impairment test” sui principali assets iscritti nel bilancio consolidato al 30 giugno 2012 Nell’ambito dell’analisi degli indicatori interni ed esterni previsti dallo IAS 36 al fine di rilevare la potenziale presenza di un’impairment sulle attività non correnti è emerso che la capitalizzazione di mercato al 30 giugno 2012 era inferiore rispetto al patrimonio netto contabile consolidato: Descrizione 30/06/2012 24/08/2012 200.000.000 200.000.000 0,448 0,436 89.640 87.140 Patrimonio netto Consolidato (Euro/migliaia) 146.925 146.925 Differenze (Euro/migliaia) -57.285 -59.785 Nr azioni Prezzo Borsa Euro (Euro) Capitalizzazione Società (Euro/migliaia) Il Management ritiene che il valore del Capitale economico del Gruppo, determinato anche tramite test di impairment, perizie di supporto e piano industriale aggiornati con riferimento alla chiusura di bilancio al 31 dicembre 2011, sia superiore rispetto all’attuale livello di capitalizzazione di Borsa. La Società ha proceduto quindi a verificare che il valore contabile netto delle attività alla data del 30 giugno 2012 fosse superiore al valore d’uso e/o al prezzo di realizzo dell’attività stesse, utilizzando le stime già effettuate nel normale processo di formazione dei bilanci o situazioni periodiche, o integrandole con analisi specifiche; in particolare ha proceduto a: • verificare il valore di recupero delle immobilizzazioni immateriali iscritte nel bilancio (prevalentemente avviamento e Costi di Sviluppo) ritenendo ancora validi i risultati degli impairment test eseguiti con riferimento alla chiusura di bilancio al 31 dicembre 2011; • valutare se le perizie, utilizzate nel passato per iscrivere e supportare il valore degli immobili e dei terreni iscritti in bilancio, fossero ancora attuali; • effettuare la consueta analisi puntuale sulla recuperabilità delle altre voci dell’attivo del bilancio (crediti commerciali, rimanenze, crediti per imposte anticipate ed altri crediti/attività); • effettuare la verifica di valore delle più significative partecipazioni iscritte nel bilancio; • verificare che non ci fossero passività certe o probabili non iscritte nella situazione contabile al 30 giugno 2012. Da tali valutazioni non sono emerse criticità dal punto di vista della valutazione degli assets netti iscritti nella situazione infrannuale al 30 giugno 2012. 36 SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA A 10 Immobilizzazioni materiali La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle immobilizzazioni materiali nel corso del I semestre 2012: Gli investimenti in "Attrezzature ind.li e comm.li" sono prevalentemente riconducibili a stampi ed impianti utilizzati per la produzione di beni riferiti al settore dell’illuminazione e fotovoltaico. La movimentazione della voce “Altri movimenti” è riconducibile agli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio ed in particolare all’apprezzamento del Renminbi rispetto alla valutazione al 31 dicembre 2011. L’incremento della voce “immobilizzazioni in corso” è riconducibile ai lavori di realizzazione del nuovo stabilimento produttivo in Cina e ad investimenti in stampi, non entrati in funzione al 30 giugno 2012. A 20 Immobilizzazioni immateriali 37 La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali nel corso del I semestre 2012: Il saldo al 30 giugno 2012 della voce “Avviamento” è attribuibile alla differenza di consolidamento generata dalla differenza tra il prezzo sostenuto per l’acquisizione delle controllate Beghelli Canada, Beghelli Praezisa e Beghelli China ed il corrispondente patrimonio netto delle partecipate alla data di acquisizione. Tale voce non ha subito variazioni rispetto al corrispondente valore al 31 dicembre 2011. Il dettaglio è riportato nella tabella seguente: Il saldo della voce “Concessioni e Licenze” al 30 giugno 2012 include una svalutazione non ricorrente, per Euro/migliaia 422 (Euro/migliaia 289 al netto del correlato effetto fiscale), del valore residuo dei diritti di superficie sui terreni acquisiti da una società controllata per la realizzazione di impianti fotovoltaici, resasi necessaria per allineare il valore di acquisto al presunto valore di utilizzo e/o realizzo stimato sulla base dei benefici economici attesi. Nel corso del I semestre 2012 il Gruppo ha proceduto a capitalizzare i costi di sviluppo (prevalentemente costi del personale, spese di consulenza e costi per materiali) specificatamente identificati e relativi a progetti per lo sviluppo di nuovi prodotti riconducibili in gran parte alla BU Altre Attività, dalla cui produzione e commercializzazione sono attesi benefici futuri in grado di reintegrare i costi sostenuti. Parte di tali costi, per un importo pari a Euro/migliaia 1.203, sono stati sospesi tra le immobilizzazioni in corso in quanto relativi a progetti che, alla data del 30 giugno 2012, non sono ancora entrati nelle fasi della produzione e commercializzazione. Nel corso del I semestre 2012 parte dei costi di sviluppo capitalizzati e sospesi tra le immobilizzazioni in corso al 31 dicembre 2011 per un importo pari a Euro/migliaia 379, sono stati assoggettati ad ammortamento (riclassificati quindi dalla voce “Immobilizzazioni in Corso” alla voce “Costi di Sviluppo” così come riportato nella colonna “Altri Movimenti”) in quanto la Capogruppo ha intrapreso la commercializzazione dei relativi prodotti che sono stati lanciati sul mercato nel corso dell’esercizio. A 30 Immobilizzazioni materiali non strumentali La tabella che segue evidenzia il valore netto delle immobilizzazioni materiali non strumentali al 30 giugno 2012 e 31 dicembre 2011: 38 Il decremento è attribuibile all’ammortamento di competenza del periodo. Tali attività sono state valutate al fair value alla data di transizione usufruendo dell’esenzione prevista dall’IFRS 1 e, da tale data in avanti, sono ammortizzati in base alla vita utile residua. Con riferimento all’informativa richiesta dallo IAS 40 si precisa quanto segue: il valore netto contabile al 30 giugno 2012 approssima il “fair value” delle attività alla stessa data; gli importi iscritti a conto economico riconducibili a tali investimenti sono del tutto trascurabili; non esistono obbligazioni contrattuali e garanzie reali o fideiussorie. A 40 Partecipazioni La movimentazione delle partecipazioni è riportata nella tabella seguente (il dettaglio per società è stato già riportato nelle pagine precedenti): La voce “Imprese a controllo congiunto” include: • per Euro/migliaia 482 il valore della partecipazione nella società Ergyca Tracker Srl, di cui la Beghelli Servizi detiene il 49% delle quote (il restante 51% è stato sottoscritto dalla società ErgyCapital Spa), che è valutata con il metodo del Patrimonio Netto. Tale società detiene il 100% della partecipazione in Ergyca Tracker 2 S.r.l.. • per Euro/migliaia 36 il valore della partecipazione nella società GPB Energia S.r.l., di cui la Beghelli Servizi detiene il 45% delle quote (il restante 55% è stato sottoscritto dal socio di riferimento di Beghelli S.p.A., Beghelli Gian Pietro), valutata con il metodo del Patrimonio Netto che ha comportato, già nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2011, l’integrale svalutazione del valore della partecipazione e l’iscrizione di un fondo nel passivo per i cui effetti si rimanda al Paragrafo P-40. Le società sono operative nel settore del fotovoltaico ed il core business sarà concentrato nella gestione di centrali di medie – grandi dimensioni. Nel corso dell’ultimo trimestre 2011 è stata costituita la società “Life Tree S.r.l.”, controllata al 100% dalla Beghelli Servizi Srl avente per oggetto la realizzazione di impianti fotovoltaici ad alta concentrazione. Tale società non è stata consolidata integralmente in quanto non ancora operativa alla data di chiusura del periodo. Il dettaglio della voce “Altre imprese” è riportato all’interno Paragrafo “Principi di Redazione ed Area di Consolidamento”. Tali partecipazioni sono valorizzate al costo storico che ne riflette il fair value. A-50 Crediti finanziari ed altre attività Il saldo risulta così costituito: 39 La voce “Crediti verso società a controllo congiunto” include crediti finanziari verso le società GPB Energia S.r.l. (Euro/migliaia 1.634) e Ergyca Tracker S.r.l. (Euro/migliaia 309). L’incremento della voce Crediti finanziari Progetto “Un Mondo di Luce” è dovuto al riconoscimento tra i ricavi di vendita della componente prodotto relativa agli apparecchi sostitutivi installati presso i Clienti che hanno sottoscritto il Progetto “Un Mondo di Luce”. I crediti riconducibili alla proposta “Un Mondo di Luce” sono esposti al netto di un fondo svalutazione al 30 giugno 2012 pari a Euro/migliaia 3.936, la cui variazione rispetto al saldo al 31 dicembre 2011 è interamente riconducibile all’accantonamento effettuato nel corso del I semestre. Tale fondo viene determinato sulla base di un'analisi specifica effettuata sulle singole posizioni e sul trend storico delle perdite sofferte dal Gruppo. Per ulteriori informazioni si rinvia alla sezione Criteri di Valutazione “Riconoscimento ricavi e costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico” del bilancio chiuso al 31 dicembre 2011. A 60 Attività per Imposte anticipate La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle imposte anticipate nel corso del I semestre 2012: L’utilizzo registrato nella voce relativa ai Fondi rischi è prevalentemente attribuibile alla riduzione del fondo svalutazione magazzino operato dalla Beghelli S.p.A. a seguito dell’avvio di nuove iniziative di carattere commerciale che hanno consentito alla Capogruppo di recuperare e reinserire all’interno del ciclo produttivo componenti a lenta rotazione che erano stati prudentemente svalutati nel corso dei precedenti esercizi. L’incremento rilevato nel I semestre 2012 è prevalentemente riconducibile all’adeguamento del fondo svalutazione crediti non correnti e del fondo svalutazione magazzino. L’incremento della voce relativa alle imposte anticipate sulle perdite pregresse, per Euro/migliaia 1.541, è prevalentemente riconducibile all’iscrizione di imposte anticipate sulle perdite maturate nel corso del I semestre. L’utilizzo è connesso alla redditività espressa, nel corso del periodo in esame, dalle società del Gruppo che hanno recuperato parte delle perdite fiscali rilevate nel corso dei precedenti esercizi. La voce “Altri movimenti” include una svalutazione, per un importo pari Euro/migliaia 202, operata dalla controllata tedesca Beghelli Praezisa a seguito dei risultati di una verifica fiscale definiti con le autorità locali. 40 La voce “Componenti a tassazione differita” include componenti di costo che saranno deducibili negli esercizi successivi (quota parte dei canoni leasing attribuibile alla porzione di terreno e differenze cambio non realizzate). La voce “Altre differenze temporanee” è prevalentemente riconducibile alla rilevazione dell’effetto fiscale differito associato alle operazioni di leaseback effettuate dalle società del Gruppo. Le operazioni di leaseback, contabilizzate in accordo con lo IAS 17, hanno comportato la rilevazione di un effetto fiscale anticipato sul valore del debito finanziario risultante dalle operazioni di lease-back (effetto fiscale commisurato alla differenza temporanea deducibile tra il valore contabile e fiscale della passività e pari all’effettivo risparmio fiscale che sarà generato dalla deducibilità fiscale dei canoni di locazione) e di un effetto fiscale differito passivo sul valore degli assets iscritti in bilancio tra le immobilizzazioni materiali oggetto dei contratti di locazione finanziaria. Il rimborso delle quote di capitale avvenuto nel corso del I semestre 2012 ha determinato un utilizzo per un importo pari a Euro/migliaia 475. Tale categoria include inoltre gli effetti fiscali connessi all’eliminazione dei margini infragruppo emergenti dalla cessione di attività iscritte tra le immobilizzazioni materiali ed immateriali ed alla rilevazione di differenze temporanee tra i valori fiscali e consolidati di alcune attività immateriali. La colonna “Altri movimenti”, oltre a quanto già commentato con riferimento alla svalutazione delle perdite pregresse operata dalla controllata Beghelli Praezisa, riflette prevalentemente l’effetto cambio associato ai saldi in valuta apportati dalle controllate estere. A-65 Strumenti derivati non correnti Tale voce rappresenta la valorizzazione di uno strumento derivato attivo, di copertura, connesso alla finalizzazione da parte della Beghelli Asia Pacific di un’operazione, avvenuta nel corso del 2010, di aumento di capitale sociale riservato ad un investitore finanziario, commentata più analiticamente al Paragrafo successivo P-10 delle Note Illustrative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2011. La specificità degli accordi ed in particolare delle opzioni implicite all’interno del contratto di aumento del capitale, infatti, hanno come effetto quello di coprire il Gruppo dal rischio di oscillazione del fair value di circa 1/3 delle azioni Byd detenute e classificate come “attività disponibili per la vendita” e commentate al Paragrafo A-100. Alla luce delle considerazioni sopra esposte, la variazione negativa di fair value delle azioni Byd, oggetto di copertura, viene riclassificata dalla voce di Patrimonio Netto “Riserva Fair Value” a Conto Economico per un importo pari a Euro/migliaia 1.635 (Euro/migliaia 1.365 al netto del correlato effetto fiscale); tale componente negativa di reddito viene “neutralizzata” e compensata dalla variazione attiva di pari importo del derivato, risultato efficace in termini di copertura del rischio di oscillazione del fair value. A 70 Crediti commerciali ed altre attività Il saldo risulta così costituito: 41 La Voce “Ratei e Risconti attivi” include: • per Euro/migliaia 6.900 i diritti di concessioni sui terreni acquisiti dalle controllate cinesi; • per Euro/migliaia 1.566 il differimento degli oneri provvigionali relativi al Progetto “Un Mondo di Luce” e pagati anticipatamente rispetto al periodo di maturazione dei corrispondenti ricavi. A 80 Rimanenze La composizione è la seguente: L’incremento delle rimanenze, al lordo delle svalutazioni, è riconducibile ad una politica di approvvigionamento di prodotti appartenenti ad una nuova gamma della linea illuminazione e consumer. Il valore delle rimanenze di magazzino è espresso al netto di un fondo svalutazione pari ad Euro/migliaia 7.834 (Euro/migliaia 9.708 al 31 dicembre 2011) stanziato al fine di tenere conto del valore di realizzo di componenti e prodotti finiti ritenuti obsoleti e/o a lenta movimentazione, la cui movimentazione nel corso del semestre è stata la seguente: L’utilizzo registrato nel I semestre è in gran parte attribuibile al recupero, all’interno del ciclo produttivo, di componenti a lenta rotazione, che nel corso dei precedenti esercizi erano stati prudenzialmente svalutati. A 90 Crediti commerciali La tabella seguente riporta la suddivisione per area geografica del saldo dei crediti commerciali: 42 L’incremento registrato al 30 giugno 2012 è attribuibile ad un incremento dei volumi di vendita, ad un minore ricorso ad operazioni di cessioni pro-soluto ed allo slittamento temporale degli incassi di alcune posizioni rientrate nei giorni immediatamente successivi alla data di chiusura della Relazione. I crediti commerciali sono esposti al netto di un fondo svalutazione, al 30 giugno 2012 pari a Euro/migliaia 1.355, determinato sulla base di un'analisi specifica effettuata sulle singole posizioni, tenendo anche in considerazione il trend storico e l'esperienza aziendale. La tabella che segue evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel corso del I semestre 2012: A 100 Attività finanziarie Il dettaglio è il seguente: La voce “Quota corrente Crediti finanziari Un Mondo di Luce” rappresenta la quota in scadenza nei prossimi 12 mesi relativa al credito iscritto in relazione alla componente prodotto ed interessi delle lampade installate nell’ambito del progetto “Un Mondo di Luce”. La voce “Available for sale” è relativa alla valutazione al fair value di nr 15.683.436 azioni, pari allo 0,67% del capitale della società Byd Company, che sono state quotate al mercato borsistico di Shenzhen in data 30 giugno 2011. Tali azioni sono possedute a titolo di investimento ed essendo decorsi 12 mesi (cosiddetto lock-up period) dalla data quotazione sono negoziabili dal 1 luglio 2012. Ai fini della definizione del “fair value” delle azioni è stato preso come riferimento il valore di mercato quotato dalla borsa cinese di Shenzhen al 30 giugno 2012. Il fair value al 30 giugno 2012 è risultato pari ad Euro/migliaia 38.927 (pari ad Euro/migliaia 42.956 al 31 dicembre 2011). La variazione di valore delle azioni alla data del 30 giugno 2012, rispetto al valore al 31 dicembre 2011, al lordo del relativo effetto fiscale calcolato nella misura del 16,5% (pari all’aliquota fiscale applicabile nella Repubblica Popolare Cinese sulle plusvalenze derivanti dalla negoziazione di tali valori mobiliari), è stata imputata in un’apposita riserva di Patrimonio Netto per la porzione non coperta dal 43 Derivato di copertura in essere sulle oscillazioni di fair value di circa 1/3 delle azioni Byd detenute (Paragrafo A-65). L’effetto complessivo, al netto del relativo effetto fiscale, derivante dalla valutazione al fair value delle azioni è stato riportato nello schema di “Conto Economico Complessivo”. A-115 Crediti per imposte Tale voce include il saldo residuale degli acconti sulle imposte dirette. A-110 Altre crediti ed attività correnti Il dettaglio è il seguente: La voce “altri crediti fiscali” è prevalentemente riconducibile ai crediti di imposta riconosciuti sull’attività di Ricerca e Sviluppo condotta dalla Capogruppo e dalla controllata Becar. La voce “Altre attività e crediti” include: • per Euro/migliaia 960 (Euro/migliaia 2.135 al 31 dicembre 2011) il valore del contributo che è stato riconosciuto alla controllata cinese Beghelli Innovation China a fronte del Know-how e delle soluzioni brevettuali che sono stati apportati nel corso del 2011 dal Gruppo Beghelli nella Repubblica Popolare Cinese; la riduzione rispetto al valore iscritto alla fine dell’esercizio precedente è attribuibile all’incasso di quota parte del contributo avvenuto nel corso del I trimestre 2012. • per Euro/migliaia 2.758 (Eiro/migliaia 2.642 al 31 dicembre 2011) il valore dei cosiddetti Titoli di Efficienza Energetica (più comunemente noti con la denominazione Certificati Bianchi), che sono emessi dal Gestore del mercato elettrico a favore dei soggetti (distributori, società da essi controllate e di società operanti nel settore dei servizi energetici) che hanno conseguito determinati livelli di risparmio prefissati. Tali titoli sono liberamente negoziabili in uno specifico mercato di riferimento e hanno l’obiettivo di incentivare soggetti che promuovono iniziative e progetti di risparmio energetico. Il valore iscritto in bilancio rappresenta il controvalore del livello di risparmio energetico conseguito ed atteso tramite il consolidamento del Progetto “Un Mondo di Luce”. 44 • per Euro/migliaia 790 il valore dei contributi in conto esercizio rilevati a copertura degli oneri sostenuti per i Progetti di Ricerca approvati dal Ministero dello Sviluppo Economico e relativi a “Sistema integrato wireless multifunzionale per la gestione dell'energia, del benessere e della sicurezza”, “Sistemi fotovoltaici, ad alta concentrazione ed elevata efficienza” e, per la quota residua pari al 10% del valore, "Sistema digitale di controllo di impianti di illuminazione per uso industriale e pubblico integrati con sistemi di automazione, di illuminazione di emergenza e di rivelazione incendio e predisposizione all'impiego di fonti energetiche alternative". La voce “Acconti a fornitori” include prevalentemente acconti erogati a fornitori per la fornitura di merci e servizi pubblicitari. L’incremento della voce “Risconti attivi” è prevalentemente attribuibile al differimento di premi riconducibili all’area personale e promozioni commerciali liquidati anticipatamente rispetto alla competenza temporale. A-130/P-70 Strumenti derivati attivi e passivi Il dettaglio è il seguente: Il fair value degli strumenti derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato alla data di riferimento della presente Relazione e utilizzando modelli accettati nella prassi finanziaria. I contratti “Interest Rate Swap” in essere alla data del 30 giugno 2012, aventi come obiettivo quello di fissare il tasso di interesse, convertendo un tasso variabile in tasso fisso, sono stati contabilizzati come strumenti di copertura o speculativi in base alle risultanze dei test di efficacia. La variazione di fair value, negativa per Euro/migliaia 125 (Euro/migliaia 91 al netto dell’effetto fiscale), è stata contabilizzata a conto economico per Euro/migliaia 77 (Euro/migliaia 55 al netto del correlato effetto fiscale) ed in una specifica riserva di Patrimonio Netto per la quota residua. Le variazioni di fair value degli strumenti derivati sui tassi di cambio, sebbene ispirati a finalità di copertura, non sono stati contabilizzati applicando l’hedge accounting in quanto non risultano soddisfatte tutte le condizioni previste dallo IAS 39. Pertanto le variazioni nel fair value di tali strumenti sono state contabilizzate direttamente a conto economico nel saldo della gestione cambi. A-140 Liquidità Il dettaglio è il seguente: 45 Si precisa che la Capogruppo gestisce la tesoreria per conto delle società controllate aventi sede in Italia, attraverso un sistema di gestione centralizzata che consente di ottimizzare la liquidità di Gruppo. I saldi delle disponibilità liquide al 30 giugno 2012 ed al 31 dicembre 2011 sono dovute a temporanee eccedenze di cassa ed il decremento registrato nel corso del primo semestre 2012 è attribuibile all’utilizzo di parte della liquidità di fine anno dell’ordinaria gestione aziendale. Ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario, le disponibilità liquide sono esposte al netto dei scoperti di conto corrente e degli anticipi su fatture. E 10 Patrimonio Netto Il dettaglio della voce Patrimonio Netto è riportata nella tabella sottostante: Capitale sociale e riserva sovrapprezzo Il saldo netto del valore delle azioni proprie è stato iscritto a riduzione del patrimonio netto e più precisamente: - a riduzione del capitale sociale per il valore nominale delle azioni proprie in portafoglio alla data del 30 giugno; 46 - a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per la differenza tra il valore di riacquisto delle azioni e il valore nominale delle stesse. Il capitale sociale della Capogruppo è così composto: Riserva Fair Value e Cash Flow Hedge Rappresenta l’impatto a Patrimonio Netto, al netto dell’effetto fiscale, della valutazione al fair value dei derivati sui tassi di interesse (Riserva Cash Flow Hedge) applicando l’hedge accounting e delle attività finanziarie disponibili per la vendita (Riserva Fair Value). Per ulteriori commenti si rinvia rispettivamente ai paragrafi P-70 e A-100. Utili a nuovo ed altre riserve L’incremento della voce è determinato dalla destinazione del risultato dell’esercizio precedente al netto della quota dei dividendi distribuiti nel secondo trimestre 2012 così come deliberato dall’assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2012. La voce "utili a nuovo" include il valore delle riserve che si sono costituite in sede di transizione agli IFRS. Riserva di traduzione La voce "Riserva traduzione", calcolata azzerando al 31 dicembre 2003 le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento di imprese estere al di fuori dell'area Euro, si incrementa principalmente per effetto dell’apprezzamento del Renminbi, valuta nella quale è espressa il bilancio della controllata Beghelli China. P-10 Finanziamenti a lungo termine La composizione dei finanziamenti a lungo termine è descritta nella tabella seguente: Il decremento dei debiti finanziari a medio lungo termine è attribuibile alla naturale evoluzione del piano di rimborso delle linee accese dal Gruppo nel corso dei precedenti esercizi. Per ulteriori chiarimenti in merito alla dinamica finanziaria si rimanda al Paragrafo successivo “Posizione Finanziaria Netta”. 47 P-20 Passività per imposte differite La seguente tabella mostra la movimentazione delle imposte differite intervenute nel corso del semestre: La voce “Plusvalenze a tassazione differita” è riconducibile alla rilevazione dell’effetto fiscale connesso alla svalutazione delle azioni della società Byd Company (per ulteriori informazioni si rinvia al Paragrafo A-100). La voce “Progetto un Mondo di Luce” rappresenta l’effetto fiscale differito correlato al riconoscimento dei ricavi e dei costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico in accordo con i principi descritti nella sezione Criteri di Valutazione, rispetto al relativo trattamento fiscale. Tale categoria include anche effetti fiscali residuali connessi ad operazioni di leasing finanziario. L’incremento registrato nella Voce “Altre Variazioni” è prevalentemente attribuibile all’effetto fiscale differito associato alla valutazione al “fair value” del derivato di copertura sul valore di 1/3 delle azioni Byd già commentato al Paragrafo A-65. La movimentazione della voce “Altri movimenti” è riconducibile agli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio ed in particolare all’apprezzamento del Dollaro Hong Kong rispetto alla valutazione al 31 dicembre 2011 che ha determinato una riduzione di valore, in Euro, del carico fiscale differito associato alla valutazione al fair value delle azioni detenute nella società Byd Company. P-30 Trattamento Fine Rapporto La movimentazione intervenuta nel semestre è riportata nella seguente tabella: Il Trattamento di Fine Rapporto rientra nell’ambito dei piani a benefici definiti da contabilizzarsi secondo lo IAS 19, applicando il metodo della proiezione unitaria del credito, che consiste nello stimare l'importo da pagare a ciascun dipendente al momento della sua uscita dall'azienda ed attualizzare tale debito in base ad un'ipotesi sui tempi di uscita calcolati utilizzando metodi attuariali. La valutazione è stata effettuata con il supporto di un attuario indipendente e le principali assunzioni utilizzate sono riportate nella tabella seguente: 48 P-40 Fondo rischi a lungo termine La composizione e la movimentazione dei fondi rischi sono illustrate nella tabella seguente: Il “Fondo Indennità suppletiva di Clientela” è stato istituito per far fronte alle indennità di fine rapporto che, in base ai contratti ed alla normativa di riferimento, debbono essere corrisposte agli agenti; l’incremento del fondo corrisponde alla quota maturata nell’esercizio. Il “Fondo resi” è stato costituito a fronte dei possibili e fisiologici resi di alcuni prodotti. Il saldo e l’accantonamento della voce “Fondi copertura perdite partecipate” al 30 giugno 2012 è riconducibile agli effetti derivanti dalla valutazione a Patrimonio Netto della società a controllo congiunto GPB Energia prevalentemente generati dall’eliminazione dei margini realizzati dal Gruppo sulle vendite alla società correlata in misura proporzionale alla quota di capitale detenuta nella medesima. L’incremento registrato nel periodo è prevalentemente attribuibile alla perdita generata nel corso del I semestre 2012. P-50 Altri debiti/passività a lungo termine Il saldo di tale voce è così dettagliato: La voce “risconto canoni affitto”, al 30 giugno 2012 pari a Euro/migliaia 495, è relativa al risconto dei canoni, di competenza degli esercizi successivi, riferiti al lastrico solare dato in affitto alla società collegata Ergyca Traker 2 che ha acquisito la gestione dell’impianto fotovoltaico posizionato sopra il tetto del fabbricato industriale della Beghelli sito in Monteveglio. 49 La voce “Contributi credito di imposta”, al 30 giugno 2012 pari ad Euro/migliaia 160, è relativa al risconto dei contributi di competenza degli esercizi successivi che sono stati riconosciuti in relazione al credito di imposta maturato sui costi sostenuti per l’attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo – Articolo 1, commi da 280 a 283 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. La voce “Contributi Progetti Ricerca e Sviluppo”, al 30 giugno 2012 pari ad Euro/migliaia 502, è relativa al risconto dei contributi di competenza degli esercizi successivi riconosciuti a parziale copertura dei costi sostenuti per il progetto di Ricerca e Sviluppo, approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico (ai sensi della Legge 30 dicembre 2004 n. 311, art. 1 commi da 354 a 361 e successive modificazioni e integrazioni e della Legge 17 febbraio 1982 n. 46) ed intitolato "Sistema digitale di controllo di impianti di illuminazione per uso industriale e pubblico integrati con sistemi di automazione, di illuminazione di emergenza e di rivelazione incendio e predisposizione all'impiego di fonti energetiche alternative". Il saldo al 30 giugno 2012 riflette il differimento, di competenza degli esercizi successivi, dei contributi in conto esercizio che sono rappresentati dal differenziale tra il valore nominale ed “fair value” del finanziamento a tasso agevolato ottenuto nel corso del I semestre 2011. I contributi sui costi di Ricerca e Sviluppo sono stati iscritti per competenza, in presenza del requisito della ragionevole certezza e, laddove riconducibili ad attività capitalizzate, differiti sulla base del piano di ammortamento delle attività immateriali collegate. P-60 Finanziamenti a breve termine Il dettaglio dei finanziamenti a breve termine è riportato nella tabella seguente: I debiti verso le banche a breve termine sono rappresentati da rapporti di conto corrente, aperture di credito, quota a breve dei mutui e finanziamenti. La voce “altri debiti finanziari” è relativa all’operazione di finanziamento finalizzata dalla società Beghelli Asia Pacific nel corso del secondo trimestre 2010; per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo P-10 delle Note Illustrative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2011. Per ulteriori chiarimenti in merito alla dinamica finanziaria si rimanda al Paragrafo successivo “Posizione Finanziaria Netta”. P-80 Fondi rischi a breve termine La composizione e la movimentazione dei fondo rischi a breve termine intervenute nel corso del semestre sono illustrate nella tabella seguente: 50 P-90 Debiti commerciali La tabella seguente riporta la suddivisione per area geografica del saldo dei debiti commerciali: L’incremento della voce è imputabile agli effetti della politica di approvviggionamento effettuata con riferimento a nuovi prodotti della linea illuminazione e consumer ed alla ridefinizione dei termini di pagamento con i fornitori. P-75 Debiti per imposte Tale voce è attribuibile al debito per imposte correnti. Ai fini di una corretta esposizione dei saldi, la situazione patrimoniale e finanziaria include solo i debiti per imposte correnti. La riduzione rilevata nel corso del I semestre 2012 è in gran parte riconducibile allo stralcio della passività iscritta al 31 dicembre 2011 derivante dalla tassazione per trasparenza del reddito imponibile della società controllata Beghelli Asia Pacific, domiciliata ad Hong Kong operata in conformità alla nuova disciplina “Controlled Foreign Companies” applicabile alle società localizzate negli stati a fiscalità privilegiata. Lo stralcio, che ha comportato l’iscrizione di un componente positivo per un importo pari a Euro/migliaia 454 all’interno della voce IS-55 “imposte sul reddito” del conto economico, è stato effettuato a seguito del parere positivo ottenuto dalla Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate che ha dato parere positivo alla disapplicazione della normativa “CFC” per la Beghelli Asia Pacific. P-100 Altri debiti tributari La composizione della voce è riportata nella tabella seguente: La voce ritenute include prevalentemente ritenute operate ai dipendenti nei termini previsti dalla legge e la riduzione è prevalentemente attribuibile alle ritenute di fine anno sulla tredicesima. 51 P-110 Altri debiti e passività correnti La composizione della voce è riportata nella tabella seguente: La riduzione della voce “premi di fine anno” è prevalentemente attribuibile ad un fattore stagionale dal momento che i premi vengono definiti alla fine di ogni esercizio sociale e regolati entro il semestre successivo. Il valore al 30 giugno 2012 riflette una stima effettuata sui premi di competenza del I semestre calcolata tenendo in considerazione i parametri contrattuali. La voce Debiti verso dipendenti è composta sostanzialmente da retribuzioni da liquidare ai dipendenti relative al mese di giugno 2012 e dagli accantonamenti per ferie non godute, per tredicesima mensilità e per le altre previdenze contrattuali per la parte di competenza del semestre. I “debiti verso istituti di previdenza”, riguardano i contributi sociali dovuti alla data del 30 giugno 2012 e successivamente liquidati entro i termini previsti dalla legge. I ratei e risconti passivi includono prevalentemente la quota parte dei ricavi di competenza di periodi successivi in gran parte riconducibili ai servizi di telesoccorso erogati dalla controllata Beghelli Servizi. Posizione finanziaria netta La tabella seguente riepiloga per scadenza e natura il saldo netto delle disponibilità liquide e dei finanziamenti: 52 Complessivamente il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un aumento dell’indebitamento finanziario netto di Euro/migliaia 20.424, attribuibile alla dinamica del Capitale circolante, agli investimenti ed ai dividendi distribuiti nel semestre. Passività potenziali ed impegni Contenzioso Fiscale Nel corso dell’esercizio 2009, la Società è stata sottoposta a verifica fiscale per il periodo d’imposta 2006 da parte dell’Ufficio Grandi Contribuenti istituito presso la Direzione Regionale dell’Emilia Romagna dell’Agenzia delle Entrate, iniziata il 18 marzo 2009 e chiusa con il processo verbale di constatazione redatto il 25 giugno 2009. Tale p.v.c. contiene rilievi in materia di imposte sui redditi e imposta sul valore aggiunto riferiti agli esercizi 2005, 2006 e 2007, dei quali: • quelli relativi al 2005 e 2006 sono stati definiti tramite accertamento con adesione nel corso del 2011 e primo semestre 2012, previo pagamento; • per quelli relativi al 2007, recanti maggiori imponibili ires e irap pari a €/migliaia 86, l’Ufficio non ha ancora notificato alla Società il/i relativo/i avviso/i di accertamento, che invero costituisce l’atto impositivo a fronte di cui la Società potrà avviare qualsiasi azione in difesa del proprio legittimo operato, prima in contraddittorio con il medesimo Ufficio per l’eventuale formulazione da parte di questo di proposta di accertamento con adesione, poi con ricorso ai competenti organi della giurisdizione tributaria. Il rischio che il contenzioso tributario pendente possa implicare passività è ritenuto per la maggior parte dei rilievi remoto, in alcuni casi possibile, mentre l’entità dei rilievi, comunque trascurabili, che hanno probabilità di concretizzarsi in passività non è allo stato attuale suscettibile di alcuna stima attendibile. 53 Informativa di settore Il Gruppo Beghelli, progetta, produce e distribuisce apparecchi di illuminazione, fra cui apparecchi di illuminazione di emergenza, settore in cui è leader italiano, e apparecchi per l’illuminazione ordinaria. Produce inoltre apparati fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, sistemi elettronici per la sicurezza domestica ed industriale ed apparecchi elettronici di consumo. L’informativa di settore del Gruppo è fornita con riferimento alle aree di attività determinate, in applicazione dell’IFRS 8, in base alla disponibilità di informazioni di bilancio e coerentemente con la modalità principale con cui i risultati sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale ai fini della valutazione delle performance. Più precisamente, le aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei tre seguenti settori: 1. Illuminazione 2. Fotovoltaico 3. Altre attività Il segmento di attività della “illuminazione” include i prodotti per illuminazione d’emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria). L’illuminazione d’emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica. L’illuminazione ordinaria comprende apparecchi di illuminazione e sorgenti destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici. Il segmento di attività del ”Fotovoltaico” include i prodotti e gli impianti per la generazione fotovoltaica, costituiti da pannelli fotovoltaici, inverter e centrali fotovoltaiche realizzate con varie tecnologie. Il segmento “Altre attività” comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici per la sicurezza destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale. Trattasi in particolare di: − prodotti commerciali (o “consumer”): prodotti elettronici di consumo nonché prodotti con alimentazione a spina, per l’illuminazione d’emergenza, la sicurezza e l’igiene personale, per prevalente uso domestico; − sistemi di telesoccorso ed “home automation”: dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l’utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l’automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresì i servizi nascenti dall’abbinamento delle attività di telesoccorso e telecontrollo ai prodotti del comparto; − altri ricavi: includono prevalentemente i ricavi generati dalla rete in franchising (“Beghelli Point”). Il fatturato netto consolidato del I semestre 2012 è pari a Euro/migliaia 79.679, con un decremento del 6,8% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Si commenta nel seguito i risultati consolidati, in termini di vendite e redditività, dei singoli settori di attività. 54 Illuminazione Il fatturato netto consolidato del primo semestre 2012 del settore Illuminazione è stato pari ad Euro/migliaia 71.858, in incremento dell’1,8% nonostante la fase congiunturale negativa. L’incidenza del fatturato consolidato della linea illuminazione sul fatturato complessivo si è attestata al 90,2%, confermandosi l’area core business del Gruppo. Il Margine consolidato di settore si attesta ad Euro/migliaia 3.057, in riduzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il decremento del Margine di settore è attribuibile in parte alla pressione sui prezzi di vendita ed in parte alla diversa composizione del fatturato nei due semestri a riferimento; inoltre, il Margine al 30 giugno 2011 includeva il cambiamento di stima dei Titoli di Efficienza Energetica con un effetto non ricorrente di Euro/migliaia 1.452 e maggiori contributi sulle attività di R&D per Euro/migliaia 895. 55 Fotovoltaico I ricavi netti consolidati del primo semestre 2012 del settore fotovoltaico sono stati pari ad Euro/migliaia 4.290, in decremento del 53,9% rispetto a quelli registrati nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Il decremento dei ricavi, come già commentato, è prevalentemente attribuibile al sostanziale ritardo nell’adozione della preannunciata modifica del quadro normativo, che ha causato una forte contrazione nella domanda di prodotti e soluzioni fotovoltaici. Il nuovo quadro normativo, noto con il nome di 5 Conto Energia, sembra prefigurare scenari di interesse nella proposizione anche in paesi diversi dall’Italia delle soluzioni tecnologiche che caratterizzano l’offerta Beghelli. I sistemi ad alta concentrazione sviluppati e brevettati dal Gruppo, costituiscono infatti soluzioni particolarmente interessanti per le aree geografiche caratterizzate da elevato irraggiamento solare. Ulteriori sviluppi sembrano prefigurarsi a favore di progetti che prevedano l’accumulo temporaneo e gestito dell’energia prodotta dai sistemi fotovoltaici, in una logica di sempre maggiore indipendenza dai sistemi incentivanti esistenti e soprattutto futuri, i quali si prevedono in progressiva eliminazione. Il Margine consolidato di settore risulta in perdita per Euro/migliaia 2.063, rispetto ad una perdita di Euro/migliaia 1.847 registrata al 30 giugno 2011. La dinamica negativa del Risultato di settore è attribuibile alla riduzione del fatturato sopra commentata, in parte attenuata da costi pubblicitari in riduzione. Altre attività Il fatturato netto consolidato del primo semestre 2012 del settore Altre attività è stato pari a Euro/migliaia 3.531, in decremento del 36,9% rispetto a quello registrato nel corrispondente periodo del precedente esercizio. La riduzione delle vendite di settore è prevalentemente attribuibile alle minori campagne promozionali effettuate nel primo semestre 2012 rispetto la primo semestre 2011. Il Margine consolidato di settore risulta in perdita per Euro/migliaia 655, (Euro/migliaia 380 la perdita registrata al 30 giugno 2011). Informativa per area geografica La tabella che segue riporta il fatturato netto consolidato del primo semestre 2012 suddiviso per area geografica, comparato con i dati del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Si precisa preliminarmente che la rilevazione del fatturato per area geografica con distinta indicazione dei ricavi per ciascun segmento di attività (illuminazione, Fotovoltaico e Altre attività) risulta essere non rilevante, in quanto il fatturato dei settori “Fotovoltaico” e “Altre attività” è prevalentemente riconducibile al mercato domestico. 56 Gruppo Beghelli. Fatturato netto per area geografica (Euro/migliaia) Al 30/06/2012 Descrizione importo % Al 30/06/2011 importo Variazioni % importo % Totale Italia 50.145 62,9% 57.417 67,2% -7.272 -12,7% Totale U.E. Totale Extra-U.E. Totale Estero 11.120 18.414 29.534 14,0% 23,1% 37,1% 10.761 17.305 28.066 12,6% 20,2% 32,8% 359 1.109 1.468 3,3% 6,4% 5,2% Fatturato netto 79.679 100,0% 85.483 100,0% -5.804 -6,8% Il fatturato netto estero consolidato del primo semestre 2012 è stato pari a Euro/migliaia 29.534, in incremento del 5,2% rispetto al primo semestre 2011. Al 30 giugno 2012 l’incidenza della componente estera sul totale delle vendite consolidate è pari al 37,1%, in incremento per effetto della diminuzione nel mercato domestico delle vendite nel settore fotovoltaico unitamente alla crescita registrata nei mercati tedesco, polacco e canadese. L’andamento del fatturato estero consolidato ha registrato una dinamica differenziata nei vari mercati in cui opera il Gruppo, per il cui approfondimento si rinvia al cap. 4 della relazione sulla Gestione. 57 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Per l’analisi della dinamiche del Fatturato Consolidato e del Risultato Operativo si rimanda a quanto precedentemente illustrato nell’Informativa di Settore. IS-25 Costi del personale Il dettaglio della voce "Costi del personale" è il seguente: Di seguito viene riportato un dettaglio dell’organico medio e puntuale a livello di Gruppo: La dinamica della voce “Costo del Lavoro” è riconducibile ad un incremento dell’organico medio ed agli aumenti retributivi connessi al CCNL ed ai passaggi di inquadramento contrattuale. Si segnala che il piano di stock option approvato in data 29 aprile 2008 risulta scaduto alla data del 31 dicembre 2011 e le opzioni assegnate non sono state esercitate. La voce “Altri costi del personale” include il costo relativo alla mensa aziendale. IS-40 Proventi Finanziari Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente: La voce “Proventi finanziari Umdl” è attribuibile alla componente finanziaria maturata con riferimento al Progetto “Un Mondo di Luce” in virtù del maggior numero di contratti in essere. Per ulteriori informazioni 58 si rinvia alla sezione Criteri di Valutazione “Riconoscimento ricavi e costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico” del bilancio chiuso al 31 dicembre 2011. IS-45 Oneri Finanziari Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente: L’incremento degli oneri finanziari netti è riconducibile sia all’incremento del debito finanziario che del costo medio di indebitamento di Gruppo. La Voce “Oneri finanziari Progetto Umdl” è riconducibile agli oneri finanziari connessi all’assorbimento di risorse generate dagli investimenti finanziari legati allo sviluppo del Progetto Un Mondo di Luce a Costo Zero. Tali oneri sono stati evidenziati, ai fini comparativi, anche con riferimento ai saldi del 30 giugno 2011. IS-50 Utili (perdite) su cambi Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente: Il saldo netto della gestione cambi al 30 Giugno 2012 evidenzia un limitato impatto sul conto economico consolidato per effetto delle politiche di copertura operate a livello di Gruppo. IS-51 Risultati delle società valutate a Patrimonio Netto Tale voce include gli effetti derivanti dalla valutazione a Patrimonio Netto delle società a controllo congiunto: • GPB Energia S.r.l.; • Ergyca Tracker S.r.l.; 59 • Ergyca Tracker 2 S.r.l. IS-55 Imposte sul reddito Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente: La voce “Imposte non ricorrenti” include: • al 30 giugno 2011 l’effetto fiscale differito associato al cambiamento del metodo di stima utilizzato per la rilevazione dei Certificati Bianchi; • al 30 giugno 2012 l’effetto fiscale legato alla svalutazione (già commentata al Paragrafo A-20), per Euro/migliaia 422, del valore residuo dei diritti di superficie sui terreni acquisiti da una società controllata per la realizzazione di impianti fotovoltaici, resasi necessaria per allineare il valore di acquisto al presunto valore di utilizzo e/o realizzo stimato sulla base dei benefici economici attesi. IS-56 Utili di terzi L’attribuzione di utili ad azionisti di minoranza è dovuta al riconoscimento della quota parte di utili maturati. IS-60 Risultato per azione I valori sono stati calcolati utilizzando i parametri indicati nella tabella sottostante: 60 Altre informazioni Rischi Si precisa inoltre che il Gruppo è esposto a vari rischi di varia natura già illustrati nel Paragrafo 3 della Relazione Intermedia sulla Gestione cui si rimanda per un più esaustiva trattazione. Pagamenti basati su opzioni (stock options) Nel semestre chiuso al 30 giugno 2012 non sono stati deliberati nuovi piani di stock options né assegnazioni. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti Nulla da segnalare Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del Semestre Le azioni della società Byd Company possedute dal Gruppo, quotate dal 30 giugno 2011 alla Borsa cinese di Shenzhen, risultano dal 1 luglio 2012 liberamente negoziabili nel mercato borsistico cinese. Da tale data sino al 24 agosto 2012 il Gruppo ha venduto numero 1.025 azioni per un controvalore, al lordo delle imposte, pari ad Euro/migliaia 2.075. Monteveglio Il Presidente del Consiglio di Amministrazione 27 agosto 2012 (Gian Pietro Beghelli) 61 ALLEGATO 1 Si allega elenco delle imprese e delle partecipazioni incluse nel perimetro di consolidamento: 62 Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni 1. I sottoscritti Sig. Gian Pietro Beghelli, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato e Dott. Stefano Bignami, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Beghelli S.p.A, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art.154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: > > l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre 2012. 2. Al riguardo, non sono emersi aspetti di rilievo. 3. Si attesta, inoltre, che 3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2012: a) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002; b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento. 3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un’analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un’analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate. Monteveglio (BO), 27 agosto 2012 L'Amministratore Delegato Gian Pietro Beghelli II Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Stefano Bignami 63