ALLEGATO B (allegato alla determina n. 1203 del 27/10/2010, come modificato con determina n. 1279 del 16/11/2010) COMUNE DI UGENTO (LE) * SETTORE BILANCIO - FINANZE - TRIBUTI - ECONOMATO * BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE VOLONTARIA E COATTIVA ICI E TARSU e possibilità di estensione (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.) alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (a titolo esemplificativo: tributi locali minori, sanzioni codice della strada, oneri di urbanizzazione, ecc.). . CIG: 0569285CD4 1. STAZIONE APPALTANTE Comune di Ugento – Piazza A. Colosso – 73059 Ugento (Le) C.F. 81003470754 – tel. 0833 555091 – fax 0833 556496 – sito internet: www.comune.ugento.le.it 2. OGGETTO DELLA GARA Affidamento in concessione del servizio di riscossione volontaria e coattiva ICI e T.A.R.S.U, con possibilità di estensione (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.) alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (a titolo esemplificativo: tributi locali minori, sanzioni codice della strada, oneri di urbanizzazione, ecc.). 3. PROCEDURA DI GARA Concessione di Servizio, art. 30 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., con procedura aperta di aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 4. DURATA DELLA CONCESSIONE La concessione avrà durata di anni 5 con decorrenza dalla data del verbale di consegna. 5. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE Pubblico incanto (procedura aperta art. 55 D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i.), esperito con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i.. Per l’individuazione, la verifica e l’eventuale esclusione delle offerte anomale, si procederà ai sensi degli artt. 86 e 87 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. Non sono ammesse offerte in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, purché giudicata congrua e conveniente. A parità di punteggio complessivo attribuito, la Commissione procederà a sorteggio. Si precisa che, mentre l’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per la Impresa aggiudicataria, essa diventerà vincolante per l’Amministrazione comunale solo dopo l’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva. 6. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA L’appalto è riservato ad imprese iscritte all’Albo di cui all’art. 53 del D.Lgs 446/97, con capitale sociale non inferiore ad €. 5.000.000,00 (cinquemilioni/00), interamente versato, da tale limite sono escluse le società a prevalente partecipazione pubblica. Non è ammessa la facoltà di presentare offerte in variante rispetto a quanto richiesto con il presente bando. Non sono consentiti, altresì, subappalti di qualsiasi genere. I partecipanti, pena l’esclusione, dovranno prestare cauzione provvisoria di €. 22.228,00, pari al 2% dell’importo presunto contrattuale, assumendo come tale quello derivante dall’applicazione dell’ aggio posto a base di asta sul gettito complessivo stimato in: - €. 27.785.000/00 totale riscossioni per 4% aggio stimato per anni cinque = €. 1.111.400/00 - da costituirsi ai sensi e con le modalità di cui all’art.75 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. 7. CORRISPETTIVO Il servizio viene compensato ad aggio sulla riscossione complessiva a qualsiasi titolo conseguita, con esclusione di ogni altro corrispettivo. Gli aggi a favore del Concessionario sono stabiliti nella misura risultante dal verbale di gara. Detti aggi sono rapportati all’ammontare lordo complessivamente riscosso sia volontariamente che coattivamente a titolo di imposta comunale sugli immobili e della tassa raccolta rifiuti solidi urbani e relative sanzioni ed interessi, ovvero, ove l’Ente dovesse decidere di estendere il servizio di riscossione coattiva ad ogni altra entrata tributaria ed extratributaria, all’ammontare lordo complessivamente riscosso a titolo di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria e relative sanzioni ed interessi. Al Concessionario spetta il rimborso delle spese relative alle procedure esecutive da porsi a carico del contribuente esecutato. Gli aggi a base di gara sono stabiliti nelle misure rispettivamente del 4,00% (quattopercento) per la riscossione volontaria e dell’11,00% (undicipercento) per la riscossione coattiva. Al fine della formulazione dell’offerta, è opportuno tenere conto del gettito stimato ICI e TARSU per l’anno 2010 (dalle risultanze degli stanziamenti del bilancio di previsione 2010), qui di seguito riportato: GETTITO PREVISTO: - ICI VOLONTARIA ANNO DI IMPOSTA 2010: €. 2.400.000,00 - ICI VOLONTARIA ANNI PREGRESSI (VERSAMENTI TARDIVI/RAVVEDIMENTO OPEROSO): €. 90.000,00 circa; - TARSU VOLONTARIA (ruolo principale 2010 e anni pregressi): €. 3.067.000,00; 8. LUOGO DI ESECUZIONE Territorio del Comune di Ugento. 9. MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA L’ offerta e la documentazione richiesta dovrà essere redatta in lingua italiana e pervenire al Comune di Ugento- Ufficio Protocollo – P.zza A. Colosso – 73059 UGENTO (LE), mediante consegna diretta da parte di un incaricato, oppure tramite raccomandata A.R. del servizio postale, ovvero a mezzo corrieri e agenzie di recapito, entro le ore 13,00 del giorno 20/12/2010, pena l’esclusione dalla gara. In ogni caso farà fede il timbro del protocollo comunale attestante la data e il numero di ricezione. Il plico, debitamente sigillato con ceralacca e timbro del concorrente, controfirmato sui lembi di chiusura, integro e non trasparente, dovrà riportare all’esterno, sempre a pena dell’esclusione, il mittente (comprensivo di numero di fax per eventuali comunicazioni urgenti) nonché la seguente dicitura: “PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE VOLONTARIA E COATTIVA ICI E TARSU e possibilità di estensione (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.) alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria”. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione nel tempo utile, specificatamente indicato, ovvero pervenga non integro o non perfettamente sigillato. Detto plico dovrà contenere n. 3 buste separate, chiaramente contrassegnate dai numeri 1, 2 e 3. In dettaglio: A. In apposita busta contrassegnata con il n. 1 (DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA), sigillata e siglata sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà essere apposta chiaramente la seguente dicitura: “BUSTA N. 1 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE VOLONTARIA E COATTIVA ICI E TARSU E POSSIBILITÀ DI ESTENSIONE (EX ART. 57, COMMA 5, LETT. B) DEL D.LGS. N. 163 DEL 2006 E S.M.I.) ALLA RISCOSSIONE COATTIVA DI OGNI ALTRA ENTRATA TRIBUTARIA ED EXTRATRIBUTARIA”. L’impresa concorrente dovrà inserire, a pena di esclusione, la seguente documentazione: a) Richiesta di partecipazione in carta semplice, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa concorrente, contenente esplicite generalità e corredata da fotocopia della carta d’identità valida dello stesso sottoscrittore, contenente, altresì, le seguenti dichiarazioni, ai sensi del D.P.R. n 445/2000 e s.m.i.: 1) di essere iscritta all’Albo dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle Province e dei Comuni, di cui all’art. 53 del D.Lgs. n. 446/97, con capitale sociale non inferiore ad € 5.000.000,00 (cinquemilioni/00), interamente versato, secondo quanto previsto dall’art. 32 del D.L. 185/08 convertito in L. n. 2/09; da tale limite sono escluse le società a prevalente partecipazione pubblica. 2) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art 38 del D.Lgs. 163/2006; 3) di essere iscritta al registro delle Imprese tenuto dalla CCIAA con numero e data di iscrizione, sede legale, forma giuridica, da almeno cinque anni dalla data di pubblicazione del presente bando e con attivazione dell’oggetto sociale relativo alla gestione del servizio di “Riscossione tributi comunali”. Per i soggetti con sede in altri Stati membri e non residenti in Italia, di essere iscritti nel competente registro ai sensi dell’art. 39 del D.Lgs 163/06. Le Cooperative ed i Consorzi di Cooperative, altresì, devono essere iscritti, rispettivamente nell’apposito Registro Prefettizio e nello Schedario Generale della Cooperazione o nell’Albo Regionale delle Cooperative; 4) di impegnarsi a non subappaltare, in caso di aggiudicazione, ad altra impresa, il servizio in oggetto; 5) di impegnarsi ad attivare, in caso di aggiudicazione, un ufficio sul territorio di Ugento o nei comuni limitrofi, e comunque entro un raggio di 15 chilometri dall’abitato di Ugento, garantendo un orario minimo di apertura al pubblico, di almeno 18 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, con l’apertura pomeridiana al pubblico di almeno un giorno. 6) di conoscere ed accettare tutte le condizioni e le prescrizioni contenute nel capitolato d’oneri; 7) di aver considerato e valutato tutte le condizioni incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, che possono influire sulla determinazione dell’offerta e sulle condizioni contrattuali e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione del contratto e di averne tenuto conto nella formulazione dell’offerta economica, nonché di aver tenuto conto degli oneri e degli obblighi che potranno derivare dalle normative vigenti e in particolare di essere in regola con la normativa vigente sulla sicurezza del lavoro e di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli oneri relativi agli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni del lavoro; 8) di essere in regola con le norme di cui alla Legge n. 68/1999 in materia di diritto al lavoro dei disabili, o di non essere assoggettabile a tale normativa; b) c) d) e) f) g) h) 9) inesistenza di alcun rapporto o collegamento con altri concorrenti alla gara, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile; 10) di rispettare, al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla gara e per tutta la durata del contratto di affidamento del servizio di “ Riscossione volontaria e coattiva ICI e TARSU e possibilità di estensione alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.)” i contratti collettivi nazionali di lavoro del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti nonché di rispettare gli obblighi previsti dalla legge 626/94 e s.m.i.; 11) che l’impresa non si è avvalsa dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 della Legge n. 383/2001 modificata dal D.L. n. 210/2002 convertito nella Legge n. 266/2002, ovvero che la ditta si è avvalsa di piani individuali di emersione ma che il periodo di emersione si è concluso. Documentazione attestante l’avvenuta costituzione della cauzione provvisoria prestata con le modalità indicate dall’art. 6 del presente bando di gara. Bando di gara e capitolato d’appalto, debitamente sottoscritti, con firma leggibile, dal titolare della impresa o dal legale rappresentante, in calce a ciascuna pagina. La mancata sottoscrizione o restituzione del “Bando di gara” e del “Capitolato d’appalto” comporta l’esclusione dalla gara. Dichiarazione di almeno due diversi istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 che comprovano la capacità economico-finanziaria dell’impresa con attestazione, in particolare, che “l’impresa ha fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità”. Dichiarazione che il fatturato globale d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi, sia almeno pari complessivamente ad €. 5.000.000,00 (cinquemilioni/00). Certificazione rilasciata e vistata da Comuni che comprovi di aver gestito e/o gestire, senza essere incorsi in contestazioni per gravi inadempienze che abbiano comportato la dichiarazione di decadenza/destituzione dalla concessione del servizio di riscossione ICI e TARSU e di ogni eventuale altra entrata tributaria ed extratributaria in almeno 3 Comuni con un numero di abitanti compresi nella classe IV o inferiore, avuto riguardo alla definizione delle classi di cui all’art. 2 del D.Lgs. 507/93; Copia del documento unico di regolarità contributiva (DURC) o dichiarazione sostitutiva; Ricevuta in originale di versamento ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 dell’importo di € 70,00, effettuato in favore dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture attenendosi esclusivamente alle istruzioni operative contenute nell’avviso del 31.03.2010 della stessa Autorità, relativo alle nuove modalità di versamento delle contribuzioni da parte delle stazioni appaltanti e degli operatori economici, entrate in vigore il 1° maggio 2010. Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura dovranno versare il contributo, nella misura prevista dall’art. 2 della deliberazione 15 febbraio 2010, entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte. Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà comunque necessario iscriversi on line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo “servizio di Riscossione” raggiungibile dalla homepage sul sito web dell’Autorità (www.avcp.it), sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi”, a partire dal 1 maggio 2010. L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice C.I.G. n. 0569285CD4 che identifica la procedura alla quale l’operatore economico rappresentato intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento; La mancanza anche di una sola attestazione, così come la mancanza di copia fotostatica della carta d’identità valida del sottoscrittore, comporta l’esclusione dalla gara. B. In altra busta contrassegnata con il n. 2 (PROGETTO), sigillata e siglata sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà essere apposta chiaramente la seguente dicitura “BUSTA N. 2 PROGETTO PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE VOLONTARIA E COATTIVA ICI E TARSU E POSSIBILITÀ DI ESTENSIONE ALLA RISCOSSIONE COATTIVA DI OGNI ALTRA ENTRATA TRIBUTARIA ED EXTRATRIBUTARIA (EX ART. 57, COMMA 5, LETT. B) DEL D.LGS. N. 163 DEL 2006 E S.M.I.)”, dovrà essere contenuto il progetto gestionale. In detto progetto dovranno essere indicate in maniera dettagliata le modalità di gestione dei servizi oggetto della presente gara d’appalto, in conformità a quanto disposto dal capitolato d’appalto, con particolare riferimento all’organizzazione del servizio medesimo e specificando quanto necessario per l’attribuzione del punteggio previsto dal successivo art 17. C. In altra busta contrassegnata con il n. 3 (OFFERTA ECONOMICA), sigillata e siglata sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà essere apposta chiaramente la seguente dicitura: “BUSTA N. 3 OFFERTA ECONOMICA - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE VOLONTARIA E COATTIVA ICI E TARSU E POSSIBILITÀ DI ESTENSIONE ALLA RISCOSSIONE COATTIVA DI OGNI ALTRA ENTRATA TRIBUTARIA ED EXTRATRIBUTARIA (EX ART. 57, COMMA 5, LETT. B) DEL D.LGS. N. 163 DEL 2006 E S.M.I.)”, l’impresa concorrente dovrà esprimere la propria offerta. Detta offerta, redatta su carta resa legale ed in lingua italiana, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’Impresa o dal legale rappresentante dell’impresa, dovrà contenere: 1 - la misura dell’aggio con il quale l’impresa si dichiara disposta a svolgere il servizio di riscossione volontaria e coattiva dei tributi ICI e TARSU, ovvero, ove l’Ente dovesse decidere di estendere il servizio di riscossione coattiva ad ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.), precisando che, tenuto conto di quanto specificato nell’art. 8 del capitolato d’oneri, in merito alla tipologia e tempi di riscossione, l’aggio richiesto non dovrà superare: - la misura del 4,00% (quattropercento) per la riscossione volontaria; - la misura dell’11,00% (undicipercento) per la riscossione coattiva. L’impresa concorrente, nella determinazione della percentuale da applicare a titolo di aggio, dovrà tenere conto di ogni costo connesso o derivante dalla gestione del servizio. L’aggio offerto può essere indicato con un massimo di 2 (due) cifre decimali e deve essere espresso in cifre ed in lettere. In caso di discordanza tra il valore indicato in cifre e quello indicato in lettere, sarà ritenuto valido quello indicato in lettere. Non sono ammesse: - offerte espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto; - offerte che rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione della misura espressa; - offerte condizionate o con riserva. La stazione appaltante si riserva di escludere dalla gara quelle offerte che presentino irregolarità formali tali da pregiudicare la parità dei concorrenti o la regolarità del procedimento di gara. La busta contenente l’offerta economica non dovrà contenere altra documentazione. 10. DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE L’apertura dei plichi avverrà alle ore 10,00 del giorno 11/01/2011, in seduta pubblica, presso la Sede Comunale di Ugento – ufficio del Funzionario Responsabile del Servizio Finanziario, dott. Giovanni Bocco. Le offerte saranno valutate da apposita commissione giudicatrice, che procederà in: - seduta pubblica per la verifica dell’ammissibilità; - seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche; - seduta riservata per tutte le altre attività. Saranno ammessi all’apertura delle offerte i legali rappresentanti delle imprese partecipanti alla gara, ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. Al Presidente della Commissione di gara è riservata la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara nel giorno fissato e di stabilire una nuova data, dandone comunque comunicazione, a mezzo fax, ai concorrenti, senza che gli stessi possano vantare alcuna pretesa al riguardo. 11. CAUZIONE DEFINITIVA L’aggiudicatario dovrà rilasciare una cauzione definitiva secondo quanto previsto dall’art.16 del capitolato d’oneri. 12. VALIDITA’ DELL’OFFERTA L’Impresa concorrente è vincolata alla propria offerta per il periodo di 180 giorni dalla scadenza della presentazione dell’offerta medesima. 13. REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA I concorrenti, ai fini della dimostrazione della capacità finanziaria ed economica, devono possedere i seguenti requisiti minimi: - Referenze bancarie: almeno due referenze bancarie, rilasciate da due diversi istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 che comprovano la capacità economico finanziaria dell’impresa con attestazione, in particolare, che “l’impresa ha fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità”. - di aver realizzato un fatturato globale, nell’ultimo triennio, non inferiore ad € 5.000.000,00 (cinquemilioni/00). 14. REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA Le imprese concorrenti ai fini della dimostrazione della capacità tecnico-professionale di cui all’art. 42 del D. Lgs. 163/2006 dovranno: a) comprovare di aver gestito e/o gestire, senza essere incorsi in contestazioni per gravi inadempienze che abbiano comportato la dichiarazione di decadenza/destituzione dalla concessione, servizi di riscossione ICI e/o TARSU in almeno 3 Comuni con un numero di abitanti compresi nella classe IV o inferiore, avuto riguardo alla definizione delle classi di cui all’art. 2 del D.Lgs. 507/93; b) indicazione del numero medio annuo di dipendenti e del numero dei “quadri direttivi” (secondo la terminologia in uso nei contratti collettivi di lavoro nazionale del settore “Credito Assicurazione” - area Aziende concessionarie della riscossione tributaria) impiegati dal concorrente nell’ultimo triennio che non deve essere inferiore rispettivamente a 25 e 4 unità. 15. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L’individuazione dell’aggiudicatario del servizio verrà effettuata dalla Commissione giudicatrice, appositamente nominata, a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa, in base agli elementi di valutazione di seguito indicati, per ciascuno dei quali è individuato il relativo punteggio massimo attribuibile : - PROGETTO TECNICO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE max 70 punti - OFFERTA ECONOMICA RISCOSSIONE ICI E TARSU max 30 punti La procedura di valutazione delle offerte prevede le seguenti fasi di esame: A. La Commissione giudicatrice procederà, in primo luogo, in seduta pubblica, alla verifica della regolarità e completezza della documentazione amministrativa presentata dalle ditte partecipanti (busta n. 1), ai fini dell’ammissibilità. B. In una seconda fase ed in sedute non pubbliche, la Commissione procederà all’esame della busta contenente il progetto tecnico di organizzazione e di gestione (busta n. 2), che dovrà essere costituito da un numero di pagine non superiore a trenta (30) e ogni pagina, di formato A4, non potrà superare i cinquanta (50) righi, tenendo conto degli elementi sopra specificati e riportati di seguito, per i quali la Commissione attribuirà il punteggio massimo a fianco di ciascuno indicato, potendo attribuire anche frazioni di punto nella misura di 0,5 e suoi multipli: 1- Sede/i per il ricevimento del pubblico: 1.a) se collocata nel centro abitato di Ugento …………………………….… punti 10; 1.b) se collocata nel centro abitato dei comuni confinanti con il comune di Ugento (comunque entro un raggio non superiore a 15 chilometri dall’abitato di Ugento), disponibilità ad ampliare (rispetto al minimo richiesto per l’ammissione alla gara, pari a n. 7 giorni lavorativi) il periodo di apertura dello sportello provvisorio per la riscossione, ovvero, in alternativa, dei punti di riscossione attivati mediante altre ed eventuali soluzioni tecniche ed organizzative alternative a quelle tradizionali, da ubicare nel centro abitato di Ugento, in prossimità delle scadenze relative alle sotto indicate tipologie di riscossione volontaria: - Autoliquidazione dell’imposta/tassa; - Avviso di pagamento (che precede la notifica della cartella esattoriale – in caso di riscossione a mezzo ruolo - o la notifica dell’ingiunzione fiscale), ………………………………………………… punteggio max 5, così distinto: • per ulteriori 10 giorni lavorativi rispetto al minimo richiesto per l’ammissione alla gara (che porterebbero il totale a n. 17 giornate lavorative che precedono la singola scadenza) ….. punti 3; • per ulteriori 20 giorni lavorativi rispetto al minimo richiesto per l’ammissione alla gara (che porterebbero il totale a n. 27 giornate lavorative che precedono la singola scadenza) ….. punti 5; 2- Modalità di gestione e svolgimento del servizio, gestione dello sportello al pubblico e procedure di lavoro, in termini di miglioramento rispetto ai requisiti minimi, così come definiti dall’art. 8 del capitolato ……….. punteggio max 4; 3- Soluzioni per l’accesso alle banche dati ed ai software in dotazione del Concessionario ………. punteggio max 8; 4- Proposte relative all’ottimizzazione della gestione dei flussi di dati tra Concessionario ed ufficio tributi e tra Concessionario ed utente …….. punteggio max 8; 5- Possesso della certificazione di qualità UNI ISO 9001/2000 avente specifico riferimento ad attività identiche o analoghe a quelle del presente bando ……. punteggio 2; 6- Proposte migliorative ed ulteriori servizi …… punteggio max 30, di cui: a) ulteriori modalità di pagamento oltre a quelle per cassa e a mezzo c/c postale … punti 7; b) soluzioni e/o sistemi di ulteriori garanzie, oltre alla fideiussione bancaria o assicurativa per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 16 del capitolato, offerte all’Ente sulle somme riscosse dal concessionario nelle more del riversamento nelle casse dello stesso punti 18; c) altri servizi ……. punti 5; 7- Anticipazione sulla riscossione ICI volontaria nella misura minima del 40% per ciascuna rata, rapportata a quanto incassato complessivamente l’anno precedente …… punti max 4; 8- Anticipazione sulla riscossione volontaria TaRSU ordinaria che avverrà a seguito di invio di semplice avviso di pagamento e prima della notifica della cartella di pagamento (in caso di riscossione tramite ruolo) o dell’ingiunzione fiscale, nella misura minima del 20% per ciascuna delle prime tre rate, rapportata agli incassi dell’anno precedente …. punti max 4; C. La Commissione, senza aprire le buste contenenti l’offerta economica, formerà una graduatoria provvisoria in base ai punteggi attribuiti ai medesimi elaborati, a proprio insindacabile giudizio. D. In una fase successiva la Commissione, in seduta pubblica, darà lettura dei punteggi parziali attribuiti alle singole offerte tecniche e, poi, aprirà le buste sigillate contenenti le offerte economiche (busta n. 3), e procederà all’attribuzione dei relativi punteggi. Si terranno in considerazione 2 tipologie di riscossione con il seguente punteggio: - Riscossione Volontaria punteggio massimo 25 punti - Riscossione Coattiva punteggio massimo 5 punti. L’attribuzione del punteggio avverrà applicando la seguente formula: punti assegnati = miglior aggio offerto : aggio offerto x punteggio massimo attribuibile esempio: in presenza delle seguenti offerte per la riscossione volontaria: aggio 3,5% - 3,3% 4% punti assegnati = 3,3 : 3,5 = 0,94 x 25 = 23,50 punti assegnati = 3,3 :3,3 = 1 x 25 = 25 punti assegnati = 3.3 :4 = 0,82 x 25 = 20,50 Sommando i punteggi attribuiti alle offerte economiche a quelli riferiti agli elaborati tecnici, la Commissione redigerà la graduatoria finale. Successivamente la Commissione procederà alla verifica delle eventuali offerte anomale ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., avviando, nei casi previsti dalla vigente normativa, le procedure di cui all’art. 88 del medesimo D.Lgs.. Tutta la documentazione inviata dalle imprese concorrenti resta acquisita agli atti dell’Ente e non sarà restituita. 16. VERIFICA DEI REQUISITI L’Ente si riserva la facoltà di effettuare controlli al fine di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte in gara, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. Si riserva, altresì, la facoltà di acquisire direttamente documenti ritenuti necessari per la verifica della insussistenza di motivi di esclusione dalla partecipazione alla gara. Il dichiarante è esposto alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose. 17. AGGIUDICAZIONE E CONTRATTO L’aggiudicazione della gara in oggetto sarà effettuata a favore dell’offerta che, in base al punteggio attribuito, risulterà quella complessivamente più vantaggiosa per l’Ente committente. L’Ente si riserva la facoltà, qualora ne ricorrano i presupposti o l’interesse specifico, di non effettuare motivatamente l’aggiudicazione, ovvero di effettuarla, anche se si trattasse dell’unica offerta valida, rimasta o presentata, purché qualitativamente adeguata. L’aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto alla data che sarà fissata dall’Amministrazione appaltante, presentando i documenti che saranno richiesti, tra i quali la cauzione definitiva per tutta la durata dell’appalto così come indicato nell’art. 16 del capitolato d’oneri. Saranno a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali (bollo, diritti di segreteria, registrazione, ecc. nessuna esclusa) e il contratto sarà redatto in forma pubblica-amministrativa. 18. ULTERIORI NORME Le offerte pervenute non vincolano in alcun modo l‘Ente, intendendo con ciò, che l’Ente si riserva, a tutela degli interessi comunali, la facoltà di non aggiudicare. L’aggiudicazione sarà immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre per l’Ente diverrà vincolante solo dopo l’aggiudicazione definitiva, che avverrà con determinazione del responsabile dei servizi finanziari e successiva stipula del contratto. In caso di controversie il Foro competente sarà quello di Lecce. 19. CONSULTAZIONE Il bando integrale di gara verrà pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Ugento www.comune.ugento.le.it . Tutta la documentazione per la partecipazione alla gara (bando di gara - capitolato d’oneri) è disponibile sul sito ufficiale dell’Ente www.comune.ugento.le.it, nonché presso l’Ufficio contabilità dell’Ente nei seguenti giorni: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (Tel. 0833555091). 20. RINVIO Per quanto non espressamente previsto e disciplinato nel presente bando di gara, si applica la normativa vigente in materia. Responsabile del procedimento: Dott. Giovanni Bocco – tel. 0833/555091 – fax 0833/556496 – orario d’ufficio: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12,00 . UGENTO,………………… IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ALLEGATO A (allegato alla determina n. 1203 del 27/10/2010, come modificato con determina n. 1279 del 16/11/2010) COMUNE DI UGENTO (LE) * SETTORE BILANCIO E PROGRAMMAZIONE * RESPONSABILE DI SERVIZIO: dott. GIOVANNI BOCCO CAPITOLATO INERENTE L’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE VOLONTARIA E COATTIVA ICI E TARSU e possibilità di estensione alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.) (a titolo esemplificativo: tributi locali minori, sanzioni codice della strada, oneri di urbanizzazione, ecc.). ART. 1 OGGETTO DEL CONTRATTO L’appalto ha per oggetto l’affidamento in concessione del servizio di riscossione volontaria e coattiva ICI e TARSU, con possibilità di estensione alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.), qualora l’offerta presentata per tali servizi sia economicamente vantaggiosa per l’Ente stesso. I servizi oggetto dell’appalto dovranno essere svolti conformemente alle leggi vigenti ed ai regolamenti comunali disciplinanti i singoli tributi ed esecutivi a tutti gli effetti ed applicando le tariffe regolarmente deliberate dal Comune. ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO L’appalto avrà durata quinquennale, con decorrenza dalla data del verbale di consegna. L’Ente si riserva di avvalersi di quanto disposto dall’art. 57 comma 5 lettera b del D.Lgs 163/06. Il rinnovo tacito del contratto è comunque escluso. ART. 3 AGGI Il servizio viene compensato ad aggio sulla riscossione complessiva a qualsiasi titolo conseguita con esclusione di ogni altro corrispettivo. Gli aggi per il concessionario sono stabiliti nella misura risultante dal verbale di gara. Detti aggi sono rapportati all’ammontare lordo complessivamente riscosso sia volontariamente che coattivamente a titolo di imposta comunale sugli immobili e della tassa raccolta rifiuti solidi urbani e relative sanzioni ed interessi, ovvero, ove l’Ente dovesse decidere di estendere il servizio di riscossione coattiva ad ogni altra entrata tributaria ed extratributaria, all’ammontare lordo complessivamente riscosso a titolo di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria e relative sanzioni ed interessi. Al Concessionario spetta il rimborso delle spese relative alle procedure esecutive da porsi a carico del contribuente esecutato. L’aggio deve essere calcolato sui compensi lordi ed è da intendersi in corrispettivo di tutti gli obblighi assunti ed a compenso di qualsiasi spesa inerente l’organizzazione che l’impresa concessionaria dovrà darsi. ART. 4 REVISIONE DELLA TARIFFA E DELLA DISCIPLINA DELL’ ICI E DELLA TARSU Nell’ipotesi in cui la disciplina dell’ICI e della TARSU, ovvero, quella di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria, ove l’Ente dovesse decidere di estendere il servizio di riscossione coattiva ad ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.), venga modificata da disposizioni legislative che l’Amministrazione Comunale è obbligata a recepire non si dà luogo a nessun tipo di revisione dell’aggio e a nessuna richiesta di risarcimento. ART. 5 OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO Il Concessionario, con il presente capitolato, si obbliga in particolare a: a) Attenersi al Decreto Legislativo 15/11/1993 n. 507, al Decreto Legislativo 30/12/1992 n. 504 ed a tutte le altre disposizioni legislative e regolamentari vigenti connesse ai servizi oggetto dell’appalto; b) Attenersi al Regolamento per la disciplina delle entrate, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 30.03.2000 e successive modifiche ed integrazioni; c) Applicare le tariffe approvate dall’ Amministrazione Comunale; d) Rimettere all’Ente le somme dovute a titolo di anticipazione per l’ICI, così come risultante dal verbale di gara, in due rate di uguale importo: la prima entro il 25 giugno e la seconda entro il 23 dicembre dell’anno di riferimento. Il conguaglio (determinato come differenza tra le somme effettivamente riscosse nelle singole rate e le somme erogate in anticipazione) sarà versato (o recuperato) entro il termine indicato nella successiva lettera f). L’Ente si riserva, in caso di necessità, di chiedere la deroga dei termini di cui sopra; e) Rimettere all’Ente le somme dovute a titolo di anticipazione per la TaRSU, così come risultante dal verbale di gara, limitatamente alla fase della riscossione volontaria mediante avviso di pagamento (che precede la notifica della cartella esattoriale – in caso di riscossione a mezzo ruolo - o dell’ingiunzione fiscale), così come risultante dal verbale di gara, in 3 rate di uguale importo ed entro il decimo giorno dalla scadenza di ciascuna delle prime tre rate. Il conguaglio (determinato come differenza tra le somme effettivamente riscosse nelle quattro rate e le somme erogate in anticipazione) sarà versato (o recuperato) alla scadenza della quarta rata, entro il termine indicato nella successiva lettera f). L’Ente si riserva, in caso di necessità, di chiedere la deroga dei termini di cui sopra; f) Rimettere all’Ente le somme riscosse a titolo di ICI e TARSU, fatte salve le anticipazioni di cui ai punti precedenti, entro il giorno 30 del mese successivo a quello di riscossione (es.: tutte le somme riscosse nel mese di gennaio vanno riversate all’ente, al netto dell’aggio, entro il 28 febbraio, ecc.). Rimane in capo al Concessionario l’obbligo di attivare, ove tecnicamente possibile, entro e non oltre il termine di 60 giorni dal verbale di consegna dell’affidamento del servizio in oggetto, appositi conti correnti da utilizzare per la riscossione delle entrate in questione. Per i predetti conti correnti postali, qualora attivati, il Concessionario, entro il suddetto termine, dovrà attivare le opportune procedure (anche informatiche) necessarie a permettere all’Ente la visualizzazione delle quotidiane movimentazioni e dei conseguenti saldi. g) Rimettere all’Ente Provincia di Lecce le somme riscosse a titolo di Tributo provinciale sulle riscossioni TaRSU, entro il giorno 30 del mese successivo a quello di riscossione (es.: tutte le somme riscosse nel mese di gennaio vanno riversate all’ente, al netto dell’aggio, entro il 28 febbraio, ecc.). h) Trasmettere (su supporto informatico in formato ASCII standard, munito dei relativo tracciato records), con cadenza trimestrale, i dati aggiornati e bonificati relativi ai versamenti eseguiti nel trimestre precedente suddivisi per numero di ruolo o elenco di riscossione. I predetti dati dovranno riportare tutti gli estremi presenti nel bollettino di versamento (la denominazione, il codice fiscale/P.IVA e l’indirizzo del contribuente, l’importo versato, la data del versamento, gli estremi dell’avviso/cartella di pagamento/ingiunzione fiscale, il numero di ruolo, la descrizione/causale del versamento, per l’ICI gli importi indicati per ciascuna tipologia di immobile, riferimenti postali o dello sportello che ha ricevuto il versamento, ecc.); i) Acquisire ed eseguire i provvedimenti di sospensione o discarico/annullamento, disposti dal Funzionario Responsabile di ciascun tributo/entrata; l) Acquisire direttamente, istruire e concedere, nel rispetto della normativa di riferimento vigente, le istanze di maggiore rateizzazione richieste dai contribuenti, fatto salvo quanto disposto dal vigente regolamento Comunale per la disciplina delle entrate. m) Consegnare entro il 31 gennaio di ciascun anno copia di tutte le banche dati aggiornate e bonificate su supporto magnetico in formato ASCII standard, munite dei relativi tracciati records (banca dati dei contribuenti e banca dati dello stato di riscossione di ciascun contribuente per singolo ruolo/elenco in riscossione); n) Consegnare, alla scadenza della Concessione, tutte le banche dati aggiornate e bonificate su supporto magnetico in formato ASCII standard, munite dei relativi tracciati records. o) Provvedere a proprie spese all’apertura, entro e non oltre il termine di 60 giorni dal verbale di consegna dell’affidamento del servizio in oggetto, di almeno una sede, destinata al ricevimento del pubblico, nel centro abitato di Ugento. In alternativa il Concessionario potrà collocare la suddetta sede nel centro abitato dei comuni confinanti con il comune di Ugento a condizione che la stessa sia ubicata entro un raggio non superiore a 15 chilometri dall’abitato di Ugento. Laddove, trascorso il termine suddetto l’impresa appaltatrice non avesse provveduto all’apertura dello sportello per il ricevimento del pubblico, l’Ente applicherà una penale di € 100,00 per ogni giorno di ritardo. p) Nel caso in cui la suddetta sede per il ricevimento del pubblico dovesse risultare collocata nei comuni confinanti con il Comune di Ugento (comunque entro un raggio non superiore a 15 chilometri dall’abitato di Ugento), in prossimità delle scadenze relative alle sotto indicate tipologie di riscossione volontaria: - Autoliquidazione dell’imposta/tassa; - Avviso di pagamento (che precede la notifica della cartella esattoriale – in caso di riscossione a mezzo ruolo - o la notifica dell’ingiunzione fiscale), e per almeno n. 7 giornate lavorative, il Concessionario ha l’obbligo di provvedere all’apertura, nel centro abitato di Ugento, di almeno uno sportello provvisorio per la riscossione (da collocarsi, ove possibile, in appositi locali messi a disposizione dal Comune), collocato in posizione tale da consentire un agevole accesso da parte dell’utenza, impegnando proprie risorse umane e strumentali necessarie a poter garantire il corretto svolgimento del servizio, oppure, alternativamente, adottare, nelle medesime giornate lavorative precedenti alle suddette scadenze, altre ed eventuali soluzioni tecniche ed organizzative finalizzate all’attivazione di punti di riscossione, nel territorio comunale di Ugento, idonei ad assicurare un agevole e veloce assolvimento dell’obbligazione tributaria, consentendo, nel contempo, di mantenere una efficiente ed efficace gestione dei flussi finanziari verso l’Ente rivenienti dalle predette riscossioni. Laddove l’impresa appaltatrice non provvedesse all’apertura dello sportello provvisorio per la riscossione, per tutto il periodo definito in fase di aggiudicazione della gara, l’Ente applicherà una penale di € 100,00 per ogni giorno di ritardo/chiusura. ART. 6 OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO RELATIVAMENTE AL PERSONALE Il concessionario ha l'obbligo di disporre di personale idoneo, come richiesto nel bando, a garantire il regolare funzionamento del servizio, obbligandosi ad attuare, nei confronti dello stesso, condizioni normative e retributive in conformità ai contratti collettivi di lavoro del ramo. Il Concessionario provvede a proprie cure e spese alle assicurazioni di legge ed alla osservanza di tutte le previdenze stabilite a favore dei prestatori d'opera, tenendone del tutto indenne e sollevato l’Ente. Dell'operato del personale, il Concessionario è direttamente responsabile. L’Ente rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra il Concessionario ed i suoi dipendenti, sicché nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Ente. Tutti i servizi oggetto della presente concessione sono da considerarsi, ad ogni effetto, servizi pubblici e per nessuna ragione potranno essere sospesi od abbandonati. ART. 7 OBBLIGHI DELL’ENTE L’Amministrazione si impegna a : a) mettere a disposizione, con apposito verbale, sottoscritto dalle parti, le banche dati in possesso dell’Ente, ogni notizia e dato in suo possesso o sua disponibilità, necessario all’espletamento dei servizi e prestazioni oggetto dell’appalto; b) favorire l’esecuzione dei servizi in ogni forma, non esclusa la dovuta informazione ai cittadini dell’appalto in corso; c) incaricare il Responsabile del Servizio Tributi della vigilanza sull’attività del Concessionario ai fini dell’applicazione delle prescrizioni contenute nel presente capitolato, con la possibilità di provvedere all’eventuale formalizzazione, unitamente al Concessionario. ART. 8 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITA’ E CARATTERISTICHE DELLA SEDE Il Comune di Ugento elabora, nell’arco di ciascun anno, uno o più minute di ruolo/liste di riscossione, contenenti i contribuenti e il tributo (ed eventuali sanzioni ed interessi), da porre in riscossione e lo trasmette (su supporto cartaceo o informatico, indicando, per la riscossione della TaRSU, se gli importi sono comprensivi o meno delle maggiorazioni ex ECA e MECA e tributo provinciale) al concessionario, il quale provvede: - a identificare la lista con numero progressivo e anno; - a identificare ciascuna partita compresa nella lista con un numero progressivo; - a individuare eventuali anomalie (codice fiscale errato, indirizzo mancante o non aggiornato, importo da riscuotere al di sotto del minimo); - ad elaborare, per la riscossione della TaRSU, le eventuali maggiorazioni ex ECA e MECA e tributo provinciale, nel caso non sia stato già effettuato dal Comune; - a trasmettere al Comune di Ugento un prospetto riepilogativo delle partite in riscossione con indicazione del progressivo/anno della lista, il numero dei contribuenti in riscossione, il totale delle somme da riscuotere suddivise per anno e tributo (imposta, sanzioni, interessi, spese di notifica, ecc.), le maggiorazioni ex ECA e MECA, tributo provinciale, gli aggi calcolati a secondo della tipologia della riscossione (volontaria o coattiva), unitamente all’elenco delle eventuali partite scartate per anomalie. Le suddette trasmissioni potranno avvenire su supporto cartaceo o informatico; - ad elaborare, dopo il preventivo nulla osta da parte del Funzionario Responsabile di ciascun singolo tributo/entrata, il flusso per la riscossione, predisponendo la stampa degli avvisi di pagamento/cartelle di pagamento/ingiunzione fiscale (a secondo della tipologia e fase della riscossione – volontaria o coattiva) entro i successivi 90 giorni dalla data di trasmissione della suddetta lista se trasmessa su supporto cartaceo, ovvero entro 60 giorni in caso di trasmissione su supporto informatico; A conclusione di ciascuna fase/tipologia di riscossione il concessionario provvede a trasmettere al Comune, entro i successivi 60 giorni, il riepilogo dello stato della riscossione per ciascun ruolo/lista in riscossione (somme poste a riscossione, somme realmente riscosse, somme riversate all’Ente, somme ancora da riscuotere). Ai fini del presente bando per riscossione volontaria si intende la riscossione che avviene a seguito di pagamento spontaneo da parte del contribuente mediante: 1) autoliquidazione dell’imposta/tassa. 2) Avviso di pagamento (che precede la notifica della cartella esattoriale – in caso di riscossione a mezzo ruolo - o la notifica dell’ingiunzione fiscale). Ciò permette al contribuente di versare solo i tributi effettivamente dovuti, non gravati quindi dai diritti di notifica previsti nel caso di pagamento tramite cartella esattoriale ovvero ingiunzione fiscale. Tale forma di riscossione volontaria dovrà facilitare le operazioni di discarico delle eventuali quote tributarie che dovessero presentare anomalie di intestazione o di importo. Il recapito degli avvisi di pagamento dovrà avvenire per posta ordinaria, al domicilio conosciuto dal Comune di Ugento, con addebito della spesa a carico del Concessionario. Per loro natura e per la modalità di recapito, la scadenza indicata sugli avvisi di pagamento non darà luogo al decorrere dei termini per la messa in mora del contribuente. Decorsi 120 giorni dalla scadenza dell'avviso di pagamento, la riscossione degli eventuali importi non pagati proseguirà mediante cartella di pagamento notificata (in caso di riscossione a mezzo ruolo) ovvero ingiunzione fiscale. 3) Cartella di pagamento notificata (in caso di riscossione a mezzo ruolo), con addebito delle spese di notifica a carico del contribuente, che prevede il pagamento del tributo in forma rateizzata. Tale formula sarà effettuata per gli importi non pagati con l’avviso di pagamento di cui al precedente punto n. 2. Ai fini del presente bando per riscossione coattiva si intende la riscossione che avviene a seguito di: 4) mancato pagamento della cartella di pagamento di cui al precedente punto n. 3 (in caso di riscossione a mezzo ruolo). In tal caso il contribuente è soggetto al pagamento degli interessi di mora, decorrenti dal giorno di scadenza del pagamento indicato sulla cartella di pagamento di cui al precedente punto n. 3. In questa fase potranno attivarsi le procedure di riscossione forzosa con addebito delle spese a carico del contribuente moroso. 5) Notifica della cartella di pagamento (in caso di riscossione a mezzo ruolo), in unica soluzione, a seguito di notifica degli avvisi di accertamento tributari (con esclusione della TaRSU). 6) Notifica del provvedimento di ingiunzione fiscale. I tempi per la riscossione volontaria dovranno essere: - ICI: secondo quanto disciplinato dal D.Lgs. n. 504/92 e s.m.i.; - TaRSU: 4 rate con cadenza bimestrale per gli avvisi di pagamento (che precedono l’emissione della cartella di pagamento o dell’ingiunzione fiscale); - TaRSU: ulteriori 4 rate con cadenza bimestrale in caso di notifica della cartella di pagamento a seguito di riscossione a mezzo ruolo; - ogni altra entrata tributaria ed extratributaria: secondo quanto disciplinato dalla normativa di riferimento. I tempi per la riscossione coattiva dovranno essere: - ICI: unica soluzione entro sessanta giorni dalla notifica della cartella di pagamento (in caso di riscossione a mezzo ruolo) o dell’ingiunzione fiscale; - TaRSU: in 4 rate con cadenza bimestrale per la notifica dell’ingiunzione fiscale ovvero in unica soluzione in caso di omesso pagamento, entro i termini stabiliti della cartella di pagamento notificata (in caso di riscossione a mezzo ruolo). In quest’ultimo caso si provvederà al recupero degli interessi di mora e di eventuali spese scaturenti dalle procedure di riscossione forzosa; - ogni altra entrata tributaria ed extratributaria: unica soluzione entro sessanta giorni dalla notifica della cartella di pagamento o dell’ingiunzione fiscale, salvo diversa disciplina della normativa di riferimento; La sede destinata al ricevimento del pubblico (sia se ubicata nel centro abitato di Ugento che ubicata nel centro abitato dei comuni confinanti il comune di Ugento - comunque entro un raggio non superiore a 15 chilometri dall’abitato di Ugento), dovrà comunque essere collocata in una posizione tale da consentire un agevole accesso da parte dell’utenza, impegnando proprie risorse umane e strumentali, necessarie a poter garantire il corretto svolgimento del servizio. Essa deve essere attrezzata con almeno due postazioni da utilizzare per la gestione del front-office. La sede, inoltre, dovrà essere dotata di una sala ricezione per l’utenza in modo tale che sia garantita la riservatezza delle pratiche da discutere e delle operazioni da effettuare e di almeno un ulteriore vano da adibire ad ufficio. La sede dovrà essere dotata di tutti i confort necessari per la ricezione dei contribuenti oltre che in regola con le norme di sicurezza e per i portatori di handicap. Tale sede, secondo quanto richiesto nel progetto tecnico, deve comunque garantire un orario minimo di apertura al pubblico, di almeno 18 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, con l’apertura pomeridiana al pubblico di almeno un giorno. Gli addetti allo sportello dovranno essere messi in condizioni di poter effettuare ogni operazione e dare in modo diretto tutte le informazioni inerenti i servizi sia per l’ICI che per la TARSU ovvero, per ogni altra entrata tributaria ed extratributaria, ove l’Ente dovesse decidere di estendere il servizio di riscossione coattiva ad ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.). Laddove trascorso il termine di cui alle lettere o) e p) del precedente articolo 5), l’impresa appaltatrice non avesse provveduto all’apertura dello sportello per il ricevimento del pubblico, l’Ente applicherà una penale di € 100,00 per ogni giorno di ritardo. ART. 9 RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE ADDETTO Il Concessionario deve comunicare all’Ente i nominativi degli impiegati addetti al servizio, entro e non oltre 10 giorni dal verbale di consegna, o eventuali sostituzioni , ivi compreso i nominativi degli ufficiali della riscossione che dovranno essere muniti di apposita tessera di riconoscimento e portarla con sé, nell’esercizio delle loro funzioni. ART. 10 AVVISI AL PUBBLICO Tutti i manifesti ed avvisi che il Concessionario intenda pubblicare nell’interesse del servizio devono essere preventivamente visionati dal Responsabile del Servizio Finanziario dell’Ente. ART. 11 REGOLE PER LA REGISTRAZIONE DELLE OPERAZIONI Per tutte le operazioni attinenti ai servizi oggetto del capitolato, il Concessionario dovrà provvedere dopo la loro contabilizzazione nelle procedure in dotazione, alla loro visualizzazione tramite web da parte dell’Ente. ART. 12 MODALITA’ DI VERSAMENTO AL COMUNE DELLE SOMME INCASSATE Le somme riscosse, dedotti gli aggi spettanti e le spese eventualmente sostenute per le azioni Esecutive, queste ultime da porsi a carico del contribuente esecutato, distintamente e periodicamente rendicontante all’Ente, con cadenza pari a quella dei versamenti, dovranno essere versate nelle casse dell’Ente secondo la tempistica di cui all’art. 5 del presente capitolato. Ogni eventuale ritardo nel versamento darà diritto al Comune di percepire un’indennità di mora pari al tasso d’interesse legale maggiorato di due punti percentuali. Mancando anche uno solo dei riversamenti del gettito predetto, l’Ente ha comunque facoltà di dichiarare il Concessionario immediatamente decaduto, con provvedimento da inviarsi tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, e senza ulteriori formalità, indipendentemente da qualsiasi opposizione giudiziaria ed amministrativa, di immettersi nella gestione, oltre al diritto di incamerare la cauzione prestata dal Concesssionario. Unitamente ai versamenti il Concessionario trasmetterà all’Ente una distinta nominativa telematica delle riscossioni con la specificazione di quanto riscosso, di quanto trattenuto a titolo di aggio e di ogni altro elemento utile, richiesto dal Responsabile del Servizio Finanziario, al fine di verificare la rispondenza fra l’incassato ed il versato. Relativamente alle riscossioni coattive, dovrà indicare anche le procedure esecutive effettuate. Il Funzionario Responsabile del settore economico – finanziario dell’Ente, i dipendenti dell’Ente da esso appositamente delegati ed il Revisore dei Conti avranno sempre libero accesso agli uffici del Concessionario e potranno esaminare tutta la documentazione cartacea ed informatizzata e quant’altro possa giovare alla completa conoscenza dell’andamento del servizio, nonché richiedere tutte le informazioni del caso. Il Concessionario è tenuto a riscontrare i rilievi effettuati dai su indicati soggetti, nel termine di venti giorni dalla comunicazione relativa ai medesimi. ART. 13 SPESE DERIVANTI DAL CONTRATTO Tutte le spese di gestione per l’espletamento del servizio e delle prestazioni oggetto dell’appalto e per la stipulazione del relativo contratto, inerenti e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata, sono a completo carico del Concessionario e così a titolo esemplificativo quelle per stampati, cancelleria, tutto il materiale necessario per il regolare funzionamento del servizio, affitto locali, utenze varie, riscaldamento, personale, tasse di ogni specie che in corso di contratto venissero applicate. ART. 14 RESPONSABILITA’ DEL CONCESSIONARIO Il Concessionario è civilmente e penalmente responsabile delle operazioni eseguite dal personale addetto al servizio. Nella gestione il Concessionario dovrà attenersi scrupolosamente a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti, già emanati e che l’Ente si riserva di emanare in conseguenza di provvedimenti legislativi inerenti la riscossione delle singole imposte e tasse e dei diritti annessi. Per le controversie di competenza del Tribunale Ordinario, il Foro competente sarà quello di Lecce. ART. 15 DOMICILIO DEL CONCESSIONARIO Ai fini contrattuali il Concessionario eleggerà domicilio in Ugento (Le) presso la Casa Comunale, la rappresentanza s’intende affidata alla persona munita di apposito mandato. ART. 16 CAUZIONE A garanzia dell’esecuzione del contratto il Concessionario è tenuto a costituire, prima della stipulazione dello stesso e per tutta la durata della concessione, una garanzia fidejussoria calcolata applicando le disposizioni di cui all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006 ed assumendo, a tal fine, come importo contrattuale quello determinato nel bando di gara per l’individuazione della cauzione provvisoria. ART. 17 PENALITA’ L’irregolarità e/o la negligenza nell’espletamento del servizio e delle prestazioni richieste verranno punite, quando non diano motivo a più grave provvedimento, con l’applicazione di penali da graduarsi, a seconda della gravità, da euro 51,65 a euro 516,46 cadauna. L’Ente si rivarrà sulla cauzione di cui all’art. 16 ed il Concessionario dovrà provvedere alla reintegrazione della stessa entro il termine fissato dall’Ente. Le penali saranno applicate, dopo aver contestato le inadempienze e trascorsi i termini per controdedurre. Ogni ritardo rispetto alle tempistiche stabilite nel presente capitolato sarà sanzionato con una penale di €. 100,00 (per ogni giorno di ritardo), così come per la trasmissione dei dati aggiornati e bonificati, prevista all’art. 5 del presente capitolato. Sarà facoltà dell’Ente dichiarare decaduto il Concessionario a norma del successivo art. 19, senza espletamento di alcuna formalità e senza che il Concessionario possa vantare diritti di sorta, qualora le penalità applicate non servissero a rendere il servizio regolare oppure la cauzione non venisse reintegrata nel termine stabilito. ART. 18 DIVIETO DI CESSIONE E DI SUBAPPALTO Il presente contratto non potrà essere oggetto di cessione o subappalto. ART. 19 DECADENZA La decadenza del Concessionario sarà determinata dal responsabile dei tributi, oltre che nei casi previsti dal decreto Ministeriale 11 settembre 2000 n. 289 anche nei seguenti casi: a) sospensione o abbandono del servizio; b) fallimento; c) subappalto del servizio; d) inadempienza degli obblighi assicurativi per il personale dipendente; e) inadempienza contrattuale; La dichiarazione di decadenza comporta l’incameramento della cauzione di cui all’art. 16 del presente capitolato ed il fatto che il Concessionario cessa, con effetto immediato, dalla conduzione del servizio ed è privato di ogni potere in ordine alle procedure di riscossione. A tale scopo il Responsabile dei Servizi Finanziari diffida i contribuenti dall'effettuare pagamenti al Concessionario. ART. 20 DISPOSIZIONI DI CHIUSURA E RINVIO ALLE NORME GENERALI Così come specificato nell’oggetto del presente capitolato, l’Amministrazione Comunale si riserva la possibilità di estensione della concessione del servizio alla riscossione coattiva di ogni altra entrata tributaria ed extratributaria (ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i.), qualora l’offerta presentata per tali servizi sia economicamente vantaggiosa per l’Ente stesso (a titolo esemplificativo: tributi locali minori, sanzioni codice della strada, oneri di urbanizzazione, ecc.). Per quanto non espressamente indicato o richiamato nel presente capitolato, si farà riferimento alle norme e disposizioni vigenti.