Sollevamento Attrezzature & Componenti Visita in un cantiere in cui la tecnologia Volvo si esprime ai massimi livelli con speciali posatubi per il sollevamento, il trasporto e la posa in opera di elementi per grandi gasdotti e metanodotti PIPELAYERS “TRE IN UNO” PER LAVORI VELOCI E SICURI Claudio Vitruvio Figura 1 - Il posatubi PL4611 da 46 t La Redazione di “Strade & Autostrade” ha partecipato ad una tavola rotonda e relativa visita in cantiere, in provincia di Reggio Emilia, organizzata da Volvo CE Italia e dall’Impresa Ghizzoni SpA di Vidalenzo (PR). La presentazione delle macchine posatubi Volvo PL4611 ha messo in evidenza i vantaggi dei pipelayers di nuova generazione e il continuo rinnovamento dell’enorme parco macchine della Ghizzoni SpA che rivolge particolare attenzione alle nuove tecnologie nella posa di gasdotti. on conoscevamo a fondo l’Impresa Ghizzoni ma dopo questo incontro siamo rimasti favorevolmente impressionati per la grande preparazione e specializzazione che il fondatore Geom. Ghizzoni, ora coaudiuvato dai figli, ha saputo imprimere alla Società. Solo due numeri per capire una grande realtà, nel parco macchine sono operative: 139 macchine mobili di sollevamento (Sideboom) e 141 escavatori. L’Impresa Ghizzoni è un’importante Cliente di Volvo e solamente nel cantiere di Boretto, dove si stanno posando 120 km di metanodotto con diametro di 1.200 mm per conto della Snam, sono all’opera dieci nuovi posatubi PL4611 sulla base dell’EC460C e dieci escavatori cingolati EC290C. N dal materiale dello scavo più profondo così da poter completare il ripristino finale dell’area di lavoro con rispetto dell’ambiente e per le culture agricole successive. Gli imponenti posatubi con la massima agilità e con grande coordinamento tra loro trasportavano un troncone di tubazione con cinque sal- Il cantiere di Boretto I tre lotti dei quattro complessivi affidati alla Ghizzoni SpA dalla Committente Snam Rete Gas fanno parte di un progetto di potenziamento della rete della Valle del Po. Il percorso della tubazione in acciaio con diametro 48” (1.200 mm) andrà da Sant’Agata sino a Cremona. Nella zona di Campogalliano abbiamo visto all’opera tre pipelayers PL 4611che hanno una forza di sollevamento di 110 t. Erano in cantiere per gli scavi delle trincee anche alcuni escavatori Volvo EC290C che in questa zona prevalentemente agricola con grosse benne da 1,5 m3, sono adatti allo scavo in linea per profondità di circa 3 m dal piano campagna per realizzare il tracciato di posa delle tubazioni. Il primo stato di terreno agricolo asportato - circa 40 cm - è tenuto separato 2 Figura 2 - Il cantiere di Boretto con tre macchine allineate durante la posa della tubazione in acciaio con diametro 48” STRADE & AUTOSTRADE 6-2011 Sollevamento Figura 3 - La portata di sollevamento di 110 t a 1,2 m dal cingolo dature per una lunghezza totale di 90 m (6 tubi di 15 m) e si predisponevano per varare in trincea il lungo troncone. Anche sulla pista che costeggia lo scavo venivano superate con facilità dai pipelayers asperità del terreno con pendenze del 20% circa. Grosse fasce di speciale tessuto imbragavano la tubazione che veniva mantenuta orizzontale con i tre pipelayers in linea distanti tra loro 32 m. Le caratteristiche dei Pipelayers Volvo PL4611 E’ una delle macchine più innovative della produzione Volvo e riunisce in sé tutte le più avanzate tecnologie di sicurezza per le macchine da cantiere; i modelli attualmente in produzione sono due con differenti portate di sollevamento: il PL4611 da 110 t e il 4608 da 80 t. A fine anno sarà sul mercato il PL3005 da 50 t di portata di sollevamento mentre alla fine del 2012 sarà pronto anche il PL2303 da 30 t di portata di sollevamento. La macchina più grande ha un limite di ribaltamento a 1,2 m dal cingolo con un carico da 110 t così come prescritto dalla Normativa americana. Un ulteriore vantaggio di questa macchina costruita sulla base dell’escavatore EC460C è quello di poter ruotare di 360° e di disporre di un sistema di bloccaggio indispensabile quando il pipelayer deve superare pendenze anche fino al 35% e di avere inoltre un sistema di monitoraggio, continuo e in ogni posizione, del carico di sollevamento. La cabina rialzata fissa dell’EC4611CareCab è molto Figura 4 - L’imbragaggio del carico confortevole e con ampia visibilità per supervisionare facilmente tutte le operazioni sul cantiere. Il braccio standard è lungo 9,24 m ed è possibile richiederne uno maggiorato che arriva fino a 11,24 m. Il carro cingolato extralargo ha una larghezza di 5,65 m, molto importante per la sicurezza e la stabilità della macchina. Su questo pipelayer è anche possibile montare cingolature più larghe per migliorare la distribuzione del carico su terreni difficili. Il trasporto Il trasporto del corpo macchina compreso il braccio di sollevamento, è molto facilitato, togliendo eventuali contrappesi e cingoli dopo aver scollegato gli innesti rapidi delle linee idrauliche, per mezzo di due perni idraulici comandati direttamente dalla cabina, e relativi ganci delle catene, due persone in meno di un’ora riescono a eseguire lo smontaggio. Tre macchine in una La vera novità di queste macchine consiste nell’avere non solo un pipelayer ma anche un escavatore perché è possibile togliere il braccio da sollevamento e mettere un braccio da escavazione, (tutto questo si realizza in un solo giorno di lavoro con due operatori). Il PL4611 può essere utilizzato anche come gru sulle stazioni di pompaggio e di compressione quindi per lavori ausiliari di servizio in cantiere. Figura 5 - Il sistema di bloccaggio della rotazione Figura 7 - Lo schema di trasporto dell’EC4611 Figura 6 - Il superamento delle pendenze sino al 35% STRADE & AUTOSTRADE 6-2011 Figura 8 - Il carro cingolato extralargo da 5,65 m è importante per la sicurezza e la stabilità 3 Sollevamento Il blocco centrale della macchina compreso il braccio rientrano così nelle 42 t e l’ingombro in larghezza sul carro di trasporto è contenuto entro i 3 m, in modo da poter effettuare il trasporto eccezionale su strada ma, senza la scorta della Polizia. E’ frequente in cantiere dover superare attraversamenti stradali e ferroviari, fiumi o torrenti e ostacoli naturali; con un lavoro veloce di smontaggio e rimontaggio del posatubi si risparmia tempo e sicuramente si aumenta di molto la produttività. Per il sollevamento della macchina ci sono quattro cilindri idraulici che possono essere posti manualmente in posizione da un solo operatore sfilando due spinotti e una copiglia; sotto la macchina sollevata si posiziona il pianale dell’autocarro e si abbassa con i cilindri tutto il corpo della macchina pronta per il trasporto. Il monitoraggio del carico Il sistema di monitoraggio del carico di sollevamento è visibile in cabina tramite la simultanea verifica sul monitor della posizione in cui si trova e il limite che può raggiungere in quel momento, della percentuale di carico raggiunto e della pendenza su cui si sta muovendo il pipelayer. Sia sul display che sul braccio di sollevamento compaiono tre luci: verde, giallo e rosso e poiché le macchine lavorano a gruppi da tre a sei contemporaneamente su un unico tiro, queste indicaFigura 12 - Il display di monitoraggio del zioni vengono lette anche carico di sollevamento visibile dalla cabina dal Coordinatore del cantiere (Capoposa) che normalmente si posiziona al di là della trincea e di fronte alle macchine segnalando ai vari operatori con quattro segnali convenzionali se si devono muovere a sinistra, destra, sollevare o abbassare il carico. Il verricello idraulico è dotato di Figura 13 - La percentuale di carico sistema di bloccaggio e raggiunto e la pendenza su cui si sta valvole di sicurezza. muovendo il pipelayer 4 Figure 9, 10 e 11 I cilindri idraulici sono ripiegati all’interno dell’ingombro della macchina e possono essere messi in posizione sfilando due spinotti e una copiglia Care Track, massimo controllo, minima spesa Il CareTrack è un sistema telematico che è stato sviluppato per operare congiuntamente con il sistema diagnostico interno delle macchine Volvo. Abbina due sistemi indipendenti: il GPS e la rete telefonica cellulare, oppure quella satellitare. In un sito Internet protetto da password si può controllare in tempo reale la posizione geografica della macchina, le ore d’esercizio, il consumo di carburante e la pianificazione dei tagliandi. Il CareTrack presenta i seguenti vantaggi: risoluzione dei problemi a distanza: l’analisi della macchina con il CareTrack prima di giungere sul cantiere consente di ottimizzare le fasi della manutenzione; pianificazione dell’assistenza tecnica: utilizzando il CareTrack è possibile programmare l’operatività dell’assistenza tecnica per i mesi a venire; Customer Care proattiva: il monitoraggio delle macchine dà l’opportunità di contattare preventivamente il cliente per anticipare le richieste di assistenza. Il CareTrack è disponibile in due versioni: 1) CareTrack Basic: fornisce in tempo reale la posizione geografica, i report sull’utilizzo quotidiano delle macchine (per esempio, le ore d’esercizio), le scadenze dei tagliandi e allarmi per geofence e timefence. Questi allarmi possono essere immediatamente e automaticamente inoltrati via e-mail e sms; 2) CareTrack Advanced: dispone di tutte le funzioni del CareTrack Basic, a cui se ne aggiungono altre, come lo stato del motore, il consumo di carburante in tempo reale e gli avvisi del quadro strumentazioni. Il CareTrack richiede l’installazione di due soli componenti: un piccolo computer e un’antenna. Assistenza e manutenzione, Volvo Financial Service e Volvo Rents Accordi di assistenza e manutenzione programmata Volvo progettata e sviluppa tutte le sue macchine; pertanto conosce esattamente cosa e come controllare e verificare. Gli accordi di assistenza e manutenzione sono la scelta più consona per chiunque possieda una macchina Volvo ed inoltre sono flessibili in modo da adattarsi all’attività e alle specifiche esigenze di ogni Cliente. STRADE & AUTOSTRADE 6-2011 Sollevamento Figura 15 - Gli escavatori Volvo EC290C al lavoro per gli scavi delle trincee Il noleggio Volvo Rents Figura 14 Il sollevamento di una tubazione per il gasdotto Volvo offre quattro tipologie di accordi: bianco: programma di controllo macchina - ispezioni; blu: manutenzione programmata ogni 500 h, manodopera, ricambi e lubrificanti originali Volvo; argento: accordo blue con manutenzioni concordate e con estensione di garanzia integrata; oro: full service. Volvo Financial Services (VFS) Unificando le diverse unità in una sola area di business, Volvo ha ideato un forte fornitore di servizi finanziari per il settore dei veicoli industriali e del movimento terra. Operante nel mondo dei servizi finanziari dal 1969, Volvo Financial Services è la risposta di Volvo al crescente bisogno del mercato di soluzioni finanziarie integrate e focalizzate sulle necessità del cliente di avere un unico partner finanziario di fiducia. Leasing operativo: il noleggio operativo è una locazione che ha come obiettivo il solo utilizzo del bene per la durata di tempo che il cliente ritiene più appropriata alle proprie esigenze. Questo strumento consente all’utilizzatore di avere un bene sempre aggiornato e dei costi programmati, senza bisogno di immobilizzare la somma di denaro necessaria per acquistarli. I vantaggi consistono nel godimento di un bene - e di tutti i servizi accessori - senza immobilizzazioni di risorse, permettendo la fruizione di soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia per beni ad elevata obsolescenza con la deducibilità dei canoni mensili. Il leasing finanziario: consente il pieno utilizzo del veicolo anche se la proprietà legale rimane della finanziaria fino al termine del contratto. Un canone mensile costante permette di pianificare il budget e di effettuare un investimento per il futuro, senza incidere sulla liquidità. Leasing operativo con causa finanziaria: questa tipologia di finanziamento consente di pagare canoni più vantaggiosi di quelli di un leasing finanziario con un riscatto finale in linea con il valore di mercato e nel contempo assicura l’efficienza del veicolo con la personalizzazione degli accordi di assistenza e manutenzione programmata. Volvo Rents è la struttura Volvo espressamente dedicata al noleggio. Tutti i Concessionari sono collegati in rete, grazie a un software appositamente realizzato, che permette di verificare in tempo reale disponibilità e ubicazione di ciascuna macchina in flotta e prenotarla. La Società Ghizzoni SpA La Ghizzoni SpA opera nel settore “pipeline construction” dal 1950, realizzando gasdotti e opere accessorie alla posa di condotte. I settori construction compresi nell’attività di Ghizzoni prevedono anche lavori stradali, costruzioni industriali, grandi opere infrastrutturali e opere idrauliche. Negli anni la professionalità della Ghizzoni si è estesa anche in molte altre applicazioni, come la realizzazione dei serbatoi di stoccaggio, la predisposizione di tecniche per la perforazione direzionale (HDD), il tunnelling e microtunnelling, l’hydrotesting e la costruzione di stazioni di pompaggio e di compressione. Negli anni Ottanta si è registrata la trasformazione dell’Azienda familiare da Società a Responsabilità Limitata in Società per Azioni e, dagli anni Novanta, l’Azienda si è specializzata nell’ambito dell’onshore pipeline per grandi diametri (fino a 60”). Figura 16 - Il Geom. Cesare Ghizzoni (in prima fila, il secondo da destra), Responsabile Tecnico, con la sua equipe e i funzionari della Volvo CE Italia STRADE & AUTOSTRADE 6-2011 5