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La sicurezza
al Centro
Maurizio Quaranta
Merlo e Volvo CE
‘a braccetto’ per una
formazione professionale
adeguata e mirata
N
on passa giorno senza che le cronache riportino di incidenti più o
meno gravi che coinvolgono lavoratori addetti all’utilizzo di macchine ed
attrezzature; gli operatori spesso non conoscono a fondo le macchine e le attrezzature di lavoro ed il più delle volte impa-
rano ad usarle sul campo, magari in modo del tutto errato:
la superficialità ed il mancato
rispetto delle più elementari
regole di sicurezza e di buon
senso sono infatti tra le cause principali
degli incidenti sul lavoro.
Diventa quindi di fondamentale importanza
approfondire la complessità e la criticità
della gestione di mezzi evoluti per dotare
gli operatori di strumenti conoscitivi, di
metodi e tecniche di analisi, per affrontare
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ha promosso in modo ancora più stringente la cultura della formazione per gli
operatori addetti all’uso delle macchine,
rendendo necessaria e obbligatoria – mi
si consenta di ripetermi ‘rendendo necessaria e obbligatoria’ – una specifica
abilitazione professionale per gli operatori delle Macchine Movimento Terra.
Tale scenario ha favorito l’incontro di
due tra le realtà leader nel panorama italiano della formazione e del movimento
terra, ovvero il Centro Formazione e Ricerca Merlo srl (CFRM) e Volvo Construction Equipment Italia spa (Volvo CE
Italia).
Il CFRM (www.cfrm.it), soggetto accreditato dalla Regione Piemonte per la formazione professionale continua, ha iniziato la sua attività di erogazione dei
in modo consapevole la gestione quotidiana di macchine spesso semplici da
usare, ma potenzialmente molto pericolose se affidate a mani inesperte o non
adeguatamente preparate; nel processo
di apprendimento la formazione, l’informazione, le simulazioni e le esercitazioni pratiche rivestono quindi un ruolo primario.
L’attuazione del nuovo Accordo Stato-Regioni, entrato in vigore il 12 marzo 2013,
corsi di formazione nel 2005 prima in Piemonte e successivamente in tutta Italia
ed anche all’estero. «Il CFRM – ci riferisce il Dott. Paolo Peretti, Direttore del
CFRM – nasce dalla convinzione che non
possa esistere sicurezza senza una formazione adeguata ed un addestramento
corretto, un binomio inscindibile per ottenere la riduzione degli infortuni, una minore esposizione ai rischi e migliori prospettive di lavoro».
Volvo CE Italia (www.volvoce.it), uno dei
principali marchi nel mondo delle macchine per costruzioni, cantieri, edilizia, infrastrutture, industria, movimentazione
materiali e riciclaggio, costruzioni e manutenzioni stradali, da sempre attenta alla
formazione degli operatori, era invece
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Per gli escavatori il CFRM ha previsto quattro livelli di corso, Smart
(che prevede 10 ore di lezione,
tra teorico e pratico), Premium
(16 ore), Club (per conoscere a
fondo la macchina in tutte le sue
componenti) e College (pensato
per gli studenti), tutti idonei alla
certificazione della formazione.
Naturalmente il CFRM eroga anche
una vasta gamma di corsi per
sollevatori telescopici, piattaforme,
carrelli elevatori, trattori agricoli
e forestali, gru su autocarro, gru
a torre e a portale, pale gommate
e terne.
alla ricerca del partner ideale per erogare
corsi di formazione agli operatori che utilizzano macchine Volvo CE e agli operatori del movimento terra in generale.
«Siamo impegnati da tempo nella promozione dell’uso disciplinato e sicuro, nel rispetto degli obblighi di legge, dei mezzi
di lavoro quali pale gommate, escavatori
e altre macchine movimento terra e da
costruzione. Del resto – ci riferisce la
Dott.ssa Elena Pallicelli, Direttore marketing di Volvo CE Italia – è il comportamento dell’operatore a fare la differenza,
in quanto principale responsabile del consumo di carburante, della produttività della
macchina, della pianificazione del lavoro
e dell’utilizzo in sicurezza. A tale scopo
abbiamo iniziato ad individuare e qualificare dei soggetti partner nelle varie Re-
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gioni italiane in grado di erogare servizi
formativi conformi al nuovo Accordo StatoRegioni e rispondenti agli elevati standard
di qualità, sicurezza, rispetto dell’ambiente
che sono i valori chiave di Volvo CE».
Nel dicembre 2013 è stato così siglato
l’accordo tra CFRM e Volvo CE Italia per
organizzare, gestire, realizzare le attività
formative degli operatori e conducenti di
Macchine Movimento Terra previsti
dall’Accordo Stato-Regioni nel centro più
professionale e qualificato d’Italia, il Centro Formazione e Ricerca Merlo di San
Defendente di Cervasca (CN). A partire
da Maggio 2014, CFRM e Volvo CE Italia offrono così agli operatori l’opportunità
di ottenere l’abilitazione professionale, il
cosiddetto ‘patentino’, il documento di
qualificazione più importante nel lavoro
che l’operatore svolge ogni giorno.
E noi giornalisti del settore abbiamo avuto
l’onore di sperimentare il corso per conducenti di escavatori idraulici – svolto per
l’appunto secondo i dettamio dell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012
– ottenendo il certificato di abilitazione
dopo aver superato il test scritto di verifica del modulo normativo-tecnico e la
prova pratica prevista dal rispettivo modulo.
Il corso che abbiamo seguito, come peraltro tutta la formazione di CFRM, consta di tre moduli, uno normativo uno tecnico e uno pratico. La parte normativa si
è dipanata tra le prescrizioni dell’Accordo
Stato-Regioni, le responsabilità, civili e
penali di tutti i soggetti coinvolti nonchè
la valutazione dei rischi. Il modulo tecnico ha avuto come oggetto la disanima
dei cartelli segnaletici per la sicurezza e
le emergenze, per poi passare alla formazione specifica sugli escavatori: sono
state individuate e descritte tutti i componenti della macchina, le varie tipologie
di braccio e di attrezzatura e i rischi connessi ad un uso scorretto; infine sono
state affrontate e spiegate le più comuni
fasi operative, come per esempio il corretto posizionamento per lo sbancamento, il carico di un camion, lo scavo,
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tica registrazione gratuita al Club Operatori di Volvo CE Italia, la community dove
ogni operatore di macchine movimento
terra è il benvenuto e che riserva vantaggi esclusivi ai suoi membri, tra cui la
possibilità di partecipare a competizioni
dedicate, partecipare alla Gran Finale Europea sfidando i migliori operatori provenienti da tutta Europa, partecipare a contest online per vincere gadget Volvo e
tanto altro.
ecc ecc. Solo dopo esseci cimentati nel
test di apprendimento dei primi due moduli – ed averlo superato – ci siamo potuti dedicare alla prova pratica sul campo,
svolta rigorosamente su macchine Volvo
CE
Qui nell’ampio campo prove del Centro,
abbiamo simulato tutte le operazioni principali che gli operatori possono svolgere
sugli escavatori cingolati: dalla corretta
salita/discesa dalla macchina alla corretta esecuzione in sicurezza delle operazioni di carico su camion, dallo scavo
e sbancamento alla realizzazione di una
trincea.
L’iscrizione al corso ed il conseguimento
dell’abilitazione prevede anche l’automa-
In conclusione, non possiamo che essere
felici di aver testimoniato sulla nostra rivista di un’iniziativa formativa di così alto
spessore. Che dire ancora? Complimenti
ai due attori, a CFRM e Volvo CE, che
prima e più altri hanno capito che la valorizzazione dei ruoli professionali, le problematiche attinenti alla sicurezza, alla difesa dell’ambiente e alle nuove tecnologie costruttive rendono evidente la necessità, ed innegabile il vantaggio economico, di una formazione professionale
adeguata e mirata. n
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