PAPILLOMA VIRUS HPV E TUMORE Il carcinoma della cervice è la quarta neoplasia per frequenza nella popolazione femminile del mondo occidentale. In Italia vengono stimati circa 3700 nuovi casi/anno. L'incidenza del tumore del collo dell'utero ha subito dopo 50 anni dall'introduzione del PAP test una riduzione di nuovi casi e del rischio di morte. È ormai consolidato il ruolo causale delle infezioni da Papilloma Virus Umano (HPV) nella genesi del tumore del collo dell'utero. Infatti i Papilloma Virus Umani, agenti infettivi sessualmente trasmessi, sono presenti nel 99,7% dei tumori del collo dell'utero, causando alterazioni precancerose che possono persistere per molti anni prima di manifestare lesioni neoplastiche. Si trasmette "prevalentemente per via sessuale ed, in genere, non provoca disturbi particolari a carico dei genitali della donna. I sintomi accusati dalle pazienti sono quasi sempre dovuti ad altre infezioni che si sovrappongono (micosi, trichomonas, vaginosi, ecc.). Alcuni fattori correlati all'incidenza della malattia sono la precocità di inizio dell'attività sessuale associata ad un elevato numero di partners, a terapie immunosoppressive, ad un basso livello socioeconomico, ed alla multiparità. La maggior parte della popolazione sessualmente attiva ha avuto contatto con il virus durante la sua vita, ma nella maggior parte dei casi (oltre il 90%) il nostro sistema immunitario è in grado di eliminare il virus in un tempo che varia da alcuni mesi (minimo 8) fino ad alcuni anni (massimo 5) senza alcun danno. In una minoranza dei casi il virus può non essere eliminato e determina, quindi, anomalie a livello delle cellule del collo dell’utero. Questo accade se le difese immunitarie della persona sono ridotte, ma soprattutto se ci si è infettati con alcuni tipi di virus HPV che vengono definiti "ad alto rischio": oggi si conoscono almeno 13 tipi di HPV ad alto rischio ed è possibile identificarli con un prelievo cervicale eseguibile insieme o separatamente dal Pap Test. Gli altri tipi sono responsabili di infezioni transitorie che si risolvono senza provocare persistenza. Il Papilloma Virus può colpire a qualsiasi età tanto le donne quanto gli uomini che, nella maggior parte dei casi, non sanno di esserne portatori. Per prevenire, in maniera assolutamente sicura, l'insorgenza del carcinoma del collo dell'utero, si sta imponendo a livello mondiale, unitamente al tradizionale prelievo citologico (PAP test o test di Papanicolau) la ricerca dei ceppi virali del Papilloma Virus, mediante metodiche di biologia molecolare, analisi capace di individuare il virus nelle cellule del collo dell'utero in maniera estremamente sensibile e specifica. IL DUOPAP Il test combinato PAP test e ricerca dei Papilloma Virus (DUO PAP) è importante per molti motivi: Anche il tradizionale PAP test viene tecnicamente migliorato in quanto viene effettuato mediante l'innovativa metodica di citologia a strato sottile, la quale, rendendo più pulito il vetrino, ne permette una migliore lettura microscopica. L'abbinamento della ricerca del Papilloma Virus (HPV), mediante metodica di biologia molecolare, permette di rilevare con certezza la presenza del virus e di identificarne i genotipi ad alto rischio. L'alto valore predittivo negativo del test è in grado di escludere con buona attendibilità la presenza di lesioni di grado superiore e pertanto offre alla paziente che risulta negativa il conforto psicologico necessario per affrontare più tranquillamente il successivo follow-up. Il test combinato viene effettuato con un sol prelievo e posto in un contenitore capace di conservare perfettamente il campione biologico ottenuto. L'abbinamento dei due test (DUOPAP) permette di ottenere un’altissima protezione contro lo sviluppo del tumore del collo dell'utero, attraverso un programma personalizzato di prevenzione. MOD B.19 (230209) @ DUOPAP UN NUOVO ESAME PER PREVENIRE IL TUMORE DEL COLLO DELL' UTERO Possiamo oggi affermare con forza che, globalmente, il "cancro della cervice uterina è una malattia di quelle donne che non sono adeguatamente screenate" e "non eseguire almeno un test di screening per il tumore della cervice nel corso della vita rappresenta oggi un rilevante fattore di rischio per il cancro". Il Centro Medico Olympus è uno dei centri medici in Italia in grado di offrire alle proprie pazienti l'innovativo esame DUOPAP. Con questo metodo combinato è possibile individuare circa il 97% delle lesioni pretumorali che precedono il cancro della cervice. Se l'esito dell'esame è normale, il rischio di tu- more maligno è inferiore all'1%, quindi sarà sufficiente ripetere il test ogni 2/3 anni. Se invece il DUOPAP evidenzierà la presenza di cellule anormali, la presenza di HPV ad alto rischio o entrambe le anomalie, i ginecologi del Centro indicheranno quali ulteriori esami o terapie saranno idonee ad ogni specifico caso.