19 GIU 2010
Messaggero Veneto Udine Cronaca
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Quotidiano
Confermato il trend positivo anticipato in marzo, quando era stato calcolato un avanzo di 2,5 milioni
Università virtuosa, ecco dati e progetti
Oggi il rettore Compagno presenterà il bilancio consuntivo
É la prima presentazione
ufficiale che Cristiana Compagno fa del bilancio consuntivo dell’università da quando – era il maggio del 2008 –
ne è diventata il rettore. E
questo,giàdipersè,basterebbe a lasciare intendere che,
da quei documenti pieni zeppi di numeri, uscirà qualche
buona notizia. Ma a porre le
premesse per una mattinata
con i fiocchi – la conferenza
stampa è stata convocata per
le 11 di oggi, nella sala del
Consiglio di palazzo Florio,
in via Palladio – c’è anche la
conferma, sussurrata ieri a
fiordilabbra,deltrendpositivo anticipato già in marzo,
quando i dati erano ancora in
fase di elaborazione.
Quando, cioè, si era parlato di un avanzo di 2 milioni e
mezzo di euro: un risultato
cinquevoltemaggiore,rispettoaquanto stabilitodal Piano
dirientro disette milioniche,
dalla gestione dell’anno scorso, prevedva un recupero di
500 mila euro. Non male, per
un ateneo che si trova a dover
gestire un sottofinanziamen-
Il magnifico rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno
to storico dell’ordine di 9 milioni di euro (dai 12 di fine
2008).Echehasaputorecuperare e rimettere in ordine i
conti, con la pazienza e la tenacia di una formichina, fino
al punto di meritare, proprio
in occasione del convegno di
marzo durante il quale venne
illustrato il preconsuntivo, il
plauso degli esperti inviati a
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Udine dal ministero. «Proseguendo su questa linea – aveva affermato Compagno – gli
obiettivi del Piano di rientro
in scadenza nel 2011 saranno
raggiunti molto prima».
Le scelte che avevano reso
e che continuano a rendere
possibile la raddrizzata dei
conti dell’università riguardano, in particolare, la ridu-
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zioneelariqualificazionedellaspesa.Taglichehannointeressato tutte le attività dell’ateneo, senza disincentivare però la ricerca. «Abbiamo
trovato un equilibrio – aveva
spiegato il rettore – tra rigore
e responsabilità di gestione».
A maggio, con l’approvazione
del bilancio consuntivo, la
sorpresa:quelrigorehapagato ancor più di quanto lo stesso ateneo potesse immaginare. E vincere scommesse del
genere, in tempi di crisi come
questo, non è cosa da poco.
É anche per questo, per riflettere sugli sforzi compiuti
e ragionare sulle azioni future,che il rettore Compagnoin
personahadecisodiconvocare la stampa, oggi, e presentare numeri e progetti. Passato,
presente e futuro, per un’università coraggiosa, ma alla
quale da Roma, dalle casse
ministeriali, arriva ancora
troppo poco. Accanto al rettore, a illustrare il bilancio durente l’incontro di stamani, ci
sarà anche il direttore amministrativo, Daniele Livon.
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