La resistenza agli erbicidi Corso integrativo: Complementi di Produzione e Difesa dei Vegetali. II. Strategie di protezione delle colture in sistemi produttivi a basso input. Modulo: Gestione delle piante infestanti (A.A. 2002-03) La resistenza agli erbicidi nelle infestanti • Resistenza: capacità acquisita e trasmissibile geneticamente da parte di una popolazione di infestanti di tollerare un erbicida precedentemente non tollerato e di completare il proprio ciclo vitale quando l’erbicida è usato alla dose normale di campo • Tolleranza: capacità naturale da parte di una popolazione di infestanti di tollerare un erbicida e completare il proprio ciclo vitale quando l’erbicida è usato alla dose normale di campo Tipi di resistenza (1) • La resistenza evolve a causa di selezione persistente per genotipi pre-esistenti o meno in una popolazione • 1. Resistenza per modificazione del bersaglio (target-site resistance): modificazione del sito di attività dell’erbicida (enzima), che impedisce all’erbicida di esplicare la sua azione. E’ il tipo di resistenza più comune Tipi di resistenza (2) • 2. Resistenza incrociata (cross-resistance): un singolo meccanismo di resistenza conferisce resistenza a diversi erbicidi con la stessa modalità d’azione (ad es. resistenza incrociata per modificazione del bersaglio: target-site cross-resistance, ad es. resistenza all’inibizione dell’ACCasi per arilossifenossipropionati e cicloesandioni) • 3. Resistenza dovuta ad altri meccanismi (non target-site resistance): ad es. catabolismo accelerato, riduzione della traslocazione, sequestramento. Riducono la quantità di erbicida che raggiunge il bersaglio Tipi di resistenza (3) • 4. Resistenza incrociata dovuta ad altri meccanismi (non target-site cross-resistance): quando un singolo meccanismo conferisce resistenza ad erbicidi con differenti modalità d’azione (ad es. citocromo P450-monossigenasi, glutatione-transferasi) • 5. Resistenza multipla (multiple-resistance): quando due o più meccanismi conferiscono resistenza ad erbicidi in un individuo o popolazione Sviluppo di biotipi resistenti agli erbicidi (febbraio 2003) Sviluppo di biotipi resistenti agli erbicidi (febbraio 2003) Classificazione HRAC degli erbicidi secondo la modalità d’azione (MOA) Gruppo MOA Famiglia chimica (es.) P.A. (es.) A Inib. ACCasi B Inib. ALS C1 Inib. PS II C2 C3 Inib. PS II Inib. PS II arilossifenossipropionati (FOP) cicloesandioni (DIM) solfoniluree imidazolinoni triazolopirimidine triazine triazinoni uracili piridazinoni fenil-carbammati uree ammidi benzotiadazinoni nitrili diclofop-metile tralcossidim nicosulfuron imazetapir florasulam terbutilazina metamitron lenacil cloridazon fenmedifam linuron propanil bentazone bromoxinil Classificazione HRAC degli erbicidi secondo la modalità d’azione (MOA) Gruppo MOA D E Alteraz. PS I Inib. PPO F1 F2 F3 G H I K1 K2 K3 Famiglia chimica (es.) bipiridilici difenileteri ossadiazoli triazolinoni Inib. PDS piridincarbossammidi Inib. 4-HPPD trichetoni Inib. bios. car. difenileteri Inib. EPSP glicine Inib. GS acidi fosfinici Inib. DHPS carbammati Inib. assembl. dinitroaniline microtubuli benzammidi Inib. mitosi carbammati Inib. mitosi cloracetammidi P.A. (es.) paraquat oxifluorfen oxadiazon carfentrazone diflufenican sulcotrione aclonifen glifosate glufosinate-amm. asulam trifluralin propizamide clorprofam alaclor Classificazione HRAC degli erbicidi secondo la modalità d’azione (MOA) Gruppo MOA Famiglia chimica (es.) P.A. (es.) L Inib. sintesi cellulosa Alter. membr. Inib. bios. lip. (non ACCasi) IAA-simili (auxine sint.) benzammidi isoxaben dinitrofenoli tiocarbammati dinoseb molinate M N O P Z acidi fenossicarbossilici acidi benzoici acidi piridincarbossilici Inib. trasp. aux.ftalammati Sconosciuto acidi arilamminopropionici altre http://plantprotection.org/HRAC 2,4-D dicamba clopiralid naptalam flamprop-M-metil cinmetilin Sviluppo di biotipi resistenti agli erbicidi Anno 2001 La resistenza agli erbicidi nelle infestanti www.weedscience.org Anno 2001 Casi di resistenza ufficialmente registrati in Italia (febbraio 2003) Specie Alisma plantago-aquatica Amaranthus hybridus Amaranthus retroflexus Avena ludoviciana Chenopodium album Cyperus difformis Echinochloa crus-galli Lolium multiflorum* Papaver rhoeas Phalaris paradoxa Scirpus mucronatus Solanum nigrum *resistenza multipla Anno 1994 1980 1999 1992 1982 2001 2000 1995 1998 1998 1994 1980 Coltura Riso Mais Mais Frumento Mais Riso Mais Frumento Frumento Frumento Riso Mais Modalità d’azione (MOA) Inibitori ALS Inibitori PS II Inibitori PS II Inibitori ACCasi Inibitori PS II Inibitori ALS Uree e ammidi Inibitori ACCasi + ALS Inibitori ALS Inibitori ACCasi Inibitori ALS Inibitori PS II La resistenza agli erbicidi nelle infestanti Anno 2001 La resistenza agli erbicidi nelle infestanti Fattori che influenzano la dinamica di popolazione in presenza di individui resistenti • Intensità della pressione di selezione (frequenza di applicazione, persistenza, specificità d’azione) • Frequenza di alleli di resistenza nella popolazione naturale (non selezionata) • Modalità di trasmissione genetica del carattere di resistenza • Fitness relativa dei biotipi sensibili e resistenti in presenza e assenza dell’erbicida • Flusso di geni (“gene flow”) entro e tra popolazioni Fattori che influenzano la dinamica di popolazione in presenza di individui resistenti Fattori che influenzano la dinamica di popolazione in presenza di individui resistenti La resistenza agli erbicidi nelle colture • Circa 2/3 delle varietà GM attualmente commercializzate sono resistenti agli erbicidi • Esempi: soia Roundup-Ready (RR, glifosate), mais Liberty-Link (LL, glufosinate-ammonio), imidazolinoni, solfoniluree. Altre colture: cotone, colza, frumento (in sviluppo) • Vantaggi ancora tutti da dimostrare • Rischi certi: flusso di geni (“gene flow”) verso specie spontanee affini • Probabile aumento dell’uso degli erbicidi