Criminalità organizzata, contesto di legalità e sicurezza urbana. Un’indagine tra gli operatori economici di Torino di Rocco Sciarrone, Joselle Dagnes, Luca Storti Dipartimento di Culture, Politica e Società Università degli Studi di Torino Obiettivi della ricerca Obiettivi analitici: rilevare comportamenti, atteggiamenti, percezioni e rappresentazioni degli operatori economici torinesi rispetto al rischio di infiltrazioni mafiose nel tessuto economico cittadino Come: Indagine esplorativa condotta mediante la somministrazione di un questionario strutturato, rivolto ad una popolazione scelta ad hoc Sono state identificate le seguenti categorie: • Commercianti • Esercenti di ristorazione e assimilati • Artigiani e piccoli imprenditori Definizione zone per la rilevazione 3 criteri di scelta: • Massimizzazione della distribuzione territoriale delle attività economiche • Eterogeneità nei livelli di insicurezza e legalità percepita • Differenziazione rispetto alla geografia urbana Ricostruzione del contesto socio-economico mediante: • Fonti di dati statistici • • • • Banche dati Ulisse e Stock View della Camera di Commercio di Torino Addensamenti commerciali della città di Torino Cruscotto della Sicurezza Urbana del Comune di Torino Interviste a testimoni privilegiati Le 4 zone selezionate ● Barriera di Milano ● Mirafiori Nord e Santa Rita ● Vanchiglia e Vanchiglietta ● San Donato Le 4 zone selezionate Specifiche porzioni di territorio in cui è stato somministrato il questionario: ● Corso Vercelli; Via Martorelli; Corso Giulio Cesare ● Corso Tazzoli; Corso Orbassano; Corso Sebastopoli ● Corso Belgio; Via Vanchiglia e dintorni ● Via S. Donato; Via Cibrario; Via Principi D’Acaja e dintorni Somministrazione e ritiro questionari • • • 900 questionari distribuiti, 501 compilati Tasso di ritorno del 55,6% Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione dei volontari di Libera Zona N° questionari % Vanchiglia e Vanchiglietta 120 24,0 San Donato 112 22,4 Barriera di Milano 130 25,9 Mirafiori Nord e Santa Rita 139 27,7 Totale 501 100,0 Il profilo degli intervistati e delle attività economiche Profilo intervistati • • • • • Età media titolare: 47 anni (min 19, max 79) Genere: 56% uomini, 44% donne Anni attività autonoma: 15 anni (mediana) Anni attività autonoma nel quartiere: 12 anni (mediana) Titolo di studio: Profilo attività economiche • Macro-settore: • Commercio (64%) • Bar e ristorazione (16%) • Artigianato urbano e Piccola imprenditoria (15%) • Servizi (5%) • Dimensione attività economica: • Impresa individuale (58%) • Impresa famigliare (24%) • Piccola impresa (15%) • Media impresa (3%) La crisi e i suoi effetti sulle attività economiche Conseguenze della crisi 100 92,9% 90 88,4% 76,0% 80 65,4% 70 60 50 40 28,3% 30 20 10 0 Aumento costi di gestione Riduzione entrate Riduzione numero di clienti Difficoltà accesso al credito % di coloro che hanno risposto molto o abbastanza (N = 438) Esubero personale Difficoltà accesso al credito Il 74,4% degli intervistati ritiene che, in caso di necessità, sarebbe difficile ottenere un prestito bancario per sostenere la propria attività economica. Per quale motivo? Altro 9% Condizioni non accettabili 9% Prestito rifiutato 42% Tassi di interesse eccessivi 26% Credito insufficiente 14% La percezione sulla sicurezza e la fiducia nelle istituzioni Fiducia nelle istituzioni % di coloro che hanno risposto molto o abbastanza (N = 443) Le condizioni di legalità e sicurezza nel quartiere sono soddisfacenti? Fenomeni illegali percepiti nel quartiere 100 Vanchiglia e Vanchiglietta 66,3 40,4 50 50 54,8 23,1 17,3 31,2 29 23,1 23,1 16,3 19,2 19,4 17,2 14 8,6 9,6 0 100 San Donato 50 0 Barriera di Milano Mirafiori Nord e Santa Rita 64,5 51,6 47,3 43 3,2 Percezione andamento fenomeni illegali negli ultimi 3 anni Misure per migliorare le condizioni di legalità e sicurezza del quartiere % di coloro che hanno risposto molto o abbastanza (N = 421) La mafia a Torino Percezione e rappresentazione degli operatori economici Che cos’è la mafia? 70 60 60,1% 50 40 30 21,3% 20 8,2% 10 3,1% 2,2% 1,2% 0 Associazione Sistema criminale con organizzato di rapporti con violenza e economia e corruzione politica Mentalità Associazione Clan e famiglie Società criminale meridionali segreta con come altre che praticano fini giusti ma attività illegali degenerata di recente 0,2% Mafia non esiste Che rapporto c’è tra mafia ed economia? Si può sconfiggere la mafia? 17% 39% Sì, certamente Forse No, non c'è niente da fare 44% Come sconfiggere la mafia? 30 27,3 25 20 15 10 5 0 14,8 14 10,7 9,2 5,8 5,4 4,6 4,1 2,2 2,2 1,5 1,4 0,9 Fattori di diffusione delle mafie nel Nord Italia 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 92,7 92,3 86,8 85,1 82,3 78,6 67,9 50,8 48,7 48,2 % di coloro che hanno risposto molto o abbastanza (N = 390) 42,2 Quali attività svolge la mafia a Torino 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 86,5 62,9 53,8 53,1 43,1 42 37,3 26,8 25,5 25,4 22 % di coloro che hanno risposto molto o abbastanza (N = 429) 13,8 11,2 Reazione alle operazioni antimafia a Torino 70 63,2% 60 50 40 30 18,3% 20 11,2% 10 3,0% 0 Nessuna sorpresa, si sapeva Non ho avuto notizia Sono rimasto sconcertato 0,5% Nessuna Non ci credo, è reazione, non una montatura mi riguarda Sarebbe disposto a testimoniare in un processo con imputati mafiosi? 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 42,9% 15,1% 15,1% 5,4% 7,3% 6,6% 6,3% 1,2% Il pizzo a Torino Percezione e rappresentazione degli operatori economici C’è un problema pizzo a Torino? Come si impone il pizzo a Torino? 80 60 40 20 0 63,5% 18,0% 1,8% Richiesta denaro Imposizione forniture Imposizione personale 5,5% 11,2% Richiesta prodotti Non c'è un e servizi problema pizzo a Torino Perché chi paga il pizzo non chiede aiuto? Cosa farebbe se le chiedessero di pagare il pizzo? 50 40 30 20 10 0 42,9% 26,4% 17,5% 4,9% 1,0% Lo pagherei Denuncerei Chiederei sostegno ad associazione antiracket Chiederei aiuto Chiuderei o mi a conoscenti trasferei per non pagare Il pizzo e gli operatori economici • L’8,1% degli intervistati ha conosciuto qualcuno che paga il pizzo a Torino • Il 2,3% (n = 10) ha ricevuto richieste di pizzo • L’84,1% non è a conoscenza delle tutele e dei benefici finanziari che la legge riserva a chi denuncia le richieste di pizzo L’usura a Torino Percezione e rappresentazione degli operatori economici C’è un problema usura a Torino? Perché chi è vittima di usura non chiede aiuto? L’usura e gli operatori economici • Il 18% degli intervistati ha conosciuto qualcuno vittima di usura a Torino • L’1% (n = 4) è o è stato vittima di usura • L’84,8% non è a conoscenza delle tutele e dei benefici finanziari che la legge riserva a chi è vittima di usura La corruzione a Torino Percezione e rappresentazione degli operatori economici Esiste un problema corruzione a Torino? Perché chi è vittima di corruzione non denuncia? Diffusione fenomeni di corruzione economica a Torino 100 90,1% 90 80 77,6% 71,3% 70 70,8% 60 50 40 30 20 10 0 Tangenti per evitare controlli fiscali Tangenti per evitare Tangenti per ottenere Tangenti per ottenere altri controlli licenze e permessi appalti e subappalti % di coloro che hanno risposto molto o abbastanza (N = 429) La corruzione e gli operatori economici • Il 5,4% degli intervistati ha conosciuto qualcuno vittima di corruzione a Torino • Il 4,4% (n = 19) ha ricevuto pressioni indebite da parte di politici, funzionari, pubblici ufficiali o figure ispettive Alcune riflessioni conclusive • • • • • • • • Visione articolata delle condizioni di legalità e della presenza di fenomeni criminali nel contesto cittadino Né sottovalutazione, né lettura allarmistica Consapevolezza rischio mafia, soprattutto per infiltrazione nell’economia locale Preoccupazione per pizzo, ma ancor più per usura e corruzione politica ed economica Richiesta di una maggiore efficacia dell’azione repressiva, ma anche di interventi di altro tipo Rilevanza degli interventi di riqualificazione urbana, spazio per l’azione delle associazioni di categoria Esigenza di potenziare informazione e sensibilizzazione rispetto alla normativa antiracket e antiusura Necessità di una maggiore trasparenza nelle decisione pubbliche e di rinsaldare il tessuto fiduciario tra cittadini e rappresentanti della politica e delle istituzioni Grazie dell’attenzione.