I fotorecettori sono a tutti gli effetti gli a cura di occhi delle piante, ma molto più sensibili dei nostri. Diversi tipi di fotorecettori (fitocromi e criptocromi) svolgono funzioni diverse, essendo in grado di distinguere la luce dall’ombra, ma anche di riconoscerne la qualità in funzione della specifica lunghezza La luce di lunghezze d’onda d’onda dei suoi raggi. nelle bande del rosso e del rosso lontano BU LB O CL O RO FI LL A sono assorbite dai fitocromi, mentre i criptocromi riconoscono le bande del blu e dell’ultravioletto. Queste due specifiche lunghezze d’onda sono quelle più importanti per la pianta perché regolano tutti gli aspetti del suo sviluppo, dalla germinazione alla fioritura.