Savignano di Romagna. - Chiesa di S. Giovanni in Compito. CONSIGLIO SUPERlORE PER LE ANTICHIT A E BELLE ARTI SESSIONE DELL'OTTOBRE 1928 AQUILA: Progcllo c1i complc/amclIlo dd palazzo Frallchi. - La Giunta, sul progetto di eompletamenlo de! selleeenteseo palazzo F ranchi in Aquila, rileva ehe esso c in con la loeale Soprinlendenza provvedimenti pi" opporluni nel senso sucsprcsso. parte condotto sopra disegni originali dell·areh. F raneeseo F ontana ehe ideo I"edifieio, e ehe, ad ogni modo, anche in quella parle nella quale il nuovo progetto introducc nuovi element i esso c ideato con senso d'arle e eon linee di e/fello gradevole ed armonieo eol resto dell"edifieio; tenuto eonlo della importanza non essenziale deI monumento, laIe quindi da eonsenlire nelle aggiunte eriteri di qualehe larghezza, veduto il parere della loeale Soprintendenza; esprimc il parere ehe, in massima. non possano csscrvi dif- ficoltil per I"approvazione della proposta presenlata; eonslalando pero ehe non e progetlala la sistemazione de! fianeo de! pa- lazzo, anche esso incompiuto, c ehe uno studio di tale siste- mazione sarebbe eonveniente per I"estetiea dell"edifieio; de!ega Aquila. - Palazzo F ranchi-Cappelli. il consigliere Paribeni a compiere un sopraluogo. e concordare Progetto di eompll etamento. 472 Aquila. - Palazzo F ranehi-Cappclli . - Progetlo di eompletamento . "\ Aquila. - Palazzo F ranehi-Cappelli. Discgno dell'areh. F raneesco F ontana (sec. XVII I). Palermo. - Chiesa della Madonnü della Vollü. - F acciala sulla via Macqueda. NAPOLI: Hieor.lO Pagliollo eOIl/ro "illc% esprimc il parere ehe non pO$sano esscre negali aHa collina /Ja".,islico. La Giunla, vedulo il neorso al Govcrno dcl Re. presenlülo di Posillipo quei earalleri paesislici ehe la legge ha volulo dalla signora Livia Pagliano eonlro il vineolo di imporlanle lulelare e ehe, perlanlo. salvo I'esam e di eonereli progelti di interesse paesistico di una sua proprieta sila in Napoli, sulla collina di Posillipo. udile le referenze del Consigliere Chicriei. eoslruzione, il vineolo geneneo sulla propriela Pagliano debba esserc tcnuto fermo. loeal!e R. Soprinlendenle all'Arle Medioevale e Moderna ; considerato ehe i vincoli paesislici non riguardano soltanto le vi- suali panoramiehe dall'allo e non sono quindi limilali ai soli PALERMO: DcnlOlizio/lc deli" chie., ,, di S. M. <leIla Volla e di S . Pictra Mar/ire . La Giunla. vedula la pro- lerreni posli a valle dei punli di visla; ehe inveee, quando posla di demolizione della ehiesa di S. Maria della Volta e i di S. Pielro Marlire in Palermo, per 10 sviluppo del piano Icrreni ehe costituiscono un complesso piltoresco quale, per uni- regolalore della eilta; vedulo il parere favorevole della 10- le circostanze )0 richiedano, possono esse re estesi a tutti versale eonsenso. e la eollinü di Posillipo; ehe una diserimi- cale R . Soprinlendenza e lenulo conlo dello .carso valore nanle pralieamenle puo aecogliersi so.lo quando si debba .een- arehileltonico dere all'esame di un eonerelo progelto di eoslruzione, poiehe in considerala pCfaltro lal caso le co se mob;:ti di inleresse storieo-arlislico esislenli nelle due SOCCOffono critcri meno generici c potrebbe consentirsi dei due edifici, parlicolarmenle del secondo; la opporlunita ehe vengano eonservati, ohre in un punlo una eoslruzione ehe in allra loealila non sarebbe chiese. i porlali ehe hanno un cerlo prcgIO e sopralullo I'im- aeeeltabile, porlanle pillura del 474 Börremans ehe decora la volta della Palermo. - Chiesa de lla Madonna dclla Voha. - Soflillo dei Börremans. Spolverini : Battaglia . - Parma, prop. Bolgheroni. ehiesa di S. Ma ria; eon la riserva ehe a questo fine I'ammi- posto nistrazione eomunale si unifo rmi alle preserizioni della Soprin- I'acq ui.to a quando ne sara p05sibile I'esame diretto da par te deposito dei due quadri rinviando le trattative pe r tendenza, di un membro dei Consiglio Superiore. "prlme il parere fa vorevole alla proposta dcmolizione , PESCOCOST ANZO: Banarini Virginia, damanda di .vinPARMA: Offerla di due quadri dello Sp alv erini, - La Giunta. presa in esame la domanda eon la quale il gr , ull , di IIn anlico Icllo in Icgnu dorulo. - La Giunta. esaminata la domanda dei signor Virginio Bonarini per la revoea d ella avv. Domenieo Bolgheroni mentre ollre allo Stato I'acquisto notifi ea d elJ'importante interesse di un antieo letto in legno di due qlladri di battaglia dei pittore lI'ario Spolverini. ehiede scolpito e doralo. provenientc da Pescocosl anzo ; vedute le ri- anehe ehe nel frattempo essi vengano aeeolti in eustodia dalla prod uzioni fotografiche d'insieme e dei partieolari; ritenuto ehe Galleria di Parma; ritenuto ehe i dipinti. a giudieare dall e Ira tt asi di eospieuo esemplare dell'arle industriale provineiale riproduzioni fotografiehe. sembrano di scarsa importanza. ma d ei seco lo XVII. a eui aggillnge rari t;' di pregio la buona ehe ad ogni modo lIn definitivo giudizio non sarebbe possibile eonsc rvazion e dei parlieolari deeorativi edella doratura ; senza un di rello esame, esprime il parere ehe non pO.5a essere aeeolta la dom an da esp rime il parere ehe per ora possa essere aeeolto il pro· Spolverini: 476 cola dei signor Bonar; ni . Battaglia. - Parma. prop. Bolgheroni. Arezzo. - Leuo S. LORENZO IN colD XVI. S. Lorenzo In legno intagliato e domto (sec. XVIII, proveniente da Pescocostanzo. Prop. Bonarini . BANALE: Polillico ligtleo JcI sc- La Giunta, considerando ehe nel comune di In Banale, nella Chie. a di Dolaso, esiste un bei poliuico ligneo della prima meta dei cinquecento, al quale anche legato qualche ricordo storico dei luogo; e ehe alcuni anni fa un incendio distrusse il tetto della chieseUa arrecando danni an ehe al polittico, il cui altare non e stato mai ricom- posto, nonostante ripetute diflide rivolte al Parroco; veduta la proposta dei la loeale Soprintendenza di provvedere al la temporanea eustodia dei polittico, ncl Museo Nazionale di T rento. allo scopo di garantirIo da nuovi danni. esprime parere favorevole a tale proposta. VERONA: legrw . - S. ZCTIO, collowziolle JcI lrittico clcl Mall- La Giunta . chiamata nuovamente a dar parere sopra la collocazione dcl triUico de! Mantegna in S . Zeno a Verona; considerato ehe assaggi eseguiti hanno suggerito I'ipotesi ehe rahare originario dovesse esse re situato molto piu addietro ne!rabside. e ehe pertanto il suo ripristino in tale posizione importerebbe la rimozione dcl coro. opera d'intaglio in legno assai importante della seconda meta deI seeolo XV; ritenuto ehe sia da respingersi la proposta di trasportare il deUo coro in altra chiesa. ancora , 0 nella cripta dello stesso S. Zeno, o. peggio,' di accalaslarli in un magazzino; ma ehe invccc meriti Areno. - Leuo in legno intagliato e dorato (sec. XVII ). proveniente da Pescocoslanzo. Prop. Bonarini. 477 Verona. - S. Zono. Prima della eolloeazione Verona. - S. Zeno. Dopo la eolloeazione della pala dei Mantegna. della pala dei Mentegna. in massima di esser prcsa in considerazione. in quanto ripri- MANOPPELLO: Hes/auro della chicsa di S. M . D'Ara- stino delI' antico, la proposta di rieolloeare il eoro sul davanti bOlla. - dei presbiterio; ehe ad ogni modo, eome fu gia detto nel parere ehiesa di S. Maria d'Arabona presso Manoppello e letto il dcl I febbraio l.a Giunta, esaminato il progetto di restauro della 1927, il restituire il trittieo sull'altare mag- parere pienamente favorevole espresso in proposito dal R. So- glore, per eui 10 dipinse il Maestro, i: rimettere il eapolavoro vraintendente per l'Arte Medioevale e Moderna dell'Abruzzo; nelle condizioni di spazio e prospettiva ehe ne pongono in rilievo il va lore deeorativo e I'imponenza, pur nel grande edilizio romameo di eui esso fu dcstinato a eompiere I'elfetto; approva in massima il detto progetto ehe felieemente viene a riportare a condizioni di stabilita e di decoro un COSI mSlgnc monumento dcl primo gotieo italiano; pur senza cntra re nel esprime il parere ehe dalla Soprintendenza sia prontamente partieolari leeniei de! lavoro di eonsolidamento esprime nel preparato un eompleto progetto di sistemazione dei presb:terio riguardi ,eeondo le direttive teste aeeennate, per le quali eioe I'altar mag- ehe non possa dirsi opportuna la sottofondazione corrente per giore ritornerebbe nella presunta posizione primitiva nel fondo la quasi dell'abside, ed il eoro in legno verrebbe disposto nella parte della anteriore quasi sopra il pontile della ehiesa; una evidenle diseonlinuila ed uno squilibrio nella eompagine darebbe sistemazione alle finestre dell'abside; ed altres! il si quale pro- dei de! progettato rinforzo delle fondazioni, totalila dei muri perimelrali nella ripresa muro; della sola parte esterna, da I'opinione forma proposla eui deriverebbe ma ehe sia piuttosto da studiare una eomplela gelto dovra esse re presentato al Consiglio Supe rio re per I'ap- e radieale sottofondazione in quei tratti e piil propriamente in provazione; ma ehe intanto si provveda al eolloeamento dei quei punti nodali dell'edifieio in eui si dimostrino realmente trittieo in eorrispondenza dell'altare attuale seeondo I:e norme avvenuti i eedimenti; nei riguardi inline delle opere di ripristino ehe gia il Consiglio ebbe ad espr;mere nel preeedente voto, SI conseguente al lavoro di consolidamento, esprime il volo ehe da porre il eapolavoro nella sua trionfale posizione rispetto la esse siano ispirate ai prineipi della massima semplieila edella ehiesa e di dare assetto, sia pur provvisorio, al presbiterio. minima aggiunta, e ehe in partieolare la rieostruzione delle 478 an ehe nelle parli dei eenlri nuovi ehe sono maggiormenle visli Jallo specehio lagunare, c menlre d'al'tra parle riconosce la esigenza dello sviluppo induslriale della cill:', aPorio Marghera e al Lido, suggerisce per<> la piu vigile cura a ehe non si turbino con luci troppo inlense sia inlermtlte nli ehe conlinuc . le placide lemperanze e le fusioni de! paesaggio Veneziano . MESSINA: Rr.,lilllzionc al wllo di oggc lli J 'ar /e reCllpc rali dopo il /errcmolo. - La Giunla, ehi ama la a dar parere sopra la opporlunil" ehe veng.no resliluili a l culto gli oggelli sacn gi" perlinenli alle chiese di Messina, rieu perali a eura dello Sialo dopo il lerremolo del 1908 e ra ccolti nel locale Museo Nazionale; prescindendo dall'esame , puramenle giu- ridieo, sopra la pcrlinenza alluale degli oggelli slessi e sopra I'evenluale dovere degli enli proprielari di rimborsare spese di ricupero, di reslauro e di cuslodia; ritiene non sia opportuno cmanarc un pnnClplO In un senso 0 di masSlma nell'ahro , in qu a nlo se da un lalo sarebbe- inulile e forse dannoso resliluire al cullo indislinlamenle lulli gli oggelli , anehe quelli ehe nei nuovi edifici non lroverebbero piu I'ambienle loro, ne si rieollegherebbe ro a una vera e sopravvivcnle Ira dizione, d'altra parle sa rebbe ingiuslo negare alla devozione popolare quell i ehe furono gli oggelli e I'ornam enlo dei suo cuho, ehe nelle nuove ehiese, rieosliluile su Manoppello. - S. Maria d'Arabona. Dellaglio, quelle anliche, pOlrebbero Irov a re un ambienle anehe arlislicamenle pi .. proprio e dove il pregio loro non fosse sohanlo ruole Iraforale nelle finesire a rosone sia eseguila solo se effel- nei lo splendore della forma ma anehe nella rispondenza eon I'anima viva de! popolo; ed esprime il parere perlanlo ehe la livamenle i resli ne esislono nella parle murala delle lineslre queslione debba essere giudicala easo per caso dalle au lori la suddelle. locali, riservando al Consiglio Superiore I'esame di conerele richiesle per i soli oggelli di maggior pregio, VENEZIA: Pllbblicila luminose. - 1I Consiglio Supe- riore di B . A, a Sezioni riunile, avula eonoseenza della eonsiderevole diffusione ehe vanno prendendo aPorio Marghera di Venezia le grandi insegoe luminose ehe a seopo reclamisl;eo le Imprese induslriali applieano ai margini lagunari, avula an co ra eonoscenza dei verifiearsi di qualche applieazione eonsimile anehe nell'inlerno d i Venezia. e preeisamenle in uno dei cenlri sloriei piu imporlanli d ell a slessa eom';' il eampo di San Barlolomeo a Rialto; rieonoseiulo. per esperienza. ehe le aspirazioni delle Soeiela induslriali si aee reseono e SI moltiplieano rhpidamenle per queslo genere di propaganda in lulle le eilla dove alla slessa si c dalo luogo. e.prime il volo, ehe la e;lIa d; Venezia, per le sue speeiali earall e risli ehe d'arle, d ehba esse re ferm.menle sollralla a co desla eonsueludine, non pure nei eenlri sloriei dell'abilalo ma M.noppello . - S. Maria d'Ar. bonn. - L a lo esl. 479