ti presento
Elisa non è semplicemente una persona gentile
che ha accettato di farsi intervistare…
Elisa è una mia consorella!
Lei ed io siamo della stessa comunità religiosa:
Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiane di Don Bosco)
San Giovanni Bosco
Elisa insegna ai ragazzi della nostra Scuola
Professionale di Milano ed è iscritta presso
la Facoltà di Scienze Religiose di Milano
Un particolare interessante?
Elisa è una designer industriale…
Santa Maria Domenica
Mazzarello
mi presento
Sono Elisa, mi piacciono molto
l’arte, il design e la
comunicazione
Insegno marketing ed
etica ai Corsi
Professionali e studio
Scienze Religiose
Ho lavorato come
redattrice in una casa
editrice specializzata in
design di interni
Ho conseguito la maturità
scientifica e durante gli studi ho
scoperto le mie passioni e mi sono
data al design!
i miei nipoti
Elia e Linda
la mia famiglia
la mamma
il papà
le mie sorelle
gemelle Anna
e Maria
mia sorella
Angela
mio cognato
Ivan
mio fratello
Simone
io geometra
Non credo di rientrare nella
categoria dei geometri, stando ai
canoni tradizionali. Non sono
“inquadrata” come le regole
geometriche sembrerebbero
esigere.
Sono creativa! Sono una designer! Mi
piacciono le forme e mi piace
lavorare e creare utilizzando le
forme. Posso definirmi una
designer… “in forma”!
io sono...
Ho studiato design industriale al Politecnico di
Milano e la mia laurea risale al 2002... Bei tempi
quelli dell’università! Tanto lavoro ma
aggiornamento continuo sul mondo del design…
mostre, fiere, congressi, workshop… immersa nel
mondo delle forme!
Oggi insegno marketing… Il mondo della
pubblicità è sicuramente cambiato, ma
più si progredisce nella tecnologia e più
si torna alla semplicità…
Quando costruisco le vetrine con i ragazzi
dei Corsi Professionali utilizziamo forme
semplici: quadrati, triangoli, ovali… il
segreto sta nella loro combinazione!
io sono...
Sono nata e cresciuta a Sondrio e credo
che il contatto con la natura e la
genuinità della Valtellina abbiano avuto
un peso importante nella costruzione del
mio stile come designer
Riconosco che anche la permanenza
in città durante l’università e il gli
anni di lavoro hanno dato un
apporto innovativo alla mia
creatività!
la storia
Come è nata la passione per il design e le forme?
la storia
Sono sempre stata attratta da tutto ciò che era
bello, proporzionato, armonioso!
Mi piaceva molto studiare la storia dell’arte e
riprodurre con il disegno le opere d’arte
Dopo il liceo pensavo di iscrivermi ad
architettura, ma casualmente ho scoperto
l’esistenza del corso di laurea in design…
…e ho capito che… era proprio il mio!
Fatto su misura per me!
la storia
Nel design “la forma segue la funzione”: un oggetto che ha un
buon design è quello in cui “la forma dice tutto” e non hai bisogno
del libretto di istruzione per usarlo!
la svolta
Ho sempre avuto 2 passioni molto forti:
l’arte e l’educazione. Come metterle
insieme? Come farlo in maniera
accessibile a tutti?
la svolta
Inizialmente ho lavorato in una casa editrice specializzata in design
di interni. Mi piaceva, potevo scrivere… un’altra passione!!! Inoltre
avevo la possibilità di “educare” al design attraverso i miei articoli.
Comunicavo il mio pensiero rispetto ad alcuni stili, oggetti e
materiali. Questo mi identificava come giornalista, perciò avevo
accesso anche a molte fiere e congressi… così educavo anche me
stessa ai nuovi trend del momento!
interrogativo
Mi sembrava mancasse qualche cosa in quello che facevo,
nonostante mi piacesse molto! Circa 6 anni fa, inaspettatamente,
mi hanno proposto di insegnare… Non avevo mai pensato
all’insegnamento, al mondo della scuola, alla valutazione…
Cosa poteva c’entrare il mondo del
design con il mondo dell’istruzione?!?
interrogativo
La risposta era semplice: il marketing, la comunicazione, la
pubblicità, il digitale… erano il filo rosso in grado di unire le mie
passioni… nonostante avessi ancora qualche perplessità…
passioni!
e oggi...
Oggi sono molto contenta di
ciò che faccio! Mi sento
completamente realizzata!
E’ come se avessi la possibilità di
“riempire” della mia passione
per le forme e la creatività i
ragazzi a cui insegno!
e oggi...
Insegnando marketing non solo passo ai miei alunni delle nozioni sulla
pubblicità, sulla struttura delle vetrine, sui prodotti…
…ho nelle mani uno strumento importantissimo da sviluppare: la loro
fantasia, la loro inventiva, la loro libertà di espressione!
e oggi...
La mia formazione da design mi porta a
progettare tutto prima di agire e questo
è ciò che insegno anche ai miei studenti
nelle prime lezioni
Purtroppo questa “rigidità”, così viene
percepita, inizialmente, come un limite.
Misurare, disegnare, organizzare gli
spazi, le forme, le dimensioni…
Prendere in mano squadra e matita, sedersi
ad un tavolo e “perdere” ore di lezione
davanti ad un foglio a disegnare e cancellare,
fino a che il progetto non è adeguato. Questo
solo per allestire delle vetrine di un negozio?!
e oggi...
Certamente! Non si tratta di mettere dei
prodotti sugli scaffali!
Ogni forma, ogni dimensione, ogni angolo…
tutto colpisce l’occhio del cliente!
E’ necessario unire eleganza, novità,
regolarità e tradizione.
Ecco perché mi sono sempre piaciute
le forme geometriche! Permettono di
dare ordine, ma con fantasia!
concludendo
Ringrazio sempre chi mi ha introdotta nel mondo della scuola, perché, pur
essendo un luogo dove i ruoli sono ben distinti e non sempre favorevoli per
l’adulto, io ho la possibilità di utilizzare le mie competenze professionali
insieme alla mia scelta vocazione di suora salesiana!
E’ una sfida quotidiana, ma è ciò che rende “geometrica” e “creativa”
ogni giornata da vivere con i miei studenti!
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intervista genio della porta accanto