NUMERO 56,
ANNO VI°
11 GENNAIO 2011
News: Verranno finanziati i progetti vincitori del concorso “Ditestamia”
zione avvenuta nell’ottobre scorso a Firenze,
La Regione Toscana si è attinell'ambito del Festival della Creatività, ha
vata per il finanziamento e
S om m ar io
visto vincitori nel sud della Toscana i progetti:
quindi la realizzazione dei
• News
“Ma 'ndo vai”-Grosseto; “Bulling Valdarprogetti vincitori della III
no”-Arezzo; “Alla pari”-Arezzo; “½ per nu• Recensioni edizione del concorso
trirsi di informazioni”-Arezzo; “Save the
“Ditestamia”, che dal 2008
• Congressi, ad oggi ha coinvolto oltre
sex”-Grosseto, scaricabili all’indirizzo:
http://www.ditestamia.it/vincitori.php?
• Convegni, 300 ragazzi toscani tra i 16 e i 20 anni. I ragazzi grazie ad un bando di prov=AR . Nel corso della premiazione è stato presentato
• Formazione concorso hanno presentato le loro anche “Docudiary” il filmato che testimonia l'esperienza
vissuta e l'impegno nella realizzazione delle idee-progetto
• Download idee su come affrontare problematiche relative al benessere dei giovani, con interviste e domande attuali sul ruolo attivo dei ragazzi
declinate su cinque temi: amore e partecipanti come promotori di iniziative di salute. Regione
sessualità, rischio e divertimento, reti e relazioni, indivi- Toscana e educazione alla Salute delle Aziende Asl sono ora
dualità e conformismo, corpo e immagine. La premia- impegnate a che i progetti diventino realtà.
News: 365 - report dipendenze Arezzo
disponibile online
La pubblicazione di “Trecentosessantacinque - report
dell'attività anno 2009”, nasce dall’esigenza di rendere trasparente e condivisa la reportistica relativa all’attività del
Dipartimento Dipendenze Az. USL 8 di Arezzo e dalla necessità di un lavoro di comprensione e di riflessione dettato
dal drastico cambiamento che si è verificato nell'utenza afferente al Ser.T : oltre ad un progressivo aumento del numero di coloro che arrivano ai servizi, è cambiata altrettanto la tipologia dei problemi presentati; solo per fare un esempio,
si è passati, negli ultimi sei – sette anni, dal 2 – 3%, per
quanto riguarda i nuovi ingressi con problemi di cocaina,
a valori superiori al 30% del totale dei nuovi utenti. In
più, i Ser.T. si sono dovuti far carico di problemi sostanzialmente nuovi, con modelli organizzativi altrettanto
innovativi, e con la necessità conseguente di un percorso
di sperimentazione per validare percorsi e modelli di
intervento. Il numero zero di Trecentosessantacinque,
curato dal Centro di Documentazione del Ser.T di Arezzo, è disponibile online all'indirizzo: www.cedostar.it/
documenti/365_report_attivita_dipartimento_dipenden
ze_arezzo_2009.pdf
News: XXXI Corso ad Arezzo dell’abitudine al fumo. Prima del corso è previsto un
per smettere di fumare
colloquio con il conduttore del gruppo e una visita
medica. Per informazioni generali consultare la pagina
Partirà giovedì 27 gennaio, presso Centro Clinico per il Tabagismo del Ser.T. della Zona
l'ospedale S. Donato di Arezzo, il XXXI Corso per smettere Aretina . Sono ancora disponibili posti. Per informadi fumare organizzato dal SerT della USL 8. Il programma di zioni ed iscrizioni: contattare Daniela Capacci ai numedisassuefazione attuato con metodologie sperimentate e effi- ri telefonici 0575 255943 e 0575 255935
caci prevede 12 incontri in tutto, basati su un approccio integrato medico - psicologico che porta a favorire la cessazione
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News: Anoressia e Bulimia,
un aiuto da chi ne ha sofferto
L’associazione “sulle ALI delle MENTI” costituita nel
giugno del 1999, da un gruppo di volontari che hanno
sofferto o soffrono di disturbi alimentari, ha lo scopo
di favorire la conoscenza e la prevenzione di anoressia, bulimia e obesità. L’Associazione, perseguendo
esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si è prefissa i seguenti scopi: conoscenza e sensibilizzazione
del fenomeno dei disordini alimentari; studio e ricerca
dello stesso sul territorio; diffusione di messaggi posi-
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tivi rivolti ai soggetti colpiti
dal fenomeno, ai loro familiari ed amici destinati ad
infondere speranza in relazione alla possibilità di intraprendere un cammino costruttivo verso la guarigione; attività culturali. L’associazione risponde al FILO DIRETTO A.B. (tel.
0521/231149) promosso dall’Azienda USL di Parma
(Referente Dott.ssa Gibin). L’associazione sta altresì elaborando i dati ricavati dal lavoro svolto dagli operatori della linea telefonica al fine di costituire l’osservatorio sul territorio
rispetto ai disturbi del comportamento alimentare.
News: Alcol & gioco, dipendenza simmetrica
Una ricerca, effettuata dall’Istituto Nazionale per l'Alcolismo degli Stati Uniti e pubblicata dalla rivista Journal of
Studies of Alcohol, ha rilevato che coloro i quali bevono
troppo sono anche più dipendenti
dal vizio delle carte, riuscendo a
stimare anche tale rapporto di dipendenza: chi è troppo
"indulgente" con il bicchiere lo è al
tavolo verde esattamente 23 volte
più degli altri. La ricerca, basata su
domande poste a oltre duemila cittadini americani maggiorenni, indica che nella popolazione standard solo il
2% ha un rapporto patologico (compulsivo) con il gioco. Questo tasso aumenta di parecchio tra le fasce di
popolazione più deboli. Tra i giocatori compulsivi, inoltre, la dipendenza dall'alcol è particolarmente diffusa. In base al confronto dettato dalle rilevazioni, lo studio conferma che gli effetti negativi dell'alcolismo sono
più accentuati nelle minoranze etniche e nelle persone
con un livello economico e di reddito più basso.
Fonte: http://italiasalute.leonardo.it/
News: Videogiochi online: caratteristiche del giocatore adolescente
Una ricerca condotta da un team di studiosi olandesi e pubblicata sulla rivista Addiction ha indagato sull’avvento dei
giochi online per cercare di capire quali ulteriori implicazioni
questi comportino per gli adolescenti e per il loro sviluppo
rispetto ai tradizionali videogiochi. Studi precedenti avevano
dimostrato che la componente web dei videogiochi provoca
nei giocatori assidui problemi di tipo psicosociale quali depressione, distrazione nell’apprendimento, ansia e isolamento. Ad un campione di 3000 studenti tra i 13 e i 16 anni, che
avevano dichiarato di usare i videogiochi online, è stato somministrato uno specifico questionario (Compulsive Internet
Use Scale, CIUS) per determinare il loro livello di uso compulsivo di Internet. I risultati dello studio hanno portato alla
catalogazione di 6 classi di giocatori.
Tra queste, la sesta classe coinvolge
una fascia piuttosto ampia di persone, circa il 3% dei giocatori analizzati, che trascorrono molte ore al
computer e riportano i maggiori
sintomi riconducibili all’uso compulsivo di internet (CIUS). Questi soggetti infatti trascorrono mediamente 55 ore alla settimana al computer e riportano i punteggi più altri per sintomi di depressione, isolamento, ansia e scarsa autostima.
Fonte: http://www.addiction-ssa.org/
News: Sei anni di operatività della legge 3/2003, "Tutela della salute dei non fumatori"
Il Ministero della Salute evidenzia che, a sei anni dall’entrata
in vigore della legge 3/2003 "Tutela della salute dei non
fumatori", si riveli ancora efficace la protezione dei non
fumatori dal fumo passivo. La popolazione si è infatti dimostrata generalmente favorevole al provvedimento con il rispetto della legge e la consapevolezza della sua importanza
per la salute pubblica.
I dati riportati dal
Ministero indicano un
buon livello di osser-
vanza in tutto il paese anche se, evidenziano, come sia
ancora necessario intervenire per mantenere alta
l’attenzione sui danni alla salute derivanti dall’uso di
tabacco che comunque rimane elevato. In Italia infatti,
secondo i dati ISTAT, la percentuale di fumatori, nel
2010 è del 22,8% su oltre 60 mila intervistati di età
superiore ai 14 anni e più specificatamente del 21,5%
nella fascia di età giovanile 15-24 anni. Di rilievo invece il dato sul calo delle vendite di sigarette che rispetto al 2009 si è ridotto del 2,2%.
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News: Asl Brescia. Guida informativa su lavoro, alcol e droghe.
L'Asl di Brescia e l'Associazione Industriali di Brescia
pubblicano una guida per la
prevenzione ed il controllo
legato all'assunzione di alcol
e di sostanze stupefacenti. E' destinata a datori di lavoro, medici competenti, R.S.P.P. lavoratori stessi al
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fine di informare sui rischi connessi all'assunzione e all'abuso
di alcol e all'assunzione di droghe. Può essere utilizzata anche ai fini informativi o come supporto per incontri formativi dei lavoratori. La guida può essere scaricata al seguente
indirizzo: http://www.aib.bs.it/Download/
redirect.asp?cont=429&privato=False
News: Primi casi di uso di mefedrone ad Arezzo
dipendenza: il 54,6% di coloro che usavano anche cocaina, riportavano che la qualità dello “sballo” ottenuto
con mefedrone sniffato era migliore, e il potenziale di
abuso può considerarsi simile a quello provocato dalla
cocaina. Gli effetti dell’uso di mefedrone riportati erano i tipici degli stimolanti, quali palpitazioni, eccessiva sudorazione, ma anche mal di
testa, nausea e un aumento del drive sessuale. Data la gravità
degli effetti, il mefedrone è stato recentemente messo al bando
dalla Commissione Europea con l’invito per tutti i paesi
dell’Unione ad intraprendere misure restrittive per
questa molecola. L’Italia, anticipando i tempi, aveva
attivato un processo che ha permesso, con Decreto legge del 16 giugno 2010 del Ministero della Salute, sostenuto anche dal Dipartimento Politiche Antidroga, di
rendere il mefedrone illegale e vietarne la circolazione,
inserendolo nella Tabella I del D.P.R. 309/90 per le
sostanze stupefacenti. Il report dell’EMCDDA sugli
effetti e i rischi per la salute provocati dal mefedrone è
scaricabile all’indirizzo: http://
www.emcdda.europa.eu/html.cfm/
index116639EN.html
Dopo la notizia relativa al sequestro di un laboratorio a
Treviso che smerciava mefedrone con il conseguente arresto dei responsabili, anche ad Arezzo, presso il Ser:T si registrano i primi casi di uso di utilizzo di mefedrone. Il mefedrone è una droga stimolante appartenente al gruppo dei
catinoni sintetici, utilizzata in ambito ricreazionale. Viene
commercializzato principalmente via Internet e venduto
come sale da bagno, fertilizzante, etichettato come “non
per uso umano” ma promozionato come droga. La diffusione di questa droga, principalmente tra i giovani e
l’osservazione di effetti tossici gravi, ne ha comportato un
interesse della comunità scientifica tale da veder la comparsa in breve tempo, di numerosi studi tra cui una recentissima pubblicazione della rivista Addiction, di Adam Winstockdel del King’s College di Londra e coautori tra cui Fabrizio Schifano della University of Hertfordshire del Regno
Unito. Lo studio è stato progettato con il fine di ottenere
dei dati indicativi sull’uso di mefedrone e gli effetti tra gli
utilizzatori nella scena dance del Regno Unito, attraverso
dei questionari online anonimi. Dei 2295 partecipanti risultati di età media pari a 25 anni, 947 (41,3%) riportava di
aver assunto almeno una volta, nell’ultimo mese
dall’intervista, il mefedrone, molecola che si rivelava come
la sesta in ordine di frequenza d’uso dopo il tabacco,
l’alcol, la cannabis la cocaina e l’MDMA (ecstasy). La via
di assunzione principale si è rivelata essere quella intranasale associata anche ad un potenziale elevato di sviluppare
News: Olanda. Nuova legge sui coffe shop
Il primo gennaio 2011
è entrato in vigore in
Olanda un provvedimento che impone la
chiusura dei coffee
shop che si trovano a
meno di 350 metri di
distanza da una scuola.
Secondo i calcoli dei media, il provvedimento riguarda circa
450 dei 660 coffee shop del paese che rispondono a questa
caratteristica e che quindi saranno costretti a chiudere.
La città più colpita sarà Amsterdam, dove si concentra il
maggior numero di coffee shop. Infatti, ben 183 dei 223
locali esistenti dovranno chiudere, secondo quanto
riportato dal periodico Nrc Handelsblad. Già a dicembre, la Corte di Giustizia europea ha dato il via libera
al regolamento varato nel 2005 dalla città di Maastricht che vieta agli stranieri di comprare hashish o
marijuana nei coffee shop di questa città olandese al
confine con il Belgio. La Corte ha negato che si tratti
di una ingiusta discriminazione ai danni degli altri cittadini dell'Unione Europea, sottolineando che l'obiettivo della misura è stroncare "il turismo della droga e i
suoi danni". Dei 3,9 milioni di persone che ogni anno
si recano nei coffee shop olandesi, si calcola che il 70%
siano stranieri.
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Recensione articolo:
Quando la Peer Education esce da scuola./F. Cri- rienze realizzate a livello nazionale e internazionale. Venstini, F. Poser, L. Scacchi, A. Perri. Contenuto in: Salute gono evidenziate le peculiarità e le differenze
e Prevenzione, n. 55, 2010.
nell’applicazione della Peer Education nel contesto scolaLa Peer Education è stata ampiamente utilizzata come stico ed extra scolastico, facendo riferimento in particolastrumento per la promozione del benessere e per la pre- re ai progetti di prevenzione dei comportamenti a rischio.
venzione dei comportamenti a rischio, tra cui in particola- Sono quindi elencati vantaggi e limiti dell’applicazione
re il consumo di sostanze psicoattive ed i comportamenti della peer education nei due diversi contesti. Infine vensessuali a rischio. Il contesto elettivo della Peer Education gono evidenziate alcune criticità nell’utilizzo del metodo
è tradizionalmente quello scolastico, tuttavia recentemen- al di fuori della scuola, quali in particolare la mancanza di
te si è assistito ad una sua diffusione sempre maggiore an- specifiche linee-guida che permetterebbero una maggior
che nei contesti extra scolastici. Il presente lavoro ha lo comunicazione e coordinazione tra i progetti, il mancato
scopo di illustrare alcune caratteristiche di tali applicazio- riferimento a specifici modelli terorici,
ni. Le caratteristiche dei progetti realizzati al di fuori della la carenza di rigorosi sistemi di valutascuola sono state estrapolate da un’analisi svolta su espe- zione.
Recensione articolo:
Un primo contributo allo studio della dimensionalità dell’Early Intervention Gambling Health Test (EIGHT), uno strumento di misura per
la valutazione del grado di coinvolgimento nel
gioco d’azzardo./M. Giannini, A. Gori, V. De Feo.
Contenuto in: Salute e Prevenzione, n. 55, 2010.
La presente ricerca si propone di verificare le proprietà
psicometriche dell’EIGHT utilizzato per misurare il
grado di coinvolgimento nel GAP. Il campione è formato da 158 soggetti, per lo più di sesso maschile
(98,7%) con età media di 45, 51 anni. Ai 79 soggetti
Recensione articolo:
L'assessment di I° livello per la valutazione alcologica nella pratica clin i c a
d e i
S e r v i z i /
E. Manzato, F. Nava, G. Cifelli, C. Biasin,
F. Galavanin. Contenuto in: Newsletter
"Clinica dell'Alcolismo" a cura della Federserd - Anno II n. 6 MISSION n. 30/2010.
L’esatta individuazione da parte del clinico della gravità
delle sindromi astinenziali può permettere di smascherare dipendenze gravi talora sottovalute e meritevoli di
maggiore attenzione terapeutica. Considerato che spesso la sindrome astinenziale comprende in sé quadri sintomatologici del tutto aspecifici o simili ad altre condizioni anche di natura psichiatrica o internistica, è sempre indispensabile attribuire con precisione un determinato quadro sintomatologico all’uso di sostanze psicoattive e/o di alcol, alla sospensione della loro assunzione
individuati nelle sale da gioco è stata somministrata una batteria di test composta
dall’EIGHT, dalla quinta versione della
SSS-V, dal LOT-R e dalla SES, con
l’aggiunta di una scheda informativa sulle abitudini di gioco
(tempo dedicato ai diversi giochi, preferenze dei luoghi da
gioco). Ai rimanenti 79 soggetti è stato somministrato
l’EIGHT insieme alla scheda informativa. I primi risultati
suggeriscono che l’EIGHT possiede buone proprietà psicometriche e può essere utilizzato nel contesto italiano come
strumento facilmente comprensibile e rapido da somministrare.
oppure a una condizione mista (dovuta ad esempio a
una doppia diagnosi). Solo l’utilizzo di specifiche scale
di valutazione della dipendenza, del craving e
dell’astinenza può garantire con buona approssimazione una valutazione diagnostica corretta, che non può
basarsi esclusivamente sui risultati degli esami di laboratorio che completano la valutazione clinica. Inoltre,
anche nell’approccio ai disturbi da uso di sostanze
(DUS) e ai disturbi da uso di alcol (DUA) la valutazione e,
quanto possibile, la “misurazione” di determinati fenomeni
permettono di costruire modelli operativi e sperimentali
che aiutano a migliorare i risultati terapeutici e permettono
il confronto scientifico. L’articolo fornisce un esauriente
descrizione dei criteri diagnostici standardizzati, questionari di screening, interviste strutturate e semistrutturate e
altri strumenti psicodiagnostici standardizzati utili per effettuare una valutazione completa e accurata dei DUS/
DUA e dei disturbi psichiatrici associati (doppia diagnosi/
comorbilità psichiatrica).
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Recensione articolo
Piercing e tatuaggi. Dossier/A. Oliverio Ferraris et
al. Contenuto in: Psicologia Contemporanea, genn-febb
2011.
Dossier dedicato alle pratiche di piercing e tatuaggi, sempre più diffuse tra gli adolescenti, che da qualche tempo
sono oggetto di attenzione anche degli esperti, in quanto
espressione di comportamenti a rischio. Infatti, considerando la persona nella prospettiva di un benessere integrale conseguibile tramite una piena realizzazione di se stessa,
l’interesse su tali pratiche non può essere limitato
all’ambito medico sanitario, ma anche a quello psicologico
e pedagogico-educativo. Secondo la Oliverio Ferraris, il
corpo è la lavagna su cui imprimere i nostri messaggi e
quindi il corpo come messaggio. Piercing e tatuaggi servono anche per dotarsi di un’identità. Un’identità che non
matura nel tempo sulla base di scelte, obiettivi, raggiungiRecensione libro
menti, riconoscimenti, ma che si può
imprimere sul proprio corpo all’istante.
Una modalità rapida per autodefinirsi in
un mondo che si muove in fretta, dove i
rapporti tra persone sono veloci e gli
incontri numerosi. Secondo C. Xodo,
l’interesse per tali pratiche si può comprendere in una
prospettiva pedagogica se lo si inquadra nella più ampia
problematica, tipica dell’età, riguardante con il corpo e
quindi il corpo come trasgressione? Anche M. Benetton
fa notare come l’adolescente sembra far propria la considerazione del corpo come uno dei tanti oggetti in suo
possesso, quasi come fosse una scorza da sottoporre continuamente a muta o un pezzo di ricambio da sostituire
quando serve per il miglior funzionamento del sé (inteso
come la propria identità).
blema delle dipendenze, negli ultimi 10 anni la ricerca ha
fatto passi da gigante grazie ad un accresciuto dialogo tra
gli esperti di varie discipline. I correlati neurali, funzionali e strutturali sono infatti oggi rilevabili attraverso
nuove tecnologie
Elementi di Neuroscienze e Dipendenze. Manuale per operatori
dei Dipartimenti delle Dipendenze. II Edizione/A cura di G. Serpelloni, F. Bricolo, M. Gomma. Tipolitografia La Grafica-Vago di Lavagno
(Verona), 2010.
La comprensione dei meccanismi cerebrali alla base delle
dipendenze da droghe e la creazione di terapie efficaci contro queste malattie rappresentano una delle più grandi e
difficili sfide della ricerca moderna. Parte del problema è
dovuto al fatto che la dipendenza da sostanze sembra formata e sostenuta da diverse entità, che dipendono da vari
fattori, tra i quali la genetica, i tipi di droga assunta e la
risposta individuale del paziente alla droga, nonché i condizionamenti ambientali. Nonostante la complessità del pro-
come la PET, la fMRI la VBM-MRI, che riportano evidenze in grado di condurre a nuovi modelli interpretativi
e, sulla base di questi, quindi, a nuovi modelli di diagnosi, cura e riabilitazione nell’ambito delle dipendenze.
Pertanto, si è dato il via ad un percorso che porterà i
dipartimenti delle dipendenze, i genitori, gli insegnanti,
gli educatori, a poter disporre e acquisire nuove informazioni, ricerche e visioni in questo ambito, anche al
fine di introdurre elementi di innovazione in un sistema
sociale e sanitario che necessita di aggiornarsi rispetto
alla rapida evoluzione del fenomeno droghe e dipendenze.
C o nve g n i
GENNAIO 2011
O l i v e r i ( M E ) , 2 1 - 2 2 g e n na i o , 1 1 - 1 2 fe bbraio 2011
C o r so b a se " La te ra p ia co g n i ti v o co m po rta me n tale de i d istu rb i de ll' a lim enta z io ne ", organizzato da: AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell'Alimentazione e del Peso). Sede: Piazza L. Pirandello 8. Per info: tel: 0941 313999 http://
www.centrodiriabilitazionenutrizionale.it/ e-mail: [email protected].
T o r i n o, 2 1 g e n na i o 2 0 1 1
S em in a rio " L' a sco lto p iù d ifficile. S e ssu alità, ra b b ia, lu tto , h an d icap, b u llismo ,
co n flitto tra ge nito ri" , organizzato da dal Centro
Studi Hansel e Gretel. Sede: presso associazione Gruppo
Abele, sala della Fabbrica delle "E", Corso Trapani, 91/B
10, Torino. INGRESSO GRATUITO ISCRIZIONE OBBLIGATORIA per iscriversi inviare una mail, un fax o
telefonare alla nostra segreteria, indicando nome, cognome, recapito telefonico e mail La segreteria del centro
studi Hansel e Gretel è aperta dal lunedì
PAGINA 5
al venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 16 telefono
0116405537, fax 0116828548 mail [email protected] , web
www.cshg.it
P a d o v a , 2 2 g e n n a io 2 0 1 1
S e m in a rio " Psico an a lisid e lla Fa m ig lia .
M ov ime n ti e tra sfo rm a z io n i tra g ru pp o este rn o e g ru p po in te rno" , organizzato da
G.R.I.P.O. Sede: Sala Anziani Via VIII febbraio, Comune
di Padova. Ingresso gratuito per informazioni: Segreteria
G.R.I.P.O. Corso del Popolo, 21 - 35131 PADOVA tel.
049.656985 E-mail: [email protected]
FEBBRAIO 2011
V a nc o u v e r ( C a n a da ) , 1 5 - 1 7 f e bb r a i o
2011
Lo st in tra n sla tion : S ee kin g an swe rs in ad d ictio n & co n cu rre n t d iso rd e rs. Org. by Centre
for Health Evaluation and Outcome Sciences (CHEOS)
www.cheos.ubc.ca
T o r o n t o ( C a na d a ) , 1 6 - 1 9 f e bb r a i o 2 0 1 1
1 7 th an n u al me e tin g o f the So cie ty fo r Re se a rch o n N ico tine & Tob a cco. www.srnt.org/
conferences/index.cfm
B o l og n a , 2 3 fe b br a io 2 0 1 1
I n co n tro " Ad ole sce nti e so sta nz e p sico a ttiv e: u na gio rna ta di stu d io " , organizzato da
Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna e Università
degli studi di Bologna. Sede: Aula Magna Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Bologna Via Filippo
Re, 6. Per info: Segreteria Organizzativa: Elsa Turino, email: [email protected] Uo Osservatorio epidemiologico metropolitano dipendenze patologiche, DSMDP, Azienda Usl di Bologna, Tel. 051/6569515;
Fax.
051/6569515 Website: http://
www.ausl.bologna.it/osservatorio-epidemiologicometropolitano
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Paris (France), 17-18 mars 2011
Alco o l e t p sy cho thé rap ie s. Org. by SFA, Société
Française d'Alcoologie www.sfalcoologie.asso.fr/
L o n d o n ( U K ) , 2 1 - 2 2 ma r z o 2 0 1 1
Ch ild a nd a do le scen t ad d ictio n s: risks,
co n seq ue n ce s, tre a tm e n t a n d m an age men t.
O r g .
b y
M A
H e a l t h c a r e
www.mahealthcareevents.co.uk/
M a r s i g l i a ( F r a n c ia ) , 2 5 - 2 6 ma r z o 2 0 1 0
LES ADD I CTIO NS S ON T- ELLES S OLUBLES D ANS LA CI VI LI S ATI ON? , organizzato
da Association Mediterraneenne de Prevention et de
Traitement des Addictions. Sede: 58 cours Belsunce Marsiglia. Per info: http://www.ampta.org/spip.php?
article124 [email protected]
R o ma , 2 6 e 2 7 ma r z o 2 0 1 1
Co nv eg no "I DI S TUR BI D ' AN SI A IN ETÀ
EVO LUTI VA: TEM PER AM EN TO, ANXI ETY
S ENS I TI VI TY E TRATTAM EN TO COG NITI VO- CO M PO R TAMEN TALE" , organizzato da
Istituto A.T. Beck. Sede: Via Gioberti, 54 - 00185 Roma. Per info: Istituto A.T.Beck Via Gioberti, 54 - 00185
Roma telefono 06.44703820 | fax 06.49382241 Sito:
www.istitutobeck.it | e-mail: [email protected]
APRILE 2011
S a n ta M o n ic a ( C a l if o r n ia ) , 1 5 e 1 6 m a r zo 2011
CO N FER EN ZA AN NUALE D ELLA S OCI ETA'
I N TERN AZIO N ALE PER LO S TUDIO DELLE PO LI TICHE IN M ATERI A DI DR OGA,
organizzato da International Society for the Study of Drug
Policy. Sede: RAND Corporation Headquarters Campus.
Per info: http://www.rand.org/multi/dprc/issdp2010/
index.html
O t t a w a ( C a n a da ) , 5 - 8 a pr i l e 2 0 1 1
D isco ve ry 20 11 Co n fe ren ce . Org. by the Responsible
Gambling
Council
www.responsiblegambling.org/
M a dr i d ( S p a i n) , 7 - 9 a pr i l e 2 0 1 1
X XX VII I J o rn ad a s N a cion a le s So cid roga lco h ol. www.socidrogalcohol2011.org/
M e l bo u r ne ( A U ) , 1 1 - 1 5 a pr i l e 2 0 1 1
3 7 th An n ua l alco ho l e p id em io log y sy mp osiu m o f the Kettil Bru u n S o cie ty
www.kbs2011.theconferencemanager.com.au/
V e r o na , 1 3 - 1 4 a pr i le 2 0 1 0
W ORK S HO P: IN FOR M ATI ON & CO MMUN I CATIO N TECHN OLO G Y PER I SI S TEM I
D ELLE D I PEN D ENZE, organizzato da Regione
del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona. Sede: Dipartimento delle Dipendenze, Via Germania 20 - Verona. Per
info: tel.: 045 8076206 fax:045 8076272 email:
[email protected]
C o p e nh a g e n ( D K ) , 1 6 - 1 7 m a r z o 2 0 1 1
Po licie s fa vo u ring lo we r a lco ho l con ten t
b ev e rag e s: mo tive s a n d co n seq ue n ce s. Org.
by the Nordic Centre for Welfare and Social Issues
www.nordisktvalfardscenter.org/?id=86058
W a s h i ng t o n ( U S A ) , 1 4 - 1 7 a pr i le 2 0 1 1
4 2 nd a nn u a l me d ical- scie n tific co n fe rence
o f th e Ame rica n S o cie ty o f Ad d ictio n Me diwww.asam.org/
cine
(ASAM).
annualmeeting.html
MARZO 2011
PAGINA 6
NUMERO 56, ANNO VI°
11 GENNAIO 2011
Formazione
GENNAIO 2011
O l i v e r i ( M E ) , 2 1 - 2 2 g e n n a io , 1 1 - 1 2 f e bb r a i o 2 0 1 1
Corso base "La terapia cognitivo-comportamentale dei disturbi dell'alimentazione", organizzato da:
AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell'Alimentazione e del Peso). Sede: Piazza L. Pirandello 8. Il corso è rivolto a
30 partecipanti medici, dietisti, psicologi,biologi nutrizionisti e ha durata di 32 ore. Il corso è in fase di accreditamento
ECM per medici, dietisti, psicologi,biologi nutrizionisti. Per info: tel: 0941 313999 http://
www.centrodiriabilitazionenutrizionale.it/ e-mail: [email protected].
FEBBRAIO 2011
Firenze, febbraio 2011
Corso base "La terapia cognitivo-comportamentale dei disturbi dell'alimentazione", organizzato da:
AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell'Alimentazione e del Peso). Sede: Piazza L. Pirandello 8. Il corso è rivolto a
30 partecipanti medici, dietisti, psicologi,biologi nutrizionisti e ha durata di 32 ore. Il corso è in fase di accreditamento
ECM per medici, dietisti, psicologi,biologi nutrizionisti. Per info: tel: 0941 313999 http://
www.centrodiriabilitazionenutrizionale.it/ e-mail: [email protected].
D ow n l o a d
www.cedostar.it/documenti/365_report_attivita_dipartimento_dipendenze_arezzo_2009.pdf
Report dell'attività del Dipartimento delle Dipendenze della Az. USL 8 Arezzo relativa all' anno 2009
www.cedostar.it/documenti/Convegno CCM RE 2010 controllo tabagismo giovani e paz con problematiche psichiatriche
Ranieri Bartolini.pdf
Slide per il Convegno Finale Reggio Emilia 13 - 14 - 15 dicembre 2010 "Progetto del Ministero della Salute – CCM “Sostegno alle iniziative di
controllo del tabagismo: dalla pianificazione regionale alla pianificazione aziendale”
www.cedostar.it/documenti/Disturbi_personalita_impulsivita_carcere_corso_cinema_Biondi_arezzo_2010.pdf
Slide giornate formative sul tema "Disturbi di personalità, impulsività e carcere: il cinema come strumento di comprensione" tenute dal Dr
Francesco Biondi.
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