COMUNE DI TERNI
DIREZIONE AMBIENTE - MOBILITA E TRASPORTI
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Numero 393 del 16/02/2011
OGGETTO: Micro organizzazione ed obiettivi organizzativi della Direzione
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
ESERCIZIO 2011
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
COMUNE DI TERNI
D I R E Z I O N E
A M B I E NT E
M O B I L I T À
Risposta a nota Prot. n. 152035
E
T R A S P O R T I
in data 10/09/2010
Oggetto: definizione della organizzazione interna della Direzione Ambiente Mobilità e
Trasporti. Micro- organizzazione ed obiettivi organizzativi della Direzione.
IL DIRIGENTE
PREMESSO che la Giunta Comunale con successivi atti e quindi con deliberazione n. 391 del
03.09.2010, ha approvato il Modello Organizzativo dell’Ente, definendo le funzioni e competenze
relative a ciascuna struttura organizzativa dallo stesso prevista, nonché la conseguente attribuzione
della relativa dotazione organica;
VISTO che il Sindaco, con decreto prot. n. 147379 del 02.09.2010, ha conferito ai Dirigenti la
responsabilità delle posizioni dirigenziali previste nel suddetto Modello Organizzativo;
TENUTO CONTO che la Dirigente della Direzione Risorse Umane Organizzazione, d’intesa con
il Direttore Generale, con disposizione prot. n. 152507 del 13.09.2010 ha assegnato alla Direzione
Ambiente – Mobilità e Trasporti le risorse umane previste dalla succitata dotazione organica;
CONSIDERATO che il punto 2 della predetta disposizione demanda al Dirigente di ciascuna
Direzione la definizione dell’organizzazione interna della struttura, con le risorse rese disponibili,
tenendo conto delle funzioni e delle competenze attribuite;
DATO ATTO che le aree di competenza della nuova Direzione Ambiente – Mobilità e Trasporti,
assegnate con deliberazione di Giunta Comunale n 391 del 03.09.2010, quali risultano dalla
sommatoria, non omogenea, di quelle già attribuite alla Direzione Mobilità e Trasporti e di quelle
della Direzione Ambiente e Protezione Civile, sono le seguenti:
 Interventi di protezione dell’ambiente da inquinamento acustico, luminoso,
elettromagnetico, atmosferico e tutela delle acque, del suolo e sottosuolo e della qualità
dell’aria.
 Osservatorio e monitoraggio difesa del suolo a rischio idrogeologico.
 Balneabilità acque.
 Attività estrattive.
 Tutela del territorio sottoposto al vincolo idrogeologico.
 Bonifiche.
 Agenda 21.
 Rifiuti ed amianto.
 Autorizzazioni e procedure in materia ambientale (VIA, VAS, AIA ed autorizzazione unica
387/2003)
 Fonti energetiche rinnovabili.
 Piano energetico.
 Controlli impianti termici.
 Difeso del suolo.
 Esecuzione degli interventi di messa in sicurezza conseguenti agli accertamenti tecnici
eseguiti anche nei confronti dei soggetti inadempienti agli ordini impartiti con ordinanza.
 Gestione strumenti di monitoraggio delle zone a rischio di esondazione e frane.
 Studio e redazione dei Piani di Protezione Civile e delle procedure operative per la gestione
delle emergenze a livello comunale (organizzazione permanente servizi per soccorso ed
assistenza).
 Gestione delle istanze relative a danni subiti da soggetti privati, a seguito di eventi
calamitosi.
 Espressione pareri sui progetti ricadenti in aree a rischio idrogeologico individuate nel Piano
di Assetto idrogeologico (PAI) redatto dall’Autorità di Bacino del Tevere.
 Accertamenti tecnici finalizzati all’individuazione di situazioni di rischio per la pubblica
incolumità, effettuati anche al termine delle operazioni di soccorso del Corpo Nazionale dei
Vigili dei Fuoco, adozione di provvedimenti sindacali contingibili ed urgenti.
 Campagne di informazione della cittadinanza sui principali eventi calamitosi (alluvioni,
incendi, nevicate, incidenti industriali) indicando i comportamenti per ridurre i rischi.
 Formazione degli addetti alle attività di protezione civile.
 Supporto all’attività del Sindaco in materia di incolumità pubblica.
 Attività connessa alla viabilità urbana – circolazione.
 Interventi mirati al mantenimento e ripristino del decoro urbano: controllo, conservazione e
ripristino della segnaletico stradale turistica.
 Concessioni amministrative legate al codice della strada: occupazione suolo pubblico,
insegne pubblicitarie, passi carrabili, ordinanze temporanee e permanenti, manifestazioni.
 Autorizzazioni per la circolazione dei veicoli eccezionali e dei trasporti in condizioni di
eccezionalità.
 Manutenzione segnaletica stradale: orizzontale, verticale e luminosa. Gestione officina e
magazzino.
 Predisposizione e aggiornamento del Piano del traffico.
 Predisposizione dei trasporto pubblico locale o piano della mobilità.
 Progetti di Mobilità Sostenibile. Monitoraggio dei flussi ambientali correlati.
 Manutenzione, gestione ed implementazione del sistemo REGIT.
 Funzioni amministrative attinenti ai trasporto pubblico locale e scolastico.
 Rilascio, revoca, sospensione dell’autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio da
rimessa con conducente, nonché l’adozione, modificazione, integrazione del rispettivo
regolamento.
 Predisposizione gare di appalto per i servizi dl trasporto pubblico locale. Stipula e gestione
contratti di servizio in raccordo con la Provincia per i Piani di bacino o con la Regione per il
Piano Regionale dei Trasporti.
 Attività di Mobility manager.
 Gestione parco veicoli di servizio e carburante.
 Programma di gestione dell’Aviosuperficie.
RITENUTO di dettagliare, per ogni singola area di competenza. le linee di attività come indicate
nella tabella A allegata al presente atto, di cui costituisce parte integrante;
RITENUTO sulla base dell’analisi delle integrazioni e trasversalità tra le linee di attività, di
individuare i Nuclei Omogenei delle Attività come indicati nella tabella B caratterizzata dalla
permeabilità di linee di attività tra nuclei omogenei e appartenenti alle competenze ambientali o a
quelle della Mobilità e Trasporti, che sono competenze per contro difficilmente integrabili tra loro.
Si ricorda altresì che l’assegnazione di organico elencata nella disposizione prot. n. 152507 del
13.09.2010 si è modificata per le assenze Dell’Istruttore Amministrativo Gianfranco ROSSI in
quiescenza, dell’Istruttore Geometra Moreno DE PICCOLI in aspettativa sindacale e per la mobilità
concessa al Funzionario Tecnico Virginia MASCIOTTI trasferita alla Regione Umbria e sostituita
con il Funzionario Tecnico Giorgia IMERIGO. E’ stato utilizzato in particolare nelle competenze
ambientali personale comune a più Nuclei Omogenei per una decisa carenza di organico;
RITENUTO altresì, di individuare, sulla base dei suddetti Nuclei Omogenei di attività e del!e
suddette finalità del modello organizzativo, i singoli Uffici e le rispettive aree di competenza, come
indicati nella tabella C allegata al presente atto, di cui costituisce parte integrante;
RITENUTO di assegnare pertanto ai suddetti Uffici le Risorse Umane accanto a ciascuno indicate,
come specificato nella tabella D allegata al presente atto, di cui costituisce parte integrante;
Visto il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione di
G.C. n. 252/2010;
Con i poteri del privato datore di lavoro;
Informate le Organizzazioni Sindacali;
DISPONE
Che per tutti i motivi in premessa specificati, la micro-organizzazione della Direzione Ambiente
Mobilità e Trasporti sono definiti secondo gli schemi allegati, che costituiscono parte integrante
della presente disposizione.
Il Dirigente Tecnico
Dr. Ing. Maurizio GALLI
DIREZIONE AMBIENTE - MOBILITÀ - VIABILITÀ - TRASPORTI
LINEE DI ATTIVITÀ - TABELLA A
COMPETENZE
LINEE DI ATTIVITÀ
Interventi di protezione dell’ambiente da inquinamento
1. Istruttorie progetti acustici, valutazioni di impatto acustico e di clima acustico. 2.
acustico, luminoso, elettromagnetico, atmosferico e tutela Predisposizione dell’aggiornamento zonizzazione acustica 3. Procedimento di rilascio
delle acque, del suolo e sottosuolo e dello qualità dell’aria. delle autorizzazioni in deroga ai valori limite di cui all’art. 2,comma 3,Legge 26 ottobre
1995 n. 447. 4. Deroga manifestazioni e spettacoli e deroga per cantieri fissi e mobili - 5.
Gestione degli esposti e richiesta intervento ARPA – 5-bis. Partecipazione alla
Commissione Comunale Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo 6. Partecipazione alla
redazione del PRIC (Piano regolatore di illuminazione comunale). 7.Protezione
dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico 8. Svolgimento istruttorie pratiche
installazione antenne e predisposizione piano di copertura radioelettrica del territorio
comunale - 9. Gestione emergenze. 10. Protezione dell'ambiente inquinamento
atmosferico e qualità dell'aria - 11. Attuazione piano regionale sulla qualità dell’aria 12.Gestione dati di competenza della rete di rilevamento della qualità dell’aria- 13.
Incentivi alla riduzione delle emissioni: es. emanazione bandi pubblici per l’uso di fonti
rinnovabili -14. Tutela delle acque- 15. gestione esposti in collaborazione con altri Enti e
Uffici comunali. - 16. Tutela del suolo e del sottosuolo- 17. Procedimento per il rilascio di
autorizzazioni per l’attingimento della falda con pozzi ad uso domestico.
Osservatorio e monitoraggio difesa del suolo a rischio
18.Gestione della rete di monitoraggio dei Campacci, integrazione con l’attuale rete di
idrogeologico.
monitoraggio della rupe di Cesi e implementazione di eventuali nuove reti di
monitoraggio di aree sottoposte a dissesto idrogeologico.
Balneabilità acque.
19.Coordinamento con Regione ed ARPA che si occupano del monitoraggio e dell'
individuazione delle acque adibite alla balneazione dei laghi di Piediluco e Chico Mendes
- 20.Predisposizione delle ordinanze sindacali per la stagione balneare conseguenti alle
risultanze dei monitoraggi - 21. Informazione alla popolazione.
Attività estrattive.
22. Svolgimento istruttorie relative alle istanze per l'attivazione di cave nel territorio
comunale o per depositi per rifiuti di estrazione. 23. Comunicazione annuale dell'elenco
cave attive/non attive - 24. Attivazione iter cave dismesse.
Tutela del territorio sottoposto al vincolo idrogeologico. 25. Rilascio autorizzazioni per gli interventi ricadenti in aree sottoposte a vincolo e
riordino delle aree sottoposte a Vincolo Idrogeologico; 26. Esame dei ricorsi avverso le
sanzioni elevate ai sensi della L.R. 28 del 2001.
Bonifiche
Agenda 21.
Rifiuti ed amianto.
Autorizzazioni e procedure in materia ambientale (VIA,
VAS, AIA ed autorizzazione unica 387/2003)
Fonti energetiche rinnovabili.
Piano energetico.
Controlli impianti termici.
Difesa del suolo.
Esecuzione degli interventi di messa in sicurezza
conseguenti agli accertamenti tecnici eseguiti anche nei
27. Procedimenti aree private: espressione parere su piani di caratterizzazione, analisi di
rischio e progetti di bonifiche. Eventuale intervento in sostituzione per inerzia dei privati.
28 Analisi di rischio sanitaria sito-specifica e dei progetti di bonifica ed espressione del
parere nelle conferenze dei servizi. - 29. procedimenti aree comunali: predisposizione
degli accertamenti preliminari nei due siti pubblici a forte presunzione di contaminazione
inseriti nel Piano Regionale per la bonifica delle aree inquinate (Area ASM — Ex
discarica Polymer). 30. Siti di bonifica d’interesse nazionale “Terni - Papigno” - 31.
Rapporti con Ministero Ambiente e altri Enti:
32. Riunioni di settore con capofila la Provincia di terni
33. Gestione dei rifiuti speciali come qualsiasi altro produttore ai sensi del D. Lgs. n.
152/2006 e s.m.i. 34. Gestione del percolato prodotto dalla ex discarica Thyssen - 35.
Realizzazione e gestione dei centri di raccolta - Adeguamento di tre centri di raccolta
gestiti da ASM Terni S.p.A. Rifiuti abbandonati su aree private- 36. Rifiuti abbandonati
su aree pubbliche - 37. Gestione dei rifiuti urbani e assimilati - 38. Predisposizione di
regolamenti 39. Partecipazione al gruppo di lavoro di ASM per il potenziamento del
sistema di gestione della raccolta differenziata.
40. D.Lgs. n. 387/2003 - 41. Procedimento di VIA partecipazione alle conferenze dei
servizi in qualità di autorità competente ai sensi delle normativa specifica e della Legge
241/90. 42. Procedimento per il rilascio della AIA. 43.Partecipazione alle conferenze dei
servizi in qualità di autorità competente ai sensi delle normativa specifica e della Legge
241/90. - 44. Procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica ai sensi del D.Lgs. n.
387/2003.
45. Sostegno alle politiche di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili
46. Piano Energetico Comunale
47. Rilascio ai manutentori dei bollini per l’attestazione degli oneri relativi al controllo
degli impianti termici- 48. Controlli sullo stato di manutenzione degli impianti termici del
territorio comunali e gestione del call center e assistenza agli utenti- 49. Acquisizione
cartacea e informatica dei modelli G e F relativi alle manutenzioni e alle analisi dei fumi
effettuati dai manutentori.
50. Interventi in caso di somma urgenza (La competenza specifica programmata viene
svolta da altre Direzioni) 51. Informazione ai cittadini sulle procedure di risarcimento
danni subiti;
52. esecuzione interventi a tutela della pubblica incolumità e della circolazione stradale in
relazione al verificarsi di emergenze di varia natura ed entità conseguenti al decadimento
confronti dei soggetti inadempienti agli ordini impartiti
delle condizioni di sicurezza di immobili, strade, alberi e ecc.
con ordinanza.
Gestione strumenti di monitoraggio delle zone a rischio di 53. Gestione e manutenzione rete di monitoraggio geognostico della Cascata delle
esondazione e frane.
Marmore al fine di salvaguardare la popolazione. 54. Integrazione dei sistemi di
monitoraggio presenti sul territorio per funzioni di protezione civile. 55. Individuazione
necessità di implementazione delle reti di monitoraggio con riferimento alle reti
idrometriche e pluviometriche. 56. Verifica territorio soggetto a vincolo idrogeologico,
proposte implementazione e declassificazione.
Studio e redazione dei Piani di Protezione Civile e delle 57. Redazione e aggiornamento Piano Comunale di Protezione Civile per stralci tematici
procedure operative per la gestione delle emergenze o
sulla base della pianificazione in materia regionale e provinciale. a) piano sul rischio
livello comunale (organizzazione permanente servizi per Idraulico – Idrogeologico;
soccorso ed assistenza).
b) piano sul rischio sismico;
c) piano emergenza “neve”;
d) piano sul rischio incendi d’interfaccia;
e) piano rischio “ondate di calore”;
f) piano sul rischio industriale;
g) piano rischio trasporto merci pericolose. 58. Redazione e aggiornamento Modelli
d’intervento relativi anche a Piani di emergenza redatti da altre Amministrazioni
(incidenti rilevanti d.lgs. 334/99 59.Direttiva Seveso; Sorgenti orfane 60.Sorgenti
radioattive; sicurezza gallerie ferroviarie).61. Partecipazione a gruppi di lavoro relativi
alla redazione di Piani di Emergenza in capo ad altri Enti (Prefettura, Provincia); 62.
Partecipazione al Comitato Tecnico Regionale per istruttorie tecniche per gli stabilimenti
soggetti al D.lgs. 334/99 Dir. Seveso e relative commissioni di controll.63. Organizzazione
e gestione Nucleo Comunale di Protezione Civile. 64. Gestione interventi eseguiti
comunicazioni ai servizi ed enti competenti ;gestione rapporti con uff. sinistri;
Gestione delle istanze, relative a danni subiti da soggetti 65. ricezione segnalazioni di soggetti privati danneggiati da eventi calamitosi di origine
privati, a seguito di eventi calamitosi.
naturale (terremoti, esondazioni, frane) e/o antropica (esplosioni, incendi);66.
segnalazione agli organi istituzionalmente preposti; 67. informazione ai cittadini sulle
procedure di risarcimento danni subiti; 68. istruttoria tecnico-amministrativa dei
procedimenti finalizzati al risarcimento dei danni e al ripristino dei beni danneggiati;
Espressione pareri sui progetti ricadenti in aree a rischio 69. Espressione pareri sui progetti ricadenti in aree a rischio idrogeologico individuate
idrogeologico individuate nel Piano di Assetto
nel Piano di Assetto idrogeologico (PAI) redatto dall’Autorità di Bacino del Tevere.
idrogeologico (PAI) redatto dall’Autorità di Bacino del
Tevere.
Accertamenti tecnici finalizzati all’individuazione di
70. Ricezione segnalazioni (esposti) da parte di soggetti privati, di uffici comunali (Polizia
situazioni di rischio per la pubblica incolumità, effettuati Municipale, uff. Tecnici), enti terzi (Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato e ecc.).
anche al termine delle operazioni di soccorso del Corpo 71. Esecuzione accertamenti tecnici circa la presenza di situazioni di rischio per la
Nozionale dei Vigili dei Fuoco, adozione di provvedimenti pubblica e privata incolumità. 72. Emissione dei relativi atti amministrativi:
sindacali contingibili ed urgenti.
comunicazioni, diffide, ordinanze contingibili ed urgenti;
Campagne di informazione della cittadinanza sui principali 73. Costruzione pagina Web protezione comunale. 74. Comunicazione d’emergenza in
eventi calamitosi (alluvioni, incendi, nevicate, incidenti caso di imminenza eventi calamitosi (rischio idraulico, industriale, incendi) con ufficio
industriali) indicando i comportamenti per ridurre i rischi.. stampa su canali televisivi, radiofonici locali; attraverso pannelli d’informazione cittadini
con ufficio mobilità;campagne di informazione e sensibilizzazione della popolazione sui
rischi presenti nel territorio.75. Organizzazione esercitazioni di protezione civile. 76.
Informazione e formazione dei componenti del N.C.P.C. 77. Informazione e formazione
dei Volontari delle Associazioni di Volontariato;
Formazione degli addetti alle attività di protezione civile. 78. Informazione e formazione dei responsabili delle funzioni del C.O.C. sulle attività di
competenza da svolgere in emergenza e in tempo di “pace”.
Supporto all’attività del Sindaco in materia di incolumità 79. Emissioni Ordinanze contingibili ed urgenti - 80. Verbali di somma urgenza e
pubblica.
consegna/realizzazione dei relativi lavori
Attività connessa alla viabilità urbana – circolazione.
81. Attuazione del Piano Generale del Traffico Urbano, dalla fase progettuale a quella
esecutiva, per la parte riguardante il segnalamento stradale, a seguito di approvazione da
parte del Consiglio Comunale.
Interventi mirati al mantenimento e ripristino del decoro 82. Implementazione del segnalamento stradale tramite l’appalto della segnaletica
urbano: controllo, conservazione e ripristino della
orizzontale e gestione della segnaletica verticale e luminosa tramite l’officina del servizio.
segnaletico stradale turistica.
83. Progettazione e direzione lavori per la manutenzione della segnaletica orizzontale e
verticale delle strade Comunali. 84. Lavori di pronto intervento sulla segnaletica stradale
con personale operaio dipendente e/o con ditta esterna aggiudicataria dell’appalto di
Global Service. 85. Ritracciatura segnaletica orizzontale a seguito di deterioramento. 86.
Interventi di sostituzione della segnaletica verticale danneggiata o obsoleta. 87.
Manutenzione degli apparati elettrici ed elettronici di segnaletica luminosa.
Coordinamento attività di officina segnaletica.
Concessioni amministrative legate al codice della strada: 88. Occupazione suolo pubblico. 89. Concessioni per pubblicità ed insegne. 90.
occupazione suolo pubblico, insegne pubblicitarie, passi Concessioni passi carrabili. 91. Ordinanze temporanee e permanenti (manifestazioni etc.).
carrabili, ordinanze temporanee e permanenti,
manifestazioni.
Autorizzazione per la Circolazione dei veicoli eccezionali 92. Rilascio autorizzazioni, previo sopralluogo e collaudo delle sovrastrutture stradali
Predisposizione e aggiornamento del Piano del traffico.
93. Attività finalizzata in particolare alla realizzazione del concetto di Mobilità
Sostenibile mediante l’ampliamento dell’Area Pedonale Urbana ed alla conseguente
disincentivazione dell’uso del mezzo privato da coniugarsi con il potenziamento dell’uso
del mezzo pubblico
Predisposizione del trasporto pubblico locale e piano della 94. Predisposizioni del PUM con inserimento di progetti di Mobilità sostenibilemobilità.
Progetti di Mobilità Sostenibile. Monitoraggio dei flussi 95. Monitoraggi dei flussi di traffico, della velocità e dei valori ambientali tramite il
ambientali correlati.
Sistema R.E.G.I.T.;
Manutenzione, gestione ed implementazione del sistemo 96. Attività giornaliera di ripristino e messa in sicurezza di apparecchiature danneggiate
REGIT.
ed usurate. 97. Aggiornamento tecnico continuo dei sistemi di rilevazione
Adesione a programmi ministeriali - comunitari 98. Realizzazione di progetti comunitari. 99. Rilevazione delle modalità di traffico ed
universitari di Mobilità Sostenibile incentivazione di nuovi sistemi intermodali (Bike sharing - Car Sharing)
Attività di Supporto Gestionale nel campo della mobilità 100. Cura del contenzioso. 101. Attività di supporto per programmi di finanziamenti
sostenibile
comunitari e ministeriali. 102. Gestione amministrativa delle convenzioni con ATC
Parcheggi s.r.l. e con la Parcheggi Italia S.p.A. relativamente ai parcheggi a pagamento.
103. Gestione delle problematiche di bilancio
Funzioni amministrative attinenti ai trasporto pubblico
104. Attuazione del D.Lgs. N. 422/1997 e della Legge Regionale n. 37/1998.
locale e scolastico.
105.Definizione dei servizi Minimi di TPL di concerto con Regione e Provincia. 106
.Incremento dei livelli qualitativi del servizio per i Cittadini Disabili - Agenda 22 - 107
.Esame del contenzioso scaturito dall'applicazione del Contratto di Servizio stipulato con
la ATC & Partners. 108. Rapporti con l'Azienda affidataria per la definizione ed
integrazione del Contratto riguardo all'attuazione del Piano dei Trasporti per maggiori
percorrenze. 109. Svolgimento di tutta l'attività preparatoria delle gare di appalto in
collaborazione con la Regione e la Provincia. 110. Stipula dei Contratti di Servizio. 111.
Definizione con la Regione delle problematiche connesse al Fondo Regionale Trasporti.
112. Collaborazione con le Scuole e con le Aziende di Trasporto per l'implementazione e
la modifica della rete del Trasporto Scolastico.
Rilascio, revoca, sospensione dell’autorizzazione per
113. Verifiche del servizio in relazione all'estensione dei turni per un miglior servizio per
l’esercizio del servizio di noleggio da rimessa con
l'utenza. 114. Verifiche ed aggiornamento periodico dei Regolamenti delle sanzioni
conducente e Taxi, nonché l’adozione, modificazione,
amministrative e delle tariffe. 115. Rapporti con le Associazioni di categoria per
integrazione dei regolamenti.
modifiche del Regolamento. 116. Rinnovi annuali delle licenze Taxi ed N.C.C.
Attività di Mobility manager.
117. Rilascio di agevolazioni tariffarie per gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti
comunali, previo monitoraggio delle abitudini dei dipendenti (Bonus Autobus). 118.
Verifiche e studi per la possibilità di estensione delle agevolazioni anche per l'uso del
Trasporto Ferroviario. 119. Collaborazione con la Regione per la creazione di una
Gestione parco veicoli di servizio e carburante.
Programma di gestione dell’Aviosuperficie.
Comunità Tariffaria per tutto il sistema di Trasporto Regionale. 120. Creazione di
sinergie tra il sistema dei Trasporti e quello dei Parcheggi di attestamento, al fine di
disincentivare l'uso del mezzo privato (Navetta Staino - Ospedale). 121. Attuazione della
politica dei parcheggi mediante agevolazioni per alcune categorie di utenti che risiedono
e/o lavorano in aree di parcheggio a pagamento.
122. Gestione della flotta comunale. 123. Rapporti con la Società di manutenzione. 124.
Gestione amministrativa dei carburanti.
125. Attuazione della convenzione stipulata con la ATC SpA. 126. Rapporti con il Gestore
e le Associazioni di volo. 127. Rilascio del diritto di superficie a terze Società che
costruiranno strutture per il miglioramento dell'Aviosuperficie. 128. Predisposizione dei
conseguenti atti amministrativi.
DIREZIONE AMBIENTE - MOBILITÀ - VIABILITÀ – TRASPORTI B
NUCLEI OMOGENEI DELLE ATTIVITA' - TABELLA B
NUCLEI
LINEE DI ATTIVITA'
1 TUTELA DELL'AMBIENTE E PROTEZIONE DELLA
QUALITA' DELL'ARIA
1. - 2. - 3. - 4. - 5.- 6.- 7. - 8.- 9. -10. - 11.- 12.- 13. - 38. - 40. - 41. - 42. 43. - 44.- 45.- 46.- 47.- 48.- 49.- 79.
2 TUTELA DELL'AMBIENTE E PROTEZIONE DELLA
QUALITA' DEL SUOLO E SOTTOSUOLO
3 TUTELA DELL'AMBIENTE E PROTEZIONE DELLA
QUALITA' DELL' ACQUA
4 PROTEZIONE CIVILE
16.- 17.- 18.- 22.- 23.- 24.- 25.- 26.- 27.- 28.- 29. - 30. 31.- 33.- 34.- 35.36.- 37.- 38.- 39.- 40.- 41.- 42.- 43.- 44.- 46.- 50.- 51.- 69.- 79.
14. - 15.- 19.- 20.- 21.- 32.- 34.- 37.- 38.- 40.- 41.- 42.- 43.- 44.- 46.56.- 79.
50.- 51.- 52.- 53.- 54.- 55.- 56.- 57.- 58.- 59.- 60.- 61.- 62.- 63.- 64.- 65.66.- 67.- 68.- 69.- 70.- 71.- 72.- 73.- 74.- 75.- 76.- 77.- 78.- 79.- 80.
81.- 82.- 83.- 84.- 85.- 86.- 87.- 88.- 89.- 90.- 91.- 92.- 122.- 123.- 124.
87.- 93.- 94.- 95.- 96.- 97.- 98.- 99.- 118.- 120.
98.- 100.- 101.- 102.- 103.- 104.- 105.- 106.- 107.- 108.- 109.- 110.111.- 112.- 113.- 114.- 115.- 116.- 117.- 118.- 119.- 120.- 121.- 125.126.- 127.- 128.
5 SICUREZZA STRADALE ED AMBIENTALE
6 MOBILITA' SOSTENIBILE E GESTIONE DEL P.G.T.U.
7 MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEI SERVIZI DI
T.P.L., TRASPORTO SCOLASTICO E GESTIONE
DELL'ADEGUAMENTO DEI SISTEMI DI TRASPORTO PER I
PORTATORI DI HANDICAP
DIREZIONE AMBIENTE - MOBILITÀ - VIABILITÀ – TRASPORTI
UFFICI – TABELLA C
NUCLEI
UFFICI
1. TUTELA DELL'AMBIENTE E PROTEZIONE DELLA QUALITA' DELL'ARIA
2. TUTELA DELL'AMBIENTE E PROTEZIONE DELLA QUALITA' DEL SUOLO E
SOTTOSUOLO
3. TUTELA DELL'AMBIENTE E PROTEZIONE DELLA QUALITA' DELL' ACQUA
4. PROTEZIONE CIVILE
5. SICUREZZA STRADALE ED AMBIENTALE
6. MOBILITA' SOSTENIBILE E GESTIONE DEL P.G.T.U.
7. MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEI SERVIZI DI T.P.L., TRASPORTO
SCOLASTICO E GESTIONE DELL'ADEGUAMENTO DEI SISTEMI DI TRASPORTO
PER I PORTATORI DI HANDICAP
UFFICIO AMBIENTE
UFFICIO AMBIENTE
UFFICIO AMBIENTE
UFFICIO PROTEZIONE CIVILE
UFFICIO VIABILITA'
UFFICIO MOBILITA' INTEGRATA
UFFICIO TRASPORTI
DIREZIONE AMBIENTE - MOBILITÀ - VIABILITÀ - TRASPORTI
RISORSE UMANE ASSEGNATE AGLI UFFICI - TABELLA D
UFFICI
RISORSE UMANE
UFFICIO AMBIENTE
Funzionario Tecnico Marta FRITTELLA - Coordinatore Tecnico Paolo CORAZZI Coordinatore Amministrativo Antonio MUFFARI - Istruttore Amministrativo Angela
TORELLI
Funzionario Tecnico Giorgia IMERIGO - Coordinatore Amministrativo Antonio MUFFARI
- Istruttore Amministrativo Angela TORELLI
Funzionario Tecnico VACANTE - Coordinatore Amministrativo Antonio MUFFARI Istruttore Amministrativo Angela TORELLI
P.O. di Direzione Coordinatore Tecnico Alberto PIETRANGELI - Coordinatore
Amministrativo Antonio MUFFARI -Istruttore Geometra Lorenzo FIORELLI - Istruttore
Tecnico Andrea SCIPIONI - Operatore Tecnico Giorgio D'AGABITO - Operatore Tecnico
Renzo RICCARDI
UFFICIO AMBIENTE
UFFICIO AMBIENTE
UFFICIO PROTEZIONE CIVILE
UFFICIO VIABILITA'
UFFICIO MOBILITA' INTEGRATA
UFFICIO TRASPORTI
P.O. Funzionario Tecnico Angelo PORCHETTI - Coordinatore Tecnico Riccardo STROZZI
- Coordinatore Amministrativo Sergio PROIETTI Istruttore Amministrativo Manlio
ANTONELLI - Istruttore Amministrativo Maria Cristina GATTI - Istruttore Geometra
Alessio RIBISCINI - Istruttore Tecnico Roberto PORCHETTI - Istruttore Perito Industriale
Leonardo FORINI - Collaboratore Amministrativo Maria Grazia BELARDUCCI Collaboratore Tecnico Sandro SABATINI - Operatore Tecnico Silvano CONTI - Operatore
Tecnico Roberto MANONI - Operatore Tecnico Giampiero NATALUCCI - Operatore
Tecnico Sebastiano PAGLIAROLA - Operatore Amministrativo Maria Paola VALLINI Operatore Amministrativo Silvano TOZZI
P.O. di Specializzazione Funzionario Tecnico Walter GIAMMARI - Istruttore Tecnico
Roberto PORCHETTI - Istruttore Perito Industriale Leonardo FORINI - Collaboratore
Tecnico Sandro SABATINI - Operatore Tecnico Silvano CONTI - Operatore Tecnico
Roberto MANONI - Operatore Tecnico Giampiero NATALUCCI - Operatore Tecnico
Sebastiano PAGLIAROLA - Operatore Amministrativo Silavano TOZZI
P.O. di Specializzazione Funzionario Amministrativo Raffaele ANSUINI - Coordinatore
Amministrativo Sergio PROIETTI - Coordinatore Amministrativo Raffaella ROSSI
-Istruttore Amministrativo Maria Cristina GATTI - Istruttore Geometra Enrico GIAMBONI
- Operatore Amministrativo Adriana COZZO - Operatore Amministrativo Silavano TOZZI
Scarica

direzione ambiente - mobilità - viabilità