Organizzazione dell’informazione del Sistema Bibliotecario di Ateneo dell’Università degli Studi di Trieste Biblioteconomia digitale sp. A.A. 2010/2011 Michele Mioni Struttura del sito I • Indicizzazione gerarchica “ad albero”; • Quattro differenti modi di accesso alle informazioni (ricerca guidata da due percorsi, ricerca veloce, motore di ricerca del sito web). Struttura del sito II Strutturato in 4 diverse sezioni: BIBLIOTECHE, RICERCA, SERVIZI e STRUTTURA; Ulteriore divisione all’interno di ogni sezione. Finalità del sito • Fornire a studenti, professori, ricercatori, ecc. tutte le informazioni utili sulle biblioteche di ogni Dipartimento dell’UNITS (sezione BIBLIOTECHE); • Possibilità di ricerche presso il catalogo d’Ateneo, le Banche Dati, i periodici elettronici, l’Archivio d’Ateneo (sezione RICERCA); • Informare su che cosa un utente può fare all’interno del SBA e su quali servizi offre l’intero sistema (sezione SERVIZI); • Fornire contatti utili agli utenti, e altri servizi accessibili solo al personale (sezione STRUTTURA). Analisi basata sui 13 valori per l’organizzazione della conoscenza Accessibilità; Competenza; Terzietà; Coerenza; Completezza e Utilità; Contestualizzazione e Storicizzazione; Sostenibilità e Risparmio Cognitivo; Interoperabilità; Ipertestualità, Risparmio Cognitivo (II) e Libertà. Accessibilità I (accesso al sito) • Servizio rivolto soprattutto agli utenti UNITS; • Accesso non individuabile immediatamente dal sito web d’Ateneo (http://www.units.it/). Accessibilità II (accessibilità nel sito) • Valida efficacemente con i diversi browser (Mozilla ed Explorer); • Sobrietà dell’architettura visiva della pagina, per la scelta dei colori e per l’uso limitato di immagini, evitando l’uso di animazioni, o luci, o testi in movimento, ecc.; • Accesso solo in italiano (all’interno dell’OPAC, possibilità di scelta tra 4 lingue); • Scarsissima liquidità (non solo tra schermo intero e ridotto, ma anche tra Notebook e Netbook: la pagina non si adatta bene alle dimensioni dello schermo). Competenza • Segnalazione dell’indirizzo della sede amministrativa dei servizi bibliotecari; • Software usato dal catalogo (Jopac2: http://www.jopac2.org/); • Altri contatti reperibili alla voce STRUTTURA; • Non è segnalato il/i webmaster. Terzietà • La gestione di un Sistema Bibliotecario di Ateneo deve informare rispetto a tutta l’offerta delle singole biblioteche d’Ateneo, e in questo senso l’ordine e la coerenza nell’indicizzazione non possono che essere dei valori aggiunti per l’imparzialità nel fornire informazioni all’utenza; • L’indicizzazione è ampia e comprensiva di tutta l’offerta didattica. Coerenza I • L’indice delle biblioteche d’Ateneo è diviso per Aree (1-8): La divisione per Aree non è per facoltà (ad es.: Area 5 e 6 sono entrambe biblioteche della Facoltà di Lettere e Filosofia, ma sono separate: ); In Area 7 sono riunite tutte le biblioteche delle sedi separate dell’UNITS. Non c’è quindi un legame necessario tra Facoltà e Area in cui è collocata la biblioteca! (http://www.biblio.units.it/biblioteche) Coerenza II • Omogeneità nella struttura generale tra le varie pagine dei Dipartimenti (indirizzo, orario, contatti, avvisi, servizi offerti), anche se è stata lasciata una certa autonomia. Ad esempio: Nelle biblioteche di Area 5 e 8 sono state inserite delle mappe topografiche: http://www.biblio.units.it/DW); Alcuni Dipartimenti di Ingegneria (Area 3) non sono accessibili al pubblico (http://www.biblio.units.it/DZ3). • Ogni Area presenta dei link ai propri blog (ad es.: http://blog.sba.units.it/bg/). Completezza e Utilità I • Una maggiore o minore completezza dell’indice e più in generale dell’organizzazione dei (meta)dati si traduce in una maggiore o minore utilità dell’indice stesso ai fini dell’utilità della ricerca per l’utente. Completezza e Utilità II • Esaustività dei contenuti: sul sito non è specificato che l’accesso alla voce BIBLIOTECHE fornisce tutte le informazioni utili su orari, servizi, contatti, uffici, ecc., ma NON alla ricerca dei testi presenti in esse (possibile con la consultazione dell’OPAC). Uno studente alle prime armi, o un utente disattento, potrebbe non accorgersene, e perdere inutilmente tempo se vuole fare un ricerca bibliografica; • Esaustività della classificazione: le varie Aree contengono diversi dipartimenti, non distribuiti in maniera quantitativamente omogenea (ad es.: nell’Area 3 sono contenute 25 biblioteche, di cui molte neanche aperte al pubblico, mentre in Area 5 ce ne sono solo 2). Completezza e Utilità III • Granularità: gli indici per l’accesso diretto sono esaustivi, ma potrebbero essere ingannevoli, perché non sempre facilitano l’accesso dove desiderato come con una ricerca guidata (ad es.: se si vuole accedere alla “Biblioteca Generale”, sarà utile farlo con l’accesso guidato, che è paradossalmente più veloce e chiaro rispetto alla ricerca veloce tramite link); • Inquinamento informativo: non c’è un vero e proprio rischio di inquinamento informativo, quanto piuttosto una distribuzione grafica molto densa nella posizione dei link, che potrebbe non risultare molto efficace per la ricerca oppure semplicemente stancare visivamente (http://www.biblio.units.it/biblioteche). Contestualizzazione e storicizzazione • Il motore di ricerca del SBA permette di accedere subito alle biblioteche desiderate (se si digita “storia” la prima voce è quella della biblioteca di storia, e non – per esempio – il sito del dipartimento); • Gli aggiornamenti sono frequenti grazie agli avvisi (nella homepage e nelle pagine di ogni Dipartimento) e tramite i blog delle varie Aree (vedi sopra), che si prestano di per sé all’aggiornamento continuo e alla conservazione dei vecchi post; • Non è presente invece la data di un’eventuale ultima modifica della struttura del sito. Sostenibilità, Risparmio Cognitivo I • La sostenibilità di un sito internet è precondizione per consentire all’utente la possibilità di risparmiare tempo e “fatiche” in inutili ricerche, che portano spesso a vicoli ciechi, continui rimandi. Ci sono 4 regole per definire la sostenibilità di un sito: Parsimonia: la presenza di 4 diverse possibilità di accesso, che propongono diverse quantità di “passaggi” per accedere alla pagina desiderata, ma che in effetti non sovraccaricano eccessivamente il sito e non rendono pesante una ricerca; Permanenza: i criteri scelti per l’indicizzazione sono validi, e sono gli stessi da (almeno) 4 anni; Ospitalità: l’indicizzazione e la struttura complessiva del sito permettono la possibilità di aggiornamenti ed ampliamenti costanti; Osmosi: l’ultima novità del sito è l’aggiunta dei blog, inseriti nelle pagine di “arrivo” di una probabile ricerca da parte dell’utente. Sostenibilità, Risparmio Cognitivo II • 3 (+1) differenti possibilità di accesso alle sezioni desiderate dalla pagina principale (http://www.biblio.units.it/): Ricerca guidata tramite i menù in alto a sinistra (BIBLIOTECHE, RICERCHE, SERVIZI, STRUTTURA) Ricerca guidata o link diretto tramite i menù in mezzo alla pagina ( solo per BIBLIOTECHE, RICERCHE, SERVIZI) Link diretto ad alcune sezioni di BIBLIOTECHE o RICERCHE Tramite motore di ricerca del sito web L’accesso ai link diretti tramite la homepage è parziale, non essendo “linkati” tutti i dipartimenti, ma solo alcuni (inseriti perché più cliccati?). Interoperabilità L’interoperabilità è possibile non tanto sul sito del SBA, quanto piuttosto all’interno dell’OPAC (http://sol.units.it/SebinaOpac/Opac), dove è possibile salvare le ricerche effettuate dall’utente; C’è però una possibilità di “scambio” tra utente e servizio tramite il logo “CORREGGIMI” (http://flip.units.it/colloca/) per segnalare eventuali errori nella compilazione delle schedine catalografiche. Ipertestualità: Libertà e Risparmio Cognitivo (II) L’Ipertestualità di un sito Web (specie di un SBA) è forse la condizione principale per permettere all’utente la libertà di muoversi all’interno del sito per risparmiare più tempo ed “energie” possibili; Ipertestualità garantita dalla multilinearità, granularità, ipermedialità e interattività. Ipertestualità Multilinearità: possibilità di diversi percorsi per raggiungere la stessa pagina; Granularità: presenza continua dei link delle sezioni, e possibilità di accesso ad essi con relativa facilità, da tutte le pagine del sito; Ipermedialità: tramite il logo SBA è possibile tornare in qualsiasi momento alla homepage, e tramite la voce Università di Trieste alla homepage dell’intero Ateneo. Le immagini nella homepage dell’SBA non sono “linkabili”; Interattività: sito per sua stessa natura non modificabile dagli utenti, se non per la segnalazione di errori nella catalogazione (possibilità che non va ad interferire con la struttura del sito). Libertà I • Libertà di scelta dei percorsi per raggiungere le informazioni desiderate (tramite ricerca libera o guidata); • Raccolta delle bacche: possibile grazie alla presenza di almeno 3 diversi percorsi per accedere alle informazioni sulle biblioteche oppure all’OPAC (più una quarta possibilità garantita dal motore di ricerca del sito web), e dalla possibilità, in qualsiasi momento e in qualsiasi pagina web, di spostarsi ad altre sezioni del sito tramite le 4 finestre in alto sinistra. Libertà II • Profumo dell’informazione: presente grazie alle informazioni per facilitare la scelta del percorso tramite voci e sottovoci degli indici (in particolare se si fa una ricerca guidata). N.B.: come detto al punto “Completezza e Utilità II”, non è specificato che la ricerca bibliografica non è possibile tramite le pagine delle biblioteche.