I POTENZIALI D’AZIONE CARDIACI cardiaco_2 1 Fibre cardiache a risposta “rapida” e “lenta” RAPIDA 100 ms LENTA ATRIO VENTRICOLO NODO DEL SENO (PACE-MAKER) Le basi molecolari della risposta “rapida” ventricolare INa depol. veloce sostenuta da canali del Na+ a veloce attivaz. e inattivaz. ICa sostenuta da canali del Ca2+ di tipo L che si inattivano a causa dell’alto Ca2+ intracell IKi Canali “inward rectifier” aperti a pot. negativi e chiusi a pot. positivi depol +. plateau plateau Ikr , Iks ripolar. Canali HERG e KCNQ, con lenta attivazione a pot. positivi e rapida attiv. durante iperpolcardiaco_2 (HERG) 2 Effetti dei Ca-antagonisti sulla contrazione cardiaca Bloccanti specifici dei canali del Ca2+ di tipo L (diltiazem, nifedipina, nitrendipina) causano forti riduzioni della forza di contrazione ma piccoli effetti sul p. d’azione. Ruolo del Ca2+ nell’accoppiamento eccitazione-contrazione cardiaco_2 1- conduzione p. d’azione 2- apertura canali Ca2+(Cav1.2), ingresso Ca2+ 3- no recettori DHPR 4- rilascio di Ca2+dal RS (RyR2) 5- aumento Ca2+ intracell. 6- legame del Ca2+ alla troponina, inizio contrazione 7- distacco del Ca2+ dalla troponina, rilasciamento muscol. 8- Ca2+ viene trasportato nel RS (SERCA) 9- Ca2+ scambiato con Na+ 10- la pompa Na+/K+ 3 mantiene il gradiente del Na+ Le basi molecolari della risposta lenta del nodo SA potenziale “pace-maker” ICa(L) canali L ad alta soglia inattivanti, depol. veloce depol veloce If depol. lenta (pace-maker) ICa(T) depol. lenta IKi ripolar. Ikr , IKs ripolar. corrente del Na+ e K+ (“funny”), si attiva con le iperpolarizzazioni e si deattiva con le depol. canali T a bassa soglia, si attivano a -50 mV, contribuiscono alla depol. lenta canali “inward rectifier”. Sono aperti a pot. negativi e si chiudono durante le depolarizzazioni. canali HERG e KCNQ. Si aprono molto lentamente e cardiaco_2 sono responsabili della fase di ripolarizzazione. 4 MODULAZIONE DELLA FREQUENZA CARDIACA cardiaco_2 5 Effetti di una maggiore attività parasimpatica (ACh) sulle cellule “pacemaker” L’ACh attiva un canale del K+ AChdipendente • la cellula si iperpolarizza maggiormente • diminuisce la frequenza cardiaca • azione mediata dal recettore muscarinico M2 e Gibg cardiaco_2 6 Effetti della stimolazione vagale sull’attività cardiaca del “pacemaker” stimol. vagale vago p. d’azione del nodo SA stimolo vagale 10 Hz Aumentando la frequenza di stimolazione del nervo vago (2, 10, 20 Hz, impulsi/sec), aumenta la quantità di ACh rilasciata sulle cellule del nodo SA Blocco dell’attività cardiaca durante un’intensa stimolazione vagale stimolazione vagale 2 Hz stimolazione vagale 10 Hz stimolazione vagale 20 Hz stimolazione vagale 20 Hz + hyoscina 1x10-4 M cardiaco_2 7 Il blocco indotto dalla stimolazione vagale è prevenuto dall’aggiunta di un antagonista muscarinico (hyoscina) Meccanismo d’azione dell’ACh mediata dal recettore muscarinico M2 (effetto cronotropo negativo) Nelle cellule del nodo SA, l’ACh, attraverso il recettore M2, attiva una subunità proteica Gibg che apre un canale KACh nodo SA chiuso M2-attivato aperto il canale KACh è attivato dalla subunità Gsbg (e non da a-GTP come indicato in figura) azione diretta e veloce che avviene in membrana cellula cardiaca a riposo Vm = -70 mV maggior iperpolarizzazione Vm = -80 mV il canale KACh è attivato dalla subunità Gibg causa un ulteriore ripolarizzazione della cellula azione diretta e veloce che avviene lungo la membrana cardiaco_2 8 Effetti di una maggiore attività simpatica (NA) sulle cellule “pacemaker” La NA attiva i canali del Ca2+ di tipo L • la cellula si depolarizza maggiormente • aumenta la frequenza cardiaca • aumenta la forza di contrazione cardiaca • azione mediata dal recettore adrenergico b1-AR e Gsa cardiaco_2 9 Meccanismo d’azione della NA mediata da b1-AR (effetto cronotropo e inotropo positivo) nodo SA ventricolo Stimolazione simpatica Stimoli • stimolazione del sistema nervoso simpatico (NA) • rilascio di catecolamine (A) dalla midollare surrenale • attivazione della AC mediata da b1-AR e Gsa • aumento dei livelli di cAMP e PKA Effetti • aumentata fosforilazione PKA-dipendente dei canali L • aumento delle correnti di Ca2+ entranti cardiaco_2 10 • aumento della frequenza e della forza di contrazione cardiaca Modulazione muscarinica dei canali del Ca2+ L cardiaci (effetto inotropo negativo) ventricolo Stimoli • stimolazione del sistema nervoso parasimpatico (ACh) • attivazione del recettore M2 e di Gia • inibizione dell’adenilato ciclasi (AC) • riduzione dei livelli di cAMP e PKA Effetti • ridotta fosforilazione PKA-dipendente dei canali L • riduzione delle correnti di Ca2+ entranti • diminuzione della forza di contrazione cardiaca cardiaco_2 11