1996-2013
Riflessioni sul declino della
radio italofona
Paolo Morandotti
Coordinatore Scientifico - Italradio
XXXI MEETING A. I. R.
Torino, 4 maggio 2013
Introduzione
• In questa presentazione vedremo l’evoluzione
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•
dei programmi radiofonici internazionali in
italiano dal 1996 a oggi.
Mostreremo come si è involuta l’offerta
radiofonica, solo parzialmente compensata dal
passaggio allo streaming.
I dati si riferiscono alle stazioni radio ascoltabili
nell’area linguistica italiana, escluse quelle a
diffusione locale.
Onde corte nel 1996
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AWR Europe
Deutsche Welle
NHK – Radio Giappone
Radio Bulgaria
Radio Cairo
Radio Cina Internazionale
Radio Romania Internazionale
Radio Svizzera Internazionale
Radio Tirana
Radio Vaticana
Radiodifusión Argentina al
Exterior
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Rai International
Rai Radio 1
Rai Radio 2
Voce del Mediterraneo
Voce della Turchia
Voce della Repubblica Islamica
dell’Iran
• Voce della Russia
• Voce di Grecia
• WYFR
… e nel 2013
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AWR
Radio Cairo
Radio Cina Internazionale
Radio Internazionale di
Serbia
• Radio Miami International
• Radio Romania
•
•
Internazionale
Radio Tirana
Radio Vaticana
• Radiodifusion Argentina al
•
•
Exterior
Voce della Russia (DRM)
Voce della Repubblica
Islamica dell’Iran
• Voce della Turchia
Nel frattempo…
• Voce del Mediterraneo (con programma
autonomo)
• Radio Budapest
• Voce della Croazia
• Iniziative sporadiche
Onde medie nel 1996
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Bayerischer Rundfunk
ERF
Radio Bulgaria
Radio Capodistria
Radio Colonia
Radio Tirana
Radio Tunisi
*: Con Notturno Italiano
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Radio Vaticana
RTSI – Rete 1
Rai Radio1*
Rai Radio2
Rai Radio3
Voce della Russia
TWR
… e nel 2011 (-10)
• Radio Capodistria
• Radio Cina
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Internazionale
Radio Colonia
• Rai Radio1 (?)
• Voce della Russia
Passate al Web
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Rai International (fino alla soppressione)
Radio Svizzera Internazionale (senza streaming)
Radio Svizzera di Lingua Italiana
Radio Tunisi Internazionale
Offerta totale nel 1996
• 14 stazioni su onda media
• 13 stazioni su onda corta
Offerta totale nel 2013
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5 stazioni su onda media
12 stazioni su onda corta
2 stazioni in DRM
1 stazione estera in DAB+ in Italia
Molte stazioni via satellite
Molte stazioni via streaming
1 stazione su DTT
Cifre a confronto
Stazioni Minuti medi Stazioni Minuti medi
in OC
in OC
in OM in OM
1996
2013
Diff.
%
14
6.456,43
5
3.240,00
-9 -3.216,43
-64,29
-49,81
20
12
-8
-40,00
4.805,00
652,14
-4.152,86
-86,42
Rilancio: da dove?
• I servizi pubblici devono riprendere il
proprio ruolo in ottica quanto meno
europea
• Gli ascoltatori devono tornare ad essere
considerati utenti, non consumatori
• Risolvere i problemi dei diritti per ampliare
i bacini di utenza
• Portare la lingua italiana là dove non c’è
Il mito del Web
• Lasciare le onde per il Web significa snaturare la
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natura delle radio
Le Web radio sono un nuovo tipo di radio, non
un’evoluzione di quelle esistenti
Non esistono casi di successo di stazioni che
hanno abbandonato le onde radio per il satellite
o il Web
Esistono, invece, casi di insuccesso
Il Web è un altro canale, non l’asso pigliatutto
Conclusioni
• Se proseguirà il trend attuale, la radiofonia
•
•
•
italofona internazionale scomparirà entro pochi
anni
Gli attuali enti pubblici di radiodiffusione non vi
avranno più un ruolo particolare
La cultura della comunicazione per e con l’estero
sarà perduta
Avranno sempre più peso le trasmissioni locali
con target geografici specifici
Grazie per l’attenzione
Per contatti e aggiornamenti:
[email protected]
http://portale.italradio.org
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Presentazione di Paolo Morandotti "Radiofonia in Italiano"