Le trattrici da vigneto ing. Maines Fernando Fondazione E.Mach – C.I.F. Indice 1. 2. 3. 4. Introduzione; trattrici standard; trattrici gommate; trattrici isodiametriche. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 2 Definizione • E' la macchina più utilizzata in agricoltura per trasferire energia (quella prodotta dal motore) alle varie macchine che svolgeranno i lavori specifici richiesti in campo. • tipi di lavoro svolti: o o o lavori di trazione; lavori di trasporto; lavori con attrezzi mossi dalla presa di potenza (atomizzatore, trinciatutto, sfogliatrice pneumatica). 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 3 Trattrici standard • Due tipologie di trattrice standard: o a semplice trazione (a 2 ruote motrici): • o le ruote posteriori sono motrici e le anteriori direttrici; a doppia trazione: • 17/08/2009 attualmente coprono il 90% del mercato. ing. Maines Fernando meccanica viticola 4 Trattrice a trazione semplice (1) • Struttura: o ruote posteriori (ruote motrici): • • o ruote anteriori solo direttrici: • • o di maggiori dimensioni rispetto a quelle anteriori; battistrada molto ampio per aumentare l’aderenza sul terreno; battistrada ruota anteriore stretto, bassa aderenza e aggrappamento quasi nullo. 65% del peso della macchina grava sulle ruote posteriori: • sforzo di trazione massimo che la macchina può compiere è ridotto al 65% del peso della macchina stessa. • vantaggi: o o capacità sterzante maggiore rispetto ad una trattrice a quattro ruote motrici; consumi di combustibile molto più ridotti; 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 5 Trattrice a doppia trazione (1) • Struttura: o o pneumatici posteriori di questa trattrice identici a quelli della trattrice a trazione semplice. ruote anteriori anche motrici: • differenti dalle posteriori solo nelle dimensioni; • inserimento doppia trazione con una frizione multidisco in bagno d’olio; 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 6 Trattrice a doppia trazione (2) • Vantaggi: o miglior aderenza delle ruote motrici: • o aumento della trattività: • o migliori prestazioni su terreni declivi o scivolosi: sforzo di trazione massimo uguale al peso massimo della trattrice (se la trattrice pesa 20 q lo sforzo massimo di trazione sarà pertanto 20 q). migliore stabilità della trattrice: • peso distribuito in modo più uniforme sui due assali: – 45% assale anteriore; – 55% assale posteriore. • svantaggi: o capacità sterzante della macchina. Per risolvere questo problema sono stati 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 7 Struttura della trattrice (1) • Struttura portante o telaio: o o sostiene tutti gli organi della trattrice scaricandone il peso al suolo tramite le ruote; li protegge dalle sollecitazioni statiche e dinamiche, ordinarie e accidentali. • motore: o fornisce la potenza necessaria allo spostamento della trattrice, al movimento e al funzionamento dei suoi organi nonché di quelli delle macchine operatrici ad essa collegate; • impianto di lubrificazione; • impianto di raffreddamento; • dispositivo di scarico dei gas combusti. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 8 Struttura della trattrice (2) • Organi di trasmissione: o complesso di meccanismi (catena cinematica) che hanno il compito di trasmettere il moto dall’albero motore agli organi di propulsione e a quelli per il collegamento delle macchine operatrici. Fra gli organi di trasmissione del moto ricordiamo: • • • • 17/08/2009 la frizione; il cambio di velocità ed eventuali gruppi riduttori; il gruppo differenziale; i riduttori finali di velocità. ing. Maines Fernando meccanica viticola 9 Struttura della trattrice (3) • Organi di propulsione e di sostegno: o • permettono l’avanzamento della trattrice scaricandone il peso sul terreno e sono costituiti da ruote gommate o metalliche. organi di collegamento e di trasmissione della potenza alle macchine operatrici; organi di collegamento e di trasmissione alle macchine operatrici: o hanno il funzione di collegare la trattrice agli attrezzi, nonché di azionare queste ultime mediante sistema meccanico (presa di potenza) o idraulico: • o presa di potenza a 540, a 750 (economica), a 1000 o sincronizzata alle ruote. i dispositivi di attacco si differenziano a seconda del tipo di accoppiamento della trattrice all’operatrice: • • per l’operatrice trainata il dispositivo è costituito da un gancio di traino dotato di una forcella rigida con perno sfilabile; per la operatrice portata e semiportata il dispositivo è costituito da: un sistema servoassistito (sollevatore a comando meccanico o elettronico, “regolabile in altezza”) di attacco e di bloccaggio tridirezionale degli attrezzi (attacco a tre punti). Tale sistema può essere posto posteriormente o anteriormente alla trattrice 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 10 Struttura della trattrice (4) • Organi di frenatura: o hanno lo scopo di rallentare o arrestare la marcia della trattrice e si distinguono in: • freno di servizio o di arresto: – comandato a mezzo di pedali, si differenzia a seconda del tipo di trasmissione adottata (meccanica o idrostatica) e del tipo di organo frenante che può essere: » » • freno di stazionamento: – o a disco; a nastro;a ganasce ad espansione. sempre del tipo a trasmissione meccanica ed è comandato a mano mediante apposita leva corredata di dispositivo di bloccaggio. Agisce normalmente sugli stessi organi frenanti del freno di arresto o con l’interposizione di sistemi a nastro o a ceppi, sull’albero di trasmissione. il sistema di arresto è generalmente di tipo indipendente: • cioè i freni delle ruote di destra e di quelle di sinistra sono azionabili separatamente per mezzo di due pedali distinti.; • l’indipendenza dei freni consiste nella possibilità, che deriva dal bloccaggio di una sola ruota, di sterzare con un raggio minore. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 11 Struttura della trattrice (5) • Organi di sospensione elastica: o o o riducono gli urti e le vibrazioni che possono danneggiare gli organi della trattrice e migliorano la sua stabilità durante i trasferimenti ed il comfort di guida; sono eccezionalmente usati ed in ogni caso generalmente limitati alle ruote anteriori; generalmente montati su asse trasversale oscillante collegato direttamente al corpo della trattrice;. • dispositivo di scarico dei gas combusti: o • ha lo scopo di dirigere i gas di scarico il più lontano possibile dal posto di guida riducendo la rumorosità della macchina. impianto elettrico: o serve a fornire energia per l’avviamento del motore e per vari dispositivi in oltre è alimentato da generatore o batterie a bassa tensione (6, 12 o 24 Volt). • dispositivi di illuminazione e di segnalazione: o servono per illuminare la strada (proiettori), per rendere visibile la sagoma del veicolo. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 12 Premesse agronomiche • Viticoltura si caratterizza: o o o terreni frequentemente in pendenza con relativi problemi di aderenza e stabilità; spazi stretti di manovra dovuti a sesti d’ impianto stretti (guyot, …) e/o bassi (pergola, tendone); elevata incidenza dei tempi di trasporto ed un elevato peso degli oneri di meccanizzazione (elevata parcellizzazione e dispersione delle aziende). • soluzioni proposte dal mercato : o o o trattrici standard versione vigneto; trattrici cingolate; trattrici con ruote isodiametriche. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 13 Caratteristiche trattrici da vigneto (1) • Le differenze rispetto alle trattrici convenzionali sono principalmente legate alle dimensioni: o l’altezza: • le trattrici da vigneto hanno altezze molto ridotte per agevolare il loro passaggio in ogni tipo di campo e con ogni coltura: – o le altezze, che variano in base alla marca e al modello, sono comunque comprese fra i 2.10 m e i 2.45 m. il passo (distanza tra il centro della ruota anteriore e quello della ruota anteriore): • viene ridotto (varia tra 1.90 m e i 2.22 m, quindi di molto inferiore alle normali trattrici) per agevolare le manovre negli spazi stretti e limitati su cui devono lavorare: – – 17/08/2009i si incrementa l’angolo di sterzata; … ma la trattrice tende sempre più a diventare instabile. ing. Maines Fernando meccanica viticola 14 Caratteristiche trattrici da vigneto (2) • la larghezza: o o o o l’elemento che caratterizza maggiormente questa tipologia di trattrice, le larghezze sono molto ridotte (da 954 mm a 1320 mm) per riuscire a passare agevolmente nello stretto; incremento dei problemi di instabilità perche il baricentro si alza e stabilizza la trattrice; molto importante è la possibilità di variare, generalmente di 50-55 cm la carreggiata. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 15 Caratteristiche trattrici da vigneto (3) • lo sterzo: o o o il passo corto favorisce la sterzata, quindi non necessitano di angoli di sterzo eccessivi per assicurare una comunque ottima manovrabilità: • o attualmente gli angoli di sterzo per queste trattrici variano dai 55° ai 60°, che abbinati alla ridotta lunghezza e passo riescono ad offrire doti di manovra eccellenti. recenti accorgimenti che garantiscono un angolo di sterzata fino a 70°, essi sono: • • • 17/08/2009 opportuna conformazione della carrozzeria; fuselli di sterzo che si inclinano, cioè le ruote oltre che a sterzare si inclinano di circa 12° in modo da allontanarsi dalla carrozzeria; assali anteriori autosterzanti, cioè si inclinano di 12-15°. ing. Maines Fernando meccanica viticola 16 Caratteristiche trattrici da vigneto (4) • le forme morbide; • i distributori idraulici: o molte delle attrezzature utilizzate, necessitano l’utilizzo di uno o più distributori idraulici, per l'innesto o il disinnesto di determinati comandi: • muletti applicati alle trattrici, falciatrici, atomizzatori, …; • prese a singolo o a doppio effetto; • posteriori, anteriori o ventrali; • comandate mediante joystick. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 17 Caratteristiche trattrici da vigneto (5) • l’impianto idraulico: 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 18 Caratteristiche trattrici da vigneto (6) • Il comfort: o la comodità dell’operatore sulle trattrici per vigneto deve essere massima dato il quantitativo di ore che un contadino deve svolgere sulla trattrice: • studi approfonditi per migliorare l’ergonomia di: – – – – 17/08/2009 sedile; comandi; visibilità; riduzione di rumori e di vibrazioni. ing. Maines Fernando meccanica viticola 19 Caratteristiche trattrici da vigneto (7) La grande silenziosità (79,5 dbA) e il potente impianto di climatizzazione producono un ambiente molto confortevole. L’impianto di ventilazione produce un flusso d’aria che raggiunge in modo omogeneo ogni punto della cabina. Il volante è regolabile in altezza, e tutti i comandi sono a portata di mano. I gesti dell’operatore sono davvero ridotti al minimo, la fatica diminuisce e aumenta la produttività. Uno speciale filtro a carboni attivi, applicato all’impianto di ventilazione, costituisce una barriera contro gli agenti inquinanti durante i trattamenti. Sedile pneumatico, adattabile ad ogni conformazione fisica, leve sulla destra del conducente, per la massima ergonomia di guida: un comfort mai provato su trattori destinati a colture specializzate strette. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola Vetrature molto ampie e convesse permettono una visibilità a 360°, con un controllo totale del campo, del trattore e delle attrezzature. Inoltre le cerniere interne, oltre a proteggere gli impianti arborei, Impediscono strappi e lacerazioni delle guarnizioni, mantenendo la cabina completamente a tenuta stagna, a protezione della salute dell’operatore durante i trattamenti. 20 Principali case produttrici (1) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. New holland; Same - Lamborghini - Deutz; Goldoni; Landini; Fendt; Massey ferguson; Class; John Deere. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 21 Principali case produttrici (2) 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 22 Principali case produttrici (3) 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 23 Trattrici cingolate 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 24 Definizione • Nata come macchina adoperata nel campo forestale e quello cantieristico, viene solitamente considerata come trattrice specialistica legata a condizioni di terreno particolarmente sfavorevoli: o l’Italia ha sempre fatto eccezione in quanto i numerosi costruttori hanno offerto molti modelli cingolati, esaltando le caratteristiche di queste trattrici: • • • • elevata stabilità (baricentro basso); alte capacità di trazione; bassa costipazione del suolo; elevata manovrabilità. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 25 Struttura (1) • Il sistema cingolato si costituisce di: o o o o un carrello portacingolo che comprende la ruota posteriore (motrice) e la ruota anteriore (di rinvio o tendicingolo); rulli portanti che permettono di scaricare uniformemente il peso della trattrice sul terreno; rulli sostenitori che guidano e sostengono il cingolo nella parte superiore; telaio di struttura che collega e aggancia il tutto. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 26 Struttura (2) • Un trattore cingolato presenta notevoli differenze rispetto ad una trattrice con ruote a 2 o 4 ruote motrici, tra cui alcune fondamentali: o o o o o il modo con cui scarica la potenza sul terreno; il modo con cui effettua gli spostamenti sul terreno ; il modo in cui compatta il terreno; il modo in cui lavora in condizioni di pendenza; il modo in cui si manovra. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 27 Organi di propulsione • Hanno una bassa resistenza all’avanzamento: o scarsamente influenzato dalle condizioni del terreno, sia esso terreno medio, tenace o acquitrinoso; • lo slittamento di una trattrice cingolata è quasi inesistente grazie alla sua grande aderenza dovuta ad un baricentro basso, il che favorisce maggior rendimento e minori consumi in termini di tempo e risorse. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 28 Capacità di trazione • Capacità di trazione ben superiore ad una trattrice con ruote pur se a parità di potenza e peso: o il trattore cingolato esercita uno sforzo di trazione uguale alla propria massa: • grazie ad un equilibrata distribuzione del peso e al modo con cui scarica la potenza al suolo 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 29 Compattamento del suolo • Effettua una minor costipazione del suolo, mantenendo quindi una buona galleggiabilità: o o basso valore della pressione sul suolo (0,2 – 0,4 kg/cm2); un trattore con ruote, a parità di peso), crea un compattamento del suolo del 60% superiore ad un trattore cingolato. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 30 Manovrabilità • La trattrice cingolata ha una manovrabilità nettamente superiore rispetto ad un trattore a ruote: o riesce, al limite, ad effettuare una svolta su se stesso; • facendo girare più o meno avanti un cingolo e più o meno indietro l’altro. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 31 Stabilità • Superiore stabilità (trasversale e longitudinale) e maggiore sicurezza di lavoro: o o o estesa superficie d’appoggio; baricentro più basso; struttura compatta. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 32 Classificazione • Le trattrici cingolate possono essere classificate in funzione: o o o della potenza; del materiale dei cingoli; del tipo di telaio. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 33 Classificazione in base alla potenza • Trattrici con potenza inferiore agli 80kW: o vengono utilizzate in viticoltura , in particolare nelle zone impervie del centro-sud Italia, Spagna e Provenza. • trattrici con potenza superiore ai 100kW: o vengono usate in superfici di grande estensione (Nord America, Francia, Pianura Padana) per la loro grande capacità di trazione. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 34 Classificazione in base ai materiali dei cingoli • Le trattrici cingolate possono montare: o o o con cingoli in metallo; con cingoli in gomma; semicingolati. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 35 Cingoli in metallo • I cingoli in metallo sono formati da una catena che ingrana con la ruota dentata motrice : o su ogni elemento della catena è montato un pattino sul quale è posizionata le costolatura che servono per fare attrito con il terreno; • consentono l’elevata capacità di trazione, ma hanno diversi limiti: o o velocità massima ammessa per i mezzi cingolati su strada è di 15 Km/h (art. 142 del C.d.S.); per circolare su strada asfaltata devono utilizzare adeguati dispositivi applicati alle maglie dei cingoli in modo da non danneggiare il manto stradale. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 36 Cingoli in gomma • Consentono potenze molto elevate e velocità che possono arrivare fino a 60 km/h. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 37 Semicingoli • Possono essere montati sulle ruote posteriori della trattrice. Sono composti: o o o o ruota dentata di comando la quale sostituisce la ruota normale; una ruota di rinvio che fa da guida e da tendicingolo; rulli portanti che permettono di scaricare uniformemente il peso del trattore sul terreno; telaio di struttura che collega e aggancia il tutto. • i vantaggi: o o maggior trattività; minor compattamento del suolo data la maggior superficie d'appoggio della macchina. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 38 Classificazione in base al tipo di telaio • Il telaio delle trattrici cingolate può essere: o o fisso: operatore sottoposto a molte vibrazioni. ammortizzato: • una sospensione anteriore, costituita da una molla a balestra fissata ai due carrelli; • una sospensione posteriore, rappresentata da una barra trasversale collegata alle scatole laterali dei riduttori finali che termina, incernierata, nei carrelli cingoli. • attualmente dotate di blocco cabina isolata mediante piattaforma posta su silent-block; o nei sistemi più evoluti si adottano pistoni che consentono di avere una cabina sempre livellata indipendentemente dal la pendenza del terreno. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 39 Principali produttori 1. 2. 3. 4. 5. 6. 17/08/2009 New Holland; Same; Landini; Val Padana; Seppi; Class. ing. Maines Fernando meccanica viticola 40 Versioni per pendenze estreme • Il mercato propone versioni particolari per condizioni estreme difficilmente meccanizzabili: o 17/08/2009 cingolati gommati con o senza posto a sedere con possibilità di portare attrezzi. ing. Maines Fernando meccanica viticola 41 Trattrici isodiametriche (1) • È un trattore caratterizzato dalla presenza di quattro ruote di uguale grandezza: o o o o molto stretto e compatto; articolato o snodato; ottimo raggio di sterzata; trazione costante e assetto totalmente sicuro. • 17/08/2009 si adatta ad ogni terreno e a colture a filare molto stretto, vigneti e frutteti di collina e di pianura, oliveti, serre, vivai, terrazzi. ing. Maines Fernando meccanica viticola 42 Trattrici isodiametriche (2) • Molto versatile: o possibilità di svolgere molte attività: • trattamenti, raccolta, lavorazioni del terreno; o possibilità di portare molti attrezzi: • cimatrice, muletto, trincia, atomizzatore, rimorchio, pala anteriore, tagliaerba, estirpatore, aratro a dischi, lama da neve, trivella, … 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 43 Cingolati portato a mano (1) • Canycom Fantini: o o attrezzi portati: • atomizzatore, cassetta di carico; prezzo: • ca. 4.500 € cingolato; • ca. 4.900 € atomizzatore. Cingolati portato a mano (2) • Cappot multijyp (CH). Cingolati speciale (1) • Visani 100 rev. II: o attrezzi portati: • o tutti gli attrezzi usualmente impiegati in frutti-viticoltura; prezzo: • ca. 30.000 € cingolato. Cingolati speciale (2) • Geier 40s: o attrezzi portati: • o tutti gli attrezzi usualmente impiegati in frutti-viticoltura. prezzo: • ca. 34.00 € cingolato. Cingolati speciale (3) • Geier 60s: o attrezzi portati: • o tutti gli attrezzi usualmente impiegati in frutti-viticoltura. prezzo: • • ca. 38.800 € cingolato; ca. 5.500 € atomizzatore. Cingolati speciale (4) • Avidor; • Andreoli uniturbo; • Niko. Trattorino (1) • Gulliver HAST 425: o attrezzi portati: • o tutti gli attrezzi usualmente impiegati in frutti-viticoltura. prezzo: • ca. 11.000 €. Trattorino (2) • TIGRE 4.300 County: o attrezzi portati: • o tutti gli attrezzi usualmente impiegati in frutti-viticoltura. prezzo: • ca. 13.000 €. Tosatrice a mazze • Oreg HR 660 : o prezzo: • ca. 3.500 €. Il telaio • Il telaio delle trattrici cingolate può essere o fisso: ridotto confort di guida: • o attualmente sostituite con versioni dotate di blocco cabina isolato mediante piattaforma posta su silent-block; ammortizzato: • • una sospensione anteriore, costituita da una molla a balestra fissata ai due carrelli; sospensione posteriore, rappresentata da una barra trasversale collegata alle scatole laterali dei riduttori finali che termina, incernierata, nei carrelli cingoli. – per cui i cingoli si adattano bene alle irregolarità del terreno, creando migliore aderenza; • Nei sistemi più evoluti si adottano pistoni che consentono di avere una cabina sempre livellata indipendentemente dal la pendenza del terreno. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 53 Classificazione • in base alle modalità di sterzata: o a telaio rigido: assale anteriore oscillante; • 2 o 4 ruote sterzanti; • telaio snodato: consente rotazione attorno asse orizzontale (maggior stabilità). o a telaio articolato: consente rotazione attorno asse verticale (maggior sterzata): • ruote fisse e gira articolazione. o a telaio articolato-snodato. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 54 Telaio snodato • Trattore è formato da due parti di uguale massa e dimensioni: o oscillano indipendentemente l’una dall’altra seguendo le asperità e le differenti pendenze del terreno: • mantiene costante stabilità ed una perfetta aderenza. • sistema costituito da un trave: o o o solidale agli assali del trattore; alloggia al proprio interno la trasmissione posteriore e anteriore; con uno snodo centrale in grado di oscillare longitudinalmente di 15 gradi. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 55 Distribuzione del peso (1) • Con il motore a sbalzo sull’avantreno il peso totale del trattore viene così ripartito: o o per il 60% sull'assale anteriore e per il 40% su quello posteriore; un bilanciamento ideale che diventa perfetto montando le attrezzature posteriori: • 50% sull'anteriore e 50% sul posteriore. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 56 Distribuzione del peso (2) • migliore ripartizione del peso: o = massima aderenza, minori usure dei pneumatici. • trasmissione interna al telaio: o o = elevata luce dal suolo, baricentro più basso; massima stabilità anche nelle andature traverse su pendenze estreme. • sdoppiamento della massa totale del trattore e ampia oscillazione laterale: o = le due parti della macchina si controbilanciano mantenendo sempre la massima aderenza dei pneumatici a terra. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 57 Telaio articolato • Trattori isodiametrici con telaio sterzante articolato: o costituito da un doppio giunto omocinetico coassiale centrale: • = sterzata straordinaria, rumorosità minima; • raggio di sterzata interno 1.85 m, esterno anteriore 2.85 m: – possibilità di eseguire movimenti a slalom e manovre precise di inserimento interfilare rapido in spazi molto ridotti; • impianto idraulico riceve il moto direttamente dal motore: o precedenza all’idroguida e poi il gruppo elettrovalvole dei comandi. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 58 Guida reversibile • Tutto il gruppo di guida (sedile, volante, cruscotto, pedaliere, leve cambio, …) può essere invertito di 180°: o o vengono invertiti i sistemi di comando idraulico per mantenere le stesse direzioni di sterzata e delle leve di comando: perfetta visibilità con gli attrezzi portati posteriormente: • semplifica l'esecuzione dei lavori, aumenta la precisione e la qualità esecutiva e riduce lo stress dell'operatore 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 59 Ergonomia e confort • Il posto guida e la cabina poggiano su di una piattaforma perfettamente sigillata e "sospesa" su silent block: o o riduzione della rumorosità e vibrazioni. cabine con ampia vetratura, pressurizzate e climatizzate; • anche in versione ribassata. • tutti i comandi elettroidraulici sono a pulsante e a portata di mano. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 60 Motore e trasmissione • Le motorizzazioni più diffuse: o o 3 cilindri turbo, il 4 cilindri aspirato e il 4 cilindri turbo; cilindrate variabili da 2000 cc a 3000 cc: • potenze da 40 a 90 CV (30 ÷ 67 kW); • coppia motrice in genere non è molto elevata e varia da circa 150 a 350 Nm. • cambio: o ad ingranaggi a profilo elicoidale: • 32 marce, 16 avanti e 16 retro; • con invertitore sincronizzato che permette di invertire la direzione di marcia anche con il trattore in movimento. o possibilità di montare un sistema HI-LO a comando elettroidraulico innestabile sotto carico. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 61 Caratteristiche meccaniche • Il sollevatore: o alimentato da cilindri con pompa e impianto idraulico autonomo con pressione di esercizio di 160 ÷ 180 bar e portata di circa 2000 kg. • attacco a tre punti: o è solitamente di categoria 1 o 2 e presenta agganci rapidi; • impianto idraulico è molto sviluppato: o elevato numero di prese idrauliche (sia a semplice che a doppio effetto) poste posteriormente e/o anteriormente; su alcuni modelli sono disponibili anche prese ventrali. • PTO: o posteriore e disponibile a tre velocità: • 540, 540ECO, 1000 giri/min, oltre che sincronizzata con il cambio; • la versione anteriore (optional) è del tipo a 1000 giri/min. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 62 Sicurezza • Il baricentro basso: o permette la massima stabilità, anche in condizioni di elevata pendenza; • telaio integrale oscillante sui trattori articolati e i trattori a telaio snodato: o garantiscono la perfetta aderenza delle ruote su ogni asperità e avvallamento del terreno: • trazione costante e ottimizzazione della potenza scaricata a terra. • impianto frenante integrale: o a dischi interni a bagno d’olio a comando idraulico. 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 63 Principali produttori 1. 2. 3. 4. 5. 17/08/2009 Antonio Carraro; BCS; Holder; Goldoni; Valpadana. ing. Maines Fernando meccanica viticola 64 17/08/2009 ing. Maines Fernando meccanica viticola 65 Meccanizzazione e sicurezza telaio snodato telaio rigido poco pericoloso molto pericoloso