CUSTOMER MANAGEMENT Prot. 04902.13.12.10.MT Ai Clienti dei Servizi di Gestione Accentrata e di Liquidazione e Regolamento Loro sedi Oggetto: Nuova funzionalità di upload massivo tramite X-TRM On-Line Gentile Cliente, Monte Titoli è lieta di informarla che dal 13 Dicembre 2010 X-TRM On-Line si arricchisce della nuova funzionalità di upload massivo. Tale funzionalità è specificamente pensata per soddisfare le esigenze dei clienti che desiderino inviare a Monte Titoli un numero significativo di istruzioni di settlement tramite il canale di X-TRM On-Line, senza dover effettuare alcun inserimento manuale. Attraverso un’apposita maschera, il cliente può caricare uno o più file, in formato txt o zip, contenenti ciascuno fino a 10.000 istruzioni di settlement. Una volta effettuato l’upload, il cliente potrà quindi: • monitorare a video lo stato della transazione di caricamento; • effettuare il download del file di esito (log) di ogni singola istruzione; • effettuare l’esportazione del file originale caricato. Si rimanda al documento ”Allegato tecnico per upload massivo” per una descrizione dettagliata del servizio. Per il periodo iniziale di lancio la funzionalità è offerta gratuitamente, mentre a regime è previsto un canone mensile di 100 €, che verrà applicato a partire dal 1 gennaio 2011. XTRM OnLine – Upload massivo operazioni Ai partecipanti che utilizzano il Servizio X-TRM Online è data la possibilità di utilizzare la funzione di “Inserimento massivo” per immissione/variazione/cancellazione di operazioni/disposizioni attraverso l’upload di un file nel Servizio citato. Di seguito sono descritte le funzioni introdotte in XTRM Online: 1. Introduzione di una nuovo permesso denominato “Inserimento Massivo”; 2. Modifica del menu operativo di XTRM OnLine; 3. Una nuova pagina che permette: a. Upload del file contenente operazioni/disposizioni; b. Verifica stato caricamento del file; c. Download file con esito operazioni. 2 1. Nuovo permesso “Inserimento Massivo” L’attivazione di questa nuova funzione è effettuata, per i clienti che hanno fatto richiesta, direttamente dal personale di Monte Titoli. 3 2. Modifica menu operativo La barra di navigazione del menu di XTRM OnLine di un partecipante abilitato all’“Inserimento Massivo” ricomprende nel menu “INSERIMENTO” la voce “Inserimento Massivo”, attraverso la quale l’utente può accedere all’interfaccia per l’inserimento/ricerca caricamenti massivi. Figura 1 - Immagine puramente esemplificativa 4 3. Interfaccia web per inserimento massivo 3.a Upload del file il partecipante può caricare file txt/zip contenenti operazioni, il cui tracciato è riportato nel paragrafo “allegato”e al tempo stesso visualizzare lo storico dei caricamenti con relativi risultati. La pagina è quindi divisa logicamente in 2 sezioni: sezione upload e sezione informativa. Figura 3 3.b Verifica stato caricamento del file Ogni invio massivo può avere i seguenti stati: Ricezione in corso: il sistema sta caricando le operazioni dal file Invio in corso: il sistema sta trasmettendo i dati a X-TRM 5 Elaborato: il sistema XTRM OnLine ha ricevuto esito (OK o KO) per tutte le operazioni dell’upload massivo. Nel display informativo è evidenziato il numero di operazioni di cui si compone il file, il numero di quelle caricate correttamente (OK) e del numero di quelle scartate (KO). Le azioni disponibili sono: Export: è possibile scaricare il file originale (se caricato in forma testuale verrà restituito in forma compressa) Log: è possibile scaricare esito dell’elaborazione del file caricato. Nello scenario di un upload massivo, le dimensioni del file di testo caricato nel sistema possano facilmente raggiungere quote ragguardevoli (superiori anche ai 10Mb). Per ottimizzare i tempi di caricamento si consiglia l’utilizzo del formato zip se le dimensioni del file di testo sono superiori ad 1 Mb. L’upload sicuro permetterà di verificare l’avanzamento. 3.c Download file con esito operazioni La funzione fornisce la conferma dell’esito dell’invio delle operazioni tramite un file in formato compresso identico al file caricato secondo il seguente schema CAMPO TIPO LUNG OBBLIG. VALORE DI RIF. DEFAULT DATA SISTEMA N 8 S Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. 6 ORA SISTEMA N 8 S IDENTIFICATIVO OPER.PER EMITTENTE A 6 S IDENTIFICATIVO OPERAZIONE A 6 N Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. 7 CODICE RISPOSTA N 6 S TESTO RISPOSTA A 64 S CODICE DATO IN ERRORE A 4 N FILLER Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. Error e. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. 48 8 per un totale di 150 caratteri. 9 Allegato TRACCIATO RICHIESTA DI IMMISSIONE/VARIAZIONE CANCELLAZIONE OPERAZIONI/DISPOSIZIONI Lunghezza record: 600. CAMPO TIPO LUNG PROVENIENZA SIGLA TIPO OPERAZIONE SIGLA TIPO OPZIONE A A A 3 3 3 OBBLIG. I V S S S S N N TIPO RICHIESTA ELABORAZIONE IDENTIF. OPERAZIONE IDENTIF. OPER. PER EMITTENTE CODICE EMITTENTE TIPO CODIF. EMITTENTE VERSO OPERAZIONE CODICE CONTROPARTE TIPO CODIF. CONTROPARTE CODICE OGGETTO NEGOZIATO TIPO CODIF. OGGETTO NEGOZ. SIGLA MERCATO NEGOZIAZIONE TIPO NEGOZIAZIONE EMITTENTE QUANTITA' OPERAZIONE PREZZO OPERAZIONE A 1 S S S 0 A A 6 6 N S S N S N 0 0 A A A A A A 11 1 1 11 1 12 S N N S N S S N N S N S S N N N N N 0 0 0 0 0 0 A 1 N N N 'C' 0 A 3 N N N 'FME' 0 A 1 S S N 0 A A 19 15 S N S N N N 0 0 C S S N VALORE DI DEFAULT 'LU6' vedi parag. 'C' 'D' 'C' vedi parag. RIF. 0 0 0 10 CAMPO TIPO CAMBIO OPERAZIONE VERSO CONTROVALORE CONTROVALORE OPERAZIONE A A A 13 1 16 OBBLIG. I V N N N N N N CODICE REGOLAMENTO DATA ESEGUITO A 3 N N N N 8 N N N ORA ESEGUITO N 6 N N N DATA REGOLAMENTO N 8 N N N DATA FINE VALIDITA' N 8 N N N RATEO UNITARIO A 8 N N N PREZZO PREMIO A 10 N N N DATA RISPOSTA PREMIO N 8 N N N IDENTIF. OPER. PREMIO A 6 N N N 11 N N N 1 N N N 11 N N N 1 2 N S N S N N 4 N N N VALUTA CODICE CONTROPARTE A CENTRALE TIPO CODIF. CONTROP. A CENTRALE CODICE LIQUIDATORE A TIPO CODIF. LIQUIDATORE A CODICE SISTEMA N LIQUIDAZIONE CODICE SISTEMA DI CUSTODIA A LUNG C N N N VALORE DI DEFAULT '1' vedi parag. 'EUR' vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. 'C' vedi parag. 'C' vedi parag. RIF. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 11 CAMPO TIPO LUNG CONTO REGOLAMENTO TITOLI A 35 OBBLIG. I V N N CODICE ADERENTE GENERALE A 11 N N N C N TIPO CODIF. ADERENTE A GENERALE IMPORTO SPESE A INDIC. ADDEBITO SPESE A 1 N N N 10 1 N N N N N N TIPO PROVVIGIONE PROVVIGIONE INDIC. ADDEB. PROVVIGIONE 1 10 1 N N N N N N N N N TIPO EMISSIONE BOLLATO INDIC. ADDEBITO BOLLI CATEGORIA BOLLI CODICE CLIENTE COMMITTENTE TIPO COMMITTENTE IDENTIFICATIVO ORDINE EMITTENTE DATA RIF. ORDINE PREZZO TERMINE PCT INDIC. ADDEB. BOLLI TERMINE PCT CAMBIO TERMINE PCT RATEO UNITARIO TERMINE PCT DATA REGOLAMENTO TERMINE PCT DATA FINE VALIDITA' TERMINE PCT PRIORITA’ TIME OUT A A A VALORE DI DEFAULT vedi parag. vedi parag. 'C' vedi parag. 'P' vedi parag. vedi parag. vedi parag. vedi parag. RIF. 0 0 0 0 0 0 0 0 A A A A 1 1 1 16 N N N N N N N N N N N N N A 2 20 N N N N N N N A A 8 15 1 N N N N N N N N N A A 13 8 N N N N N N '1' 0 0 N 8 N N N vedi parag. 0 N 8 N N N vedi parag. 0 A A 1 4 N N N N N N ‘7’ 0 0 vedi parag. vedi parag. vedi parag. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 12 CAMPO TIPO PRIORITA’ TERMINE PCT TIME OUT TERMINE PCT BENEFICIARIO EMITTENTE FILLER INDICATORE HOLD RELEASE CICLO REGOLAMENTO INDICATORE CORPORATE ACTION INDICATORE RATEO UNITARIO NEGATIVO INDICATORE RATEO UNITARIO TERMINE NEGATIVO BENEFICIARIO CONTROPARTE FILLER LUNG OBBLIG. I V N N N N N N N N N N C N N N N N VALORE DI DEFAULT ‘7’ RIF. A A A A A 1 4 35 1 1 0 0 0 A A 2 1 N N N N N N 0 0 A 1 N N N 0 A 1 N N N 0 A 35 N N N 0 A 118 0 Provenienza Identifica l'origine del flusso dati. Ammette il valore: 'LU6' interconnessione LU62. Sigla tipo operazione Indica la tipologia dell'operazione fra gli intermediari. A seconda dei sistemi di liquidazione ammette i valori di seguito indicati. Per sistemi di liquidazione Express II e ‘no liquidazione’: 'CVT' compravendita titoli 'PCT' pronti contro termine 'CTC' compenso titoli e/o contante. Per sistema di liquidazione Express I: 'CVT' compravendita titoli 'PCT' pronti contro termine 13 'CTC' compenso titoli e/o contante. Per sistemi di liquidazione Euroclear e Clearstream: 'CVT' compravendita titoli 'CTC' compenso titoli e/o contante. Sigla tipo opzione Il campo non è significativo in quanto X-TRM non gestisce più il tipo operazione "PRM" . Tipo richiesta elaborazione Identifica l’azione che è richiesta. Prevede i valori : 'I’ immissione 'V' variazione ‘C’ cancellazione. Identificativo operazione È il riferimento univoco attribuito dal servizio X-TRM nella fase di immissione dell’operazione. In caso di inserimento è restituito dal sistema; per la richiesta di variazione o cancellazione deve essere indicato. Identificativo operazione per emittente Campo a disposizione dell'utente che identifica l'operazione in oggetto. E’ restituito inalterato nel messaggio di esito alla richiesta. Codice emittente Codice che identifica colui che dichiara l'operazione al servizio (es. 00000001234). Deve essere aderente al servizio X-TRM. Tipo codifica emittente Codifica scelta per dichiarare il codice emittente. Ammette i valori: 'A' ABI 'B' BIC 'C' SIA -SSB Il default assume la codifica 'C'. 14 Verso Operazione Specifica il verso dello scambio tra le due controparti; è relativo ai titoli. Ammette i valori: 'D' da (compera) 'A' a (vendita). Il default assume 'D'. Codice controparte Codice che identifica l’altro contraente (es 00000005678). Deve essere aderente al servizio X-TRM. Tipo codifica Controparte Codifica scelta per dichiarare il codice controparte. Ammette i valori: 'A' ABI 'B' BIC 'C' Centralizzato SIA-SSB Il default assume la codifica 'C'. Codice oggetto negoziato Identifica il titolo oggetto dell’operazione/disposizione. Ammette come valori la codifica SIA-SSB o ISIN o alfabetica del titolo. Deve essere congruente con il campo “Tipo codifica ogg. Neg” e dal sistema di liquidazione dichiarato. Tipo codifica ogg. neg. Identifica quale codice è stato scelto per rappresentare il titolo. Ammette i valori: 'C' centralizzato SIA-SSB 'I' codice ISIN. Se non valorizzato, il campo Codice oggetto negoziato deve essere valorizzato con codifica SIA-SSB. Sigla mercato di negoziazione Indica in quale mercato è stato stipulato il contratto. E’ verificata la compatibilità con il titolo e la quotazione del titolo sul mercato in base al circuito di quotazione previsto per la provenienza/mercato di negoziazione. 15 Il default è 'FME'. Tipo negoziazione emittente Indica se l'operazione è relativa ad un conto di proprietà o è stata stipulata per conto terzi. Il valore è relativo all’emittente. Ammette i valori: 'P' conto proprio 'T' conto terzi. Quantità operazione Indica la quantità/valore nominale del titolo oggetto dell'operazione. Ammette come valorizzazione: 15 interi e 3 decimali (es. 000000000751000,000). Prezzo operazione Identifica il valore unitario a cui è stato scambiato il titolo oggetto dell'operazione. Per i titoli non obbligazionari è espresso nella valuta di negoziazione. Ammette come valorizzazione: 6 interi e 8 decimali (000101,12345678). E' obbligatorio per tutte le tipologie di operazioni diverse da compensi. Cambio operazione Rappresenta il rapporto di cambio tra la divisa di negoziazione e regolamento. Se il cambio non è dichiarato, il sistema assume il valore 1, considerando la valuta di negoziazione uguale a quella di regolamento; altrimenti è necessario dichiarare il valore del cambio rapportato alle due valute in oggetto. Ammette come valorizzazione: 6 interi e 6 decimali (es.000001,000000). Verso controvalore Può essere valorizzato solo nei compensi, titoli e contante (entrambi valorizzati) qualora il segno relativo al contante sia uguale al segno relativo alla quantità. Se non valorizzato, il controvalore dell'operazione assume il segno opposto alla quantità. Ammette i valori: 16 'D' 'A' da (compera) a (vendita). Controvalore operazione Indica l'importo dello scambio. Accetta questa valorizzazione: max 16 interi o max 3 decimali (es per valuta EUR 0000000754379,82). Il numero di decimali deve essere compatibile con la valuta di regolamento specificata, secondo lo standard ISO. Il formato prevede una stringa di caratteri con l'indicazione esplicita della virgola per le cifre decimali. Il dato può essere dichiarato solo nei compensi. Negli altri casi è calcolato dal sistema ed ignorato se indicato. Codice valuta di regolamento Per i sistemi di liquidazione Express II, Express I e "no regolamento" è prevista la sola divisa Euro. Per i sistemi di liquidazione Euroclear e Clearstream sono ammesse divise diverse dall'euro. Se la divisa di regolamento non viene valorizzata è assunto come default “EUR”. E' espressa nella codifica ISO. Data Eseguito Data relativa alla stipula del contratto. Il default assume il giorno di comunicazione dell'operazione al servizio X-TRM. Ammette il formato: AAAAMMGG. Ora eseguito Ora relativa alla stipula del contratto. Il default assume ora minima (000000). Ammette il formato: HHMMSS. Data regolamento Data in cui sarà regolata l'operazione. La data è liberamente concordata tra i contraenti. Per il sistema di liquidazione Express II : 17 Se dichiarata deve essere maggiore del giorno di elaborazione e compatibile con il calendario previsto dal titolo/sistema di liquidazione. Se non dichiarata il servizio attribuisce, sulla base del calendario Target, i seguenti default: BOT è impostata al secondo giorno lavorativo successivo alla data di eseguito Altri titoli è impostata al terzo giorno lavorativo successivo alla data di eseguito. Per il sistema di liquidazione "no regolamento": Se dichiarata deve essere maggiore o uguale della data di eseguito. Se non dichiarata il servizio attribuisce, sulla base del calendario solare, i seguenti default: BOT è impostata al secondo giorno lavorativo successivo alla data di eseguito Altri titoli è impostata al terzo giorno lavorativo successivo alla data di eseguito. Per i sistemi di liquidazione Euroclear e Clearstream: Se dichiarata deve essere maggiore o uguale del giorno di elaborazione e compatibile con il calendario solare (esclusi i sabati e le domeniche). Se non dichiarata il servizio attribuisce, sulla base del calendario solare, il terzo giorno lavorativo successivo alla data di eseguito (sempre escludendo i sabati e le domeniche). Per il sistema di liquidazione Express I: Se dichiarata deve essere uguale o maggiore del giorno di elaborazione e compatibile con il calendario Target. Se non dichiarata il servizio attribuisce il giorno di elaborazione. Ammette il formato: AAAAMMGG. Data fine validità Per il sistema di liquidazione Express I rappresenta la data coincidente o successiva alla data di regolamento che stabilisce il termine ultimo di riproposizione delle operazioni al sistema di regolamento lordo. Per il sistema di liquidazione Express II rappresenta la data coincidente o successiva alla data di regolamento che stabilisce il termine ultimo di riproposizione, nell’ambito del sistema di regolamento lordo, delle operazioni non regolate (fails) generate da Express II. 18 Se non dichiarata si assume come default la data di regolamento. L'informazione deve essere indicata dalle parti contraenti, il sistema in fase di riscontro, considera valida la minore tra le due date ed aggiorna l'operazione avente data maggiore; la data di fine validità originaria rimane, a titolo informativo, tra i dati dell'operazione. Può discostarsi dalla data di regolamento per un massimo di trenta giorni lavorativi, secondo il calendario previsto dal titolo/sistema di liquidazione, ma può essere modificata automaticamente dal sistema al momento dell'acquisizione del contratto, qualora la data di fine validità comunicata sia superiore alla data in cui si verifica per il titolo oggetto del contratto una "corporate action". In questo caso la data impostata dal sistema coincide con il giorno precedente al verificarsi dell'evento. Per i sistemi di liquidazione Euroclear e Clearstream non è significativa in quanto le operazioni non regolate presso i sistemi di liquidazione Euroclear e Clearstream (fails) non vengono inoltrate al sistema di regolamento lordo. E’ comunque valorizzata sulle operazioni X-TRM: se non dichiarata si assume come default la data di regolamento, se dichiarata deve essere compatibile con il calendario solare (esclusi i sabati e le domeniche). Ammette il formato: AAAAMMGG. Rateo Unitario Indica l'interesse unitario da applicare all'operazione. Ammette come valorizzazione: - 2 interi e 5 decimali. Se non valorizzato è calcolato come interesse maturato dallo stacco dell'ultima cedola fino alla data di scadenza dell'operazione utilizzando l’algoritmo in base alla tipologia di calcolo prevista per il titolo. (Vedi Specifiche funzionali del servizio X-TRM: "Rateo unitario"). Prezzo premio Informazione non significativa. Non valorizzare, in quanto, X-TRM non gestisce più le operazioni di premio ed esito premio. Data risposta premio Informazione non significativa. Non valorizzare, in quanto, X-TRM non gestisce più le operazioni di premio ed esito premio. 19 Identificativo operazione premio Informazione non significativa. Non valorizzare, in quanto, X-TRM non gestisce più le operazioni di premio ed esito premio. Codice controparte centrale Rappresenta il codice della controparte centrale. Può essere dichiarato solo per operazioni con titoli garantiti dalla controparte specificata. Tipo codifica controparte centrale Codifica scelta per dichiarare il codice della controparte centrale. Ammette i valori: 'A' ABI 'B' BIC 'C' Centralizzato SIA-SSB Il default assume il valore 'C'. Codice liquidatore Partecipante al servizio, relativo al sistema di liquidazione specificato nel campo Sistema di liquidazione (parag. .0), che regola titoli per conto proprio e/o per conto di altri intermediari. Per operazioni marchiate "no liquidazione" non deve essere specificato. Se indicato deve essere presente nell'elenco dei liquidatori associati all'emittente. Se non dichiarato il default è: • il codice emittente se l'emittente è aderente diretto alla liquidazione • il codice liquidatore di default specifico per sistema di liquidazione ed eventualmente per mercato, presente negli archivi anagrafici, a lui associato, se indiretto • il codice liquidatore a cui appartiene l'eventuale conto di regolamento titoli dichiarato purché presente nell'ambito dei liquidatori associati • il codice liquidatore dell'aderente generale se quest'ultimo è a sua volta indiretto alla liquidazione. Tipo codifica liquidatore Codifica scelta per dichiarare il codice del liquidatore. Ammette i valori: 'A' ABI 'B' BIC 20 'C' Centralizzato SIA-SSB Il default assume il valore 'C'. Codice sistema di liquidazione Rappresenta il sistema di liquidazione presso il quale è regolata l'operazione. E' prevista l'opzione "no liquidazione", da utilizzare quando l'operazione deve essere solo riscontrata e non inviata a un sistema di liquidazione. Valori ammessi: 00 no liquidazione 01 Express I Monte Titoli 02 Express II Monte Titoli 03 Euroclear 04 Clearstream. Codice sistema di custodia Esprime il sistema di custodia che ha codificato il conto di regolamento titoli dichiarato nel campo Codice conto regolamento (parag 0). Ammette i valori: "MOTI" per il sistema di custodia Monte Titoli "ECLR" per il sistema di custodia Euroclear "CEDE" per il sistema di custodia Clearstream. Se dichiarato deve essere compatibile con il sistema di liquidazione, se non dichiarato corrisponde al CSD di default per il sistema di liquidazione. Conto di regolamento titoli Conto utilizzato dal soggetto liquidatore per il regolamento dei contratti presso i sistemi di custody. Se dichiarato anche il codice liquidatore, deve rappresentare uno dei conti utilizzati dal soggetto stesso. Deve essere espresso nella codifica e formato attribuite dal sistema di custodia specificato nel campo Codice sistema di custodia (parag. 0). Campo alfanumerico allineato a sinistra, devono essere indicati gli zeri non significativi. Per il sistema di custodia MOTI è composto come segue: codice conto titoli (5) tipo conto (2). Esempio: 0100500. 21 Codice aderente generale Intermediario aderente al servizio prestato dalla controparte centrale. Può essere indicato se l'emittente è aderente indiretto alla CCP. Può essere dichiarato solo per operazioni garantite dalla CCP. Se indicato, deve essere presente nell'elenco degli aderenti generali associati all'emittente, altrimenti si considera il codice di default associato all'emittente. Tipo codifica aderente generale Codifica scelta per dichiarare il codice della controparte centrale. Ammette i valori: 'A' ABI 'B' BIC 'C' centralizzato SIA-SSB Il default assume il valore 'C'. Importo Spese Indica l'importo, espresso nella valuta di regolamento, delle spese che devono sostenere i contraenti. Il formato prevede una stringa di caratteri con l'indicazione esplicita della virgola per le cifre decimali. Gli zeri non significativi possono essere omessi. Il numero di decimali deve essere compatibile con la valuta di regolamento specificata, secondo lo standard ISO. Ammette come valorizzazione: max 10 interi o max 3 decimali. Indicatore addebito Spese Indica chi (emittente o controparte) dovrà corrispondere eventuali spese. Ammette i valori: 'E' spese a carico dell'emittente 'C' spese a carico della controparte. Tipo provvigioni Indica se la provvigione dichiarata è espressa in percentuale o come importo totale. Ammette i valori: 'T' = totale 'P' = percentuale Il default previsto, se dichiarata la provvigione, è 'P'. 22 Provvigione E' la commissione che dovrà essere corrisposta dall'emittente alla controparte o viceversa. Se dichiarato importo totale (tipo provvigione 'T') il numero di decimali deve essere compatibile con la valuta di regolamento specificata, secondo lo standard ISO. Il formato prevede una stringa di caratteri con l'indicazione esplicita della virgola per le cifre decimali. Gli zeri non significativi possono essere omessi. Ammette come valorizzazione: - max 10 interi o max 3 decimali. Se dichiarato in percentuale (tipo provvigione 'P') è espressa come aliquota. Ammette come valorizzazione: - 2 interi e 3 decimali. Indicatore addebito provvigione Indica chi (emittente o controparte) dovrà corrispondere le commissioni. Obbligatorio se è dichiarata la provvigione. Ammette i valori: 'E' = provvigione da addebitare all'emittente 'C' = provvigione da addebitare alla controparte. Tipo emissione Bollato Indica chi (emittente o controparte) emette il fissato bollato. Ammette i valori: 'F' emittente emette fissato bollato 'C' controparte emette fissato bollato ' ' non è emesso fissato bollato. Il default è ' '. Indicatore addebito Bolli Indica chi (emittente o controparte) dovrà pagare i bolli relativi all'operazione immessa. Ammette i valori: 'E' emittente paga i bolli 'C' controparte paga i bolli 'N' no calcolo bolli . Il default è 'N'. Il calcolo dell'imposta bollo sarà effettuato solo a fronte di operazioni aventi come valuta di regolamento "EUR", ed effettivo recupero bollo, ossia se il fissato bollato è 23 emesso dall'emittente e pagato dalla controparte e viceversa (combinazioni 'F'/'C', 'C'/'E'). Categoria bolli Individua l'aliquota da applicare all'operazione per il calcolo della tassa sui contratti di Borsa indicata da appositi decreti legge. Ammette i valori: 'A' conclusi direttamente tra i contraenti o con l'intervento di soggetti diversi da quelli di cui alla successiva lettera 'C' 'B' conclusi tra privati e soggetti di cui alla successiva lettera 'C' 'C' conclusi tra banche e soggetti abilitati all'esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi di investimento di cui al D.L. 23 Luglio 1996, n° 415 o agenti di cambio. E' obbligatorio nel caso in cui si richiede il calcolo. Codice Cliente Committente emittente Identifica il committente per il quale è stata conclusa l’operazione. Campo ad uso utente non soggetto a validazioni. Tipo Committente emittente Indica la tipologia del committente che ha fornito l'ordine all'emittente dell'operazione. Ammette i valori: '01' agente '03' finanziaria '04' fiduciaria '05' banca '07' fondo '08' sim '11' conto proprio '12' cliente '13' estero ‘21’ operatore autorizzato ‘22’ sistemi interconnessione da parte di clientela istituzionale ‘23’ sistemi interconnessione da parte di clientela privata ‘24’ filiali dell'intermediario. 24 Identificativo Ordine Emittente E’ l'identificativo dell’ordine relativo all’emittente. Data Rif.Ordine Data di riferimento ordine relativo all’emittente. Ammette il formato: AAAAMMGG. La data viene accettata dal servizio X-TRM solo se è comunicato anche l’identificativo ordine. Se la data riferimento ordine non è comunicata il default è: - la data di eseguito del contratto, se l’identificativo ordine è stato comunicato; - la data minima (00010101), se l’identificativo ordine non è stato comunicato. Prezzo termine PCT Obbligatorio se operazione PCT. Identifica il valore unitario a cui è stato scambiato il titolo oggetto dell'operazione termine del contratto PCT. Per i titoli non obbligazionari è espresso nella valuta di negoziazione. Ammette come valorizzazione: - 6 interi e 8 decimali. Indicatore addebito bolli termine PCT Indica chi (emittente o controparte) dovrà pagare i bolli relativi all'operazione a termine di un PCT. Ammette i valori: 'E' emittente paga i bolli 'C' controparte paga i bolli 'N' non avviene il calcolo dei bolli Il default è 'N'. Cambio termine PCT Rappresenta il rapporto di cambio tra la divisa di negoziazione e regolamento nell'operazione termine del contratto PCT. Se il cambio non è dichiarato, il sistema assume il valore 1, considerando la valuta di negoziazione uguale a quella di regolamento; altrimenti è necessario dichiarare il valore del cambio rapportato alle due valute in oggetto. Ammette come valorizzazione: 25 - 6 interi e 6 decimali. Rateo unitario termine PCT Indica l'interesse unitario da applicare all'operazione termine di un PCT. Ammette come valorizzazione: 2 interi e 5 decimali. Se non valorizzato è calcolato come interesse maturato dallo stacco dell'ultima cedola fino alla data di scadenza dell'operazione a termine utilizzando l’algoritmo in base alla tipologia di calcolo prevista per il titolo. Data regolamento termine PCT Data in cui sarà regolata l'operazione termine. La data deve essere concordata tra i contraenti. Deve essere compatibile con il calendario del sistema di liquidazione dichiarato. Ammette il formato: AAAAMMGG. Data fine validità termine PCT Per il sistema di liquidazione Express I rappresenta la data coincidente o successiva alla data di regolamento che stabilisce il termine ultimo di riproposizione delle operazioni al sistema di regolamento lordo. Per il sistema di liquidazione Express II rappresenta la data coincidente o successiva alla data di regolamento che stabilisce il termine ultimo di riproposizione delle operazioni non regolate (fails) generate da Express II. Se non dichiarata si assume come default la data di regolamento termine. L'informazione deve essere indicata dalle parti contraenti, il sistema in fase di riscontro, considera valida la minore tra le due date ed aggiorna l'operazione avente data maggiore; la data di fine validità originaria rimane, a titolo informativo, tra i dati dell'operazione termine. Non può essere inferiore alla data di regolamento termine; può essere modificata automaticamente dal sistema al momento dell'acquisizione del contratto, qualora la data di fine validità comunicata sia superiore alla data in cui si verifica per il titolo oggetto del contratto una "corporate action". In questo caso la data impostata dal sistema coincide con il giorno precedente al verificarsi dell'evento. Ammette il formato: AAAAMMGG. 26 Priorità Ammesso solo per il sistema di liquidazione Express I. Può essere specificata solo dal soggetto debitore dei titoli. Può assumere un valore tra ‘0’ (priorità alta) e ‘9’ (priorità bassa). Il default di sistema è una priorità medio-bassa (‘7’). Time out E’ ammesso solo per il sistema di liquidazione Express I. Indica l’orario entro il quale il contratto deve essere regolato. Se valorizzato dovrà avere le seguenti caratteristiche: - Con qualsiasi data regolamento, il time out deve essere maggiore o uguale all cut-off minimo e minore o uguale al cut-off massimo; - Se la data regolamento è maggiore di oggi, il time out deve essere compreso fra il cut-off minimo ed il cut-off massimo; - Se la data regolamento è uguale ad oggi, il time out deve essere maggiore dell’orario corrente maggiore o uguale al cut-off minimo e minore o uguale al cut-off massimo. Se non valorizzato il default è assegnato nel seguente modo: - Se la data regolamento è oggi e l’ora d’inserimento è minore del cut-off minimo, il sistema valorizza il time out con l’orario del cut-off minimo; - Se la data regolamento è oggi e l’ora d’inserimento è maggiore del cut-off minimo, ma minore del cut-off massimo, il sistema valorizza il time out con l’orario del cut-off massimo; - Se la data regolamento è oggi e l’ora d’inserimento è maggiore del cut-off massimo, il sistema non consente l’inserimento dell’operazione in quanto non sarebbe regolata per superamento del time out; - Se la data regolamento è maggiore di oggi il sistema valorizza il time out con l’orario del cut-off minimo. Il formato è: HHMM. Priorità termine PCT Ammesso solo per il sistema di liquidazione Express I. Rappresenta la priorità di regolamento del contratto termine di un ‘PCT’. Può essere specificata solo dal soggetto debitore dei titoli. Può assumere un valore tra ‘0’ (priorità alta) e 9 (priorità bassa). 27 Il default di sistema è una priorità medio-bassa (‘7’). Time out termine PCT Ammesso solo per il sistema di liquidazione Express I. Indica l’orario entro il quale il contratto termine di un ‘PCT’ deve essere regolato. Stesse modalità del time out (rif. 3.1.2.60) ma considerando la data regolamento termine Il formato è: HHMM. Beneficiario Emittente Attualmente non gestito. Conterrà l’effettivo beneficiario finale dei titoli dell'emittente. Indicatore Hold Release Attualmente non gestito. Sarà utilizzato in fase di acquisizione per indicare se l’operazione debba essere posta in uno stato HOLD (non deve essere inviata al regolamento) oppure se debba essere RELEASED rispetto al regolamento (deve essere inoltrata al regolamento). Saranno indicativamente previsti i seguenti valori: 'H’ Hold – operazione in attesa di essere inviata al regolamento 'R’ Released – operazione da inviare al regolamento. Il default sarà ‘R‘ (da inviare al regolamento). Ciclo regolamento Attualmente non gestito. Saranno indicativamente previsti i seguenti valori: ' N’ Notturno – ciclo notturno di regolamento ' D’ Diurno – ciclo diurno di regolamento ' B’ Both – ciclo notturno e diurno di regolamento Il default sarà ‘ B’. 28 Indicatore corporate action Attualmente non gestito. Saranno indicativamente previsti i seguenti valori: 'S’ operazione soggetta alla gestione delle corporate action 'N’ operazione non soggetta alla gestione delle corporate action Il default sarà ‘N’. Indicatore rateo unitario negativo Ammesso solo se il rateo unitario è valorizzato. Ad oggi l’indicatore è gestito solo per i titoli di stato del Regno Unito (GILTS). Sono previsti i seguenti valori: ‘S’ se il rateo unitario è negativo ‘N’ se il rateo unitario è positivo. Il default è ‘ ‘ (spazi). Indicatore rateo unitario termine negativo Ammesso solo se il rateo unitario termine è valorizzato. Ad oggi l’indicatore è gestito solo per i titoli di stato del Regno Unito (GILTS). Sono previsti i seguenti valori: ‘S’ se il rateo unitario è negativo ‘N’ se il rateo unitario è positivo. Il default è ‘ ‘ (spazi). Beneficiario Controparte Attualmente non gestito. Conterrà l’effettivo beneficiario finale dei titoli della controparte. 29 Infine, Le ricordiamo che X-TRM On-line costituisce una valido supporto alle esigenze di continuità operativa dei servizi di settlement; infatti, nel caso in cui la rete aziendale del cliente non sia operativa o vi siano problemi di linea, è possibile collegarsi a X-TRM On-line da un PC portatile, opportunamente collegato a Internet in modalità wireless protetta, garantendo la piena operatività. Per l’abilitazione alla funzionalità di upload massivo può rivolgersi al nostro Ufficio Customer Relations (02.33635640; [email protected]) che saprà indicarle le procedure da seguire. Nel caso volesse ulteriormente approfondire le novità che caratterizzeranno i nostri servizi nei prossimi mesi, Le ricordiamo che può contattare il nostro Sales Team chiamando il numero 02.72426504 oppure scrivendo all’indirizzo [email protected]. Ci è gradita l’occasione per inviare cordiali saluti. MONTE TITOLI S.P.A. Head of Business Management (Claudio Anfossi)