L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO PER UNA DIDATTICA EFFICACE ASSOLO Marzo 2015 Anna Segreto 1°incontro PER INIZIARE … Sono qui perché … Didattica efficace per me significa … Classi numerose Demotivazione Eterogeneità Limitata autonomia Bisogni educativi speciali Profili di apprendimento Costrutti emotivi fragili Livelli di apprendimento diversificati Carenti abilità relazionali … Didattica per competenze Gestione della classe Insoddisfazione per le routine abituali Apprendimento non significativo Personalizzazione dell’insegnamento Sviluppo di competenze sociali e civiche … UNA DIDATTICA EFFICACE NON SEMBRA COMPATIBILE CON UNA IMPOSTAZIONE TRASMISSIVA Apprendimento cooperativo PROSPETTIVE Multimedialità Valutazione autentica Didattica laboratoriale Metacognizione Insegnamento sensibile alle differenze … Apprendimento cooperativo CHE COS’È? E’ un metodo di insegnamento e di apprendimento in cui la variabile significativa è la cooperazione tra gli studenti. M. Comoglio L’insegnante da solo difficilmente potrà soddisfare la complessa gamma dei bisogni degli studenti. DALLE INDICAZIONI 2012 Particolare cura è necessario dedicare alla formazione della classe come gruppo, alla PROMOZIONE DEI LEGAMI COOPERATIVI tra i suoi componenti, … • La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole la promozione e lo sviluppo delle altre persone: OGNUNO IMPARA MEGLIO NELLA RELAZIONE CON GLI ALTRI. • Imparare non è solo un processo individuale. LA DIMENSIONE SOCIALE DELL'APPRENDIMENTO SVOLGE UN RUOLO SIGNIFICATIVO. Si può definire il Cooperative Learning come un insieme di principi e di tecniche di conduzione della classe in base alle quali gli studenti lavorano in piccoli gruppi eterogenei per compiti di apprendimento e ricevono una valutazione individuale dei risultati conseguiti. APPRENDIMENTO COOPERATIVO Responsabilità individuale e di gruppo UN Continua revisione del lavoro svolto K.Lewin M.Deutsch R.Lippitt Interazione faccia a faccia UN GRUPPO CHE FUNZIONA … Pratica di competenze sociali Interdipendenza positiva Johnson Sharan Kagan Cohen Danserau APPROFONDIAMO A e B leggono il primo paragrafo. A ripete con le proprie parole - B corregge e integra Imparare insieme Johnson Ricerca di gruppo Sharan MOLTI MODELLI PER LA COOPERAZIONE Approccio strutturale Kagan Istruzione complessa Cohen Facilitare l’apprendimento attraverso l’interazione simultanea Approccio strutturale …… … …… …… … …… … …… …… … …… … …… … …… … INTERAZIONE SEQUENZIALE …… … INTERAZIONE SIMULTANEA IN GRUPPI DI 4 …… … …… … …… … INTERAZIONE SIMULTANEA IN COPPIA Facilitare l’apprendimento attraverso l’equa partecipazione Lavorando con un tuo compagno …… Red White Red, white, yellow,pink, green, black, …… Yellow Pink Green …… Black PARI LIVELLO DI PARTECIPAZIONE DISUGUALE LIVELLO DI PARTECIPAZIONE AeBa turno …… Facilitare l’apprendimento attraverso l’equa partecipazione Lavorando con un tuo compagno …… Red White Yellow Red, white, yellow,pin k, green, black, …… Pink Green Black A e B a turno …… …… PARI LIVELLO DI PARTECIPAZIONE Non è sufficiente mettere in gruppo gli alunni perché si costruiscano relazioni interpersonali positive e supporto reciproco nell’apprendimento. IL “TRUCCO” È STRUTTURARE! STRUTTURE COOPERATIVE Modi semplici, ma rigorosi, per organizzare l’interazione tra alunni in compiti di apprendimento. Ogni struttura, combinandosi con contenuti diversi, crea attività diverse. Un bagaglio di strutture Flash card Pensa, discuti in coppia, condividi Penne al centro Mescolatevi, fermatevi, coppia Studio in coppia Puzzle ad una dimensione Spedisci le tue domande Giro in galleria Teste numerate insieme Giro di tavolo Controllo reciproco in coppia PROVIAMO INSIEME Comprendere durante l’ascolto UNA SERA A CENA... Strutture semplici per una lezione cooperativa Mona Gardner Pensa, discuti in coppia, condividi PROVIAMO INSIEME Penne al centro 1.Date una definizione di INTERAZIONE SIMULTANEA. 2. Che cosa si intende per PARTECIPAZIONE EQUA? 3. Qual è la differenza tra STRUTTURA e ATTIVITA’? 4. Perché è importante STRUTTURARE una ATTIVITÀ? Pensa, discuti in coppia, condividi Quali sono i punti di forza di questa struttura? ORA … STUDIAMO Partners I FASE: Coppia base (A+B) Ogni coppia analizza una struttura 1. CARTE FLASH 2. STUDIO IN COPPIA Studiate i passi della struttura Riflettete sulle abilità sociali connesse Ipotizzate possibili applicazioni nelle vostre classi Accordatevi sul modo più efficace per spiegare II FASE: NUOVE COPPIE (A+A) (B+B) • Spiegatevi vicendevolmente la struttura • Condividete gli esempi di utilizzo pensati nelle coppia base Ripetete la procedura con altre due strutture 1. GIRO IN GALLERIA 2. CONTROLLO RECIPROCO LETTURA COME ANTICIPAZIONE Che cosa ci sarà scritto? Fronte PIZZA Quali sono i punti di forza di questa struttura? ESEMPI -1 Carte flash Retro L’ins. prepara 10 flash card per ciascuna coppia GIOCO A. Maestro B. Alunno Successivamente … ESEMPI -2 Carte flash ORGANULI DELLA CELLULA Fronte • citoplasma Retro 1.E’ formato da acqua, sali minerali e sostanze organiche. 2. Nel citoplasma ci sono i vari organuli della cellula. Ogni coppia costruisce 10 flash card GIOCO A. Istruttore B. Allenato INCORAGGIARE E LODARE VERBALE NON VERBALE Così va proprio bene! Forza! Sorridere Guardarsi negli occhi Dai che ce la puoi fare Tono di voce “caldo” Sono sicuro che la prossima volta … Avvicinarsi Stai migliorando Annuire Stai andando bene Pacca sulla spalla Darsi la mano Ti stai impegnando! Battere 5 Complimenti! Vai alla grande OK con le dita Pollice in alto Applauso METTIAMOCI ALLA PROVA Una lezione «tradizionale» Quali i punti critici di questa lezione? Quali le ricadute? Pensa, discuti in coppia, condividi Attivazione Lettura e comprensione P R O C E S S I Organizzazione delle informazioni Rielaborazione delle informazioni Valutazione Fissazione/Memorizzazione UN PUNTO DI FORZA! ORA TOCCA A VOI! Immaginate di voler condurre l’attività descritta in modo più efficace. Come impostereste le diverse fasi? Provate ad inserire una o più strutture cooperative. Confronto Esaminate la nuova versione di lezione. In coppia alternatevi nella lettura e nel commento. A quali problemi può dare risposta? APPRENDIMENTO profondo Se ascolto… … vedo … pongo domande … discuto … applico … insegno COMPITO! Portate il materiale che potrebbe servirvi per progettare un’attività per la vostra classe. Se volete, scaricate dal sito il materiale che potrebbe interessarvi. Che ne dite di sperimentare in classe almeno una struttura?