ISSN 1126 2737 Bimestrale - Anno LIV - N° 4 - Settembre 2014 - Poste Italiane SpA - Sped. in abbonamento postale D. L. 353/2003 (con. in L. 27/02/04 n.46) art. 1, comma 1, DCB Milano Your vacuum solutions catalogue catalogue Your vacuum solutions Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalo Your vacuum solutions Your vacuumcatalogue solutions cata Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum vacuum Your solutions vacuum solutions catalogue cata Your solutions catalogue Your vacuum solutions catalo Your vacuum solutions Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue YourYour vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum Your solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue Your vacuum solutions catalogue solutions PaCKaGiNG www.trasmissionidipotenza.it OLEODINAMICA PNEUMATICA La bobina è movimento L’argento degli Aztechi MANUTENZIONE09/04/14 Si è svolto il tradizionale appuntamento per presentare una nuova serie di “Casi ed esperienze di pag. 18 manutenzione industriale”. MECCANICA ■ EDITORIALE Le 1000 Miglia della Manutenzione È di turno la stampa 3D osa significa progettare la manutenzione? Gli aspetti umani pesano tanto quanto gli aspetti tecnici? Risponderemo a queste domande in una stimolante intervista con un manager SKF Italia, offrendo anche un quadro sullo Stato dell’Arte della manutenzione in questa azienda. Inoltre daremo conto di due eventi: la Conferenza internazionale Operation and Maintenance Omaintec di Dubai ed il Congresso Casi ed esperienze di manutenzione di Festo Academy, nella storica sede delle Mille Miglia a Brescia. Nel congresso Festo Academy, le Aziende presentano i risultati o lo stato di avanzamento di alcuni progetti di carattere tecnico ed organizzativo sui quali si sono impegnate. Possiamo notare un dettaglio da non sottovalutare: i relatori sempre più spesso usano due termini molto interessanti, comunicazione ed integrazione. Aspetti che, pur non avendo alcun diretto risvolto tecnico, impattano fortemente sulla probabilità di ottenere il risultato atteso, misurabile magari con indicatori tecnici; la capacità e la volontà, sottolineo quest’ultima parola, di comunicare e fare team sono effettivamente la carta vincente di ogni programma di miglioramento. Anche a livello internazionale si parla sempre più di integrazione fra produzione (operation) e manutenzione, di condivisione di obiettivi, di indicatori comuni (OEE), di organizzazione snelle ed integrate. Ed i paralleli col mondo sportivo non mancano: i pit stop della formula 1 possono far vincere o compromettere una gara, se il team non agisce in modo rapido e coordinato. Le corse del passato, come la mitica Mille Miglia, erano il perfetto esempio di integrazione fra pilota e meccanico: le buone formule sono sempre valide. C on 500mila prodotti a catalogo di oltre 2.500 fornitori diversi, RS Components si connota quale maggiore distributore mondiale di componenti elettronici, elettrici, industriali e di manutenzione. Una storia di successo iniziata nel 1937 a Londra, in Inghilterra, ma che dal 1992 interessa anche il nostro Paese. Risale infatti ad allora la nascita di RS Italia, realtà che oggi conta circa 230 dipendenti e che, con poco meno di 2.500 ordini evasi ogni giorno, vanta un volume d’affari di circa 70 milioni di euro, per una crescita media (registrata negli ultimi 15 anni) del 7,9%. “Dati importanti – dichiara Oscar Cipolla, Regional Product Marketing Manager di RS Components – resi possibili da una struttura organizzativa consolidata e in grado di far fronte alle esigenze di un mercato sempre più ampio e diversificato. Ma a fare la differenza non è solo la vasta scelta di prodotto, ma soprattutto l’accurato e attento servizio che ci consente di comprendere e soddisfare al meglio le esigenze del cliente”. Scelta di prodotto che oggi comprende anche 1 Crediti: Nike Paolo Stefanini una nuova gamma di stampanti 3D. “Si tratta di alcune famiglie di prodotto che posizionano la nostra azienda tra i principali distributori mondiali di soluzioni per la stampa tridimensionale – precisa Cipolla -. Una tecnologia non certo nuova, ma che in questi ultimi anni si è avvicinata a gran forza al mondo consumer professionale e meno professionale”. Tecniche di prototipazione e produzione rapida, dunque, che permettono di costruire elementi pienamente in linea con specifiche tecniche precise e capaci di rispondere in modo adeguato a determinate sollecitazioni, sebbene realizzati in materiali alternativi. In questo contesto RS Italia offre a catalogo diverse stampanti 3D. La prima deriva dallo storico accordo di distribuzione stretto con la britannica RepRapPro e mette a disposizione una soluzione a basso costo autoreplicante (con la quale quindi è possibile realizzare altre stampanti analoghe) basata su soluzioni open-source. Pag. 8 collari e cavallotti TUBI CONDOTTA PIPING 12:23 Un’occasione di confronto Festo ha garantito maggiore semplicità ed efficienza nel processo centrale delle celle di flottazione grazie all’implementazione dei pag. 15 robusti attuatori DFPI. Intercoil progetta e produce bobine per elettrovalvole e al tempo stesso perfeziona gli pag. 14 impianti di produzione. C RifP2_PACKAGING.indd 1 VALVOLE A SFERA FLUIDMEC È IN GRADO DI FORNIRE CON AMPIA ED IMMEDIATA DISPONIBILITÀ LA GAMMA COMPLETA DI COMPONENTI PER UN PIPING DI ALTA QUALITÀ ED AFFIDABILITÀ, FIRMATO DAI MIGLIORI BRAND DI MERCATO. info: +39.030.2686511 - [email protected] FLUID Trasmissioni di Potenza – Settembre 2014 4 RACCORDERIA DIN FLANGE www.fluidmEc.it OLEODINAMICA | PNEUMATICA | AUTOMAZIONE PRODOTTI MECCANICA FLUID Trasmissioni di Potenza – Settembre 2014 Nuove rulliere modulari per la movimentazione folle 24 © RIPRODUZIONE RISERVATA Distribuzione di energia al top Facilità di assemblaggio, scorrevolezza, silenziosità e resistenza sono alcune delle caratteristiche delle nuove rulliere modulari Eleroll per la movimentazione folle di Elesa. Queste rulliere consentono di realizzare, agevolmente e in tempi ridotti, piani di scorrimento o di contenimento per diversi settori, come piani di carico e scarico nella costruzione di macchine, sistemi di stoccaggio e prelievo o macchine per imballaggio. I componenti principali sono costituiti da elementi di scorrimento che si diversificano nella versione a rulli o a sfere, per meglio soddisfare i diversi tipi di esigenze. Gli elementi a rulli (RLT-U) sono realizzati in tecnopolimero a base poliammidica nero, che assicura un’elevata capacità di carico, o in poliuretano termoplastico grigio anti-traccia e anti-graffio, particolarmente idoneo alla movimentazione di prodotti delicati e con un’elevata resistenza agli urti. Gli elementi a sfere (RLS-U), invece, sono in tecnopolimero a base acetalica bianco e sono ideali per la movimentazione omnidirezionale. http://www.trasmissionidipotenza.it/7bRMX Eaton introduce la nuova configurazione con il sistema barre sotto tetto Busbars Top nella sua gamma di quadri in kit xEnergy per la distribuzione di energia. La nuova configurazione permette alle sbarre principali di correre lungo tutto il quadro sotto il pannello di chiusura superiore. Una caratteristica primaria della soluzione Busbar Top è una nuovo telaio con struttura aperta brevettata che permette di selezionare liberamente la posizione dei supporti sbarre. Grazie a questo sistema, è possibile montare fino ad un massimo di 12 barre di rame 30x10 per fase, con corrente nominale di 4.000 A. Poiché le sbarre principali sono rapidamente accessibili in ogni momento, è facile eseguire collegamenti, riducendo significativamente il tempo necessario per l’installazione e la manutenzione. Nello sviluppo del nuovo sistema Busbar Top in xEnergy, Eaton ha fatto in modo di assicurare la completa compatibilità dei nuovi componenti con la soluzione classica di xEnergy, ben collaudata e ampiamente utilizzata, che è caratterizzata da sistemi sbarre convenzionali montati nel retro quadro. http://www.trasmissionidipotenza.it/LkFy1 Giunti rigidi per il settore degli imballaggi Sono idonei in particolare per soddisfare le esigenze del settore dell’imballaggio i nuovi giunti rigidi di Ruland, dotati di fori levigati con precisione e di viti di serraggio con rivestimento antivibrazione. Sono disponibili in un’ampia varietà di misure, forme costruttive e materiali per poterli impiegare, per fare solo qualche esempio applicativo, nei dispositivi di sollevamento di scatole, nelle incartonatrici, nelle confezionatrici o nei macchinari di formatura, riempimento e di sigillatura. Sono ideali per i collegamenti albero-albero e le servo-applicazioni precise che si trovano nel settore dell’imballaggio, poiché non creano disallineamento, vibrazioni o rumore di cuscinetti all’interno del sistema. Hanno fori levigati con precisione che consentono inserimento, trasmissione della coppia e allineamento più sicuri. La struttura con taglio trasversale consente di compensare i lievi scostamenti dimensionali degli alberi collegandoli per garantire un incastro appropriato. I giunti rigidi sono disponibili nelle versioni a morsetto a uno e a due pezzi con o senza cave con misure dei fori comprese tra 3 mm e 50 mm. http://www.trasmissionidipotenza.it/2dcwO Le capacità diagnostiche vanno sul campo Intelligent Fieldbus di Pepperl+Fuchs è sinonimo di una generazione di componenti che portano capacità diagnostiche sul campo. Come ad esempio la nuova FieldBarrier FieldConnex, che include dodici uscite con diagnostica e monitoraggio. È dotata di innovative caratteristiche tecniche che offrono un´affidabile protezione contro i tipici scenari di guasto per assicurare la massima affidabilità. Può rilevare la speciale dinamica dei guasti, come i contatti allentati o i rimbalzi dei contatti, e di conseguenza è possibile identificare e isolare i guasti in modo rapido e affidabile. Il nuovo componente è il primo a permettere il monitoraggio del livello fisico su ogni uscita della FieldBarrier. Ciò consente di riportare cambiamenti graduali nell´impianto e guasti nella sala controllo. Questa funzione di monitoraggio assicura un livello di trasparenza ancora più elevato e copre un gap significativo nel processo di monitoraggio, perché identifica in modo proattivo le esigenze di manutenzione. http://www.trasmissionidipotenza.it/cepjf Il sistema lineare Interpressa Tecno Center, che da oltre quarant’anni progetta e realizza moduli lineari in ogni settore dell’automazione e delle macchine utensili, ha sviluppato una gamma di prodotti specifici per il settore del bianco, ottimizzando velocità e accelerazioni e riducendo sensibilmente il tempo-ciclo. Nasce così l’applicazione Interpressa Tecno Center, in grado di coniugare innovazione ed estetica. Il nome stesso deriva dal presupposto che l’asse fornito non è più considerato esterno alla macchina, ma parte integrante della stessa e ne concorre al tempo-ciclo: l’interpressa è infatti “dentro le presse”. I sistemi sono composti da doppi assi (Y, Z), così mentre la traslazione verticale è affidata sia a moduli a vite che a moduli con cilindro pneumatico di compensazione, quella orizzontale è affidata a una cinghia con trasmissione a omega (la trasmissione a cinghia serve a mantenere la motorizzazione fissa e di conseguenza a eliminare il peso del motore mobile a bordo dei carri). La quantità di moduli dipende dalla lunghezza dell’asse. http://www.trasmissionidipotenza.it/ex5c0 Se il contatto è obliquo I cuscinetti a sfere a contatto obliquo di precisione della serie Robustshot di NSK sono progettati per soddisfare i severi requisiti applicativi dei mandrini per macchine utensili e garantire un funzionamento regolare e affidabile in presenza di accelerazioni/decelerazioni rapide, velocità elevate (oltre 3 milioni DmN) e una durata estesa. Nelle più recenti macchine utensili si utilizzano velocità del mandrino sempre più elevate al fine di garantire la possibilità di effettuare lavorazioni differenti su un’unica macchina. In queste condizioni è indispensabile garantire un flusso regolare e costante di lubrificante sulle superfici del cuscinetto. La serie Robustshot di NSK risolve i problemi tecnici riscontrati con metodi standard di lubrificazione aria-olio (che prevedono l’iniezione di lubrificante nel cuscinetto dai lati, attraverso ugelli specifici) utilizzando un sistema che convoglia l’olio direttamente sulle superfici dell’anello esterno del cuscinetto, attraverso una scanalatura circolare e un foro passante. Questo garantisce un apporto costante e adeguato di lubrificante e permette di raggiungere velocità di oltre 3 milioni DmN. http://www.trasmissionidipotenza.it/41mw7 005284_T4V_10_01.indd 1 28/02/13 09.09