www.federginnastica.it/?module=articolo&idContentPage=11045 HOME > ARTICOLI > ARTICOLO Santa Marinella e Torri di Quartesolo - La Ginnastica con la "B" maiuscola! In un week end all’insegna dei grandi attrezzi ginnici, gli atleti saliti in pedana nell’incontro internazionale di Santa Marinella tra Italia, Bielorussia, Israele e Norvegia hanno lasciato la scena – domenica 4 maggio – alle squadre finaliste del Campionato Nazionale di Serie B maschile. In cima alla classifica la Ginnastica Roma ‘70 conquista il titolo 2014 e un pass per la serie A2 della prossima stagione. Piazza d’onore per l’ASD X Team che ottiene la promozione con il totale di 151.400 punti. La compagine di Padova e quella romana presieduta da Roberto Carminucci, figlio del fondatore, l’indimenticabile Giovanni, bronzo e argento olimpico, prendono dunque il posto della Bresciana Forza e Costanza e della Costanza A. Massucchi, retrocesse in B lo scorso 5 aprile a Desio. Terza posizione alla Varesina Ginnastica e Scherma con il punteggio complessivo di 150.750. “Sotto il profilo organizzativo la gara ha seguito la scia del quadrangolare di sabato – ci spiega Carmine Luppino, l’organizzatore della Kines Roma, insieme a Pier Luigi Miranda della Ginnastica Civitavecchia –raccogliendo il consenso generale del pubblico. Dal lato tecnico ho apprezzato ginnasti giovanissimi di grande talento, come Marco Achilli, categoria allievi in forza alla Pro Patria Milano. La competizione è stata molto accesa, la S.G. Amsicora si è distinta, mancando il podio per appena mezzo decimo. Più tranquillo il percorso della Roma ’70 che, nonostante qualche piccolo errore a parallele e sbarra, è riuscita a centrare la promozione in A2. È stata una bella competizione, e gli spettatori sugli spalti non ci hanno fatto mancare il suo entusiasmo”. Dal litorale tirreno si spostiamo a Torri di Quartesolo (Vicenza) dove, contemporaneamente, si disputava l’omologa kermesse al femminile. A fare festa, nel Veneto, sono le formazioni salite su tutti e tre i gradini del podio. Nel 2015, infatti, le rivedremo tutte nei Palazzetti della Serie Cadetta. Il successo finale va alla Robur et Virtus di Villasanta (148.600) forte di una Emily Armi in gran forma. Le punte della toscana (14.400 al volteggio, 12.450 alle parallele, 13.550 alla trave, 13.750 al corpo libero) sono state supportate dalle compagne lombarde Rebecca De Rosa, Linda Brambilla, Maelle Tollet, Greta Giannini e Martina Maggio. Quest’ultima, già campionessa nazionale allieve L4, malgrado fosse reduce da diversi infortuni, si è messa in luce con due buone prestazioni a parallele e trave. Seconda posizione per la Società Ginnastica di Torino (147.750). La tecnica Manuela Marongiu, con la supervisione dell’esperta Dora Cortigiani, ha guidato un team di ginnaste ancora tutte da scoprire, capaci di raggiungere, però, un traguardo già così importante. Dopo quasi dieci anni di assenza, infatti, la promozione in serie A2 si aggiunge ai festeggiamenti dei 170 anni della RSGT. L’anno venturo in A2 vedremo quindi un bel derby della Mole con l’altra società torinese, la Victoria di Adriana Crisci e Patrizia Signor. Ultimo gradino del podio per il Centro Sport Bollate (146.400) dove a brillare è l’azzurra Iosra Abdelaziz (52.900), allenata da Marta Cerri e già convocata dal DTN Enrico Casella per i Campionati Europei Juniores di Sofia. Le ginnaste bollatesi - rinforzate dalle ex di Cinisello - sorpassano l’ASD Ginnastica Civitavecchia, che a sua volta, dopo un’ottima qualifica, in finale non va oltre un 144.750, perdendo, in un solo colpo, bronzo e promozione. Da registrare almeno tra le fila delle laziali il lieto ritorno in attività di Ilaria Bombelli, dopo un anno di stop forzato. Anche le giovanissime della Mattei Latina avevano ottime chance, ma purtroppo, forse proprio per l’inesperienza, sono incappate in diverse cadute. A Torri di Quartesolo si è disputata anche la Finale della Serie B2 femminile, che mancava da diversi anni. Successo per la Juventus Nova Melzo (72.700), che certifica l’ottimo lavoro portato avanti nelle ultime due stagioni da Paolo Vailati e da Iara Battaglia. Argento per la Forza e Virtù di Novi Ligure, che con 72.100 stacca la Ginnastica Civitavecchia. La società di Pierluigi Miranda con 71.550 riscatta in parte la delusione registrata nella B1, ma soprattutto conclude, dopo il successo organizzativo di Santa Marinella e la promozione in A1 della Maschile, un primo semestre da incorniciare.