Società Triveneta di Chirurgia. Mestre 7 Novembre 2009 Stanno aumentando i traumi del torace ? Gennaro Liguori Gennaro Liguori Dipartimento di Chirurgia Generale e Toracica – Università di Trieste INFORTUNI SUL LAVORO A TRIESTE (INPS) • ANNO 2002 – Denunciati: 5928 – Indennizzati in permanente: 165 – Mortali indennizzati: 6 • ANNO 2006 – Denunciati: 4991 – Indennizzati in permanente: 136 – Mortali indennizzati: 1 2 INFORTUNI SUL LAVORO A VENEZIA (INPS) • 2002 – Denunciati: 20116 – Indennizzati in permanente: 340 – Mortali indennizzati: 15 • 2006 – Denunciati: 18029 – Indennizzati in permanente: 374 – Mortali indennizzati: 16 3 INCIDENTI STRADALI IN ITALIA (ISTAT) ANNO • 2000 • 2001 • 2002 • 2003 • 2004 • 2005 • 2006 • 2007 INCIDENTI 256.546 263.100 265.402 252.271 243.490 240.011 238.124 230.871 MORT.% 2,8 2,7 2,6 2,6 2,5 2,4 2,4 2,2 4 The fatal injuries of car drivers Ndiaye e coll., Forensic Science International 184:21-27, 2009 • Dal 1996 al 2004 nel dip. del Rodano (1.6 mil.) 383 guidatori deceduti • Riduzione dal 2003 • ¾ morti sulla scena • Sedi: torace (62%), cranio (49%), addome (10%), colonna (9%). • Nel torace: lembo mobile, emotorace, pnx. 5 Ruolo degli air-bags di nuova generazione • Tra i bambini seduti sul sedile anteriori il rischio di incidenti mortali si è dimezzato • Tra i guidatori e i passeggeri adulti seduti sul sedile anteriore non si è registrata una caduta di protezione • Il rischio di traumi toracici gravi è aumentato nei guidatori senza cinture di sicurezza 6 The relationship between age and serious injury in motor vehicle crashes Craig D. Newgard, Accident Analysis & Prevention Volume 40, Issue 4 July 2008, Pages 1498-1505 • 100,156 pazienti – In 14,128 (2%) AIS ≥ 3 – 3981 decessi • Mortalità/età – 15-49 a. (0.3%) – 50-59 a. (0.7%) – 60-69 a. (0.9%) – 70-79 a. (1.1%) – 80-89 a. (2.8%) 7 Defining the “older” crash victim: The relationship between age and serious injury in motor vehicle crashes Craig D. Newgard, Accident Analysis & Prevention Volume 40, Issue 4 July 2008, Pages 1498-1505 a 8 Crash and Occupant Predictors of Pulmonary Contusion O’Connor e coll. The Journal of Trauma: April 2009 - Volume 66 - Issue 4 - pp 1091-1095 • • • • • • • 2,184 casi. Età media 38 a. 80% guidatori Mortalità 16%. 49% senza cinture di sicurezza Trauma toracico 1,131 (52%), PC 379. Fattori di rischio: age <25, delta V >45 kmh, scontro frontale contro ogetti fissi 9 Risk Factors for 24-Hour mortality After Traumatic Rib Fractures Yung-Chang Lien Ann Thorac Surg 2009;88:1124-1130 • Su 18,856 p. con fratture costali, 459 (2.4%) deceduti entro 24 ore dal ricovero. • Fattori di rischio: – Almeno 6 fratture costali mortalita x3 – Emopneumotorace. Trauma cranico, lesioni epatiche, lesioni cuore, età >74 a. 10 112 INCIDENTI FATALI SU QUAD BIKE WEST VIRGINIA 2004-2006 11 • Traumi da compressione del torace e dell’addome nel 36% dei casi • Alcool+ nel 50% dei deceduti • L’88% di questi avevano un tasso alcoolico superiore al limite legale • Un abuso di droghe fu identificato nel 21% dei deceduti – marijuana (11%); oppioidi (7%); diazepam (6%); cocaine (2%) 12 The magnitude of acute and chronic alcohol abuse in trauma patients. Rivara FP Arch Surg. 1993 Aug;128(8):907-12; Seattle • 657 p. di età maggiore di 18 anni – 47.0% BAC positivo – 35.8% intossicati (BAC > 100 mg/dL) – I p. intossicati erano prevalentemente tra i 25 e i 34 anni, maschi, non bianchi. – La maggior parte dei p. intossicati presentavano ferite da coltello. – ¾ dei p. intossicati erano alcoolisti cronici Cocaine Use in Trauma: Effect on Injuries and Outcomes Hadjizacharia, P e coll.The Journal of trauma, 2009, vol. 66, no2, pp. 491-494 985 p. test della cocaina positivo e 4,846 test-negativo • Mortalità 6.5% vs. 6.2%; (p = 0.81) • ISS >25 59% vs. 54%; (p = 0.70 • Complicazioni 4% vs 3.6% (p = 0.72), • Incidenza di polmonite significativamente più alta nei p. con test per la cocaina positivo test-positive patients (p = 0.04).. 30 years of polytrauma care: An analysis of the change in strategies and results Probst e coll. - Hannover - Injury 2009 Jan;40(1):77-83. • 1975-1984 (decade I; n=1469) • 1985-1994 (decade II; n=1937) • 1995-2004 (decade III; n=1443) – 65% lesioni cerebrali – 58% trauma toracico – 81% fratture degli arti 15 Trattamento preospedaliero Probst e coll. - Hannover - Injury 2009 Jan;40(1):77-83. • Fluidoterapia sul campo • • • • – 1975-1984 (decade I) 80% – 1985-1994 (decade II) 97% – 1995-2004 (decade III) 98% Drenaggio toracico I: 41%, II: 83%, III: 27% Intubazione I: 82% II: 94% III: 59% 16 Sul luogo dell’incidente • • • • • A: Pervietà delle vie aeree B: Respirazione C: Circolazione D: Disabilità E: Esposizione COMPLICANZE DELLA CRICOTIROIDOTOMIA • • • • • • • Falsa strada Aspirazione Lacerazione della trachea. Lacerazione dell’esofago. Emorragia - ematoma. Enfisema mediastinico. Stenosi sottoglottica Pre-hospital thoracostomy: indications and complications. Aylwin CJ e coll. Ann R Coll Surg Engl. 2008 Jan;90(1):54-7. 65 toracostomie sul campo • 28 (31%) tubi erano malposizionati • 15 (17%) hanno richiesto il riposizionamento • Complicanze 9 (14)% • 6 (9%) classificate come maggiori • 3 hanno richiesto trattamento chirurgico Sul luogo dell’incidente • • • • • A: Pervietà delle vie aeree B: Respirazione C: Circolazione D: Disabilità E: Esposizione RIANIMAZIONE NORMOTENSIVA • VANTAGGI: – Garantisce una migliore perfusione tissutale – Permette di eseguire procedure diagnostiche – Permette di valutare la risposta emodinamica • SVANTAGGI – Rischio di aumentare la perdita ematica – Rischio di ripresa di un’emorragia temporaneamente tamponata – Rischio di diluizione dei fattori di coagulazione – Rischio di aggravare l’ipotermia traumatica LA TRIADE LETALE IPOTERMIA ACIDOSI RIANIMAZIONE IPOTENSIVA • E’ una strategia che rinvia o restringe la somministrazione di liquidi fintanto che l’emorragia non è stata controllata, anche accettando un limitato periodo di perfusione tissutale subottimale Sul luogo dell’incidente • Sul luogo dell’incidente i manuali PHTLS e BATLS prevedono una rianimazione ipotensiva Approccio differenziato The massively bleeding patient scandinavian guidelines – 2008 Trauma chiuso con sospetto di lesione cerebrale Infusione rapida di aliquote di 500 ml di soluzione isotonica per mantenere la pressione sistolica > 110 mm Hg. Approccio differenziato The massively bleeding patient scandinavian guidelines – 2008 Trauma chiuso senza sospetto di lesione cerebrale Infusione rapida di aliquote di 500 ml di soluzione isotonica per ripristinare il polso periferico mantenendo la pressione sistolica < 90 mm Hg. Approccio differenziato The massively bleeding patient scandinavian guidelines – 2008 Trauma penetrante • Infusione di quote di 500 ml di soluzione isotonica per ripristinare l’apertura degli occhi alla stimulazione con o senza polso periferico, mantenendo la pressione sistolica <90 mm Hg. Per brevi distanze valutare il “load and go” CONCLUSIONI • I traumi stradali stanno dimunuendo in Italia ed in Europa • Un aumento relativo dei traumi toracici è possibile in rapporto ad alcuni fattori di rischio • Il perfezionamento organizzativo del 118 ed i progressi dei protocolli del soccorso sul campo hanno ridotto la mortalità preospedaliera 28