Università degli Studi di Padova, Scuola di Medicina, Corso di Studi in Medicina e Chirurgia Relazione degli Studenti Anno Accademico 2013-2014 La seguente relazione è un documento stilato in base ad un questionario on-line, riportato in appendice, somministrato ai Rappresentanti di Corso del Corso di Studi in Medicina e Chirurgia, sedi di Padova e Treviso, per l’anno accademico 2013/2014. Il questionario è stato pubblicato il giorno 11 giugno 2014 e distribuito ai Rappresentanti in modalità telematica. Gli Studenti Rappresentanti sono stati invitati a rispondere a delle domande, previa consultazione con i colleghi del proprio corso, sui seguenti ambiti: Amministrazione: Segreterie Studenti, Segreterie Didattiche, reperibilità informazioni, Servizio Relazioni Internazionali di Medicina, Servizio Tutor, comunicazione Università - Studente, comunicazione Rappresentanti di Corso di Studi/Scuola di Medicina - Studenti, ... Didattica: programmi forniti, reperibilità materiale didattico, orari colloqui Docenti, Corsi Estivi a Bressanone, didattica dei Corsi Opzionali, tirocini e Tutor di Tirocinio, presenza del Docente alle lezioni, didattica nei Curricula (Umanistico, Biomedico e Tradizionale), ... Organizzazione: orari, aule, date di esami, tempi di correzione, rapporto lezioni-tirocini-esercitazioni, autopsie, organizzazione Corsi Opzionali a libera scelta, organizzazione corsi dei Curricula, ... specificando per ogni ambito gli aspetti negativi, gli aspetti positivi, e eventuali proposte di risoluzione o suggerimenti per migliorare il servizio. Le risposte sono state poi sintetizzate e rielaborate, producendo questa relazione di sintesi, diffusa agli Studenti. Scopo di questo documento è fornire una descrizione puntuale e analitica delle opinioni degli studenti sul nostro Corso di Studi per l’anno accademico in corso al fine di sottolinearne le criticità, ma anche di ricercare dei modelli positivi che possano essere applicati su più ampia scala. Primo anno, Med 1 – Med 2 Amministrazione In merito agli OFA, Obblighi Formativi Aggiuntivi, previsti per chi non totalizza un punteggio minimo nelle aree del test d’ammissione, si sottolinea la scarsa preparazione della Segreteria Studenti sull’argomento; dopo alcune sollecitazioni da parte degli Studenti, la Segreteria si è dimostrata pronta ad aggiornarsi e ad informarsi. Si propone, comunque, di illustrare le modalità di accesso al Corso di Medicina e di sanamento dei debiti formativi d’accesso a Docenti e Personale Amministrativo, tramite un documento unico, congiunto e diffuso dal Consiglio di Corso di Studi. In merito alla suddivisione degli Studenti tra i quattro corsi Med, si è rilevato uno sbilanciamento di circa 20 unità in eccesso nei corsi Med 1-2, con conseguenze sugli spazi e sull’agibilità. Si propone di far presente la questione nella sede d’Ateneo più opportuna, suggerendo una revisione dell’accesso ai corsi Med in funzione dell’assegnazione del numero di matricola. Didattica Si sottolineano un problema di reperibilità del Docente dell’attività elettiva di Scienze Umane, e una disparità notevole nella didattica tra i due corsi Med 1-2 e 3-4, specificamente riscontrata nell’Insegnamento di Fisica Medica, in cui la gestione dei due corsi, gli argomenti di lezione, le modalità e gli esiti d’esame appaiono molto diversi. Entrambe le questioni sono state sollevate in CTP, ma si propone di pianificare per il futuro dei colloqui preventivi con i Docenti delle attività elettive per programmare un calendario condiviso. Hanno ottenuto un riscontro molto positivo i corsi di Chimica Biologica, per il costante lavoro di aggiornamento del materiale didattico, di Istologia, per gli approfondimenti extra-curricolari offerti nella parte di Embriologia, e di Fisica Medica. Organizzazione In merito ai turni di laboratorio per le attività di esercitazione previste, gli Studenti evidenziano l’assenza di una pianificazione centrale e di una divisione in turni, programmata, di conseguenza, dagli Studenti. Si pone l’accento anche sul problema dei posti a sedere in aula: le aule preposte alle lezioni e le strutture di esercitazione risultano insufficienti per il numero di Studenti del Corso. Primo anno, Med 3 – Med 4 Amministrazione Gli Studenti riportano esempi di disinformazione della Segreteria Didattica e Segreteria Studenti, ricordando, al contempo, la disponibilità dei Rappresentanti degli Studenti degli anni successivi a chiarire dubbi o questioni. Si apre la proposta di creare un documento o un altro tipo di strumento che possa fungere da sostegno ai nuovi studenti. Come per il corso Med 1-2, rimane aperta la questione OFA. Didattica Per la didattica, si sono riscontrate diverse problematiche, soprattutto in fase d’esame. I programmi dei corsi di Chimica Biologica e Istologia, nonostante le esplicite richieste, non sono stati forniti; allo stesso modo, non è stato possibile vedere la correzione dei compiti scritti in seguito all’esame di Istologia. Infine, il Docente titolare dell’insegnamento di Linguistica Medica, per il curriculum Umanistico, non ha rispettato le date previste per la correzione della prova d’esame. Si ricorda la mancata attivazione del corso di Scienze Umane. In generale, comunque, i Docenti di tutti gli insegnamenti si sono dimostrati disponibili a ricevere a colloquio gli Studenti, affrontando con grande chiarezza il tema dell’integrazione degli esami superati in altri Corsi di Studi o da altri Atenei. I Docenti di Biologia, inoltre, hanno fornito una descrizione dettagliata delle modalità d’esame e dei tempi di correzione. Si sottolinea la necessità di rivedere la distribuzione dei CFU tra i vari corsi del primo anno, che sembrano non corrispondere al numero effettivo di ore di lezione e di studio personale richiesto. Organizzazione Come nel corso Med 1-2, si pone l’accento sull’organizzazione dei turni di laboratorio, assente, e le sovrapposizioni di orari tra le diverse attività teorico-pratiche, che hanno necessitato dell’intervento dei Rappresentanti di Corso. Gli orari di lezione frontale, inoltre, a volte non coincidono con gli orari forniti ai Docenti; sono percepiti come dispersivi, creano degli spazi orari frammentati e dilazionati durante la giornata, per i quali si propone un compattamento, in modo da agevolare lo studio personale e gli spostamenti degli Studenti pendolari. Si sottolinea che l’utilizzo di un’aula dedicata, senza sovrapposizione con il corso Med 1-2, ha migliorato la logistica e la distribuzione delle lezioni. Secondo anno, Med 1 – Med 2 Amministrazione Si riferisce la mancanza di informazioni riguardo alla suddivisione dei compiti tra le varie Segreterie, non sapendo a quale Ufficio centrale della Scuola di Medicina fare riferimento per le diverse problematiche. In ogni caso, molti elementi del Personale Amministrativo si dimostrano capaci e competenti. Didattica Gli Studenti lamentano, per alcuni insegnamenti erogati, la mancanza di un programma didattico e di una presentazione generale; la scarsa chiarezza su modalità d’esame, criteri di correzione e valutazione; l’impossibilità di prendere visione del proprio compito e degli errori commessi. Si propone, quindi, di raccogliere e rendere pubblici i programmi e le presentazioni dei corsi prima della loro attivazione. In ogni caso, i Docenti di tutti i corsi sono risultati disponibili a fronte delle domande degli studenti inerenti alle tematiche di lezione e i Professori titolari del corso di Immunologia e di Microbiologia sono stati in particolar modo apprezzati per la chiarezza didattica. Si solleva, poi, il problema creato con il Tirocinio di Interazioni con le Professioni Sanitarie, posposto al periodo estivo o al primo semestre del prossimo anno accademico. Organizzazione L’aspetto organizzativo del Tirocinio di I.P.S. è stato affidato prevalentemente agli Studenti, non rispettando le tempistiche previste ad inizio anno per lo svolgimento: considerando la scarsità di crediti formativi dei primi anni, si ritiene necessario anticipare lo svolgimento di tutte le attività, e completare il maggior numero di registrazioni possibili, entro Agosto. Riguardo alle date d’esame, non pubblicate ad inizio anno ma a fine semestre, si propone l’utilizzo di un calendario delle lezioni e degli esami disponibile ad inizio anno; allo stesso modo, si propone di dichiarare anticipatamente il tempo previsto di correzione dei compiti, in modo da avere precise scadenze e permettere agli Studenti di organizzare lo studio, più di quanto sia stato possibile fare durante l’anno in corso. L’organizzazione dei Corsi Opzionali, o Corsi a libera scelta, inoltre, ha mostrato delle lacune: i corsi, per la maggior parte, si sono concentrati nei mesi di aprile e maggio, creando delle sovrapposizioni di orario con altri C.O. o esercitazioni; l’esame iniziale, di selezione per i corsi a numero chiuso, ha visto tutti gli studenti in uno spazio troppo ridotto per permettere un controllo del test a fronte del numero degli studenti, e con delle domande per le quali la preparazione degli Studenti si è rivelata insufficiente. Secondo anno, Med 3 – Med 4 Amministrazione Si evidenzia l'irrisolta questione del problema dei passaggi di corso e quella inerente gli appelli fuori sessione; dove alcuni Docenti mostrano aperture in tale direzione, permane la minaccia da parte di altri di eliminarli in toto in caso di lezioni poco frequentate. Didattica Si evidenzia la ridotta possibilità per gli studenti di avere esperienza diretta dell'anatomia su cadavere o comunque su preparati reali. Tale possibilità viene riservata da un ristretto numero di persone che riescono a frequentare i CO di anatomia topografica o i congressi organizzati ad Anatomia, con l'eccezione di una lezione tenuta dal Docente titolare della Cattedra di su preparato fresco di cervello). Si evidenziano le difficoltà organizzative riscontrate nella programmazione e gestione del Tirocinio di I.P.S.: iniziale reticenza da parte del Docente a tenere il corso, segreterie poco presenti e incontri infruttuosi con il Presidente del Consiglio di Corso hanno portato a proporre prima un "congresso di I.P.S. sostitutivo del tirocinio" poi a rivedere tale decisione decidendo di affidare la gran parte della pianificazione pratica ai Rappresentanti di Canale illustrando loro regole poco chiare e lasciandoli in balia delle difficoltà organizzative e logistiche di un progetto che coinvolge più di quattrocentocinquanta studenti. Si richiede una pianificazione nel medio/lungo periodo del corso I.P.S. in modo che modalità, tempi, strutture possano mantenersi costanti e rendere più agevole la gestione del tutto da parte del Personale amministrativo e degli Studenti. Va menzionato come sia reputato ridondante il programma del corso di Biologia Molecolare e come sia stato impossibile, per gli studenti, vedere i compiti corretti per esplicito diniego del Docente titolare della Cattedra. La proposta formativa dei corsi opzionali è considerata buona soprattutto per le disponibilità ampie a fronte del numero di studenti. Organizzazione Si evidenzia come l'aula Falloppio sia assolutamente insufficiente a contenere il plenum degli studenti frequentanti. Questi, nelle prime settimane, vengono spartiti tra l'aula di Anatomia e la stanzetta adiacente da cui la lezione può essere seguita attraverso un monitor. Viste le precarie condizioni, il numero degli studenti frequentanti decresce con costanza nel corso dell'anno. Si evidenzia come il calendario degli esami del secondo semestre fosse quasi totalmente assente con giorni in cui si sono sovrapposte più di due diverse prove. Dopo segnalazione al Coordinatore di Semestre, che ignorando il problema non ha presentato soluzioni in merito, i Rappresentanti si fanno carico della situazione delineando un nuovo calendario ex-novo. L'organizzazione del corso di Anatomia, complice il pensionamento dei Docenti ex-titolari della cattedra, non viene definita ottimale; le modalità d'esame e le propedeuticità non vengono espresse chiaramente sin dall'inizio tanto che mutano più volte durante l'anno e a seconda del Docente interpellato. Critica è stata anche la gestione dei Corsi Opzionali a libera scelta del secondo semestre causa il posizionamento degli stessi tra la fine di maggio e l'inizio di giugno con lezioni tra loro sovrapposte e in concomitanza con le esercitazioni obbligatorie di Anatomia, Fisiologia, Microbiologia; ciò ha reso di fatto impossibile la frequenza dei corsi scelti a tutti gli interessati. Si segnala infine il problema persistente con il proiettore dell'aula di Fisiologia che, non funzionando, più e più volte ha portato alla cancellazione delle lezioni. Menzione di merito va al personale amministrativo per l'ottima programmazione delle attività obbligatorie, e ai Docenti, soprattutto quelli di Anatomia, per aver inserito nel Corso elementi di approfondimento e insegnamento interattivo con congressi e laboratori aggiuntivi. Si richiede che all'inizio dell'anno possa essere chiarito e strutturato un calendario con date fisse per gli esami e periodi ben distribuiti per i corsi opzionali; si ritiene necessario che siano esplicitate e regolamentate le modalità d'esame, non soggette poi a modifica una volta concordate. Terzo anno, Med 1 – Med 2 Amministrazione Gli Studenti sostengono che i problemi amministrativi principali riscontrati durante l’anno riguardano il sistema Uniweb. Il libretto on-line, infatti, presenta una serie di esami ripetuti, con errori nel valore in CFU. Il sistema di inserimento dei Corsi Opzionali a libera scelta tramite Uniweb, inoltre, ha creato non pochi problemi a diversi Studenti, che si dovrebbero poter risolvere applicando il nuovo regolamento dei Corsi Opzionali. Registrare gli esami unicamente su Uniweb risparmierebbe certo tempo e viaggi inutili a molti Studenti, specialmente pendolari, ma considerando la confusione e la precarietà del sistema informatico, il libretto cartaceo rimane una trascrizione fedele e ordinata più affine alla realtà, e di più immediato riscontro. I ritardi del sistema Uniweb, gli errori umani della Segreteria di fronte agli accorpamenti d’esame, e di conseguenza il blocco della registrazione per un erroneo conteggio crediti, risolti per gli Studenti Internazionali ma non per gli Studenti di sede, impediscono ad alcuni Studenti di accedere alle Borse di studio, o al calcolo ESU per meriti e demeriti, nonostante possano averne diritto. Si auspica che, con la riformulazione del Manifesto, questo problema possa essere risolto nei prossimi anni. Didattica Partecipazione alle lezioni: la frequenza di partecipazione è un problema percepito da Studenti e Docenti. La presenza degli Studenti è fortemente diminuita, non solo in periodo d’esame, ma soprattutto per l’alto numero di lezioni e l’oggettiva carenza di tempo per un’organizzazione efficace dello studio personale. Programma di lezione: il programma d’esame e delle lezioni non è fornito. In alcuni casi, il programma consegnato non era aggiornato, in altri, ci si è limitati a considerare il corpo delle lezioni effettivo programma d’esame. Anche se i contenuti non dovrebbero essere ripetuti in diversi insegnamenti, di fatto, così a volte succede, per quanto si sia incerti se considerarlo un aspetto realmente negativo. Didattica nei Curricula e Corsi Opzionali: la didattica nei corsi specifici dei curricula, e in alcuni Corsi a libera scelta, è insoddisfacente. I corsi, comunque, rimangono fondamentali nello sviluppo dei crediti necessari per le borse di studio e i calcoli ESU. Materiale didattico: sempre fornito. Si consiglia di utilizzare in ogni Dipartimento lo strumento Moodle, per caricare il materiale didattico on-line su un'unica piattaforma. Si sottolineano la presenza dei Docenti e la disponibilità a ore di recupero. Nonostante questo, si ricordano dei casi di tempi di correzione degli esami tanto lunghi da non permettere agli Studenti di programmare efficientemente lo studio. Organizzazione Drammatica la situazione organizzativa delle attività teorico-pratiche, che vedono diverse sovrapposizioni, ad indicare un mancato coordinamento tra i diversi Dipartimenti nella loro programmazione. Allo stesso modo, i Corsi Opzionali sono stati lasciati all’organizzazione dei Rappresentanti degli Studenti, in modo del tutto volontario, per supplire alla mancanza di una gestione centrale. Si propone di introdurre un incontro ad inizio semestre per programmare queste attività. Con l’eccezione delle attività del curriculum Tradizionale, i curricula sono organizzati per impegno di Studenti volontari, e con grave mancanza di un coordinamento centrale. La stessa carenza si è vista nella stesura del calendario d’esami, svolta dal singolo Docente in totale autonomia, e in un caso con il limitatissimo preavviso di una sola settimana. La figura del Coordinatore di semestre non sembra essere adeguatamente riconosciuta da parte degli Organi amministrativi o di altri Docenti, nonostante l’atteggiamento disponibile e propositivo. Terzo anno, Med 3 – Med 4 Amministrazione Gli Studenti lamentano gravi carenze amministrative delle Segreterie Studenti e della Segreteria Didattica, con un peggioramento del servizio rispetto agli anni precedenti. Si riportano esempi di mancate comunicazioni, alla difficile reperibilità di informazioni, e la continua necessità di contattare personalmente e più volte i diversi Uffici per ottenere risposte, spesso parziali o contraddittorie. Il caso emblematico è rappresentato dall’accorpamento di Medicina di Comunità a Statistica Medica, in attesa di registrazione. Questo ritardo nelle registrazioni impedisce, di fatto, il corretto conteggio crediti in funzione dell’attribuzione delle borse di studio, con grave danno per gli Studenti. Si ricordano i problemi legati all’attribuzione delle aule, risolto, ancora per continuo lavoro degli Studenti, che ricordano non essere di propria competenza. Didattica Patologia e Fisiopatologia Generale: gli Studenti riportano che alcuni argomenti sono stati ripresi da Docenti diversi ma con spiegazioni, se non contraddittorie, perlomeno differenti, con l’impressione di una mancata coordinazione tra i Docenti delle diverse parti. Nonostante questo, il corso spicca per organizzazione, e tempestività delle comunicazioni, come il calendario esami fornito a inizio semestre. Si propone la possibilità di allungare il tempo a disposizione per svolgere la prova di Patologia Generale. Fisiologia: il corso non è soddisfacente per molti aspetti. Si percepisce una mancata programmazione delle lezioni rispetto al programma d’esame, che non è fornito, e una deviazione rispetto ai contenuti trattati frontalmente. La modalità d’esame, poi, viene ritenuta insufficiente a valutare la vastità e la complessità della materia, per la quale si consiglia di dividere il corso in due esami distinti, ampliando il numero di domande. Medicina di Laboratorio: il corso prevede la ripetizione di alcuni contenuti già trattati in altri corsi; il programma delle lezioni, frammentato e disposto ad intervalli d’orario di difficile gestione per Studenti e Docenti, è stato più volte modificato, con assenze e cambi di aule, facendo protrarre l’insegnamento fino alla metà di giugno. Si propone la creazione di un orario più compatto per l’insegnamento, e una revisione dei contenuti in accordo con gli altri Docenti di diversi Insegnamenti. Fisiopatologia Medica: i Docenti si sono dimostrati scarsamente rintracciabili, i contenuti del corso sovrapposti a quelli di altri Insegnamenti dello stesso anno e inefficientemente suddivisi tra i Docenti. Le date d’esame, inoltre, in data 12 giugno 2014, non erano ancora state pubblicate. Organizzazione I laboratori di Patologia Generale e le esercitazioni di Statistica Medica hanno visto numerose sovrapposizioni. Le date d’esame, con l’eccezione di Patologia e Fisiopatologia Generale, sono state stabilite tardi e in modo non completo. L’organizzazione delle aule è stata assente per l’intero secondo semestre. L’organizzazione dei Corsi Opzionali a libera scelta è stata affidata interamente ad un singolo Studente, a fronte dell’obbligo del Docente o della Segreteria di Dipartimento di provvedere alla concreta gestione del corso. Quarto anno, Med 1 – Med 2 Amministrazione Si riscontrano difficoltà nel reperire slide e materiale didattico e si suggerisce come soluzione al problema l’utilizzo obbligatorio di un’unica piattaforma su cui caricare tutto il materiale. Didattica Si sono verificate differenze tra le modalità dell’esame di Metodologia Clinica e Semeiotica Medica tra Med 1 e Med 2. Per quanto riguarda il programma del corso di Farmacologia, si sono riscontrate eccessive differenze tra Med 1-2 e Med 3-4. L’esame di S.M.C. 1 è apparso fortemente disomogeneo a seconda della Commissione esaminatrice. Organizzazione Evidente è risultata la problematica delle propeduticità tra i vari esami all’interno di uno stesso semestre, accentuata dal fatto che le date degli appelli non siano disposti secondi l’effettivo ordine di esami per rispettarne le propedeuticità. Altro punto su cui porre all’attenzione è quello delle date degli appelli, comunicate tardivamente. Ulteriore problema è quello delle tempistiche di registrazione degli esami, per le quali spesso sono necessarie delle settimane, creando disagi specialmente per gli studenti che hanno aderito al programma di internazionalizzazione Erasmus +. Si consiglia di potenziare l’utilizzo del sistema informatizzato per garantire la velocità di registrazione. Per quanto riguarda i Tirocini si sono verificati sovrapposizioni con gli orari di lezione, tirocini durante le sessioni d’esame e in cui non sono rispettati gli obiettivi formativi. Si propone perciò di produrre un Regolamento con obiettivi minimi verificabili, e.g. n. 4 suture, n. 4 medicazioni, n. 4 esami obiettivi ambulatoriali, ... , accertata e firmata dal Tutor giornalmente. Risulta fondamentale: valorizzare la figura del Tutor, così da incentivarne la partecipazione; una valutazione sia dei Responsabili che dei Tirocini stessi; aumentare le strutture in cui sia possibile effettuare il tirocinio. Si sono incontrati problemi di sovrapposizione degli orari di lezione, laboratorio, tirocinio ed esercitazioni. Manca inoltre una lista degli studenti aggiornata da far pervenire a Docenti e Studenti per l’organizzazione attività didattiche. Positivo il metodo organizzativo di S.M.C. 3, che si suggerisce d’applicare anche ad altri corsi integrati. Per quanto riguarda i Corsi Opzionali a libera scelta, si è riscontrata la presenza di corsi presenti nell’Offerta Formativa ma non erogati, e di un orario disorganizzato. Quarto anno, Med 3-Med 4 Amministrazione Non vengono date informazioni in merito. Didattica Specialità Medico-Chirurgiche 3: il programma presenta un aspetto multidisciplinare apprezzato dagli Studenti; per questa caratteristica, però, le lezioni risultano frammentate, a causa del succedersi di diversi Docenti a lezione, divisi per parte medica e chirurgica, i quali spiegano aspetti diversi di uno stesso argomento, rallentando la lezione con ripetizioni e rendendola poco lineare. In ogni modo SMC 3 è il corso meglio organizzato, poiché è stato fornito un programma dettagliato ad inizio semestre, in cui sono state specificate le date degli esami e dei tirocini, e anche grazie alla presenza di lezioni interattive. Riguardo a queste ultime, si propone la possibilità di anticipare e aumentare i seminari interattivi, seguendo la modalità PBL. Si comunica, anche, che le lezioni di Nefrologia hanno creato negli Studenti diverse difficoltà. In generale, per rendere i corsi di Specialità Medico-Chirurgiche più organici e lineari si propone di riorganizzare il corso in due parti: una prima parte in cui vengano presentate in modo completo(es. epidemiologia, eziologia, fisiopatologia, clinica, diagnosi, terapia, prognosi, ...) tutte le patologie, applicando il metodo sviluppato da S.M.C. 3 con l’accortezza di evitare la ripetizione di contenuti già erogati, ed una seconda parte in cui vengano discussi dei casi clinici, organizzati per sindromi e quadri clinici comuni, possibilmente accompagnate da qualche giorno di frequenza in reparto, a piccoli gruppi ed in maniera dilazionata, con eventuale sfruttamento dell’Ospedale Sant’Antonio e dell’Ospedale dei Colli. Tirocini: per quanto riguarda i tirocini obbligatori si propone la creazione di macro-raggruppamenti di reparti di area medica e chirurgica in abbinamento alle S.M.C. frequentate, permettendo allo Studente di scegliere tra queste le due destinazioni per lo svolgimento delle ore pratiche. Si segnala, inoltre, la scarsa disponibilità spesso riscontrata nei rapporti con i Tutor nel coinvolgimento nelle attività di reparto: si propone, perciò, di incentivare il ruolo del Tutor attraverso possibili metodi, come l’attribuzione di crediti ECM o un gettone orario, e di riformulare un Regolamento delle attività pratiche inserendo la possibilità di valutazione da parte dello Studente. Il tema delle assenze è molto sentito: si capisce che i commenti dei Docenti di fronte all’aula semivuota possono essere dettati dalla frustrazione o delusione, d’altro canto bisogna cercare di analizzare quale sia l’origine delle marcate assenze. Organizzazione Specialità Medico-Chirurgiche 1: durante l’anno si è registrato un discreto numero di assenze da parte dei professori, i quali comunque non disponevano di una chiara organizzazione delle lezioni, ed arrivavano dunque impreparati alla spiegazione, finendo per chiedere agli studenti l’argomento che preferivano venisse trattato. Quinto anno, Med 1 – Med 2 Amministrazione Gli Studenti denotano la mancanza di un organo centrale amministrativo preposto a stabilire e far rispettare le scadenze relative alla presentazione dei programmi, l’organizzazione degli esami, la pubblicazione del calendario esami, l’organizzazione dei Tirocini, tutte problematiche riscontrate durante l’anno. Oltre a questa considerazione generale, i problemi nati con la cancellazione del voto di Medicina di Comunità, e la sua sostituzione con il giudizio di approvazione con due anni di ritardo, esemplificano la scarsa comunicazione tra i vari Organi della Scuola, l’Amministrazione e gli Studenti, dando un chiaro segno della mancanza di un’Amministrazione organica e centrale. Anche la pubblicazione e organizzazione delle date di autopsie, invece di passare tramite i diversi Rappresentanti del triennio clinico, dovrebbe essere garantita in una apposita sezione del sito ufficiale del Dipartimento di Anatomia Patologica o di Malattie Cardiovascolari. Altre problematiche importanti sono state riscontrate con le operazioni di registrazione di alcuni corsi e Corsi a libera scelta: per alcuni, ci sono state delle innumerevoli difficoltà ad aprire le corrette liste di registrazione, come per il corso di Ricerca Bibliografica, per altri, l’accreditamento non compare nel sistema informatico nonostante il tempo trascorso. Purtroppo, questo carico di lavoro non ordinario rimane a Studenti e Docenti, già coinvolti nei propri compiti, e ad alcune Segreterie di Dipartimento particolarmente disponibili. Tra queste, menzione va fatta della Segreteria di Specialità Medico-Chirurgiche 4, che ha prontamente risolto le problematiche esposte, e l’Ufficio Relazioni Internazionali di Medicina, con notevoli miglioramenti per cortesia e professionalità. Si denotano alcuni aspetti positivi, soprattutto nell’ammissibilità delle deleghe, che rende lo spostamento dei libretti più agevole. Nonostante ciò, si confida nella possibilità di snellire le operazioni di registrazione, limitando, per esempio, la registrazione dei Tirocini al solo libretto bianco. Per i problemi amministrativi legati agli insegnamenti, il Docente coordinatore del corso di Neurologia, spesso non rintracciabile via e-mail né durante orario di ricevimento, non è stato in grado di garantire un calendario definitivo delle lezioni e delle date di esame, né di dare comunicazioni su eventuali modifiche in maniera tempestiva. Nonostante questo, la Segreteria di Neurologia si è sempre dimostrata efficiente e disponibile, nei limiti delle possibilità. Al Docente di Psichiatria, invece, non sono state fornite le liste di Studenti del corso, rendendo impossibile la raccolta delle presenza in modo ufficiale, e delegando il compito ai Rappresentanti di corso; il Docente ha, comunque, dimostrato reperibilità, rapidità e disponibilità nei confronti delle richieste degli Studenti, fornendo un calendario esami preciso in corso di semestre. La Segreteria stessa si è dimostrata collaborativa. Un ultimo appunto riguarda la valutazione Docenti su Uniweb, che si ritiene essere troppo ripetitiva e poco efficace. Si propone una valutazione scritta del Docente e del corso, e la possibilità di valutare anche la prova d’esame, come sembra verrà effettivamente permesso dal prossimo anno. Ci si domanda, comunque, se la valutazione della didattica tramite Uniweb abbia poi un reale impatto sugli insegnamenti o sul ruolo del Docente valutato. Didattica Per semplicità, le constatazioni e le opinioni sono divise per insegnamento o attività. Specialità Medico-Chirurgiche 4: il programma del corso, nonostante le ripetute richieste, non è stato presentato con chiarezza, né fornito in modo completo; il materiale didattico non è stato consegnato se non al termine delle lezioni, nonostante fosse uno strumento di estrema utilità come supporto allo studio personale. Le lezioni sono state frammentate, e tenute da un numero di Docenti risultato incongruo rispetto ai contenuti delle lezioni: spesso si sono ripetuti argomenti già trattati, arrivando, poi, a non concludere il programma di lezione. Sembra che non ci sia comunicazione tra i diversi Docenti, che comunque si sono sempre mostrati disponibili a eventuali recuperi di ore e lezioni. Si propone di consegnare in anticipo i materiali didattici, ad esempio su piattaforma informatica, o perlomeno al termine di ogni singola lezione; si considera necessario, ancora, un maggior compattamento degli argomenti, per mantenere una coerenza logica tra gli argomenti e sfruttare le ore disponibili per completare il programma. Chirurgia Generale: il corso è distinto per i due emicanali Med 1 e Med 2. Agli studenti Med 1 è stato imposto un tirocinio obbligatorio aggiuntivo in Chirurgia, non registrato, che non ha avuto riscontro in termini di organizzazione, presenza dei Tutor, coinvolgimento degli Studenti nelle attività di reparto, e per il quale si ritiene necessario un regolamento con obiettivi minimi, volendone mantenere l’obbligatorietà. Si è positivamente rilevato che il programma del corso era già presente nel sito di Scuola dall’inizio del semestre, e che il materiale didattico, ad eccezione di un singolo Docente, è stato prontamente consegnato agli Studenti. L’insegnamento si è rivelato ben strutturato, e i Docenti ben disposti al recupero di ore e lezioni. Diagnostica per Immagini: materiale didattico fornito tempestivamente, programma ben chiaro e definito, così come le modalità d’esame. Orari di lezione rispettati, e Docenti disponibili a chiarimenti. Malattie degli Organi di Senso: ha un impianto al contempo molto specialistico e al contempo molto generico di difficile gestione per lo Studente; si apprezza l’apertura alla possibilità di completare l’esame nella stessa sessione. Medicina Interna 1: grande facilità di comunicazione con il Docente. Medicina e Sanità Pubblica: Docenti chiari e organizzati, ma si consiglia di compattare gli argomenti all’interno dello stesso semestre. Neurologia: i contenuti del corso sono ampi e alcuni argomenti sono stati tralasciati o interrotti per una gestione incongrua delle ore disponibili; si proporrebbe una suddivisione degli argomenti con un programma di lezioni consono al numero di ore, fornendo il materiale didattico in anticipo. Le lezioni teorico-pratiche hanno riscosso commenti positivi per l’utilità clinica dei contenuti. Psichiatria: il Docente ha fornito il materiale aggiornato in ritardo, non dividendo gli argomenti secondo un programma di lezioni stabilito. Entrambi questi fattori, non hanno permesso la trattazione completa dei contenuti, in parte tralasciati. Curricola: il curriculum Umanistico e il curriculum Biomedico non hanno più ricevuto alcuna informazione al riguardo degli insegnamenti caratterizzanti, o sulla validità delle attività già svolte. Tirocini: i Tirocini mancano di un regolamento verificabile, e sono dominati dal sovraffollamento di alcuni reparti; si ritiene necessaria l’apertura ad altre strutture. Osservazioni di carattere generale: si rileva che i corsi sono percepiti, in linea generale, come mal organizzati e poco compatti nello sviluppo degli argomenti, per i quali dovrebbero essere forniti i materiali di lezioni e i programmi prima dell’inizio. Le modalità della didattica sono lasciate ai singoli Docenti: in generale, gli Studenti apprezzano degli approfondimenti e delle rielaborazioni in chiave clinica degli argomenti, piuttosto della semplice lettura e presentazione del materiale di lezione. Il tema delle assenze, sia degli Studenti sia dei Docenti, è molto sentito: da un lato, la certificazione delle presenze è percepita come un ricatto, dall’altro la scarsa organicità dei corsi induce gli Studenti a frequentare meno le lezioni. Si propone, poi, una revisione dei CFU attribuiti agli insegnamenti, poiché non sembrano rispecchiare il carico di lavoro richiesto, in particolare per i corsi di Anatomia Patologica e di S.M.C. 4. Organizzazione Esercitazioni, Corsi Opzionali o a Libera Scelta, turni di Tirocinio e richiesta delle date d’esame sono stati di pertinenza, prevalentemente, degli Studenti, con sovrapposizioni tra esercitazioni teorico-pratiche delle diverse discipline, o dei diversi Corsi Opzionali. Le date degli esami, per molti corsi, oltre a non essere state rese note ad inizio anno, o ad inizio semestre, sono state comunicate al termine delle lezioni. Al contrario, positivamente, i Docenti di S.M.C. 4, hanno comunicato le date d’appello d’esame alla prima lezione. Positivo la presenza dell’aria condizionata in tutte le aule, buono il supporto tecnico per le aule fornito dalla Segreteria Didattica. Sono sorti dei problemi per il mal funzionamento del proiettore durante le lezioni di Diagnostica per Immagini, che hanno avuto una risoluzione lenta, a fronte di un corso che necessita di un supporto visivo indispensabile. Quinto anno, Med 3 – Med 4 Amministrazione In ambito amministrativo, si nota che le Segreterie Studenti hanno provveduto solo al termine del primo semestre del V anno a distribuire il libretto bianco adibito alla registrazione dei tirocini, il quale avrebbe dovuto raccogliere le registrazioni di tutti i tirocini dal secondo anno in poi. Con un ritardo di oltre due anni, il libretto bianco perde di utilità per il quinto anno, rendendolo, di fatto, uno spreco, e fonte di confusione tra le diverse entità amministrative della Scuola. Inoltre, con la rimozione delle attività libere a scelta, denominate “Altre Attività: Altro”, ad oggi non si conosce la corretta procedura per registrare convegni, congressi, seminari, tirocini liberi e attività di libera scelta, né tantomeno se sia possibile. Alcuni Studenti, di fronte alle inadempienze o alle difficoltà amministrative, hanno proposto l’introduzione della figura del Tutor della Scuola di Medicina, come in altri Atenei italiani o esteri. Questa figura, che oltre ad essere prevista, esiste e opera un servizio giornaliero, nel Corso di Studi in Medicina non è, evidentemente, conosciuta. Il Tutor sembra funzionalmente sostituito dai Rappresentanti degli Studenti, che vengono contattati da Studenti di altri anni per avere informazioni circa date di esami, materiale didattico, procedure e liste di registrazione. Nonostante il nuovo sito www.medicinachirurgia.unipd.it sia migliore del precedente e risponda parzialmente ai problemi di reperibilità e diffusione delle informazioni, il definitivo abbandono del servizio podcast, il mancato utilizzo di una piattaforma unica per la gestione dei calendari, e la scarsa comunicazione tra gli Organi della Scuola e gli Studenti rimangono dei problemi aperti. A tal proposito, la cancellazione di Medicina di Comunità come esame a sé stante rappresenta un esempio di come sia inconcepibile doversi adattare a cambiamenti in corsa ed essere posti di fronte ad una realtà giustificata con evidente imbarazzo. L’Ufficio Relazioni Internazionali di Medicina appare notevolmente migliorato rispetto agli anni precedenti, fornendo informazioni rapide e supportando gli Studenti in tutte le fasi dell’esperienza internazionale, grazie anche all’introduzione del questionario sull’Erasmus in corso, ad uso degli Studenti che si iscrivono al bando. Purtroppo, il contratto dell’addetto è terminato e non rinnovato in un momento di forte necessità degli Studenti, rendendo lunghe e disagevoli le registrazioni, in concomitanza con gli appelli di esame. Se da un lato si avverte la necessità di trasparenza tra i Rappresentanti degli Studenti nei vari Organi dell’Ateneo e del Corso di Studi, dall’altro sembra indispensabile che Studenti e Docenti affermino i propri ruoli, distinti, per l’appunto, da quello amministrativo. Didattica Per semplicità, le osservazioni e le opinioni sono divise per argomento. Corsi Estivi a Bressanone: decisamente positiva l’aumentata offerta dei corsi estivi, con presenza di insegnamenti del quarto e del quinto anno. Nonostante questo, si è riscontrato un lacunoso scambio di informazioni tra i Docenti responsabili dei Corsi Estivi e i Docenti Titolari dei corsi regolari per la possibilità di frequenza tra canali diversi, ancora una volta mediato dai Rappresentanti degli Studenti. Syllabus: non tutti i programmi pubblicati nel sito sono compilati, e per alcuni esami, ad esempio Emergenze Medico-Chirurgiche, non sono specificati testi di riferimento, argomenti di lezione, tematiche centrali, e via dicendo. Al contrario, alcuni insegnamenti, come Malattie degli Organi di Senso, o Anatomia Patologica, hanno fornito materiale didattico, calendario delle lezioni, e ogni comunicazione via Segreteria o direttamente dal Docente, in modo rapido ed esaustivo. Attività integrative: recepite positivamente le attività integrative proposte nei vari corsi, ad esempio le esercitazioni di Medicina Legale, i Casi Clinici di Medicina Interna, i seminari di Psichiatria e S.M.C. 4, e così via. Tirocini: in generale, nei Tirocini manca un regolamento verificabile, con una reale attestazione dell’apprendimento, e un progetto che regolamenti la figura del Tutor, specificandone diritti e doveri, e permettendo allo Studente di valutarne l’operato. In particolare questa carenza si è sentita nel reparto di Cardiologia, dove gli Studenti riferiscono una scarsa considerazione da parte dei Tutor stessi, e nel reparto di Neurologia dell’Ospedale S. Antonio, troppo affollato di Studenti in funzione del numero di Tutor. È comune l’impressione che l’educazione pratica degli Studenti sia delegata ai Medici Specializzandi, che, per quanto sia un’ottima attività di “tutorato”, forniscono un servizio aggiuntivo rispetto alle loro mansioni. Nei reparti di Chirurgia, infine, alcuni Studenti hanno trovato difficoltà ad accedere ad aree vietate loro, come ambulatori o sale operatorie, nonostante l’attuale Regolamento Tirocini ne preveda l’accesso. Organizzazione L’orario delle lezioni del primo e del secondo semestre è stato pubblicato, a differenza dell’anno precedente, tempestivamente. In ogni caso, permangono dei problemi organizzativi, soprattutto in sede d’esame. Le date degli esami di tutti i corsi, ad eccezion fatta per S.M.C. 4, fornite alla prima lezione, non sono state pubblicate ad inizio anno, o semestre. Al momento della compilazione del questionario, in data 17 giugno 2014, le date degli appelli estivi di Medicina Interna 1 per l’emicanale Med 4 non erano state fornite. Un problema affine si è verificato con Neurologia, il cui secondo appello estivo è stato anticipato senza dare comunicazione tempestiva agli Studenti. Si riporta il problema delle sovrapposizioni di esami nelle stesse giornate, complice anche il divieto di sostenere appelli fuori sessione e un totale di nove esami nel quinto anno. Ci si interroga sul ruolo del Coordinatore di semestre, che potrebbe mediare tra gli Studenti e i Docenti su questi aspetti. Caldamente positiva la reazione alla possibilità di sostenere due parti di S.M.C. 4 separatamente in date diverse, e di completare l’esame di M.O.S. entro il secondo appello della stessa sessione. Entrambi questi modelli potrebbero essere applicati per far fronte alle sovrapposizioni di esami, oltre all’utilizzo di un’interfaccia multimediale unica che raccolga il calendario delle lezioni, il calendario degli esami, stabilito ad inizio anno, e i materiali didattici. Sesto anno e Studenti Fuori Corso, Corso 1 e Canale A Amministrazione In ambito amministrativo, gli Studenti del sesto anno e fuori corso riportano delle pesanti carenze nelle diverse Segreterie di Dipartimento, con le eccezioni delle Segreterie di Gastroenterologia, Chirurgia Vascolare e Pediatria, migliorate molto negli anni. Le inefficienze riguardano soprattutto la mancata tempestività nelle comunicazioni, spesso confuse o mancanti in chiarezza o precisione, la scarsa conoscenza dei diversi ordinamenti e dei meccanismi di Uniweb. A questo, soprattutto nel gravoso periodo del passaggio da Facoltà a Scuola, hanno cercato di sopperire gli Studenti, che ora richiedono una maggior efficienza dei sistemi amministrativi, supportati da un coordinamento centrale. Con l’introduzione del nuovo sito di Medicina, e la cancellazione di quello precedente, sono andati persi, o comunque non sono più pubblicamente disponibili, i Regolamenti dei precedenti Ordinamenti. Allo stesso modo, si denuncia l’utilizzo di risorse economiche per finanziare piattaforme e database d’Ateneo e di Scuola non utilizzate, come il progetto Podcast. Nonostante questo, il nuovo sito risulta più funzionale ed intuitivo del precedente, e si confida in un sempre maggiore utilizzo della piattaforma Moodle. Nell’ambito del Diritto allo Studio, si sottolinea il mancato riconoscimento della figura dello Studente lavoratore, che non viene tutelato, ma piuttosto indirizzato ad altri Corsi di Studi. La ripartizione dei CFU nei vari anni, inoltre, ha reso impossibile l’accesso agli studenti alle Borse di Studio previste dall’ESU, cui si richiede di fare riferimento. Didattica Struttura delle lezioni: la criticità più importante riguarda lo sviluppo degli argomenti di lezione, che non seguono un filo logico, nello specifico nei corsi integrati. Gli Studenti in linea generale apprezzano interventi personali del Docente e non la semplice lettura del materiale didattico, che dovrebbe essere fornito tempestivamente; tuttavia, questo tipo di contenuti non dovrebbero essere gli unici richiesti in sede di esame, rendendo, di fatto, l’utilizzo di materiale esterno, come libri o approfondimenti, inutile. La standardizzazione e il compattamento delle lezioni per argomento vengono proposte come soluzioni praticabili. Modalità d’esame: le modalità d’esame, spesso, non sono rispettate. In linea generale, le commissioni sono soggette a cambiamenti non comunicati, con Docenti non previsti nell’insegnamento, e con programmi non dettagliati e non specificati ad inizio anno, che dunque sono soggetti a fluttuazioni dipendenti dalla Commissione. Per il corso di Ortopedia e Traumatologia, il programma e il materiale di lezione, nonostante le richieste, non sono stati presentati. Si segnalano, poi, i tempi di correzione dell’esame di Pediatria, e di riconsegna dei libretti bianchi e rossi; le tempistiche andrebbero comunicate in anticipo e rispettate. Si ritiene che ci siano delle scorrettezze nei confronti degli Studenti, ad esempio l’assegnazione del voto sulla base delle valutazioni già registrate o la presenza a lezione, parametro non applicabile per gli Studenti fuori corso, o il mancato rispetto degli orari. Si sottolinea, comunque, che il modello applicato dal corso di S.M.C. 4, la possibilità di vedere la correzione del proprio compito, il rispetto dei tempi previsti per la registrazione, fino al successivo appello, la possibilità di richiedere appuntamenti per le prove orali, come per Medicina di Laboratorio, potrebbero essere gli elementi chiave per rendere gli esami un momento concretamente formativo. Corsi Estivi di Bressanone: non sembra corretto che alcuni corsi seguiti in sede estiva non siano accettati dai Docenti di entrambi i Canali o Corsi, o che questa informazione non sia diffusa, almeno, al momento dell’apertura dei bandi. Tirocini e lezioni Teorico-Pratiche: si sono riscontrate assenze dei Tutor e la mancanza di un regolamento organico per la didattica pratica. Tesi di Laurea: si sottolinea la necessità di formalizzare un Regolamento che preveda i tempi di comunicazione e concessione della Tesi, i doveri del Relatore a sostegno dello Studente, e i doveri degli Studenti nella frequenza dei Dipartimenti, per permettere una comunicazione chiara e precisa del tempo di preparazione richiesto alla stesura della Tesi. Organizzazione Si denota che l’organizzazione dei Corsi Opzionali, durante l’anno, così come la comunicazione delle date d’esame, è stata affidata agli Studenti, che hanno lavorato in modo positivo ed efficiente nonostante non fosse di propria competenza. Ritornando agli appelli di esame, da segnalare le numerose sovrapposizioni, a cause della mancanza di un calendario unico e disponibile dall’inizio dell’anno. Sesto anno e Studenti Fuori Corso, Corso 2 e Canale B Amministrazione Nulla da segnalare, se non la disponibilità e chiarezza delle Segreterie di riferimento per il sesto anno. Didattica Il corso di Pediatria è ritenuto troppo specialistico, disomogeneo nei contenuti erogati. Il corso di Medicina Interna 2, grazie all’utilizzo della piattaforma Moodle, e al programma concordato con gli Studenti per evitare ripetizioni, ha ottenuto riscontri positivi. Per il corso di Ortopedia e Traumatologia, si sono riscontrate discordanze tra il programma presentato a lezione, concordato e condiviso dagli Studenti, e i contenuti poi richiesti all’esame. Vista la positiva esperienza della piattaforma informatica, si invitano tutti i corsi al suo utilizzo estensivo. Organizzazione Si segnalano i lunghi tempi di correzione dell’esame di Pediatria. Positivamente accertata l’organizzazione dei Corsi a libera scelta, o Opzionali, totalmente a carico dei Docenti. Sede di Treviso, Quarto anno Amministrazione Gli Studenti, per quanto facciano parte di un corso con sede staccata, sentono di non avere un’identità burocratica specifica, e questo porta a notevoli disagi: tra questi, il mancato riconoscimento del diritto di voto, senza la creazione di un seggio per le elezioni studentesche, e le registrazioni dei Corsi Opzionali a libera scelta, che si tengono a Padova. Gli Studenti lamentano poi la necessità di afferire alla Segreteria Studenti di Padova, non avendo una Segreteria di riferimento, indicandola come problematica di Ateneo. Didattica Gli Studenti sottolineano l’importanza del materiale didattico, chiedendo che venga fornito dai Docenti in modo completo all’inizio del corso, cercando di non fare riferimento a interi libri di testo come unico materiale di studio, ma come strumento di consultazione e approfondimento: questo permetterebbe di limitare i costi, anche per chi non dispone di una borsa di studio. Si fa notare che i Corsi Opzionali a libera scelta sono delle attività didattiche integrative e di approfondimento, e troverebbero maggior consenso se declinate in modalità teorico-pratica. Si sottolinea che, in funzione del Diritto allo Studio e delle politiche d’Ateneo, i Corsi Opzionali non dovrebbero avere un accesso programmato, ma la frequenza ad essi dovrebbe essere consentita a tutti gli Studenti richiedenti. Per il corso di Anatomia Patologica, si sottolinea l’importanza di vedere delle autopsie in diretta e non solo tramite video. Considerando che questa possibilità non è data agli Studenti della sede di Treviso, si propone di trovare un accordo con l’Ospedale per accedere alle strutture di Anatomia Patologica locali. Si vuole ricordare, comunque, che la sede offre delle ottime possibilità di Tirocinio, permettendo anche lo svolgimento di Tirocini elettivi liberi. Le lezioni, poi, assumono spesso i caratteri di seminari, permettendo maggior partecipazione e confronto con il Docente. Si richiede un elenco dei Docenti e Referenti disponibili ad accettare Studenti per i lavori di Tesi a Treviso. Organizzazione Il problema organizzativo principale è la possibile assenza dei Docenti, per errori di calendario, dimenticanze, e via dicendo. Si richiederebbe, perciò, una lista degli effettivi Docenti preposti all’insegnamento nella sede e un contatto per reperibilità. Mancando un orario delle lezioni fornito dalla Segreteria centrale, gli Studenti hanno dovuto stilarne uno di proprio pugno, pur non essendo loro competenza. Ricordano che, per l’anno seguente, questa operazione non verrà svolta dagli Studenti. Si sottolinea, inoltre, che le lezioni dell’anno accademico sono terminate molto tardi, a ridosso degli appelli estivi: si propone, perciò, di strutturare un calendario che preveda periodi di lezione durante tutta la giornata, alternati a periodi di tirocini, per permettere una maggior precisione nello sviluppo dei corsi. Sede di Treviso, Quinto anno Il questionario è stato compilato dal Rappresentante del quinto anno, in linea anche con le opinioni degli Studenti del sesto anno. Amministrazione Gli Studenti di Treviso, nonostante vivano in una realtà esistente da diversi anni, notano una sorta di abbandono amministrativo da parte delle Segreteria Didattica di Padova, che non si ritiene informata sulla sede staccata. Questo si è palesato, soprattutto, ad inizio anno, quando la stesura dell’orario accademico è stata lasciata agli Studenti, e a fine anno, senza la creazione di un seggio elettorale loro dedicato. Inoltre, la difficile reperibilità delle informazioni e la scarsa tempestività nella loro trasmissione, anche per chi sta pensando di spostarsi in questa sede, cozza con le continue comunicazioni di Ateneo sugli eventi padovani. Si propone, quindi, di rendere l’”entità Treviso” un corso stabile, dotato di una Segreteria specifica, referenti e una sezione apposita nel sito di Scuola, aggiornata ed aggiornabile. Il fatto che non esista un vero e proprio “corso Treviso”, ma che gli Studenti continuino ad appartenere ai Corsi o Med, complica enormemente la gestione di Uniweb, con un lavoro di registrazione esagerato e difficoltoso rispetto al numero di studenti della sede, cui alcuni Docenti non sembrano opportunamente preparati. La cancellazione del voto di Medicina di Comunità, sostituita dalla valutazione di approvazione, senza alcuna comunicazione preventiva, ha di nuovo sottolineato la distanza tra l’amministrazione e la sede staccata. Si sottolinea, infine, la questione della valutazione della Didattica, dominata da domande poco specifiche, non incentrate concretamente sugli aspetti pratici di didattica e prove d’esame, e che non rispecchiano la realtà del Corso di Studi. Didattica Struttura e modalità di lezione: alcuni Docenti, in particolare in riferimento al corso di Neurologia, non forniscono un programma del corso, né il materiale didattico. Si invitano tutti i Docenti a rilasciare un programma esteso, specificando quali argomenti saranno trattati a lezione e quali lasciati allo studio individuale, e dei contatti rapidi per essere rintracciati in caso di ritardi, per evitare gli spiacevoli inconvenienti accorsi durante l’anno. Modalità d’esame: le modalità d’esame, seppur ben definite, devono essere supportate da un programma, per evitare la pretesa di argomenti, non solo non trattati, ma di approfondimento troppo specialistico. Struttura dei corsi integrati: in generale, come per la sede di Padova, si nota che la struttura dei corsi integrati è eccessivamente frammentata. Si invita a riformulare il calendario per dare alle diverse parti dei corsi più continuità e maggior senso logico. Si segnala che l’impossibilità di partecipare alle autopsie in sede è vista come una forte carenza didattica. Curricula: i corsi specifici dei curricula non sono organizzati. Tirocini: fortunatamente, visto il numero limitato di Studenti, accordi diretti con i Reparti sono possibili anche senza la mediazione di una Segreteria. Ciò non significa che tutto il carico amministrativo possa essere lasciato agli Studenti stessi. Organizzazione Oltre ad episodi di lezioni organizzate in orario di tirocinio, e la diversa denominazione degli stessi Corsi Opzionali, o a libera scelta, le maggiori criticità si rilevano in sede d’esame. Le date d’esame fornite al termine delle lezioni e successivamente modificate, come nel caso esemplare di Neurologia, o l’assenza dei Docenti durante la sessione estiva, rendono impossibile l’organizzazione dello studio personale. Si richiede, poi, una valutazione della suddivisione dei corsi nei diversi anni, a fronte del divieto di organizzare appelli d’esame fuori sessione e la mancanza di prove in itinere per il quinto anno. CONCLUSIONI Volendo dare una lettura di sintesi di quanto emerso raccogliendo le opinioni degli Studenti, è possibile sottolineare diversi punti. Il primo fra tutti è la necessità che le diverse figure dell’Ateneo e del Corso di Studi riaffermino i propri ruoli, con i diritti e i doveri che questi comportano. Da un lato gli Studenti, desiderosi di imparare, di approfondire, di partecipare a lezioni dense di contenuti e ben organizzate, di essere valutati da prove eque e imparziali, e che vedono nell’insegnamento pratico un momento di indiscutibile importanza nella loro formazione medica e accademica; dall’altro i Docenti, che a parere di molti, si trovano costretti a dividersi tra le molte sfaccettature che il loro ruolo richiede, e che non possono assumersi ulteriori incarichi se non quello di organizzare al meglio i contenuti e le modalità di lezione, e la gestione delle prove d’esame. Tra i due, stanno quella serie di strutture e uffici amministrativi che devono garantire il regolare svolgimento della vita del Corso di Studi, e più in generale, dell’Ateneo, e che non devono in alcun modo riversare questa incombenza su Docenti e Studenti e sulla disponibilità e professionalità di quelle figure amministrative che gli Studenti hanno portato ad esempio di condotta professionale esemplare. Un altro aspetto che spicca è quello dell’organizzazione funzionale della didattica: nella maggioranza dei corsi, si sente la necessità di una chiara programmazione delle attività di lezione, con l’introduzione di un programma dettagliato degli insegnamenti e dei contenuti d’esame; un calendario esami disponibile in un’unica piattaforma ad inizio anno, che permetta a tutti gli Studenti di conoscere le date delle prove, ne eviti le sovrapposizioni e ne permetta la gestione più consona; una piattaforma informatica unica e accessibile a tutti gli Studenti dove reperire il materiale didattico, in riferimento particolare al sistema Moodle; un’organizzazione chiara e puntuale delle attività teorico-‐pratiche, specifiche curriculari, opzionali e integrative offerte dal Corso di Studi. Infine, tutti gli anni del triennio clinico focalizzano l’attenzione sull’aspetto dei Tirocini, per i quali si richiedono l’introduzione di un nuovo regolamento che permetta: l’effettivo svolgimento e l’accertamento delle attività svolte; una rivalutazione della figura del Tutor, incentivandone il ruolo didattico; la possibilità degli Studenti di valutare strutture e personale di riferimento nei Tirocini obbligatori; ma soprattutto di riportare il Tirocinio a quella centralità che l’educazione medica accademica richiede, e che gli Studenti reclamano. I Relatori Nicola Artusi Riccardo Costa Eugenio Marconato Anna Tosi Marco Zarattini