COMUNICATO STAMPA
Thyssen Krupp. Di Maulo: “Inaccettabile l’inerzia del governo”
Il Segretario Generale della Fismic alla manifestazione di Terni
Grande manifestazione questa mattina a Terni. L’intera città è al fianco dei lavoratori che
protestano contro il piano industriale della Thyssen Krupp che prevede oltre 500 licenziamenti e la
riduzione degli stipendi.
La Fismic, che ha una forte rappresentanza all’interno dello stabilimento Acciai Speciali Terni, è
presente alla manifestazione con i suoi delegati e iscritti e con il Segretario Generale, Roberto Di
Maulo.
“E’ inaccettabile – afferma Di Maulo – che il governo sia completamente inerte di fronte a questa
drammatica situazione. Ieri nella riunione con i rappresentanti degli enti locali si è limitato a una
timida richiesta all’azienda tedesca. Nemmeno una convocazione, nulla”.
“Una enorme differenza con l'amministrazione Obama negli USA – prosegue il leader della Fismic
- allorquando a valle del disastro finanziario del 2008 intervenne anzitutto sul sistema bancario per
evitare che la bancarotta di qualcuno diventasse il disastro dell'intero Paese e poi, subito dopo,
intervenne con uno straordinario programma protezionistico a favore dell'industria siderurgica e poi
con forti interventi a sostegno dell'industria automobilistica nazionale”.
“L'Italia è il secondo Paese manifatturiero d'Europa – spiega il Segretario della Fismic - ed era, fino
ad alcuni anni fa, il sesto Paese manifatturiero del mondo, oggi superato sicuramente da India e da
altri come il Brasile, ma ancora con un'altissima vocazione industriale e con una percentuale
fondamentale nella creazione del PIL prodotta dal settore primario e secondario industriale”.
“E’ veramente sconcertante – conclude Di Maulo – l’atteggiamento passivo del governo di fronte a
un gravissimo problema in un settore fondamentale per il nostro Paese come quello siderurgico per
l’attività produttiva e l’occupazione”.
Terni, 17 ottobre
Ufficio Stampa Fismic
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Thyssen Krupp. Di Maulo: “Inaccettabile l`inerzia del governo”